IT9022262A1 - Procedimento per confezionare e conservare prodotti deperibili in atmosfera, relativa apparecchiatura e confezione ottenuta. - Google Patents

Procedimento per confezionare e conservare prodotti deperibili in atmosfera, relativa apparecchiatura e confezione ottenuta. Download PDF

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IT9022262A1 IT022262A IT2226290A IT9022262A1 IT 9022262 A1 IT9022262 A1 IT 9022262A1 IT 022262 A IT022262 A IT 022262A IT 2226290 A IT2226290 A IT 2226290A IT 9022262 A1 IT9022262 A1 IT 9022262A1
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Description

deposito posta a valle della stazione di termoformatura. Ad ogni vaschetta viene applicata una pellicola porosa, saldata sulla pellicola di supporto secondo una linea di saldatura ausiliaria circoscrivente il prodotto. Ogni vaschetta incontra successivamente una stazione di sovrapposizione di una pellicola di chiusura ed una stazione di aspirazione dell’aria contenuta nella vaschetta stessa. Durante la fase di aspirazione dell’aria, la pellicola porosa trattiene le particelle del prodotto all'interno della vaschetta. La pellicola di chiusura viene infine saldata alla pellicola di supporto, lungo una linea di saldatura circoscrivente il prodotto.
DESCRIZIONE
La presente invenzione si riferisce ad un procedimento ed una apparecchiiatura per confezionare e conservare prodotti deperibili in atmosfera, detta apparecchiatura essendo del tipo comprendente: una stazione di deposito di detto prodotto su una pellicola di supporto, detta pellicola essendo fornita da una bobina a monte di detta stazione di deposito; una stazione di so vrapposizione di una pellicola di chiusura sopra la pellicola di supporto; una stazione di aspirazione dell'aria contenuta tra la pellicola di chiusura e la pellicola di supporto per "formare il vuoto tra dette pellicole; mezzi di saldatura operanti in corrispondenza della stazione di aspirazione per saldare la pellicola di chiusura alla pellicola di supporto secondo una linea di saldatura circoscrivente detto prodotto; mezzi di movimentazione passo-passo della pellicola di supporto attraverso dette stazioni.
Come è noto, esistono determinati prodotti, come per esempio le sostanze alimentari, i quali, se lasciati in atmosfera libera, sono soggetti a deteriorarsi in breve tempo. Normalmente, questo deterioramento è dovuto a processi di ossidazione dei grassi per effetto dell'ossigeno presente nell'aria, nonché alla decomposizione delle sostanze stesse su azione di batteri mantenuti in vita dall'ossigeno.
Per ovviare a questi problemi, tali prodotti vengono normalmente racchiusi in particolari confezioni a tenuta ermetica dalle quali è stata previamente estratta l'aria, e pertanto l'ossigeno.
Più in particolare, uno dei metodi attualmente in uso per ottenere il confezionamento dei prodotti nel modo summenzionato prevede che il prodotto da confezionare venga depositato su una pellicola di supporto, trasportata longitudinalmente secondo un avanzamento passo—passo. Successivamente, alla pellicola di supporto viene sovrapposta una pellicola di chiusura dopo di che, in una apposita stazione di aspirazione, viene effettuata l'estrazione dell'aria contenuta fra la pellicola di supporto e la pellicola dì chiusura stesse. Mediante idonei mezzi di saldatura operanti nella stazione di aspirazione, la pellicola di chiusura viene poi termosaldata sulla pellicola di supporto secondo una linea di saldatura circoscrivente il prodotto confezionato.
Viene così ottenuta una cosiddetta confezione "sottovuoto" in cui il prodotto risulta adeguatamente protetto fra due pellicole, quella di<" >supporto e quella di chiusura, in condizioni di chiusura ermetica e in assenza di aria.
