IT8953454U1

IT8953454U1 - Proiettore per veicoli, in particolare autoveicoli.

Info

Publication number: IT8953454U1
Application number: IT1989U53454U
Authority: IT
Inventors: Gioacchino Toscano
Original assignee: Carello Spa
Priority date: 1989-11-03
Filing date: 1989-11-03
Publication date: 1991-05-03
Also published as: ES1015525U; IT8953454V0; GB2237626A; IT219095Z2; GB2237626B; FR2654048A1; DE4034258C2; GB9022991D0; DE4034258A1; FR2654048B1; ES1015525Y

Description

D E S C R I Z I O N E

del modello industriale di utilit?, dal titolo:

"PROIETTORE PER VEICOLI, IN PARTICOLARE AUTOVEICOLI."

R I A S S U N T O

Proiettore per veicoli comprendente un corpo a tazza (2) esterno definente una cavit? (3), la quale alloggia un riflettore (4), e comunica con l'ambiente esterno al corpo a tazza (2) attraverso un labirinto (5) realizzato lungo una appendice tubolare (6), la quale si estende verso l'esterno del corpo a tazza (2), ed ? chiusa da un tappo (10) conformato a tazza montato a scatto sulla estremit? libera della appendice (6) stessa.

La presente innovazione ? relativa ad un proiettore per veicoli, in particolare autoveicoli.

Sono noti dei proiettori per veicoli comprendenti un corpo a tazza esterno, il quale ? provvisto di una apertura anteriore chiusa da un elemento trasparente, e definisce una cavit? entro la quale ? alloggiato un riflettore contenente una sorgente luminosa.

A seguito del repentino abbassamento di temperatura e, quindi, di pressione successivo allo spegnimento del proiettore, il vapore acqueo presente nell'aria che penetra all'interno della citata cavit? tende a condensarsi depositandosi sulle superfici interne del corpo a tazza e sul riflettore, con possibilit? di danneggiare la superficie riflettente del riflettore stesso.

Allo scopo di evitare un simile inconveniente, l'immissione di aria all'interno della citata cavit? avviene normalmente attraverso un dispositivo a labirinto, sulle pareti del quale tende a condensarsi una larga percentuale del contenuto di vapore acqueo dell'aria in ingresso.

Tali dispositivi a labirinto sono normalmente realizzati lungo un'appendice tubolare, la quale si estende verso l'esterno del corpo a tazza, ed ? chiusa da un tappo calzato su di un tratto di estremit? dell'appendice stessa. All'interno di tale appendice sono ricavate due camere, le quali comunicano fra loro attraverso una camera intermedia definita dal tappo, e comunicano la prima comunica con l'interno del corpo a tazza, e la seconda con l'esterno del proiettore mediante una fessura realizzata nella citata appendice tubolare.

Nei proiettori noti del tipo sopra descritto, il tappo di chiusura della citata appendice ? normalmente montato semplicemente a pressione, e comporta alcuni inconvenienti sia durante le fasi di finitura e di prova dei proiettori stessi, sia durante l'uso. Infatti, questi tappi, dato il loro labile collegamento con le relative appendici di supporto, tendono a sfilarsi durante la verniciatura dei proiettori, che viene normalmente eseguita su banchi rotanti, e durante le prove d'urto cui i proiettori sono normalmente sottoposti. Inoltre, le stesse vibrazioni del veicolo durante l'uso possono comportare la perdita dei tappi, la cui assenza rende completamente inefficaci i relativi dispositivi a labirinto.

Con la presente innovazione viene realizzato un proiettore per veicoli, in particolare autoveicoli, provvisto di un dispositivo a labirinto esente dagli inconvenienti sopra descritti.

