ITAN980033U1 - Cassetta stampata in plastica dotata di pareti abbattibili e dimezzi particolarmente affidabili per lo stabile bloccaggio delle - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di breveto per modello di utilità avente per titolo:

“CASSETTA STAMPATA IN PLASTICA DOTATA DI PARETI ABBATTIBILI E DI MEZZI PARTICOLARMENTE AFFIDABILI PER LO STABILE BLOCCAGGIO DELLE STESSE PARETI IN POSIZIONE ERETTA”.

TESTO DELLA DESCRIZIONE

La presente domanda di breveto per modello di utilità ha per oggeto un cassetta stampata in plastica del tipo dotata di pareti abbattibili e di mezzi particolarmente affidabili per attuare lo stabile bloccaggio di dete pareti in posizione ereta operativa.

Già da tempo esistono cassette stampate in plastica che recano le quattro pareti laterali abbattibili, in quanto incernierate in corrispondenza dei bordi della parete orizzontale di fondo; la possibilità di condurre le pareti laterali al di sopra dell’anzidetta parete orizzontale di fondo è finalizzata a ridurre gli ingombri di simili manufatti in fase di imballaggio, stoccaggio e trasporto.

Queste cassete si avvalgono normalmente dei mezzi idonei ad assicurare il reciproco stabile fissaggio delle loro quattro pareti, una volta che queste siano state condotte in posizione eretta operativa.

Una versione di questo tipo di cassette si avvale di pareti trasversali che recano, in corrispondenza di ciascun bordo laterale, uno o più peretti con testa allargata atti ad insediarsi e a scorrere entro rispettive guide di aggancio e scorrimento realizzate alle estremità della faccia interna delle due pareti longitudinali; ciascuna di tali guide reca profilo curvilineo ascendente, in quanto presenta la sua origine ad una quota più bassa ed in posizione più interna rispetto al suo termine che coincide in pratica con il bordo laterale della rispettiva parete longitudinale.

In pratica i pemetti delle pareti trasversali devono essere inseriti all’origine delle rispettive guide eseguite sulle pareti longitudinali allorquando queste ultime siano già in posizione eretta, mentre le anzidette pareti trasversali mantengono ancora una posizione fortemente inclinata verso la parete orizzontale di fondo; man mano che dette parete trasversale siano ruotate verso l’esterno, si registra lo scorrimento dei loro pemetti entro le rispettive guide di scorrimento; allorquando infine le pareti trasversali abbiano raggiunto la posizione eretta operativa, i loro pemetti si bloccano saldamente in corrispondenza dell’estremità terminale delle rispettive guide, con ciò assicurando il reciproco bloccaggio delle quattro pareti della cassetta.

In particolare ognuna delle anzidette guide ottenute sull’interno delle pareti longitudinali presenta, in corrispondenza dell’origine, un largo foro d’imboccatura atto a consentire l insediamento della testa allargata del rispettivo anzidetto pemetto appartenente all’adiacente parete trasversale.

A valle di tale foro d’imboccatura, la guida medesima presenta, per tutta la sua traiettoria curvilinea una sezione ristretta atta a consentire l’esatto scorrimento del stelo dell’ anzidetto pemetto, senza però permettere l’estrazione della relativa testa allargata.

In prossimità del termine di una simile guida è previsto invece la presenza di due forcelle contrapposte (ciascuna ottenuto su uno dei bordi della guida medesima) che assieme presentano la struttura ed assolvono alla funzione di una sorta di ganascia preposta a stringere lo stelo del pemetto dell’adiacente parete trasversale, nel momento in cui le due pareti consecutive, quella longitudinale dotata della guida e quella trasversale per l’appunto dotata del pemetto siano giunte in posizione eretta.

In particolare lo stelo del pemetto viene agganciato dall’anzidetta particolare ganascia della rispettiva guida di scorrimento, grazie ad un inserimento a scrocco piuttosto energico attuato dell’utente, che ha in pratica la finizione di provocare temporaneamente la divaricazione elastica di detta ganascia, sufficiente a consentire al pemetto di penetrare al suo interno ove resta poi bloccato nel momento in cui, cessata la deformazione imposta alla ganascia medesima, questa toma a restringersi nella posizione naturaEbbene, alla verifica pratica, le cassetta a pareti abbattìbili dotate di una simile struttura hanno dimostrato una certa instabilità strutturale allorquando siano condotte in posizione operativa e caricate con pesi di una certa consistenza.

In effetti si è potuto accertare che le sollecitazioni prodottesi in seguito ad un simile uso operativo di dette cassette tendono a provocare eccessive deformazioni torsionali a carico delle pareti reciprocamente fissate in assetto verticale, che tendono facilmente a svergolarsi.

Ebbene la ragione di questa scarsa rigidità della cassetta in assetto operativo è stata individuata proprio nella precarietà dell’ accoppiamento assicurato dagli anzidetti mezzi di aggancio, vale a dire i pemetti realizzati sulle pareti trasversali , incastrati entro le guide realizzate sulle pareti longitudinali.

Scopo della presente invenzione è quello di realizzare una cassetta a pareti abbattibili che, pur adottando l anzidetto sistema di accoppiamento delle pareti laterali, sia però in grado di ottenere -grazie ad ulteriori mezzi di aggancio a maschio e femmina, di natura assolutamente innovativa - un fissaggio tra le quattro pareti laterali del tutto idoneo a conferire alla cassetta in assetto operativo una stabilità ed una rigidità strutturali assolutamente rassicuranti.

