IT202100026501A1 - Tagliaerba con gruppo copri rotori di taglio - Google Patents

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IT202100026501A1
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Luciano Saltarin
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Description

TAGLIAERBA CON GRUPPO COPRI ROTORI DI TAGLIO
DESCRIZIONE DELL?INVENZIONE
La presente invenzione si inserisce nel settore degli apparati di taglio di erba in genere, in particolare di tagliaerba o falciatrici con rotori di taglio con asse di rotazione sostanzialmente verticale e del tipo con larghezza di taglio variabile. L?invenzione attiene la protezione o copertura dei rotori di taglio, specialmente per impedire il contatto con parti in movimento e l?espulsione incontrollata di materiale, per mezzo di un gruppo copri rotori di taglio e trova peculiare applicazione nei tagliaerba con quattro rotori di taglio. Nel settore di riferimento detto gruppo copri rotori ? solitamente richiamato con i termini piatto, cassa, carcassa, carter, alloggiamento o chassis; alle diverse denominazioni non corrisponde spesso alcuna differenza tecnica.
Sono noti numerosi tagliaerba con pi? rotori di taglio che possono variare la larghezza di taglio e, di conseguenza, l?estensione del gruppo copri rotori di taglio. Alcuni di questi comprendono ali articolate, come nel caso descritto in GB 2523120 A. Altri prevedono movimentazioni reciproche dei rotori di taglio mantenendo i rispettivi assi verticali o sostanzialmente verticali, ovvero con spostamenti che giacciono su un piano orizzontale o sostanzialmente orizzontale, come descritto in EP 1782671 A1. Gruppi copri rotori di taglio con ali articolate presentano numerosi svantaggi, ad esempio dal punto di vista di ingombri, di sicurezza e di gestione della trasmissione meccanica di potenza verso i rotori di taglio. In EP 1782671 A1 ogni rotore di taglio lavora di fatto in modo autonomo e dispone di una rispettiva copertura: vengono meno o si riducono i benefici dovuti alla sovrapposizione delle zone di taglio dei rotori di taglio adiacenti e, allo stesso tempo, gli ingombri nella direzione longitudinale o di movimentazione sono necessariamente maggiori per garantire la sovrapposizione delle zone di taglio del rotore di taglio frontale e di quelli posteriori.
EP 3469865 A1 descrive un tagliaerba con una prima parte con rotori di taglio con asse di rotazione verticale e una seconda parte con asse di rotazione orizzontale. La seconda parte supera le carenze di taglio della prima parte in modo similare al rotore di taglio frontale in EP 1782671 A1. Al di sotto del gruppo copri rotori della prima parte di EP 3469865 A1 le zone di taglio dei due rotori di taglio sono distaccate tra loro anche nella condizione di minima larghezza di taglio, non lavorando l?erba frapposta tra le due zone e aumentando l?ingombro complessivo in direzione trasversale alla direzione di avanzamento a parit? di diametro dei rotori di taglio. Questo ultimo aspetto diviene pi? rilevante nel caso di ulteriori rotori di taglio, ad esempio di tre o pi? rotori di taglio.
L?impiego di tre rotori di taglio allineati o sostanzialmente allineati nella direzione trasversale alla direzione di movimentazione migliora il taglio ma determina necessariamente l?accumulo di materiale tagliato su almeno un bordo del tagliaerba.
In estrema sintesi le numerose soluzioni proposte in passato risultano complesse, inefficienti e/o ingombranti poich? si scontrano con le limitazioni imposte dall?attraversamento del gruppo copri rotori di taglio da parte degli alberi di trasmissione meccanica necessari per mettere in rotazione le ali taglienti.
La presente invenzione intende superare uno o pi? inconvenienti delle soluzioni di arte nota.
Un primo scopo della presente invenzione ? quello di fornire un tagliaerba con larghezza di taglio variabile che sia compatto e garantisca buoni risultati di taglio, specialmente a velocit? di avanzamento elevate.
Uno scopo di alcune forme realizzative ? quello di evitare la formazione di cumuli laterali di materiale tagliato.
Ancora uno scopo di alcune forme realizzative ? quello di limitare l?ingombro del tagliaerba nella direzione di movimentazione.
Questi e gli altri scopi che verranno chiari all?esperto del ramo dalla lettura del testo che segue sono conseguiti per mezzo di un tagliaerba secondo le rivendicazioni.
