IT8224366A1

IT8224366A1 - Gruppo valvola

Info

Publication number: IT8224366A1
Application number: IT1982A24366A
Authority: IT
Original assignee: Cummins Engine Co Inc
Priority date: 1981-11-23
Filing date: 1982-11-22
Publication date: 1984-05-22
Also published as: KR840002503A; ES8400813A1; IT8224366A0; IT1153097B; KR850000984B1; CA1187376A; ES517557A0; US4440193A; AU9076682A; GB2109901A; FR2517014B1; GB2109901B; JPS6249518B2; AU547324B2; MX157963A; DE3242945A1; IN156658B; BR8206769A; JPS58131497A; FR2517014A1

Description

Generalit? dellinvenzione Vari gruppi valvola sono stati finora realizzati per ottenere lo scarico di un liquido, che si e' accumulato in un recipiente chiuso (ad esempio in un separatore di combustibile ed acqua). Lo scarico del liquido accumulato, ad esempio acqua, si presenta - spesso ? come un problema a causa dell'ambiente sottoposto a vuoto che e' presente all'interno del recipiente. Di tali gruppi valvola di tecnica anteriore e che venivano utilizzati per la suddetta applicazione ne e' 3tato ridotto l'impiego per una o piu' degli inconvenienti che se_ guono: a) il gruppo richiedeva una complessa e costo_ sa costruzione; b) il gruppo richiedeva assistenza e manutenzione eccessive; c) il gruppo risultava voluminoso e poco maneggevole; d) il gruppo risultava inefficace nel provvedere ad uno scarico controllato del liquido accumulato; e) il gruppo era di difficile installazione sul recipiente e la soati_ tuzione dei vari componenti di esso risultava una operazione costosa e richiedente tempo.

Sommario dell 'invenzione

Costituisce,pertanto, uno scopo dell'in? venzione la realizzazione di un gruppo valvola, di tipo perfezionato, che e' descritto ed e' in grado di eliminare gli inconvenienti succitati.

E' un ulteriore scopo dell'invenzione la realizzazione di un gruppo valvola del tipo de__ scritto e che costituisca esempio di realizzazione avente un numero minimo di parti componenti.

Ulteriori scopi addizionali diverranno evidenti dalla descrizione dagli allegati disegni e dalle allegate rivendicazioni.

In conformit? ad un esempio di realizzazione dell'invenzione, viene realizzato un gruppo valvola per lo scarico controllato di un liquido accumulato in un recipiente chiuso,in cui l'interno di quest'ultimo si trova in ambiente sottoposto al vuoto. Il gruppo include un corpo, che e' montato sul recipiente, ed un organo valvolare che e* montato sul corpo, destinato al movimento seletti_ vo fra le posizioni di apertura e chiusura. Il corpo e' dotato di una prima sezione che si estende nella porzione interna del recipiente in cui viene ad accumularsi il liquido. Una seconda sezione del corpo e' collegata alla prima sezione ed e* adatta ad essere assicurata al recipiente. Il corpo inclu_ de anche una terza sezione che si estende dalla ~ seconda sezione ed e* disposta adiacentemente all'esterno del recipiente. La prima,seconda e terza sezione del corpo sono dotate di un passaggio principale comune e di un passaggio secondario comune. I passaggi sono indipendenti fra di loro e si aprono su estremit? opposte. Un'estremit? di ciascun passaggio termina all'interno del recipiente; mentre un'altra estremit? del passaggio secondario e* elevata relativamente all'estremit? del passaggio principale. Tali opposite o seconde estremit? di entrambi i passaggi comunicano con l'esterno del recipiente. L'organo valvolare e' dotato di un primo elemento allungato, che si trova in impegno regolabile della tenuta ermetica entro il passag_ gio principale. Una flangia circonda il primo elemento ed e' disposta all'esterno del recipiente. Un elemento per la tenuta ermetica e' montato sulla flangia ed e' in grado di chiudere l'estremit? esposta del passaggio secondario ad eccezione di quando l'organo valvolare verr? a trovarsi nella posizione di apertura. Il primo elemento dell'organo valvolare e' dotato di un foro longitudinale aven_ te un'estremit? di esso adatta a comunicare con l'interno del recipiente, allorch?' l'organo valvolare verr? a trovarsi nella posizione di apertura. Una delle estremit? del foro e' adatta ad essere impegnata ed e' chiusa da una sede di valvola sostenuta nella prima sezione del corpo, allorch?* l'organo valvolare verr? a trovarsi nella posizione di chiusura- Il disimpegno della sede dall'estre_ mit? del passaggio secondario ha luogo successiva^ mente e come conseguenza del disimpegno dell'estremit? del foro dalla sede della valvola e dopo che quest1ultima e' stata spostata ad una distanza prestabilita dalla sede della valvola. Le dimensioni del foro e del passaggio secondario,relativamente alla sezione trasversale, sono tali che soltanto un fluido gassoso potr? fluire all'interno del recipiente ed attraverso il passaggio secondario, allor_ che' l'organo valvolare verr? a trovarsi nella posi_ zione di apertura ed il liquido, accumulatosi, non uscir? affatto dall'interno del recipiente attra_ versando il passaggio secondario.

