ITBO20110364A1 - Persiana. - Google Patents

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ITBO20110364A1
ITBO20110364A1 IT000364A ITBO20110364A ITBO20110364A1 IT BO20110364 A1 ITBO20110364 A1 IT BO20110364A1 IT 000364 A IT000364 A IT 000364A IT BO20110364 A ITBO20110364 A IT BO20110364A IT BO20110364 A1 ITBO20110364 A1 IT BO20110364A1
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IT
Italy
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slat
shutter according
frame
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shutter
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Application number
IT000364A
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English (en)
Inventor
Roberto Carpano
Original Assignee
Profilati Spa
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Publication date
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    • EFIXED CONSTRUCTIONS
    • E06DOORS, WINDOWS, SHUTTERS, OR ROLLER BLINDS IN GENERAL; LADDERS
    • E06BFIXED OR MOVABLE CLOSURES FOR OPENINGS IN BUILDINGS, VEHICLES, FENCES OR LIKE ENCLOSURES IN GENERAL, e.g. DOORS, WINDOWS, BLINDS, GATES
    • E06B7/00Special arrangements or measures in connection with doors or windows
    • E06B7/02Special arrangements or measures in connection with doors or windows for providing ventilation, e.g. through double windows; Arrangement of ventilation roses
    • E06B7/08Louvre doors, windows or grilles
    • E06B7/084Louvre doors, windows or grilles with rotatable lamellae
    • E06B7/086Louvre doors, windows or grilles with rotatable lamellae interconnected for concurrent movement

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  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Civil Engineering (AREA)
  • Structural Engineering (AREA)
  • Laser Surgery Devices (AREA)

Description

DESCRIZIONE
PERSIANA.
Il presente trovato si riferisce ad una persiana, in particolare, utilizzabile in un rispettivo serramento .
È noto il fatto di utilizzare serramenti che presentano una rispettiva persiana comprendente dei mezzi atti a regolare il passaggio della luce attraverso la medesima persiana e comprendenti una pluralità di stecche di schermatura, in cui ciascuna stecca presenta un rispettivo asse ed à ̈ collegata al telaio di supporto, in particolare ai montanti del detto telaio, in modo liberamente girevole attorno al rispettivo asse.
In dette persiane note, la rispettiva stecca presenta, inoltre, dei mezzi di collegamento a dei relativi mezzi di azionamento del movimento angolare della medesima stecca, in corrispondenza del telaio o rispettivo montante.
Queste persiane di tipo noto presentano problemi di montaggio, utilizzando peraltro un numero sovrabbondante di pezzi, ovvero si prestano ad essere facilmente manomesse da parte di malintenzionati, che possono agevolmente smontare le stecche ed introdursi furtivamente nel corrispondente edificio.
Inoltre, queste persiane di tipo noto permettono nella condizione chiusa un'eccessiva filtrazione di luce, in particolare tra le estremità della stecca ed i montanti del telaio di supporto.
Pertanto, un'esigenza avvertita nel settore concerne il montaggio delle persiane che si vuole rendere quanto più rapido ed agevole possibile, in particolare evitando quanto più possibile l'uso di un numero sovrabbondante di pezzi o componenti.
Un'ulteriore esigenza avvertita nel settore concerne la robustezza della persiana nei confronti di eventuali tentavi di effrazione da parte di malintenzionati.
Un'altra esigenza avvertita nel settore concerne la capacita schermante nei confronti della luce che si vuole rendere quanto maggiore possibile, evitando quanto più possibile la presenza di passaggi di luce attraverso corrispondenti interstizi presenti nella persiana.
Inoltre, nel settore à ̈, altresì, sentita l'esigenza di avere a disposizione una persiana che sia, oltre che funzionalmente efficace, anche gradevole dal punto di vista estetico.
Con il presente trovato si vuole proporre una soluzione nuova ed alternativa alle soluzioni finora note ed in particolare che consenta di soddisfare ad una o più delle esigenze sopra riferite.
Viene provvista, quindi, una persiana, in particolare, utilizzabile in un corrispondente serramento, comprendente un telaio di supporto per dei mezzi che sono atti a regolare il passaggio della luce e comprendenti una pluralità di stecche di schermatura, ciascuna stecca presentando un rispettivo asse ed essendo collegata al detto telaio, in particolare ai montanti del detto telaio, in modo liberamente girevole attorno al detto asse, detta stecca presentando, inoltre, dei mezzi di collegamento a dei relativi mezzi di azionamento del movimento angolare della medesima stecca; la persiana à ̈ caratterizzata dal fatto che detti mezzi di collegamento ai detti mezzi di azionamento del movimento angolare della medesima stecca comprendono un rispettivo perno di innesto che si prolunga da un rispettivo blocchetto di supporto, il quale à ̈ connesso in rotazione con una rispettiva sede provvista nel corpo della stecca.
In questo modo, Ã ̈ possibile rendere piuttosto rapido e particolarmente agevole il montaggio della persiana, in special modo si evita l'uso di un numero sovrabbondante di pezzi o componenti, rispetto alle persiane secondo la tecnica nota.
Questo ed altri aspetti innovativi della presente persiana sono, comunque, esposti nelle rivendicazioni sotto riportate, le cui caratteristiche tecniche sono riscontrabili, insieme a corrispondenti vantaggi conseguiti, nella seguente descrizione dettagliata, illustrante delle preferite e vantaggiose forme di realizzazione che sono tuttavia da considerarsi come puramente esemplificative e non limitative del trovato; detta descrizione venendo fatta con riferimento ai disegni allegati, in cui:
la figura 1 mostra, in vista frontale, un serramento comprendente una prima realizzazione preferita di persiana secondo l'invenzione;
la figura 2 illustra, in vista esplosa, dei particolari della prima realizzazione di persiana secondo l'invenzione;
la figura 3 illustra, in vista prospettica ed in spaccato un particolare relativo ad una stecca, in condizione innestata, secondo la prima realizzazione preferita;
- le figure 4A e 4B mostrano in vista prospettica, rispettivamente anteriore e posteriore, un particolare del blocchetto di supporto del perno di innesto della persiana secondo la prima realizzazione preferita;
la figura 4C mostra, in vista prospettica, un particolare relativo ad un elemento di tappatura della stecca della persiana secondo la prima realizzazione preferita;
la figura 4D mostra, in vista frontale, l'elemento di tappatura illustrato nella precedente figura 4C;
- la figura 5 mostra, in vista prospettica un particolare dei mezzi di azionamento della rotazione della stecca;
la figura 6 mostra, in vista in sezione trasversale, un particolare dell'attacco della stecca al montante del telaio di supporto, con la stecca in condizione aperta;
la figura 7 mostra, in vista in sezione trasversale, un particolare simile a quello della figura 6, con la stecca in condizione chiusa;
la figura 8 mostra, in vista in pianta, i mezzi di rotazione della stecca ed in tratteggio il profilo della stecca in condizione chiusa;
la figura 9 mostra la stecca della persiana, in vista in sezione trasversale, con particolare illustrazione della parte posteriore del blocchetto porta-perno di inserimento;
la figura 10 mostra, in vista prospettica, un particolare relativo ai mezzi di schermatura montati sui traversi del telaio;
la figura 11 illustra, in vista prospettica esplosa, il particolare della figura 10;
la figura 12 illustra, rappresentata in vista prospettica esplosa, una seconda realizzazione preferita della persiana secondo l'invenzione.
