ITBO20030059U1 - Contenitore, in particolare per alimenti - Google Patents

Description

CONTENITORE, IN PARTICOLARE PER ALIMENTI

DESCRIZIONE DELL’INNOVAZIONE

La presente innovazione si inserisce nel settore tecnico concernente i contenitori, ad esempio per alimenti.

Sono noti dei fusti a sezione costante, in particolare circolare, provvisti di coperchi; tali fusti sono destinati a contenere miscugli costituiti, ad esempio, da una soluzione liquida e olive.

I fusti di cui sopra presentano degli inconvenienti.

La superficie interna di detti fusti deve essere opportunamente trattata per evitare la contaminazione batterica del miscuglio negli stessi contenuto.

All’atto del trasporto il miscuglio “ondeggia" all'interno del fusto; tale ondeggiamento, in casi estremi, può provocare l’apertura del coperchio e/o il danneggiamento del prodotto alimentare.

Se è prevista la riutilizzazione dei fusti, è necessario sterilizzare e/o pulire la superficie interna degli stessi.

I fusti tradizionali sono normalmente del tipo “a perdere”, in quanto il loro riutilizzo è antieconomico; infatti, il volume occupato dai fusti vuoti è uguale a quello dei fusti pieni, per cui il trasporto di quelli vuoti comporta praticamente il medesimo costo del trasporto di un ugual numero di fusti pieni.

Un ulteriore inconveniente associabile ai fusti del tipo “a perdere” è relativo a| loro smaltimento, in quanto sono realizzati con materie plastiche.

La prerogativa della presente innovazione è proporre un contenitore per alimenti in grado di ovviare agli inconvenienti sopra citati, ed, in particolare un contenitore realizzato in modo tale che la superficie interna dello stesso non sia a contatto con il prodotto da trasportare.

Ancora una prerogativa dell’innovazione è proporre un contenitore realizzato in modo tale da poter essere utilizzato più di una volta.

Un’altra prerogativa dell’innovazione è proporre un contenitore conformato in modo tale da ottimizzare gli spazi all'atto del trasporto e dell’immagazzinamento.

Ancora una prerogativa dell’innovazione è quella di fornire un contenitore conformato in modo da agevolare la movimentazione attuata manualmente o mediante macchine operatrici.

Un’ulteriore prerogativa è proporre un contenitore per alimenti di costo contenuto in relazione alle prestazioni da esso fomite.

Le suddette prerogative sono ottenute in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni.

Le caratteristiche dell’innovazione sono evidenziate nel seguito con particolare riferimento alle allegate tavole di disegno, in cui:

- la fig. 1 illustra una vista laterale del contenitore per alimenti in oggetto, con evidenziate le parti che lo costituiscono;

- la fig. 2 illustra una vista laterale di più contenitori in condizioni di utilizzo.

Con riferimento alle allegate tavole di disegno si è indicato con 1 un contenitore per alimenti, il quale è costituito da un recipiente 9, ad esempio realizzato con resine poliolefiniche, con sezione crescente dal basso verso l’alto, ad esempio a sezione rettangolare, la cui estremità superiore conforma un bordo perimetrale 98.

Il recipiente 9 è provvisto lateralmente di impugnature 90, nonché di alette 99, ad esempio perimetrali, previste rispettivamente per la movimentazione manuale, o meccanica (ad esempio mediante le forche di carrelli elevatori) del medesimo recipiente 9.

All’interno del recipiente 9 è collocato un sacchetto 7, chiuso superiormente, in maniera amovibile, da un elemento di chiusura 6, ad esempio una striscia adesiva, in modo da definire una confezione C di volume sostanzialmente uguale alla capacità del contenitore 1.

Il contenitore 1 è costituito, inoltre, da un coperchio 8, accoppiabile con leggera interferenza con il bordo perimetrale 98 del recipiente 9; in tale accoppiamento il bordo 8a del coperchio 8 va a combaciare con la porzione superiore 98a, piegata a squadro verso l’esterno, del bordo 98 del recipiente 9.

La superficie superiore del coperchio 8 conforma una sede 80, con sezione crescente dal basso verso l'alto, con dimensioni non inferiori rispetto alle dimensioni della base B del medesimo recipiente 9.

Il contenitore 1 può essere utilizzato principalmente per il trasporto di alimenti, ma ciò non esclude il suo utilizzo per il trasporto di altri prodotti.

Nella sua funzione primaria il contenitore 1 viene utilizzato per il trasporto di alimenti; il sacchetto 7, contenuto dal recipiente 9, è destinato a ricevere un miscuglio, ad esempio una soluzione liquida e olive.

Conseguentemente al riempimento, il sacchetto 7 viene stretto dall’elemento di chiusura 6, in modo tale da sigillarlo, e il recipiente 9 viene chiuso con il coperchio 8. Il contenitore 1 definito dalla combinazione recipiente 9, sacchetto 7 (con relativo contenuto), elementi di chiusura 6 del sacchetto, coperchio 8, viene movimentato mediante le forche di un carrello elevatore.

