ITBO20060502A1 - Apparecchiatura per il compostaggio di rifiuti organici - Google Patents

Description

D E S C R I Z IO N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad una apparecchiatura per la stabilizzazione ed il compostaggio di rifiuti organici.

Nel campo del trattamento dei rifiuti organici sono conosciute delle apparecchiature semoventi atte a riempire con i rifiuti organici appositi sacchi allungati in materiale plastico, i quali, una volta riempiti, sono distesi sul terreno. All'interno dei sacchi allungati i rifiuti organici si decompongono in maniera tale da trasformarsi in utile compost. Come è noto, una apparecchiatura di questo tipo comprende un carro atto a supportare una tramoggia di carico dei rifiuti organici. Al carro è solidale una campana di riempimento su cui è fissabile la bocca di un sacco allungato in plastica, inoltre, è previsto un dispositivo di spinta dei rifiuti dalla base della tramoggia alla campana di riempimento, e quindi al sacco allungato per effettuare il riempimento di quest'ultimo .

Per di più, normalmente, sul carro è previsto un porta-rotoli su cui è avvolto un rotolo di un tubo perforato che viene srotolato con il sacco allungato man mano che il carro viene spostato in avanti, e man mano che il sacco allungato in plastica è riempito con i rifiuti organici. Difatti, attraverso il tubo perforato, una volta che sia avvenuto il riempimento del sacco allungato, viene inviata dell'aria atta ad accelerare le reazioni aerobiche di decomposizione dei rifiuti organici, reazioni che portano alla formazione del compost.

Due apparecchiature di questo genere sono descritte, per esempio, nei brevetti statunitensi US-5 724 793 (Inman et al.) e US-5 345 744 (Cullen).

Anche se le apparecchiature descritte nei due documenti precedentemente citati funzionano bene per quanto riguarda il riempimento con rifiuti organici dei sacchi allungati, tali apparecchiature presentano, tuttavia, alcuni inconvenienti non trascurabili .

Tali inconvenienti si possono riassumere nei seguenti punti:

nelle apparecchiature descritte nell'arte anteriore la campana di riempimento è sempre solidale al carro semovente, per cui ciascuna apparecchiatura può riempire un solo sacco allungato; qualora si volesse abbandonare temporaneamente un primo sacco parzialmente pieno (a cui è destinato un primo tipo di rifiuto organico) per riempire un secondo sacco (per esempio, con un secondo tipo di rifiuto organico) si deve disconnettere l'intera apparecchiatura semovente dal primo sacco, chiudere il primo sacco, spostare l'apparecchiatura in prossimità del secondo sacco, ed agganciare il secondo sacco all'apparecchiatura stessa dove possono finalmente iniziare le operazioni di riempimento; tutto ciò ha un alto costo in termini di ore lavorative degli operatori addetti alla manovra dell'apparecchiatura; un'altra possibilità è costituita dall'avere un numero di apparecchiature semoventi pari al numero di sacchi da riempire con rifiuti inorganici di origine diversa;

- così come sono concepite le apparecchiature attuali non possono portare che un solo rotolo di tubo perforato, mentre nelle soluzioni attuali è prevista una pluralità di tubi perforati per soffiare dell'aria all'interno dei rifiuti, per allontanate l'aria usata ed eventuali gas dalla massa dei rifiuti, per eliminate il percolato liquido ecc.

Pertanto, scopo della presente invenzione è quello di realizzare una apparecchiatura per il compostaggio di rifiuti organici la quale sia esente dagli inconvenienti sopra descritti e, nello stesso tempo, sia di facile ed economica realizzazione.

Secondo la presente invenzione viene realizzata, quindi, una apparecchiatura per il compostaggio di rifiuti organici in accordo alle rivendicazioni allegate.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 illustra una vista tridimensionale anteriore di una apparecchiatura per il compostaggio di rifiuti organici oggetto della presente invenzione;

- la figura 2 mostra una vista tridimensionale posteriore di un carro di carico e di una campana di riempimento che fanno parte della apparecchiatura di figura 1;

- la figura 3 illustra una vista tridimensionale anteriore del solo carro di carico mostrato nelle figure 1 e 2;

