ITBO20120024U1 - Gruppo di guida, per tende, tendoni per esterni e simili dispositivi - Google Patents

Description

Titolo: GRUPPO DI GUIDA, PER TENDE, TENDONI PER ESTERNI E SIMILI DISPOSITIVI.

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un gruppo di guida, per tende, tendoni per esterni e simili dispositivi .

Come è noto, oggigiorno sono diffuse sul mercato numerose tipologie di tende, tendoni e altri elementi di arredo e copertura, specificamente progettati per l'installazione all'esterno di abitazioni e edifici, o per costituire riparo e protezione di ambienti esterni, secondo una molteplicità di soluzioni realizzative e varianti costruttive .

Tra queste, rivestono un ruolo sicuramente importante tende e tendoni scorrevoli, nelle quali cioè l'elemento coprente (un telo, tipicamente realizzato in materiale polimerico e resistente alle intemperie) è mobile dalla configurazione di completa copertura della finestra o dell'area desiderata, ad una configurazione in cui il telo è riavvolto attorno ad un rullo, o comunque disimpegnato dalla finestra.

Per consentire la suddetta movimentazione della tenda, l'intelaiatura che circonda la finestra è solitamente provvista di una coppia di profili sagomati, che da parti opposte costituiscono una guida di scorrimento per rispettivi cursori, sporgenti lateralmente dalle estremità di una barra fissata ad un lembo terminale della tenda. Tale soluzione realizzativa non è però priva di inconvenienti .

Appare infatti evidente come un eventuale errore in fase di montaggio, tale da provocare un disallineamento reciproco, anche di lieve entità, fra i profili, possa pregiudicare il funzionamento ottimale della tenda, rendendo impossibile il corretto scorrimento dei due cursori con rischio di inceppamenti e indesiderati arresti.

Inoltre, tale inconveniente risulta ancora più accentuato qualora, come accade di frequente, lungo i profili, e in particolare in prossimità del fine corsa corrispondente al raggiungimento della configurazione di copertura, siano disposti opportuni organi di arresto, quali ganci, arpioni, eccetera, atti a garantire il bloccaggio stabile della tenda nella sopracitata configurazione di copertura .

Durante lo scorrimento dei cursori nei profili infatti, i primi possono automaticamente impegnarsi, tipicamente mediante un accoppiamento elastico ad incastro, con i rispettivi organi di arresto, e garantire il desiderato bloccaggio.

Di conseguenza, eventuali errori di montaggio, e conseguenti disallineamenti tra i profili, possono provocare il cattivo funzionamento degli organi di arresto, rendendo problematico, o impossibile, il mancato bloccaggio della tenda nella configurazione di copertura.

Compito precipuo del presente trovato è quello di risolvere i problemi sopra esposti, realizzando un gruppo in grado di guidare efficacemente lo scorrimento di tende, tendoni e simili dispositivi .

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato è quello di realizzare un gruppo che assicuri una guida ottimale, anche in caso di imperfetti allineamenti fra gli elementi preposti alla guida.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare una guida che assicuri un bloccaggio ottimale, anche in caso di disallineamenti degli elementi preposti alla guida.

Un ulteriore scopo del trovato è quello di realizzare un gruppo di guida che assicuri un'elevata affidabilità di funzionamento, anche in caso di errori di montaggio/installazione.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare un gruppo di guida che risulti facilmente ottenibile partendo da elementi e materiali di comune reperibilità in commercio.

Un altro scopo ancora del trovato è quello di realizzare un gruppo di guida di costi contenuti e di sicura applicazione.