Attualmente, è largamente diffuso anche un altro metodo di confezionamento, sostanzialmente analogo al precedente, con la differenza che la pellicola di supporto, prima che avvenga il deposito del prodotto, viene sottoposta ad una fase di termoformatura per assumere una configurazione a vaschetta, in modo da prestarsi a contenere adeguatamente il prodotto da confezionare. Prima che venga eseguita la termosaldatura fra la pellicola di chiusura e la pellicola di supporto. l'aria previamente aspirata dall'interno della vaschetta viene sostituita con un'opportuna miscela di gas, normalmente composta da azoto ed anidride carbonica. La presenza di questi gas, oltre a garantire una ottimale conservazione del prodotto, ripristina all'interno della confezione ermeticamente chiusa una pressione sostanzialmente uguale alla pressione atmosferica, consentendo alla vaschetta di mantenere una configurazione geometrica stabile, senza collassare sotto la spinta esercitata dalla pressione atmosferica. Ciò si rivela vantaggioso sia per quanto riguarda le operazioni di imballaggio, immagazzinamento e trasporto dei prodotti confezionati, sia con riferimento all'aspetto estetico della confezione presentata al pubblico. Si è tuttava riscontrato che entrambi i metodi sopra descritti, allo stato attuale della tecnica, non possono essere adottati per confezionare sostanze pulverulente, granulose, o facilmente friabili, quali ad esempio prodotti alimentari come pane grattuggiato, formaggio grattuggiato, e così via. Si rileva infatti che le turbolenze provocate durante l'estrazione dell'aria e nel corso dell'eventuale immissione della miscela di gas in sostituzione dell'aria aspirata, provocherebbero lo spostamento delle minuscole particelle costituenti il prodotto confezionato, con il risultato che alcune di esse andrebbero ad interporsi indesiderabilmente nelle zone di saldatura fra la pellicola di base e la pellicola di chiusura. Come è facile immaginare, la presenza di queste particelle lungo la linea di saldatura comprometterebbe inevitabilmente la tenuta ermetica della confezione, con conseguente rapido degrado del prodotto confezionato.
Per ovviare a questi inconvenienti, quando occorre garantire la lunga conservazione di prodotti pulverulenti si ricorre attualmente a metodi di confezionamento che .prevedono essenzialmente di formare, mediante un'unica pellicola, una struttura tubolare che, dopo essere stata chiusa mediante termosaidatura ad una estremità, viene riempita col prodotto da confezionare. In fase di riempimento, e/o a riempimento avvenuto, all'interno della struttura tubolare viene iniettata, attraverso un tubo introdotto dall'estremità aperta della struttura stessa, una miscela di gas analoga a quella precedentemente descritta. L'introduzione di questa miscela provocherà automaticamente la fuoriuscita dell'aria attraverso 1' estremità aperta della struttura tubolare. Si ottiene in tal modo l'espulsione pressoché totale dell' aria dalla confezione prima che avvenga, sempre mediante termosaldatura, la chiusura ermetica dell' estremità aperta della struttura tubolare.
Va tuttavia rilevato che questo metodo, oltre ad implicare svantaggiosamente l'uso di idonee apparecchiature, non utilizzabili convenientemente per il confezionamento di prodotti non pulverulenti, non permette un'ottimale eliminazione dell'ossìgeno dall'interno delle confezioni ottenute. La conservazione del prodotto non è pertanto pienamente sodd isfacente.
Pertanto, e' scopo della presente invenzione risolvere i problemi della tecnica nota mediante un procedimento che permetta di conservare prodotti in polvere, deperibili in presenza di aria, confez ionando questi prodotti in vaschette o buste sia sottovuoto che in presenza di atmosfera modificata.
E' anche scopo della presente invenzione realizzare un'apparecchiatura con elevata flessibilità' di impiego, che cioè' sia in grado di confezionare sia prodotti solidi che prodotti in polvere a seconda delle esigenze produttive.