Forme di realizzazione specifiche dell?invenzione saranno descritte nel seguito della presente trattazione, in accordo con quanto riportato nelle rivendicazioni e con l?ausilio delle figure allegate, nelle quali:
- la figura 1 mostra una vista assonometrica dall?alto di una forma realizzativa di un tagliaerba secondo l?invenzione in una prima condizione operativa;
- la figura 2 mostra una vista dall?alto del tagliaerba di figura 1 in una seconda condizione operativa;
- la figura 3 mostra una vista dall?alto del tagliaerba di figura 1 nella prima condizione operativa con alcuni componenti non rappresentati per permettere la visione dei particolari di interesse;
- la figura 4 mostra una vista assonometrica dall?alto con dettaglio del tagliaerba di figura 1 nella seconda condizione operativa e con alcuni componenti non rappresentati per permettere la visione dei particolari di interesse;
- la figura 5 mostra una vista assonometrica dal basso con dettaglio del tagliaerba di figura 1 nella seconda condizione operativa e con alcuni componenti non rappresentati per permettere la visione dei particolari di interesse;
- la figura 6 mostra una vista dal basso del tagliaerba di figura 1 nella seconda condizione operativa;
- la figura 7 mostra una vista assonometrica dal basso del tagliaerba di figura 1 nella prima condizione operativa;
- la figura 8 mostra un dettaglio assonometrico dal basso del tagliaerba di figura 1 nella seconda condizione operativa con una parte di chiusura rimossa;
- la figura 9 mostra una vista assonometrica di una parte di chiusura secondo l?invenzione;
- la figura 10 mostra un dettaglio assonometrico dal basso del tagliaerba di figura 1 in una posizione intermedia tra la seconda condizione operativa e la prima condizione operativa, ovvero nel corso della riduzione della larghezza di taglio; - la figura 11 mostra uno schema del tagliaerba di figura 1.
Con riferimento alle figure allegate, ? stato indicato con il riferimento 100 un tagliaerba con larghezza di taglio (W) variabile rispetto alla direzione di movimentazione (M).
Una forma realizzativa di tale dispositivo (1) comprende rotori di taglio (71, 72, 73, 74) del tipo ad asse di rotazione (X) verticale rispetto al suolo (S), mezzi di trasmissione (8) per trasmettere il moto e un gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) per coprire i rotori di taglio (71, 72, 73, 74) cos? da evitare l?accesso a corpi in movimento e/o confinare materiale, tipicamente erba tagliata o detriti.
I mezzi di trasmissione (8) comprendono alberi (81, 82, 83, 84), ognuno accoppiato a un rispettivo rotore di taglio (71, 72, 73, 74) cos? da mettere in rotazione il rotore di taglio (71, 72, 73, 74) intorno a un rispettivo asse di rotazione (X).
Il gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) comprende una prima parte (1) che ha un primo foro (11) ospitante un primo albero (81) e una seconda parte (2) che ha un secondo foro (21) ospitante un secondo albero (82).
Il primo albero (81) ? accoppiato a un primo rotore di taglio (71) ed ? rotazionalmente connesso alla prima parte (1) e il secondo albero (82) ? accoppiato a un secondo rotore di taglio (72) ed ? rotazionalmente connesso alla seconda parte (2).
La seconda parte (2) e la prima parte (1) sono tra loro mobili secondo una prima direzione (T) trasversale alla direzione di movimentazione (M) del tagliaerba (100) tra una prima posizione e una seconda posizione nella quale la distanza tra il secondo albero (82) e il primo albero (81) ? maggiore che nella prima posizione cos? da variare la larghezza di taglio (W).
Vantaggiosamente lo spostamento nella prima direzione (T) della seconda parte (2) rispetto alla prima parte (1) tra la prima posizione e la seconda posizione ? maggiore di una prima distanza nella prima direzione (T) tra i bordi del primo foro (11) e del secondo foro (21) nella prima posizione.
La seconda parte (2) ha un incavo (22) che ? rivolto verso il primo albero (81) cos? da accogliere il primo albero (81), almeno, nella prima posizione.
Il gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) comprende una parte di chiusura (4). La parte di chiusura (4) comprende una prima sede (41) che ospita il primo albero (81), una seconda sede (42) che ospita il secondo albero (82) e, tra queste, una parte piena (43), ovvero massiccia, senza aperture.
La prima sede (41) si estende cos? che nella prima posizione la parte di chiusura (4) sia mobile rispetto al primo albero (81) di un primo spostamento nella prima direzione (T) in un primo verso (T1).
