IT8348545A1 - Dispositivo per Il trattamento combinato terapeutico e stimolante delle gengive. - Google Patents

Description

DOCUMENTAZIONE

RILEGATA

DESCRIZIONE 85V5-A83-a corredo di una domanda di brevetto per invenzione avente per titolo : _

II er_il_trat t amen tp__cpmbinato_ _tera.p_eut ico e stimolant e dell e_gengive?

ex a nome: COLGATE-PALMOLIVE COMPANY </4_

RIASSUNTO DELLA ESPOSIZIONE o C? Un dispositivo pe r erogare un fluido di ii o9 ro razione e/o medicamento so al solco gengivale com- <z> prende un organo ad impugnai ura allungata eh e t ermi? 2 na con una parte a punta flessibile dot a ta di un fo- cp r o (fori) ? 1 a punta ess en do collegata ad un serbatoio del fluido attraverso un condotto e azionabile per scaricare il fluido attraverso i fori soltanto alla applica zion e__di_ pre ssione al serbatoio e/o alla ap ei ? tura di una valvol a normalmente chiusa oppure fori nell a punta mediante flessione della punta stessa, ? esempio mediante pressione della stessa contro un den- _ te. In forme di realizzazione preferite? 1'

tura ? tubolare? la e di estremit? distale o lor tana della_stessaL comprendendo il serbatoio per il fluido .

INTRODUZIONE ALLA INVENZIONE J Campo dell 1 invenzione

Questa invenzione _s i_rif er i 3C e_ generalmente ad un disposit?vo per t r at tam en to t er ap e u tico e _

stimolant e comb in a to_d elle g en giv e _ e_par tic olarmente

ad un tal e dis p osi tivo che consente la ero g a zi one e?

ficace di un liquido di irror azione e/o medi cameni: o ??

so al solco gengivale

Discussione della tecnica precedente ? t=? -o? Dispositivi p er la erog a z ione di un liqui ?<i o oc do di irrorazione e/o medicamentoso alle gengive pe r -S-o oc trattamento della piorrea e relative malat t i e_gengi- _

vali, com e descr itto nella tecnica precedente, general 3 mente incl udono una parte ad impugn atura _ch e termin a_

con una parte di punta configurata per facilitare ac-O cesso al solco gengival e_^_Cpme desc ritto nel brevetto statunitense 1 .586.302? la parte a punta ? dotata di

una scanalatura per ri cevere una siringa, lo__scari co

del fluido de 11 a qu ale viene direi to da det ta so analatura ad uno o pi? fori di uscita previsti nella parte pi? di punta in contatto con 1 1 ar e_a_de 11 a geng iva

che__deve essere trattata. Chiarament e, il dispositivo

viene man.jp o lato per po s i zi on ar e _ 1 a p ar t e_di pun t a

nella cavit? orale come determinato ? punto su cui la _____

siringa viene introobtta, co me_ indicato . Il rischio di _

lesione della gengiva con un tale dispositivo, ? chiLro .

Il posizionamento esatto di due dispositivi separati

? richiesto in condizioni difficili, particolarmente per quanto riguarda la siringa.

_ I tubi di iniezione dentali descritti nei brevetti statunitensi 1 .538 * 797 e 1 .538 *798, compren dono una_ parte centrale a bulbo contenente fluido, ri dotta per fornire una parte di punta allungata. Lo scarico del fluido viene effettuato schiacciando ma-j nualmente la parte del fluido . Mano a mano che il fluido viene ad esaurirsi? sono necessarie pressioni sei pre maggiori per espellere il fluido ; il rischio di ] lesione alle gengive e inevitabile -poich? un movimerjto errato della mano che accompagna lo sforzo fisico'? ?ia

e_ probabile . Ino 11 re , asso rbimento aumentato di aria!

-a da parte del fluido pu? venir a menomare notevolmente ? l ' efficacia del fluido stesso .

L 'utensile dentale descritto nel brevetto CD statunitense 1 .015 *039 per la erogazione di acqua refrigerante ad una impronta interna di cera che viene presa nella cavit? orale , comprende una impugnatura tubolare allungata contenente una cartuccia disposte all ' interno, schiacciabile, che contiene fluido refrigerante . La estremit? prossimale o vicina della cartuccia ? in contatto di flusso di fluido con una parte di punta prossimale dotata di fori. Una striscia metallica che sta al disopra della cartuccia ?

a corpo unico con un orbano esterno di compressione;

forza di compressione su quest 'ultimo viene trasmes-

? sa attraverso la striscia metallica che schiaccia 1?

cartuccia forzando il fluido attraverso la punta dotata di foro . La cartuccia viene riempita in modo si .

d c/i mile ad una penna st ilograf ica, attraverso la parte

3 O di punta, dapprima premendo e quindi rilasciando l 'o r-O

?

? g'ano di compressione . Il dispositivo non ? progettato ?? per l 'accesso al solco gengivale o per la distr?buzi 0- S ?3 ne di un agente terapeutico . Quando l 'organo di com- ? pressione viene rilasciato da una condizione compres

co sa, necessariamente viene assorbita aria. Il procedi e?

? mento di applicazione di pressione ? scomodo ed e inefficiente , poich? un ' area relativamente grande vie ne

implicata e valori locali di pressione possono varia

re .

In conformit? agli scopi dell ' invenzione,

gli inconvenienti anzidetti e gli inconvenienti rela

tivi vengono ridotti al minimo , se non eliminati, es

.. sendo previsto un dispositivo in grado di erogare fi uidi di irrorazione e/o medicamentosi sotto pressione ?

al solco gengivale mediante mezzi relativamente sem-

? plici che garantiscono applicazione efficiente ed uniforme di pressione al fluido di trattamento, il di

spositivo essendo in grado di uso ripetuto . _

_ Gli _scopi_ an zidetti vengono ottenuti secoif-_do_.llinyenzione che .nei_suoi__aspetti .pi?. ampi fornisce un disposit?Yp per j.1 trattamento combinato ten peutico e stimolante delle gengive > _ cpmpren dent e un organo ad impugnatura allungato che _t ermina in mo do pros s im [al e con una p arte di pun t a_ fi essi bile dotata

Ci_ di unp_o pi? fori per lo scarico di fluido sotto 33- ?/i -'?' sione e configurai a_ p er facilitare il contatto a

o da di de tta parte di punta con il solco gengiv alpi _ a __?sS e mezzi a condotto che collegano _ detta parte di punica

=a c on una parte a serbatoio del fluido sigillata erme ? 2S-ticamente a mezzo di un cappello ad inserto amovibi- ? O3C ? ad 1 e? il quale ? mobile lungo l ' asse longitudinale di CD ? 2S" detta parte a serbatoio mediante una forza applicata in modo da diminuire il volume total e_ del la_de 11 ? , parte a .serbato io_i_ e* _ corrispondentemente i aumentare

