ITBO20000664A1 - Procedimento per la sigillatura di almeno due lembi di due corpi piani - Google Patents

Description

D E S C R I Z IO N E

del brevetto per invenzione industriale

La presente invenzione è relativa ad un procedimento per la sigillatura di almeno due lembi di due corpi piani.

Senza perdere in generalità la presente invenzione sarà incentrata su un procedimento di sigillatura di due lembi di un sacchetto atto a contenere una sostanza da infusione, in particolare, delle foglie di tè.

Ovviamente gli insegnamenti della presente invenzione possono essere utilizzati vantaggiosamente per saldare lembi di qualsiasi tipo di sacchetto, o scatola, in carta oppure in cartone.

Nel campo dell'impacchettamento è ben conosciuto fabbricare dei sacchetti di materiale poroso atti a contenere delle foglie da infusione, per esempio, delle foglie di tè. Ciascun sacchetto è corredato, inoltre, da un filo, normalmente in cotone, a cui è attaccata una etichetta di riconoscimento del prodotto contenuto nel sacchetto .

In pratica esistono due tecniche fondamentali per realizzare tali sacchetti. La prima tecnica consiste nel ripiegare un foglio in carta porosa, ripiegare gli orli e graftettare gli stessi con dei punti metallici. Questo sistema ha come vantaggio di utilizzare dei fogli di carta porosa costituita essenzialmente da cellulosa che non rilascia sostanze nocive durante l'infusione nell'acqua bollente. Tale tecnica presenta però l'inconveniente che il sacchetto può perdere qualche punto metallico il quale, finendo nell'infusione, può essere, nella peggiore delle ipotesi, accidentalmente ingoiato dal consumatore. Inoltre, i sacchetti ottenuti con questo sistema presentano l'ulteriore difetto di aprirsi con una certa facilità lasciando cadere una parte del prodotto il quale viene reso inutilizzabile dal contatto con l'ambiente.

Nella seconda tecnica utilizzata nella realizzazione di sacchetti da infusione vengono usati dei fogli porosi impregnati di un materiale termoplastico, il quale, a contatto con delle teste saldanti posizionate da parti opposte rispetto ai lembi da saldare, si fonde per effetto del calore realizzando la desiderata saldatura dei lembi appoggiati l'uno sull'altro. Tali sacchetti sono realizzati vantaggiosamente in una carta porosa impregnata di sostanze come, per esempio, il polietilene, o il polipropilene .

Pur presentando degli indubbi vantaggi rispetto ai sacchetti ottenuti con il primo sistema, i sacchetti realizzati con la seconda tecnica presentano lo svantaggio principale di rilasciare delle sostanze nell'infusione .

Scopo della presente invenzione è quindi quello di realizzare un procedimento per la sigillatura di almeno due lembi di due corpi piani esente dagli inconvenienti sopra descritti.

In particolare, mediante il procedimento oggetto della presente invenzione è possibile ottenere dei sacchetti per infusione realizzati con della carta porosa costituita essenzialmente di cellulosa e priva di sostanze termoplastiche, in cui è assicurata una perfetta sigillatura del prodotto al suo interno.

Pertanto, oggetto principale della presente invenzione è un procedimento per la sigillatura di almeno due lembi di due corpi piani come descritto nella rivendicazione 1.

Ulteriore oggetto della presente invenzione è costituito da una testa da utilizzare in un impianto per la realizzazione dei sacchetti per infusione secondo l'invenzione.

Un altro oggetto delle presente invenzione è rappresentato da un sacchetto da tè realizzato secondo il procedimento oggetto principale della presente invenzione.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che mostrano un esempio di attuazione non limitativo di un impianto atto ad illustrare il procedimento oggetto principale della presente invenzione, in cui:

la figura 1 illustra una prima testa di sigillatura atta a sigillare longitudinalmente una striscia di carta contenente un prodotto da infusione, in particolare delle foglie di tè, in modo da formare un corpo sostanzialmente tubolare;

- la figura 2 mostra l'operazione di taglio e piegatura del corpo tubolare per formare un sacchetto contenente il prodotto da infusione; e

la figura 3 illustra una seconda testa di sigillatura atta a sigillare il sacchetto formato nella fase mostrata in figura 2.

In figura 1, come si è detto, è illustrata una prima testa 10 di sigillatura che fa parte di un impianto per la realizzazione di sacchetti contenenti delle sostanze da infusione, impianto che nella presente trattazione non verrà descritto per esteso perché inessenziale alla comprensione della presente invenzione .

