IT8922806A1

IT8922806A1 - Serratura, ad azionamento manuale ed automatico, per chiusure in genere e per serrande in particolare.

Info

Publication number: IT8922806A1
Application number: IT1989A22806A
Authority: IT
Inventors: Ivo Finardi
Original assignee: Prefer Commerciale Srl
Priority date: 1989-12-22
Filing date: 1989-12-22
Publication date: 1991-06-22
Also published as: IT8922806A0; ATE106493T1; DE69009426D1; EP0434635B1; DE69009426T2; IT1236916B; ES2056435T3; EP0434635A1

Description

i nterposto tra i due el ementi , costi tuenti l ? el emento i ntermedi o.

DESCRIZIONE

Il presente trovato ha come oggetto una serratura, ad azionamento manuale ed automatico, per chiusure in genere e per serrande in particolare.

Come e? noto, un problema molto sentito, nella realizzazione delle cosiddette serrature elettriche, e? quello inerente alla possibilit?? di consentire l?azionamento manuale delle serrature, mediante una tradizionale chiave.

Attualmente, si incontrano notevoli problemi meccanici, che derivano soprattutto dal fatto che e?, in pratica, necessario realizzare due gruppi di azionamento separati, attivabili, rispettivamente, dal motore elettrico e dalla chiave.

Questo fatto porta a forti limitazioni nell?impiego di serrature ad azionamento automatico, in quanto, il piu? delle volte, e? necesssaio predisporre, fin dall?origine, l?elemento da chiudere, sia esso una serranda od una porta, in modo da consentire l?applicazione di tali tipi di serrature, non risultando, conseguentemente, possibile applicare serrature elettriche ad elementi di chiusura, non predisposti a questo fine.

II compito che si propone il trovato e? quello di eliminare i problemi sopra esposti, realizzando una serratura, ad azionamento manuale ed automatico, per chiusure in genere e per serrande in particolare, che offra la possibilit?? di utilizzare, indifferentemente, l?azionamento manuale o quello automatico elettrico, senza che occorra predisporre mezzi di chiusura distinti.

In pratica, grazie al presente trovato, e? possibile realizzare una notevole semplificazione, nella complessit?? costruttiva della serratura, rendendo, inoltre, la serratura stessa applicabile anche ad installazioni gi?? esistenti.

Tale serratura, che pu?? essere collegata ad un eventuale sistema di allarme, aumentando, di conseguenza, il suo grado di sicurezza, risulta facilmente ottenibile, utilizzando elementi e materiali di comune reperibi1ita? in commercio.

Il compito sopra esposto, nonch?? gli scopi accennati ed altri, che saranno meglio evidenziati in seguito, vengono raggiunti da una serratura, ad azionamento manuale ed automatico, per chiusure in genere e per serrande in particolare, secondo il trovato, caratterizzata dal fatto di comprendere, all?interno zionante, con l?interposizione di una catena di ingranaggi , la traslazione di una coppia di aste laterali; e?, inoltre, previsto un cilindro a chiave, che interagisce con un elemento intermedio della catena di ingranaggi ed e? atto a disaccoppiare, all?azionamento tramite chiave, la connessione cinematica con il motore, per la traslazione di un corpo mobile; le aste laterali sono mantenute in connessione cinematica.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente evidenziati attraverso un esame della descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una serratura, ad azionamento manuale ed automatico, per chiusure in genere e per serrande in particolare, illustrata a titolo indicativo, ma non limitativo, con l?ausilio dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 rappresenta, schematicamente, la serratura, con rimosso il coperchio di chiusura del corpo di contenimento;

la figura 2 rappresenta una sezione, effettuata lungo la linea II-II della figura 1;

la figura 3 rappresenta una sezione, effettuata lungo la linea III-III della figura 1;

la figura 4 rappresenta la sezione, effettuata lungo la sezione IV-IV della figura 1;

la figura 5 rappresenta la parte superiore dell?elemento intermedio, vista in pianta;

la figura 6 rappresenta una sezione, effettuata lungo la linea VI-VI della figura 5;

la figura 7, rappresenta, visto in pianta, l?elemento mobile del corpo intermedio;

la figura 8 rappresenta una sezione, effettuata lungo la linea VIII-VIII della figura 7;

la figura 9 rappresenta, vista in pianta, la parte inferiore dell?elemento intermedio, cinematicamente connessa al motore elettrico;

la figura 10 rappresenta una sezione, effettuata lungo la linea X-X della figura 9.