1 a pres si on e sul fluido contenuto in ess a. _

In una forma di realizzazione pref erita, l ' organo ad impugnatura ? di costruzione tubolare e il volume interno definito dalle pareti laterali di _ detto o rgano ad impugn atura congiuntamente al cappello ad inserto ^amovibile* po si zionato__per ; sigillare ermeticamente la estremit? distale o lontana di detlja impugnaturai costituiscono il serbatoio per il fluido L ' invenzione viene descritta in dettaglio

con riferimento agli allegati disegni in cui riferi-j

- ?_ menti numerici uguali indie ano p art i s imili . _da _un _c ?

po all ' altro delle viste ed in cui:

Breve descrizione dei disegni

La figura 1 illustra schematicamente forme

di realizzazione dell ' invenzione ? in cui la parte a

serbatoio del fluido comprende un organo separato fi

sicamente ;

la figura 2 ? una vista in sezione vertice

? le della parte di punta della figura 1 ;

la figura 2A ? una vista da sopra (mostrata in pieno) della parte di punta della figura 2\

la figura 3 ? una vista laterale presa in Q ? * sezione che illustra una forma di realizzazione ag- c giuntiva dell ' invenzione ;

la figura 3A ? una vista da sopra di un ca Pr _

pello ad inserto in conformit? all ' invenzione;

la figure 4 e 4A illustrano in sezione ver

< ticale? mostrata parzialmente in spaccato ? una parte

di punta azionata a valvola in conformit? all' inven- - -zione;

le figure 5 e 5A illustrano in sezione ver

t i c al e ? mo s t rat a p ar z i alni ente in sp accato ? una p ar t_e

di punta azionata a valvola in conformit? ad una, for

? ? ma di . realizzazione aggiuntiva dell 'invenzione. ? - - - Descrizione dettagliata dell ' invenzione

Il presente dispositivo come illustrato se aematicamente _nella_ forma di real_izzazione della fi gurp 1 ? comprende un elemento a sonda allungato^ indicato

oO generalmente su 10 comprendente un_organo ad impugnar o tura^ ^ che pu? essere j?i^costruzione piena o_ tubola-O

a re? come verr? spiegato ? e pu? essere di sezione trajsversale circolare? rettilinea ecc. . , per facilitare!

?a la presa manuale. La sonda 10 termina in modo pr? ss li o male o vicino con una parte di pinta 14 attraverso unp. parte di collo 16? angolata come illustrato? per fa o cilitare la manovra posizionale della parte di punta 14 nell?interno della cavit? orale. Come illustrato nelle figure 2 e 2A, la parte di punta 14 consiste Td? una parte cilindrica a collo l8_per ricevere in modo] fisso un condotto 20 ad unat profondit? nell 1 interno di un canale 22 come ? conforme alla integrit? strut turale. L' attacco pu? essere fissato mediante adesivo oppure altri idonei mezzi? come ? noto . Le papti_ cilindriche a gradino 24 e 26 forniscono una configu razione conforme alla stabilit? strutturata ed evitano parti di angolo che potrebbero altrimenti essere lesive per le gengive durante l 'uso del dispositivo .

La parte di punta 14 ? fissata all 'organo di impugnatura 12 attraverso una parte ad anello 28 a corpo unicp c on il collo 1b . na punta 14 converge _xii_uasso

come illustrato su 26 , terminali d.o_ sulla estremi t? e?

sterna 23 del canale. _

Il condotto 20 collega la parte di punta

14 con la luce di uscita 30 di un serbatoio di fluido

32, _ qu e st 1ultimo com e illustrato nella figura 1 , es !/) sendo un componente fisicamente separato dalla sonda

"O oc" J 0 e comprendent e generalmente un dispositivo del. ti ?

-c po a s iringa di sez ione trasversale cilindrica. Un iinserto 34 a tappo amovibile comprende un ? coperchio 3# a- oO v en te di am etro maggior e di quel lo della punta 40 del

oc serbatoio 3 2, fornendo cos? una parte periferica 38 O -<CX CJ5 p facilitare la rimoz ione manuale del tappo 34> 00

me ad esempio quando viene ricaricato il serbatoio 3 2.

la parete 1 ate rale 42 del t ap po 34 ? dotata sulla su a

parte di bordo anteriore o inferiore 4 4 di _ una rondella 46 dimensionata per impegnare in modo funzionale sul-.suo bordo verticale esterno la superficie in- _

terna della parete laterale 48 del serbatoio di flu i

do 32 sigillando perci? ermeticamente il contenuto .

fluido del serbatoio.

L 'uso del dispositivo della figura ? _ ? _co~

me segue . Fluido ? _ coirne acqua di irrorazione o medica

mento , viene caricato nell 'apposito serbatoio 32 e .

il tappo 34 viene posizionato come illustrato. I dia

metri^del condotto__20_e_j?el_canale 22?_ e particolarmente di quest1ultimo?_sono relativamente piccoli? _ nella misura per cui il flusso di fluido caricato at|-traverso il canale 22 viene impedito principalmente

in seguito agli effetti di tensione superficiale del fluido a meno che e fino a che viene applicata pres-?3. c? sione richiesta che provoca lo spostamento in basso

o del tappo 34 lungo il suo asse longitudinale? La son- o-z o o da 10 ? posizionata nella cavit? orale di modo che la O estremit? esterna d?lia parte a canale della punta 14 r-J viene inserita nel solco gengivale indicato su 50 ne 11- ? orla figura 1 ? cio? lo spazio fra le gengive 52 il d sn- -<1 te 54? indicato anche come la sede del dente . Essen d asdo cosi stato determinato il luogo, l 'utente preme f Drzatamente il tappo 34; la applicazbne di pressione rielativamente leggera ? sufficiente per superare la resistenza al flusso premenzionata, dando perci? come risultato lo scarico di fluido attraverso il canale

22 all ' area determinata. In questa maniera, fluido medicamentoso o di irrorazione viene erogato su di un

punto al disotto _deIla linea_gengivale

In ulteriori forme di realizzazione, il co: dotto gO p u ? es s e re at taccato all 'organo ad imp ugnatura 1 2_SU? punti 56 o 58 rispettivamente come indica

-> to dalle linee tratteggiate nella figura In tali c asi, la impugnatura 12 ? di costruzione tubolare per

stabilire un percorso di flusso continuo fra il punt3

di entrata del fluido e il canale 22. La connessione

di estremit? distale o lontana come indicato su 58 ?

preferibile, essendo meno probabile che ostruisca la

cL presa o la manipolazione del dispositivo da parte de1- ^ ? l'utente. 53 O

Il dispositivo pu? essere utilizzato fino a oc al punto di esaurimento sostanzialmente completo del ?r-'J o3 fluido. Come ara chiaro, aria presente nel serbatoio ? 32 fornisce un cuscino sufficiente per consentire ehe 2 ca5 il tappo 34 funzioni come un pistone nonostante la < "?E--totale assenza di fluido nel serbatoio. In ogni caso 7

il rapporto del volume totale del serbatoio rispetto

al volume totale del condotto usualmente ? notevoimente grande e cos? la perdita dovuta a fluido del condotto non utilizzato ? insignificativa.