La seconda sede (42) si estende cos? che nella prima posizione la parte di chiusura (4) sia mobile rispetto al secondo albero (82) di un secondo spostamento nella prima direzione (T) in un secondo verso (T2) opposto al primo verso (T1). La somma scalare del primo spostamento e del secondo spostamento ? maggiore della prima distanza cos? da consentire uno spostamento tra la prima parte (1) e la seconda parte (2) maggiore della prima distanza.
Inoltre la parte piena (43) si estende nella prima direzione (T) cos? da essere in corrispondenza della parte dell?incavo (22) non coperta dalla prima parte (1).
Il tagliaerba (100) secondo l?invenzione permette di superare i limiti geometrici dovuti all?attraversamento del gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) da parte degli alberi (81, 82, 83, 84) pur garantendo la continuit? funzionale della copertura. La figura 8 permette di osservare l?apertura che si verrebbe a creare tra la prima parte (1) e la seconda parte (2) qualora il gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) non comprendesse la parte di chiusura (4) qui descritta.
Le caratteristiche del tagliaerba (100) secondo l?invenzione permettono disposizioni reciproche dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) altrimenti non ottenibili, come verr? meglio descritto nel seguito e come immediatamente visibile in figura 6 dalla disposizione degli alberi (81, 82, 83, 84) rispetto alla prima parte (1). Tali disposizioni facilitano l?implementazione di forme realizzative caratterizzate da una migliore efficacia del taglio, specialmente a parit? di ingombri complessivi e/o di maneggevolezza del tagliaerba (100), rispetto alle soluzioni di arte nota.
L?estensione della parte piena (43) richiesta per garantire la copertura della parte dell?incavo (22) non coperta dalla prima parte (1) dipende da pi? scelte progettuali, ad esempio dall?estensione della prima parte (1) in corrispondenza dell?incavo (22), come suggerisce la visione del dettaglio di figura 4, o dalla sovrapposizione minima della prima parte (1) e della seconda parte (2) visibile in figura 6.
Dal confronto tra il dettaglio di figura 4 e il dettaglio di figura 5 emerge come l?estensione richiesta alla parte piena (43) limiti l?entit? del primo spostamento in relazione alla prima distanza. Ad esempio, con riferimento alla forma realizzativa visibile nel dettaglio di figura 5, una maggiore estensione della prima sede (41) e un maggiore spostamento del primo albero (81) ridurrebbero l?estensione della parte piena (43) fino a provocare la formazione di un?indesiderata apertura.
Preferibilmente l?incavo (22) ha un?estensione nella prima direzione (T) maggiore della prima distanza, cos? da favorire posizioni reciproche tra il primo albero (81) e il secondo albero (82) particolarmente raccolte e/o limitare l?estensione nella prima direzione (T) della prima parte (1).
Preferibilmente la seconda parte (2) ? frapposta tra la parte di chiusura (4) e la prima parte (1) e il gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) comprende almeno un supporto che ? solidale alla prima parte (1) o alla seconda parte (2) e che sostiene la parte di chiusura (4).
Tipicamente la prima parte (1) ? solidale ai mezzi di connessione per la connessione a un trattore ed ? solidale alla scatola ingranaggi (89) che riceve l?energia meccanica dalla presa di forza del trattore. La prima parte (1) deve di norma portare su un secondo lato (1b) opposto al primo lato (1a) rivolto verso il primo rotore di taglio (71) diversi componenti: ? quindi preferibile che la seconda parte (2) sia posta tra la prima parte (1) e il suolo (S) ovvero dal primo lato (1a). L?ambiente di lavoro e le continue vibrazioni dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) e dei mezzi di trasmissione (8) rendono gli accoppiamenti imprecisi o con gioco e possono portare a movimenti indesiderati dei componenti. La disposizione preferita appena descritta della parte di chiusura (4) risulta semplice, efficace e robusta; inoltre non richiede accorgimenti o modifiche alla disposizione dei componenti sul secondo lato (1b) della prima parte (1). Infatti, per introdurre la parte di chiusura (4) sul secondo lato (1b) sono necessarie modifiche relativamente invasive e che portano a movimenti tra le parti meno sicuri, con il rischio di blocchi o impuntamenti a causa di vibrazioni e/o detriti.
Preferibilmente l?almeno un supporto comprende una guida (6) solidale alla seconda parte (2) conformata in modo che la parte di chiusura (4) trasli rispetto alla seconda parte (2). Come si osserva nella figura 6, la guida (6) pu? comprendere due profilati a ?L? che sostengono la parte di chiusura e che sono disposti secondo la prima direzione (T), cos? formando una coppia prismatica con la stessa parte di chiusura (4).
