IT9067271A1 - Dispositivo per impedire la rotazione di un pedale per bicicletta rispetto al suo perno. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

"Dispositivo per impedire la rotazione di un pedale per bicicletta rispetto al suo perno"

RIASSUNTO

Un dispositivo per impedire la rotazione di un pedale per bicicletta rispetto al suo perno comprende una lamina elastica ancorata al pedale ed avente una porzione attiva disposta in relazione d'arresto con un tratto del perno- Un tratto di estremità della lamina coopera con un elemento di azionamento avente una generale configurazione a cuneo, montato scorrevole rispetto al pedale lungo una direzione ortogonale all'asse del perno.

(Figura 1)

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda un dispositivo per impedire la rotazione di un pedale per bicicletta rispetto al suo perno, comprendente mezzi di bloccaggio portati dal corpo del pedale e spostabili - per effetto dell'impegno della scarpa del ciclista sul pedale - da una posizione di impegno del perno, verso la quale i mezzi di bloccaggio sono richiamati da mezzi elastici, ad una posizione di rilascio nella quale il corpo del pedale è libero di ruotare libero rispetto al perno.

Un dispositivo del tipo sopra indicato è descritto nel brevetto USA n. 4.794.817 della stessa Richiedente. I dispositivi di questo tipo vengono utilizzati allo scopo di rendere più agevole per il ciclista l'operazione di bloccaggio della scarpa sul pedale. In particolare, tali dispositivi fanno si che quando il pedale non è impegnato dalla scarpa del ciclista esso rimanga orientato rispetto al suo perno nella posizione più comoda per l'inserimento della scarpa. Nel caso del dispositivo descritto nel brevetto USA 4.794.817 il dispositivo di bloccaggio comprende un bilanciere articolato al corpo del pedale ed avente una prima estremità che coopera con una porzione zigrinata del perno. Al bilanciere è associata una molla che tende a mantenere la prima estremità in impegno con la porzione zigrinata del perno. Il bilanciere viene mantenuto in una posizione di disimpegno contro l’azione della molla per effetto del contatto fra la suola della scarpa ed una seconda estremità del bilanciere.

Altri dispositivi che realizzano il bloccaggio del pedale quando quest'ultimo non è in impegno con la scarpa sono illustrati nel brevetto USA 4.819.504. I vari dispositivi illustrati in tale brevetto sfruttano il contatto d'attrito di un organo d'arresto premuto da mezzi elastici contro la superficie del perno.

Altri tipi di dispositivi di bloccaggio sono descritti nella domanda di brevetto italiana n. 67212-A/88 della stessa Richiedente e nel brevetto tedesco n. 121.309. Nel caso del dispositivo illustrato in IT 67212-A/68 l'elemento di bloccaggio è costituito da una barretta metallica avente una parte attiva per l'impegno del perno ed una parte di guida montata scorrevole rispetto al corpo del pedale lungo una direzione perpendicolare al piano di appoggio della scarpa del ciclista. La parte attiva viene premuta contro il perno per effetto della forza esercitata da una molla di richiamo interposta fra la porzione di guida dell'elemento di bloccaggio ed il corpo del pedale. In DE 121 309 è illustrato un dispositivo di bloccaggio includente un organo di comando costituito da un filo sagomato portato dal corpo del pedale ed avente un'estremità destinata ad essere inserita in un foro ricavato nel perno.

Il problema che sta alla base della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di bloccaggio del tipo precisato all'inizio che risulti più semplice, compatto e funzionale dei dispositivi di tipo noto.

11 dispositivo secondo la presente invenzione è caratterizzato dal fatto che i suddetti mezzi di bloccaggio comprendono una lamina elastica ancorata al corpo del pedale ed estendentesi in direzione sostanzialmente ortogonale rispetto all'asse del perno, la lamina presentando una parte attiva (38) disposta in relazione d'arresto col perno, e dal fatto che un tratto di estremità della lamina coopera con un elemento d'azionamento avente una generale configurazione a cuneo, montato scorrevole rispetto al pedale lungo una direzione ortogonale all'asse del perno, e destinato a cooperare con una superficie di riscontro portata dalla scarpa del ciclista.

Come risulterà evidente nel seguito della descrizione, la lamina elastica consente di evitare l'impiego di elementi elastici addizionali, quali molle elicoidali e simili, di cui sono provvisti i dispositivi di tipo noto per mantenere l'organo di bloccaggio nella condizione di impegno col perno.

