ITBO20110642A1 - Dispositivo per marcatura a caldo di profili - Google Patents
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Description
DISPOSITIVO PER MARCATURA A CALDO DI PROFILI
DESCRIZIONE DELL'INVENZIONE
La presente invenzione s'inquadra nel settore concernente le macchine per la produzione di profili, ad esempio per serramenti, ed in particolare si riferisce ad un dispositivo per la marcatura a caldo di profili.
Sono note macchine denominate assemblatrici per l’assemblaggio dei profili a taglio termico, composti da due gusci in alluminio con interposte due o più barrette od astine in materiale plastico (generalmente in Nylon), ad esempio destinati alla realizzazione di infissi, imposte, armadi frigoriferi, etc..
Queste macchine sono sostanzialmente delle presse a rulli che stringono le cave dove vengono posizionate le astine in nylon e garantiscono la continuità meccanica e la rigidezza del profilo assemblato.
Per inserire informazioni, utili al produttore sulla barra assemblata, a valle della assemblatrice, si utilizza un dispositivo di marcatura (meccanica, a getto d’inchiostro o laser) in grado di imprimere o stampare sulle astine in materiale plastico serie di numeri o lettere identificative di lotto e data di produzione, codice del produttore, ecc.
I dispositivi marcatori noti di tipo meccanico sono in genere più economici, ma hanno il grave inconveniente di non riuscire, in certi casi, a realizzare una marcatura della astina efficiente e leggibile.
Inoltre i dispositivi marcatori noti talvolta possono danneggiare le astine perché, nel tentativo di realizzare una marcatura meccanica visibile, vengono regolati con forze di riscontro con le astine eccessive.
Uno scopo della presente invenzione à ̈ quello di proporre un dispositivo per marcatura a caldo di profili in grado di marcare in modo chiaro le astine dei profilati. Altro scopo à ̈ di proporre un dispositivo in grado di operare senza danneggiare le astine.
Ulteriore scopo à ̈ di proporre un dispositivo in grado di effettuare marcature anche su astine che avanzano ad elevata velocità .
La presente invenzione prevede che la marcatura delle astine venga di fatto realizzata con un dispositivo per marcatura, posto a valle di una macchina assemblatrice, di tipo meccanico sul quale i caratteri marcanti vengano debitamente riscaldati ad una temperatura in grado di rammollire il fianco della astina in nylon e permettano una buona marcatura perfettamente leggibile.
La macchina assemblatrice, tramite rulli motorizzati agenti sul principio del laminatoio, trascina il profilo assemblato composto dai due gusci in alluminio con interposte astine in nylon.
All’uscita dell’assemblatrice viene posto il dispositivo di marcatura oggetto della presente invenzione che comprende un rullo marcante folle ed un gruppo rullo di contrasto folle debitamente caricato da una leva a molla.
Il profilo avanzante si impegna fra il rullo marcante ed il gruppo rullo di contrasto ponendoli in rotazione.
La rotazione impressa dal profilo fa si che i caratteri marcanti, preferibilmente consistenti in punzoni a carattere mobile posti sulla periferia del rullo, imprimano sulla astina in traslazione il numero o la lettera desiderata.
Tali punzoni a carattere mobile in acciaio temprato sono preventivamente riscaldati da una resistenza elettrica termostata posta sulla circonferenza esterna del rullo (e fissa rispetto il rullo punzonante). La resistenza elettrica riscalda i punzoni ad una temperatura tale che si generi un leggero rammollimento sulla astina in nylon e la marcatura risulti facilitata e soprattutto più evidente.
Sul dispositivo sono in aggiunta presenti organi per la regolazione delle posizioni dei rulli in altezza e in larghezza, nonché un carter di protezione dalle temperature elevate.
Le caratteristiche dell'invenzione sono nel seguito evidenziate con particolare riferimento agli uniti disegni nei quali:
- la figura 1 illustra una vista frontale del dispositivo per marcatura a caldo di profili oggetto della presente invenzione, in cui alcune parti sono state asportate per meglio evidenziarne altre;
- la figura 2 illustra una vista parziale ed ingrandita di un particolare di figura 1; - la figura 3 illustra una vista in pianta del dispositivo di figura 1;
- la figura 4 illustra una vista in sezione secondo il piano IV - IV di figura 3;
- la figura 5 illustra una vista assonometrica del dispositivo di figura 1;
- la figura 6 illustra una vista frontale del dispositivo di figura 1 associato ad un profilo le cui astine sono in contatto con rulli del dispositivo stesso;
- la figura 7 illustra una vista una vista ingrandita di figura 6 in cui alcune parti sono state asportate per meglio evidenziarne altre;
- la figura 8 illustra una vista assonometrica di figura 7.