Preferibilmente i mezzi di trasmissione (8) comprendono una prima scatola ingranaggi (85) che comprende una prima cassa (85a) al cui interno ruota il primo albero (81) e una seconda scatola ingranaggi (86) che comprende una seconda cassa (86a) al cui interno ruota il secondo albero (82).
Similmente nelle figure sono anche visibili una terza scatola ingranaggi (87) e una quarta scatola ingranaggi (88).
Come si osserva a titolo esemplificativo in figura 5, almeno la seconda cassa (86a) impegna il secondo foro (21) e la seconda sede (42) cos? da movimentare la parte di chiusura (4) nello spostamento tra la prima posizione e la seconda posizione e viceversa, come esemplificato anche in figura 10.
L?impiego della seconda cassa (86a) per la movimentazione della parte di chiusura (4) risulta particolarmente semplice e sfrutta un elemento robusto e tipicamente presente nel tagliaerba (100).
Preferibilmente anche la prima cassa (85a) impegna il primo foro (11) e la prima sede (41), entrambe la prima sede (41) e la seconda sede (42) sono asolature e nella prima posizione e nella seconda posizione la prima cassa (85a) e la seconda cassa (86a) sono a contatto o in prossimit? delle estremit? (41a, 41b, 42a, 42b) delle asolature.
La prima cassa (85a) e la seconda cassa (86a) limitano o evitano cos? gli spostamenti indesiderati della parte di chiusura (4), tipicamente ma non esclusivamente provocati dalle vibrazioni.
Nelle figure sono anche indicate le estremit? (51a, 51b, 52a, 52b) delle asolature di un?ulteriore parte di chiusura (5) descritta nel seguito. In entrambi i casi la lettera ?a? indica l?estremit? pi? prossima agli alberi (81, 82, 83, 84) nella prima posizione e nella posizione raccolta mentre la lettera ?b? indica l?estremit? pi? prossima agli alberi (81, 82, 83, 84) nella seconda posizione e nella posizione estesa.
Per meglio chiarire la portata degli insegnamenti del presente testo, nel caso la prima sede (41) e la seconda sede (42) ospitino una prima cassa (85a) e una seconda cassa (86a) la prima distanza pu? riferirsi alla loro distanza nella prima direzione (T) nella prima posizione perch? questo rappresenta il limite reale di estensione del materiale di una parte rispetto all?albero dell?altra parte.
Preferibilmente la prima sede (41) ? un?asolatura, pi? preferibilmente entrambe la prima sede (41) e la seconda sede (42) sono asolature uguali tra loro.
Tipicamente la distanza tra l?asse di rotazione (X) del primo rotore di taglio (71) e l?asse di rotazione (X) del secondo rotore di taglio (72) nella seconda posizione ? minore della somma del raggio (71a) del primo rotore di taglio (71) e del raggio (72a) del secondo rotore di taglio (72), cos? da garantire la sovrapposizione delle zone di taglio del primo rotore di taglio (71) e del secondo rotore di taglio (72).
Preferibilmente il raggio (71a) del primo rotore di taglio (71) e il raggio (72a) del secondo rotore di taglio (72) ? maggiore della distanza tra l?asse di rotazione (X) del primo rotore di taglio (71) e l?asse di rotazione (X) del secondo rotore di taglio (72) nella prima posizione. Si aumenta cos? l?efficacia del taglio pur garantendo compattezza al tagliaerba (100).
Preferibilmente la prima parte (1) comprende una protrusione (13), osservabile ad esempio in figura 4, che si sporge verso il secondo albero (82) in modo da essere in corrispondenza di una parte dell?incavo (22). ? cos? possibile limitare l?estensione della prima parte (1) solo nella zona dove ? effettivamente necessaria per la copertura.
In figura 4 si osserva anche un?ulteriore protrusione (14) del tutto simile alla protrusione (13).
Per quanto il tagliaerba (100) secondo l?invenzione potrebbe comprendere una sola parte mobile rispetto alla prima parte (1), ? preferibile che gli insegnamenti sopra esposti siano applicati anche sull?altro lato della prima parte (1).
In questo caso la gestione della larghezza di taglio (W) pu? avvenire secondo diverse logiche ma ? preferibile che le variazioni siano le medesime da entrambi i lati. Le preferite forme realizzative sopra riportate trovano applicazione diretta anche per l?altro lato anche se non sono necessariamente descritte per i componenti di seguito introdotti o se introducono componenti non descritti di seguito.
