ITBO20020027U1 - Lastra coibentata per la copertura od il tamponamento di strutture edilizie - Google Patents

Description

DESCRIZIONE del modello industriale di utilità dal titolo:

“Lastra coibentata per la copertura od il tamponamento di strutture edilizie” della EUR.EX S.r.l.

di nazionalità sanmarinese

Indirizzo: SERRAVALLE (Repubblica di S. Marino) via P. Bembo, 22/a Depositata il g 7 flÀR. 2002<al>No. BO2002U0 0o 0 2 7

TESTO DELLA DESCRIZIONE

Il trovato concerne una lastra per il tamponamento e per la copertura di strutture edilizie, realizzata con un qualsiasi materiale adatto allo scopo, ad esempio, per stampaggio e/o estrusione a caldo di una lastra di materia plastica multistrato, coestrusa. In particolare il trovato fa riferimento alle lastre di copertura 0 tamponamento coibentate, dotate in solido alla loro faccia inferiore, di almeno uno strato di adatto spessore di una resina espansa, usualmente di tipo poliuretanico, o d’altro materiale quale ad esempio lana di roccia, che ha caratteristiche tali da conferire all’intero manufatto buone doti di isolamento termico ed acustico.

Allo stato attuale dell’arte, le lastre coibentate hanno lo strato di isolante, rivestito alla base con un foglio di tipo cartaceo, 0 di alluminio, o metallico, 0 bituminoso 0 d’altro materiale sempre di tipo monostrato, opportunamente trattato per aderire intimamente allo stesso strato isolante e che ha uno spessore decimale od a volte anche millesimale. Questo foglio serve per assicurare il disarmo della struttura dallo stampo di formatura dello strato isolante e serve anche a conferire un minimo di resistenza meccanica e di rigidezza alla superficie in vista di tale strato, compatibilmente con le prerogative del materiale che compone il foglio di fondo di cui trattasi.

Il trovato intende perfezionare le lastre di copertura coibentate del tipo dianzi detto, sostituendo il foglio di fondo con una sottile lastra termoplastica estrusa, di tipo alveolare, che migliora le caratteristiche di isolamento termico ed acustico, la resistenza meccanica e la planarità del manufatto di cui trattasi. Maggiori caratteristiche del trovato, ed i vantaggi che ne derivano, appariranno meglio evidenti dalla seguente descrizione fatta con riferimento alla figura dell’unica tavola allegata di disegno, in cui runica figura illustra uno spezzone di lastra del tipo di cui trattasi, sezionata trasversalmente.

Nella figura, con 1 è indicata la lastra di copertura primaria, in materia plastica coestrusa od in qualsiasi altro adatto materiale, con 2 è indicato lo strato di isolamento ad esempio in resina poliuretanica espansa e con 3 è indicata la sottile lastra di materia plastica estrusa, di tipo cosiddetto alveolare, formata esternamente da due sottili pareti piane e parallele, intercollegate da pareti interne perpendicolari alle precedenti pareti esterne e tra loro equidistanziate, in modo da formare una pluralità di canali paralleli od alveoli che di preferenza sono aperti alle opposte estremità della lastra 3, così che in essi possa liberamente circolare l’aria.

La lastra 3 è ad esempio realizzata con materie termoplastiche a base di polipropilene e viene di preferenza scelta con uno spessore tale da poter essere fornita sul luogo di impiego avvolta su bobina, in modo da poter essere facilmente svolta ed adattata alle diverse esigenze di impiego. Usando una lastra 3 con grammatura di circa 500 g/mq, ovvero con spessore esterno compreso tra 1 e 4 mm, ad esempio di circa 2-2,5 mm, si sono ottenuti i seguenti importanti vantaggi. E’ stato possibile aumentare il grado di isolamento termico ed acustico del complesso della lastra fin circa del 10-20% ed è stato possibile migliorare in modo incomparabile la resistenza meccanica e la planarità dell’intero manufatto. La lastra 3 viene di preferenza orientata con le proprie canalizzazioni interne nel senso della maggior dimensione della lastra 1 , in modo da migliorare il grado di resistenza alla flessione dell’intero manufatto di cui trattasi. In corrispondenza dei lati maggiori dello strato 2, la stessa lastra 3 può essere provvista di cordonature o di piccoli tagli o può essere semplicemente dotata di pieghe 4, 4’ parallele ai propri alveoli, in modo che porzioni terminali 103, 103’ della stessa lastra 3 rivestano i bordi longitudinali dello strato isolante 2. Analoghi ripiegamenti possono essere eventualmente realizzati anche in corrispondenza dei lati corti dello strato 2.