Con riferimento alla figura 1, illustrante una prima realizzazione preferita, con 1 Ã ̈ rappresentata una persiana, utilizzata in un corrispondente serramento atto, in particolare, a chiudere aperture in costruzioni edili o simili.
Come illustrato, la persiana 1 comprende un telaio 4 che presenta un primo ed un secondo montante 4a, 4b e rispettivi traversi superiore, 4c, ed inferiore, 4d, connessi in corrispondenza delle proprie estremità a detti primo e secondo montanti 4a, 4b.
La persiana comprende dei mezzi che sono atti a regolare il passaggio della luce attraverso la persiana stessa.
In particolare, detti mezzi che sono atti a regolare il passaggio della luce attraverso la detta persiana 1, comprendono una pluralità di stecche di schermatura 2, tra di loro parallele, ed aventi sagome con bordi interferenti nella condizione di chiusura della persiana.
Ciascuna stecca 2 presenta un rispettivo asse 3 ed à ̈ collegata al detto telaio 4, in particolare ai montanti del detto telaio, in modo liberamente girevole attorno al detto asse 3.
Come risulterà maggiormente chiaro dal seguito della presente descrizione, la stecca presenta, inoltre, dei mezzi 9 di collegamento a dei relativi mezzi 10 di azionamento del movimento angolare della medesima stecca attorno al detto asse 3, in particolare come illustrato attorno ad un asse orizzontale 3.
Vantaggiosamente, à ̈ previsto che i mezzi 9 di collegamento ai detti mezzi 10 di azionamento del movimento angolare della medesima stecca comprendono un rispettivo perno di innesto 36, meglio illustrato nel seguito della presente descrizione e che si prolunga da un rispettivo blocchetto di supporto 11, il quale blocchetto à ̈ connesso in rotazione con una rispettiva sede 25 provvista nel corpo della stecca 2.
In questo modo, Ã ̈ possibile rendere rapido ed agevole il montaggio delle persiane, in particolare evitando l'uso di un numero sovrabbondante di pezzi o componenti .
Infatti, per montare la stecca à ̈ sufficiente montare il blocchetto che porta il perno di innesto sul corpo della stecca, in un'unica ed agevole operazione.
In particolare, Ã ̈ previsto che il rispettivo blocchetto di supporto 11, per il perno di innesto o collegamento ai mezzi di azionamento, a sua volta, si innesti entro ad una rispettiva sede 25 provvista nel corpo della stecca 2.
Vantaggiosamente, la rispettiva stecca 2 comprende, dunque, un corpo della stecca che presenta un'anima 25 di irrigidimento assiale, in particolare definente la detta sede del blocchetto di supporto 11 del perno di innesto 36.
In questo modo, si ottiene una persiana di notevole robustezza e vantaggiosa nei confronti di eventuali tentavi di effrazione da parte di malintenzionati.
Come illustrato, la stecca 2 comprende un primo 6 ed un secondo 7 pannelli definenti una cavità interna 8 in corrispondenza della quale à ̈ prevista detta sede o anima 25.
In pratica, come illustrato, la stecca 2 risulta essere preferibilmente sottoforma di un profilato 5, oblungo secondo una direzione parallela all'asse 3 longitudinale, e composto da detti primo 6 e secondo 7 pannelli affacciati, aventi le rispettive facce interne 6a e la definenti tra di loro la detta cavità interna 8. Preferibilmente, il profilato 5 à ̈ realizzato in materiale metallico, ovvero in lega leggera, in particolare in lega di alluminio.
La sede o anima 25 di irrigidimento comprende una rispettiva porzione, o semianima, prolungantesi da una faccia interna 6a, la di un rispettivo pannello 6, 7 della stecca 2, ed in particolare la sede o anima 25 di irrigidimento comprende una prima 25a ed una seconda 25b semianime, tra di loro contraffacciate e prolungantesi dalla faccia 6a,7a interna di rispettivi pannelli 6, 7 della stecca 2.
Come riferito, la stecca presenta, altresì, dei mezzi 9 di collegamento a dei relativi mezzi 10 di azionamento del movimento angolare della medesima stecca, i quali mezzi 10 di azionamento della rotazione della stecca 2 ricevono i mezzi 9 di collegamento o di innesto di ciascuna stecca 2.
Più in particolare, i mezzi 9 di innesto si prolungano da un'estremità 12 longitudinale o laterale della stecca 2 e comprendono un vantaggioso blocchetto, o corpo, 11 di supporto per il perno di innesto 9.
In pratica, vantaggiosamente, come risulterà comunque maggiormente chiaro anche dal seguito della presente descrizione, la rispettiva stecca 2 comprende un corpo della stecca che presenta un' anima di irrigidimento assiale 25, ed i detti mezzi 9 di collegamento a detti mezzi 10 di azionamento del movimento angolare della medesima stecca comprendono detto rispettivo perno di innesto 36, che si prolunga dal rispettivo blocchetto di supporto 11, il quale, a sua volta, si innesta con, ed à ̈ connesso in rotazione, a detta anima 25 di irrigidimento del corpo della stecca 2.
Pertanto, la presente anima di irrigidimento 25 definisce una vantaggiosa sede di ricevimento per il blocchetto, o corpo, di supporto del perno di innesto 36.
In questo modo, si ottiene una persiana che presenta rispettive stecche di robusta configurazione e che possono essere allestite, rapidamente ed agevolmente, semplicemente associando al corpo della stecca, i rispettivi blocchetti di supporto del perno di innesto.
Vantaggiosamente, sono, inoltre, previsti dei mezzi 61 di schermatura della luce tra il telaio, in particolare i montanti 4a, 4b del telaio 4, e le estremità laterali 12 della stecca 2 stessa.
Come si evince, i mezzi 10 di azionamento sono supportati o ritenuti al telaio, in particolare al rispettivo montante, tramite un profilo 15 che à ̈ atto ad impegnare il telaio 4.
Il profilo 15 definisce o presenta, su una faccia 15b in affacciamento alla persiana 1, una nervatura longitudinale 15a idonea a schermare la luce lateralmente alla stecca.
I mezzi 10 di azionamento della rotazione della stecca 2 comprendono una prima ed una seconda di aste 13, interne al telaio 4, ovvero tra il profilo 15 ed il montante 4, ed un bilanciere 14, in particolare solidale alle dette aste 13. Dette aste essendo mobili longitudinalmente al rispettivo montante per azionare in rotazione il bilanciere 14 e conseguentemente la stecca 2.
Con particolare riferimento alle figure 2 e 5, si evince come il bilanciere 14 comprenda una piastra piana 16 a conformazione oblunga in pianta e presenti in corrispondenza delle estremità 18 della faccia 17 che à ̈ rivolta verso le aste 13, degli elementi di impegno a scatto 19.
