IT9004828A1 - Dispositivo per il traino di passeggeri, in particolare per seggiovie - Google Patents

Description

Titolo: Dispositivo per il traino di passeggeri, in particolare per seggiovie

La presente invenzione si riferisce ad un dispositivo trasportatore di passeggeri in particolare nelle stazioni di seggiovie secondo la parte classificante della rivendicazione 1.

Sono noti i problemi posti dalle operazioni di salita e di discesa dei passeggeri sulle e dalle seggiole in movimento, dovuti alla velocità relativa fra seggiola e passeggero, la quale limita anche la velocità massima di esercizio delle seggiovie.

Sono state finora eseguite diverse esperienze co nastri o tappeti trasportatori, i quali imprimono una velocità iniziale al passeggero prima che questo abbordi la seggiola, in modo che la salita sulla seggiola o sul mezzo di trasporto in generale abbia luogo dinamicamente con una velocità relativa ridotta. I noti sistemi per ridurre la velocità relativa fra seggiola e passeggero sono affetti da vari inconvenienti: anzittutto essi non assicurano alcuna stabilità al passeggero che deve stare sul nastro o tappeto trasportatore in piedi, non avendo alcun appiglio all'altezza delle braccia; durante la stagione invernale esiste inoltre il pericolo che il meccanismo di trascinamento venga ostacolato da formazioni di ghiaccio per esempio a causa della caduta di neve, formando cosi una zona di pericolo. Lo scopo della presente invenzione è quello di ovviare agli inconvenienti descritti trovando un nuovo aiuto di salita e di discesa su un mezzo di trasporto o rispettivamente da esso sulla base di un altro principio con effetto migliorato.

Questo e altri scopi vengono raggiunti realizzando un dispositivo per il traino di passeggeri secondo la parte caratterizzante della rivendicazione 1. Ulteriori caratteristiche sono descritte nelle rivendicazioni dipendenti.

Con il nuovo sistema per la salita sulle seggiole gli sciatori attendono su un posto approssimativamente piano in una fila. L'accesso alla seggiovia viene regolato da un cancelletto automatico o altro sistema cadenzatore.

Non appena i primi passeggeri hanno lasciato il posto di partenza, uno dei supporti per traini prende posto nella posizione di partenza. Il cancelletto si apre e i successivi sciatori si muovono sul posto di partenza, ove ora per ogni passeggero è a disposizione un traino, al quale esso può trovare appiglio. Quando la successiva seggiola si porta nella posizione predeterminata, i traini vengono avviati e accelerati secondo una legge predeterminata.

I passeggeri vengono rimorchiati dai traini e raggiungono la posizione per potersi sedere in un determinato punto, dove essi sono raggiunti dalla seggiola e dove essi possono sedersi sulla seggiola con una predeterminata velocità relativa di, per esempio, 1 m/sec.

Quando i passeggeri si sono seduti e la sospensione della seggiola si è avvicinata al supporto per i traini ad una determinata distanza, questo viene ulteriormente mosso dalla seggiola e infine ruotato ossia allontanato in avanti verso l'alto e fuori dal percorso per liberare l'ulteriore corsa della seggiola.

L'intero percorso è dotato di un manto di neve orizzontale e può presentare alla fine del punto di salita un avvallamento, affinché un passeggero eventualmente caduto non possa essere colpito dalla seggiola passante sopra di esso.

La discesa dalla seggiola invece si svolge come segue: quando la seggiola è arrivata al punto di discesa, il supporto con i traini si trova immediatamente davanti ai passeggeri. Questi possono ora alzarsi e lasciarsi rimorchiare dai traini, in quanto questi sono dotati di moto di traslazione di poco più veloce di quello della seggiola.

Il terreno è leggermente inclinato e quando i passeggeri si trovano all'esterno della zona di pericolo della seggiola, i traini si spostano verso l'alto e i passeggeri proseguono la loro corsa nella direzione della pista di sci servita dalla stazione della seggiovia.

Ulteriori caratteristiche e dettagli del dispositivo per il traino di passeggeri risultano dalla seguente descrizione di una preferita forma di realizzazione dell 'invenzione, rappresentata nel disegno allegato, in cui

la Figura 1 mostra schematicamente un dispositivo per il traino di passeggeri accoppiato ad una seggiovia, e

la Figura 2 mostra a scala Ingrandita la sezione secondo la linea 11-11 di Figura 1.

Come è mostrato nella Figura 1, ad un impianto di risalita, nel caso presente una seggiovia generalmente indicata con 1 è accoppiato un dispositivo, generalmente indicato con il numero di riferimento 2, disposto nel caso presente all'entrata per la salita della seggiovia 1, ovvero vicino alla puleggià di rinvio 3 di essa.

Il dispositivo 2 per il traino di passeggeri nella forma di realizzazione rappresentata è formato da una pista di scorrimento, costituita da due anelli tubolari 5 e 6 stazionari con due rami fra loro paralleli 7 e 8, dei quali il ramo 7 è parallelo alla fune traente 9 di salita della seggiovia e di una lunghezza tale da permettere ai passeggeri a sedersi sulla seggiola della seggiovia. Come meglio mostrato nella Figura 2 il tubo inferiore 5 é fissato per mezzo di un ponticello 10 e il tubo superiore per mezzo di un ponticello 11 rispettivamente ad un'ala inferiore 12 e ad un'ala superiore 13 di un cavalletto a staffa 14 fissato opportunamente al terreno. I tubi 5 e 6 naturalmente sono disposti l'uno sopra l'altro parallelamente in modo allineato in un piano verticale.

