ITAT990007A1 - Macchina per annodare automaticamente il cordoncino del fiocco di carta decorativa di confezionamento di uova pasquali. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell’Invenzione Industriale dal titolo “Macchina per annodare automaticamente il cordoncino del fiocco di carta decorativa di confezionamento di uova pasquali "

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente invenzione si riferisce ad una macchina per annodare automaticamente il cordoncino del fiocco di carta decorativa di confezionamento di uova pasquali.

Sono note macchine preposte ad incartare le uova di Pasqua, operando nel contempo, in modo automatico, la formatura del fiocco in sommità.

L’operazione di annodatura del cordoncino alla base del fiocco e che serve a fissare il foglio di carta decorativa di confezionamento, viene prevalentemente svolta manualmente da operatori , con conseguenti svantaggi , oltre che economici, anche riguardo alla difficoltà di ottenere i detti nodi molto stretti.

Scopo del trovato è quello di ovviare a tali inconvenienti con una soluzione funzionale, affidabile e vantaggiosa, sia come realizzazione e come impiego. In particolare tale macchina è predisposta per dare automaticamente il cordoncino del fiocco di carta decorativa di confezionamento di uova pasquali che vengono a trovarsi, all’uscita dalla macchine incartatrici, in posizione normale e non capovolta.

I detti scopi vengono ottenuti dal trovato prevedendo una macchina per annodare automaticamente il cordoncino del fiocco di carta decorativa di confezionamento di uova pasquali comprendente sostanzialmente, oltre che i vari utensili che intervengono in sincronismo secondo una sequenza operativa predeterminata, i seguenti utensili principali^ una pinza rotante in grado di ruotare attorno all’uovo e formare le spire del nodo, nonché una pinza intreccio in grado di afferrare e tirare , in due tempi successivi, un’estremità di una determinata spira , per contribuire a formare il nodo in corrispondenza alla base inferiore del fiocco dell’uovo, che era giunto alla stazione di legatura in posizione normale (non capovolta), prevedendo una pinza tiro in grado di tirare l’altro ramo del cordoncino per costituire e stringere il nodo, nonché una forbice atta a tagliare il cordoncino al momento opportuno a nodo effettuato.Secondo una caratteristica del trovato la macchina comprende un sistema di recupero del cordoncino durante le fasi di risultando infatti un’esuberanza di cordoncino per effetto dello stringimento del nodo, che verrà cosi recuperato automaticamente.

Queste ed altre caratteristiche del trovato ed i vantaggi che ne derivano appariranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di un preferito esempio esecutivo, non limitativo, con riferimento alle allegate tavole di disegni, in cui:

le fig. 1 e da 3 a 10 illustrano in modo schematico i vari elementi costitutivi di una macchina secondo l’invenzione, durante le varie fasi operative; la fig. 2 è una vista frontale del gruppo pinza tiro e pinza magazzino.

Con riferimento alle figure allegate la macchina comprende una struttura di supporto per tutti gli attuatori preposti alla movimentazione dei vari componenti ed utensili;, per una maggiore comprensione visiva la struttura di supporto, come tutti i vari attuatori degli utensili non sono stati raffigurati nei disegni allegati, anche perchè di normale progettazione. La macchina prevede una piastra P che è in grado di supportare l’uovo che giunge in posizione normale (orientato non capovolto) avvolto con la carta decorativa di confezionamento con il fiocco in sommità. Tali piastre P potrebbero consistere ribilmente nelle stesse piastre utilizzate nelle usuali macchine incartatrici-avvolgitrici, qualora tale macchina debba essere installata come accessorio su queste macchine incartatrici-avvolgitrici.

La macchina, secondo l’invenzione, comprende'·

- pinza magazzino automatica (10) di alimentazione del cordoncino da annodare, applicata al telaio del gruppo magazzino e pinza tiro della macchina, indicato complessivamente con M in fig.2;

- pinza tiro automatica (11) applicata al telaio gruppo magazzino, in grado di poter traslare verticalmente montata su un cursore di un cilindro; un ulteriore cilindro contrasta la salita della pinza tiro e con la sua pressione determina la forza,con cui viene stretto il nodo attorno all’uovo (fig.2);

- carrucola recupero (12) applicata al telaio gruppo magazzino e pinza tiro in grado di poter traslare verticalmente montata su un cursore di un relativo cilindro (fig.2);

