ITBO20110737A1 - Metodo per la recisione di pannelli e dispositivo per attuare tale metodo - Google Patents

Description

METODO PER LA RECISIONE DI PANNELLI E DISPOSITIVO PER ATTUARE TALE METODO

DESCRIZIONE DELL’INVENZIONE

La presente invenzione concerne li settore tecnico relativo all’ottenimento di articoli a sviluppo spaziale (ad esempio espositori pubblicitari) ottenuti a partire da un pannello del tipo costituito da uno strato reticolare, a spessore costante, a cui sono rese solidali, da due parti opposte, due pellicole tra loro parallele.

Da tale pannello vengono ricavate porzioni di area prefissata, su ognuna delle quali si interviene a realizzare prefissate cordonature, cioà ̈ linee rispetto alle quali possono ruotare i lati della porzione adiacente alle linee medesime.

Ciò à ̈ ottenuto mediante la recisione della porzione del pannello in modo da interessare una pellicola e lo strato reticolare mediante due percorsi di recisione giacenti in piani inclinati rispetto a dette pellicole (ad es.: 45°).

Viene in tal modo a definirsi una cordonatura definita dalla linea di confluenza di tali piani inclinati situata in corrispondenza della pellicola integra, cioà ̈ quella non interessata dalla recisione.

Le superfici conseguenti a tali recisioni vengono rese combacianti (eventualmente previa applicazione di collante sulle stesse) mediante rotazione dei relativi lati rispetto alla cordonatura: viene in tal modo realizzato uno spigolo angolare del corrispondente articolo. Attualmente le recisioni di cui sopra sono ottenute con lame fisse, cioà ̈ lame assoggettate ad un moto lineare di traslazione.

Viene lamentato un accentuato consumo del filo tagliente delle lame, provocato sia dal riscaldamento eccessivo di queste ultime sia dalla abrasività dei materiali costituenti il pannello; sono ovvi gli inconvenienti che da ciò derivano, quali, ad esempio, recisioni non ottimali (sbavature) e frequenti sostituzioni dei mezzi taglienti, con i conseguenti costi che ciò comporta.

La prerogativa dell’invenzione à ̈ quella di ovviare agli inconvenienti dello stato dell’arte, mediante un metodo per recidere i pannelli del tipo sopra richiamato, che consenta una movimentazione delle lame tale da incrementare la “vita media†dei relativi fili taglienti e tale da realizzare la recisione dei pannelli senza sbavature.

Ancora una prerogativa dell’invenzione à ̈ quella di proporre un dispositivo per attuare il suddetto metodo.

Tali prerogative vengono ottenute in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche dell’invenzione sono evidenziate nel seguito con riferimento alle allegate tavole di disegno, nelle quali:

†Le figg. 1-5 illustrano schematicamente, in pianta, la successione di operazioni, ottenute con il metodo proposto, mediante le quali si ottiene, a partire da una porzione di un pannello, un angolare di un corrispondente articolo;

†Le figg.6A, 6B illustrano, secondo due viste perpendicolari tra loro, la fase originale del metodo proposto, nonché la vista del dispositivo che attua il metodo medesimo.

Con riferimento alle figure 6A, 6B con 1 Ã ̈ stato indicato un dispositivo che porta una lama tagliente 2.

Il dispositivo à ̈ costituito da un albero 3 girevolmente supportato da una unità operativa 4 movimentabile secondo gli assi cartesiani X, Y, Z mediante tecniche note all’esperto del settore .

L’albero 3 fuoriesce da entrambe le parti dell’unità 4; la porzione inferiore 3A di tale albero 3 à ̈ piegata secondo un angolo α rispetto all’asse β di quest’ultimo.

Tale porzione 3A supporta mezzi vibranti 5, di tipo noto, sviluppantisi perpendicolarmente all’asse di mezzeria Ф della porzione 3A medesima; sull’alberino di uscita 5a di tali mezzi vibranti 5 à ̈ calettata una lama 2.

Definita con X la direzione di traslazione del dispositivo 1, quindi della lama 2, i mezzi vibranti 5 imprimono alla lama medesima vibrazioni (cioà ̈ oscillazioni) o nella direzione X (versi W-W, fig.6B), o nella direzione perpendicolare alla direzione X (versi J-J, fig.6A).

In definitiva la lama tagliente 2oltre al moto di traslazione (direzione X) può essere assoggettato alle oscillazioni o nei versi W-W, o nei versi J-J; entrambe tali oscillazioni possono coesistere con la traslazione della lama 2 nella direzione X.