Come si evince, le aste di azionamento 13 presentano una serie di fori 20 di accoppiamento con rispettivi elementi di impegno a scatto 19 di corrispondenti bilancieri di azionamento di relative stecche.
Il profilo di supporto e ritegno 15 presenta, a sua volta, una lastrina piana 15' da cui si prolungano rispettive alette 15", 15" di attacco al montante 4.
Il profilo di supporto e ritegno 15 presenta, inoltre, in corrispondenza della lastrina piana 15', una pluralità di sedi passanti 23 attraverso cui il bilanciere 14 si prolunga verso l'estremità laterale della stecca.
Il bilanciere 14 presenta una sede 14a di ricevimento per un corrispondente organo 36 della stecca.
Il bilanciere comprende altresì, un elemento sporgente 22 di schermatura della luce che definisce o presenta la detta sede di innesto 14a per l'organo o perno 36 della rispettiva stecca.
Come illustrato, l'elemento sporgente 22 à ̈ definito da una prima e da una seconda sporgenze parallele 24, 24, che si prolungano da una rispettiva faccia 21 della piastra 16 ovvero dalla parte della piastra 16 del bilanciere che à ̈ opposta rispetto alla faccia 17 da cui si prolungano i denti di impegno a scatto 19, 19.
In pratica, l'elemento sporgente 22 del bilanciere à ̈ definito da una prima ed una seconda sporgenze 24, 24 tra le quali à ̈ prevista la detta sede di ricevimento del perno della stecca.
La rispettiva porzione sporgente 24 del bilanciere, come illustrato, presenta una rispettiva appendice 24' definente un rispettivo recesso 24a in affacciamento alla sede 14a di ingranamento del bilanciere 14 stesso, il quale recesso 24a à ̈ atto a ricevere un dentello 62b del profilo a rilievo 62 sporgente dalla stecca al fine di una massimale schermatura della luce, come si evince dalla figura 8.
Come riferito e come ben si evince dalla figura 3, il profilato 5 presenta, internamente, un'anima 25 di irrigidimento assiale. Tale anima 25 di irrigidimento definisce, in corrispondenza di estremità aperte 26 del profilato 5, una sede 27 di alloggiamento coassiale per l'inserimento del corpo 11 di supporto; detta anima di irrigidimento 25 comprendendo una prima 25a ed una seconda 25b semianime, tra di loro contraffacciate che si prolungano dalla faccia 6a, 7a interna dei pannelli 6, 7.
Entrambi ì pannelli 6, 7 presentano una prima porzione, o porzione principale, 28, sostanzialmente curvilinea, ed una seconda porzione 29, sviluppantesi da un'estremità della prima porzione 28, la quale porzione 29 definisce una zona di interazione, o di sovrapposizione, con una corrispondente seconda porzione 29 di una stecca adiacente 2, nella condizione di chiusura della persiana. Preferibilmente, la seconda porzione 29 presenta una sede 30 per il montaggio di una guarnizione, non illustrata.
La prima 25a e la seconda 25b semianime dell'anima 25 di irrigidimento interna presentano, ciascuna, contrapposte estremità 31, tra le quali à ̈ definito un alloggiamento longitudinale 32 di inserimento assiale per il corpo di supporto del perno di innesto.
Il citato corpo 11 di supporto presenta (come si evince in particolare dalle figure 4Δ e 4B) una superficie Ila periferica o laterale ed una porzione 33 radialmente sporgente da tale superficie Ila e che à ̈ destinata ad inserirsi nell'alloggiamento longitudinale 32.
In maggior dettaglio, come illustrato, dette prima e seconda semianime 25a, 25b comprendono una prima 34 ed una seconda 35 parti sporgenti da una rispettiva e comune linea P', P'' di attacco al rispettivo pannello 6, 7.
Detta superficie periferica Ila, durante l'inserimento del corpo 11 di supporto nell'alloggiamento longitudinale 32, impegna o si accoppia con detta anima di irrigidimento 25.
Come illustrato nelle figure, il corpo di supporto 11 presenta, preferibilmente, una forma generale cilindrica.
In pratica, il corpo di supporto 11 comprende una faccia trasversale esterna 38, destinata ad affacciarsi ai mezzi 10 di azionamento, una faccia trasversale interna 39, disposta dalla parte opposta rispetto la prima faccia 38, e detta superficie laterale Ila sviluppantesi tra dette facce interna 39 ed esterna 38.
Il corpo 11 comprende una camera 37 di alloggiamento, di cui à ̈ visibile la bocca 37b di ingresso, in corrispondenza della faccia trasversale 38 esterna. Inoltre, il corpo 11 di supporto comprende un perno 36, scorrevolmente mobile all'interno della detta camera 37 di alloggiamento.
All'interno della camera 37 Ã ̈ previsto un elemento elastico, non illustrato, di spinta e di mantenimento del perno 36 in corrispondenza di una posizione distesa, parzialmente estratto dalla camera 37.
In particolare, l'elemento elastico ha sostanzialmente la stessa funzione dei mezzi elastici 021 di riscontro ben illustrati nella figura 12 mostrante una seconda forma di realizzazione.
In tale posizione distesa, il perno 36 si innesta nel bilanciere 14.
Più in particolare, il perno 36 si inserisce in un foro 14b del bilanciere, definente in parte la sede 14a di ingranamento, in modo tale da consentire la trasmissione del moto dal corpo 11 alla stecca 2.
Come si evince dalle figure, il profilo del foro 14b si sposa con il profilo del perno 36.
Il perno 36 presenta sulla propria superficie laterale 36a, un rispettivo dente 36b di impegno e scorrimento entro ad una guida 41 provvista su una protuberanza 43 sporgente dalla medesima faccia di prolungamento del perno di innesto, in modo tale da pilotare in direzione assiale il movimento del perno 36.
Vantaggiosamente, il dente 36b del perno 36 permette di realizzare una schermatura della luce, in condizione di inserimento del perno 36 in detta sede 14a del bilanciere 14.
Il corpo 11 di supporto comprende quindi una prima ed una seconda protuberanze 43, sviluppantisi da detta faccia trasversale esterna 38 e definenti rispettive guide 41, 41 per contrapposti dentelli 36b del perno di innesto.
Particolarmente, le rispettive protuberanze 43, 43 sporgenti si inseriscono tra le sporgenze 24, 24 dell'elemento sporgente 22 del bilanciere 14, con il perno di innesto che si inserisce simultaneamente in detta sede, o foro, di ingranamento 14a del bilanciere 14.
Tale protuberanza sporgente 43 realizza un'ulteriore schermatura laterale della luce in condizioni operative della persiana 1.
Preferibilmente, la camera 37 di alloggiamento ed il perno 36 presentano le rispettive superfici 37a e 36a prismatiche, in particolare a sezione quadrangolare.
La citata porzione di inserimento 33, che sporge radialmente dalla superficie periferica Ila del corpo 11 di supporto, presenta delle corrispondenti facce radiali 44, che sono atte ad impegnarsi contro contrapposte facce 31 estreme della prima 25a e seconda 25b semianime, come si evince in particolare dalla figura 9, sporgenti dai contrapposti pannelli 6, 7 della stecca 2.