Il dispositivo secondo la presente invenzione risulta particolarmente vantaggioso nel caso venga abbinato ad un dispositivo d'attacco rapido della scarpa al pedale, ad esempio del tipo descritto nella domanda di brevetto italiana n. 67273-A/89 della stessa Richiedente. In tal caso la superficie di riscontro che coopera con l'elemento d'azionamento è vantaggiosamente costituita dalla parete frontale di un blocchetto d'ancoraggio fissato alla suola della scarpa, facente parte del dispositivo d'attacco rapido della scarpa al pedale.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione risulteranno evidenti nel corso della descrizione dettagliata che segue fatta con riferimento ai disegni annessi, forniti a puro titolo di esempio non limitativo, in cui:

- la figura 1 è una vista prospettica esplosa di un pedale per biciclette munito di un dispositivo di bloccaggio secondo la presente invenzione e di un dispositivo d'attacco rapido della scarpa al pedale,

- la figura 2 è una vista prospettica dal basso del pedale di figura 1, e

- le figure 3 e 4 sono sezioni longitudinali del pedale di figura 1 in due diverse condizioni operative.

Con riferimento ai disegni, il numero di riferimento 1 indica il corpo di un pedale per bicicletta, montato girevole mediante una corona di sfere 2 su un perno 4 avente asse A.

Il corpo 1 del pedale ha una superficie superiore piana 6 sulla quale appoggia, nell'uso, la superficie piana inferiore di una piastrina di riscontro 8 che è destinata ad essere fissata alla suola di una scarpa 10 indicata con linea a tratto e punto nelle figure 3 e 4. La piastrina di riscontro 8 ha una porzione frontale 12 di forma arrotondata che si impegna con un puntale frontale 14 ricavato nella parte anteriore del corpo 1 del pedale.

Alla superficie inferiore della piastrina di riscontro 8 è fissato, tramite viti 16, un blocchetto d'ancoraggio 18. Il blocchetto d'ancoraggio 18 fa parte di un dispositivo d'attacco rapido della scarpa al corpo 1 del pedale. La struttura ed il funzionamento del dispositivo d'attacco della scarpa al corpo del pedale sono descritti dettagliatamente nella domanda di brevetto italiana n. 67273-A/89 della stessa Richiedente. Ai fini della presente descrizione è sufficiente rilevare che il blocchetto d'ancoraggio 18 è munito su una sua superficie laterale di un dente 20 che è destinato ad impegnare un incavo 22 ricavato in un blocchetto 24 fissato al corpo 1 del pedale o facente parte di quest'ultimo. 11 dente 20 del blocchetto d'ancoraggio 18 ed il corrispondente incavo 22 costituiscono due superfici d'accoppiamento reciproco che si accoppiano fra loro per effetto dell'inserimento del blocchetto d'ancoraggio 18 in una sede 26 ricavata nel corpo 1 del pedale. Il movimento di inserimento del blocchetto 18 nella sede 26 può essere scomposto in un movimento d'accostamento del blocchetto 18 lungo una direzione parallela alla superficie superiore 6 del corpo 1, ed in un movimento d'aggancio in direzione parallela alla superficie 6, durante il quale il dente 20 si porta in impegno con l'incavo 22. Il blocchetto 18 viene mantenuto nella condizione d'aggancio dalla forza esercitata da un organo di spinta 28 montato scorrevole entro il corpo 1 e spinto verso il blocchetto 18 da una molla 30.

Come è visibile in maggiore dettaglio delle figure 3 e 4, all'interno del corpo 1 del pedale è disposta una lamina elastica 32 che si estende ortogonalmente all'asse A del perno 4. Una prima estremità 34 della lamina 32 è inglobata in un blocchetto 36 fissato al corpo 1. La lamina 32 è sagomata in modo da presentare una porzione angolata d'arresto 36 che agisce su un tratto 40 del perno 4 sulla cui superficie sono ricavati una pluralità di incavi longitudinali 42.

In alternativa, la lamina 32 potrebbe essere provvista dii una porzione attiva mantenuta a contatto con la superficie del perno 4 che potrebbe anche essere liscia. In questo caso la forza d'attrito fra la porzione attiva della lamina 32 e la superficie del perno 4 è sufficiente a garantire l'arresto del pedale.