Preferibilmente il tagliaerba (100) comprende un terzo rotore di taglio (73) e un quarto rotore di taglio (74) dal lato del primo rotore di taglio (71) opposto al secondo rotore di taglio (72). Il terzo rotore di taglio (73) ? frapposto tra il primo rotore di taglio (71) e il quarto rotore di taglio (74).
Il verso di rotazione (71b, 72b, 73b, 74b) di ognuno dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) ? opposto a quello del rotore di taglio o dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) adiacenti e il verso di rotazione (71b, 72b, 73b, 74b) ? tale da spingere l?erba rispettivamente tra il primo rotore di taglio (71) e il secondo rotore di taglio (72) e tra il terzo rotore di taglio (73) e il quarto rotore di taglio (74) con il tagliaerba (100) che si muove nella direzione di movimentazione (M) e nel verso di movimentazione. Il verso di movimentazione della forma realizzativa di figura 1 ? rappresentato dalla freccia della direzione di movimentazione (M). Chiaramente il tagliaerba (100) ? operativo anche nell?altro verso ma senza alcuni dei benefici. Come chiarisce la figura 11, queste caratteristiche permettono di spingere il materiale tagliato tra gli alberi (81, 82, 83, 84), cos? migliorando l?efficacia del taglio ed evitando la formazione di cumuli laterali di materiale tagliato. In altre parole i versi di rotazione (71b, 72b, 73b, 74b) dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) sono tali da limitare o evitare lo scarico laterale.
Preferibilmente le zone di taglio o di azione dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) sono sovrapposte, ovvero i cerchi formati dalle loro ali taglienti (9), visibili ad esempio in figura 11, si intersecano tra loro.
Preferibilmente i rotori di taglio (71, 72, 73, 74) sono allineati.
Preferibilmente i rotori di taglio (71, 72, 73, 74) del tagliaerba (100) consistono di quattro rotori di taglio (71, 72, 73, 74). La versione con quattro rotori di taglio (71, 72, 73, 74) risponde in modo efficace alle esigenze di compattezza, larghezza di taglio (W) massima ed efficacia di taglio, non formando cumuli laterali di erba tagliata.
Preferibilmente:
- la prima parte (1) comprende un ulteriore foro (12) ospitante un terzo albero (83) accoppiato al terzo rotore di taglio (73) e rotazionalmente connesso alla prima parte (1);
- il gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) comprende una terza parte (3) che ha un terzo foro (31) ospitante un quarto albero (84) accoppiato al quarto rotore di taglio (74) e rotazionalmente connesso alla terza parte (3);
- la terza parte (3) ? mobile rispetto alla prima parte (1) secondo la prima direzione (T) tra una posizione raccolta e una posizione estesa nella quale la distanza tra il quarto albero (84) e il terzo albero (83) ? maggiore che nella posizione raccolta cos? da cooperare con la seconda parte (2) per variare la larghezza di taglio (W); - lo spostamento nella prima direzione (T) della terza parte (3) rispetto alla prima parte (1) tra la posizione raccolta e la posizione estesa ? maggiore di una seconda distanza nella prima direzione (T) tra i bordi dell?ulteriore foro (12) e del terzo foro (31) nella posizione raccolta;
- la terza parte (3) ha un ulteriore incavo (32) che ? rivolto verso il terzo albero (83) cos? da accogliere il terzo albero (83), almeno, nella posizione raccolta;
- il gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) comprende un?ulteriore parte di chiusura (5) che comprende un?ulteriore prima sede (51) che ospita il terzo albero (83), un?ulteriore seconda sede (52) che ospita il quarto albero (84) e, tra queste, un?ulteriore parte piena (53);
- l?ulteriore prima sede (51) si estende cos? che nella posizione raccolta l?ulteriore parte di chiusura (5) sia mobile rispetto al terzo albero (83) di un terzo spostamento nella prima direzione (T) nel secondo verso (T2), l?ulteriore seconda sede (52) si estende cos? che nella posizione raccolta l?ulteriore parte di chiusura (5) sia mobile rispetto al quarto albero (84) di un quarto spostamento nella prima direzione (T) nel primo verso (T1) e la somma scalare del terzo spostamento e del quarto spostamento ? maggiore della seconda distanza cos? da consentire uno spostamento tra la prima parte (1) e la terza parte (3) maggiore della seconda distanza;
- l?ulteriore parte piena (53) si estende cos? che nella posizione estesa sia in corrispondenza della parte dell?ulteriore incavo (32) non coperta dalla prima parte (1);
- gli assi di rotazione del primo rotore di taglio (71), del secondo rotore di taglio (72), del terzo rotore di taglio (73) e del quarto rotore di taglio (74) sono allineati lungo la prima direzione (T), ovvero giacciono o giacciono sostanzialmente sullo stesso piano verticale.