Il corpo 11 di supporto presenta, inoltre, sulla propria superficie periferica Ila, un dente longitudinale 46 di accoppiamento con le citate semianime 25a, 25b.
In particolare, le semianime 25a, 25b presentano, sulla propria superficie 48 interna una rispettiva scanalatura assiale 47 di inserimento del citato dente longitudinale 46.
In particolare, secondo quanto illustrato nella corrispondente figura, la scanalatura 47 si apre nella superficie 48 interna della rispettiva semianima 25a, 25b, in corrispondenza della zona di prolungamento della prima 34 e seconda 35 parti della semianima 25a, 25b.
Preferibilmente, la persiana 1 comprende, per ciascuna stecca 2, un elemento 50 di rinforzo assiale inserito nella stecca 2 stessa e dei mezzi 49 di sostegno per l'elemento 50 di rinforzo assiale.
In particolare, detti mezzi 49 di sostegno sono definiti, in corrispondenza della faccia trasversale interna 39 del corpo di supporto 11, da un elemento 51 di sostegno dell'elemento 50 di rinforzo interno alla stecca 2.
Più precisamente, detti mezzi 49 di sostegno comprendono un codolo 52, definente internamente una sede 53 di ricevimento dell'elemento di rinforzo 50.
In particolare, l'elemento di rinforzo 50 presenta rispettive estremità 54, che si inseriscono nella rispettiva sede 53 dei codoli 52. Preferibilmente, detto elemento 50 di rinforzo à ̈ sottoforma di una barra o tondino metallico allungato.
Si osserva, in particolare dalle figure 4C e 4D, che la persiana 1 comprende un elemento 55 di forma sostanzialmente di lastra piana, di chiusura o tappatura della rispettiva estremità laterale aperta 12 della stecca 2.
In particolare, come raffigurato, l'elemento 55 di chiusura comprende una prima faccia interna 63, ed una seconda faccia esterna 64, e un profilo esterno 56, che si sposa con il profilo esterno della stecca 2.
Vantaggiosamente, i mezzi 61 di schermatura della luce tra il telaio e le estremità laterali 12 della rispettiva stecca 2 comprendono, su un elemento 55 di chiusura della stecca, un profilo a rilievo 62, presentante una prima ed una seconda parte provviste ai lati di un corrispondente foro 57 dell'elemento di chiusura 55 meglio illustrato nel seguito della presente descrizione.
La rispettiva parte del profilo a rilievo 62 presenta in corrispondenza di una rispettiva estremità 62a in vicinanza i mezzi di innesto con il telaio un dentello 62b sporgente lateralmente ed atta ad inserirsi in un rispettivo recesso 24a sulla porzione sporgente del bilanciere 14 in affacciamento alla sede 14a di ricevimento del perno di innesto del bilanciere stesso.
L'elemento di chiusura 55 presenta un foro assiale passante 57, delimitato da un labbro circonferenziale 58, di impegno con la superficie periferica 60 di uno spallamento estremo del blocchetto di supporto 11.
In condizione di completo inserimento del corpo di supporto 11 nel foro passante 57 dell'elemento di chiusura 55, si realizza una battuta tra lo spallamento 60 del blocchetto 11 ed il contrapposto spallamento 59 dell'elemento di chiusura 55.
L'elemento di chiusura 55, definisce, come riferito in precedenza, dei mezzi di schermatura laterale della luce.
L'elemento di chiusura 55 presenta sulla faccia esterna 64, un profilo a rilievo 62, sviluppantesi tra rispettive estremità 65 dell'elemento, o lastrina, di chiusura 55 del medesimo. Detto profilo 62 coopera con la nervatura longitudinale 15a del profilo di ritegno 15, con cui definisce i mezzi di schermatura della luce.
Come illustrato, il profilo 62 presenta un'estremità 62a che si prolunga internamente al foro assiale 57.
Come illustra la figura 9, la porzione 44 radialmente sporgente dalla superficie esterna del blocchetto 11 presenta una conformazione generale a forma di rondine, una cui faccia interna 33' impegna la porzione estrema sporgente 62a del profilo di schermatura 62 provvisto sul tappo di chiusura 55.
In questo modo, si realizza una migliorata schermatura laterale della luce.
Vantaggiosamente, come illustra la figura 9, il profilo 62 impegna la nervatura longitudinale 15a del supporto 15, definendo, nella posizione di chiusura, la posizione di fine corsa della stecca 2.
Ulteriormente, il profilo a rilievo 62 presenta il detto dentello 62b, in corrispondenza di ciascuna estremità 62a. Come riferito, tale dentello 62b si inserisce nel recesso 24a della rispettiva appendice 24' del bilanciere 14.
L'elemento di chiusura 55 presenta, sulla faccia interna 64, dei mezzi di attacco 66 dell'elemento 55 stesso al profilato 5 della stecca 2.
L'elemento di chiusura 55 presenta almeno un perno di inserimento e ritegno 67 con il profilato 5, che si prolunga dalla faccia interna 64; il profilato 5 comprende almeno una sede di inserimento 68 per il corrispondente perno di inserimento e ritegno 67.
In particolare, l'elemento di chiusura 55 comprende un primo 67a ed un secondo 67b perni, rispettivamente in corrispondenza di ciascuna estremità 65 dell'elemento di chiusura 55 stesso, in inserimento nelle corrispondenti sedi 68 del profilato 5.
Detto primo 67a e detto secondo 67b perno definiscono i mezzi di attacco 66 dell'elemento di chiusura 55 al profilato 5 della stecca 2.
In pratica, come illustrato, il detto elemento di chiusura 55 presenta un foro assiale 57 che à ̈ delimitato da un labbro circonferenziale 58 di impegno periferico del blocchetto di supporto 11 del perno di innesto.
In pratica, detti mezzi 61 di schermatura della luce tra il telaio e le estremità laterali 12 della rispettiva stecca 2 comprendono, sul telaio, una nervatura longitudinale 15a, sporgente in affacciamento alla corrispondente estremità della stecca 2.
Detto profilo a rilievo 62 prolungantesi dalla stecca, in condizione di chiusura, Ã ̈ atto ad impegnare una contrapposta porzione della nervatura longitudinale 15a sul telaio.
Inoltre, detto profilo a rilievo 62 prolungantesi dalla stecca, in condizione di chiusura à ̈ atto ad affiancarsi, alla nervatura longitudinale 15a sul telaio.
In pratica, detti mezzi di azionamento della rotazione della stecca sono sotto forma di un rispettivo bilanciere 14 che si prolunga in una corrispondente spaccatura prevista in corrispondenza della nervatura schermante 15a del telaio e presenta opposte porzioni sporgenti 24, 24, tra le quali à ̈ definita la detta sede 14a di ricevimento del perno di innesto 36 e che sono atte a definire, in particolare nella condizione di chiusura della stecca, dei corrispondenti mezzi di intercettazione della luce passante attraverso la detta spaccatura, presentando rispettive superfici esterne striscianti contro al bordo interno della rispettiva porzione di nervatura in corrispondenza della detta spaccatura 23 per i mezzi di azionamento in rotazione.