Questi scopi ed altri ancora, che meglio appariranno nel corso della presente invenzione, vengono sostanzialmente raggiunti da un procedimento per il confezionamento e la conservaz ione di prodotti deperibili in atmosfera, caratterizzato dal fatto che tra la fase di deposito del prodotto e la fase di sovrapposizione della pellicola di chiusura vengono effettuate una fase di applicazione di una pellicola porosa sulla pellicola di supporto ed una fase ausiliaria di saldatura della pellicola porosa sulla pellicola di supporto secondo una linea di saldatura ausiliaria circoscrivente il prodotto, per cui durante la fase di aspirazione, l'aria filtra attraverso detta pellicola porosa.
In accordo con la presente invenzione, una apparecchiatura che realizza tale procedimento e' caratterizzata dal fatto che comprende inoltre una stazione di applicazione operante tra la stazione di deposito e la stazione di sovrapposizione della pellicola di chiusura, per applicare una pellicola porosa sulla pellicola di supporto, detta pellicola porosa essendo predisposta ad essere saldata secondo una linea di saldatura ausiliaria circoscrivente il prodotto depositato per cui detta aria filtra attraverso la pellicola porosa.
In accordo con la presente invenzione, una confezione a forma di vaschetta ottenuta con tale apparecchiatura e' caratterizzata dal fatto che tra il bordo superiore di detta vaschetta e la pellicola di supporto e' interposta una pellicola porosa saldata alla pellicola di supporto mediante una linea di saldatura ausiliaria circoscrivente il prodotto.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi appariranno maggiormente dalla descrizione dettagliata di una forma d'esecuzione preferita ma non esclusiva di un'apparecchiatura per confezionare e conservare prodotti deperibili in atmosfera, secondo la presente invenzione, fatta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e pertanto non limitativo nei quali:
- la figura 1 e* una vista schematica laterale di una apparecchiatura secondo la presente invenzione; - la figura 2 e* una vista dall'alto della appafecchiatura illustrata in figura 1;
— la figura 3 e<1 >una vista in sezione, ingrandita, presa lungo la linea III—III di figura 1;
— la figura 1⁄2 e' una vista in sezione, ingrandita, presa lungo la linea IV-IV di figura 1;
- la figura 5 e1 una vista prospettica, parzialmente in sezione illustrante una coppia di confezioni ottenute con 11apparecchiatura illustrata in figura 1.
Con riferimento alle figure citate, con 1 e1 stata complessivamente indicata un 1apparecchiatura per confezionare e conservare prodotti deperibili in atmosfera secondo la presente invenzione.
L'apparecchiatura 1 comprende una incastellatura 2, in prossimità' di una estremità' 3 della quale e' impegnata una pellicola di supporto ^ avvolta in forma di una prima bobina 5.
La pellicola di supporto viene trasportata secondo lo sviluppo longitudinale dell'incastellatura 2 su comando di mezzi di movimentazione ó del tipo passopasso. Detti mezzi di movimentazione, di per se' noti e pertanto solo schematicamente indicati, comprendono una coppia di catene 7 in movimento rettilineo ciascuna affiancata e bloccata ai bordi longitudinali della pellicola di supporto h mediante pinze Θ.
Durante la movimentazione, la pellicola di supporto incontra una stazione di termoformatura 9 per mezzo della quale vengono formate, nella stessa pellicola, vaschette 10.
La stazione di termoformatura 9 essendo di tipo noto non verrà’ descritta.
A valle della stazione di termoformatura 9 vi e’ una stazione di deposito 11 di un prodotto in polvere 12 sopra la pellicola di supporto A, e piu1 precisamente all'interno delle vaschette 10. In particolare, nelle figure 1 e 2, detta stazione di deposito il e1 schematicamente indicata da una tramoggia 13 disposta sopra la pellicola di supportò 4.
Ovviamente, nel caso per esempio di piccole produzioni, il riempimento delle vaschette nella stazione di deposito li può1 anche essere effettuato manualmente da un operatore.