Preferibilmente la seconda parte (2) e la terza parte (3) compiono i medesimi spostamenti rispetto alla prima parte (1) ma con versi opposti.
Preferibilmente i mezzi di trasmissione (8) comprendono una scatola ingranaggi (89) predisposta per ricevere il moto che ? accoppiata agli alberi (81, 82, 83, 84) dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74), che ? solidale alla prima parte (1) e che ? frapposta tra il primo albero (81) e il terzo albero (83). Nello spostamento tra la prima posizione e la seconda posizione la seconda parte (2) trasla rispetto alla prima parte (1), nello spostamento tra la posizione raccolta e la posizione estesa la terza parte (3) trasla rispetto alla prima parte (1) e i mezzi di trasmissione (8) comprendono almeno un albero di collegamento (90) disposto secondo la prima direzione (T) che accoppia la scatola ingranaggi (89) con gli alberi (81, 82, 83, 84) dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74).
Questa configurazione garantisce movimenti rapidi e chiari per l?operatore e un ottimale trasferimento dell?energia meccanica. L?almeno un albero di collegamento (90) ? preferibilmente di tipo esagonale.
Preferibilmente i rotori di taglio (71, 72, 73, 74) hanno pari diametro, nella seconda posizione la distanza tra gli assi di rotazione rispettivamente del primo albero (81) e del secondo albero (82) e del terzo albero (83) e del quarto albero (84) ? minore del diametro dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) e ogni rotore di taglio (71, 72, 73, 74) comprende due ali taglienti (9) radialmente opposte tra loro e disposte lungo una direzione perpendicolare rispetto alla direzione sulla quale sono disposte le ali taglienti (9) del rotore di taglio o dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) adiacenti.
Si evitano cos? interferenze pur spingendo la sovrapposizione ammissibile tra le zone di taglio dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74), cos? da garantire ottimi risultati di taglio a qualsiasi larghezza di taglio (W) e, allo stesso tempo, compattezza del tagliaerba (100).
La prima parte (1), la seconda parte (2) e la terza parte (3) sono generalmente pareti orizzontali, tipicamente lamiera. In genere la lamiera ? piegata sui bordi laterali, o collegata ad altri elementi quali ad esempio le catene visibili in figura 1, per confinare ulteriormente i rotori di taglio (71, 72, 73, 74).
La mobilit? tra la prima parte (1) e rispettivamente la seconda parte (2) e la terza parte (3) ? ottenuta mediante mezzi di movimentazione di tipo noto.
Nella forma realizzativa di figura 1 i mezzi di movimentazione comprendono due attuatori lineari, in modo particolare un primo e un secondo cilindro idraulico (101). La traslazione tra la seconda parte (2) e la prima parte (1) e tra la terza parte (3) e la prima parte (1) ? garantita da aste di scorrimento (102) che scorrono all?interno di tubi di guida (103).
I disegni allegati riportano una forma realizzativa del tagliaerba (100) con i componenti richiesti per il suo funzionamento; quelli chiaramente noti al tecnico esperto, quali ad esempio gli attacchi e le ruote, sono solamente illustrati.