Questo compito e questi scopi vengono raggiunti da un gruppo di guida, per tende, tendoni per esterni e simili dispositivi, comprendente almeno un profilo sagomato, posizionatile sostanzialmente in prossimità di un area da ricoprire, detto profilo definendo longitudinalmente un canale di guida per un cursore solidale ad una barra trasversale fissata ad almeno un telo scorrevole della tenda, del tendone o simile dispositivo, per la movimentazione guidata del telo stesso e il ricoprimento dell'area, caratterizzato dal fatto che detta barra comprende un albero rigidamente fissato al telo ed almeno un tappo di estremità, scorrevolmente associato a detto albero, detto cursore essendo fissato a detto tappo, per la traslazione forzata di detto cursore, rispetto a detta albero, in caso di disallineamenti di detto profilo rispetto alla direzione ideale di scorrimento del telo.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del gruppo di guida secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la figura 1 illustra il gruppo di guida secondo il trovato, in vista prospettica, con il profilo parzialmente sezionato secondo un piano longitudinale ;

la figura 2 illustra il gruppo di guida di figura 1, in vista frontale;

la figura 3 è un particolare fortemente ingrandito di figura 2;

la figura 4 illustra il gruppo di guida di figura 1, in vista prospettica ed esplosa;

la figura 5 illustra il gruppo di guida di figura 1, in vista frontale ed esplosa.

la figura 6 illustra il gruppo di guida secondo il trovato, visto dall'alto.

Con riferimento alle figure citate, il gruppo di guida secondo il trovato, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, può essere impiegato per tende, tendoni per esterni e simili dispositivi, e comprende almeno un profilo sagomato 2, posizionatile in prossimità di un area da ricoprire.

Il profilo 2 definisce longitudinalmente un canale di guida 3 per un cursore 4 a sua volta solidale ad una barra trasversale 5: la barra trasversale 5 è fissata ad almeno un telo scorrevole (per esempio ad un suo lembo terminale) della tenda, del tendone o altro simile dispositivo, e ciò consente, attraverso appunto lo scorrimento del cursore 4 nel canale 3, di guidare la movimentazione del telo stesso per il ricoprimento dell'area, mantenendolo nel contempo opportunamente in tensione.

Più specificatamente, l'area da ricoprire può essere quella occupata da una finestra o altra apertura di un qualsiasi edificio, e in tal caso il profilo sagomato 2 può essere parte di un intelaiatura perimetrale, destinata appunto a sorreggere la tenda, a scorrimento verticale, preposta al ricoprimento della finestra.

Inoltre, il gruppo di guida 1 può essere associato ad un tendone a scorrimento orizzontale (o obliquo o misto) sovrastante ambienti esterni quali giardini, verande, cortili, eccetera.

Più in generale, non si esclude il ricorso al gruppo 1 secondo il trovato, per la guida di qualsiasi dispositivo analogo a tende, tendoni, eccetera, in funzione delle specifiche esigenze applicative, senza con ciò uscire dall'ambito di protezione qui rivendicato.

In una possibile soluzione realiz zativa, citata a scopo illustrativo e non limitativo, la movimentazione del telo (realizzato per esempio in materiale polimerico) può consentire il suo svolgimento da un rullo motorizzato (sormontante la finestra per esempio) attorno al quale è avvolto quando non è richiesto il suo impiego.

Secondo il trovato, la barra 5 comprende un albero 6 rigidamente fissato al telo ed almeno un tappo di estremità 7, che è associato in modo scorrevole all'albero 6. Il cursore 4 è fissato al tappo 7, in modo tale che qualora vi siano disallineamenti del profilo 2 (per esempio dovuti ad errori di montaggio) rispetto alla direzione ideale di scorrimento del telo, il cursore 4, all'interno del canale 3, viene progressivamente forzato a traslare rispetto all'albero 6, e al telo, mentre quest'ultimo viene movimentato. Gli eventuali disallineamenti vengono così compensati dagli spostamenti del cursore 4 rispetto all'albero 6, e il cursore 4 stesso può così continuare a scorrere all' interno del canale 3 mentre il telo sale o scende, guidandone efficacemente il movimento, senza che si verifichino inceppamenti o indesiderati arresti, conseguendo con ciò lo scopo prefissato .