Descrizione

Per una maggiore e completa comprensione dell'invenzione occorre far riferimento ai disegni, in cui:

la figura 1 e* una vista in sezione ver_ ticale, parziale,ingrandita, di un esempio di realizzazione del gruppo valvola,di tipo perfezionato che e' rappresentato in posizione montata sulla porzione inferiore di un recipiente chiuso e con il grappo valvolare in posizione di chiusura completa rispetto al corpo;

la figura 1a e' simile alla figura 1, pero' rappresenta l?organo valvolare in posizione di apertura completa;

la figura 2 e* una vista superiore ingrandita del corpo formante - di per se* - un componente del gruppo valvolare rappresentato nelle figure 1, 1a;

le figure 3 e 4 sono viste in sezione prese lungo le linee 3-3 e 4-4, rispettivamente, della figura 2;

la figura 5 e* una vista in sezione verticale ingrandita del gruppo valvolare, forman__ te - di per se' - un componente del gruppo valvo_ lare rappresentato nelle figure 1, 1a;

la figura 6 e? una vista in sezione verticale ingrandita simile a quella della figura 1, presa lungo la linea 6?6 della figura 8 di un secondo esempio di realizzazione del gruppo valvolare, di tipo perfezionato, e rappresentante il gruppo valvolare di esso in una posizione di completa chiusura;

la figura 7 e' una vista in sezione,ingrandita, presa lungo la linea 7-7 della figura 8 e rappresentante il gruppo valvolare in posizione di apertura completa;

la figura 8 e' una vista in piano, superiore, del gruppo valvolare della figura 6;

le figure 9 e 10 sono viste in sezione parziale, simili a quelle delle figure 6 e 7, rispettivamente, pero* di un terzo esempio di realizzazione del gruppo valvolare di tipo perfezionato.

Facendo ora riferimento alle figure 1, la, e' rappresentata una forma del gruppo valvola 20 di tipo perfezionato, nello stato montato su un sepa_ ratore di combustibile ed acqua, di tipo tradizionale, utilizzato su un motore a combustione interna, che non e? rappresentato. Il separatore 21, di norma include un recipiente 22 chiuso, in cui e' dj?>osto un filtro F attraverso il quale una miscela di acqua, olio ed altre impurit? viene indotta a fluire durante il funzionamento del motore. Durante il flusso della miscela attraverso il filtro, l'acqua W viene separata da detta miscela ed accumulata nella parte inferiore del recipiente 22. Una molla elicoidale S pu?' essere utilizzata entro il recipiente per posizionare appropriatamente il filtro .in esso. La struttura di un separatore, di tipo tradizionale, e' ben nota nella tecnica e non costituir? parte qualsiasi del ' gruppo valvolare 20, di tipo perfezionato, da descrivere qui di seguito. Allorch?' il separatore 21 viene scaricato, i giri del motore vengono riridotti e l'interno del recipiente del separatore viene, frequentemente, sottoposto al vuoto ed in tal modo lo scarico del liquido (acqua/olio) accumu lato dal recipiente e' estremamente difficile a meno che non venga eliminato il vuoto.

