ITBO20000180A1 - Tamburo separatore per distanziare assialmente due spezzoni di sigaretta fra loro coassiali in un macchina mettifiltro . - Google Patents

Description

D E S C R I Z I O N E

dell'invenzione Industriale dal titolo: "Tamburo separatore per distanziare assialmente due spezzoni di sigaretta fra loro coassiali in una macchina metti filtro."

La presente invenzione è relativa ad un tamburo separatore per distanziare assialmente due spezzoni di sigaretta fra loro coassiali in una macchina mettlflltro.

Nella fabbricazione di sigarette col filtro è noto alimentare in successione coppie di spezzoni di sigaretta ad un tamburo separatore ed in corrispondenza di una stazione di prelievo. Le citate coppie di spezzoni, ciascuna delle quali è formata da due spezzoni fra loro coassiali e normalmente disposti a contatto di testa l'uno dell'altro, vengono avanzate in successione, tramite il tamburo separatore, verso una stazione di rilascio e, durante l'avanzamento tra le stazioni di prelievo e di rilascio, i due spezzoni di ciascuna coppia vengono distanziati l'uno dall'altro di una distanza determinata che permette il successivo inserimento di un filtro doppio tra i due spezzoni stessi.

Durante fasi successive della fabbricazione ciascun gruppo formato da due spezzoni fra loro coassiali e da un relativo filtro doppio viene trasformato in una sigaretta doppia rullando una fascetta attorno a i filtro doppio ed a parte del relativi due spezzoni, e ciascuna sigaretta doppia cosi ottenuta viene tagliata a metà per ottenere due sigarette col filtro coassiali e contrapposte.

Un tamburo separatore di tipo noto comprende un convogliatore rotante provvisto di almeno una coppia di slitte, ciascuna delle quali presenta almeno una scanalatura o sede coassiale ad una corrispondente sede dell 'altra slitta. Ciascuna di queste due sedi è atta ad accogliere un relativo spezzone, e le relative slitte sono montate per traslare assialmente 1n sensi opposti lungo il convogliatore rotante sotto il controllo di un tamburo a camme, sul quale sono tracciate delle camme cilindriche impegnate, ciascuna, da un rullo di punteria accoppiato ad una rispettiva delle citate slitte.

Il tamburo separatore noto sopra descritto non è in grado di permettere una regolazione dello spostamento di di stanziamento dei citati due spezzoni, ossia una variazione del formato delle sigarette con filtro da realizzare; pertanto, una qualsiasi variazione di formato può essere ottenuta solo tramite la sostituzione, di per sé onerosa, del citato tamburo a camme.

Scopo della presente invenzione è realizzare un tamburo separatore, il quale sia esente dall 'inconveniente sopra descritto e permetta di eseguire rapidi cambi di formato tramite accorgimenti relativamente semplici ed economici. Secondo la presente invenzione viene realizzato un tamburo separatore per distanziare assialmente due spezzoni di sigaretta fra loro coassiali in una macchina mettif litro, 11 tamburo separatore comprendendo un convogliatore rotante girevole attorno ad un primo asse; almeno una coppia di elementi porta-spezzone atti a ricevere, ciascuno, almeno un relativo detto spezzone, i detti elementi porta-spezzone essendo portati dal detto convogliatore rotante In posizioni fra loro coassiali lungo un secondo asse parallelo al detto primo asse ed essendo mobili, con il detto convogliatore rotante e con una prima legge d1 moto determinata, attorno al detto primo asse attraverso una stazione di prelievo del relativi detti spezzoni ed una stazione di rilascio degli spezzoni stessi; e mezzi attuatori per impartire ai detti elementi porta-spezzone un moto relativo, uno rispetto all 'altro, lungo il detto secondo asse con una seconda legge di moto determinata; ed essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di regolazione per regolare in fase la detta seconda legge di moto rispetto alla detta prima legge di moto attorno al detto primo asse.