- carrucola mobile (13) applicata nel gruppo magazzino e pinza tiro in grado di poter traslare verticalmente e le cui differenti posizioni determinano il posizionamento di altri utensili della macchina (fig.2);

Con riferimento poi alle figg. 1 e da 3 a 10, la macchina comprende:

alimentatrice automatica (14) installata aieralmente rispetto alla stazione di legatura, in grado di poter traslare verticalmente e longitudinalmente;

- pinza rotante automatica (15) girevole su di un piano attorno all’uovo e che in posizione di riposo si trova in posizione laterale, allineata con la pinza alimentatrice (14);

- forbice automatica (16) disposta tra la pinza alimentatrice (14) e tra la pinza rotante (15) quando questa è nella posizione di riposo, in grado di assumere una posizione sollevata e retratta;

- due coppie di puntalini troncoconici, disposte contrapposte rispetto all’uovo e precisamente la coppia di puntalini anteriori (17) risultante in prossimità della pinza rotante (15) quando questa è in posizione di riposo e una coppia contrapposta di puntalini posteriori (17'), dette coppie in grado di poter assumere una posizione attiva con i corpi troncoconici eretti verticalmente verso l’alto ed una posizione invece reclinata;

- una pinza automatica intreccio (18) disposta all’estremità di un’asta (19), disposta orizzontalmente e in grado di traslare lungo un asse passante tra i puntalini anteriori (17) e l’uovo, in grado di assumere in posizione di massimo avanzamento verso l’uovo, una posizione più arretrata intermedia ed una posizione iniziale di riposo.

Le varie fasi operative di detti elementi costitutivi verranno ora descritte con specifico riferimento alle figg. 1 e da 3 a 10 allegate.

La fig. 1 illustra i vari utensili e componenti all’inizio del ciclo di legatura, allorché l’uovo é già giunto in posizione normale (non capovolta) supportato dalla piastra (P).

In questa fase:

- la pinza magazzino (10) è aperta;

- la carrucola recupero (12) è in basso;

- la pinza tiro (11) è aperta e in basso;

- la pinza alimentatrice (14) è aperta, in posizione arretrata e in alto;

- la pinza rotante (15) è chiusa e trattiene l’estremità del cordoncino da annodare e risulta in linea con la pinza alimentatrice (14);

- i puntalini anteriori (17) sono reclinati;

- i puntalini posteriori (17’) sono eretti;

- la pinza intreccio (18) è chiusa e nella posizione di riposo arretrata.

La fig. 3 illustra la successiva fase operativa della macchina, in cui:

pinza magazzino (10) è chiusa;

-la carrucola recupero (12) è in alto;

- la pinza tiro (11) è aperta e in basso;

- la pinza alimentatrice (14) è aperta, in posizione arretrata e alta;

- la pinza rotante (15) è chiusa e trattiene l’estremità del cordoncino e dopo aver ruotato attorno all’uovo per circa 690° si ferma, realizzando le spire, precisamente iniziando con anteriormente un tratto (I) di cordoncino che va contro l’uovo, per poi passare sulle coppie di puntalini posteriori 17’ e passando poi successivamente il cordoncino sulle coppie di puntalini anteriori 17 e nuovamente sulle coppie di puntalini posteriori 17’ per poi mantenersi ferma in posizione arretrata all’interno, rispetto alla posizione iniziale, di circa 30°;

- la pinza intreccio (18) è chiusa e nella posizione di riposo arretrata.

La fig. 4 mostra la successiva fase operativa della macchina, in cui:

- la pinza magazzino (10) è aperta;

- la carrucola recupero (12) è in alto;

- la pinza tiro (11) è aperta e in basso;

- la pinza alimentatrice (14) è chiusa e si posiziona arretrata e in basso per far abbassare, con il suo tratto (1), iltratto di spira (S);

pinza rotante (15) si mantiene ferma e chiusa nella stessa posizione della precedente fase;

- i puntalini anteriori (17) e posteriori (17’) sono in posizione eretta;

- la pinza intreccio (18) avanza verso l’uovo, andando a passare dapprima al disotto del tratto (S5) di una spira e poi al disopra del tratto (S) della stessa spira e del tratto iniziale di cordoncino (I), grazie all’abbassamento della pinza alimentatrice (14), per poi giungere in prossimità del tratto (C) di cordoncino trattenuto dalla pinza rotante (15).