Il gruppo valvola 20 include un corpo 23? che e' rappresentato nelle figure 3? 4 e* preferibilmente costruito in un sol pezzo, ed un organo val_ volare 24-, rappresentato in figura 5? che anche esso e' costruito in un sol pezzo. L'organo valvolare 24 e' selettivamente mobile rispetto al corpo, fra una posizione di chiusura completa (figura 1) ed una posizione di apertura completa (figura 1a).

Il corpo 23? e* rappresentato come comprendente una prima sezione 23a, una seconda sezione 23b, ed una terza sezione 23c. Allorch?* il corpo e' montato sul recipiente 22,la prima sezione 23a e' disposta entro la porzione inferiore interna del recipiente, in cui si accumula il liquido. Come e' rappresentato nelle figure 1, 1a, la se__ conda sezione 23b, che include una flangia o spallamento ad estensione verso l'esterno, e' disposta anch'essa all1interno del recipiente. La terza sezione 23c si estende verso il basso a partire dalla seconda sezione 23b e sporge all'esterno attraverso un'adatta apertura 22a nella parte inferiore del recipiente. L'apertura 22a ha sezione non circolare (ad esempio esagonale) e l'esterno della terza sezione 23c, disposta entro l'apertura, presenta una configurazione simile, per cui e' in grado di impedire la relativa rotazione del corpo 23, rispetto all'apertura del recipiente.

Nella prima, seconda e terza sezione si trovano formati un passaggio principale comune 25 ed un passaggio secondario comune 26, come e' rappresentato in figura 4. L'estremit? superiore di ciascun passaggio termina entro la porsione interna inferiore del recipiente 22; tuttavia, l'estremit? superiore&el passaggio secondario si trova su di un'elevazione maggiore, impedendo in tal modo una turbolenza sulle luci laterali P formate all'estre__ mit? superiore del passaggio 25? L'estremit? opposta, ossia inferiore, di ciascun passaggio termina all'esterno del recipiente. I passaggi sono indipendenti fra di loro. La prima sezione 23a del corpo 23 presenta una configurazione a ponte e, come dipendente dal lato inferiore di tale configurazione, si trova una sede V di valvola, che e* distanziata in allineamento con l'estremit? superiore del passaggio principale 25 come e' rappresentato in figura 3? La sede V della valvola ricopre con l'estre_ mit? superiore del passaggio 25? formando le luci laterali P.

La porzione del passaggio principale 25, che e' formata nella terza sezione 23c del corpo, e* filettata internamente allo scopo di utilizzare ta__ le filettatura cosi' come viene descritto qui di seguito.

Il lato inferiore della flangia 23b del- . la seconda sezione e' dotata di una scanalatura anulare 29, che si trova in prossimit? della periferia della flangia ed ha dimensioni tali da essere in grado di accogliere un anello 0 (27) di tipo tradizionale, come e* rappresentato nelle figure 1 ed 1a. Il lato inferiore della flangia, che e' intermedio fra la scanalatura 29 e la periferia ester_ na della flangia, e' lievemente smussato in modo da conformarsi sostanzialmente alla configurazione della superficie interna della parete inferiore del recipiente che circonda le aperture 27a. Allorch?' il corpo e' montato in modo adatto sul recipiente, l'anello 0 (27) si trover? impegnato a tenuta erme- , tica con la superficie della parete interna del recipiente

Il segmento 26a del passaggio secondario 26, che e1 formato nella terza sezione 23c del corpo 23, e* un recesso anulare avente il centro di curvatura di esso disposto coassialmente all?asse del centro longitudinale del passaggio princi__ pale 25? La superficie esterna della terza sezione 23c il corpo 23 pu?* essere dotata di scanalatura per accogliere un anello a scatto 28 di tipo anulare, che a pressione pu?' essere fissato con detta superficie. L?anello attua una ricopertura con il lato inferiore della flangia 23b, assicurando una stratificazione fra l?anello 0 (27) e la por__ zione della parete del recipiente che circonda l'apertura 22a.