- la figura 4 mostra una vista bidimensionale anteriore della campana di riempimento mostrata nelle figure 1 e 2,-- la figura 5 illustra una vista tridimensionale anteriore di una campana di riempimento, come illustrato nelle figure 1 e 2, ed di un carrello ausiliario anch'esso appartenente all'apparecchiatura di figura 1;

- la figura 6 illustra una vista tridimensionale posteriore della campana di riempimento e del carrello di carico di cui alla figura 5;

la figura 7 fa vedere la campana ed il carrello di cui alle figure 5, 6 in una prima fase dell'operazione d'inserimento della bocca di un sacco di plastica sulla superficie esterna della campana;

la figura 8 fa vedere la campana ed il carrello di cui alle figure 5, 6 in una seconda fase dell'operazione d'inserimento della bocca di un sacco di plastica sulla superficie esterna della campana,· e la figura 9 fa vedere la campana ed il carrello di cui alle figure 5, 6 in una terza {e finale) fase dell'operazione d'inserimento della bocca di un sacco di plastica sulla superficie esterna della campana.

in figura 1, con 10 è indicata, nel suo complesso, una apparecchiatura per il compostaggio di rifiuti organici oggetto della presente invenzione. Nella forma di attuazione della presente invenzione mostrata nelle figure allegate l'apparecchiatura 10 comprende, in generale, un carro di carico 20, una campana di riempimento 40 ed un carrello ausiliario 60.

In maniera nota, come mostrato in particolare nelle figure 2, 3, il carro di carico 20 comprende, a sua volta, un telaio TL, il quale sostiene un pianale orizzontale PN di carico dei rifiuti organici (caricati tramite una motopala non mostrata)) provvisto di sponde laterali verticali SP.

Il carro di carico 20 comprende, inoltre, una prima coppia di ruote anteriori W1 (figura 3) montate su un assale anteriore AX1, ed una seconda coppia di ruote posteriori W2 (figura 2) montate, a loro volta, su un assale posteriore AX2.

Al carro di carico 20 sono associati mezzi tradizionali di motorizzazione (non illustrati) atti a rendere semovente il carro 20 stesso in relazione ai comandi impartiti da un operatore (non mostrato).

Come illustrato in particolare in figura 2, il pianale PN prevede una tramoggia TR attraverso la quale i rifiuti organici vengono convogliati per gravità verso un dispositivo a coclea motorizzata CL (figure 1, 3) atto a far avanzare i rifiuti organici dallo scarico della tramoggia TR verso la campana di riempimento 40.

Dall'osservazione delle figure 1, 2 si può notare che sul telaio TL sono montati, mediante appositi supporti, tre porta-rotoli PR1, PR2, PR3 di rispettivi rotoli RTi, RT2, RT3 di rispettivo tubo perforato TBI, TB2, TB3 in plastica per degli scopi che verranno spiegati meglio in seguito.

In particolare, due porta-rotoli PR1, PR2 (figura 1) sono collocati in corrispondenza di un primo lato longitudinale LT1 del carro di carico 20, mentre un solo porta-rotoli PR3 (figura 2) si trova in corrispondenza di un secondo lato longitudinale LT2, sempre del carro di carico 20.

Facendo riferimento, adesso, alle figure 1, 2, 4, 5, 6, 7, 8, 9, la campana di riempimento 40 comprende una struttura portante 41 comprendente, a sua volta, due elementi metallici 42, 43, entrambi a forma di U rovesciata, accostati e saldati tra di loro in modo da realizzare un portale PT.

La struttura portante è sostenuta da un basamento BS (figure 7, 8, 9).

Inoltre, su tale portale PT vengono definite una superficie esterna superiore SS e due superfici esterne laterali SL (tra di loro identiche).

Come vedremo, la superficie esterna superiore SS e le due superfici esterne laterali SL prevedono mezzi per il fissaggio di un sacco SC in plastica (figure 7, 8, 9).

Come mostrato in particolare nelle figure 1, 6, la campana di riempimento 40 comprende, inoltre, una prima lamiera 44 di parziale chiusura posteriore provvista di un foro circolare centrato 45.

Inoltre, nelle figure 1, 4, 5, 6 è messo in rilievo il fatto che la prima lamiera 44 non copre completamente l'apertura definita dal portale PT, ma lascia uno spazio libero 46 attraverso il quale, nella forma di attuazione mostrata nelle figure allegate, passano tre tubi perforati (vedi oltre).