La fig. 5 mostra la successiva fase operativa della macchina, in cui:

- la pinza magazzino (10) è chiusa;

- la carrucola recupero (12) va verso il basso;

- la pinza tiro (11) è aperta e in basso;

- la pinza alimentatrice (14) è aperta e si posiziona arretrata e in alto;

- la pinza rotante (15) ritorna alla posizione iniziale e aperta , non appena la pinza intreccio (18) ha afferrato il cordoncino da essa trattenuto;

- i puntalini anteriori (17) e posteriori (17’) si dispongono in posizione reclinata;

- la pinza intreccio (18) si apre per afferrare il tratto (C) di cordoncino che era trattenuto dalla pinza rotante un

per poi richiudersi, tirando detto cordoncino e retrocedere fino ad una posizione intermedia;

La fig. 6 mostra la successiva fase operativa della macchina, in cui'·

- la pinza magazzino (10) è chiusa;

- la carrucola recupero (12) è in basso;

-la pinza tiro (11) è chiusa e va verso l’alto trascinando la carrucola mobile (13); allorché quest'ultima va a coincidere con il sensore (A) fa partire indietro la pinza intreccio (18) sino alla posizione iniziale;

- la pinza alimentatrice (14), la pinza rotante (15), i puntalini anteriori (17) e posteriori (17’), la pinza intreccio (18) mantengono il medesimo assetto della fase precedente;

- la forbice (16) assume una posizione sollevata.

La fig. 7 mostra la successiva fase operativa della macchina, in cui:

- la pinza magazzino (10) è chiusa:

- la carrucola recupero (12) è in basso;

- la pinza tiro (il) è chiusa e va verso l’alto;

- la pinza aìimentatrice (14), la pinza rotante (15), i puntalini anteriori (17) e posteriori (17’) e la forbice (16) mantengono il medesimo assetto della precedente;

la pinza intreccio (18) chiusa resta nella posizione iniziale;

- la carrucola mobile (13) continua ad essere trascinata in alto.

La fig. 8 mostra la successiva fase operativa della macchina, in cui:

- la pinza magazzino (10) è chiusa;

- la carrucola recupero (12) è in basso;

- la carrucola mobile (13) raggiunge il sensore (B) (fig. 2) e provoca l’apertura della pinza tiro (11) che scende verso il basso e l’apertura della pinza intreccio (18) che libera il cordoncino ed è in posizione iniziale;

- la pinza alimentatrice (14), la pinza rotante (15), i puntalini anteriori (12), posteriori (17’) mantengono il medesimo assetto della fase precedente;

- la forbice (16) taglia il cordoncino tra la pinza alimentatrice (14) e la pinza rotante (15) e poi ritorna nella propria posizione retratta.

La fig. 9 mostra la successiva fase operativa della macchina, in cui:

- la pinza magazzino (10) si apre;

- la carrucola recupero (12), la pinza tiro (11), la pinza rotante (15), ' i puntalini anteriori (17), la intreccio (18), la carrucola mobile (13) tengono il medesimo assetto della fase precedente;

- la pinza alimentatrice (14) chiusa si abbassa leggermente e trasla verso la pinza rotante (15) e va a porgergli l’estremità del cordoncino;

- i puntalini posteriori (17’) assumono la posizione operativa eretta;

- la forbice (16) mantiene una posizione retratta.

La fig. 10 mostra la successiva fase operativa della macchina, in cui:

- la pinza magazzino (10), la carrucola recupero (12), la pinza tiro (11), la carrucola mobile (12), i puntalini anteriori (17) e posteriori (17’), la pinza intreccio (18), la forbice (16) mantengono il medesimo assetto della fase precedente;

- la pinza alimentatrice (14) si alza portandosi nella posizione iniziale;

- la pinza rotante (15) si chiude, trattenendo l’estremità del cordoncino.

A questo punto un nuovo uovo potrà pervenire nella stazione di legatura e l’inserimento di esso provocherà l’automatica predisposizione di tutti i componenti .e di tutti gli utensili della macchina, nell’assetto di inizio ciclo illustrato in fig. 1.

E’ inteso che l’invenzione non è limitata alla forma testé descritta ed illustrata a semplice titolo d’esempio non limitativo, ma potrà essere ampiamente variata e modificata, nel suo complesso e nei suoi singoli particolari, a seconda delle specifiche esigenze e convenienze di fabbricazione e d’impiego, soprattutto costruttivamente e nell’ambito degli equivalenti tecnici e funzionali, .senza per questo abbandonare il principio informatore sopra esposto ed a seguito rivendicato.

