IT202200000875A1 - Dispenser automatizzato per erogazione cibo per animali - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

La presente invenzione ha per oggetto una macchina automatica per l?erogazione di cibo per animali, impiegabile quando, nella gestione domestica di animali, come (a scopo esemplificativo ma non limitante) gatti, quando si ha la necessit? di fornire loro cibo in propria assenza.

Le caratteristiche principale sono la facilit? d?uso, l?elevata resa ed efficienza della erogazione della quantit? strettamente necessaria di cibo e la possibilit? di monitorare a distanza se l?animale sta mangiando o meno e quanta dose sta mangiando nel tempo.

Allo stato attuale dell?arte, gli attuali sistemi di erogazione automatica del cibo prevedono l?erogazione in quantit? fissa ed a una frequenza prestabilita; ovvero non hanno la capacit? di accorgersi se e quanto l?animale ha mangiato del cibo erogato.

Questa condizione pone l?evidente limite di ritrovarsi ad aver erogato una dose insufficiente oppure al contrario sovrabbondante, con elevato spreco di cibo e con il successivo degrado dello stesso nel contenitore dove lo stesso ? stato erogato.

Molti animali, i gatti per esempio, si rifiutano di cibarsi quando il cibo ha perso l?olfatto a seguito dell?ossidazione con l?aria e quindi anche il cibo erogato successivamente, sul cibo ormai stantio e avariato, assumerebbe immediatamente lo stesso spiacevole gusto che allontanerebbe l?animale, con l?effetto che anche le erogazioni successive andrebbero perdute per lo stesso motivo.

L?invenzione invece, tramite l?utilizzo combinato di pi? tecnologie, si prefigge lo scopo di risolvere questo aspetto limitante, dando i seguenti vantaggi allo stato dell'arte:

1. Controllo della dose erogata: in base alla taglia, al numero di animali presenti, alle necessit? contingenti dell?animale 2. Limitare fino ad annullare gli sprechi di cibo

3. Limitare l?ossidazione del cibo, erogando il minimo quantitativo necessario, per evitare residui che andrebbero ad ossidarsi 4. Gestione indiretta dell?animale, in quanto, tramite i sensori, la sua presenza pu? essere interpretata come bisogno o desiderio di cibo e quindi attivare l?erogazione in modo automatico

5. La qualit? del cibo viene preservata da un apposito sistema che ne evita il contatto con l?aria

Il sistema automatico, a titolo esemplificativo ma non limitativo, si presenta composto da una struttura fissa (1), che ha il compito di sostenere il contenitore (2) di cibo, posizionato in maniera fissa e stabile ad una altezza regolabile dal pavimento, in base all?altezza degli animali che andranno a cibarsi.

Alla base della struttura, in appoggio sul piano di riferimento ? presente un sensore (5) che rileva la massa che pu? essere appoggiata sopra (in forma esemplificativa ma non limitativa: una cella di carico). Sopra a detto sensore (5) viene posto infatti il contenitore (6), asportabile, che ha il compito di raccogliere il cibo erogato e dal quale quindi l?animale si ciber? (tipicamente una ciotola).

Pi? sopra, fissato ad una parte della struttura (tale parte pu? essere mobile verticalmente rispetto alla struttura fissa per permettere che animali di diversa taglia possano accedere alla ciotola) viene fissato almeno un contenitore (2) detta cartuccia di cibo. Il numero indicato ? almeno uno, ma pu? essere, in forma non limitativa, pi? di uno, in modo che ogni contenitore possa avere pi? gusti di cibo da erogare.

La cartuccia (2), in una versione esemplificativa ma non limitativa del presente brevetto, ? fissa e solidale alla struttura (1 ), mentre ? sottoposta all?azione di un attuatore (3) che, tipicamente in forma esemplificativa ma non limitativa, ? uno spintore (stantuffo) elettrico con moto di spinta verticale, lungo lo stesso asse (a) della cartuccia (2), in modo che l?azione di spinta dell?attuatore (3) si esercita internamente alla cartuccia, sul proprio contenuto e provochi la relativa fuoriuscita del cibo nella parte inferiore, lungo il verso (b). Il cibo a questo punto cade per gravit? nel contenitore (6).

L?attuatore (3) ? un attuatore controllato elettronicamente, ovvero la corsa dello spintore viene misurata da un sensore (3a) (a titolo esemplificativo e non limitativo un sensore di lunghezza come un potenziometro lineare), che restituisce l?informazione ad un controllore logico programmabile (4).

