ITBO20080178A1

ITBO20080178A1 - Dispositivo di giunzione fra due montanti

Info

Publication number: ITBO20080178A1
Application number: IT000178A
Authority: IT
Inventors: Riccardo Bulgarelli
Original assignee: Rs Casting S R L
Priority date: 2008-03-20
Filing date: 2008-03-20
Publication date: 2009-09-21
Also published as: EP2279312A2; WO2009115900A2; WO2009115900A3; EP2279312B1; ATE529593T1

Description

D E S C R I Z I O N E

La presente invenzione è relativa ad un dispositivo di giunzione fra due montanti.

Come è noto alcune strutture di supporto metalliche come per esempio le strutture utilizzate per i palchi presentano una serie di montanti verticali e orizzontali che devono essere connessi fra loro coassialmente per definire l'altezza desiderata e la lunghezza della campata. Attualmente la connessione tra due montanti coassiali viene realizzata tramite delle boccole fissate al corrispondente montante tramite saldatura. Ora appare evidente che fare le connessioni tramite saldatura comporta una serie di indubbi svantaggi quali l'indebolimento del montante nella zona di saldatura che è termicamente alterata e per questo sussiste una riduzione della portata della struttura. Inoltre si verificano elevati tempi di produzione soprattutto nel caso di utilizzo di piastre come elementi di interconnessione in quanto per la loro forma geometrica impediscono un processo di produzione automatizzato. Infine è da evidenziare il pessimo aspetto estetico della struttura dovuto alle saldature .

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di giunzione fra due montanti che sia privo degli inconvenienti sopra citati e cioè non necessiti di lavorazioni particolari e che consenta con semplicità e rapidità il montaggio e lo smontaggio delle strutture.

Oggetto della presente invenzione è un dispositivo di giunzione fra due montanti coassiali fra loro caratterizzato dal fatto di conprendere:

una prima boccola fissata tramite un vite all'estremità assiale di un primo dei detti montanti;

una seconda boccola fissata tramite una vite all'estremità assiale di un secondo dei detti montanti; ed

un corpo metallico (13) presentante una prima testa interna alla detta prima boccola ed una seconda testa interna alla detta seconda boccola.

L'esempio che segue serve a scopo illustrativo e non limitativo, per una migliore comprensione dell'invenzione con l'ausilio delle figure del disegno annesso, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di una struttura a tralicci;

la figura 2 è una vista in pianta di una parte della struttura di figura 1; e

la figura 3 è una vista in sezione di una parte della struttura di figura 1.

Con riferimento alla figura 1 è indicata nel suo complesso con 1 una parte di una struttura definita da due tralicci metallici 2 coassiali fra loro e connessi fra loro tramite un dispositivo 3. In questo esempio di attuazione i tralicci 2 comprendono quattro montanti verticali 4 disposti ai vertici di un rettangolo ideale ed una pluralità di tiranti (non illustrati) disposti fra coppie contigue di montanti 4; i tiranti essendo saldati in corrispondenza delle loro estremità ai corrispondenti montanti 4.

Con riferimento alla figura 3, i montanti 4 sono internamente cavi e presentano un tratto interno 6 di estremità assiale filettato all'interno del quale è avvitato un blocco metallico cilindrico 7 esternamente filettato e presentante un foro centrale filettato 8. All'interno del montante 4 è realizzato uno spallamento anulare 9 sul quale va in battuta il blocco 7. Inoltre la lunghezza del blocco 7 è tale che l'estremità assiale dello stesso blocco 7 rivolta verso l'esterno sia ad una determinata distanza dal bordo di estremità del montante 4 una volta avvitato fino alla fine del tratto filettato 6 del montante 4.

Con riferimento alle figure 1, 2 e 3, il dispositivo 3 per ogni coppia di montanti 4 dei due tralicci 2 da connettere comprende:

una prima boccola 11 fissata tramite una vite 12 all'estremità assiale di un primo montante 4 del primo traliccio 2 tramite l'avvitamento della vite 12 nel foro 8 del blocco 7;

una seconda boccola 11 fissata tramite una vite 12 all'estremità assiale di un primo montante 4 del secondo traliccio 2 tramite l'avvitamento della vite 12 nel foro 8 del blocco 7; ed

un corpo metallico 13 presentante una prima testa 14 interna alla prima boccola 11 ed una seconda testa 15 interna alla seconda boccola il.

Ogni boccola 11 è definita da un corpo metallico cilindrico 16 internamente conformato a tazza e coassiale al rispettivo montante. Preferibilmente il diametro esterno del corpo 16 è pari al diametro esterno del montante 4. Il corpo 16 presenta una parete di base 17 in battuta sull'estremità assiale del rispettivo montante 4 ed una parete laterale cilindrica 18 nella quale è realizzato un foro diametrale passante 21 coassiale con un foro passante 22 realizzato nella testa 14 o 15 alloggiata. Una spina conica 23 è inserita nei fori 21 e 22 così da fissare il corpo 13 alla boccola 11. Preferibilmente la spina 23 presenta una lunghezza maggiore del diametro esterno del corpo 16 in modo che le estremità della spina 23 risultino all'esterno del corpo 16. Nella parete di base 17 è realizzato un foro passante 24 attraverso il quale il gambo filettato della vite 12 può essere avvitato nel foro 8 del blocco 7; la testa della vite 12 andando in battuta sulla superficie interna della parete di base 17. Le teste 14 e 15 del corpo 13 sono sagomate ed in particolare sono sostanzialmente coniche. Preferibilmente lo sviluppo della faccia interna della parete 18 è complementare allo sviluppo di tali teste 14 e 15.