Con riferimento alle figure da 1 ad 8, con 1 viene indicato il dispositivo per marcatura a caldo di profili oggetto della presente invenzione ed associabile ad una macchina assemblatrice o per l’avanzamento dei profili P. Il dispositivo 1 può essere fissato alla macchina tramite staffe od attacchi applicati ad un suo corpo 7 allungato. È previsto che tale corpo 7 del dispositivo sia fissato perpendicolarmente al profilo P ed alla sua direzione d’avanzamento che in genere à ̈ orizzontale.
Detto profilo P à ̈ dotato di astine A, in genere due o più, per il taglio termico e consistenti in listelli di materiale plastico isolante termico, ad esempio Nylon, ed i cui bordi sono stati precedentemente fissati a due gusci metallici longitudinali formando il profilo.
Tale dispositivo 1 comprende almeno un rullo marcante folle 3 destinato a riscontrare in modo volvente con la faccia esterna di una delle astine A ed un rullo di contrasto folle 5 destinato a riscontrare in modo volvente con un’altra astina A o con una porzione del profilo P contrapposta al rullo marcante folle 3.
Il rullo marcante 3 à ̈ dotato di mezzi a sede, ad esempio interposti tra due elementi discoidali serrabili del rullo 3, per ospitare in modo regolabile e sostituibile una pluralità di suoi punzoni a carattere mobile disposti perifericamente ed orientati radialmente.
I rulli 3, 5 rotanti hanno assi di rotazione reciprocamente paralleli e perpendicolari sia all’asse longitudinale del corpo 7 sia alla direzione d’avanzamento del profilo P. Ciascuno di tali rulli 3, 5 rotanti à ̈ montato, tramite rispettivi mezzi di rotazione consistenti ad esempio in cuscinetti a sfera 50, su un manicotto o boccola 51 bloccato ad una estremità di un membro traslante di rispettivi mezzi di regolazione 17, 19. Tali mezzi di regolazione 17, 19 sono fissati rispettivamente a mezzi di supporto primo 9 e secondo 11 a loro volta connessi al corpo 7.
Il dispositivo 1 comprende un mezzo riscaldante 15 supportato da un telaio 52 bloccato al manicotto o boccola 51 fissato al mezzo di regolazione 17 e quindi connesso al primo mezzo di supporto 9.
Il telaio 52 fissa il mezzo riscaldante 15 in una posizione adiacente ad una porzione periferica ad arco circolare del rullo marcante folle 3, in particolare il mezzo riscaldante 15 à ̈ in una posizione contrapposta alla zona di riscontro del rullo marcante folle 3 con la corrispondente astina A per non interferire con il profilo P. Il mezzo riscaldante 15 à ̈ di forma ad arco o semicircolare con centro sull’asse di rotazione del rullo marcante folle 3 e con raggio interno leggermente superiore al raggio esterno di detto rullo marcante folle 3.
In tale configurazione, il mezzo riscaldante 15 può riscaldare il rullo marcante 3 ad una temperatura uguale o superiore alla temperatura di rammollimento della corrispondente astina A; l’invenzione, per ottenere ciò in modo semplice ed efficace, prevede che il mezzo riscaldante 15 sia preferibilmente di tipo elettrico e controllato in modo regolabile da mezzi di controllo in retroazione della sua alimentazione elettrica connessi ad almeno un rilevatore della temperatura periferica del rullo marcante folle 3.
Si deve osservare che il telaio 52 à ̈ di elevato spessore e riproduce approssimativamente la forma del mezzo riscaldante 15 a cui à ̈ connesso in più punti tramite viti o perni di bloccaggio trasversali garantendo un solido e sicuro fissaggio del mezzo riscaldante 15 anche in presenza di vibrazioni e di elevate sollecitazioni proteggendolo e preservandolo.
Il dispositivo 1 comprende inoltre un mezzo di protezione 41, ad esempio in rete o lamiera forata sagomata a semicilindro, posizionato attorno al mezzo riscaldante 15 per proteggere gli operatori da ustioni.
I mezzi di regolazione 17, 19 della posizione assiale dei mezzi di rotazione dei rulli folli marcante 3 e di contrasto 5 permettono di adattare la posizione di questi ultimi rispetto al corpo 7 in funzione della dimensione e della forma del profilo P.
Il membro traslante di ciascuno di tali mezzi di regolazione 17, 19 à ̈ di forma prismatica o cilindrica con un elemento longitudinale antirotazione ed à ̈ scorrevole in una rispettiva cavità complementare ricavata nel corrispondente mezzo di supporto primo 9 o secondo 11. Ciascun membro traslante à ̈ dotato di una cavità longitudinale filettata sfociante all’estremità opposta al manicotto o boccola 51 ed impegnata da un albero filettato liberamente girevole per azione di una sua manovella ma bloccato assialmente tramite spalle, rondelle e/o cuscinetti fissati tramite un braccio al corrispondente mezzo di supporto primo 9 o secondo 11.