L 1apparecchiatura 1 comprende inoltre una stazione di applicazione 14 per applicare alla pellicola di supporto 4 una pellicola porosa 15, sulla quale e1 distribuita una pluralità1 di microforature 15b, aventi diametro inferiore alla dimensione minima delle particelle componenti il prodotto 12. Tale pellicola porosa 15 e1 fornita da una seconda bobina 16, attraverso primi rulli di rinvio 17.
Alla stazione di applicazione 14 e1'associata una stazione di saldatura ausiliaria 1B. Con riferimento alla figura 3, la stazione di saldatura ausiliaria 1B comprende un elemento di riscontro 19 operante al di sotto della pellicola di supporto 4 ed una piastra di saldatura 20 presentante un bordo riscaldato 21 che sporge verso l'elemento di riscontro 19. La piastra di saldatura 20 e l'elemento di riscontro ' 19 sono mobili reciprocamente per determinare mediante l'azione del bordo riscaldato 21 la saldatura della pellicola porosa 15 alla pellicola di supporto 4-, secondo una linea di saldatura ausiliaria 15a che si estende lungo il bordo superiore perimetrale della vaschetta 10 in modo da circoscrivere il prodotto 12.
A valle della stazione di applicazione 14 vi e' una stazione di sovrapposizione 22 per sovrapporre alla pellicola di supporto 4,‘^e quindi alla pellicola porosa 15, una pellicola di chiusura 23, fornita da una terza bobina 24 attraverso secondi rulli di rinvio 25.
Alla stazione di sovrapposizione 22 e' associata una stazione di aspirazione 26. In modo di per se' noto, la stazione di aspirazione 26 comprende una matrice 27 operante al di sotto della pellicola di supporto 4 ed una piastra ‘di chiusura 28 estendentesi al di sopra della pellicola di chiusura 4 e presentante un bordo perimetrale 29 sporgente verso la matrice 27. Il bordo perimetrale 29 e1 dotato di -fori passanti 30 la cui presenza sara 1 più1 chiara ai fini che meglio appariranno in seguito.
Come si può' notare dalla figura ^ la distanza tra i due lati del bordo 29, paralleli al movimento delle pellicole , 15 e 23, risulta maggiore della larghezza della pellicola di chiusura 23. Inoltre, gli altri due lati del bordo perimetrale 29, perpendicolari al movimento delle pellicole 15 e 23, fermano la pellicola di chiusura 23 contro la pellicola di supporto 4.
La matrice 27 e la piastra di chiusura 2Θ sono mobili 11una rispetto all'altra per realizzare, come visibile da figura 4, una tenuta ermetica sulla pellicola di supporto secondo una linea di chiusura circoscrivente il prodotto.
La stazione di aspirazione 26 comprende inoltre mezzi di aspirazione 31 operanti attraverso la piastra di chiusura 28 per aspirare l'aria contenuta nella vaschetta 10, e piu' precisamente nello spazio definito tra la pellicola di supporto ** e la superficie interna della piastra di chiusura 28. In modo di per se' noto, i mezzi di aspirazione 31 comprendono una pompa, non illustrata che e collegata ad un tubo flessibile 32 comunicante, tramite un collettore 33, con una cavita' 34 definita nella piastra di chiusura 28 e facente capo ai suddetti fori passanti 30. La pompa comunica anche con fori ausiliari 27a ricavati sul fondo della matrice 27, ai fini che meglio appariranno in seguito .
E1 inoltre preferibilmente previsto che al tubo flessibile 32 siano anche collegati mezzi di alimentazione, anch 'essi non illustrati in quanto noti, che si prestano ad inviare nella vaschetta 10 un'opportuna miscela di gas, per esempio azoto ed anidride carbonica, in sostituzione dell'aria aspirata.