Una striscia 11 di materiale cartaceo poroso viene trascinato da mezzi di trascinamento e di svolgimento (non illustrati) secondo la freccia FI verso la testa 10 di sigillatura. Dei mezzi distributori (non mostrati) si incaricano di depositare in maniera intermittente delle quantità ql, q2, q3, q4 di prodotto da infusione secondo un passo prestabilito.

Dei mezzi piegatori (non mostrati) piegano secondo le frecce F2 la striscia 11 in modo da ottenere un corpo 12 sostanzialmente tubolare che continua ad essere avanzato verso la testa 10.

Un filo 13 di materiale termosaldante, per esempio polietilene o polipropilene viene svolto, tramite mezzi noti e non illustrati, da una bobina 14. Per mezzo di rimando 15 il filo 13 viene fatto scorrere parallelamente al corpo 12 secondo il suo senso di avanzamento, cioè secondo la freccia FI. Al posto del filo 13 è possibile utilizzare un elemento oblungo similare, per esempio a forma di nastro.

Tale elemento oblungo può essere costituito da polietilene, da polipropilene, da un materiale di origine vegetale o da una miscela di queste sostanze. Il filo 13 è inserito in maniera nota tra i lembi liberi della striscia 11 durante la formazione del corpo 12 attraverso il piegamento della striscia 11 secondo le frecce F2.

L'insieme dei lembi longitudinali della striscia 11 e del filo 13 dà vita ad un cordolo 16 che deve essere sigillato dalla testa 10.

Tale testa 10 comprende un dispositivo di sigillatura 17 ed un elemento di riscontro 18 che si trova dalla parte opposta al dispositivo 17 rispetto al cordolo 16. In altre parole, il cordolo 16 durante il suo avanzamento secondo la freccia FI passa tra il dispositivo 17 e l'elemento di riscontro 18.

Tale elemento di riscontro 18 viene avvicinato al dispositivo 17 secondo la freccia F3, perpendicolare al senso di avanzamento del corpo 12, da mezzi noti e non illustrati.

Il dispositivo 17 può essere un dispositivo produttore di calore, oppure, in alternativa, un dispositivo produttore di ultrasuoni.

Sia il calore che gli ultrasuoni, in alternativa, producono la fusione, almeno parziale, del filo 13 che, come abbiamo detto, fa parte del cordolo 16. Il materiale termoplastico fuso penetra all'interno dei pori del foglio di materiale cartaceo che costituisce la striscia 11, in modo da realizzare una saldatura perfetta di un lembo sull'altro.

In figura 2 viene mostrata l'operazione di taglio del corpo 12 per contenere all'interno della porzione tagliata 19 le quantità ql, q2 (oppure q3, q4) del prodotto da infusione.

Come mostrato sempre in figura 2, la porzione tagliata 19 viene piegata secondo le frecce F4 per costituire un sacchetto 20 contenente al suo interno le quantità ql, q2 del prodotto da infusione. Tale sacchetto 20 prevede quattro lembi 11, 12, 13, 14 che devono essere saldati tra di loro con una operazione illustrata in figura 3.

Più in particolare, come mostrato in figura 3, il fondo f del sacchetto 20 viene ripiegato da mezzi non illustrati per formare due borse 20a, 20b contenenti, rispettivamente, le quantità ql, q2 di prodotto da infusione.

Tale sacchetto 20 viene avanzato secondo la freccia FI. Durante l'avanzamento, con sistemi uguali a quelli mostrati in figura 1, all'interno dei lembi 11, 12, 13, 14, è inserito il filo 13 di materiale termosaldante, in modo da realizzare un cordolo 21 che deve essere sigillato da una testa di sigillatura 30.

La testa di sigillatura 30 comprende un dispositivo 31 di produzione di calore, o, in alternativa, di ultrasuoni, ed un elemento di riscontro 32 che è spostato da mezzi non rappresentati secondo la freccia F2, cioè in una direzione perpendicolare al senso di avanzamento del sacchetto 20.

Per completezza bisogna anche dire che, grazie alla porosità del materiale con cui è realizzata la striscia 11 il materiale fuso proveniente dalla fusione del filo 13 riesce ad assicurare la fusione dei lembi 11, 12, 13, 14 anche se il filo 13 non viene introdotto tra i lembi 11, 12, 13, 14 posti due da una parte e due dall'altra. In altre parole, la sigillatura dei lembi 11, 12, 13, 14 può essere realizzata anche se il filo 13 viene appoggiato soltanto sul lembo 11, o 14 oppure viene introdotto tra i lembi 11 e 12, oppure 13 e 14.