L'organo valvolare 24 che e' rappresentato con maggiore chiarezza in figura 5, include un primo elemento 24a, allungato, che e' adatto ad essere montato in maniera regolabile entro il pas_ saggio principale 25, vedere le figure 1, 1a. Un seg_ mento di elemento 24a e? provvisto di filettatura esterna che impegna la porzione filettata internamente del passaggio 25, che e' formata nella terza sezione 23c del corpo 23- Collegato, con estensione laterale all'esterno dell'elemento 24a si trova un secondo elemento 24b, simile ad una flangia, che sottende la terza sezione 23c del corpo 23? l'elemento 24b e' disposto esternamente al reci_ piente 22 ed e' accessibile dalla mano per regola_ re l'organo valvolare 24 fra le posizioni I e II.

Sporgente verso l'alto dall'elemento flangia 24b e' disposta una nervatura anulare continua 30. La nervatura e' in relazione distan__ zzata e circonda la porzione, filettata esternamente, dell'elemento 24a ed e' adatta ad essere impegnata scorrevolmente il segmento 26a a recesso anulare, del passaggio secondario 26, che e? formato nel corpo 23? nervatura 30 e' dotata di una scanalatura esterna 30a, in cui e* disposto un anello 0 (31 ) di tipo tradizionale.

Il primo e secondo elemento 24a, 24b dell'organo valvolare 24 sono dotati di un foro comune 32 che e' aperto sulle estremit? opposte.

L'estremit? superiore 32a del foro e* adatta ad impegnare a tenuta ermetica la sede V della valvola formata sulla prima sezione 23a del corpo allorch?' l'organo valvolare 24 assume la posizione I della chiusura completa. Quando l'organo valvolare viene a trovarsi nella posizione I, il liquido (acqua), che si e1 accumulato nella porzione interna inferiore del recipiente non pu?' essere scaricato dal recipiente medesimo. Inoltre, il segmento 26a a recesso inferiore, del passaggio secondario 26 e* chiuso dalla nervatura 30 e dall'anello 0 (31)t quando l?organo valvolare si trova nella posizione I e pertanto l'ambiente, sottoposto al vuoto e che pu?' essere presente entro l'interno del recipiente, non e' stato spurgato da Siria o gas passanti attraverso il passaggio 26 e filtrante attraverso il liquido W a W accumulato.

L'estensione della sporgenza della nervatu_ ra 30 e dell'anello 0 (31) dall'elemento flangia 24b e' tale che il passaggio secondario non e' scoperto vale a dire che l'anello 0 (31) non e' disimpegnato dal passaggio a recesso, finche' l'estremit? su__ periore 32a del foro 32 del primo elemento non si e' spostato di una distanza prestabilita in allonta__ namento dalla sede V della valvola. Pertanto, dato che il primo elemento 24a dell'organo valvolare si e' spostato in allontanamento dalla sede della valvola e prima che l'anello 0 (31) sia stato disimpegnato dal segmento 26a del passaggio secondario, il liquido accumulato verr? a formare un rigonfiamento a menisco che si estende entro l'estremit? su periore 32a del foro. Dato che il segmento 26a a recesso non e' coperto dall'anello 0 (31)* avr? luogo un effetto a sifone ed il liquido accumulato fluir? immediatamente attraverso le luci laterali P e al di fuori del foro 32; quindi bolle di aria riempiranno i vuoti presenti all'interno del recipiente e che sono causate dal liquido scaricato e, pertanto, verr? eliminato l'ambiente, sottoposto a vuoto, che potr? essere presente in precedenza.