La manipolazione del dispositivo della figura 1 da parte dell'utente richiede entrambe le mani contrariamente al dispositivo della figura 3 che

richiede soltanto una mano. In quest'ultimo disposi-

? tivo indicato generalmente su 60, la impugnatura 62

? di costruzione tubolare, la sua parte di estremit?

distale o lontana servendo come il serbatoio 64 del

fluido. Quest'ultimo ? in comunicazione di flusso di

fluido con la apertura 66 attraverso il condotto 68 procedendo attraverso la parte a. collo 7Q,_ango lato come descritto la precedenza? e quindi attraverso le.

P art s di punt a 72 convergente in basso che termina.

con il foro 66. Il diametro del serbatoio 64 ?

v amen te grande in confronto a quello _ del condotto 68 _ d. per i motivi precedentemente descritti ? nonch? p er_

O

limitare praticamente la lunghezza del dispositivo . o 6', la impugn atura 62 nella po s izione distale o lontana

r-J termina con una parte svasata verso l? 1 esterno o a _ ?3 t romba 74_ che fo rn i sce un a estremit? del tipo ad im- Zi buto per facilitare il caricamento di fluido nel sei ca C3 batolo 64? Il tappo ad inserto 76 ? simile j?jer_quan- _ to riguarda la configurazione al tappo 34 della figura 1 comprendendo un coperchio 78 avente un diametro maggiore di quello della sezione a tromba 74 come indicato dalle linee tratteggiate nelle figure 3 e 3A __ f o m eh do c osi un 'area d i p r es a 80 per la rimo z ion e _ del tappo 76 dalla posizione completamente chiusa (ins e ri ta) . La _ p are t e__l ate rale 82 ? dotata sulla su a parte di estremit? anteriore o inferiore 84 di una ronJ della 86 av ent e un? bordo ve rticale atto? all *inserzione? a d impegn are in _mo do f un z ion al e ia superf?cie interna 88 dell ' impugnatura 62 per sigillare co s? e3 meticamente il contenuto fluido del serbatoio 64 e

per stabilizzare la posizione del tappo 76.

Il dispositivo della figura 3 viene usato

come segue . Fluido del tipo descritto viene caricato -nel serbatoio 64 nella quantit? desiderata. In assen

? za di pressione? flusso di fluido attraverso la aper

tura 66 non avviene in seguito agli effetti di tensi 3-ne superficiale come descritto . Il tappo 76 viene in

serito nel serbatoio 64 fino ad una penetrazione in e ]\. profondit? sufficiente per stabilizzarne il colloca- 1

* mento, sebbene un flusso di fluido quantunque minore > attraverso il foro 66 possa manifestarsi indicando m l 'ottenimento di pressione di scarico del fluido . Il <-a dispositivo viene posizionato nella cavit? orale nel

V ?L rii modo precedentemente descritto usando il pollice 0

l ' indice della mano di presa per schiacciare il tapp 3 .

76 in modo da iniziare e sostenere lo scarico del fi ??do attraverso il foro 66.

In una firma di realizzazione ulteriore? il

? serbatoio 64 pu? essere caricato con un pacchetto ,

cartuccia 0 altro idoneo contenitore frangibile, con

tenente il fluido di irrorazione 0 medicamentoso sotto pressione . Il pacchetto, configurato in conformiti t

alle dimensioni interne del serbatoio 64 in modo da

accoppiarsi strettamente in esso , viene inserito nel

serbatoio in modo da impegnare mezzi di attestatura ? - - - ? - ?

*

p.r e v i.s t Li_in__e sj so ? jco m e_JL a_f 1 ang i a anulare QO (figura _ 3l. _integr at a_ c on la. imp ugn at u r a_ 62 e de f inen.te. un_ p eircprso.._di_ f lu s so.__inclu sp__9..2_a.lm eno uguale di diametro _ al. co ndo 11 o 68. Il t ap p o 76 in qu est? form a di realizzazione ? configu rato in modo che quando inserito so. -stanzialment e in modo completo f pressione sufficiente _cL ?o v iene eserc i t at_a_sul__p_ac chetto o mediante diretto con-0 ?o? tatto oppure mediant_e__cuseino ad aria per provocarne -o Q-QA

1a rottura. Cos??_ 1a_p_aret_e._di__estremit? prossimale -?5 ?3 del pacchetto che impegna la flangia 90 pA.? essere gettata in modo da essere frangibile sotto le condizioni di pressione ancora esistenti alla inserzione

CO

sostanziale del tappo, rilasciando perci? il contenuf to fluido autopressurizzato. Invece di mezzi di attestatura , il diametro interno del serbatoio 64 PU? es?-sero.H_?.dPito.in posizione prossimale per cui la chi?sura del tappo 76 forza il -pacchetto nello spazio -pi? piccolo t la risultante pressione aumentata cando la rottura.

Nelle forme di reaiizzazione a pacchetto! le parti di punta flessibile del tipo illustrato nell figure 4 e 5i sono raccomandate. Nella figura 4? una parte di punta flessibile 94 ? dotata di una valvola _____ del tipo a saracinesca 96 la quale,?.normalmen.te chiusa.per..impedire flussojdi fluido fra le sezioni a condotto 98 e 98a, quest 'ultima terminando con il foro v;o!< .. ' '? di uscita 100. La valvola 96 ? dotata di una fessura

orizzontale centrale per definire sezioni uguali su- % periore e inferiore indicate su 102 e 104 nella figu

O

ra 4A. In posizione chiusa, la valvola 96 fornisce

una tenuta ermetica resistente alla pressione posizi 3-nalmente stabile contro la pressione esercitata dal

? contenuto del serbatoio 64. Tuttavia, quando la punt a _?, dL 94 viene fatta ruotare come indicato dalla freccia !/) direzionale della figura 4A, come avverrebbe quando

- ? la superficie 106 delh. punta 94 viene pressata contr

* un dente, la flessione della punta 94 fa si che la r-~J valvola 96 si apra nella posizione Indicata dalle se

fS zioni 102 e 104 della valvola nella figura 4A. g Orn*i Nella figura 5? una superficie interna 108 c? della punta 1 10 ? dotata di fessure 1 12 normalmente

chiuse disposte sostanzialmente in modo perpendicola

re alla superficie 108. In posizione chiusa, le fessure forniscono una tenuta ermetica come descritto .

Tuttavia, quando la superficie 108 viene pressata co 1-tro un dente, la flessione della punta 110 come indi

cato dalla freccia direzionale della figura 5A, fa s i

che le fessure 1 12 si aprano fornendo il foro di uscita 1 12a per il fluido pressurizzato come indicato

nella figura 5A.