Più particolarmente, il gruppo di guida 1 può comprendere due profili sagomati 2, disposti da parti opposte dell'area da ricoprire: ciascun profilo 2 definisce quindi un rispettivo canale di guida 3, per un cursore 4 fissato ad un corrispondente tappo di estremità 7.

Nuovamente quindi, la scelta di realizzare cursori 4 scorrevolmente mobili rispetto all'albero 6 fissato al telo, consente un'ottimale guida al movimento del telo stesso da parte dei due profili 2 disposti ai lati della finestra, o comunque in prossimità dell'area da ricoprire. Anche nel caso i due profili 2 non siano reciprocamente allineati, per problemi in fase di installazione, durante la movimentazione del telo i cursori 4 possono traslare rispetto all'albero 6 e quindi compensare i disallineamenti reciproci fra i due profili 2, ed essere efficacemente guidati dai canali 3, mentre il telo rimane correttamente in tensione .

Secondo la soluzione realizzativa proposta nelle figure allegate a scopo illustrativo, e non limitativo, il cursore 4 è sostanzialmente costituito da uno sporto 4a sagomato a "T", destinato ad inserirsi in un canale 3 presentante sezione trasversale sostanzialmente rettangolare; non si esclude peraltro la possibilità di adottare cursori 4 e canali 3 di forma differente.

In una forma di realizzazione di rilevante interesse pratico, il gruppo di guida 1 comprende un pattino 8, che si sviluppa dal tappo 7, da parte opposta rispetto al cursore 4: il pattino 8 può inserirsi all'interno dell'albero 6 ed è provvisto di mezzi di scorrimento guidato all'interno di quest'ultimo.

Più particolarmente, la barra 5 comprende un inserto cavo 9 sostanzialmente assialsimmetrico, che, come si evince dalle figure 4 e 5, può essere coassialmente inserito all'interno dell'albero 6 in modo rigido. I sopracitati mezzi di scorrimento guidato comprendono quindi una pluralità di rotelle 10 supportate in modo girevole dal pattino 8 e poste a contatto con la superficie interna 9a dell'inserto 9, per consentire lo scorrimento guidato del pattino 8, del tappo 7 e del cursore 4, rispetto all'inserto 9 e all'albero 6.

Opportunamente, tra l'albero 6 e ciascun tappo 7 è interposto un rispettivo organo elastico 11, la cui reazione elastica mantiene il corrispondente cursore 4 forzatamente in riscontro contro il fondo 3a del canale 3, assicurando il posizionamento ottimale del cursore 4 lungo il canale 3.

In particolare, l'organo elastico 11 è costituito da una molla elicoidale 12 ad azione assiale, avvolta almeno parzialmente attorno ad un codolo sporgente dal pattino 8, da parte opposta rispetto al cursore 4: la molla 12 è fissata al tappo 7 e riscontra, da parte opposta, contro una parete interna dell'inserto 9.

Per assicurare un funzionamento ottimale, il canale di guida 3 presenta, da parte opposta rispetto al fondo 3a, alette di contenimento 3b conformate dal profilo 2, visibili in figura 6: di fatto, le alette 3b definiscono un predefinito fine corsa alla traslazione forzata del cursore 4 rispetto all'albero 6, in verso opposto rispetto a quello forzato dalla molla 12: lo spostamento consentito al cursore 4 può quindi essere positivamente stabilito in fase di progettazione, mediante un opportuno dimensionamento degli elementi coinvolti, e in particolare dell'interasse fra il fondo 3a e le alette 3b.

Si precisa che in fase di montaggio del gruppo 1 e dei cursori 4 in particolare, in modo tale da portare questi ultimi a comprimere parzialmente la molla 12 (per esempio per metà della sua corsa utile, con corrispondente precarico parziale), in modo tale da assicurare al cursore 4 eguale possibilità di corsa (all'interno del canale 3) in entrambi i sensi di traslazione, e quindi eguale possibilità di compensare disallineamenti sia in un senso che nell'altro.