La presente invenzione verrà ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano un esempio di attuazione non limitativo, in cui:

- la figura 1 è uno sviluppo piano,con parti asportate per chiarezza, di una preferita forma di attuazione del tamburo separatore oggetto della presente invenzione in due distinte posizioni operative;e

- le figure 2 e 3 illustrano 1n scala ingrandita rispettive parti della figura 1.

Con riferimento alla figura 1 con 1 è indicata nel suo complesso una macchina mettlflltro, la quale comprende un tamburo 2 separatore atto a ricevere, in corrispondenza d1 una stazione 3 di prelievo,una successione di coppie 4 di spezzoni 5, in cui ciascuna coppia 4 comprende due spezzoni, indicati nel seguito con 5a e 5b, disposti fra loro coassiali ed a contatto di testa in corrispondenza delle loro estremità 6, nel seguito Indicate con 6a e 6b, ed a distanziare assialmente gli spezzoni 5a e 5b di ciascuna coppia 4 in modo da cederli, in corrispondenza di una stazione 7 di rilascio, con le loro estremità 6a e 6b fra loro distanziate di una distanza D determinata.

L'esempio illustrato è relativo ad un particolare tamburo 2 atto a ricevere le coppie 4 di spezzoni 5 a due a due.

Sebbene il tamburo 2 sia disegnato per trattare contemporaneamente più paia di coppie 4 di spezzoni 5,per semplicità la descrizione che segue farà riferimento ad un unico palo di coppie 4 di spezzoni 5.

Il tamburo 2 comprende un convogliatore 8 rotante girevole attorno ad un asse 9 e supportante, lungo la propria periferia, una coppia di slitte 10, le quali sono disposte da bande opposte di un piano 11 di simmetria, ortogonale all'asse 9, del convogliatore 8 e sono allineate lungo un asse 12 parallelo all'asse 9 e mobile, con il convogliatore 8 e con una prima legge di moto, lungo un percorso anulare estendentesl attraverso le stazioni 3 di prelievo e 7 di rilascio.

Qui e nel seguito con il termine "prima legge di moto" si intende non solo il modo in cui varia nel tempo la velocità angolare, nella fattispecie costante, del convogliatore 8, ma anche la fase con cui un punto determinato del convogliatore 8, nella fattispecie l'asse 12, attraversa le stazioni 3 di prelievo e 7 di rilascio.

Ciascuna slitta 10 è provvista d1 due sedi 13 longitudinali, ciascuna delle quali è parallela al rispettivo asse 12, è atta ad accogliere e trattenere, 1n modo noto e per aspirazione, un relativo spezzone 5 tra la stazione 3 di prelievo e la stazione 7 di rilascio, ed è assialmente allineata ad una corrispondente sede 13 dell'altra slitta 10.

Il convogliatore 8 comprende due collari 14, i quali sono fra loro angolarmente solidali tramite un dispositivo di collegamento noto e non illustrato e sono coassiali all 'asse 9. Attraverso ciascuno dei collari 14 sono montate assialmente scorrevoli due aste 15 di guida, le quali costituiscono, unitamente alle slitte 10, parte del convogliatore 8 e si estendono parallelamente all'asse 12. Le aste 15 di ciascuna coppia sono coassiali alle rispettive aste 15 dell 'altra coppia, sono disposte da bande opposte e simmetricamente rispetto all 'asse 12 e supportano solidale una rispettiva slitta 10.

Durante la rotazione del convogliatore 8 ciascuna slitta 10 viene fatta traslare, unitamente alle relative aste 15 e tramite un dispositivo 16 attuatore, lungo l 'asse 12 con una seconda legge d1 moto ed in senso opposto all 'altra slitta 10. Il dispositivo attuatore 16 costituisce parte del tamburo 2 e comprende un tamburo 17 a camme di forma tubolare, il quale è coassiale al convogliatore 8, supporta il convogliatore 8 e si mantiene, in uso, in una posizione angolare fissa.

