ITBA940023A1 - Dispositivo per chiudere una saracinesca agganciandola in piu' punti sovrapposti. - Google Patents

Description

Il ritrovato consiste in un dispositivo per agganciare in più punti una saracinesca quando è in posizione di chiusura. Più in particolare, il ritrovato consiste in una serratura che si applica su ambedue gli stipiti dell'apertura nella quale è montata la saracinesca, in modo da mantenerla chiusa bloccandola in più punti, lungo i lati verticali.

Lo stato della tecnica comprende delle serrature applicabili su ambedue gli stipiti dell'apertura nella quale è montata la saracinesca, in modo da chiuderla bloccandola in più punti.

Tali serrature effettuano pertanto un bloccaggio e necessitano dell'intervento di un operatore per inserire i chiavistelli che devono bloccare la saracinesca in appositi fori contrapposti della saracinesca medesima; successivamente, mediante un dispositivo di chiusura supplementare azionato da una chiave, si bloccano i chiavistelli nella posizione di chiusura.

Scopo principale della presente invenzione è di fornire un dispositivo che blocchi automaticamente la saracinesca in più punti, mediante ganci

Un altro scopo è quello di fornire una serratura come quella di cui allo scopo principale, che si predisponga automaticamente in posizione di bloccaggio della saracinesca, quando è in posizione di chiusura, e che resti bloccata definitivamente mediante l'azionamento di una chiave .

Un altro scopo è di fornire un dispositivo del tipo suddescritto , il quale impedisca l'apertura della saracinesca anche se venisse sradicato dagli stipiti.

Il dispositivo è descritto dettagliatamente nel seguito ed illustrato, in una esecuzione preferita, dalle figure delle tre tavole dei disegni allegate che forniscono rispettivamente :

la fig. 1, una saracinesca alla quale è applicato il dispositivo, con parti parzialmente asportate,·

la fig. 2, l’applicazione di un dispositivo di altezza minore del vano della saracinesca,·

la fig. 3, il meccanismo del dispositivo in posizione di aggancio della saracinesca;

la fig. 4, il meccanismo del dispositivo quando è sbloccato con i lati fessurati ribaltati in senso opposto, in modo da illustrare le fessure contrapposte,·

la fig. 5, una sezione orizzontale del dispositivo in posizione di chiusura,·

La fig.6- una -sezione- orizzontale del dispositivo in corrispondenza delle chiavarde che lo bloccano nella muratura dello stipite,·

la fig. 7, il gancio di bloccaggio nella posizione di chiusura e di apertura.

Il dispositivo si monta verticalmente in corrispondenza di ciascuno dei due stipiti dell'apertura nella quale è montata la saracinesca.

Il dispositivo è formato da un corpo cavo 1 di altezza H preponderante rispetto alla larghezza trasversale D, che viene applicato verticalmente agli stipiti mediante delle chiavarde 2.

All'interno di detto corpo cavo 1 sono montati degli speciali ganci 3 mediante perni 4, in modo che ruotando possano portarsi in posizione di aggancio della saracinesca penetrando in una fessura contrapposta 5 della saracinesca S medesima .

Per tale scopo, sul lato 1.1 del corpo cavo 1 sono ricavate delle fessure 1.2 le quali permettono la penetrazione dell'estremità 3.1 del gancio quando viene ruotato intorno al perno 4.

L'estremità 3.1 del gancio 3, dopo esser penetrata nella fessura 5 della saracinesca, va ad introdursi in una terza fessura 6.1 di un profilato 6 di sezione rettangolare inchiavardato anch'esso con chiavarde 2.1 allo stipite ST principale 1 del dispositivo.

I ganci 3 sono reciprocamente collegati da aste metalliche 7 collegate alla loro estremità con perni 8 dei ganci medesimi: ciascun gancio ha due fori 3.2 per infilare i perni 8, in modo da poter essere ruotato sia in senso oran o che antiorario.

Le aste sono reciprocamente collegate ad una leva 9 fulcrata nel punto 10 del corpo cavo 1 del dispositivo mediante l'asta 7.1 la quale, per effetto della spinta della saracinesca, ruotando verso il basso, causa la fuoriuscita contemporanea dei ganci per bloccare la saracinesca medesima .

All'abbassamento della saracinesca, il dispositivo può restare bloccato automaticamente in posizione di aggancio sino a quando, con la chiave di un idoneo dispositivo 11, non se ne provoca lo sblocco, o in alternativa, dopo essersi predisposto automaticamente in posizione di aggancio, può essere sia bloccato che sbloccato con un dispositivo di chiusura ausiliario.