Con riferimento alla fig .1, con 20 à ̈ stato indicato un pannello costituito da due pellicole parallele 21A, 21B tra le quali à ̈ solidalmente interposto uno strato reticolare 22.

Tale pannello viene reciso con il dispositivo 1 in accordo con il metodo proposto previo il suo posizionamento su un idoneo supporto piano, non illustrato.

Nelle figg.2-5 vengono illustrate, a titolo puramente esemplificativo, recisioni del pannello secondo piani di recisione 50, 60 inclinati di 45° rispetto alle pellicole 21A, 21B.

A tale scopo, movimentando l’unità operativa 4 e, all’occorrenza , intervenendo a ruotare (versi N1, N2) l’albero 3 rispetto al relativo asse β, si posiziona la lama 2 come da fig.6A.

A questo punto, la unità 4 viene azionata e i mezzi vibranti 5 attivati, in modo da imprimere una traslazione alla lama 2 nel verso X (fig. 6B), con la quale si combinano le oscillazioni (vibrazioni) nei versi W-W, o nei versi J-J, o in entrambi tali versi.

Nell’esempio illustrato la recisione del pannello interessa unicamente la pellicola 21A e lo strato reticolare 22; i due piani di recisione 50, 60 (figg. 2, 3) individuano, nella pellicola integra 21B, una cordonatura 70 (fig.4).

La rotazione dei lati del pannello 20A, 20B adiacenti a tale cordonatura 70 consentono di individuare un angolare di un articolo, con quest’ultimo non rappresentato in dettaglio in quanto non attinente con l’invenzione.

Come sopra precisato, le figg.2-5 illustrano un esempio di recisione di un pannello; resta inteso che la recisione può interessare l’intero pannello, cioà ̈ entrambe le pellicole 21A, 21B unitamente alla strato 22.

E’ stato verificato che le oscillazioni impresse alla lama 2 comportano una sorta di effetto “autopulente†sul filo tagliente 2a della lama medesima; ciò evita allo sfrido (abrasivo) del pannello reciso di permanere sulla lama, con conseguente aumento della durata di quest’ultima.

Le suddette oscillazioni comportano, a parità di velocità operativa della recisione di pannelli di cui allo stato della tecnica, un decremento della temperatura del filo tagliente, il che si traduce in un incremento della durata della lama.

Gli aspetti positivi di cui sopra concorrono ad ottimizzare la qualità della recisione.

Si intende che quanto sopra à ̈ stato descritto a titolo esemplificativo, per cui eventuali varianti tecnico-funzionali della fasi definenti il metodo proposto si intendono rientranti nell’ambito protettivo dell’invenzione come nel seguito rivendicata.

Claims (4)

1. RIVENDICAZIONI 1) Metodo per la recisione di pannelli, con questi ultimi del tipo costituiti da due pellicole parallele 21A, 21B tra cui à ̈ solidalmente interposto uno strato reticolare 22, caratterizzato dal fatto di prevedere: - il posizionamento di detto pannello 20 su un piano di supporto; - la recisione, mediante una lama tagliente 2, di detto pannello ad interessare almeno una pellicola 21A e l’adiacente strato 22 di detto pannello, con tale lama assoggettata ad un movimento di traslazione combinato con una successione di oscillazioni.
2. 2) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che tali oscillazioni sono imposte lungo la direzione di traslazione di detta lama.
3. 3) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che tali oscillazioni sono imposte perpendicolarmente alla direzione di traslazione di detta lama.
4. 4) Metodo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che tali oscillazioni sono imposte sia lungi la direzione di traslazione di detta lama sia perpendicolarmente a quest’ultima direzione 5) Dispositivo per attuare il metodo di cui alle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere: una unità operativa 4 movimentabile secondo gli assi cartesiani X, Y, Z; un albero 3 girevolmente supportato da detta unità operativa 4, da cui fuoriesce da entrambe le parti, reso oscillante rispetto al relativo asse β secondo i versi N1-N2, con l’estremità inferiore 3A di tale albero piegata rispetto all’asse di oscillazione β di quest’ultimo; mezzi vibranti 5 portati da detta estremità inferiore 3A dell’albero 3, sviluppantisi perpendicolarmente rispetto all’asse di mezzeria Ф di quest’ultima; una lama 2 calettata sull’alberino di uscita 5a di detti mezzi vibranti.