Qui e nel seguito con il termine "seconda legge di moto" si intende non solo il modo in cui varia nel tempo la velocità delle slitte 10 lungo l'asse 12, ma anche la fase delle slitte stesse rispetto alla citata prima legge di moto, ossia la posizione assunta istante per istante dalle slitte 10 lungo l'asse 12 durante lo spostamento delle slitte 10 stesse attorno all'asse 9 fra le stazioni 3 di prelievo e 7 di rilascio.

La seconda legge di moto è definita da due scanalature anulari, le quali sono realizzate sulla superficie esterna del tamburo 17 a camme, si estendono attorno all'asse 9 e definiscono rispettive camme 18, che sono disposte specularmente rispetto al plano 11 di simmetria e sono assodate, ciascuna, ad una rispettiva slitta 10.

Ciascuna camma 18 è associata alla relativa slitta 10 tramite un rispettivo rullo 19 di punteria, il quale costituisce parte del dispositivo 16 attuatore ed è collegato ad un rispettivo cavallotto 20 solidale alla relativa coppia d1 aste 15.

Ciascuna camma 18 presenta un andamento sinusoidale e comprende, con riferimento al piano 11 di simmetria e nel senso di rotazione, indicato da una freccia 21, del convogliatore 8 rotante,un tratto 22 divergente ed un tratto 23 convergente. Il tratto 22 divergente si estende fra un punto a distanza minima ed un punto a distanza massima dal piano 11 ed è sotteso da un angolo al centro sostanzialmente uguale a quello compreso fra le stazioni 3 di prelievo e 7 di rilascio.

Secondo una variante non illustrata una sola delle slitte 10 è mobile lungo l'asse 12 ed è associata ad una camma 18, mentre l'altra slitta 10 è fissa.

Il tamburo 2 separatore comprende inoltre un distributore 24 cilindrico fisso, di tipo noto, coassiale al tamburo 17 a camme e disposto all 'interno del tamburo 17 a camme stesso. Il distributore 24 coopera con il tamburo 17 a camme attraverso due asole 25 passanti, le quali sono ricavate attraverso il tamburo 17 a camme lungo i tratti 22 delle relative camme 18 e lungo rispettivi archi, ciascuno dei quali si estende attorno all 'asse 9 ed attraverso le stazioni 3 di prelievo e 7 di rilascio. Le asole 25 sono disposte specularmente rispetto al piano 11 di simmetria e si estendono, ciascuna, parallelamente alla camma 18 disposta dalla stessa parte del piano 11 di simmetria stesso. Ciascuna asola 25 comprende due porzioni 26 e 27, di cui la porzione 26 si estende attraverso la stazione 3 di prelievo e definisce il ramo terminale di un circuito di aspirazione estendentesi attraverso il distributore 24 e la porzione 27 si estende attraverso la stazione 7 di rilascio e definisce il ramo terminale di uno scarico collegato all 'atmosfera. Ciascuna delle porzioni 26 è separata dalla relativa porzione 27 tramite un setto 28 mobile di separazione a tenuta di fluido di tipo noto.

Ciascuna slitta 10 comprende del fori 29, i quali sono realizzati in corrispondenza di ciascuna sede 13, e dei fori 30, i quali comunicano in modo noto e non illustrato con i fori 29 e, durante lo spostamento della slitta 10, rimangono in comunicazione con la relativa asola 25, ove questa è presente.

In questo modo, ciascuna sede 13, durante il suo spostamento attorno all'asse 9, viene messa in comunicazione con la relativa asola 25 ed è atta a ricevere e trattenere per aspirazione 11 relativo spezzone 5 lungo la porzione 26 e, rispettivamente, a rilasciarlo lungo la porzione 27 dell'asola 25 stessa.