Come mostrato in particolare nelle figure 1, 4, 5, intorno al foro circolare centrato 45 viene fissata (con mezzi conosciuti) una seconda lamiera 47 piegata che si protende verso l'esterno, ed è fissata (con mezzi noti) ad ima faccia anteriore FA del portale PT.

In questo modo, all'interno del portale PT si definisce una sorta d'imbuto IMB di guida dei rifiuti spinti dal dispositivo a coclea motorizzata CL, e che sono utilizzati per riempire progressivamente un sacco SC in plastica (figure 7, 8, 9) il quale, in uso, si srotola man mano che il carro di carico 20 e la campana di riempimento 40 si spostano in avanti (vedi oltre).

La parte inferiore della prima lamiera 44 prevede, inoltre, due fori passanti 48, 49 (figura 4) posti da parti opposte rispetto al foro circolare centrato 45 ed attraverso i quali si fanno passare altri due tubi perforati (vedi oltre).

inoltre, sulla parte superiore del portale PT (al di sotto della superficie esterna superiore SS) sono previsti tre fori passanti 50, 51, 52 identici presentanti una prima sezione trasversale (primo tipo di fori), e quattro fori passanti 53, 54, 55, 56 aventi una seconda sezione trasversale di ampiezza inferiore (secondo tipo di fori) a quella della prima sezione trasversale (figura 4).

Come mostrato in particolare in figura 4, i fori passanti 54, 55 del secondo tipo sono stati realizzati tra due rispettive coppie di fori attigui 50, 51 e 51, 52. Mentre i fori passanti 53, 56 del secondo tipo si trovano all'esterno, rispettivamente, del foro passante 50 (del primo tipo), e del foro passante 52 (anch'esso del primo tipo).

La superficie esterna superiore SS del portale PT supporta cinque porta-rotoli PR4, PR5, PR6, PR7, PR8 di rispettivi rotoli RT4, RT5, RT6, RT8 di rispettivi tubi perforati TB4, TB5, TB6, TB7, TB8.

Come mostrato in figura 6 la prima lamiera 44 supporta altri quattro porta-rotoli PR9, PR10, PR11, PR12 di rispettivi rotoli RT9, RT10, RT11, RT12, di rispettivi tubi perforati TB9, TB10, TB11, TB12. I quattro porta-rotoli PR9, PR10, PR11, PR12 sono posti a coppie da parti opposte rispetto al foro circolare centrato 45 previsto sulla prima lamiera 44.

Come mostrato nelle figure 1, 2, 4, 6:

- TB1 è inserito nello spazio libero 46;

- TB2 è inserito nel foro passante 48 realizzato sulla prima lamiera 44;

- TB3 è inserito nel foro passante 49 anch'esso realizzato sulla prima lamiera 44;

- TB4 è inserito nello spazio libero 46;

- TB5 è inserito nel foro passante 50 realizzato nella parte superiore del portale PT;

- TB6 è inserito nel foro passante 51 realizzato nella parte superiore del portale PT;

- TB7 è inserito nel foro passante 52 realizzato nella parte superiore del portale PT;

- TB8 è inserito nello spazio libero 46;

- TB9 è inserito nel foro passante 56 realizzato nella parte superiore del portale PT;

TB10 è inserito nel foro passante 55 realizzato nella parte superiore del portale PT;

TB11 è inserito nel foro passante 54 realizzato nella parte superiore del portale PT; e TB12 è inserito nel foro passante 53 realizzato nella parte superiore del portale PT.

Attraverso i tubi perforati TB1, TB4, TB8 viene insufflata dell'aria fresca nella massa di rifiuti organici coperta da un sacco in plastica SC {figure 7, 8, 9) . Questa aria serve ad incentivare le reazioni aerobiche nella massa di rifiuti organici per realizzare il desiderato compost in tempi ragionevoli .

I tubi perforati TB5, TB6, TB7 servono, invece, ad aspirare aria ed altri gas dalla massa in decomposizione, mentre i tubi perforati TB2, TB3 vengono utilizzati per la raccolta del percolato liquido (mediante aspirazione) che si sviluppa nella massa dei rifiuti durante il compostaggio.