Utilmente, il gruppo di guida 1 comprende inoltre un rispettivo apparato di bloccaggio 13, disposto lungo ciascun profilo sagomato 2 in interferenza rispetto alla traiettoria dei cursori 4, in corrispondenza del raggiungimento, da parte del telo associato ai cursori 4 stessi, di una configurazione predefinita, al fine di assicurare il mantenimento stabile di tale configurazione predefinita .

Per esempio, nel caso il gruppo 1 sia utilizzato per guidare lo scorrimento di un telo avvolgibile a scorrimento verticale (applicazione alla quale si farà riferimento nel prosieguo a scopo illustrativo e non limitativo), l'apparato 13 può assicurare il bloccaggio del telo una volta che quest'ultimo è stato completamente svolto, e quindi ricopre completamente la finestra.

In differenti applicazioni, l'apparato 13 può consentire il bloccaggio del telo della tenda, del tendone, o altro simile dispositivo, in una qualsiasi configurazione predefinita, in funzione delle specifiche esigenze.

Come si vedrà nei prossimi paragrafi, la possibilità di scorrimento del cursore 4 rispetto all'albero 6, e quindi il suo posizionamento ottimale lungo il canale 3, è garanzia di funzionamento corretto dell'apparato di bloccaggio 13 .

In particolare, l'apparato di bloccaggio 13 comprende almeno un bilanciere 14 (o per esempio due affiancati, come nelle figure allegate) che può oscillare in modo elastico rispetto al profilo 2, al quale è girevolmente associato con una sua prima estremità fissa: in corrispondenza dell'interferenza fra l'apparato di bloccaggio 13 e il cursore 4, il bilanciere 14 si può impegnare in modo stabile in una pista sagomata 15 realizzata lungo un appendice terminale del tappo 7, affacciata e prossima al cursore 4.

La certezza di corretto posizionamento del cursore 4, rispetto alla guida 3 nella quale scorre, assicura quindi l'inserimento del bilanciere 14 nella pista 15, che altrimenti potrebbe essere impedito, in caso di disallineamenti del profilo 2 rispetto alla traiettoria ideale del telo, che potrebbero altrimenti provocare impuntamenti del bilanciere 14 contro le pareti laterali della pista 15 stessa.

Come si evince dalla figura 3, la pista 15 presenta almeno un tratto di arresto 15a per il bilanciere 14, per consentire il bloccaggio della barra 5, e quindi del telo nella configurazione predefinita .

Più particolarmente, il tratto d'arresto 15a della pista sagomata 15 è interposto tra una sezione di ingresso 15b e una sezione di uscita 15c per il bilanciere 14. Quando il cursore 4, nel suo movimento verso il basso lungo il canale 3 (secondo l'applicazione sopra citata), si avvicina al bilanciere 14, quest'ultimo si inserisce automaticamente nella pista 15, attraverso la sezione di ingresso 15b e viene guidato nella pista 15 fino al tratto di arresto 15a, sul quale può riscontrare un dentino 14a sporgente dall'estremità libera del bilanciere 14 (opposta all'estremità fissa)

In corrispondenza del raggiungimento, da parte del dentino 14a, del tratto di arresto 15a, il telo ha raggiunto la configurazione predefinita, e in esso è mantenuto stabilmente, in quanto il tratto di arresto 15a stesso impedisce il movimento in senso opposto (verso l'alto) al dentino 14a, e quindi al cursore 4, solidale alla pista 15.

Inoltre, il tappo 7 comprende mezzi di chiusura 16 della sezione di uscita 15c, mobili da una posizione aperta, nella quale consentono la fuoriuscita del bilanciere 14 dalla pista 15 attraverso la sezione di uscita 15c, ad una posizione chiusa, nella quale precludono il rientro del bilanciere 14 nella pista sagomata 15 attraverso la sezione di uscita 15c, e viceversa. Nella soluzione proposta nelle figure allegate, i mezzi di chiusura 16 sono sostanzialmente costituiti da una lamina 17, disposta a chiusura della sezione di uscita 15c e inclinata rispetto alla direzione di movimento del cursore 4 (e della pista 15) lungo il canale 3.