Allo scopo di indurre il rigonfiamento a menisco a formarsi sulla estremit? superiore 32a del foro, e' preferibile che il diametro interno dell'estremit? del foro 32a sia approssimativamente di 0,175 pollici (4*4 min circa). Anche per impedire il riflusso del liquido accumulato attra__ verso il passaggio secondario 26, e* preferibile che il diametro interno del segmento del passaggio formato nella prima sezione 23a del corpo sia entro l'intervallo da circa 0,0059 pollici a cir__ ca 0,090 pollici (da circa mm 1,65 a circa mm 2).

Le figure 6?8 rappresentano un secondo esempio di realizzazione del gruppo valvola 120 di tipo perfezionato, che e' adatto al rilevamento del livello del liquido accumulato nella porzione interna inferiore del recipiente 22* I diversi componenti del gruppo valvola 120, che cor__ rispondono a componenti simili del gruppo valvolare 20 verranno indicati con numeri di identificazione identici ad eccezione del fatto che si trovano nella serie delle centinaia. Il gruppo valvola 120 include un corpo 123? che e* assicurato al lato inferiore del recipiente 22} il gruppo valvolare 124? che e' montato sul corpo, ed e* mobile a mano fra una posizione I di chiusura completa (figura 6) ed una posizione II di apertura completa (figura 7)?

Il corpo 123 include una prima sezione 123a, allungata, che si estende all'interno del recipiente attraversando un*adatta apertura 22a, non circolare, del recipiente. La prima sezione. 123a termina ad una elevazione prestabilita all*in_ tem o del recipiente. La porzione dell'estremit? inferiore della prima sezione 123a e' collegata ad una seconda sezione 123b che e' disposta ester_ namente al recipiente 22. La sezione 123b e' dotata di uno spallamento anulare X, che e* a contatto, essendo fissato alla superficie esterna della parete del recipiente che circonda l'apertura 22a.

La prima e la seconda sezione 123a, 123b del corpo 123 sono dotate di passaggio principale comune e di passaggio secondario comune 125? 126, rispettivamente. Il passaggio 125 e' slmile al passaggio 25 descritto in precedenza e presenta un suo segmento filettato all?interno in modo da accogliere i filetti esterni formati su una porzione della parte valvolare 124. Disposto in relazione di allineamento distanziato con l'estremit? superiore del passaggio 125 si trova una sede V dell*orga_ no valvolare. La sede V della valvola dipende da un segmento B a forma di ponticello, che e' formato nella porzione superiore della prima sezione 123a del corpo.

Posizionata entro il passaggio secondario 126 vi e? una sonda P tubolare ed elettricamente conduttrice. L?estremit? aperta Pa aperta della sonda si estende oltre l'estremit? superiore della prima sezione 123a del corpo, ed e' in grado di venire a contatto diretto con il liquido accumulato quando esso raggiunge un livello prestabilito.

L'estremit? Pb aperta inferiore della sonda P ter_ mina esternamente al recipiente 22.

Un conduttore elettrico L e' incorporato nella seconda sezione 123b del corpo e presenta un'estremit? di esso collegata alla sonda P, mentre l?estremit? opposta e' collegata ad una adatta sorgente (non rappresentata) di energia elettrica.

Una seconda sonda ?', a forma di asta, e' prevista sul corpo 123? vedere la figura 6,

ed e* costituita da materiale elettricamente condutto re e si trova in relazione distanziata sostanziai? mente coestensivapetto allasonda P. La sonda P* e* collegata ad un secondo conduttore elettrico Lf, che e' incorporato entro il corpo. In analogia al con__ duttore L,il secondo conduttore L* e* anch?esso collegato alla sorgente di energia elettrica. Inoltre, in aggiunta alla sorgente di energia un dispositivo di allarme di tipo adatto (non rappresentato) ef collegato in un circuito in serie alle sonde ed alla sorgente di energia e tale dispositivo viene ad essere eccitato allorch?* il circuito viene completato.