La rispettiva porzione sporgente 22 del bilanciere 14, definente la detta sede di ricevimento del perno di innesto, presenta una rispettiva appendice 24' definente dei mezzi di arresto della rotazione del bilanciere contro alla nervatura sporgente 15a del telaio.
Come risulterà comunque maggiormente chiaro dal seguito della presente descrizione, la persiana 1 comprende, Inoltre, dei mezzi 69 di schermatura della luce posti in corrispondenza di una traversa 4d inferiore e di una traversa 4c superiore del telaio 4.
Detti mezzi di schermatura della luce 69 comprendono un rispettivo elemento schermante 70, oblungo secondo la direzione assiale delle stecche 2 e cooperante con la stecca 2 in condizione di chiusura a schermatura delle luce inferiore o superiormente alla persiana.
Vantaggiosamente, i mezzi 69 di schermatura della luce posti in corrispondenza di una traversa 4d inferiore e di una traversa 4c superiore del telaio 4 comprendono un elemento laterale 73 che connette l'elemento schermante 70 con il telaio 4.
Come rappresentato in figura 10, sono provvisti dei mezzi 72 di collegamento di detto elemento schermante 70 al telaio 4.
Come si evince dalla figura 11, il profilato di schermatura 70 risulta essere preferibilmente cavo e presenta rispettive estremità 82 laterali a forcella.
Detto elemento laterale di connessione 73 presenta corrispondenti mezzi di innesto 86, 87 sporgenti ed inserentisi in corrispondenti cavità di ritegno aprentesi lateralmente all'elemento schermante 70.
In pratica, il profilato schermante 70 comprende una prima 74 ed una seconda 75 porzioni cave. Dette porzioni cave 74, 75 definiscono una rispettiva sede 76, 77 di innesto per detti mezzi 73 laterali di connessione.
In particolare, la prima porzione 74 presenta una sezione 78 trasversale sostanzialmente ad "U" e la seconda porzione 75 presenta una sezione 79 trasversale chiusa. Più precisamente, la sezione 79 comprende una aletta 80 definente una sede 80' per alloggiare una guarnizione, non illustrata.
In uso, con la persiana in configurazione chiusa, la guarnizione associata all'elemento 70 si trova in contatto con una corrispondente guarnizione della corrispondente stecca 2.
Vantaggiosamente à ̈ previsto che i mezzi di schermatura 69 comprendano, inoltre, un elemento 73 di chiusura o tappatura della rispettiva estremità laterale aperta 82 dell'elemento schermante 70.
Detto elemento di chiusura 73 o tappatura laterale della rispettiva estremità 82 definisce i detti mezzi laterali di connessione.
L'elemento di chiusura 73 presenta una faccia laterale interna 85, affacciata alla rispettiva estremità 82 laterale aperta del profilato 71.
In particolare, l'elemento laterale di connessione 73 presenta un profilo esterno 83 che si sposa con il profilo laterale 84 dell'elemento schermante 70.
Come illustrato, l'elemento schermante 70 e l'elemento laterale di connessione 73 si inseriscono entro ad una rispettiva sede di un corrispondente profilo fisso del telaio.
Come si evince, l'elemento laterale di connessione 73 viene fissato ad un corrispondente profilo fisso del telaio.
Come si evince, l'elemento laterale di connessione 73 presenta una conformazione a forcella atta ad inserirsi ed ad essere ritenuta su una corrispondente appendice 90 del profilo fisso 72.
L'appendice 90 del profilo fisso 72 atta a ritenere il detto elemento laterale di connessione 73 Ã ̈ all'interno della sede di ricevimento del detto elemento laterale di connessione e dell'elemento schermante 70.
L'appendice del profilo fisso 90 atta a ritenere il detto elemento laterale di connessione 73 si prolunga dal fondo 96 della sede di ricevimento del detto elemento laterale di connessione e dell'elemento schermante 70.
Inoltre, l'appendice 90 del profilo fisso 72 che à ̈ atta a ritenere il detto elemento laterale di connessione 73 presenta una superficie zigrinata su cui ingrano corrispondenti dentelli sulla superficie interna delle due porzioni di forcella dell'elemento laterale di connessione 73.
II profilo fisso 72 definisce un adattatore di ricevimento dell'elemento schermante e dell'elemento laterale di connessione, il quale profilo fisso à ̈ solidale ad un corrispondente traverso del telaio.
L'elemento laterale di connessione à ̈ allineato, in particolare verticalmente allineato, ai mezzi di schermatura laterale della stecca.
In questo modo, si conferisce, tra l'altro, continuità estetica alla presente persiana.
In pratica, l'elemento 73 di chiusura laterale presenta, su una faccia interna 85, almeno un elemento 86 di innesto in dette rispettive sedi 76, 77 definite dalla prima 74 e dalla seconda 75 porzioni dell'elemento schermante 70. Inoltre, l'elemento 73 di chiusura presenta un intaglio 93 ricavato in una zona sostanzialmente centrale dell'elemento 73 stesso.
L'intaglio 93 presenta una prima 91 e una seconda 92 superfici contraffacciate, preferibilmente zigrinate.
In particolare, le superfici 91, 92 definiscono tra loro una sede zigrinata 89.
Particolarmente, l'elemento 86 di innesto à ̈ sottoforma di almeno un'ala 87 ed almeno un perno 88 che si prolungano dalla faccia laterale interna 85 in inserimento nelle rispettive sedi 76, 77.
Come illustrato, i mezzi 72 di collegamento sono sottoforma di un profilato oblungo 94, sviluppantesi parallelamente a detto asse 3 della stecca.
Detto profilato oblungo 94 presenta una sede 95 di inserimento per l'elemento schermante 70 e l'elemento 73 di chiusura laterale.
Detta sede 95 di inserimento comprende un primo pannello di fondo 96, un secondo 97 e un terzo 98 pannelli connessi al primo pannello 96, in corrispondenza di rispettive estremità di questo.
La sede 95 presenta, come riferito, un elemento zigrinato 90, sviluppantesi dal primo pannello di fondo 96.
Preferibilmente l'elemento 90 zigrinato si sviluppa da una zona sostanzialmente centrale del pannello 96 di fondo.
L'elemento zigrinato 90 si inserisce entro alla sede zigrinata 89 dell'elemento laterale 73, e definisce dei mezzi di ritegno dell'elemento laterale e quindi dell'elemento schermante 70.
Come si evince, detto secondo 97 e terzo 98 pannelli sono sostanzialmente perpendicolari al primo 96 pannello e presentano, su rispettive superfici affacciate 97a, 98a, almeno un elemento a rilievo 100 di ritegno di detto elemento schermante 70 e di detto elemento 73 di chiusura laterale.
I mezzi 72 di collegamento comprendono ulteriormente dei mezzi 101 di incastro con il telaio 4, connessi a rispettive estremità 102 di detta sede 95 di inserimento.