In corrispondenza della stazione di aspirazione 26 operano inoltre mezzi di saldatura 35 per saldare la pellicola di chiusura 23 alla pellicola di supporto 4 lungo una linea di saldatura 23a circoscrivente il prodotto 12. Preferibilmente, la linea di saldatura 23 è sovrapposta e conglobante la linea di saldatura ausiliaria 15a. I mezzi di saldatura 35 comprendono una piastra ausiliaria 36 presentante un bordo riscaldato 37 che si estende parallelamente al bordo 29 della piastra di chiusura 28 e sporge verso la matrice 27. In modo noto e pertanto non illustrato, la piastra ausiliaria 3ó e' mobile verso la matrice 27 per determinare, mediante l'azione del bordo riscaldato 37, la saldatura della pellicola di supporto 4 con la pellicola di chiusura 23 secondo quanto precedentemente indicato. Infine, 1'apparecchiatura 1 può1 comprendere, a valle della stazione di aspirazione 26, mezzi di taglio 38 per separare le vaschette 10 che erano state inizialmente ottenute nella stazione di termoformatura 9. Questi mezzi 38 essendo di tipo noto non saranno pertanto descritti.
Il funzionamento de11 1apparecchiiatura 1 sopra descritta in senso prevalentemente strutturale, risulta essere il seguente.
La pellicola di supporto 4, prelevata dalla prima bobina 5 su azione dei mezzi di movimentazione 6, passa attraverso la stazione di termoformatura 9. La quale, come precedentemente accennato, provvede a formare nella pellicola 4 le vaschette 10 che serviranno ad accogliere il prodotto 12.
Le vaschette 10 passano in seguito nella stazione di deposito 11, che provvede a riempire ciascuna delle medesime con il prodotto in polvere 12 mediante la tramoggia 13.
Effettuata tale operazione, le vaschette 10 passano nella stagione di applicazione 14 dove la pellicola porosa 15 fornita dalla seconda bobina 16 viene sovrapposta alla pellicola di supporto 4. In seguito, la stazione di saldatura ausiliaria 18 realizza la saldatura della pellicola porosa 15 alla pellicola di supporto 4 spostando la matrice 19 verso la piastra di saldatura HO. In questo modo, il bordo riscaldato 21 della piastra 20 entra a contatto con la pellicola porosa 15 determinandone cosi1 la saldatura sulla pellicola di supporto 4 secondo la linea di saldatura ausiliaria 15a.
Dopo questa operazione, le vaschette 10 vengono spostate dai mezzi di movimentazione 6 in corr ispondenza della stazione di sovrapposizione 22, dove la pellicola di chiusura 23, fornita da una terza bobina 24, viene sovrapposta alla pellicola di supporto A e alla pellicola porosa 15.
Successivamente, nella stazione di aspirazione 26 viene effettuata l'aspirazione dell'aria contenuta nella vaschetta IO. A tal fine la matrice 27 si solleva verso la piastra di chiusura 28 in modo da realizzare una tenuta ermetica, lungo la suddetta linea di chiusura, tra il bordo perimetrale 29 della piastra 28 e la pellicola di supporto 4.
A questo punto, la citata pompa associata ai mezzì di aspirazione 31 viene attivata per aspirare l'aria dall'interno della vaschette 10.
Il flusso d'aria in uscita dalla vaschetta 10 provoca, secondo quanto schematizzato in figura 4, il sollevamento dei bordi longitudinali della pellicola di chiusura £3 dalla vaschetta stessa, liberando in tal modo il passaggio dell'aria verso i fori passanti 30. Inoltre, 11aspirazione prodotta attraverso i fori ausiliari £7a impedisce che la vaschetta si deformi per effetto della depressione prodotta al suo interno.
Vantagglesamente, nel corso di questa fase di aspirazione l'aria uscente dalla vaschetta 10 viene filtrata attraverso la pellicola porosa 15. In altre parole, la presenza della pellicola porosa 15 elimina la possibilità1 che le particelle costituenti il prodotto pulverulento 1£, trasportate dal flusso dell'aria, si depositino sul bordo superiore della vaschetta 10 interponendosi fra la pellicola di supporto 4 e la pellicola di chiusura £3, in corrispondenza della linea di saldatura £3a che dovrà1 in seguito essere effettuata.