La lamina 17 è deformabile elasticamente per consentire la fuoriuscita del bilanciere 14 attraverso la sezione di uscita 15c (ovviamente a seguito di un movimento verso il basso imposto al telo, per consentire al cursore 4 di disimpegnarsi dal tratto di arresto 15a), e quindi permettere la successiva risalita del cursore 4 . Qualora invece il bilanciere 14 si trovi all'esterno della pista 15, in prossimità della lamina 17, essa si oppone all' ingresso accidentale del bilanciere 14 nella pista 15.

Il funzionamento del gruppo di guida secondo il trovato è il seguente.

Durante la movimentazione del telo, per portarlo a ricoprire un'area predefinita (e successivamente per liberare l'area stessa), i profili 2, con i loro canali 3, costituiscono una guida per il movimento dei cursori 4, sporgenti da parti opposte della barra 5, assicurando così un movimento corretto del telo stesso, e mantenendolo costantemente in tensione.

In caso di eventuali disallineamenti fra i profili 2 (o del singolo profilo 2), il cursore 4 può scorrere all'interno dell'inserto 9 e dell'albero 6, senza quindi correre il rischio di inceppamenti o altri problemi durante il movimento del telo, assicurando così un funzionamento ottimale.

Inoltre, la molla 12 mantiene costantemente premuto il cursore 4 contro il fondo 3a della guida 3, impedendo eventuali spostamenti indesiderati all'interno del canale 3 stesso, mentre le alette 3b definiscono un utile fine corsa, da parte opposta.

Il corretto posizionamento del cursore 4, grazie alla sua possibilità di scorrimento rispetto agli elementi fissi della barra 5, assicura anche un ottimale funzionamento dell'apparato di bloccaggio 13, disposto in interferenza lungo la traiettoria del cursore 4 stesso.

Infatti, la certezza della corretta disposizione di quest'ultimo, consente un inserimento, e un successivo movimento, ottimale all'interno della pista 15, senza quindi rischi di impuntamenti e indesiderati malfunzionamenti.

Si è in pratica constatato come il gruppo di guida secondo il trovato, assolva pienamente il compito prefissato, in quanto, la scelta di realizzare una barra, fissata ad almeno un telo scorrevole della tenda o simili, comprendente un albero rigidamente fissato al telo ed almeno un tappo di estremità, scorrevolmente associato all'albero e al quale è fissato il cursore mobile nel canale di guida, realizzato in un profilo sagomato, assicura la possibilità di traslazione forzata del cursore stesso rispetto all'albero, in caso di disallineamenti del profilo rispetto alla direzione ideale di scorrimento del telo, e quindi garantisce una guida efficace della tenda, del tendone o altro simile dispositivo.

Il trovato, così concepito, è suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

Negli esempi di realizzazione illustrati singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno essere in realtà intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

