ITAR970017A1

ITAR970017A1 - Confezione scatolare per il contenimento e per l'esposizione di oggetti

Info

Publication number: ITAR970017A1
Application number: IT97AR000017A
Authority: IT
Inventors: Raffaello Raffaelli
Original assignee: Erre & Gi Media Di Raffaello R
Priority date: 1997-05-09
Filing date: 1997-05-09
Publication date: 1998-11-09
Also published as: ITAR970017A0

Description

DESCRIZIONE

Il trovato concerne una confezione scatolare per il contenimento e per l?esposizione di oggetti, realizzata normalmente in cartone, o prevalentemente in cartone, con operazioni di fustellatura.

Sono conosciute confezioni scatolari utilizzate per contenere prodotti durante il loro trasporto e il loro immagazzinamento. Quando i prodotti vengono esposti al pubblico, le confezioni scatolari che li contenevano vengono riposte, determinando occupazione di spazio e il pericolo di essere danneggiate prima di essere riutilizzate per il contenimento e per il trasporto di oggetti. Alcune confezioni recano aperture attraverso le quali ? parzialmente visibile il prodotto contenuto. Esse richiedono per? delle protezioni durante l'immagazzinamento e il loro trasporto. Se esposte, non consentono infine una adeguata visualizzazione dell'oggetto contenuto. Scopo della presente invenzione ? quello di realizzare una struttura scatolare che sia capace sia di contenere e di proteggere oggetti da spedire o conservare, sia di assumere una configurazione aperta di pregio che evidenzi l'oggetto in essa contenuto, assumendo in tale stato la funzione di espositore.

L'invenzione che consente di raggiungere tali risultati si concretizza in un supporto piatto resistente fustellato, normalmente in cartone, costituito da almeno una striscia suddivisa da nervature di piegatura trasversali in tre corpi rettangolari, distanziati fra loro da strisce di spessore, con almeno un intaglio di stabilizzazione, con almeno un riporto di alloggiamento e posizionamento oggetti e almeno una striscia di bloccaggio emergente da uno dei corpi di estremit? ed atta a penetrare, a struttura ripiegata, nell'intaglio di stabilizzazione. Siffatto supporto, quando ? piegato nello stato chiuso, svolge la funzione di contenitore e raggiunge la stabilit? con l'applicazione di un sigillo; quando ? piegato a "V" capovolta, svolge la funzione di espositore nella quale viene evidenziato il riporto con l?oggetto contenuto.

L'invenzione consente quindi due differenti stati della struttura scatolare, al primo dei quali corrisponde la configurazione chiusa ed in essa, l'oggetto alloggiato nel riporto ? protetto e nascosto alla vista dalla struttura medesima, per cui adatto per riporre l'oggetto o per spedirlo. Nel secondo stato, il trovato assume una configurazione a "V" capovolta, il riporto ? in posizione esterna e l'oggetto contenuto appare in vista, quindi il trovato assume la configurazione adatta per consentire all'oggetto in esso contenuto di essere esposto in vetrina.

II trovato ? descritto in modo dettagliato nel seguito con riferimento alle soluzioni realizzative preferite esemplificate nei disegni delle tavole allegate, nei quali:

- la fig. 1 ? la vista in pianta della confezione scatolare nello stato completamente aperto, in cui con segno continuo ? indicata la soluzione costruttiva di base, con segno tratteggiato sono indicati gli elementi che, quando aggiunti alla struttura della soluzione base, forniscono la soluzione tecnica pi? elaborata;

- la fig. 2 ? la vista assonometrica della confezione scatolare nella soluzione costruttiva di base, raffigurata nello stato semichiuso;

- la fig. 3 ? la vista assonometrica della confezione scatolare nella soluzione costruttiva di base raffigurata nella stato semiaperto;

- la fig. 4 ? la vista assonometrica della confezione scatolare nella soluzione costruttiva di base raffigurata nello stato aperto con configurazione a "V" capovolta, adatta per esporre in vetrina l'oggetto contenuto;

- la fig. 5 ? la vista assonometrica della confezione scatolare nella soluzione costruttiva pi? elaborata raffigurata nello stato parzialmente chiuso;

- la fig. 6 ? la vista assonometrica della confezione scatolare di fig. 5 nello stato semichiuso;

- la fig. 7 ? la vista assonometrica della confezione scatolare di fig. 5 nello stato chiuso.