Una volta aspirata l'aria, può' essere previsto che il tubo flessibile 32 venga messo in comunicazione con i citati mezzi di alimentazione che provvedono ad immettere nella vaschetta IO, attraverso i -fori passanti 30 la miscela di gas idonea alla conservazione del prodotto. In questa situazione viene ripristinata all'interno della vaschetta 10, una pressione sostanzialmente uguale alla pressione atmosferica. Anche nel corso di questa fase, la presenza della pellicola porosa 15 garantisce che la totalità' del prodotto rimanga all'interno della vaschetta.
A questo punto, la piastra ausi 1iaria 36 scende verso la matrice 27 portando a contatto la pellicola di chiusura Ξ3 con la pellicola di supporto 4. In questo modo il bordo riscaldato 37 effettua la saldatura di queste pellicole lungo la linea di saldatura 23a.
Successivamente, i mezzi di movimentazione 6 portano le vaschette 10 in corrispondenza della stazione di taglio 3Θ, dove le vaschette stesse vengono divise tra di loro in modo da poter essere in seguito depositate su un piano di raccolta 39 o similari. Il presente trovato raggiunge cosi’ gli scopi proposti.
Infatti, grazie all'interposizione della pellicola porosa 15, l'invenzione consente di effettuare un confezionamento ed una perfetta conservazione dei prodotti in polvere sia sottovuoto che in presenza di idonea miscela di gas. Inoltre, l'apparecchiatura in oggetto, senza alcuna modifica, può1 essere utilizzata per effettuare anche il confezionamento e la conservazione di prodotti non pulverulenti.
Naturalmente, alla presente invenzione possono essere apportate numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo che la caratterizza.
Per esempio, si può1 pensare di effettuare la saldatura della pellicola porosa 15 contemporaneamente alla saldatura della pellicola di chiusura 23 alla pellicola di supporto ^ mediante i mezzi di saldatura 35. Per far questo e' sufficiente che i bordi longitudinali della pellicola porosa 15 siano predisposti ad impegnarsi a tenuta tra la pellìcola di supporto 4 ed il bordo 29 della piastra di chiusura 28 a seguito dell'avvicinamento della matrice 27 verso la piastra di chiusura stessa. In questa situazione, la pellicola porosa 15 viene saldata alla pellicola di supporto 4 ed alla pellicola di chiusura 23 su azione del bordo riscaldato 37 solidale alla piastra ausiliaria 36. Di conseguenza, in questo modo e' possibile eliminare la stazione di saldatura 18. Inoltre utilizzando una piastra ausiliaria 3έ>piana, vale a dire sprovvista del bordo sporgente 37, e regolando opportunamente il tempo, la temperatura e la pressione di saldatura, è possibile ottenere, contemporaneamente all'esecuzione della linea di saldatura 23a, un accoppiamento stabile fra la pellicola porosa 15 e la pellicola di chiusura 23.

Claims (18)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Procedimento per il confezionamento e la conservazione di prodotti deperibili in atmosfera, del tipo comprendente le fasi di: — depositare detto prodotto da confezionare su una pellicola di supporto; — sovrapporre una pellicola di chiusura sopra la pellicola di supporto; — aspirare l'aria contenuta tra detta,, pellicola di supporto e la pellicola di chiusura per formare il vuoto tra dette pellicole; — saldare la pellicola di chiusura sulla pellicola di supporto secondo una linea di saldatura circoscrivente il prodotto depositato; caratterizzato dal fatto che tra la fase di deposito del prodotto e la fase di sovrapposizione della pellicola di chiusura vengono effettuate una fase di applicazione di una pellicola porosa sulla pellicola di supporto ed una fase ausiliaria di saldatura della pellicola porosa sulla pellicola di supporto secondo una linea di saldatura ausiliaria circoscrìvente il prodotto, per cui durante la fase di aspirazione, l'aria filtra attraverso detta pellicola porosa.