Fra i tubi 5 e 6 è disposto un pattino 15 in cui sono supportati un albero 16 e un albero 17 fra loro interdistanziati parallelamente e con asse disposto verticalmente. L'albero 16 porta alle sue estremità libere un rullo a gola 18 e un rullo a gola 19 in modo che 1 rulli 18 e 19 possano liberamente scorrere rispettivamente sul tubo 6 e 5. In modo identico l'albero 17 porta alle sue estremità rulli a gola 20 e 21 scorrenti sul tubo 6 e 5 specularmente rispetto ai rulli 18 e 19. Il pattino 15 presenta una superficie di attrito 22 scorrevole su una serie di ruote gommate 23 girevolmente disposte ad asse verticale sull'ala inferiore 12 del cavalletto 14. Ogni ruota 23 è inoltre azionabile per esempio attraverso una puleggia 24 e cinghie di trasmissione per mezzo di opportuni mezzi motori non mostrati.

Al pattino 15, dal lato opposto alla superficie di attrito 22, è fissato un supporto, qui nella forma di un'asta, portante quattro aste verticali 26 formanti ciascuna traino per i passeggeri schematicamente indicati nella Figura 1 con 27. Opportunamente il supporto astiforme 25 è girevolmente articolato in 28 al pattino 15 in un piano orizzontale. La articolazione 28 è realizzata in modo che la rotazione nel detto piano orizzontale del supporto 25 può essere provocata soltanto vincendo una forza predeterminata.

Sono previsti dispositivi noti al tecnico del ramo che danno la possibilità di variare il rapporto di trasmissione da ruota gommata 23 a ruota gommata 23 in modo che cosi possa essere raggiunta una accelerazione esattamente predeterminata del supporto 25 ovvero dei trascinatori 26, la quale a sua volta varia rispettivamente in modo proporzionale alla velocità della fune traente.

Nella posizione di avviamento, formata da entrate a barre incernierate, schematizzate in 29, e con passaggio in direzione della freccia 30, con un dispositivo elettrico non mostrato viene ottenuto che il traino 25, 26 parta esattamente nell'istante giusto e il successivo traino passi, come previsto, nella posizione di avviamento e liberi l'accesso al successivo sciatore.

Varie modifiche e varianti possono essere previste senza uscire dall 'ambito di protezione della presente invenzione. Cosi i traini possono essere costituiti da un elemento singolo o da più elementi come rappresentato nella forma di realizzazione descritta.

I traini vengono guidati nel loro proprio percorso il quale può essere applicato sia al di sotto del terreno, sul terreno o su di un piano al di sopra del terreno.

L'accelerazione come già detto non è lineare e viene comandata in dipendenza della velocità della fune traente con mezzo idraulico, elettrico o meccanico. La presa di forza può aver luogo anche direttemente dalla fune.

Oltre ad avere una struttura rigida come p. es.il tubo descritto, la struttura pud essere realizzata anche in un elemento semimorbido o elastico.

Per la sospensione dei traini si può opportunamente prevedere un dispositivo che permetta una deviazione delle aste nel caso di interferenze con la seggiola o con la sospensione della seggiola.

Claims (4)

1. R I V E N D I C A Z I O N I 1. Dispositivo per il traino di passeggeri, in particolare per seggiovie, comprendente un trasportatore affiancato ad una stazione a valle e/o a monte di una seggiovia e mosso a portare ogni passeggero ad una velocità relativa ridotta rispetto alla seggiovia, caratterizzato dal fatto che il trasportatore è formato da una guida {7, 8) fissa sulla quale scorre una pluralità di carrelli (22, 18, 19, 20, 21) comandati ad essere avviati in funzione dell'entrata e/o uscita (29, 30) dei passeggeri nella/dalla stazione e ad essere accelerati in funzione della velocità delle seggiole, ogni carrello (22, 18, 19, 20, 21) portando almeno un dispositivo di traino (25, 26) formante un appiglio per i passeggeri in modo che questi siano trascinati per esempio su sci di cui essi sono muniti.
2. 2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che la guida è formata da un anello costituito da due tubi (5, 6) fra loro sovra posti, un ramo dell'anello (7) estendendosi parallelamente al ramo di fune (9) della seggiovia (1) in corrispondenza della stazione della seggiovia.
3. 3. Dispositivo secondo le rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che ogni carrello é formato da un pattino (15) portante in modo liberamente girevole rulli a gola (18, 19, 20, 21) atti a ruotare rispettivamente a coppia e ad asse verticale rispettivamente su lati contrapposti di ogni tubo, il pattino presentando una superficie di attrito (22) a contatto con ruote di frizione (23) ruotanti ciascuna a velocità differente secondo un programma prestabilito.
4. 4. Dispositivo secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ogni traino è formato da un supporto astiforme (25) estendentesi dal ramo (7) dell'anello (2) verso il ramo corrispondente (9) della seggiovia e portante a sua volta almeno un'asta verticale (26) che costituisce l'appiglio per lo sciatore.