Deve essere ben inteso, tuttavia, che i disegni e le parti descritte corrispondenti sono dati unicamente a titolo d'illustrazione dell'oggetto della invenzione, senza costituirne in alcuna maniera una limitazione. Nei disegni, esemplificanti le due soluzioni costruttive preferite della invenzione, sono stati indicati con 1, 2 e 3 i corpi del supporto piatto fustellato, con 4 e 5 le strisce di spessore, con 6 e 7 gli intagli o asole sulla striscia di spessore 4, con 8 il riporto di alloggiamento oggetti, con 9 il riporto di posizionamento oggetti, con 10 la striscia di bloccaggio, con 12 e 13 le strisce laterali di spessore e di contenimento emergenti dai lati del corpo centrale 2, conl8 le orecchiette di bloccaggio emergenti dalle strisce di contenimento 13, con 20 l?asola di bloccaggio nella striscia 10, con 25 l'asola nel corpo 3 atta a farsi attraversare dalle orecchiette di bloccaggio 18. L'invenzione consiste quindi in una struttura piatta fustellata, normalmente in cartone, comprendente una striscia suddivisa da nervature trasversali nei corpi 1, 2 e 3, fra loro distanziati dalle strisce di spessore 4 e 5 in modo tale che, dalla piegatura di detta striscia, i corpi 1, 2 e 3 si posizionino fra loro in modo affacciato, due fra loro aderenti ed uno distanziato dagli altri due da un volume adatto per alloggiare l?oggetto o gli oggetti da contenere. Sui corpi 1 e 2 sono normalmente ancorati i riporti 8 e 9, il primo dei quali con impronta o sagomatura 15 adatta per alloggiare e tenere posizionato l'oggetto o gli oggetti da contenere e da mostrare, il secondo, non necessariamente presente, ha conformazione adatta per interagire con il riporto 8 quando la confezione scatolare ? nello stato chiuso. Esso ha la funzione di proteggere e di limitare i movimenti dell'oggetto o degli oggetti contenuti nella sua cavit? o impronta 15. Normalmente ha la struttura parallelepipeda e la sua impronta 15 ? conformata in modo adatto per alloggiare, trattenere e nel contempo mostrare l'oggetto o gli oggetti in essa contenuti da esporre. Normalmente i riporti 8 e 9 sono di materiale soffice; almeno il primo ? adatto per ricevere e trattenere nella sua impronta 15 gli oggetti stessi che vengono inseriti a lieve pressione affinch? siano loro impediti movimenti. Il corpo 3 della struttura scatolare si prolunga nella striscia centrale di bloccaggio 10 che, quando la struttura scatolare ? del primo tipo, ? di breve lunghezza. Risulta invece relativamente lunga e con asola di bloccaggio 20 in posizione adatta, quando la struttura scatolare ? del secondo tipo ed in essa opera la chiusura secondo la modalit? meglio definita pi? avanti. Il corpo centrale 2, nella soluzione costruttiva preferita, presenta due ali laterali, ciascuna costituita da una striscia di spessore 12 che si prolunga in una striscia di contenimento 13. La prima striscia ha l?ampiezza pari o appena maggiore dello spessore del riporto 8, o della somma degli spessori 8 e 9, in modo tale che quando le due strisce vengono piegate lungo linee parallele al corpo 2 originino due fiancate laterali. Le strisce 13, invece, quando piegate, hanno la funzione di formare due ali sopra il corpo 1, a sua volta piegato sopra il corpo 2.