Allo scopo di completare il circuito, e* necessario che il liquido accumulato? avente una caratteristica di conducibilit? elettrica, costituisca la misura dell'intervallo G fra le estremit? superiori esposte delle sonde P, P'. Quando il dispositivo di allarme viene eccitato, un operatore ne dar? notizia per realizzare lo spostamento manuale della parte valvolare alla posizione II di completa apertura successivamente al fatto che i giri del motore vengono diminuiti, scaricando in tal modo il liquido, accumulato, dall'interno del recipiente? Se e' necessario ,il dispositivo di allarme nello stato di eccitazione pu?* essere collegato all'organo valvolare in maniera che quest'ultimo si sposter? automaticamente alla posizione di apertura completa successivamente al fatto che i giri del motore vengono automaticamente diminuiti.

L'organo valvolare 124 presenta un primo elemento 124a, allungato, una porzione del quale impegna, a mezzo di filettatura, i filetti interni del passaggio principale 125? Il primo elemento e' dotato di un foro centrale 132 e l'estremit? superiore 132a di detto foro e? impegnata a tenu_ ta ermetica con la sede V della valvola quando l'or_ gano valvolare 124 e' nella posizione I di chiusura completa. L'estremit? inferiore esposta del primo elemento 124a e? collegata all'estremit? circondata da un secondo elemento 124b a forma di flangia. Sul secondo elemento e' montata una guarnizione Y a forma di disco per la tenuta ermetica, che e' formata da materiale comprimibile impermeabile ai gas. Quando l'organo valvolare 124 e' nella posizione I di chiu_ sura, la guarnizione Y e' compressa fra il lato inferiore della seconda sezione 123b del corpo ed il secondo elemento 124b a forma di flangia. Lo spessore e la compressibilit? della guarnizione Y sono tali che l'estremit? 132a del foro 132 disimpegna la sede V della valvola prima che la guarnizione Y vada a ricoprire l'estremit? inferiore Pb della sonda tubolare P?

Come nel caso del gruppo valvola 20, le dimensioni interne della sonda tubolare P ed il foro 132 formato nell'organo valvolare sono tali da non dar luogo ad alcuna fuoriuscita di liquido in alcuna circostanza attraverso la sonda tubola_ re P; un rigonfiamento a menisco e' formato sulla estremit? superiore 132a del foro prima che la guarnizione Y disimpegni l'estremit? della sonda tubolare .

Le figure 9 e IO rappresentano un ter_ zo esempio di realizzazione del gruppo valvola 220, di tipo perfezionato, che presenta fondamentalmente una costruzione identica al gruppo valvola 20, ad eccezione che la guarnizione Y a forma di disco e' sostituita da una nervatura anulare 30 e da un anello 0 (31), ed il passaggio secondario 226 pre_ senta,in tutte le sue sezioni, una dimensione interna essenzialmente uniforme.