Il contenitore 1, infatti, viene agganciato dalle forche del carrello, in modo tale che queste ultime riscontrino la superficie inferiore delle alette 99; viene, quindi, sollevato e trasportato, come visibile nella figura 2, su un pallet P.

Il contenitore 1 sopra descritto presenta aspetti tecnico-funzionali particolarmente vantaggiosi.

Il sacchetto 7 previsto nel recipiente Θ, realizzato ad esempio con polipropilene trasparente, consente, in seguito all'apertura del contenitore 1, di controllare il contenuto del miscuglio nel sacchetto 7 senza aprire, o togliere, l’elemento di chiusura 6; si evita, così, di esporre il miscuglio all’aria ed a un’eventuale contaminazione batterica.

La chiusura del sacchetto 7 con l’elemento 6 a definire la confezione C di volume sostanzialmente uguale alla capacità del contenitore 1 risulta essere vantaggioso, in quanto il miscuglio, contenuto nel sacchetto 7, durante il trasporto “non ondeggia": si evita, così, l’apertura del coperchio 8 e il danneggiamento del prodotto alimentare presente nel miscuglio.

L’elemento di chiusura 6, oltre a chiudere il sacchetto 7, funge anche da “sigillo di garanzia" per il miscuglio racchiuso in detto sacchetto 7.

Per utilizzare il miscuglio racchiuso nel sacchetto 7 è sufficiente estrarre quest’ultimo dal recipiente 9 ed avviarlo alle apparecchiature previste per aprire il sacchetto e operare sul miscuglio medesimo.

L’estrazione del sacchetto 7 dal recipiente 9 evita gli interventi di sterilizzazione e/o pulizia del recipiente 9 e del coperchio 8, in quanto non sono a contatto con il miscuglio trasportato; pertanto, il contenitore 1 è immediatamente riutilizzabile, basta posizionare nel recipiente 9 un nuovo sacchetto 7.

La superficie interna del recipiente 9, quindi, non viene a contatto con il prodotto da trasportare, per cui il materiale con cui realizzare il contenitore 1 può essere di qualsiasi tipo.

La conformazione esterna del recipiente 9, e relativo coperchio 8, è tale da ottimizzare gli spazi all’atto del trasporto e dell’immagazzinamento.

I contenitori pieni, infatti, durante il trasportato, o immagazzinamento, sono sovrapposti: la sede 80 prevista sulla superficie superiore di ogni coperchio 80 definisce una base per il ricevimento del fondello di un sovrastante contenitore. I contenitori vuoti, invece, occupano un volume minore rispetto al volume dei contenitori pieni, in quanto i recipienti 9, per il fatto che presentano una sezione crescente dal basso verso l’alto, possono essere impilati e i relativi Coperchi possono essere sovrapposti; risulta, pertanto, economicamente vantaggioso il loro trasporto e, quindi, il loro riutilizzo.

L'innovazione in questione è stata ovviamente descritta, con riferimento ai disegni allegati, a puro titolo esemplificativo, e non limitativo, ed è pertanto evidente che ad essa possono essere apportate tutte quelle modifiche o varianti suggerite dalla pratica nonché dalla sua attuazione ed utilizzazione, comunque comprese nell'ambito definito dalle rivendicazioni seguenti.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Contenitore, in particolare per alimenti caratterizzato dal fatto di essere costituito da: un recipiente 9, con sezione crescente dal basso verso l’alto; un sacchetto 7 posto internamente al recipiente 9, previsto per contenere un miscuglio; elementi di chiusura 6 per chiudere amovibilmente il citato sacchetto 7 in seguito all’inserimento del citato miscuglio in detto sacchetto 7; un coperchio 8 accoppiabile con leggera interferenza con il citato recipiente 9.
2. 2. Contenitore secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che la superficie superiore del citato coperchio 8 conforma una sede 80, con sezione crescente dal basso verso l’alto, di dimensioni non inferiori rispetto alla dimensioni della base B dì detto recipiente 9, con detta sede 80 prevista per il ricevimento del fondello di un sovrastante contenitore 1.
3. 3. Contenitore secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che detti mezzi di chiusura 6 chiudono il citato sacchetto 7 in modo tale da definire una confezione C di volume sostanzialmente uguale alla capacità del citato contenitore 1.
4. 4. Contenitore secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che l’estremità superiore di detto recipiente 9 è provvisto di un bordo perimetrale 98 la cui porzione superiore 98a combacia, in seguito all’accoppiamento tra il citato coperchio 8 e detto recipiente 9, con il bordo 8a di detto coperchio 8.
5. 5. Contenitore secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che detto recipiente 9 è lateralmente provvisto di impugnature 90 previste per la movimentazione manuale del citato recipiente 9.
6. 6. Contenitore secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che detto recipiente 9 è lateralmente provvisto di alette 99 previste per la movimentazione del citato recipiente 9 mediante macchine operatrici.
7. 7. Contenitore secondo la riv. 1 caratterizzato dal fatto che detto recipiente sezione rettangolare.
8. 8. Contenitore secondo la riv. 1 o 3 caratterizzato dal fatto che detti chiusura 6 sono costituiti da una striscia adesiva.