Detti mezzi 101 di incastro, comprendono un quarto 103 e un quinto 104 pannelli sostanzialmente paralleli a detto primo pannello di fondo 96, ed una rispettiva aletta 105, avente una superficie 105a esterna, estendentesi da opposte estremità 106, 107 di detto quarto 103 e quinto 104 pannelli.
Detti mezzi 101 di incastro, in particolare dette alette 105, presentano, sulle rispettive superfici 105a esterne, un elemento 108 di incastro in una rispettiva sede 110 di alloggiamento del telaio 4.
In maggior dettaglio, i mezzi 101 di incastro si collegano alla sede 110 tramite un rispettivo profilo 109 della sede 110 stessa.
Il trovato sopra descritto consente di ottenere persiane a stecche orientabili di semplice ed economica realizzazione costruttiva.
Tali persiane presentano un numero ridotto di parti componenti e forme realizzative semplici, qualificandosi come particolarmente affidabili e durevoli, senza necessità di ispezioni e/o manutenzioni periodiche.
Tali persiane risultano, inoltre, più difficili da inflettere e quindi più difficili da sfilare, prevenendo così il rischio di eventuali effrazioni.
Ulteriore vantaggio del trovato, consiste nel garantire una maggiore schermatura della luce, non solo fra le stecche, ma anche lateralmente e inferiormente.
Il telaio in particolare il rispettivo profilato del telaio à ̈ realizzato in materiale metallico, in particolare in lega di alluminio.
Anche la stecca à ̈ realizzata in materiale metallico, in particolare in lega d'alluminio al pari del detto elemento schermante 70.
Con riferimento alla figura 12, con 01 à ̈ indicata nel suo complesso una seconda realizzazione preferita di persiana a stecche orientabili, la quale à ̈ composta essenzialmente da un telaio fisso 05 individuato schematicamente da due montanti paralleli e verticali, e da una pluralità di stecche 02, identiche (delle quali solo una rappresentata nel disegno), le quali sono supportate dal telaio 05, e sono girevoli intorno ad un proprio asse 03, orizzontale nel disegno e preferibilmente in uso, per regolazione del grado di schermatura della luce transitante attraverso la persiana 01.
Le stecche 02 includono, in particolare,un profilato 06, realizzata preferibilmente in laminato metallico, allungato parallelamente a detto asse 03 longitudinale ed aperto in corrispondenza di proprie estremità 07a e 07b opposte.
Le stecche 02 includono, inoltre, elementi 09 di chiusura o di tappatura delle dette estremità 07a e 07b del profilato 06 e un rispettivo corpo 011 di supporto delle stecche 02 rispetto al telaio 05.
La persiana 01 comprende anche mezzi 015, 04, 013, 014 di comando ed attuazione della rotazione delle stecche 02.
I mezzi 015, 04, 013, 014 di comando ed attuazione della rotazione delle stecche includono perni 015, associabili da un lato ad un bilanciere 04 supportato dal montante, e dall'altro lato rispettivamente a ciascuna detta stecca 02.
II bilanciere 04 Ã ̈ azionato da un sistema di aste articolate, alloggiate nei montanti e non sono illustrate nei disegni.
In figura 1 può osservarsi, più in particolare, che il profilato 06 à ̈ dotato internamente di anima 08 interna allineata e coassiale con il citato asse 03 longitudinale; e che i tappi 09 di chiusura delle estremità 07a e 07b del profilato 06 hanno sostanzialmente forma di piastre 024 piane, attraversate da fori 010 assiali passanti, i fori 010 dei tappi e l'anima 08 del profilato 06 risultando allineate tra loro e reciprocamente coassiali in corrispondenza di una condizione in cui i tappi 09 siano associati al profilato 06 a chiusura dello stesso.
Una tale associazione à ̈ conseguibile dai tappi 09 e dai profilati 06 mediante l'intervento di perni 022 di inserimento e sedi 023 compenetrabili tra loro con movimento di inserimento diretto parallelamente all'asse 03 longitudinale della stecca 02.
Dalla figura 1 può osservarsi che, preferibilmente, i perni 022 sono portati dai tappi 09, e le sedi 023 sono ricavate sul profilato 06. Inoltre, perni 022 e sedi 023 sono ricavati per la stecca 02 in posizioni di massima distanza trasversale dall'asse 03 longitudinale che coincide con l'asse di simmetria e di rotazione della stecca 02. Ciò consente, come sarà più evidente nel seguito di trasmettere alle stecche 02 una coppia di rotazione elevata senza indurre sforzi eccessivi tra perni 022 e sedi 023 a tutto vantaggio per una durata lunga ed affidabile della persiana 01.
I fori 010 delle piastre 024 dei tappi 09 ed i corpi 011 di supporto delle stecche 02 hanno superfici 013 e 014 laterali geometricamente complementari tra loro in modo da conferire - dopo l'accoppiamento reciproco - a corpi 011 e piastre 024, ovvero a corpi 011 e stecche 02, una solidarietà relativa nei confronti della rotazione intorno all'asse 03 longitudinale.
Le forme di attuazione di tali superfici 013 e 014 possono essere molteplici. Una prima di dette forme à ̈ ottenibile ad esempio conferendo a dette superfici 013 e 014 forme ricollegabili a generatrici geometriche non circolari .
Nell'esempio di figura 1 una di tali alternative di forma prevede che le superfici 013 e 014 di contorno siano sostanzialmente cilindriche, ma dotate di elementi 016 a rilievo e di scanalature 017 complementari, i primi e le seconde essendo allungati, ed orientati parallelamente al asse 03 longitudinale. Qualunque sia la forma attribuita alle superfici 013 e 014 complementari, dette superfici 013 e 014 danno concreta attuazione a superfici di ingranamento meccanico portate rispettivamente dai fori 010 passanti dei tappi 09 e dai corpi 011 di supporto delle stecche 02, tali superfici di ingranamento sono conformate in modo da rendere le stecche 02 ed i corpi 011 reciprocamente solidali rispetto alla rotazione intorno all'asse 03 longitudinale .
La persiana 01 comprende anche mezzi di innesto 018 e 019 frontali, interposti operativamente tra i perni 015 ed i corpi 011 di supporto delle stecche 02.
Preferibilmente, i mezzi di innesto 018 e 019 includono una testa 018, monolitica con il perno 015, ed una sede 019 ricavata sul corpo 011 di supporto; la testa 018 e la sede 019 sono reciprocamente compenetrabili con movimento relativo di inserimento parallelo all'asse 03 longitudinale, rendendo così possibile la trasmissione alla stecca 02 del moto di rotazione posseduto dal perno 015 e ricevuto da quest'ultimo direttamente dal bilanciere 04.
La testa 018 e la sede 019 dei mezzi di innesto hanno superfici 020a e 020b di contorno complementari, non circolari, e più in particolare hanno forma prismatica a contorno poligonale.
Mezzi 021 elastici di riscontro sono interposti tra la testa 018 e la sede 019 in modo atto a consentire al perno 015 di accoppiarsi al bilanciere 04 a scatto elastico all'atto del montaggio delle stecche 02 sul telaio 05 della persiana 01.