Nel tamburo 2 separatore la posizione angolare del tamburo 17 a camme rispetto alle stazioni 3 di prelievo e 7 di rilascio e, quindi, la fase della citata seconda legge d1 moto rispetto alla citata prima legge di moto possono essere regolate tramite un dispositivo 31 di regolazione, il quale comprende un accoppiamento 32 pignone-cremagliera definito da un pignone 33 montato su una porzione di estremità del distributore 24 e girevole attorno ad un asse 34 fisso ortogonale all'asse 9, e da una cremagliera 35 ricavata su di una estremità del tamburo 17 a camme. Il pignone 33 è provvisto di una vite 36 centrale di bloccaggio atta a bloccare angolarmente il tamburo 17 a camme a regolazione effettuata.

In uso, a seguito di una rotazione a velocità angolare sostanzialmente costante del convogliatore 8 rotante attorno all 'asse 9 nella direzione della freccia 21, le slitte 10 vengono spostate lungo un percorso circolare attraverso la stazione 3 d1 prelievo, dove ricevono rispettive coppie di spezzoni 5a e, rispettivamente, 5b in cui ciascuno spezzone 5a è disposto coassiale al rispettivo spezzone 5b con la propria estremità 6a affacciata alla, ed a contatto della estremità 6b dello spezzone 5b stesso. Nell 'esemplo illustrato le due estremità 6a e 6b fra loro a contatto sono disposte, nella stazione 3 di prelievo, sul piano 11 di simmetria del convogliatore 8 rotante.

A seguito di un ulteriore movimento delle slitte 10 nella direzione della freccia 21 verso la stazione 7 d1 rilascio, l'Impegno dei relativi rulli 19 di punteria con le camme 18 determina uno spostamento delle slitte 10 stesse lungo l'asse 12 ed un allontanamento di ciascuna estremità 6a dalla relativa estremità 6b di una distanza, che assume un valore D 1n corrispondenza della stazione 7 di rilascio. Secondo quanto illustrato nella figura 1, tramite il dispositivo 31 di regolazione è possibile fare assumere al tratti 22 divergenti delle due camme 18 una qualsiasi posizione compresa fra due posizioni estreme, illustrate nella parte superiore e, rispettivamente, nella parte inferiore della figura 1, cui corrispondono due valori DI e D2 estremi della distanza D. In particolare, secondo quanto illustrato nella parte alta della figura 1 e nella figura 2, si ottiene il valore D1 massimo della distanza D disponendo l'Inizio e la fine dei tratti 22 delle camme 18 in corrispondenza della stazione 3 di prel ievo e, rispettivamente, del la stazione 7 di rilascio.

Dal punto di vista del le sollecitazioni applicate agli spezzoni 5 in corrispondenza del le stazioni 3 di prelievo e 7 d1 rilascio la situazione Illustrata nella figura 2 è una situazione ottimale dal momento che le slitte 10 hanno, in questo caso, una velocità sostanzialmente nulla nella direzione dell 'asse 12 in corrispondenza di ambedue le citate stazioni .

Secondo quanto invece illustrato nella parte bassa della figura 1 e nella figura 3, 1 tratti 22 delle camme 18 vengono sfasati rispetto all 'arco compreso fra le stazioni 3 di prelievo e 7 di rilascio in modo tale da disporre la stazione 3 di prel ievo 1n corrispondenza d1 un punto intermedio dei tratti 22 delle camme 18. In questo modo la distanza D2 finale esistente fra le superflci 6a e 6b in corrispondenza della stazione 7 di rilascio risulta inferiore alla distanza DI in quanto i rulli 19 di punteria non solo percorrono una porzione ridotta dei tratti 22 delle relative camme 18, ma anche percorrono una porzione iniziale dei relativi tratti 23.