Si intende che quanto sopra ? stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, per cui eventuali varianti costruttive si intendono rientranti nell'ambito protettivo della presente soluzione tecnica, come nel seguito rivendicata.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI
1) Tagliaerba (100) con larghezza di taglio (W) variabile rispetto alla direzione di movimentazione (M) comprendente:
- rotori di taglio (71, 72, 73, 74) che sono del tipo ad asse di rotazione (X) verticale rispetto al suolo (S);
- mezzi di trasmissione (8) per trasmettere il moto che comprendono alberi (81, 82, 83, 84), ognuno accoppiato a un rispettivo rotore di taglio (71, 72, 73, 74) cos? da mettere il rotore di taglio (71, 72, 73, 74) in rotazione intorno a un rispettivo asse di rotazione (X);
- un gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) comprendente una prima parte (1) che ha un primo foro (11) ospitante un primo albero (81) accoppiato a un primo rotore di taglio (71) e rotazionalmente connesso alla prima parte (1) e una seconda parte (2) che ha un secondo foro (21) ospitante un secondo albero (82) accoppiato a un secondo rotore di taglio (72) e rotazionalmente connesso alla seconda parte (2);
in cui la seconda parte (2) e la prima parte (1) sono tra loro mobili secondo una prima direzione (T) trasversale alla direzione di movimentazione (M) del tagliaerba (100) tra una prima posizione e una seconda posizione nella quale la distanza tra il secondo albero (82) e il primo albero (81) ? maggiore che nella prima posizione cos? da variare la larghezza di taglio (W), il tagliaerba (100) essendo caratterizzato dal fatto che:
- lo spostamento nella prima direzione (T) della seconda parte (2) rispetto alla prima parte (1) tra la prima posizione e la seconda posizione ? maggiore di una prima distanza nella prima direzione (T) tra i bordi del primo foro (11) e del secondo foro (21) nella prima posizione;
- la seconda parte (2) ha un incavo (22) che ? rivolto verso il primo albero (81) cos? da accogliere il primo albero (81) almeno nella prima posizione;
- il gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) comprende una parte di chiusura (4) che comprende una prima sede (41) che ospita il primo albero (81), una seconda sede (42) che ospita il secondo albero (82) e, tra queste, una parte piena (43);
- la prima sede (41) si estende cos? che nella prima posizione la parte di chiusura (4) sia mobile rispetto al primo albero (81) di un primo spostamento nella prima direzione (T) in un primo verso (T1), la seconda sede (42) si estende cos? che nella prima posizione la parte di chiusura (4) sia mobile rispetto al secondo albero (82) di un secondo spostamento nella prima direzione (T) in un secondo verso (T2) opposto al primo verso (T1) e la somma scalare del primo spostamento e del secondo spostamento ? maggiore della prima distanza cos? da consentire uno spostamento tra la prima parte (1) e la seconda parte (2) maggiore della prima distanza;
- la parte piena (43) si estende nella prima direzione (T) cos? da essere in corrispondenza della parte dell?incavo (22) non coperta dalla prima parte (1).
2) Tagliaerba (100) secondo la rivendicazione 1 in cui la seconda parte (2) ? frapposta tra la parte di chiusura (4) e la prima parte (1) e in cui il gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) comprende almeno un supporto che ? solidale alla prima parte (1) o alla seconda parte (2) e che sostiene la parte di chiusura (4).
3) Tagliaerba (100) secondo la rivendicazione 2 in cui l?almeno un supporto comprende una guida (6) solidale alla seconda parte (2) conformata in modo che la parte di chiusura (4) trasli rispetto alla seconda parte (2).
4) Tagliaerba (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui i mezzi di trasmissione (8) comprendono una prima scatola ingranaggi (85) che comprende una prima cassa (85a) al cui interno ruota il primo albero (81) e una seconda scatola ingranaggi (86) che comprende una seconda cassa (86a) al cui interno ruota il secondo albero (82) e in cui almeno la seconda cassa (86a) impegna il secondo foro (21) e la seconda sede (42) cos? da movimentare la parte di chiusura (4) nello spostamento tra la prima posizione e la seconda posizione.
5) Tagliaerba (100) secondo la rivendicazione 4 in cui la prima cassa (85a) impegna il primo foro (11) e la prima sede (41), in cui entrambe la prima sede (41) e la seconda sede (42) sono asolature e in cui nella prima posizione e nella seconda posizione la prima cassa (85a) e la seconda cassa (86a) sono a contatto o in prossimit? delle estremit? (41a, 41b, 42a, 42b) delle asolature.
6) Tagliaerba (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti in cui il raggio (71a) del primo rotore di taglio (71) e il raggio (72a) del secondo rotore di taglio (72) ? maggiore della distanza tra l?asse di rotazione (X) del primo rotore di taglio (71) e l?asse di rotazione (X) del secondo rotore di taglio (72) nella prima posizione.
7) Tagliaerba (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti comprendente un terzo rotore di taglio (73) e un quarto rotore di taglio (74) dal lato del primo rotore di taglio (71) opposto al secondo rotore di taglio (72), con il terzo rotore di taglio (73) frapposto tra il primo rotore di taglio (71) e il quarto rotore di taglio (74), in cui il verso di rotazione (71b, 72b, 73b, 74b) di ognuno dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) ? opposto a quello del rotore di taglio o dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) adiacenti e in cui il verso di rotazione (71b, 72b, 73b, 74b) ? tale da spingere l?erba rispettivamente tra il primo rotore di taglio (71) e il secondo rotore di taglio (72) e tra il terzo rotore di taglio (73) e il quarto rotore di taglio (74) con il tagliaerba (100) che si muove nella direzione di movimentazione (M) e nel verso di movimentazione.