Inoltre ogni boccola 11 sulla superficie esterna della propria parete di base 17 presenta una pluralità di risalti 25 definiti lungo una circonferenza di diametro inferiore a quello interno del montante 4. I risalti 25 a montaggio avvenuto risultano all'interno dello spazio definito fra l'estremità assiale del blocco 7 rivolta verso I'esterno ed il bordo di estremità del montante 4; tali risalti 25 essendo utili per il centraggio della boccola 11 rispetto al proprio montante 4. Il dispositivo 3 comprende inoltre delle barre 26 che vanno a collegare le boccole 11 applicate ai montanti 4 del medesimo traliccio 2 e che formano sostanzialmente un profilo perimetrale rettangolare pari a quello ideale definito fra i montanti 4 del medesimo traliccio 2. Tali barre 26 preferibilmente sono ricavate di pezzo con le suddette boccole 11 e sono utilizzabili per il supporto ed il fissaggio di eventuali traverse (non illustrate) che possono far parte della struttura 1.

In uso dapprima si avvitano i blocchi 7 all'interno dei montanti 4 fino alla fine del tratto filettato 6 e poi si appoggiano le boccole il ai montanti 4 di entrambi i tralicci 2 inserendo i risalti 25 all'interno dell'estremità del montante 4. Poi per ogni boccola 11 si avvita la vite 12, ed infine si inserisce la testa 14 nella prima boccola II e la si fissa con la spina 23. Ora si inserisce la testa 15 all'interno della seconda boccola 11 e la si fissa con la spina 23 e si è realizzata la connessione fra i montanti 4 di due tralicci 2.

Da quanto sopra descritto risultano evidenti i vantaggi conseguiti con la realizzazione della presente invenzione.

In particolare si è realizzato un dispositivo che consente una connessione fra montanti eseguibile con semplici e rapide modalità e senza utilizzare operazioni di saldatura. Il dispositivo di connessione inoltre, da prove di laboratorio, presenta caratteristiche meccaniche a taglio, a torsione ed a flessione pari se non superiori ai sistemi di connessione attualmente utilizzati. Infine è da evidenziare quanto possa essere rapido e semplice anche la sconnessione fra i montanti e quindi quanto possa essere utile il dispositivo oggetto della presente invenzione per quelle strutture viaggianti e cioè per quelle strutture che devono essere montabili e smontabili con una certa frequenza ed in tempi rapidi.

Risulta infine chiaro che al dispositivo 3 qui descritto ed illustrato possono essere apportate modifiche e varianti senza per questo uscire dall'ambito protettivo della presente invenzione.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo di giunzione fra due montanti (4) coassiali fra loro caratterizzato dal fatto di comprendere : una prima boccola (11) fissata tramite un vite (12) all'estremità assiale di un primo dei detti montanti (4); una seconda boccola (11) fissata tramite una vite (12) all'estremità assiale di un secondo dei detti montanti (4) ed un corpo metallico (13) presentante una prima testa (14) interna alla detta prima boccola (11) ed una seconda testa (15) interna alla detta seconda boccola (il).
2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che ognuno dei detti montanti (4) alla propria estremità assiale alloggia internamente un rispettivo blocco (7) presentante un foro filettato (8) nel quale è avvitata la detta vite (12) .
3. Dispositivo secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che il detto blocco (7) è esternamente filettato ed è avvitato lungo un tratto filettato (6) realizzato alla estremità assiale di ciascuno dei detti montanti (4).
4. Dispositivo secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che all'interno di ciascuno dei detti montanti (4) è realizzato uno spallamento anulare (9) sul quale va in battuta il corrispondente detto blocco (7); la lunghezza del detto blocco (7) essendo tale da definire uno spazio fra l'estremità assiale del detto blocco (7) rivolta verso l'esterno ed il bordo di estremità del corrispondente detto montante (4).
5. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che ciascuna delle dette boccole (11) è internamente conformata a tazza e comprende una parete di base (17) in battuta sull'estremità assiale del rispettivo detto montante (4) ed una parete laterale cilindrica (18); nella detta parete di base (17) essendo realizzato un primo foro passante (24) attraverso il quale il gambo filettato della detta vite (12) può essere avvitato nel detto foro filettato (8) del detto blocco (7) e nella detta parete laterale (18) essendo realizzato un secondo foro diametrale passante (21) coassiale con un terzo foro passante (22) realizzato nella detta testa (14 o 15) alloggiata in modo che una spina (23) inserita nei detti secondo (21) e terzo (22) fissi il detto corpo (13) alla rispettiva detta boccola (11).
6. Dispositivo secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che, per ognuna delle dette boccole (11), dalla detta parete di base (17) si originano dei risalti (25) che si estendono all'interno dell'estremità assiale del corrispondente detto montante (4).
7. Dispositivo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere una pluralità di dette prime boccole (11) fissate all'estremità assiale di montanti (4) facenti parte di un primo traliccio (2) ed una pluralità di seconde boccole (11) fissate all'estremità assiale di montanti (4) facenti parte di un secondo traliccio (2).
8. Dispositivo secondo la rivendicazione 7 caratterizzato dal fatto che le dette prime boccole (11) sono connesse fra loro tramite delle barre (26) e che le dette seconde boccole (11) sono connesse fra loro tramite delle barre (26).
9. Dispositivo secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che le dette barre (26) di connessione fra le dette boccole (11) sono realizzate di pezzo con queste.