Il trovato così concepito à ̈ suscettibile di evidente applicazione industriale; può essere altresì oggetto di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; tutti i dettagli possono essere sostituiti, inoltre, da elementi tecnicamente equivalenti.

Claims (46)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Una persiana, in particolare utilizzabile in un corrispondente serramento, comprendente un telaio di supporto (4) per dei mezzi che sono atti a regolare il passaggio della luce e comprendenti una pluralità di stecche di schermatura (2), ciascuna stecca (2) presentando un rispettivo asse (3) ed essendo collegata al detto telaio (4), in particolare ai montanti del detto telaio, in modo liberamente girevole attorno al detto asse (3), detta stecca presentando, inoltre, dei mezzi (9) di collegamento a dei relativi mezzi (10) di azionamento del movimento angolare della medesima stecca; la persiana à ̈ caratterizzata dal fatto che detti mezzi (9) di collegamento ai detti mezzi (10) di azionamento del movimento angolare della medesima stecca comprendono un rispettivo perno di innesto (36), che si prolunga da un rispettivo blocchetto di supporto (11), il quale à ̈ connesso in rotazione con una rispettiva sede provvista nel corpo della stecca (2).
  2. 2. Persiana secondo la rivendicazione 1 o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che la rispettiva stecca (2) comprende un corpo della stecca che presenta un'anima (25) di irrigidimento assiale, in particolare definente una sede per il blocchetto di supporto (11) del perno di innesto (36).
  3. 3. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la stecca (2) comprende un primo (6) ed un secondo (7) pannelli definenti una cavità interna (8) in corrispondenza della quale à ̈ prevista detta sede o anima (25).
  4. 4. Persiana secondo la rivendicazione 3, caratterizzata dal fatto che la sede o anima (25) di irrigidimento comprende una rispettiva porzione, o semianima, prolungantesi dalla faccia (6a, 7a) interna del rispettivo pannello (6, 7) della stecca (2), ed in particolare la sede o anima (25) di irrigidimento comprende una prima (25a) ed una seconda (25b) semianime, tra di loro contraffacciate e prolungantesi dalla faccia (6a, la) interna di rispettivi pannelli (6,7) della stecca (2).
  5. 5. Persiana secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che la rispettiva semianima (25a,25b) presenta una prima (34) ed una seconda (35) parte sporgenti da una comune linea (P',P'') di attacco al rispettivo pannello (6,7).
  6. 6. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 4 e 5, caratterizzata dal fatto che detta prima (25a) e seconda (25b) semianime dell'anima di irrigidimento (25) presentano, ciascuna, contrapposte estremità libere (31), tra le quali à ̈ definito un rispettivo alloggiamento longitudinale (32) di inserimento assiale di una porzione (33) radialmente sporgente dalla superficie (Ila) periferica del corpo (11) di supporto.
  7. 7. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la sede o anima (25) di irrigidimento presenta rispettivamente una scanalatura assiale (47) di inserimento di un dente longitudinale (46) sulla superficie periferica (Ila) del blocchetto di supporto (11) dei mezzi di innesto (9); detta scanalatura (47) aprendosi nella superficie interna (48) della semianima (25a, 25b) in corrispondenza della zona di prolungamento della prima (34) e della seconda (35) parti della detta semianima (25a, 25b).
  8. 8. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il blocchetto di supporto (11) presenta sulla propria superficie (Ila) periferica delle opposte porzioni radiali sporgenti (33) che sono atte ad inserirsi in un corrispondente alloggiamento longitudinale (32) definito tra contrapposte estremità della prima (25a) e seconda (25b) semianima dell'anima (25).
  9. 9. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto blocchetto di supporto (11) presenta, in corrispondenza di una sua faccia trasversale esterna (38), una guida sporgente (41), avente un profilo che si coniuga con un dente (36b) di impegno del perno (36) medesimo, per pilotare in direzione assiale detto perno (36).
  10. 10. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detto perno di innesto (36) presenta una conformazione prismatica, in particolare quadrangolare.
  11. 11. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che il blocchetto di supporto (11) presenta dei mezzi (49) di sostegno per un elemento di rinforzo (50) inseribile in una rispettiva stecca (2), in particolare sotto forma di un codolo (52) che definisce internamente una sede (53) di ricevimento di un'estremità (54) dell'elemento (50) di rinforzo.
  12. 12. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere, internamente alla stecca, un elemento (50) di rinforzo che à ̈ sottoforma di una barra o tondino metallico allungato.
  13. 13. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un elemento (55) di chiusura o tappatura della rispettiva estremità laterale (12) della stecca (2).
  14. 14. Persiana secondo la rivendicazione 13, caratterizzata dal fatto che l'elemento (55) di tappatura à ̈ sotto forma di un elemento oblungo che si sposa o corrisponde al profilo esterno della stecca (2).
  15. 15. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 13 e 14, caratterizzata dal fatto che l'elemento di chiusura (55) presenta un foro assiale (57) delimitato da un labbro circonferenziale (58) di impegno periferico del blocchetto di supporto (11) del perno di innesto.
  16. 16. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 13 a 15, caratterizzata dal fatto che detto elemento di chiusura (55) presenta dei mezzi (66) di attacco alla stecca (2), i quali sono, in particolare, sottoforma di almeno un perno (67) di inserimento e ritegno in una corrispondente sede (68) definita dal profilato (5), detto perno (67) prolungandosi dalla faccia interna (64) del detto elemento (55) di chiusura, detti mezzi di attacco essendo preferibilmente sottoforma di un primo (67a) ed un secondo (67b) perni posti alle rispettive estremità distali (65) ed essendo atti ad inserirsi in corrispondenti sedi (68) del profilato (5).
  17. 17. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che i mezzi (10) di azionamento della rotazione della stecca (2) comprendono un organo bilanciere (14) e dei mezzi di oscillazione del bilanciere (14).
  18. 18. Persiana secondo la rivendicazione 17, caratterizzata dal fatto che detto bilanciere (14) presenta una sporgenza definente la sede di innesto del perno della stecca.
  19. 19. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi (61) di schermatura della luce tra il telaio, in particolare i montanti (4a, 4b) del telaio, e le estremità laterali (12) della rispettiva stecca (2).
  20. 20. Persiana secondo la rivendicazioni 19, aaratterizzata dal fatto che detti mezzi (61) di schermatura della luce tra il telaio e le estremità (12) laterali della rispettiva stecca (2) comprendono, sul telaio, una nervatura longitudinale (15a), sporgente in affacciamento alla corrispondente estremità della stecca (2).
  21. 21. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 19 e 20, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (61) di schermatura della luce tra il telaio e le estremità (12) laterali della rispettiva stecca (2) comprendono, all'estremità della stecca, in particolare, sull'elemento di chiusura estremo (55), un profilo a rilievo (62) prolungantesi verso il telaio e tra rispettive estremità (65) della stecca.