La lamina 32 presenta inoltre un secondo tratto di estremità 44 che coopera con una superficie inclinata 46 di un elemento d'azionamento 48 avente una generale configurazione a cuneo. L'elemento d'azionamento 48 è montato scorrevole in una sede 50 ricavata nel corpo 1 del pedale ed è mobile parallelamente alla superficie superiore 6 del corpo 1 fra una posizione arretrata illustrata nella figura 3 ed una posizione avanzata illustrata nella figura 4. La lamina 32 tende a spingere l'elemento d'azionamento 48 verso la sua posizione arretrata alla quale corrisponde il bloccaggio del corpo 1 del pedale per effetto dell'impegno della porzione d'arresto 38 della lamina 32 con uno degli intagli longitudinali 42 del perno 4. Nella posizione arretrata dell'elemento d'azionamento 48, una parte della superficie frontale di quest’ultimo entra in battuta con una parte del blocchetto 24 fissato al corpo 1 del pedale. In questo modo si impedisce la fuoriuscita dell'elemento d'azionamento 48 dalla sua sede 50 quando il blocchetto d'ancoraggio 18 non è inserito nella sede 26 del corpo 1.

Quando il blocchetto d'ancoraggio 18 è inserito nella sede 26 del corpo 1, una superficie frontale 54 del blocchetto 18 agisce contro la superficie 52 dell'elemento d'azionamento 48 e spinge quest'ultimo nella sua configurazione avanzata illustrata nella figura 4.

In questa condizione la porzione d’arresto 38 della lamina 32 è sollevata dal perno 4 ed il corpo 1 è libero di ruotare intorno all'asse A.

Naturalmente, fermo restando il principio dell'invenzione, i particolari di costruzione e le forme di attuazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato senza per questo uscire dall'ambito della presente invenzione.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1. - Dispositivo per impedire la rotazione di un pedale per bicicletta rispetto al suo perno, comprendente mezzi di bloccaggio (32) portati dal corpo (l) del pedale e spostabili - per effetto dell'impegno della scarpa (10) del ciclista sul pedale - da una posizione di impegno del perno (4) verso la quale i mezzi di bloccaggio sono richiamati da mezzi elastici, ad una posizione di rilascio nella quale il corpo (1) del pedale è libero di ruotare rispetto al perno (4); caratterizzato dal fatto che i suddetti mezzi di bloccaggio comprendono una lamina elastica (32) ancorata al corpo (1) del pedale ed estendentesi in direzione sostanzialmente ortogonale rispetto all'asse (A) del perno (4), la lamina (32) presentando una parte attiva (38) disposta in relazione d'arresto col perno e dal fatto che un tratto di estremità (44) della lamina (32) coopera con un elemento d'azionamento (48) avente una generale configurazione a cuneo, montato scorrevole rispetto al corpo (1) del pedale lungo una direzione ortogonale all'asse (A) del perno (4), e destinato a cooperare con una superficie di riscontro (54) portata dalla scarpa (10) del ciclista. 2. - Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il perno (4) presenta un tratto (40) munito di una pluralità di incavi longitudinali (42) e dal fatto che la lamina (32) presenta una porzione d'arresto (38) cooperante con il tratto (40) del perno (4). 3. - Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che l'elemento d'azionamento (48) è mobile entro una sede (50) del corpo (1) del pedale lungo una direzione sostanzialmente parallela alla superficie d'appoggio (6) della scarpa (10) sul pedale. 4. - Dispositivo secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che il suddetto tratto d'estremità (44) della lamina (32) appoggia contro una superficie inclinata (46) dell'elemento di azionamento (48) e tende a spingere quest'ultimo verso una posizione arretrata che corrisponde alla condizione di bloccaggio del pedale. 5. - Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la superficie di riscontro portata dalla scarpa del ciclista è costituita dalla parete frontale (54) di un blocchetto d'ancoraggio (18) fissato alla suola della scarpa (10) e facente parte di un dispositivo d'attacco rapido della scarpa al pedale. 6. - Dispositivo secondo la rivendicazione 4 e la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che il dispositivo d'attacco rapido comprende mezzi d'attacco includenti due superfici di accoppiamento reciproco (20, 22) ricavate sul blocchetto d'ancoraggio (18) e sul corpo (1) del pedale, rispettivamente, accoppiabili fra loro per effetto di un movimento di accostamento del blocchetto (18) lungo una direzione parallela alla superficie d ' appoggio (6 ) della scarpa (10) sul corpo (1) del pedale e di un movimento d'aggancio in direzione ortogonale alla direzione d'accostamento, il blocchetto d'ancoraggio (18) essendo destinato a spingere il suddetto elemento d’azionamento (48)verso una sua posizione avanzata, corrispondente al rilascio del pedale,durante il suddetto movimento d'accostamento. Il tutto sostanzialmente come descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.