Allo stesso controllore logico programmabile (4) arriva anche l?informazione della lettura del peso nella ciotola contenitore (6).

L?erogazione di cibo attraverso l?attuazione dello spintore (3) quindi ? in funzione di quanto cibo ancora viene rilevato nel contenitore (6).

Il contenitore a cartuccia (2) ha sulla propria superficie apposto in modo solidale un codice (9), tipicamente, a titolo esemplificativo ma non limitativo, un QRcode.

Una seconda, ma non limitativa, conformazione della macchina comprende una pluralit? di contenitori (2) montati su un supporto rotante attorno ad un asse (x) ed un unico attuatore spintore che di volta in volta realizza una spinta sul contenitore (2) che viene prescelto dal controllore logico programmabile (4) come atto ad essere azionato ed erogato.

Ma l?invenzione si pone anche di ottimizzare l?erogazione e quindi l?attuazione dello spintore (3) in questo modo: sulla struttura fissa (1 ) ? posto un lettore (7) di codici bidimensionali, ad esempio un lettore di QRcode che ha la capacit? di leggere il codice (9) posto sulla cartuccia (2). In base alle informazioni riportate su questo codice (9), che possono contenere, a titolo di esempio ma non limitante, la propriet? caloriche del cibo, la quantit? di vitamine, di carboidrati presenti, la dose da erogare in base alla taglia e/o alla et? dell?animale, il controllore logico programmabile (4) pu? calcolare, in seguito al programma di calcolo ed analisi impostato, la corsa corretta che deve realizzare lo spintore (3) in modo di ottimizzare la dose erogata alle esigenze alimentari e salutistiche dell?animale presente.

Inoltre sulla struttura fissa (1 ) ? solidalmente fissato un sensore (8) di presenza, che ha la capacit? di individuare quando l?animale ? presso la struttura stessa e, in particolare, quando l?animale ? sopra al contenitore ciotola (6) e quindi sotto alla cartuccia (2). Questo sensore (8) ha la duplice di funzione di:

1. Interrompere l?erogazione del cibo e quindi fermare l?attuatore (3) in caso quest?ultimo fosse nella fase di erogazione cibo, al fine di evitare imbrattamenti dell?animale; e

2. Segnalare e monitorare, in stato di quiete, quante volte l?animale ? andato a cercare cibo nella ciotola (6) in un predeterminato intervallo di tempo, al fine di dare un indicatore di quanto pu? essere la richiesta di cibo da parte sua e quindi modificare la successiva erogazione di cibo.

Questi ed altri scopi dell'invenzione ono realizzati secondo quanto qui descritto e rivendicato, ed anche secondo quanto rappresentato nelle figure esemplificative (ma non obbligatoriamente limitanti) in cui:

- La tavola 1 mostra la vista prospettica della macchina con evidenziati la struttura fissa (1 ), la cartuccia (2) ed il soprastante attuatore spintore (3) , l?asse (a) su cui avviene il moto di spinta interno al contenitore (2) ed il verso (b) di uscita del cibo e successiva caduta nella ciotola contenitore (6), posta sopra al sensore di massa (5); viene indicato inoltre il lettore di codici bidimensionali (7) e il sensore (8) di presenza animale;

- La tavola 2 mostra il flusso di informazioni che arrivano al controllore logico (4): il segnale dal sensore di presenza (8) dell'animale in prossimit? del contenitore (2); le informazioni ricavate dalla lettura del codice a barre (9) eseguito con il lettore (7); il valore del movimento dell?attuatore (3) letto dal sensore (3a); il valore in massa rilevato dal sensore (5). In uscita dal controllore logico (4) si ha il comando di attuazione dello spintore (3); e

- La tavola 3 mostra una soluzione costruttiva alternativa a quella rappresentata in tavola 1 , nella quale una pluralit? di contenitori (2) sono montati su una base girevole (2a), ruotante attorno ad una asse (x), ed almeno uno spintore (3).

L?invenzione consegue l?interessante vantaggio rispetto a ci? che ? noto: il fatto di poter erogare in modo automatico, controllato e ottimizzato il cibo ad un animale, in assenza della presenza umana, controllandone anche lo stato, tramite una eventuale videocamera ed un sensore wi-fi, che pu? inviare le informazioni su rete dati.