8) Tagliaerba (100) secondo la rivendicazione 7 in cui:
- la prima parte (1) comprende un ulteriore foro (12) ospitante un terzo albero (83) accoppiato al terzo rotore di taglio (73) e rotazionalmente connesso alla prima parte (1);
- il gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) comprende una terza parte (3) che ha un terzo foro (31) ospitante un quarto albero (84) accoppiato al quarto rotore di taglio (74) e rotazionalmente connesso alla terza parte (3);
- la terza parte (3) ? mobile rispetto alla prima parte (1) secondo la prima direzione (T) tra una posizione raccolta e una posizione estesa nella quale la distanza tra il quarto albero (84) e il terzo albero (83) ? maggiore che nella posizione raccolta cos? da cooperare con la seconda parte (2) per variare la larghezza di taglio (W); - lo spostamento nella prima direzione (T) della terza parte (3) rispetto alla prima parte (1) tra la posizione raccolta e la posizione estesa ? maggiore di una seconda distanza nella prima direzione (T) tra i bordi dell?ulteriore foro (12) e del terzo foro (31) nella posizione raccolta;
- la terza parte (3) ha un ulteriore incavo (32) che ? rivolto verso il terzo albero (83) cos? da accogliere il terzo albero (83) almeno nella posizione raccolta;
- il gruppo (10) copri rotori di taglio (71, 72, 73, 74) comprende un?ulteriore parte di chiusura (5) che comprende una ulteriore prima sede (51) che ospita il terzo albero (83), una ulteriore seconda sede (52) che ospita il quarto albero (84) e, tra queste, una ulteriore parte piena (53);
- l?ulteriore prima sede (51) si estende cos? che nella posizione raccolta l?ulteriore parte di chiusura (5) sia mobile rispetto al terzo albero (83) di un terzo spostamento nella prima direzione (T) nel secondo verso (T2), l?ulteriore seconda sede (52) si estende cos? che nella posizione raccolta l?ulteriore parte di chiusura (5) sia mobile rispetto al quarto albero (84) di un quarto spostamento nella prima direzione (T) nel primo verso (T1) e la somma scalare del terzo spostamento e del quarto spostamento ? maggiore della seconda distanza cos? da consentire uno spostamento tra la prima parte (1) e la terza parte (3) maggiore della seconda distanza;
- l?ulteriore parte piena (53) si estende cos? che nella posizione estesa sia in corrispondenza della parte dell?ulteriore incavo (32) non coperta dalla prima parte (1);
- gli assi di rotazione del primo rotore di taglio (71), del secondo rotore di taglio (72), del terzo rotore di taglio (73) e del quarto rotore di taglio (74) sono allineati lungo la prima direzione (T).
9) Tagliaerba (100) secondo la rivendicazione 7 o 8 in cui i mezzi di trasmissione (8) comprendono una scatola ingranaggi (89) predisposta per ricevere il moto che ? accoppiata agli alberi (81, 82, 83, 84) dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74), che ? solidale alla prima parte (1) e che ? frapposta tra il primo albero (81) e il terzo albero (83), in cui nello spostamento tra la prima posizione e la seconda posizione la seconda parte (2) trasla rispetto alla prima parte (1), in cui nello spostamento tra la posizione raccolta e la posizione estesa la terza parte (3) trasla rispetto alla prima parte (1) e in cui i mezzi di trasmissione (8) comprendono almeno un albero di collegamento (90) disposto secondo la prima direzione (T) che accoppia la scatola ingranaggi (89) con gli alberi (81, 82, 83, 84) dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74).
10) Tagliaerba (100) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9 in cui i rotori di taglio (71, 72, 73, 74) hanno pari diametro, in cui nella seconda posizione la distanza tra gli assi di rotazione rispettivamente del primo albero (81) e del secondo albero (82) e del terzo albero (83) e del quarto albero (84) ? minore del diametro dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) e in cui ogni rotore di taglio (71, 72, 73, 74) comprende due ali taglienti (9) radialmente opposte tra loro e disposte lungo una direzione perpendicolare rispetto alla direzione sulla quale sono disposte le ali taglienti (9) del rotore di taglio o dei rotori di taglio (71, 72, 73, 74) adiacenti.
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GB2523120A (en) 2014-02-12 2015-08-19 Kidd Farm Machinery Agricultural mower
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