- - - - -

Le parti di punta come illustrato nelle fi gure_5__e_ 5 A sono utili ne Ile form e. di re al i z za z_io n e a flu ido come pure in quelle a _p ac che t tp_. _ li eljprimp.. caso >._!_!organo _a tappo viene inserito e_abb a ss a t_o__f ilno alla pr? fond i t? massima consentita.. dalla jn._sul.tanL te contro pressione ? _ Ci?.. in di c a_ profondit? massima confo rm e_m en t e. al posizion am ento_. s t abi_le_. de 1_ tappo.? _ N;e 1 - _ 1 ' uso? l 'operatore ? necessario soltanto fletta la parte di -punta nel modo de scritto per ini z iare e man- _ ?_)_

? i tenere lo scarico del fini do , non e ssendovi nec es s_it? _ ? di abbassare il tappo .

Le partii di punta nella presente possono essere di gomma dura o materiale polimerico simil e a vente re silienza e resistenza equ ivalenti. Il materiale scelto in o gni caso doyrebbe essere inerte al fluido contenuto. La superi i c i e_ esterna della punta do ?T ? I yrebbe non essere irr itante per le g eng ive ed insapoire. La punta pu? essere intercanTbiabile e pu? essere attaccata al dispo s itivo inserendo semplicemen t e la estremi t? prps simal e dell 'organo ad impugnatura in

essa

Il fluido caricato pu? essere semplicemente acqua di irrorazione oppure agente terapeutico ..per

il trattamento di gengive infettate_e pu? essere sotto forma liquida o semisolida. _

In una ulteriore modifica, mezzi a varvoie

previsti nella parte di punta possono essere manipo-

? lati da mezzi di controllo idoneamente previsti nella parte di impugnatura e collegati meccanicamente

ad essa.

. In una forma di realizzazione preferita ul

teriore, l'organo ad impugnatura ? ostruito di materiale trasparente, ad esempio polimero organico sintetico che forma pellicola inerte, di tipi ben noti

d - ? -nel campo, che consente la misurazione visiva del de- ?/3 saggio. Tale impugnatura pu? essere graduata, portar O do indici che consentono la valutazione relativamenie ? precisa..?del dosaggio.

?a .RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo per il trattamento combina-?1C<O5 to terapeutico e stimolante delle gengive, comprende

Ss te un organo ad impugnatura alluntata che termina ne1-la zona prossimale o vicina con una parte a punta

flessibile dotata di uno o pi? fori per lo scarico ci

fluido sotto pressione e configurata per facilitare

il contatto a sonda di detta punta con il solco gengivale, e mezzi a condotto che collegano detta parte .

a punta con una parte a serbatoio per il fluido sigillata ermeticamente da un tappo ad inserto amov?bi

le, mobile lungo l'asse longitudinale di detta parte '

a serbatoio a mezzo di una forza applicata per dimi-'

nuire il volume totale di detta parte a serbatoio e aumentare corrispondentemente la pressione sul fluid0 contenuto in esso.

2. Dispositivo secondo la rivendicazione in cui detta parte a serbatoio per il fluido comprende _ un organo fisicamente separato? direttamente collegato con detta parte a punta mediante mezzi a condotto

3. Dispositivo secondo la rivendicazione

cL 2 in cui detto serbatoio per il fluido ? collegato a

* detto organo ad impugnatura mediante mezzi a condott0. ^2

4. Dispositivo secondo la rivendicazione

in cui detto organo ad impugnatura ? tubolare e comprende detta parte a serbatoio per il fluido per ricevere detto fluido direttamente oppure alternativamente mezzi a pacchetto frangibile che contengono det-oi to fluido sotto pressione? detto tappo ad inserto an1 movibile sigillando ermeticamente la estremit? distale di detto organo ad impugnatura e detta parte a se ?r- ' batoio.

5. Dispositivo secondo la rivendicazione

4? in cui la parte di estremit? prossimale di detto -organo ad impugnatura ? dotata internamente di mezzi di attestatura posizionati per impegnare la estremit? prossimale di detti mezzi a pacchetto frangibile

quanao aexxo paccnexxo e posxzxonaxo xn aexxa parxe - -- ? a serbatoio del fluido .

6. Dispositivo secondo la rivendicazione

5 in cui detti mezzi di attestatura comprendono una

- - flangia anulare a corpo unico con la superficie intema di detto organo ad impugnatura.

--- - 7? Dispositivo secondo la rivendicazione - - - - -5 , in cui detto organo a punta include, ad esempio,

mezzi a valvola interna normalmente chiusa, girevocL le verso la posizione aperta alla flessione a torsio - o? 23 ? ne di detta parte di punta. o Col O

8. Dispositivo secondo la rivendicazione - - - C e*2k -5 in cui detti fori sono cost i tuiJt._i_da_f ensure_no rma

mente chiuse espandibili verso la posizione aperta ir e? _ - -5o-? diante flessione a torsione di detta parte di punta.

oa 9. Dispositivo secondo la rivendicazione 1

?

in cui pareti laterali di detta parte a serbatoio di

fluido sono trasparenti, consentendo la rivelazione

visiva del grado di esaurimento del fluido nell * intemo di detta parte a serbatoio durante l 'uso .

? 10. Dispositivo secondo la rivendicazione - -9 in cui dette pareti laterali portano indici gradua

ti pre-stampati per indicare il dosaggio .

Homa. 2 1 GIU. 1983

/ ?W-? P IP..V?_POLGATETPALMPLIVE COMPANY _ -jL?

UN MANDATARIO : ? . ''?? BA/gt.-9257 (Antopi?> Taliercio) &V'

Uy?&UA ? .. . '

V ? No. di serie: 392975 i A A f?

? 0 ? ^ ?J H A // U w Data di deposito: 28-6-82

Classe: 433

- Sottoclasse: 90

Gruppo No.: 333

Richiedenti: JOHN J. DONOHUE, NESHANIC, NJ; WILLIAM

J. DUNN, LIBERTYVILLE, IL; KEDAR NATH RUSTOGI, KENDiLL PARK, NJ.

DATI DI CONTINUAZIONE. VERIFICATO

DOMANDE DEL PCT/ESTERE. VERIFICATO

Come depositata: NJ Tavole disegno: 2 Rivend.totali: 10 Rivend.indipendenti: 1 Tassa di deposito ricevuta: $ 65 No. di pratica del rappresentante: I. R. 3874

Indirizzare la corrispondenza: HERBERT S. SYLVESTER COLGATE-PALMOLIVE COMPANY 300 PARK AVENUE NEW YORK, JY 10022 Titolo dell'invenzione:

"Dispositivo per trattamento combinato terapeutico

e stimolante delle gengive"

Si certifica con la presente che l'allegat0 costituisce copia fedele ed esatta tratta dai Registri dell'Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti della domanda originariamente depositata come sopra identificata.