Agendo su una manovella à ̈ quindi possibile avvicinare od allontanare il rispettivo rullo 3, 5 dal corrispondente mezzo di supporto 9, 11 e dal corpo 7.
I mezzi di supporto primo 9 e secondo 11 sono dotati di mezzi di vincolo 20 reciproco e di mezzi di scorrimento 21.
I mezzi di vincolo 20 comprendono mezzi a sede 27, 29 rispettivamente fissati ai mezzi di supporto primo 9 e secondo 11, oppure ricavati in essi, e comprendono un mezzo a guida 31 impegnato in modo scorrevole nei mezzi a sede 27, 29. I mezzi di supporto primo 9 e secondo 11 sono bloccabili al mezzo a guida 31 tramite rispettivi mezzi di blocco 33, 35. Preferibilmente il mezzo di blocco 35 del secondo mezzo di supporto 11 à ̈ azionabile manualmente tramite un’impugnatura a leva per regolare facilmente e rapidamente la distanza del secondo mezzo di supporto 11 dal primo mezzo di supporto 9 adattandola alla dimensione trasversale del profilo P.
Preferibilmente il mezzo di blocco 33 del primo mezzo di supporto 9 à ̈ serrabile e fissabile al mezzo a guida 31 ed à ̈ connesso al rispettivo mezzo di supporto 9 tramite mezzi elastici 37, ad esempio consistenti in due molle elicoidali impegnate al mezzo a guida 31 e poste ai due lati del primo mezzo di supporto 9 e pre-caricabili tramite un mezzo a camma 39 fissato al mezzo a guida 31 e che le comprime contro il mezzo di blocco 33 del primo mezzo di supporto 9. Tali mezzi elastici 37 consentono di compensare eventuali variazioni della dimensione trasversale del profilo durante il suo scorrimento.
I mezzi di scorrimento 21 comprendono mezzi a pattino 23, 25 rispettivamente fissati ai, o ricavati nei, mezzi di supporto primo 9 e secondo 11 e comprendono un mezzo a rotaia 26 destinato allo scorrimento dei mezzi a pattino 23, 25 e fissato al corpo 7 perpendicolarmente agli assi dei mezzi di rotazione dei rulli marcante 3 e di contrasto 5. Almeno uno dei mezzi di supporto 9, 11 o dei mezzi a pattino 23, 25, à ̈ dotato di mezzi a freno destinati a trasmettere al mezzo a rotaia 26 una forza frenante di predeterminata entità . In tal modo, in caso di spostamento trasversale del profilo durante il suo scorrimento e quando la forza da esso esercitato sul mezzo a rotaia 26 supera il predeterminato valore di taratura della forza frenante, i mezzi a freno permettono lo scorrimento rispetto al mezzo a rotaia 26 dell’insieme costituito dai mezzi di vincolo 20, dai mezzi di supporto primo 9 e secondo 11 e dai rulli 3, 5 contenendo l’entità delle sollecitazioni.
Il dispositivo comprende anche dei condotti 43 per getti d’aria di raffreddamento del rullo marcante 3 e mezzo riscaldante 15 per velocizzarne l’accessibilità in condizioni post-operative ai fini manutentivi, di regolazione o di sostituzione dei punzoni mobili.
Il funzionamento del dispositivo prevede che il mezzo riscaldante 15 sia alimentato elettricamente fino al raggiungimento e mantenimento di una temperatura dei punzoni a carattere mobile pari o superiore alla temperatura di rammollimento delle astine; il corretto posizionamento assiale ottenuto tramite i mezzi di regolazione 17, 19 della posizione assiale, la corretta regolazione dei mezzi di vincolo 20 reciproco e dei mezzi di scorrimento 21 ed i mezzi elastici 37 pre-caricati, consentono al rullo marcante folle 3 di agire su una astina con i punzoni a carattere mobile riscaldati esercitando una forza adeguata ad ottenere la marcatura a caldo dell’astina stessa. In caso oscillazioni del profilato P, i mezzi a freno consentono la traslazione dei i mezzi di supporto 9, 11 evitando eccessive sollecitazioni delle astine A e del profilato.Un vantaggio della presente invenzione à ̈ di fornire un dispositivo per marcatura a caldo di profili in grado di marcare in modo chiaro le astine dei profilati.
Altro vantaggio à ̈ di fornire un dispositivo in grado di operare senza danneggiare le astine.
Ulteriore vantaggio à ̈ di fornire un dispositivo in grado di effettuare marcature anche su astine che avanzano ad elevata velocità .