Nella soluzione tecnica definita del secondo tipo, le strisce di contenimento 13 si prolungano ciascuna su una orecchia 18 di bloccaggio, adatta per attraversare l?asola 25 sul corpo 3 e quindi l'asola di bloccaggio 20 sulla striscia 10, poi ripiegata sopra la striscia 13 medesima da cui emerge per essere ivi bloccata da un sigillo, normalmente costituito da una etichetta adesiva. La striscia 10 in tal caso ? relativamente lunga e attraversa l'intaglio 6, normalmente conformato a C, l'intaglio 7, parallelo ed adiacente al primo, quindi ? piegata sopra la striscia 4 e quindi sopra il corpo 3 per consentire l'attraversamento della sua asola 20 da parte delle orecchiette 18. Queste ultime sono poi ripiegate ciascuna sopra il corpo 3 ed ivi stabilizzate da un sigillo. In tal modo la striscia di bloccaggio 10 ? impedita nei movimenti e la struttura scatolare ? stabilmente chiusa. Quando la struttura scatolare in oggetto deve operare come espositore, le strisce laterali 12, 13 sono ripiegate verso la parte posteriore del corpo 2, i corpi 1 e 2 sono piegati a "V" rovesciata ed il corpo 3 ? piegato posteriormente sopra le strisce 13, mentre la striscia di bloccaggio 10, di breve lunghezza, ? introdotta dal retro entro l'intaglio 6 per contrastare con la linguetta generata dall'intaglio a "C" 6 medesimo che mantiene la struttura nella configurazione a "V" capovolta, portando cos? in evidenza il riporto 8 e l'oggetto o gli oggetti alloggiati nell'impronta o cavit? 15 nel riporto 8 medesimo.

La struttura scatolare descritta diventa in tal modo un espositore di oggetti, adatto per essere posto su vetrine di esposizione.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Una confezione scatolare per il contenimento e per l'esposizione di oggetti, realizzata normalmente in cartone con operazioni di fustellatura, caratterizzata da almeno una striscia suddivisa da nervature trasversali nei corpi (1), (2) e (3), distanziati fra loro dalle strisce di spessore (4) e (5) su cui ? ubicato almeno l'intaglio (6), da almeno un riporto di alloggiamento oggetti (8) applicato sul corpo (2) e provvisto di una impronta (15) su cui viene alloggiato e posizionato l?oggetto o gli oggetti da contenere e da mostrare e caratterizzata da almeno una striscia di bloccaggio (10), atta a penetrare almeno nell'intaglio (6), con cui, quando la confezione ? ripiegata nello stato chiuso, raggiunge la stabilit? con l'applicazione di un sigillo, quando la confezione ? piegata nella conformazione a "V" capovolta, la linguetta di bloccaggio (10) ? atta ad essere introdotta nell'intaglio (6) affinch? interagisca con detto intaglio e/o con il riporto (9) per stabilizzare la configurazione di esposizione.
2) La confezione scatolare per il contenimento e per l'esposizione di oggetti, come da riv. 1), caratterizzata dal fatto che il riporto (8) ha struttura parallelepipeda, con cavit? (15) conformata in modo adatto per alloggiare e mostrare l'oggetto o gli oggetti da contenere e da esporre.
3) La confezione scatolare per il contenimento e per l?esposizione di oggetti, come da riv. 1), caratterizzata da un riporto (9) con conformazione adatta per interagire con il riporto (8) quando la confezione ? nello stato chiuso, con la funzione di proteggere e di limitare i movimenti dell'oggetto od oggetti contenuti nella cavit? o impronta (15) sul riporto (8) medesimo.
4) La confezione scatolare per il contenimento e per l'esposizione di oggetti come da riv. 1), caratterizzata da due ali laterali al corpo centrale (2), ciascuna costituita da una striscia di spessore (12) seguita da una striscia di contenimento (13).
5) La confezione scatolare per il contenimento e per l'esposizione di oggetti, come da riv. 1), caratterizzata dal fatto che le strisce di spessore (12) hanno l'ampiezza pari o maggiore allo spessore del riporto (8) o alla somma degli spessori dei riporti (8) e (9).
6) La confezione scatolare per il contenimento e per l'esposizione di oggetti, come da riv. 1), caratterizzata dal fatto che le strisce di contenimento (13) si prolungano ciascuna con un'orecchietta (18) di bloccaggio.
7) La confezione scatolare per il contenimento e per l'esposizione di oggetti, come da riv. 1), caratterizzata dal fatto che l'intaglio (6) ? conformato a "C" per originare la linguetta di contrasto atta ad interagire con la striscia di bloccaggio (10) per conservare la struttura nella configurazione a "V" capovolta.
8) La confezione scatolare per il contenimento e per l'esposizione di oggetti, come da riv. 1), caratterizzata da una lunga striscia (10) con asola di bloccaggio (20) in posizione adatta per interagire con le orecchiette (18) dalle quali ? stabilizzata la confezione scatolare nello stato chiuso.