In pratica i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (10)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Gruppo di guida, per tende, tendoni per esterni e simili dispositivi, comprendente almeno un profilo sagomato (2), posizionatile sostanzialmente in prossimità di un area da ricoprire, detto profilo (2) definendo longitudinalmente un canale di guida (3) per un cursore (4) solidale ad una barra trasversale (5) fissata ad almeno un telo scorrevole della tenda, del tendone o simile dispositivo, per la movimentazione guidata del telo stesso e il ricoprimento dell'area, caratterizzato dal fatto che detta barra (5) comprende un albero (6) rigidamente fissato al telo ed almeno un tappo di estremità (7), scorrevolmente associato a detto albero (6), detto cursore (4) essendo fissato a detto tappo (7), per la traslazione forzata di detto cursore (4), rispetto a detta albero (6), in caso di disallineamenti di detto profilo (2) rispetto alla direzione ideale di scorrimento del telo .
2. 2. Gruppo di guida, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto di comprendere due profili sagomati (2), disposti da parti opposte dell'area da ricoprire, ciascuno di detti profili (2) definendo un rispettivo canale di guida (3), per un cursore (4) fissato ad un corrispondente tappo di estremità (7).
3. 3. Gruppo di guida, secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto di comprendere un pattino (8), sviluppantesi da ciascuno di detti tappi (7), da parte opposta rispetto al rispettivo cursore (4), e inseribile all'interno di detto albero (6), detto pattino (8) essendo provvisto di mezzi di scorrimento guidato all'interno di detto albero (6).
4. 4. Gruppo di guida, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta barra (5) comprende un inserto cavo (9) sostanzialmente assialsimmetrico, coassialmente e rigidamente inseribile all'interno di detto albero (6), detti mezzi di scorrimento guidato comprendendo una pluralità di rotelle (10) girevolmente supportate da detto pattino (8) e poste a contatto con la superficie interna (9a) di detto inserto (9), per lo scorrimento guidato di detto pattino (8), detto tappo (7) e detto cursore (4), rispetto a detto inserto (9) e a detto albero (6).
5. 5. Gruppo di guida, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che tra detto albero (6) e ciascuno di detti tappi (7) è interposto un rispettivo organo elastico (11), la reazione elastica di detto organo elastico (11) mantenendo il corrispondente cursore (4) forzatamente in riscontro contro il fondo (3a) di detto canale (3), per un posizionamento ottimale di detto cursore (4) lungo detto canale (3).
6. 6. Gruppo di guida, secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto organo elastico (11) è sostanzialmente costituito da una molla elicoidale (12) ad azione assiale, avvolta almeno parzialmente attorno ad un codolo sporgente da detto pattino (8), da parte opposta rispetto a detto cursore (4), detta molla (12) essendo fissata a detto tappo (7) e riscontrando, da parte opposta, contro una parete interna di detto inserto (9).
7. 7. Gruppo di guida, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto canale di guida (3) presenta, da parte opposta rispetto a detto fondo (3a), alette di contenimento (3b) conformate da detto profilo (2), per la definizione di un predefinito fine corsa alla traslazione forzata di detto cursore (4) rispetto a detto albero (6).
8. 8. Gruppo di guida, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere un rispettivo apparato di bloccaggio (13), disposto lungo ciascuno di detti profili sagomati (2) in interferenza rispetto alla traiettoria di detti cursori (4), in corrispondenza del raggiungimento, da parte del telo associato a detti cursori (4), di una configurazione predefinita, per il suo mantenimento stabile.
9. 9. Gruppo di guida, secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto apparato di bloccaggio (13) comprende almeno un bilanciere (14) elasticamente oscillante rispetto a detto profilo (2), in corrispondenza dell'interferenza fra detto organo di bloccaggio e detto cursore (4) detto bilanciere (14) essendo stabilmente impegnabile in una pista sagomata (15) realizzata lungo un appendice terminale di detto tappo (7), affacciata e prossima a detto cursore (4), detta pista (15) presentando almeno un tratto di arresto (15a) per detto bilanciere (14), per il bloccaggio di detta barra (5) e del telo, in detta configurazione predefinita.
10. 10. Gruppo di guida, secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detto tratto d'arresto (15a) di detta pista sagomata (15) è interposto tra una sezione di ingresso (15b) e una sezione di uscita (15c) per detto bilanciere (14), detto tappo (7) comprendendo mezzi di chiusura (16) di detta sezione di uscita (15c), mobili da una posizione aperta ad una posizione chiusa per la fuoriuscita di detto bilanciere (14) da detta pista (15) attraverso detta sezione di uscita (15c) ed atti a precludere il rientro di detto bilanciere (14) in detta pista sagomata (15) attraverso detta sezione di uscita (15c).