Per autorit? del COMMISSARIO BREVETTI E MARCHI

? F.to: Illeggibile

Ufficiala Certificante

(SIGILLO) Data 7 Giugno 1983

28 Giugno 1982

392975

Titolo dell'invenzione:

"Dispositivo per trattamento combinato terapeutico e stimolante delle gengive"

l I i ! !r RIAS "S "UNTO DELLA ESPOSIZIONE s i ? ; Un dispositivo per erogare un fluido di ir? ; I j j rorazione e/o medicamentoso al solco gengivale com- . i < ? prende un organo ad impugnatura allungata che termina con una parte a punta flessibile dotata di un foro (fori) , la punta essendo collegata ad- un serbatoio ; del fluido attraverso un condotto e azionabile per _ scaricare il fluido attraverso i fori soltanto alla ; applicazione di pressione al serbatoio e/o alla apertura di una valvola normalmente chiusa oppure fori : nella punta mediante flessione della punta stessa, ad esempio mediante pressione della stessa contro un den-: te . In forme di realizzazione preferite? 1 ' impugna- | : tura ? tubolare, la parte di estremit? distale o lori |-tana della stessa comprendendo il serbatoio per il ! t

; fluido. I1 | INTRODUZIONE ALLA INVENZIONE j i Campo dell ' invenzione j

I i I Questa Invenzione si riferisce generalmente ad un dispositivo per trattamento terapeutico e

I

1 stimolante combinato delle gengive e particolarmente !

? ad un tale dispositivo che consente la erogazione efficace di un liquido di irrorazione e/o medicamento-' so al solco gengivale .

Discussione della tecnica Orecedente : Dispositivi per la erogazione di un liqui-I

do di irrorazione e/o medicamentoso alle gengive per trattamento della piorrea e relative malattie gengivalif come descritto nella tecnica precedente? general-I mente includono una parte ad impugnatura che termina con una parte di punta configurata per facilitare accesso al solco gengivale . Come descritto nel brevetto statunitense 1 .586. 302? la parte a punta e dotata di una scanalatura per ricevere una siringa, lo scarico del fluido della quale viene diretto da detta scanalatura ad uno o pi? fori di uscita previsti nella parte pi? di punta in contatto con l ' area della gengiva che deve essere trattata. Chiaramente, il dispositivo viene manipolato per posizionare la parte di punta nella cavit? orale come determinato , punto su cui la ^ siringa viene introcbtta, come indicato . Il rischio di lesione della gengiva con un tale dispositivo, ? chiaro . II posizionamento esatto di due dispositivi separati ? richiesto in condizioni difficili, particolarmente per quanto riguarda la siringa.

I tubi di iniezione dentali descritti nei brevetti statunitensi 1 . 538 - 797 e 1 .538.798 , comprendono una parte centrale a bulbo contenente fluido , ri-! dotta per fornire una parte di punta allungata. Lo I

!scarico del fluido viene effettuato schiacciando maj

|

jnualmente la parte del fluido. Mano a mano che il fluii

jdo viene ad esaurirsi, sono necessarie pressioni sem-!

ipre maggiori per espellere il fluido; il rischio di ij

!lesione alle gengive ? inevitabile ? poich? un movimen-!to errato della mano che accompagna lo sforzo fisico?, j? probabile. Inoltre, assorbimento aumentato di aria I

| da parte del fluido pu? venir a menomare notevolmente |

i l ' efficacia del fluido stesso .

L 'utensile dentale descritto nel brevetto ; statunitense 1 .015 .03? per la erogazione di acqua refrigerante ad una impronta interna di cera che viene (presa nella cavit? orale, comprende 'una impugnatura tubolare allungata contenente una cartuccia disposta all ' interno , schiacciabile, che contiene fluido refrigerante . La estremit? prossimale o vicina della i

i cartuccia ? in contatto di flusso di fluido con una i

jparte di punta prossimale dotata di fori. Una stri-|

Iscia metallica che sta al disopra della cartuccia ? a corpo unico con un organo esterno di compressione ;; forza di compressione su quest 'ultimo viene trasmessa attraverso la striscia metallica che schiaccia la cartuccia forzando il fluido attraverso la punta do-j tata di foro . La cartuccia viene riempita in modo simile ad una penna stilografica, attraverso la parte di punta, dapprima premendo e quindi rilasciando l 'organo di compressione . Il dispositivo non ? progettato) per l ' accesso al solco gengivale o per la _distribuzi|oine di un agente terapeutico . Quando l 'organo di compressione viene rilasciato da una condizione compresi-' . 1 i sa, necessariamente viene assorbita aria. Il procediJ-; : ;mento di applicazione di pressione ? scomodo ed e i? ;

! I

;nefficiente, poich? un ' area relativamente grande vieine : 1 implicata e valori locali di pressione possono variat 're . ! In conformit? agli scopi dell ' invenzione, ; gli inconvenienti anzidetti e gli inconvenienti relativi vengono ridotti al minimo , se non eliminati, esibendo previsto un dispositivo in grado di erogare fluiti di irrorazione e/o medicamentosi sotto pressione ! ? j ;al solco gengivale mediante mezzi relativamente sem-i :plici che garantiscono applicazione efficiente ed u-i I biforme di pressione al fluido di trattamento, il diji Ispositivo essendo in grado di uso ripetuto . ' Gli scopi anzidetti vengono ottenuti secon-; do l ' invenzione che nei suoi aspetti pi? ampi forni-* ; sce un dispositivo per il trattamento combinato terapeutico e stimolante delle gengive? comprendente un j organo ad impugnatura allungato che termina in modo i

jprossimale con una parte di punta flessibile dotata. J di uno o pi? fori per lo scarico di fluido sotto pressione e configurata per facilitare il contatto a sonda di detta parte di punta con il solco gengivale? ! . e mezzi a condotto che collegano detta parte di punta | ; con una parte a serbatoio del fluido sigillata erme-t ticamente a mezzo di un cappello ad inserto amovibi-^ le? il quale ? mobile lungo l ' asse longitudinale di ; detta parte a serbatoio mediante una forza applicata in modo da diminuire il volume totale della detta parte a serbato io ? e ? corrispondentemente, aumentar^ la pressione sul fluido contenuto in essa.

j In una forma di realizzazione preferita, I

l 'organo ad impugnatura ? di costruzione tubolare e il volume interno definito dalle pareti laterali di detto organo ad impugnatura congiuntamente al cappeij lo ad inserto amovibile , posizionato per sigillare ermeticamente la estremit? distale o lontana di detta { impugnatura, costituiscono il serbatoio per il fluido . | L ' invenzione viene descritta in dettaglio : i

I

|

!

!

con riferimento agli allegati disegni in cui riferimenti numerici uguali indicano parti simili da un cai po all ' altro delle viste ed in cui:

Breve descrizione dei disegni

La figura 1 illustra schematicamente forme ; di realizzazione dell ' invenzione, in cui la parte a ,

i

serbatoio del fluido comprende un organo separato fi-I sicamente ;

? j I j la figura 2_ ? una vista in sezione vertic?i . i |le della parte di punta della figura. 1; ; : la figura 2A ? una vista da . sopra (mostra-! ; | ;ta in pieno) della parte di punta della figura 2; ! { j ! la figura 3 ? una vista laterale presa in j ;sezione che illustra una forma di realizzazione ag- j i i ! giuntiva dell ' invenzione ; ; ! la figura 3A ? una vista da sopra di un caip-I

.pello ad inserto in conformit? all ' invenzione;

; la figure 4 e 4A illustrano in sezione ver? jticale, mostrata parzialmente in spaccato , una parte ! ? Idi punta azionata a valvola in conformit? all' inven-j izione ;

! le figure 5 e 5A illustrano in sezione veri i Iticale, mostrata parzialmente in spaccato , una parte; Idi punta azionata a valvola in conformit? ad una forr ima di realizzazione aggiuntiva dell ' invenzione .