Lo sgancio immediato della saracinesca può essere causato da Una molla 12 che viene messa in tensione, quando i ganci sono in posizione di aggancio, e bloccata con un idoneo dispositivo; quando la molla viene sbloccata e la saracinesca viene sollevata, i ganci ruotano automaticamente in senso contrario sganciando la saracinesca.

I ganci del dispositivo possono agire in contrapposizione in modo da impedire l'asportazione del dispositivo della saracinesca anche quando viene sradicato dagli stipiti o può anche essere munito di ganci agenti nel medesimo senso, per esempio verso il basso o verso l'alto.

Le aste di collegamento ai ganci possono essere sostituite da un' unica asta che azioni contemporaneamente tutti i ganci nel caso in cui debbano ruotare tutti insieme nel medesimo senso.

La serratura 11 che blocca le aste 7 può essere di qualsiasi tipo idoneo a causarne il loro bloccaggio.

Il corpo cavo 1 può essere realizzato con una lamiera presso-piegata in acciaio; la lamiera di chiusura del corpo 1 può essere applicata mediante guide e infilata da una estremità se il corpo 1 ha un'altezza sufficientemente minore di quella AS del vano saracinesca o, nel caso il corpo 1 abbia la medesima altezza di detto vano, può essere applicato con viti o altri mezzi idonei.

Claims (2)

1. RIVENDICAZIONI 1) "Dispositivo per chiudere una saracinesca agganciandola in più punti sovrapposti", caratterizzato da un corpo cavo (l) longitudinale contenente i meccanismi per realizzare gli agganci, da applicare verticalmente in corrispondenza di ciascuno degli stipiti ST dell'apertura nella quale scorre la saracinesca mediante chiavarde, e da un profilato (6) a sezione rettangolare da montare all'interno del locale da proteggere con il suo asse longitudinale parallelo a quello del corpo (1) inchiavardandolo ai medesimi stipiti ST, dall'altra parte della saracinesca S, il corpo cavo (1) contenente all'interno una serie di ganci (3) ruotanti intorno a perni (4) , detti ganci essendo collegati reciprocamente mediante aste (7) in modo che ciascun gancio ruotando intorno al suo perno possa penetrare nelle fessure (1.2) contrapposte nel lato (1.1) del corpo cavo medesimo e successivamente nella fessura (5) contrapposta della saracinesca sino ad agganciare la fessura contrapposta (6.1) del profilato rettangolare (6), bloccando così definitivamente la saracinesca medesima.
2. 2) Dispositivo di cui a rivendicazione 1, caratterizzato dalla combinazione di un corpo cavo (1) longitudinale contenente i ganci e da un profilato longitudinale a sezione rettangolare (6) parallelo al primo, ambedue inchiavardati ad uno stipite, l'uno all'esterno e l'altro all'interno del locale da proteggere con la saracinesca ovvero da parti opposte rispetto alla saracinesca medesima 3) Dispositivo di cui a rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che la rotazione del gancio (3) è causata dall'abbassamento di una leva (9) azionata dalla saracinesca medesima quando viene abbassata in posizione di chiusura, la leva (9) essendo a tale scopo collegata mediante un'asta (7.1) al gancio (3) più vicino, il quale trasmette il movimento a tutti gli altri ganci reciprocamente collegati da aste (7) imperniate in fori (3.2) delle piastre formanti i ganci medesimi. 4) Dispositivo di cui a rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che i ganci superiori (3) ruotano in senso opposto a quelli inferiori. 5) Dispositivo di cui a rivendicazioni 1 e 4, caratterizzato dal fatto che i ganci ruotano tutti in un senso. 6) Dispositivo di cui a rivendicazioni 1 e 5, caratterizzato dal fatto che i ganci sono fatti ruotare da un'unica asta in ambedue i sensi. 7) Dispositivo di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che la saracinesca scorre tra il corpo cavo (1) contenente i ganci (3) e il profilato rettangolare (6), e che l'aggancio è effettuato a detto profilato (6) attraverso le fessure (5) della saracinesca. 8) Dispositivo di cui a rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto che le fessure (1.2) del corpo cavo (1), (5) della saracinesca, e (6.1) del profilato rettangolare vengono contrapposte in fase di aggancio. 9) Dispositivo di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che l'altezza H del corpo cavo (1) è uguale a quella AS del vano saracinesca o inferiore a questa. 10) Dispositivo di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato da una molla (12) per causare la rotazione dei ganci e sbloccare la saracinesca. 11) Dispositivo di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo resta automaticamente bloccato in posizione di chiusura, ogniqualvolta si abbassa la saracinesca, e resta in tale posizione sino a quando non viene sbloccato con un'apposita chiave. 12) Dispositivo di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che il dispositivo si predispone in posizione di chiusura ogniqualvolta si abbassa la saracinesca e che resta bloccato in tale posizione mediante l'impiego di una chiave.