I vantaggi del presente dispositivo sono i seguenti:

utilizzo di strisce di carta costituita essenzialmente da cellulosa; ciò garantisce la persistenza del gusto originale del prodotto da infusione; e

- perfetta sigillatura del sacchetto, evitando nel contempo la presenza di graffette metalliche le quali potrebbero cadere nell'infusione ed essere ingerite inavvertitamente dall'utilizzatore.

Claims (19)

1. R IV E N D ICA Z IO N I 1. Procedimento per la sigillatura di almeno due lembi di due corpi piani, procedimento caratterizzato dal fatto di comprendere le seguenti fasi: (a) sovrapporre gli almeno due lembi l'uno all'altro; (b) porre in contatto un elemento oblungo realizzato in un materiale termoplastico con almeno uno dei detti almeno due lembi; (c) realizzare una fusione, almeno parziale, di almeno una porzione di detto corpo oblungo in modo da ottenere la desiderata sigillatura dei detti almeno due lembi.
2. 2. Procedimento come rivendicato alla rivendicazione 1, in cui la fusione almeno parziale dell'elemento oblungo è ottenuta per mezzo di un trasferimento di calore a detto elemento oblungo stesso.
3. 3. Procedimento come rivendicato alla rivendicazione 1, in cui la fusione almeno parziale dell'elemento oblungo è ottenuta per mezzo di un trasferimento di ultrasuoni a detto elemento oblungo stesso.
4. 4. Procedimento come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento oblungo è posto tra due di detti almeno due lembi.
5. 5. Procedimento come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-3, in cui detto elemento oblungo è appoggiato su una porzione esterna di un lembo.
6. 6. Procedimento come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto corpo oblungo è a forma di filo.
7. 7. Procedimento come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-5, in cui detto corpo oblungo è a forma di nastro.
8. 8. Procedimento come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento oblungo è costituito sostanzialmente da polietilene.
9. 9. Procedimento come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-7, in cui detto elemento oblungo è costituito sostanzialmente da polipropilene.
10. 10. Procedimento come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 1-7, in cui detto elemento oblungo è costituito sostanzialmente da un materiale di origine vegetale.
11. 11. Testa da utilizzare in un impianto per la realizzazione di sacchetti per infusione; testa caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi per l'avanzamento di una striscia di carta e per l'avanzamento di un elemento oblungo termosaldante, e mezzi per la produzione di calore.
12. 12. Testa come rivendicato alla rivendicazione 11, testa comprendente inoltre un elemento di riscontro, detta striscia di carta, una volta ripiegata, e detto elemento oblungo termosaldante essendo avanzati tra detti mezzi per la produzione di calore e detto elemento di riscontro.
13. 13. Testa come rivendicato alla rivendicazione 12, in cui la saldatura di almeno due lembi di detta striscia di carta si realizza tramite un avanzamento di detto elemento di riscontro secondo una direzione perpendicolare a quella di avanzamento di detta striscia.
14. 14. Testa da utilizzare in un impianto per la realizzazione di sacchetti per infusione; testa caratterizzata dal fatto di prevedere mezzi per l'avanzamento di una striscia di carta e per l'avanzamento di un elemento oblungo termosaldante, e mezzi per la produzione di ultrasuoni.
15. 15. Testa come rivendicato alla rivendicazione 14, testa comprendente inoltre un elemento di riscontro, detta striscia di carta, una volta ripiegata, e detto elemento oblungo termosaldante essendo avanzati tra detti mezzi per la produzione di ultrasuoni e detto elemento di riscontro.
16. 16. Testa come rivendicato alla rivendicazione 15, in cui la saldatura di almeno due lembi di detta striscia di carta si realizza tramite un avanzamento di detto elemento di riscontro secondo una direzione perpendicolare a quella di avanzamento di detta striscia.
17. 17. Sacchetto per infusione caratterizzato dal fatto di essere costituito, almeno parzialmente, da una striscia ripiegata di materiale cartaceo e di presentare inoltre almeno due lembi appoggiati l'uno all'altro sigillati tra di loro mediante un elemento oblungo almeno parzialmente fuso.
18. 18. Impianto per la produzione di sacchetti per infusione, impianto caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una testa come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 11-13.
19. 19. Impianto per la produzione di sacchetti per infusione, impianto caratterizzato dal fatto di comprendere almeno una testa come rivendicato in una qualsiasi delle rivendicazioni 14-16.