La lastra alveolare 3 è risultata avere una grande aggrappabilità allo strato di isolamento 2, per cui non è stato necessario trattarla e/o condizionarla in modo particolare. Resta comunque inteso che, occorrendo, adatti mezzi possono essere impiegati allo scopo. La lastra 3 può ad esempio essere realizzata in modo che la sua superficie rivolta verso lo strato 2 presenti delle piccole nervature longitudinali che si ancorino saldamente nello stesso strato 2, il tutto in modo facilmente intuibile e realizzabile dal tecnico del ramo.

Occorrendo, la lastra 3 potrà essere facilmente tagliata con un cutter per l’adeguamento a particolari esigenze di impiego e potrà essere saldamente fissata con collanti sulla superficie su cui appoggia. La lastra 3 potrà avere un colore qualsiasi o potrà essere priva di pigmentazione, anche per risultare maggiormente economica.

Resta inteso che alla lastra come descritta, possono essere apportate tutte quelle piccole modifiche che conseguono pari utilità e che adottano lo stesso concetto innovativo, il tutto per altro senza uscire dai limiti di protezione del presente modello industriale, come sopra esposto, come illustrato e come a seguito rivendicato. Nelle rivendicazioni, i riferimenti riportati tra parentesi sono puramente indicativi e non limitativi dell’ambito di protezione delle stesse rivendicazioni.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1) Lastra coibentata per il tamponamento e per la copertura di strutture edilizie, del tipo che comprende una lastra esterna (1) di qualsiasi adatto materiale e di qualsiasi adatta forma, che comprende uno strato intermedio di isolamento (2) ad esempio di resina poliuretanica espansa o di altro adatto materiale isolante e che comprende uno strato finale di protezione e di disarmo solidale alla maggior superficie altrimenti in vista del detto strato di isolamento, caratterizzata dal fatto che tale ultimo strato, anziché essere formato da un sottile foglio di materiale cartaceo, o d’altro materiale monostrato, come dalla tecnica nota, è formato da una lastra di materiale termoplastico estruso e di tipo alveolare (3), che migliora sensibilmente la resistenza meccanica e le caratteristiche di isolamento termico ed acustico dell’intera struttura.
2. 2) Lastra coibentata secondo la rivendicazione 1), in cui la lastra alveolare (3) presenta una grammatura tale da poter essere fornita sul luogo d’impiego avvolta a bobina.
3. 3) Lastra coibentata secondo la rivendicazione 2), in cui la lastra alveolare (3) presenta uno spessore esterno compreso tra 1 e 4 mm, ad esempio di circa 2-2,5 mm.
4. 4) Lastra secondo la rivendicazione 2), in cui la lastra alveolare (3) presenta una grammatura massima sull’ordine di circa 500 g/mq.
5. 5) Lastra coibentata secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui la lastra alveolare (3) è aperta con le opposte estremità dei propri canali o alveoli, così che in essi possa liberamente circolare l'aria.
6. 6) Lastra coibentata secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui la lastra alveolare (3) è orientata con la direzione longitudinale dei propri al veoli nel senso della maggior dimensione della lastra principale (1).
7. 7) Lastra coibentata secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui la lastra alveolare (3) viene piegata sul perimetro o su almeno due lati paralleli (4) del proprio perimetro, in modo da presentare almeno porzioni di se stessa (103, 103’) che rivestono i bordi longitudinali dello strato di isolamento (2).
8. 8) Lastra coibentata secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, in cui la lastra alveolare (3) può essere eventualmente dotata di piccole nervature sulla faccia rivolta verso lo strato isolante (2) in modo da risultare efficacemente legata a tale strato.
9. 9) Lastra coibentata per il rivestimento delle strutture edilizie, realizzata in particolare come descritto, come illustrato e per gli scopi sopra esposti. Bologna, lì

   p. EUR.EX S.r.l. Dino Porsi;