Con particolare riferimento ai simboli numerici delle suddette figure, la serratura, ad azionamento manuale ed automatico, per chiusure in genere e per serrande in particolare, secondo il trovato, presenta la peculiarit?? di comprendere, all?interno di un corpo di contenimento a conformazione scatolare, indicato globalmente con il numero di riferimento 1, un motore elettrico 2, azionabile, eventualmente, con telecomando a distanza e munito di un codice di apertura, con cifratura elettronica ad elevata sicurezza.

il motore elettrico 2 e? connesso, tramite una catena cinematica, indicata globalmente con il numero di riferimento 3, e piu? dettagliatamente descritta in seguito, con una coppia di aste laterali 4, tra loro contrapposte e scorrevolmente associate al corpo 1.

La catena cinematica 3 e* costituita da un pignoncino 10, associato all?albero fuoruscente dal motore 2, che si impegna con una dentatura conica 11 di un primo ingranaggio 12, dotato di una dentatura cilindrica 13, a diametro ridotto, la quale si impegna con un secondo ingranaggio 14, avente una dentatura minore, impegnantesi con la dentatura maggiore di un terzo ingranaggio 15.

? primo, il secondo ed il terzo ingranaggio, 13, 14 e 15, realizzano, in pratica, un motoriduttore, con elevato valore di riduzione.

Il terzo ingranaggio 15 si impegna con un elemento intermedio, indicato globalmente con il numero di riferimento 20, che comprende una parte inferiore 21, illustrata nelle figure 9 e 10, dotata di una dentatura esterna 22, per l?accoppiamento con il terzo ingranaggio 15, e di una scanalatura interna 23, in cui e? accoppiabile un corpo mobile 24, evidenziato nelle figure 7 ed 8, che e? dotato di sporgenze esterne 25, con conformazione coniugata alla scanalatura interna 23, in modo da essere reso solidale, in rotazione, con la predetta parte inferiore 21

Le sporgenze 25 si impegnano con una scanalatura interna 26 di un elemento superiore 27, dotato di una dentatura esterna 28, con la quale si impegnano, rispettivamente, un quarto ingranaggio 29 ed un quinto ingranaggio 30, a loro volta impegnantisi con una prima ed una seconda ruota dentata, 31 e 32, che sono dotate di pioli eccentrici 33, scorrevolmente alloggiati in feritoie trasversali 34, previste, sulle aste 4, cosi? da generare la traslazione delle aste 4, in conseguenza della rotazione delle ruote dentate 31 e 32.

Con l?accoppiamento descritto, quindi, all?azionamento del motore, tramite la citata catena cinematica, si effettua la traslazione delle aste, in apertura ed in chiusura, in quanto il corpo mobile dell?elemento intermedio 20 rende tra loro solidali, in rotazione, la parte inferiore 21 e la parte superiore 27.

Coassiale con il predetto elemento intermedio 20, e? previsto un cilindro a chiave 40, che pu?? essere di tipo tradizionale a pistoncino, il quale e? strutturato in modo che, all?introduzione della chiave, si realizza una spinta sul corpo mobile 24, in contrasto all?azione di una molla 50, che provoca il disimpegno del corpo mobile 24, dalla parte inferiore 21 e, di conseguenza, lo separa cinematicamente dal motore .

L?introduzione della chiave provoca il disaccoppiamento della connessione cinematica col motore, ma mantiene la connessione cinematica, che viene realizzata dalla dentatura esterna con le ruote dentate di azionamento delle aste.

Nel fondo del corpo mobile 24, e? prevista una cava 50, in cui e? introducibile la chiave, in modo che la rotazione della chiave trascina in rotazione il corpo mobile e, conseguentemente, la parte superiore 27.

Conviene, inoltre, aggiungere, che le dentature di accoppiamento, tra la parte inferiore, la parte superiore e il corpo mobile, presentano, alle loro estremit?? assiali, delle rastremazioni, che facilitano l?accoppiamento reciproco, impedendo, nel modo piu? assoluto, il realizzarsi di impuntamenti, durante la fase di ritorno.

Il corpo mobile 24 e? strutturato in modo tale, che esso ritorni nella posizione originale, quando viene estratta la chiave, sospinto, in pratica, dalla molla di contrasto 51, che agisce tra il corpo mobile e la parte superiore 21.