I i i ; Descrizione dettagliata dell 1invenzione

Il presente dispositivo come illustrato schematicamente nella forma di realizzazione della figura !11 comprende un elemento a sonda allungato indicato generalmente su 10 comprendente un organo ad impugnatura 12 che pu? essere di costruzione piena o tubolare? come verr? spiegato? e pu? essere di sezione trasversale circolare? rettilinea ecc..? per facilitare la presa manuale. La sonda 10 termina in modo pross?f male o vicino con una parte di pinta 14 attraverso una I parte di collo 16, angolata come illustrato? per fa-\ cilitare la manovra posizionale della parte di punta 14 nell ' interno della cavit? orale . Come illustrato ; nelle figure 2 e 2A, la parte di punta 14 consiste di una parte cilindrica a collo 18 per ricevere in modo fisso un condotto 20 ad una profondit? nell 'interno di un canale 22 come ? conforme alla integrit? strutturale . L ' attacco pu? essere fissato mediante adesivo oppure altri idonei mezzi, come ? noto . Le parti cilindriche a gradino 24 e 26 forniscono una configur razione conforme alla stabilit? strutturata ed evitano parti di angolo che potrebbero altrimenti essere lesive per le gengive durante l 'uso del dispositivo . La parte di punta 14 ? fissata all 'organo di impugnatura 12 attraverso una parte ad anello 28 a corpo unico con il collo 16. La punta 14 converge in basso come illustrato su 26, terminando sulla estremit? estema 23 del canale .

Il condotto 20 collega la parte di punta 14 con la luce di uscita 30 di un serbatoio di fluido . 32, quest 'ultimo come illustrato nella figura 1 , essendo un componente fisicamente separato dalla sondai ? 10 e comprendente generalmente un dispositivo del ti-:po a siringa di sezione trasversale cilindrica. Un incerto 34 a tappo amovibile comprende un coperchio 36 avenle diametro maggiore di quello della punta 40 del serbatoio 32, fornendo cos? una parte periferica 38 : ;per facilitare la rimozione manuale del tappo 34, coirne ad esempio quando viene ricaricato il serbatoio 32.

? La parete laterale 42 del tappo 34 ? dotata sulla sua parte di bordo anteriore o inferiore 44 di una ron- . della. 46 dimensionata per impegnare in modo fhnziona.-le sul suo bordo verticale esterno la superficie interna della parete laterale 48 del serbatoio di fluido 32 sigillando perci? ermeticamente il contenuto : fluido del serbatoio .

L 'uso del dispositivo della figura 1 ? co-,me segue . Fluido, come acqua di irrorazione 0 medica-

1 mento, viene caricato nell 'apposito serbatoio 32 e il tappo 34 viene posizionato come illustrato. I diametri del condotto 20 e del canale 22? e particolarmente di quest ' ultimo ? sono relativamente piccoli? * i

inella misura per cui il flusso di fluido caricato atj

itraverso il canale 22 viene impedito principalmente j

|in seguito agli effetti di tensione superficiale del I

fluido a meno che e fino a che viene applicata pressione richiesta che provoca lo spostamento in basso del tappo 34 lungo il suo asse longitudinale . La sonda 10 ? posizionata nella cavit? orale di modo che la estremit? esterna d?lia parte a canale della punta 14; viene inserita nel solco gengivale indicato su 50 nella figura 1 ? cio? lo spazio fra le gengive 52 e il d?nte 54? indicato anche come la sede del dente. Essendo cos? stato determinato il luogo? l 'utente preme forzatamente il tappo 34; la applicarne, di pressione relativamente legger? ? sufficiente per superare la re;-sistenza al flusso premenzionata? dando perci? come risultato lo scarico di fluido attraverso il canale 22 all ' area determinata. In questa maniera, fluido medicamentoso o di irrorazione viene erogato su di 'un ; punto al disotto della linea gengivale .

In ulteriori forme di realizzazione, il condotto 20 pu? essere attaccato all ?organo ad impugnatura 1 2 sui punti 56 o 58 rispettivamente come indicato dalle linee tratteggiate nella figura 1 . In tali casi ? la impugnatura 1 ? ? di costruzione tubolare per stabilire un percorso di flusso continuo fra il punto di entrata del fluido e il canale 22. La connessione di estremit? distale o lontana come indicato su 58 ? preferibile, essendo meno probabile che ostruisca lai presa o la manipolazione del dispositivo da parte dell 'utente .

Il dispositivo pu? essere utilizzato fino : ^ al punto di esaurimento sostanzialmente completo delj ' fluido . Come sar? chiaro ? aria presente nel serbatoio! 32 fornisce un cuscino sufficiente per consentire ? il tappo 34 funzioni come un pistone nonostante la totale assenza di fluido nel serbatoio . In ogii casoj? il rapporto del volume totale del serbatoio rispetto; al volume totale del condotto usualmente ? notevolmente grande e cos? la perdita dovuta a fluido del con-; dotto non utilizzato ? insignificativa. :

La manipolazione del dispositivo della figura 1 da parte dell 'utente richiede entrambe le mani contrariamente al dispositivo della figura 3 che ' richiede soltanto una mano . In quest 'ultimo disposi-; : tivo indicato generalmente su 60, la impugnatura 62 e di costruzione tubolare, la sua parte di estremit? ; distale o lontana servendo come il serbatoio 64 del i fluido . Quest 'ultimo ? in comunicazione di flusso di fluido con la apertura 66 attraverso il condotto 68 ( procedendo attraverso la parte a collo 70, angolato 1 i i j come descritto in precedenza? e quindi attraverso la i

|parte di punta 72 convergente in basso che termina I

i

con il foro 66. Il diametro del serbatoio 64 ? relativamente grande in confronto a quello del condotto 68j per i motivi precedentemente descritti ? nonch? per limitare praticamente la lunghezza del dispositivo . La impugnatura 62 nella posizione distale o lontana I termina con una parte svasata verso l 'esterno o a I ! tromba 74 che fornisce una estremit? del tipo ad im-l buto per facilitare il caricamento di fluido nel serbatelo 64. Il tappo ad inserto 76 ? simile per quanto riguarda la configurazione al tappo 34 della figuf ra 1 comprendendo un coperchio 78 avente un diametro) i I

maggiore di quello della sezione a tromba 74 come inj-\ dicato dalle linee tratteggiate nelle figure 3 e 3A ! fornendo cos? un 'area di presa 80 per la rimozione , i del tappo 76 dalla posizione completamente chiusa ( inserita) . La parete laterale 82 ? dotata sulla sua pa|rte di estremit? anteriore o inferiore 84 di una ron-j della 86 avente un bordo verticale atto , all 'inser- ; zione, ad impegnare in modo funzionale la superficie} interna 88 dell ' impugnatura 62 per sigillare cos? ermeticamente il contenuto fluido del serbato io 64 e :

I per stabilizzare la posizione del tappo 76.