  2. 2. Procedimento per il confezionamento e la conservazione di prodotti deperibili in atmosfera, del tipo comprendente le fasi di: - depositare detto prodotto da confezionare su una pellicola di supporto; - sovrapporre una pellicola di chiusura sopra la pellicola di supporto; - aspirare l'aria contenuta tra detta pellicola di supporto e la pellicola di chiusura per formare il vuoto tra dette pellicole; - saldare la pellicola di chiusura sulla pellicola di supporto secondo una linea di saldatura circoscrivente il prodotto depositato; caratterizzato dal fatto che comprende inoltre le fasi di: - applicare sulla pellicola di supporto una pellicola porosa, fra la fase di deposito e la fase di sovrapposizione della pellicola di chiusura; impegnare ermeticamente la pellicola porosa e la pellicola di supporto secondo una linea di chiusura circoscrivente il prodotto, prima della fase di aspirazione, per cui durante la fase di aspirazione, l'aria filtra attraverso detta pellicola porosa; - saldare la pellicola porosa alla pellicola di supporto e alla pellicola di chiusura, contemporaneamente alla fase di saldatura fra la pellicola di chiusura e la pellicola di supporto.
  3. 3. Procedimento secondo la rivendicazione 1 o H, caratterizzato dal fatto che prima della fase di deposito del prodotto da confezionare sulla pellicola di supporto, viene effettuata una fase di termofarmatura della pellicola di supporto per ottenere almeno una vaschetta destinata ad accogliere il prodotto.
  4. Procedimento secondo ila rivendicazione 1 o E, caratterizzato dal -fatto che tra la fase di aspirazione dei gas contenuti tra detta pellicola di supporto e la pellicola di chiusura e la fase di saldatura della pellicola di chiusura sulla pellicola di supporto viene effettuata una fase di immissione di una miscela di gas tra detta pellicola di supporto e detta pellicola di chiusura, attraverso detta-pellicola porosa.
  5. 5. Procedimento secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta miscela di gas e' composta da anidride carbonica ed azoto. é>.
  6. Apparecchiatura per confezionare e conservare prodotti deperibili in atmosfera del tipo comprendente: — una stazione di deposito di detto prodotto su una pellicola di supporto, detta pellicola essendo fornita da una bobina a monte di detta stazione di deposito; — una stazione di sovrapposizione di una pellicola di chiusura sopra la pellicola di supporto; — una stazione di aspirazione dell'aria contenuta tra la pellicola di chiusura e la pellicola di supporto per formare il vuoto tra dette pellicole; — mezzi di saldatura operanti in corrispondenza della stazione di aspirazione per saldare la pellicola di chiusura alla pellicola di supporto secondo una linea di saldatura circoscrivente detto prodotto; — mezzi di movimentazione passo-passo della pellicola di supporto attraverso dette stazioni; caratterizzata dal fatto che comprende inoltre una stazione di applicazione operante tra la stazione di deposito e la stazione di sovrapposizione per applicare una pellicola porosa sulla pellicola di supporto, detta pellicola porosa essendo predisposta ad essere saldata secondo una linea di saldatura ausiliaria circoscrivente il prodotto depositato per cui detta aria filtra attraverso la pellicola porosa .
  7. 7. Apparecchiatura secondo la rivend icazione 6, caratterizzata dal fatto che comprende una stazione di termoformatura operante a monte di detta stazione di deposito per formare, in detta pellicola di supporto, almeno una vaschetta predisposta per accogliere il prodotto depositato.
  8. 8. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che a detta stazione di aspirazione sono associati mezzi di immissione per introdurre una miscela di gas tra la pellicola di supporto e la pellicola di chiusura, attraverso la pellicola porosa.