Claims (1)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1)- Macchina per annodare automaticamente il cordoncino del fiocco di carta decorativa di confezionamento di uova pasquali, in particolare uova pasquali in posizione normale e non capovolta, caratterizzata dal fatto di comprendere i seguenti elementi costitutivi ed utensili. assistiti dai relativi attuatori: - pinza magazzino automatica (10) di alimentazione del cordoncino da annodare, applicata al telaio del gruppo magazzino e pinza tiro della macchina; - pinza tiro automatica(ll) applicata al telaio gruppo magazzino, in grado di poter traslare verticalmente montata su un cursore di un cilindro; un ulteriore cilindro contrasta la salita della pinza tiro e con la sua pressione determina la forza con cui viene stretto il nodo attorno all’uovo; - carrucola recupero (12) applicata al telaio gruppo magazzino e pinza tiro in grado di poter traslare verticalmente montata su un cursore di un relativo cilindro; - carrucola mobile (13) applicata nel gruppo magazzino e pinza tiro in grado di poter traslare verticalmente e le cui differenti posizioni determinano il posizionamento di altri utensili della macchina; alimentatrice automatica (14) installata lateralmente rispetto alla stazione di legatura, in grado di poter traslare verticalmente e longitudinalmente; - pinza rotante automatica (15) girevole su di un piano attorno all’uovo e che in posizione di riposo si trova in posizione laterale, allineata con la pinza alimentatrice (14); - forbice automatica (16) disposta tra la pinza alimentatrice (14) e tra la pinza rotante (15) quando questa è nella posizione di riposo, in grado di assumere una posizione sollevata e retratta; - due coppie di puntalini troncoconici, disposte contrapposte rispetto all’uovo e precisamente la coppia di puntalini anteriori (17) risultante in prossimità della pinza rotante (15) quando questa è in posizione di riposo e una coppia contrapposta di puntalini posteriori (17’), dette coppie in grado di poter assumere una posizione attiva con i corpi tronconici eretti verticalmente, verso l’alto ed una posizione invece reclinata; - una pinza automatica intreccio (18) disposta all’estremità di un ’ asta (19), disposta orizzontalmente e in grado di traslare lungo un asse passante tra i puntalini anteriori (17) e l’uovo, in grado di assumere posizione di massimo avanzamento verso l’uovo, una posizione più arretrata intermedia ed una posizione iniziale di riposo. 2)- Macchina secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che i suddetti elementi costitutivi ed utensili realizzano, in sincronia, una sequenza operativa gestita e controllata da centralina elettronica e programmabile, secondo le varie necessità d’impiego, secondo la quale: - la pinza magazzino (10)che resta aperta durante la rotazione della pinza rotante (15) per permettere di procurarsi il cordoncino necessario per la propria rotazione , si mantiene chiusa durante le fasi di tiro delle estremità del cordoncino per la realizzazione del nodo per poi nuovamente riaprirsi quando la pinza intreccio (18) assume la sua posizione iniziale, restando in tale posizione sino ad inizio ciclo; - la carrucola recupero (12) che sale verticalmente verso l’alto durante la formazione delle spire attorno all’uovo determinata dalla rotazione della pinza rotante (15), per poi abbassarsi durante le fasi della formazione del nodo, in maniera da consentire il recupero di cordoncino allentato durante lo stringimento del nodo, mantenendo tale posizione in basso sino all’inizio ciclo; - la pinza tiro (11), preposta a tirare lungo uno dei di cordoncino al fine di stringere il nodo che interviene quando la pinza d’intreccio (18) agente sull’altro tratto di cordoncino del nodo retrocede alla sua posizione intermedia; la pinza in tal caso si chiude e sale verso l’alto fino ad una posizione estrema determinata dalla posizione della carrucola mobile allorché va in corrispondenza ad un sensore (B) determinando la sua apertura e anche l’apertura della pinza intreccio (18);il cilindro che contrasta la salita della pinza tiro (11) con la sua pressione determina la forza con cui viene stretto il nodo; - la carrucola mobile (13)che viene trascinata in alto dal cordoncino sotto l’effetto della pinza tiro (11) che sale e quando va a coincidere con un primo sensore (A) fa retrocedere la pinza d’intreccio(lB) fino alla sua posizione iniziale; quando la carrucola mobile (13) raggiunge un secondo sensore (B)si apre