Secondo la presente innovazione viene realizzato un proiettore per veicoli, in particolare autoveicoli, comprendente un involucro esterno presentante una cavit? interna; un riflettore alloggiato all'interno della detta cavit?; un'appendice tubolare estendentesi verso l'esterno dal detto involucro; ed un tappo di chiusura della detta appendice tubolare; la detta appendice tubolare presentando una feritoia laterale e definendo, con il detto tappo, un canale a labirinto per mettere in comunicazione la detta cavit? interna con l'ambiente esterno all'involucro attraverso la detta feritoia, caratterizzato dal fatto che mezzi di ritegno elastici sono portati dal detto involucro attorno alla detta appendice tubolare per bloccare, in maniera rilasciabile e dall'esterno, il detto tappo in una sua posizione calzata al disopra di un tratto terminale dell'appendice tubolare stessa. In questo modo, non solo il tappo viene bloccato in posizione in modo tale da poter essere sempre smontato in maniera relativamente semplice tramite inflessione elastica, dall'esterno, dei citati mezzi di ritegno, ma viene anche protetto contro gli urti accidentali dai mezzi di ritegno, i quali circondano dall'esterno la appendice di supporto del tappo stesso.

L'invenzione verr? ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano, alcuni esempi di attuazione non limitativi, in cui: La figura 1 ? una vista posteriore parziale di una preferita forma di attuazione di un proiettore realizzato secondo la presente innovazione;

La figura 2 ? una sezione secondo la linea II-II della figura 1;

La figura 3 ? una vista prospettica di un particolare della figura 1;

La figura 4 ? simile alla figura 2, ed ? relativa ad una prima variante del proiettore della figura 1; e

La figura 5 ? simile alla figura 2, ed ? relativa ad una seconda variante del proiettore della figura 1.

Con particolare riferimento alla figura 2, con 1 ? indicato, nel suo complesso, un proiettore per veicoli comprendente un corpo esterno 2 a tazza di materiale plastico stampato, il quale ? chiuso anteriormente da un elemento trasparente (non illustrato), e presenta una cavit? interna 3 alloggiente un riflettore 4.

La cavit? 3 ? in comunicazione con l'ambiente esterno al proiettore 1 attraverso un canale 5 a labirinto definito all'interno di un'appendice tubolare 6 troncoconica, la quale si estende l'esterno da una parete di fondo 7 del corpo 2 lungo un asse 8 sostanzialmente perpendicolare alla parete 7 stessa, e termina con una apertura 9. Il canale 5 ?, inoltre, definito da un tappo 10 conformato a tazza, il quale ? calzato sulla appendice 6 coassialmente all'asse 8, e chiude l'apertura 9.

L'appendice 6 presenta, al suo interno, una parete divisoria trasversale 11, la quale ? realizzata di un solo pezzo con l'appendice 6 stessa e si sviluppa parallelamente all'asse 8. La parete 11 definisce, all'interno dell'appendice tubolare 6, due camere separate, di cui una prima, indicata con 12 e disposta superiormente, comunica con la cavit? 3 mediante una apertura 13, ed una seconda, indicata con 14 e disposta inferiormente, ? separata dalla cavit? 3 mediante l'interposizione di un setto divisorio 15, e comunica con l'ambiente esterno al corpo 2 attraverso una feritoia longitudinale 16 ricavata in una parete laterale 6a dell'appendice 6.

Il tappo 10 ? realizzato in un solo pezzo di materiale sintetico stampato e comprende una parete di fondo 17 perpendicolare all'asse 8, dalla cui periferia si estende in avanti una parete laterale troncoconica 18 coassiale all'asse 8 e provvista internamente, lungo parte della propria lunghezza a partire dalla parete 17, di una pluralit? di nervature 19, le cui estremit? opposte a quelle affacciate alla parete 17 definiscono degli spallamenti 20. Il tappo 10 ? calzato sulla appendice 6 fino a portare gli spallamenti 20 a contatto con un bordo anulare di estremit? libera dell'appendice 6, la quale definisce, all'interno del tappo 10, una camera 21 estendentesi a contatto della parete 17 e di comunicazione fra le camere 12 e 14, le quali definiscono, unitamente alla camera 21, il canale 5 a labirinto.

La parete laterale 18 ? provvista, alla propria estremit? libera rivolta verso la parete 7,di un labbro anulare 22 esterno, il quale ha una forma troncoconica con conicit? opposta a quella della parete 18, e presenta, in sezione, una forma rastremata terminante con un bordo periferico 23.