Claims (3)
- RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo per marcatura a caldo di un profilo (P) dotato di astine (A), tale dispositivo (1) à ̈ associabile ad una macchina assemblatrice o per l’avanzamento dei profili (P) e comprende almeno un rullo marcante folle (3) destinato a riscontrare in modo volvente con una delle astine (A) ed un rullo di contrasto folle (5) destinato a riscontrare in modo volvente con un’altra astina (A) o con una porzione del profilo (P) contrapposta al rullo marcante folle (3) ove tali rulli (3, 5) sono connessi ad un corpo (7) del dispositivo (1) che à ̈ caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di supporto primo (9) e secondo (11) connessi al corpo (7) e supportanti mezzi di rotazione, folli e paralleli, rispettivamente del rullo marcante folle (3) e del rullo di contrasto folle (5) e di comprendere almeno un mezzo riscaldante (15) connesso al primo mezzo di supporto (9) ed adiacente ad un arco circolare del rullo marcante folle (3) per riscaldarlo ad una temperatura uguale o superiore alla temperatura di rammollimento della corrispondente astina (A).
- 2) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che il mezzo riscaldante (15) à ̈ di forma ad arco o semicircolare con centro sull’asse di rotazione del rullo marcante folle (3) e con raggio interno leggermente superiore al raggio esterno di detto rullo marcante folle (3).
- 3) Dispositivo secondo la rivendicazione 1 oppure 2 caratterizzato dal fatto che il mezzo riscaldante (15) à ̈ posizionato contrapposto alla zona di riscontro del rullo marcante folle (3) con la corrispondente astina (A); 4) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 3 caratterizzato dal fatto che il mezzo riscaldante (15) à ̈ di tipo elettrico e preferibilmente à ̈ controllato in modo regolabile da mezzi di controllo in retroazione della sua alimentazione elettrica connessi ad almeno un rilevatore della temperatura periferica del rullo marcante folle (3). 5) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 2 a 4 caratterizzato dal fatto che i mezzi di supporto primo (9) e secondo (11) sono dotati di rispettivi mezzi di regolazione (17, 19) della posizione assiale dei mezzi di rotazione dei rulli folli marcante (3) e di contrasto (5); il mezzo riscaldante (15) à ̈ fissato al mezzo di regolazione (17) del primo mezzo di supporto (9). 6) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che i mezzi di supporto primo (9) e secondo (11) sono dotati di mezzi di vincolo (20) reciproco e di mezzi di scorrimento (21). 7) Dispositivo secondo la rivendicazione 6 caratterizzato dal fatto che i mezzi di vincolo (20) comprendono mezzi a sede (27, 29) rispettivamente fissati ai, o ricavati nei, mezzi di supporto primo (9) e secondo (11) e comprendono un mezzo a guida (31) impegnato in modo scorrevole nei mezzi a sede (27, 29) e bloccabile rispetto ad essi tramite rispettivi mezzi di blocco (33, 35) per regolare la mutua distanza dei mezzi di supporto primo (9) e secondo (11). 8) Dispositivo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che almeno uno dei mezzi di blocco (33) à ̈ fissabile al mezzo a guida (31) ed à ̈ connesso al rispettivo mezzo di supporto (9) tramite mezzi elastici (37) pre-caricabili tramite un mezzo a camma (39) fissato al mezzo a guida (31); almeno uno dei mezzi di blocco (35) à ̈ fissato al rispettivo mezzo di supporto (11) ed à ̈ bloccabile in modo regolabile al mezzo a guida (31). 9) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 6 ad 8 caratterizzato dal fatto che i mezzi di scorrimento (21) comprendono mezzi a pattino (23, 25) rispettivamente fissati ai, o ricavati nei, mezzi di supporto primo (9) e secondo (11) e comprendono un mezzo a rotaia (26) destinato allo scorrimento dei mezzi a pattino (23, 25) e fissato al corpo (7) perpendicolarmente agli assi dei mezzi di rotazione dei rulli marcante (3) e di contrasto (5); almeno uno dei mezzi di supporto (9, 11) o dei mezzi a pattino (23, 25), à ̈ dotato di mezzi a freno destinati a trasmettere al mezzo a rotaia (26) una forza frenante di predeterminata entità . 10) Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere un mezzo di protezione (41) posizionato attorno al mezzo riscaldante (15) per proteggere da ustioni; di comprendere condotti (43) per getti d’aria di raffreddamento del rullo marcante (3) e mezzo riscaldante (15) per velocizzarne l’accessibilità in condizioni post-operative; che il rullo marcante (3) à ̈ dotato di mezzi a sede per ospitare in modo sostituibile una pluralità di punzoni a carattere mobile disposti perifericamente.
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