Infine, i tubi perforati TB9, TB10, TBll, TB12 (di diametro più piccolo rispetto agli altri) servono per re-iniettare (tramite mezzi non rappresentati) una determinata quantità di percolato nella massa in decomposizione in modo da mantenere un certo grado di umidità nella stessa.

E' da notare, quindi, che sul carro di carico 20 e sulla campana di riempimento 40 possono essere caricati fino a ben dodici rotoli RTl, RT2, RT3, RT4, RT5, RT6 , RT7, RT8, RT9, RT10, RT11, RT12 di rispettivi tubi perforati TB1, TB2, TB3, TB4, TB5, TB6, TB7, TB8, TB9, TB10, TB11, TB12.

Per di più, alla campana di riempimento 40 è fissato un supporto 57 composto da elementi listellari e provvisto di quattro piedini 58, reclinabili secondo una rispettiva freccia FI, e provvisti di mezzi di regolazione in altezza (non mostrati) per dei fini che verranno dettagliati in seguito .

inoltre, la campana di riempimento 40 viene connessa/connessa al/dal carro di carico 20 mediante mezzi rapidi di attacco/distacco (non illustrati) simili a quelli utilizzati per accoppiare/disaccoppiare un camion al proprio rimorchio .

Come vedremo meglio in seguito, nel movimento di avanzamento secondo una freccia F2 (figura 1) del carro di carico 20 e della campana di riempimento 40 il sacco SC viene contemporaneamente riempito di rifiuti spinti dal dispositivo a coclea motorizzata CL attraverso il foro circolare centrato 45.

Man mano si srotolano anche i tubi perforati TB1, TB2, TB3, TB4, TB5, TB6, TB7, TB8, TB9, TB10, TB11, TB12 che vengono immersi nella massa di rifiuti contenuti all'interno del sacco SC.

Tornando al carrello ausiliario 60 si può notare che esso comprende una struttura portante 61 ad impalcatura comprendente degli elementi listellari ed avente quatto gambe 62, ciascuna provvista di una rispettiva ruota 63 per consentirne lo spostamento sul terreno di lavoro. Le gambe 62 sono svasate verso il basso per conferire una maggiore stabilità alla struttura portante 61.

inoltre, vantaggiosamente, ma non necessariamente, il carrello ausiliario 60 è provvisto di mezzi motori (non mostrati) guidati da terra dall'operatore.

La struttura portante 61, a sua volta, è conformata in maniera tale da definire un piano superiore PS delimitato da due coppie di listelli LSI, LS2 supportanti una griglia calpestabile GR accessibile dal basso mediante una scaletta SCT (figure 7, 8, 9). Per ragioni di sicurezza dell'operatore il piano superiore PS è delimitata da una balaustra BL.

Il carrello ausiliario 60 serve sostanzialmente a due scopi:

(A) - il primo è quello di sostegno di tre porta-rotoli PR13, PR14 , PR15, che sorreggono, ciascuno, un eventuale rispettivo rotolo RT13, RT14, RT15 di un eventuale rispettivo tubo perforato TB13, TB14, TB15; difatti, i porta-rotoli PR13, PR14, PR15 sono azionati da un motore con variatore (non mostrato) provvisto di frizione; se la frizione è posta nella posizione di "folle" i tubi perforati TB13, TB14, TB15 si possono srotolare ed alimentare, rispettivamente, i porta-rotoli PR5, PR6, PR7 montati sulla campana di riempimento 40; in un'altra modalità di funzionamento il motore con variatore fa ruotare i porta-rotoli PR13, PR14, PR15 secondo una freccia F3 (figura 5) per recuperare i tubi perforati TB5, TB6, TB7 da un sacco SC riempito di compost già formato,· (B) - il secondo è invece quello di sollevare un lembo superiore LB di una bocca anteriore BC del citato sacco SC (figure 7, 8, 9) il quale è parecchio pesante poiché spesso arriva ad una lunghezza di 60-100 m. con un diametro di 3 m.,- a questo fine viene utilizzato un paranco PC conprendente due funi FN verticali, un dispositivo SD di sostegno e presa del lembo superiore LB, e mezzi di movimentazione (non mostrati) verso l'alto secondo una freccia F4 del dispositivo di sostegno SD; a questo proposito bisogna menzionare il fatto che, come illustrato nelle figure 7, 8, 9, il dispositivo di sostegno SD comprende due staffe SF saldate ad una calotta DD il cui profilo ricopia sostanzialmente quello della superficie esterna superiore SS del portale PT,-pertanto, come mostrato nelle figure 7, 8, 9, una volta che il lembo superiore LB della bocca BC è stato appoggiato sulla calotta DD, tramite il paranco PC si tira verso l'alto tale lembo superiore LB (figura 8) secondo la freccia F4; a questo punto è possibile spostare il carrello ausiliario 60 secondo una freccia F5 (figura 9) ed inserire il portale PT nella bocca BC del sacco SC; a questo punto è possibile fissare la bocca BC alle superfici SS e SL del portale PT; una volta fissato il sacco SC alla campana di riempimento 40 si allontana il carrello ausiliario 60 dal resto dell'apparecchiatura lo e si comincia a fare avanzare il carro di carico 20 e la campana di riempimento 60, ad esso attaccata, secondo la freccia F2 (figura 1) cominciando, per l'appunto il riempimento del sacco SC con rifiuti caricati attraverso la tramoggia TR e spinti nel sacco SC dal dispositivo a coclea motorizzata CL; come abbiamo detto, nello stesso tempo si srotolano i tubi perforati TB1, TB2, TB3, TB4, TB5, TB6, TB7, TB8, TB9, TB10, TB11, TB12, i quali, durante l'avanzamento secondo la freccia F2, vengono annegati nella massa di rifiuti contenuti all'interno del sacco SC stesso.

Per quanto riguarda il supporto 57 della campana di riempimento 40 si può dire che esso serve a sorreggere in maniera adeguata tale campana di riempimento 40 quando essa è staccata dal carro di caricamento 20. Inoltre, la presenza di mezzi {non mostrati) di regolazione dell'altezza dei piedini 58 consente di mettere a livello la campana di riempimento 40 durante le fasi in cui questa è ferma e staccata dal carro di caricamento 20. Inoltre, quando la campana di riempimento 40 è attaccata al carro di carico 20 i piedini 58 vengono sollevati secondo la freccia FI e fissati in una posizione sostanzialmente orizzontale per evitare qualsiasi interferenza con il terreno durante gli spostamenti secondo la freccia F2.

Il funzionamento dell'apparecchiatura 10 per il compostaggio dei rifiuti oggetto della presente invenzione è facilmente desumibile da quanto detto in precedenza .

Uno dei principale vantaggi della presente apparecchiatura 10 è, come abbiamo detto, quello di poter avere un solo carro di carico 20 (ed eventualmente un solo carrello ausiliario 60) per servire una pluralità di campane di riempimento 40 a cui è stato fissato un rispettivo sacco SC. Difatti, spesso si deve smettere di riempire un primo sacco SCI con un primo tipo di rifiuto (per esempio, per scarsità temporanea di rifiuti del primo tipo), per passare al riempimento di un secondo sacco SC2 con un secondo tipo di rifiuto. In questo modo, utilizzando l'apparecchiatura 10 oggetto della presente invenzione non è necessario possedere una pluralità di apparecchiature 10 complete, ma basterà avere a disposizione soltanto un carro di carico 20 (ed eventualmente un solo carrello ausiliario 60) per servire una pluralità di campane di caricamento 40*, 40**, 40*** (non mostrate nelle figure allegate) ecc. Tutto ciò, evidentemente, fa diminuire il costo di acquisto e di gestione complessiva dell'apparecchiatura 10 oggetto della presente invenzione rispetto a quelle conosciute.

Claims (16)