Dalla parete di fondo 7 del corpo 2 si estendono verso l'esterno tre appendici 24 elasticamente deformabili, le quali sono sostanzialmente parallele all'asse 8, e sono uniformemente distribuite attorno all'appendice 6. Ciascuna appendice 24 presenta, in sezione trasversale, una forma sostanzialmente rettangolare, e termina con porzione 25 di estremit? ricurva con convessit? rivolta verso la parete 6a.

In uso, la parete 18 del tappo 10 viene calzata a contatto della superficie laterale esterna della parete 6a fino a portare gli spallamenti 20 a contatto dell'estremit? libera della parete 6a stessa, ed a fare scattare il bordo 23 del labbro 22 al disotto delle porzioni ricurve 25, in modo da mantenere stabilmente il tappo 10 in posizione calzata sull'appendice 6. Ovviamente, sar? sufficiente inflettere (per esempio manualmente) le appendici 24 elasticamente verso l'esterno per liberare il labbro 22 e permettere lo smontaggio del tappo 10.

La variante della figura 4 ? relativa ad un proiettore in tutto simile al proiettore 1, dal quale differisce solo per il fatto che le appendici 24 sono prive della porzione ricurva 25, ma presentano in sostituzione, dalla parte rivolta verso l'appendice 6, un rigonfiamento 26 "a goccia", la cui funzione ? identica a quella della rispettiva porzione ricurva 25.

La variante della figura 5 ? relativa ad un proiettore in tutto simile al proiettore 1, dal quale differisce Bolo per il fatto che le appendici 24 sono sostituite da un corpo tubolare 27, il quale si estende dalla parete di fondo 7 verso l'esterno del corpo 2, ed ? coassiale all'asse 8. Il corpo tubolare 27 circonda l'appendice 6 e definisce, unitamente all'appendice 6 stessa, una intercapedine 28 rastremata verso la parete 7 ed atta a ricevere ad incastro il labbro 22.

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I 1.- Proiettore per veicoli, in particolare autoveicoli, comprendente un involucro esterno (2) presentante una cavit? (3) interna; un riflettore (4) alloggiato all'interno della detta cavit? (3); un'appendice tubolare (6) estendentesi verso l'esterno dal detto involucro (2); ed un tappo (10) di chiusura della detta appendice tubolare (6); la detta appendice tubolare (6) presentando una feritoia (16) laterale e definendo, con il detto tappo (10), un canale a labirinto (5) per mettere in comunicazione la detta cavit? interna (3) con l'ambiente esterno all'involucro (2) attraverso la detta feritoia (16), caratterizzato dal fatto che mezzi di ritegno (24) elastici sono portati dal detto involucro (2) attorno alla detta appendice tubolare (6) per bloccare, in maniera rilasciabile e dall'esterno, il detto tappo (10) in una sua posizione calzata al disopra di un tratto terminale dell'appendice tubolare (6) stessa. 2.- Proiettore secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il detto tappo (10) presenta un labbro elastico (22) esterno inclinato verso una estremit? libera della detta appendice tubolare (6) ed impegnante i detti mezzi di ritegno (24). 3.- Proiettore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di ritegno (24) comprendono una pluralit? di appendici (24) elasticamente deformabili distribuite attorno alla detta appendice tubolare (6) e solidali al detto involucro (2). 4.- Proiettore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che ciascuna detta appendice (24) elasticamente deformabile presenta una porzione terminale (25) ricurva con convessit? rivolta verso la detta appendice tubolare (6). 5.- Proiettore secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che ciascuna detta appendice (24) elasticamente deformabile presenta, dalla parte rivolta verso la detta appendice tubolare (6), un rigonfiamento (26) di estremit?. 6.- Proiettore secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i detti mezzi di ritegno (24) comprendono un corpo tubolare (27) estendetesi dal corpo esterno (2) coassialmente alla detta appendice tubolare (6), e circondante la detta appendice tubolare (6) per definire, con la stessa, una intercapedine (28) rastremata verso il corpo esterno (2) ed impegnata ad incastro dal detto labbro (22). 7.- Proiettore per veicoli, in particolare autoveicoli, sostanzialmente come descritto con riferimento ad una qualsiasi delle figure allegate.