Il dispositivo della figura 3 viene usato come segue. Fluido del tipo descritto viene caricato; nel serbatoio 64 nella quantit? desiderata. Ih assenza di pressione? flusso di fluido attraverso la apentura 66 non avviene in seguito agli effetti di tensione superficiale come descritto. Il tappo 76 viene inj-Jserito nel serbatoio 64 fino ad una penetrazione in j i 'profondit? sufficiente per stabilizzarne il colloca-! i j 'mento? sebbene un flusso di fluido quantunque minore! iattraverso il foro 66 possa manifestarsi indicando j

;1 1 ottenimento di pressione di scarico del fluido . Il jdispositivo viene posizionato nella cavit? orale nel ! ;modo precedentemente descritto usando il pollice o ; il ' indice della mano di presa per schiacciare il tapp? !

?76 in modo da iniziare e sostenere lo scarico del fluido attraverso il foro 66.

: In una firma di realizzazione ulteriore ? il; ! serbatoio 64 pu? essere caricato con un pacchetto ? ; ?

jcartuccia o altro idoneo contenitore frangibile? eonf i ; ^tenente il fluido di irrorazione o medicamentoso sotrjto pressione . Il pacchetto, configurato in conformit? i : ] : ?alle dimensioni interne del serbatoio 64 in modo da ' ! i 'accoppiarsi strettamente in esso , viene inserito nelj J r .serbatoio in modo da impegnare mezzi di attestatura j previsti in esso , come la flangia anulare 90 (figura 3) integrata con la impugnatura 62 e definente un per-:corso di flusso incluso 9 2 almeno uguale di diametro j

|al condotto 68. Il tappo 76 in questa forma di realiz?zazione ? configurato in modo che . quando inserito so-!

jstanzialmente in modo completo? pressione sufficiente iviene esercitata sul pacchetto o mediante, diretto con-[tatto oppure mediante cuscino ad aria per provocarne, [la. rottura. Cos? ? la parete di estremit?, p.rq ssimale I

;del pacchetto che impegna la flangia 90 pi? essere projgettata in mq.do da essere frangibile sotto le condizioni di pressione ancora esistenti alla inserzione sostanziale del tappo , rilasciando perci? il contenu-! ' .

to fluido autopressurizzato. Invece, di mezzi di atter statura, il diametro interno del serbatoio 64 pu? essere ridotto, in posizione prossimale per cui la chi?-!

isura del tappo 76 forza il pacchetto nello spazio pi? {piccolo , la risultante pressione aumentata provocando t

t

[la rottura.

| Nelle forme di realizzazione a pacchetto? ?

jle parti di punta flessibile del tipo illustrato nelle figure 4 e 5? sono raccomandate . Nella figura 4? una |

{parte di punta flessibile 94 ? dotata di una valvola del tipo a saracinesca 96 la quale ? normalmente chiusa per impedire flusso di fluido fra le sezioni a conl

? f

I

dotto ?8 e 98a, quest 'ultima terminando con il foro di uscita 100. La valvola 96 ? dotata di una fessura orizzontale centrale per definire sezioni uguali superiore e inferiore indicate su 102 e 104 nella figu-; ra 4A. In posizione chiusa, la valvola 96 fornisce una tenuta ermetica resistente alla pressione posizio-I

nalmente stabile contro la pressione esercitata dal contenuto del serbato io 64. Tuttavia, quando la punta 94 viene fatta ruotare come indicato dalla freccia direzionale della figura 4A, come avverrebbe quando j j ? ila superficie 106 della punta 94 viene pressata contro un dente, la flessione della punta 94 fa si che la valvola 96 si apra nella posizione indicata dalle se!-i zioni 102 e 104 della valvola nella figura 4A. '

Nella figura 5? una superficie interna 108J della punta 110 ? dotata di fessure 112 normalmente | chiuse disposte sostanzialmente in modo perpendicolare alla superficie 108. In posizione chiusa, le fessure forniscono una tenuta ermetica come descritto. {Tuttavia, quando la superficie 108 viene pressata contro un dente, la flessione della punta 110 come indir-;cato dalla freccia direzionale della figura 5A, fa si jche le fessure 112 si aprano fornendo il foro di u- , \ ! : { scita 1 12a per il fluido pressurizzato come indicato; nella figura 5A.

i

i

I

1

Le parti di punta come illustrato nelle figure 5 e 5A sono utili nelle forme di realizzazione a fluido come pure in quelle a pacchetto . Hel primo caso, l 'organo a tappo viene inserito e abbassato fino alla profondit? massima consentita dalla risultante contro pressione . Ci? indica profondit? massima ^conformemente al posizionamento stabile del tappo . Nel-;l 'uso , l 'operatore ? necessario soltanto fletta, la [parte di punta nel modo descritto per iniziare e mantenere lo scarico del fluido, non essendovi necessit? i

idi abbassare il tappo.

! Le parti di punta nella presente possono .essere di gomma dura o materiale polimerico simile cl? ivente resilienza e resistenza equivalenti . Il materia-!

le scelto in ogni caso dovrebbe essere inerte al fluido contenuto. La superficie esterna della punta do- ^ ;vrebbe non essere irritante per le gengive ed insapore. La punta pu? essere intercambiabile e pu? essere [attaccata al dispositivo inserendo semplicemente la ; [estremit? prossimale dell'organo ad impugnatura in ? essa.

Il fluido caricato pu? essere semplicemente |acqua di irrorazione oppure agente terapeutico per '?il trattamento di gengive infettate e pu? essere sotrito forma liquida o semisolida.

In una ulteriore modifica, mezzi a valvola previsti nella parte di punta possono essere manipolati da mezzi di controllo idoneamente previsti nella parte di impugnatura e collegati meccanicamente ad essa.

; In una forma di realizzazione preferita ulj teriore? l 'organo ad impugnatura ? costruito di mate-? ! ! j

! riale trasparente, ad esempio polimero organico sini

j tetico che forma pellicola inerte, di tipi ben noti j nel campo, che consente la misurazione visiva del dc -!

! saggio. Tale impugnatura pu? essere graduata, portan-!

J

* ; do indici che consentono la valutazione relativamente 1

i precisa del dosaggio .

RIVENDICAZIONI

i i 1 . Dispositivo per il trattamento combina-j to terapeutico e stimolante delle gengive, comprend^n , te un organo ad impugnatura alluntata che termina nella zona prossimale o vicina con una parte a punta flessibile dotata di uno o pi? fori per lo scarico di 1 fluido sotto pressione e configurata oer facilitare ? j i .l contatto a sonda di detta punta con il solco gen-i ! ' { i givale, e mezzi a condotto che collegano detta partq i

jfa punta con una parte a serbatoio per il fluido si- ji | j | gillata ermeticamente da un tappo ad inserto amovibile, mobile lungo l?asse longitudinale di detta parte a serbatoio a mezzo di una forza applicata per diminuire il volume totale di detta parte a serbato io e aumentare corrispondentemente la pressione sul fluido ? contenuto in esso .

2. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 ; in cui detta parte a serbatoio per il fluido comprende t i

jun organo fisicamente separato? direttamente collegai

l

to con detta parte a punta mediante mezzi a condotto .

3? Dispositivo secondo la rivendicazione 2 in cui detto serbatoio per iT^ fluido ? collegato a detto organo ad impugnatura _medi ante_ mezzi a condotto.

4. Dispositivo secondo la rivendicazione 1 in cui detto organo_ ad impugnatura ? tubolare e comprende detta parte a serbatoio per il^ fluido per ricevere detto fluido direttamente^ oppure jaLtemativa-I

|_mente mezzi a pacchetto frangibile che contengono d?t?

I to fluido sotto pressione, detto tappo ad inserto a-'movibile sigillando ermeticamente la estremit? dista-[le di detto organo ad impugnatura e detta parte a serbatoio .

5. Dispositivo secondo la rivendicazione 4? in cui la parte di estremit? prossimale di detto organo ad impugnatura ? dotata internamente di mezzi di attestatura posizionati per impegnare la estremit? prossimale di detti mezzi a pacchetto frangibile 1

I

(

| quando detto pacchetto ? posizionato in detta parte. I

l a serbatoio del fluido .

! | ! 6. Dispositivo secondo la rivendicazione ! ! i 15 in cui detti mezzi di attestatura comprendono una !

- flangia anulare a corpo unico con la superficie in- j

! tema di detto organo ad impugnatura,

i 7. Dispositivo secondo la rivendicazione I

] 5? m cui detto organo a punta include? ad esempio ? j ! ! ; mezzi a valvola interna normalmente chiusa? girevo- ? ! i le verso la posizione aperta alla flessione a torsioi-; i 'ne di detta parte di punta. !

8. Dispositivo secondo la rivendicazione i 1 ! 5 in cui detti fori sono costituiti da fessure normali-

i mente chiuse espandibili verso la posizione aperta mje-

j diante flessione a torsione di detta parte di punta.,

9 ? Dispositivo secondo la rivendicazione 1;

in cui pareti laterali di detta parte a serbatoio di,

fluido sono trasparenti? consentendo la rivelazione j

ivisiva del grado di esaurimento del fluido nell 1 in- ;

temo di detta parte a serbatoio durante l ' uso .

| 10. Dispositivo secondo la rivendicazione ;

:9 in cui dette pareti laterali portano indici graduap

: t i pre-stampati per indicare il dosaggio . , DICHIARAMAZZONE PROCURA E DOMANDA Domanda Originale

Come un sotto menzionato inventore io

? dichiaro che:

la mia residenza, 1*indirizzo postale e la cittadina1-za sono stati riportati sotto vicino al mio nome: eh io in verit? credo di essere io stesso l'Originale, primo e solo inventore (se un solo nome ? riportato in seguito) oppure un co-inventore (se una pluralit? di inventori sono menzionati in seguito) dell'invenzione intitolata:

? "Dispositivo per trattamento combinato terapeutico e stimolante delle gengive"

descritta e rivendicata nell'allegata descrizione, che

io non so e non credo che le stesse cose siano mai state conosciute od usate negli Stati Uniti di Ameri ca prima della mia o nostra invenzione di esse, o brevettata o descritta in qualsiasi pubblicazione stampata in qualsiasi paese prima della mia o nostra invenzione di esse oppure pi? di un anno prima di questa domanda, che le stesse cose non sono in uso pubblico od in vendita negli Stati Uniti di America da pi? di un anno prima di questa domanda, che l'invenzione non ? stata brevettata oppure fatta

?

/ oggetto di im certificato di inventore rilasciato prima della data di questa domanda in alcun paese estei0 agli Stati Uniti di America su una domanda deposita-? ta da me o dai miei rappresentanti legali o cessionari da pi? di dodici mesi prima di questa domanda, che io sono a conoscenza del mio dovere di descriveie tutte le informazioni a me note che sono materiale di esame per questa domanda, e che nessuna domanda di brevetto o certificato di inventore in questa invenzione ? stata depositata in alcun paese estero a?li Stati Uniti di America prima di questa domanda da me o dai miei rappresentanti legali o cessionari, ec cetto quanto segue: NESSUNA

Ed io pertanto nomino i seguenti procuratori e/o agenti per proseguire questa domanda e per trattare tutte le pratiche ad essa inerenti presso l'Ufficio Brevetti interessato:HERBERT S. SYLVESTER, No. di Registrazione 18.060; MURRAY M. GRILL, No. di Registrazione 16.273; NORMAN BLUMENKDPE, No. di Regi strazione 16.847; THOMAS J. CORUM, No. di Registrazione 20.928; RICHARD N. MILLER, No. di Registrazioie 22.977; ROBERT I. STONE, No. di Registrazione 22.27?; JOHN A. STEMWEDEL, No. di Registrazione 26.508; BERIARD LIEBERMAN, No. di Registrazione26.194; di Colgate-

? Palmolive Company, 300 Park Avenue, New York, N.Y.K 022.

y Indirizzare le chiamate telefoniche a:

John A. Stemwedel Ho. di telefono (212) 3103131.

Indirizzare tutta la corrispondenza HERBERI

? S. SYLVESTER, Colgate-Palmolive Company. 300 Park Avenue, New York, N.Y. 10022.

Io inoltre dichiaro che tutte le affermazioni qui fatte di mia propria conoscenza sono vere e che tutte le affermazioni fatte in base ad inforinazioni e fede debbono essere considerate come vere e che inoltre; queste affermazioni sono state fatte sapendo che tutte le affermazioni volontariamente false o simili, fatte con tali intenzioni sono pu? nibili con ammenda o reclusione, oppure ambedue, in base al Paragrafo 1001 dell1Articolo 18 del Codice degli Stati Uniti, e die tali affermazioni volont?? riamente &lse possono annullare la validit? della domanda oppure di un qualsiasi brevetto rilasciato i]1 base alla stessa.

Nome dell*inventore: John J. Donohue

Data: 8-6-82

Residenza: Neshanic, New Jersey

cittadinanza: USA

St?irizzo Postale: RD 1, Box 374 D, Neshanic, NJ 0885; !iome dell'inventore: William J. Bonn

Data: 8-6-82

Claims (1)

1. ? Residenza: Libertyville. Illinois

   Cittadinanza: USA

   Indirizzo Postale: 234 Annlev Avenue, T.ibfirtyvsT^

   IL 60048

   * Rome dell'inventore: Kedar Nath Rustofri

   ? Data: 8-6-82

   Residenza: Rendali Park, New Jersey

   ? Cittadinanza: USA

   Indirizzo Postale: 360 Oakey Drivef Rendali Park

   NJ 08824

   Per traduzione conforme

   -Enrico Toschi PA/mac,

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