  22. 22. Persiana secondo la rivendicazione 21, caratterizzata dal fatto che detto profilo a rilievo (62) prolungantesi dalla stecca, in condizione di chiusura, Ã ̈ atto ad impegnare una contrapposta porzione della nervatura longitudinale (15a) sul telaio.
  23. 23. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 21 e 22, caratterizzata dal fatto che detto profilo a rilievo (62) prolungantesi dalla stecca, in condizione di chiusura, Ã ̈ atto ad affiancarsi alla nervatura longitudinale (15a) sul telaio.
  24. 24. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 17 a 23, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di azionamento della rotazione della stecca sono sotto forma di un rispettivo bilanciere che si prolunga attraverso una corrispondente spaccatura prevista nella nervatura schermante (15a) del telaio e che presenta opposte porzioni sporgenti (24, 24), tra le quali à ̈ definita la detta sede (14a) di ricevimento del perno di innesto e che sono atte a definire, in particolare nella condizione di chiusura della stecca, dei corrispondenti mezzi di intercettazione della luce passante attraverso la detta spaccatura.
  25. 25. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 17 a 24, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di azionamento della rotazione della stecca sono sotto forma di un rispettivo bilanciere che si prolunga in una corrispondente spaccatura prevista nella nervatura schermante (15a) del telaio e presenta opposte porzioni sporgenti (24, 24), tra le quali à ̈ definita la detta sede (14a) di ricevimento del perno di innesto, e che sono atte a definire, in particolare nella condizione di chiusura della stecca, dei corrispondenti mezzi di intercettazione della luce passante attraverso la detta spaccatura, presentando rispettive superfici esterne striscianti contro al bordo interno della rispettiva porzione di nervatura in corrispondenza della detta spaccatura per i mezzi di azionamento in rotazione.
  26. 26. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 17 a 25, caratterizzata dal fatto che la rispettiva porzione sporgente del bilanciere, definente la detta sede di ricevimento del perno di innesto, presenta una rispettiva appendice (24') definente dei mezzi di arresto della rotazione del bilanciere contro alla nervatura sporgente (15a) del telaio.
  27. 27. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 21 a 26, caratterizzata dal fatto che detti mezzi (61) di schermatura della luce tra il telaio e le estremità (12) laterali della rispettiva stecca (2) comprendono, sull'elemento (55) di chiusura della stecca, un profilo (62) a rilievo, presentante una prima ed una seconda parte (24) prolungantesi tra rispettive estremità (65) dell'elemento (55) di chiusura ed i mezzi di innesto con il telaio, ciascuna parte essendo atta ad impegnare o interferire con una contrapposta porzione (15a) del telaio.
  28. 28. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 21 a 27, caratterizzata dal fatto che la rispettiva parte del profilo a rilievo (62) presenta un dentello (62b) sporgente lateralmente ed atto ad inserirsi in un rispettivo recesso (24a) sulla porzione sporgente del bilanciere (14) in affacciamento alla sede (14a) di ricevimento del perno di innesto del bilanciere stesso.
  29. 29. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti o secondo la parte precaratterizzante della rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere dei mezzi (69) di schermatura della luce posti in corrispondenza di una traversa (4d) inferiore e/o di una traversa (4c) superiore del telaio (4) e comprendenti un rispettive elemento schermante (70) oblungo secondo la direzione assiale della delle stecche (2), e cooperante con la corrispondente stecca (2) in condizione di chiusura a schermatura della luce passante inferiormente o superiormente alla persiana.
  30. 30. Persiana secondo la rivendicazione 29, caratterizzata dal fatto che à ̈ previsto un elemento laterale (73) di connessione dell'elemento schermante (70) con il telaio (4).
  31. 31. Persiana secondo la rivendicazione 30, caratterizzata dal fatto che detto elemento laterale di connessione (73) presenta corrispondente mezzi di innesto (86, 87) sporgenti ed inserentisi in corrispondenti cavità di ritegno aprentesi lateralmente all'elemento schermante (70).
  32. 32. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti 30 e 31, caratterizzata dal fatto che l'elemento laterale di connessione (73) presenta un profilo esterno (83) che si sposa con il profilo laterale (84) dell'elemento schermante (70).
  33. 33. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 30 a 32, caratterizzata dal fatto che l'elemento schermante (70) e l'elemento laterale di connessione (73) si inseriscono entro ad una rispettiva sede di un corrispondente profilo fisso (72) del telaio.
  34. 34. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 30 a 33, caratterizzata dal fatto che l'elemento laterale di connessione (73) viene fissato ad un corrispondente profilo fisso (72) del telaio.
  35. 35. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 30 a 34, caratterizzata dal fatto che l'elemento laterale di connessione (73) presenta una conformazione a forcella atta ad inserirsi ed ad essere ritenuta su una corrispondente appendice (90) del profilo fisso (72).
  36. 36. Persiana secondo la rivendicazione 35, caratterizzata dal fatto che l'appendice del profilo fisso (72) atta a ritenere il detto elemento laterale di connessione (70) Ã ̈ all'interno della sede di ricevimento del detto elemento laterale di connessione e dell'elemento schermante.
  37. 37. Persiana secondo la rivendicazione 36, caratterizzata dal fatto che l'appendice del profilo fisso (72) atta a ritenere il detto elemento laterale di connessione (70) si prolunga dal fondo (96) della sede di ricevimento del detto elemento laterale di connessione e dell'elemento schermante.
  38. 38. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 35 a 37, caratterizzata dal fatto che l'appendice del profilo fisso (72) che à ̈ atta a ritenere il detto elemento laterale di connessione (70) presenta una superficie zigrinata su cui ingrano corrispondenti dentelli sulla superficie interna delle due porzione di forcella dell'elemento laterale di connessione (73).
  39. 39. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 34 a 38, caratterizzata dal fatto che il profilo fisso (72) definisce un adattatore di ricevimento dell'elemento schermante e dell'elemento laterale di connessione, il quale profilo fisso à ̈ solidale ad un corrispondente traverso del telaio.
  40. 40. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 30 a 39, caratterizzata dal fatto che l'elemento laterale di connessione (73) Ã ̈ allineato ai mezzi di schermatura laterale delle stecca.
  41. 41. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 30 a 40, caratterizzata dal fatto che il rispettivo pannello della stecca à ̈ sotto forma di un pannello arcuato.
  42. 42. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 30 a 41, caratterizzata dal fatto che i pannelli della stecca sono collegati l'uno all'altro in corrispondenza di rispettivi bordi longitudinali.
  43. 43. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il telaio in particolare il rispettivo profilato del telaio à ̈ realizzato in materiale metallico, in particolare in lega di alluminio.
  44. 44. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la stecca à ̈ realizzata in materiale metallico, in particolare in lega d'alluminio.
  45. 45. Persiana secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 29 a 44, caratterizzata dal fatto che detto elemento (70) schermante à ̈ realizzata in materiale metallico, in particolare in lega d'alluminio.
  46. 46. Persiana caratterizzata dal fatto di essere come previsto in una qualsiasi delle corrispondenti rivendicazioni precedenti e/o secondo quanto descritto e illustrato con riferimento alle figure degli uniti disegni.
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