In base a quanto descritto, si ha la possibilit?? di realizzare una serratura, che, pur avendo una sola catena cinematica, per l?azionamento delle aste laterali, consente di effettuare il suo azionamento, sia manualmente, che elettricamente.

A quanto detto va aggiunto che, nel caso di azionamento tramite motore, e? bene prevedere che gli ingranaggi non siano forzati gli uni contro gli altri, come avverrebbe se il fine corsa fosse meccanico.

Un altro aspetto importante del trovato e? costituito dal fatto che il corpo di contenimento ha uno spessore molto ridotto e, di conseguenza, risulta partieoiarmento idoneo ad una applicazione sulle serrande.

va anche sottolineato il fatto che l?accoppiamento tra ingranaggi ed aste e? realizzato in modo che, all'inizio ed alla fine di ogni corsa, il motore non sia soggetto a carico e possa, quindi, raggiungere velocita? e dare maggiore rendimento, quando e? sotto carico.

Il trovato, cosi? concepito, e? suscettibile di numerose varianti e modifiche, tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo.

Inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi, tecnicamente equivalenti.

In pratica, i materiali impiegati, nonch?? le dimensioni e le forme contingenti, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Serratura, ad azionamento manuale ed automatico, per chiusure in genere e per serrande in particolare, caratterizzata dal fatto di comprendere, all?interno di un corpo di contenimento, un motore elettrico, azionante, con l?interposizione di una catena di ingranaggi, la traslazione di una coppia di aste laterali; e?, inoltre, previsto un cilidnro a chiave, interagente con un elemento intermedio della catena di ingranaggi ed atto a disaccoppiare, all?azionamento tramite chiave, la connessione cinematica con il motore, per la traslazione di un corpo mobile; le aste laterali sono mantenute in connessione cinematica con gli ingranaggi.
2) Serratura, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che il motore elettrico e? azionabile, tramite telecomando, con cifratura elettronica ad alta sicurezza.
3) Serratura, secondo le rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la catena di ingranaggi presenta un ingranaggio conico, associato all?albero del motore, accoppiantesi con un primo ingranaggio, a sua volta connesso con un secondo ingranggio, impegnantesi con un terzo ingranaggio, per realizzare un motoriduttore.
4) Serratura, secondo una o piu? rivendicazioni precendenti , caratterizzata dal fatto che il terzo ingranaggio e? cinematicamente accoppiato con l?elemento intermedio, a sua volta impegnantesi con un quarto e con un quinto ingranaggio, ingrananti con una prima ed una seconda ruota dentata, cinematicamente connesse alle predette aste, per la trasformazione del moto rotatorio in moto di traslazione delle aste medesime.
5) Serratura, secondo una o piu? rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che la prima e la seconda ruota dentata sono dotate, ciascuna, di un perno eccentrico, scorrevolmente impegnabile in una feritoia trasversale, prevista sulle aste.
6) Serratura, secondo una o piu? rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che l?elemento intermedio presenta una parte inferiore, impegnantesi con il terzo ingranaggio, ed un parte superiore, impegnantesi con il quarto ed il quinto ingranaggio; le predette parti, inferiore e superiore, sono tra loro amovibilmente collegabili, tramite il corpo mobile.
7) Serratura, secondo una o piu? rivendicazioni precedenti , caratterizzata dal fatto che la parte inferiore e la superiore presentano, sulla loro superficie interna, scanalature, in cui e? scorrevolmente impegnabile il corpo mobile, munito di sporgenze esterne, accoppiabili.
8) Serratura, secondo una o piu? rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere un cilindro a chiave, disposto coassialmente, rispetto all?elemento intermedio, con la chiave introdotta nel cilindro stesso, in modo che la chiave e? atta ad interagire con il corpo mobile, per trascinare in rotazione unicamente la parte inferiore.
9) Serratura, secondo una o piu? rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che il corpo mobile presenta, sul fondo, una incavatura, per l?alloggiamento amovibile dell?estremit?? della chiave.
10) Serratura, secondo una o piu? rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una molla di contrasto, atta a sospingere elasticamente il corpo mobile, per mantenerlo in impegno con la parte superiore e la parte inferiore; il contrasto di tale molla e? superabile dall?introduzione della chiave, per disporre il corpo mobile in impegno unicamente con la parte superiore.
11) Serratura, ad azionamento manuale ed automatico, per chiusure in genere e per serrande in particolare, secondo una o piu? rivendicazioni precedenti, il tutto come piu? ampiamente descritto ed illustrato e per gli scopi specificati.