1. R IV END ICA Z ION I 1. Apparecchiatura (10) per il compostaggio di rifiuti organici; apparecchiatura (10) comprendente: - un carro di carico (20); - una campana di riempimento (40) di un sacco (SC) in materiale plastico con i rifiuti organici; mezzi di trasferimento (CL) dei rifiuti organici da detto carro di carico (20) a detta campana di riempimento (40); e - mezzi (60) atti ad accoppiare una bocca (BC) del sacco (SC) con detta campana di riempimento (40); apparecchiatura (io) caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi di accoppiamento/disaccoppiamento tra detto carro di carico (20) e detta campana di riempimento (40).
2. 2. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 1, in cui detti mezzi di accoppiamento/disaccoppiamento sono mezzi rapidi di accoppiamento/disaccoppiamento .
3. 3. Apparecchiatura (10), come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta campana di riempimento (40) supporta una pluralità di porta-rotoli (PR4, PR5, PR6, PR7, PR8) di rispettivi rotoli (RT4, RT5, RT6, RT7, RT8) di tubi perforati (TB4, TB5, TB6, TB7, TB8).
4. 4. Apparecchiatura (IO), come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta campana di riempimento (40) prevede mezzi di fissaggio del sacco (SC).
5. 5. Apparecchiatura (10), come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta campana di riempimento (40) definisce un portale (PT) all'interno del quale è alloggiato un imbuto (IMB) di guida realizzato con una lamiera (47).
6. 6. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 5, in cui sono previsti: - un tubo perforato (TB1) inserito in uno spazio libero (46); - un tubo perforato (TB2) inserito in un foro passante (48), realizzato su una prima lamiera (44); - un tubo perforato (TB3) inserito in un foro passante (49), anch'esso realizzato sulla prima lamiera (44); - il tubo perforato (TB4) inserito nello spazio libero (46); - il tubo perforato (TB5) inserito in un foro passante (50), realizzato nella parte superiore del portale (PT); - il tubo perforato (TB6) inserito in un foro passante (51), realizzato nella parte superiore del portale (PT); - il tubo perforato (TB7) inserito in un foro passante (52), realizzato nella parte superiore del portale (PT); - il tubo perforato (TB8) inserito nello spazio libero (46); - un tubo perforato (TB9) inserito in un foro passante (56), realizzato nella parte superiore del portale (PT); - un tubo perforato (TB10) inserito in un foro passante (55), realizzato nella parte superiore del portale (PT); - un tubo perforato (TB11) inserito in un foro passante (54), realizzato nella parte superiore del portale (PT); e - un tubo perforato (TB12) inserito in un foro passante (53), realizzato nella parte superiore del portale (PT).
7. 7. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 6, in cui attraverso i tubi perforati (TBI, TB4, TB8) viene insufflata aria fresca nei rifiuti organici coperti da un sacco (SC).
8. 8. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 6, in cui i tubi perforati (TB5, ΤΒ6, TB7) aspirano aria ed altri gas dai rifiuti organici.
9. 9. Apparecchiatura (10) come rivendicato alla rivendicazione 6, in cui i tubi perforati (TB2, TB3) vengono utilizzati per la raccolta del percolato liquido che si sviluppa nei rifiuti organici.
10. 10. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 6, in cui i tubi perforati (TB9, TB10, TBll, TB12) servono a re-iniettare una determinata quantità di percolato nei rifiuti organici in modo da mantenere un certo grado di umidità negli stessi.
11. 11. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 1, in cui detta campana di riempimento (40) prevede un dispositivo di supporto (57) comprendente elementi listellari e provvisto di piedini (58) reclinabili dotati di mezzi di regolazione in altezza.
12. 12. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 1, in cui detti mezzi (60) comprendono un carrello ausiliario (60) eventualmente provvisto di mezzi motori.
13. 13. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 12, in cui detto carrello ausiliario (60) è atto a sostenere una pluralità di porta-rotoli (PR13, PR14, PR15), che sorreggono, ciascuno, un eventuale rispettivo rotolo (RT13, RT14, RT15) di un eventuale rispettivo tubo perforato (TB13, TB14, TB15).
14. 14. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 13, in cui i porta-rotoli (PR13, PR14, PR15) sono azionati da un motore con variatore provvisto di frizione.
15. 15. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 11, in cui detto carrello ausiliario (60) comprende, inoltre, mezzi di sollevamento di un lembo superiore (LB) di una bocca anteriore (BC) del sacco (SC) per mezzo di un dispositivo (SD) di sostegno e presa del lembo superiore (LB).
16. 16. Apparecchiatura (10), come rivendicato alla rivendicazione 14, in cui detto dispositivo (SD) di sostegno e presa del lembo superiore (LB) comprende due staffe (SF) fissate ad una calotta (DD), il cui profilo ricopia sostanzialmente quello di una superficie esterna superiore (SS) della campana di riempimento (40).