  9. 9. Apparecchiatura secondo la rivend icazione 6, caratterizzata dal fatto che detta stazione di aspirazione comprende: - una matrice operante al di sotto della pellicola di supporto; — una piastra di chiusura estendentesi al di sopra della pellicola di chiusura e presentante un bordo perimetrale sporgente verso la matrice; detta matrice e detta piastra essendo mobili una verso l'altra per realizzare una tenuta ermetica sulla pellicola di supporto secondo una linea di chiusura circoscrivente detto prodotto.; - mezzi di aspirazione operanti attraverso la piastra di chiusura per aspirare l'aria contenuta nello spazio definito tra la pellicola di supporto e la pellicola di chiusura.
  10. 10. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 9, caratter izzata dal fatto. che detti mezzi di saldatura comprendono una piastra ausiliaria presentante un bordo riscaldato che si estende parallelamente al bordo della piastra di chiusura e sporge verso la matrice, detta piastra ausiliaria essendo mobile rispetto alla matrice per determinare, mediante l'azione del bordo riscaldato, la saldatura della pellicola di supporto con la pellicola di chiusura.
  11. 11. Apparecchiiatura secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che comprende una stazione di saldatura ausiliaria operante fra la stazione di applicazione della pellicola porosa e la stazione di sovrapposizione della pellicola di chiusura per saldare detta pellicola porosa alla pellicola di supporto, secondo la linea di saldatura ausiliaria.
  12. 12. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 11, caratterizzata dal fatto che detta stazione di saldatura comprende: — un elemento di riscontro operante al di sotto della pellicola di supporto; - una piastra di saldatura presentante un bordo riscaldato sporgente verso l'elemento di riscontro, detta piastra di saldatura e detto elemento di riscontro essendo mobili reciprocamente per determinare, mediante l'azione del bordo riscaldato, la saldatura della pellicola porosa alla pellicola di supporto.
  13. 13. Apparecch iatura secondo la rivendicazione 9, caratterizzata dal fatto che detta pellicola porosa presenta due bordi laterali predisposti ad impegnarsi a tenuta tra la pellicola di supporto ed il bordo della piastra di chiusura a seguito dell'avvicinamento reciproco della matrice e della piastra di chiusura, per cui la pellicola porosa viene saldata alla pellicola di supporto ed alla pellicola di chiusura su azione dei mezzi di saldatura .
  14. 14. Apparecchiatura secondo la r ivendicaz ione 6, caratterizzata dal fatto che detta pellicola porosa e* provvista di microforature omogeneamente distribuì te aventi diametro inferiore alla dimensione minima delle particelle componenti detto prodotto .
  15. 15. Apparecchiatura secondo la rivendicazione 6, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di movimentazione passo-passo comprendono una coppia di catene in movimento rettilineo ciascuna affiancata e bloccata ai bordi longitudinali della pellicola di supporto mediante pinze.
  16. 16. Confezione per la conservazione di prodotti deperibili in atmosfera del tipo comprendente: — una vaschetta contenente detto prodotto; — una pellicola di chiusura fissata su un bordo superiore di detta vaschetta mediante una linea di saldatura circoscr ivente il prodotto; carattef izzata dal fatto che tra il bordo superiore di detta vaschetta e la pellicola di supporto e‘ interposta una pellicola porosa saldata alla pellicola di supporto mediante una linea di saldatura ausiliaria circoscr ivente il prodotto.
  17. 17. Confezione secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che la linea di saldatura fra la pellicola di chiusura e la pellicola di supporto è sovrapposta e conglobante la linea di saldatura ausiliaria.
  18. 18. Confezione secondo la rivend icazione 16, caratterizzata dal fatto che detta pellicola porosa e1 provvista di microforature omogeneamente distribuite, aventi - diametro inferiore alla dimensione minima delle particelle componenti detto prodotto .
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