Claims

RIVENDICAZIONI

l. Gruppo valvola per impiego nello scari_ co controllato di liquido accumulato in un recipiente chiuso, detto gruppo comprendendo un corpo per mon_ taggio in maniera fissa sul recipiente, ed un orga_ no valvolare montata sull?organo suddetto costituente il corpo per regolazione selettiva rispetto a detto corpo fra posizioni aperte e chiuse; detto corpo includendo una prima sezione per disposizione all'interno del recipiente, in cui il liquido si accu_ mula, una seconda sezione per assicurare al reci_ piente e dea quale detta prima sezione si estende in una direzione, ed una terza sezione che si.esten_ de in una seconda direzione dalla detta seconda sezione e che viene adattata per sporgere all'ester_ no il recipiente, dette prima, seconda e terza se_ zione essendo dotate di un passaggio principale comune e di un passaggio secondario comune indipendentemente da detto passaggio principale, detta prima sezione avendo una sede di valvola montata in manie_ ra fissa in relazione distanziata rispetto ad una estremit? del passaggio principale; detto organo valvolare includendo un primo elemento allungato disposto in maniera regolabile entro ed in relazione a tenuta ermetica con il passaggio principale ed avendo un foro ad estensione longitudinale,formato in esso ed aperto su estremit? opposte,una estremit? di detto foro essendo chiusa da detta sede di valvola allorch?' detto organo valvolare e' in detta posizione di chiusura, un elemento a flangia esposta che circonda l'esterno di detto primo elemento,ed un elemento di tenuta ermetica che si estende da detto elemento a flangia e con impegno a tenuta ermetica ed in chiusura e* su un*estremit? del passaggio secondario allorch?' detto gruppo valvolare e' in detta posizione di chiusura, detto elemento di tenuta ermetica assumendo un impegno privo di tenuta ermetica con l'estremit? del passaggio secondario successivamente all'estremit? del foro di detto primo elemento che e' stato spostato di una distanza prestabilita in allontanamento da detta sede di valvola.
2. Gruppo valvola secondo la rivendi cazione 1, caratterizzato dal fatto che una por_ zione esterna del primo elemento di detto organo valvolare e' impegnato con filettatura a tenuta ermetica con una porzione del passaggio principale.
3 Gruppo valvola secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il passaggio principale ed il foro del primo elemento di detto organo valvolare sono in relazione sostanzialmente coassiale .
4. Gruppo valvola secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il segmento del passaggio secondario formato nella terza sezione del corpo presenta una disposizione a recesso relativamente ad una superficie esposta di detta terza sezione e presenta una configurazione anulare, detto segmento disposto a recesso essendo collocato in relazione distanziata e circondante rispetto al segmento del passaggio principale formato in detta terza sezione del corpo
5. Gruppo valvola secondo la rivendicazione 4? caratterizzato dal fatto che il segmento a recesso del passaggio secondario e* disposto concentricamente rispetto ad un asse centrale longitudinale di detto passaggio principale.
6. Gruppo valvola secondo la rivendicazione 5? caratterizzato dal fatto che l?elemento di tenuta ermetica include una nervatura anulare continua sporgente dall'elemento a flangia di detto organo valvolare ? detta nervatura essendo in relazione di scorrimento a tenuta ermetica con il segmento a reces_ so del passaggio secondario, ad eccezione di quanto detto l?organo valvolare assume una posizione di apertura rispetto a detto corpo.
7. Gruppo valvola secondo la rivendicazione 1,caratterizzato dal fatto che un?estremit? corrispondente di detto passaggio principale e detto passaggio secondario terminano all?interno del recipiente ed un?estremit? del passaggio secondario e? su un?elevazione maggiore di quella della corrispondente estremit? di detto passaggio principale*
8 . Gruppo valvola secondo la rivendica^ zione 1, caratterizzato dal fatto che il passaggio secondario del corpo include una prima sonda tubolare, allungata, in materiale elettricamente conduttore, una estremit? di detta sonda sporgente dalla prima porzione di detto corpo ed essendo adattata ad essere esposta all?interno del recipiente ad un livello prestabilito al di sopra delia parte inferiore del recipiente; una seconda sonda in materiale elettri^ camente conduttore sporgente dalla prima sezione del corpo ed essendo distanziata dall'estremit? della prima sonda; dette sonde essendo alimentate con eler_ gi? elettrica e collegate ad un mezzo di allarme, detto mezzo di allarme essendo attuato soltanto quan_ do il liquido, accumulato nel recipiente, raggiunge il livello prestabilito ed offre la misura della distanza fra le sonde sporgenti all*interno del reci_ piente completando il circuito di dette sonde e det_ to mezzo di allarme.
9* Gruppo valvola secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che un solo fluido gassoso passa attraverso detto passaggio secondario all?interno del recipiente quando detto organo valvo lare e' in una posizione di apertura ed il liquido accumulato fluisce al di fuori del recipiente attra verso il foro allungato formato nel primo elemento dell'organo valvolare?
10. Gruppo valvola secondo la rivendicazione 1? caratterizzato dal fatto che il corpo e il gruppo valvolare sono, ciascuno, costruiti in un sol pez-.o.