la pinza tiro (11) ed anche la pinza intreccio (18); - la pinza alimentairice (14) che in posizione di riposo si mantiene aperta, arretrata e in linea con la pinza rotante (15), si chiude e si abbassa, in tale posizione arretrata, allorché la pinza rotante (15) , nella sua rotazione, ha formato le spire del nodo, al fine di abbassare una corrispondente spira per consentire la Pinza intreccio (18) possa passare su una di essa (S) e sullo stesso tratto iniziale (I) di cordoncino risultante contro l’uovo dal lato della pinza rotante (15) nella sua posizione ferma dopo aver compiuto le dette rotazioni attorno all’uovo , poi ripristina la sua posizione aperta, arretrata e sollevata, per consentire il passaggio e l’arretramento del cordoncino durante la fase di tiro nella formazione del nodo e si richiude quando la carrucola mobile (13) eccita il secondo sensore (B) nella fase di taglio del cordoncino da parte della forbice (16), mantenendosi chiusa e leggermente scendendo per traslare ed avvicinarsi alla pinza rotante (15) per porgere ad essa il cordoncino per alimentare la stessa pinza rotante (15) per poi alzarsi portandosi nella posizione iniziale e ricominciare il ciclo; - la pinza rotante (15) che in posizione chiusa e trattenendo un’estremità del cordoncino compie le rotazioni attorno all’uovo di circa 690°, realizzando le spire, precisamente iniziando con anteriormente un tratto (I) di cordoncino che va contro l’uovo per poi passare sulle coppie di puntalini posteriori 17’ e passando poi successivamente il cordoncino sulle coppie di puntalini anteriori 17 e nuovamente sulle coppie di puntalini posteriori 17’ per poi mantenersi ferma in arretrata all’interno, rispetto alla posizione iniziale , di circa 30° e si riapre e ritorna alla sua posizione iniziale allorché la pinza intreccio (18) ha afferrato il tratto (C) di cordoncino mantenuto dalla stessa pinza rotante (15) e staziona nella posizione iniziale, aperta per poi richiudersi allorché gli viene posto, dalla pinza alimentatrice (14) il cappio del cordoncino per iniziare un nuovo ciclo; - la forbice (16) che si mantiene retratta e si solleva allorché la pinza intreccio (18) inizia a retrocedere durante la fase di tiro e procede al taglio del cordoncino quando tale pinza intreccio (18) é ritornata alla posizione iniziale, per poi nuovamente disporsi retratta; - la coppia di puntalini anteriori (17) che assumono una posizione eretta verticale verso l’alto allorché la pinza rotante (15) va a completare la prima rotazione attorno all’uovo e si mantengono in tale posizione durante la formazione delle spire e assumono poi una posizione retratta e passiva allorché la pinza intreccio (18) inizia a retrocedere per la fase di tiro e mantengono tale posizione retratta fino all’inizio del ciclo; - la coppia di puntalini,posteriori (17’) che all’inizio ciclo mantengono una posizione attiva eretta fino alla formazione delle spire da parte ella pinza rotante (15), per poi assumere una posizione retratta passiva allorché la pinza intreccio (18) inizia a retrocedere per la fase di tiro , per poi nuovamente assumere la posizione eretta quando la pinza intreccio (18) e relativa asta (19) ripristinano la posizione iniziale arretrata; - la pinza intreccio (18) che inizia ad avanzare verso l’uovo, allorché la pinza rotante (15) si ferma dopo aver ruotato per circa 690° per la formazione delle spire, andando a passare dapprima al disotto del tratto ($') di una spira e poi al disopra del tratto (S) della stessa spira e del tratto iniziale di cordoncino (I), grazie all’abbassamento della pinza alimentatrice (14) per poi aprirsi e poter afferrare il tratto (C) di cordoncino trattenuto dalla pinza rotante (15) che quindi si apre, e tale pinza intreccio (18) retrocede fino ad una posizione intermedia determinando il tiro della relativa estremità di cordoncino allorché la carrucola mobile (13) va a coincidere con il primo sensore (A) e allorché tale carrucola mobile raggiunge il secondo sensore (B) la pinza intreccio (18) libera il cordoncino dopo aver determinato un ulteriore successivo piccolo tiro di esso durante il suo ritorno alla posizione iniziale con l’asta (19) tutta arretrata e la pinza ( 18 ) chiusa, mantenendo tale posizione sino all’ inizio del ciclo. 3)- Macchina per annodare automaticamente il cordoncino del fiocco di carta decorativa di confezionamento di uova pasquali, come illustrata nella descrizione precedente, come pure ogni sua parte isolatamente o in combinazione.