Per maggiore chiarezza esplicativa la descrizione del trovato prosegue con riferimento alle tavole di disegno allegate, aventi solo valore illustrativo e non certo limitativo, in cui:

- la figura 1 è la rappresentazione assonometrica di due pareti adiacenti della cassetta secondo il trovato, illustrate nell’assetto operativo, non ancora reciprocamente agganciate;

- la figura 2 è un particolare ingrandito di figura 1 che permette di evidenziare meglio i mezzi di aggancio a maschio e femmina previsti per ottenere uno stabile e reciproco fissaggio delle pareti adiacenti della cassetta.

Con riferimento alle figure allegate, la cassetta in parola si avvale usualmente di pareti trasversali (1) dotate di un pemetto (2) ad asse orizzontale, con testa allargata, in corrispondenza di ciascuno dei suoi bordi laterali (la).

Corrispondentemente ciascuna delle pareti longitudinali (3) si avvale, in posizione utile, di due guide scanalate (4) di profilo curvilineo ascendente, ognuna dotata di una asola d’imboccatura (4a) e della solita ganascia (4b), atta ad assicurare il serraggio dello stelo del corrispondente pemetto (2), dislocata all’ estremità superiore della rispettiva guida (4), in prossimità del bordo laterale della parete medesima (3).

La peculiarità della cassetta in parola consiste nel fatto che le sue pareti longitudinali (3) recano, in corrispondenza di ciascuno dei bordi laterali e quasi per finterà altezza, una breve spondina (5) disposta a 90° alla sommità della quale è prevista un’asola (5a) ad asse verticale; in particolare ciascuna di dette spondine (5) reca un’altezza esattamente pari a quella delle pareti trasversali (1).

Da parte loro le pareti trasversali (1) recano in corrispondenza di ciascuno degli anzidetti bordi laterali (la), e poco al di sopra del pemetto (2) ivi realizzato, un risalto a “T” (6) con l’ala esterna (6a) disposta di taglio.

A ben vedere quest’ultima ala (6a) ad asse verticale occupa, sul bordo della parete trasversale (1), una posizione corrispondente a quella occupata, sulla spondina di estremità (5) della parete longitudinale (3), dall’anzidetta asola (5a).

Ciò comporta che allorquando la parete trasversale (1) si porta in posizione esattamente verticale - al termine il suo ribaltamento all’indietro rispetto all’ adiacente parete longitudinali già in posizione eretta - si determina l insediamento dell’ala verticale (6a) del risalto a “T” (6) nella corrispondente asola (5a) della spondina (5) della parete longitudinale (3).

In pratica questo reciproco accoppiamento del risalto (6) con la corrispondente asola (5 a) si produce contestualmente all’insediamento dello stelo del pemetto (2) della parete trasversale (1) entro la ganascia terminale (4b) della guida (4) della parete longitudinale (3).

E’ appena il caso di precisare che, a prescindere dal'ipotesi del tutto schematica illustrata nelle figure allegate, il ribaltamento aH’indietro, fino alla posizione eretta, di ciascuna parete trasversale (1) si produce tra le due pareti longitudinali (3) già in posizione eretta; ciò comporta, a fine corsa di sollevamento di tale parete trasversale (1), il contemporaneo insediamento dei suoi due risalti a “T” (6) entro le due asole (5a) appartenenti alle spondine (5) delle due pareti longitudinali contrapposte (3).

Si richiama infine l attenzione sul fatto che l anzi detta ala verticale (6a) presenta, in corrispondenza del suo bordo superiore, una cresta mediana (6b), atta ad interferire con un nasello cilindrico (5b) ricavato sul bordo superiore della spondina (5), con il fine di ostacolare il libero sfilaggio dell’ala (6a) dalla rispettiva asola (5a).

In altre parole, l’interferenza elastica fra la cresta (6b) ed il nasello (5b) dà origine ad uno scrocco a fine corsa di inserimento dell’ala (6a) entro la sede (5b), per cui l’operazione inversa di estrazione dell’ala può essere attuata solo sotto forzamento.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Cassetta stampata in plastica dotata di pareti abbattibili, del tipo dotato di pareti trasversali (1) che recano, in corrispondenza di ciascun bordo laterale, un pemetto orizzontale (2) con testa allargata atto ad essere insediato, con possibilità di scorrimento, entro una guida scanalata (4), avente profilo curvilineo e traiettoria ascendente, realizzata, in posizione utile, in corrispondenza della faccia interna della rispettiva adiacente parete longitudinale (3), caratterizzata per il fatto che ognuna delle sue pareti longitudinali (3) reca, in corrispondenza di ciascuno dei suoi bordi laterali e per quasi la sua intera altezza, una breve spondina disposta a 90° che reca, verso la sommità, un’asola (5a) ad asse verticale e, in corrispondenza del bordo superiore, un nasello cilindrico (5b), mentre ognuna delle sue pareti trasversali (1) reca, in corrispondenza di ciascun bordo laterale e in posizione sovrastante all’anzidetto pemetto (2), un risalto a “T” (6) con l’ala esterna (6a) disposta di taglio che reca superiormente una cresta mediana (6b); essendo previsto, allorquando tutte le pareti della cassetta in parola siano condotte in posizione verticale, che l’anzidetta ala esterna (6a) di ciascuno dei risalti a “T” (6) in dotazione alle pareti trasversali (1) sia in grado di insediarsi esattamente entro la corrispondente l’asola (5a) realizzata su ciascuna delle spondine (5), mentre, nello stesso tempo, l’anzidetta cresta mediana (6b) della stessa ala verticale (6a) risulta in grado di interferire elasticamente con l’ anzidetto nasello (5b) realizzato sul bordo superiore della spondina (5)·