Da quanto precede si rileva che la forma sinusoidale del le camme 18 e l ' accorgimento, di per sé non essenziale, di realizzare i tratti 22 di lunghezza sostanzialmente uguale all 'arco compreso fra le stazioni 3 di prel ievo e 7 di rilascio consentono di ottenere un valore D1-D2 relativamente grande con variazioni di fase relativamente piccole dei tratti 22 rispetto alle stazioni 3 di prelievo e 7 di rilascio e, quindi, con variazioni di fase relativamente piccole fra le citate prima e seconda legge di moto. In altre parole, la regolazione della distanza D fra D1 e D2 viene ottenuta mantenendo le stazioni 3 di prelievo e 7 di rilascio In posizioni prossime alle relative estremità dei tratti 22 delle camme 18, ossia in posizioni in cui le velocità delle slitte 10 nella direzione dell 'asse 12 sono prossime allo zero.

Claims (7)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1) Tamburo separatore per distanziare assialmente due spezzoni di sigaretta fra loro coassiali in una macchina mettiiflitro, il tamburo (2) separatore comprendendo un convogliatore (8) rotante girevole attorno ad un primo asse (9); almeno una coppia d1 elementi (10) porta-spezzone atti a ricevere, ciascuno, almeno un relativo detto spezzone (5) , 1 detti elementi (10) porta-spezzone essendo portati dal detto convogliatore (8) rotante in posizioni fra loro coassiali lungo un secondo asse (12) parallelo al detto primo asse (9) ed essendo mobili , con il detto convogliatore (8) rotante e con una prima legge di moto determinata, attorno al detto primo asse (9) attraverso una stazione (3) di prelievo dei relativi detti spezzoni (5) ed una stazione (7) di rilascio degli spezzoni (5) stessi ; e mezzi attuatori (16) per impartire ai detti elementi (10) porta-spezzone un moto relativo, uno rispetto all 'altro, lungo il detto secondo asse (12) con una seconda legge di moto determinata; ed essendo caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi di regolazione (31) per regolare in fase la detta seconda legge dì moto rispetto alla detta prima legge di moto attorno al detto primo asse (9).
2. 2) Tamburo separatore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che 1 detti mezzi attuatori (16) comprendono mezzi a camma (17) estendenti si attorno al detto primo asse (9) ed accoppiati ad almeno un detto elemento (10) porta-spezzone; i detti mezzi di regolazione (31) essendo associati ai detti mezzi a camma (17) per regolarne una posizione angolare attorno al primo asse (9) stesso.
3. 3) Tamburo separatore secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi attuatori (16) comprendono un tamburo (17) a camme coassiale al detto primo asse (9) e presentante almeno una camma (18) anulare ricavata sul detto tamburo (17) a camme ed estendentesi attorno al primo asse (9) stesso, ed una punteria (19) accoppiata alla detta camma (16) anulare e portata da un rispettivo detto elemento (10) porta-spezzone; i detti mezzi di regolazione (31) essendo mezzi per regolare una posizione angolare del detto tamburo (17) a camme attorno al detto primo asse (9) e rispetto alle dette stazioni (3) di prelievo e (7) di rilascio.
4. 4) Tamburo separatore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di regolazione (31) comprendono mezzi rilasciablli di bloccaggio (36) per bloccare selettivamente il detto tamburo (17) a camme in qualsiasi detta posizione angolare determinata.
5. 5) Tamburo separatore secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che la detta camma (18) anulare presenta un tratto divergente (22) ed un tratto convergente (23) rispetto ad un piano (11) di riferimento ortogonale al detto primo asse (9), i detti mezzi di regolazione (31) essendo atti a regolare una posizione della detta stazione (3) di prelievo lungo il detto tratto divergente (22).
6. 6) Tamburo separatore secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il detto tratto divergente (22) si estende fra un punto a distanza minima ed un punto a distanza massima dal detto piano (11) di riferimento ed è sotteso da un angolo al centro, con vertice sul detto primo asse (9), sostanzialmente uguale ad un angolo al centro con vertice sul detto primo asse (9) e compreso fra le dette stazioni (3) di prelievo e (7) di rilascio.
7. 7) Tamburo separatore secondo la rivendicazione 6, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di regolazione (31) sono atti a regolare la posizione della detta stazione (3) di prelievo fra il detto punto a distanza minima ed un punto intermedio del detto tratto divergente (22).