IT202100018704A1

IT202100018704A1 - Metodo di regolazione di un sistema di riproduzione audio personalizzata per un utente e relativo impianto di regolazione

Info

Publication number: IT202100018704A1
Application number: IT102021000018704A
Authority: IT
Inventors: Alfonso Oliva
Original assignee: Ferrari Spa
Priority date: 2021-07-15
Filing date: 2021-07-15
Publication date: 2023-01-15
Also published as: FR3125350B3; FR3125350A3; DE202022103953U1

Description

D E S C R I Z I O N E

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

?METODO DI REGOLAZIONE DI UN SISTEMA DI RIPRODUZIONE AUDIO PERSONALIZZATA PER UN UTENTE E RELATIVO IMPIANTO DI REGOLAZIONE?

SETTORE DELLA TECNICA

La presente invenzione ? relativa ad un metodo di regolazione di un sistema di riproduzione audio e ad un relativo impianto di regolazione.

In particolare, la presente invenzione trova vantaggiosa ma non esclusiva applicazione nella regolazione di un sistema di riproduzione audio in un abitacolo di un veicolo stradale, cui la descrizione che segue far? esplicito riferimento senza per questo perdere in generalit?.

ARTE ANTERIORE

Un moderno veicolo ? sempre provvisto di un sistema di riproduzione audio che permette di riprodurre dei suoni nell?abitacolo; a titolo di esempio i suoni che vengono riprodotti nell?abitacolo possono essere della musica registrata, una stazione radiofonica, una telefonata in vivavoce, delle informazioni vocali di un navigatore, segnali sonori in controfase per realizzare la cancellazione del rumore, eccetera.

Un sistema di riproduzione audio comprende normalmente una pluralit? di altoparlanti disposti ad esempio nell?abitacolo del veicolo stradale (o all?interno di cuffie) ed un amplificatore che riceve il segnale audio da una fonte sonora (interna o esterna al sistema di riproduzione audio) per comandare gli altoparlanti. I moderni amplificatori presentano ampie possibilit? di regolazione delle modalit? con cui viene generato il comando elettrico degli altoparlanti (ovvero presentano ampie possibilit? di eseguire il cosiddetto ?tuning?); ad esempio, operando in modo del tutto indipendente per ciascun altoparlante, ? possibile aumentare o diminuire l?intensit? in bande diverse di frequenza oppure ? possibile introdurre un ritardo temporale (staging sonoro); ? inoltre possibile regolare la compressione del livello audio, i relativi limiti in ampiezza e in frequenza, ecc.

Tuttavia, queste ampie possibilit? di regolazione sono relativamente complesse e quindi non vengono quasi mai utilizzate se non in forma molto elementare (ad esempio selezionando una tra alcune regolazioni ottimizzate per i diversi generi musicali).

In particolare, la definizione e l?ottimizzazione di questi parametri di controllo ? relativamente complessa e viene tipicamente svolta sul veicolo di progetto in fase di ?tuning?, in modo tale da generare un numero finito di configurazioni audio selezionabili dall?utente (ad esempio delle configurazioni universalmente proposte come: ?Surround? per enfatizzare un suono avvolgente e ?Vip? per ottimizzare il suono in una postazione d?ascolto).

Pertanto, tali regolazioni sono solitamente preimpostate in quanto un utente medio non ? generalmente in grado di effettuare manualmente ed in modo personalizzato il suddetto ?tuning?, se non informa semplificata (ad esempio concedendo il controllo del livello delle bande di frequenza ?Bassi?, ?Medi? e ?Alti?).

In aggiunta, le suddette regolazioni di arte nota non tengono conto in autonomia della diversa percezione uditiva di ciascun utente.

DESCRIZIONE DELLA INVENZIONE

Scopo della presente invenzione ? di fornire un metodo di regolazione di un sistema di riproduzione audio, in particolare in un abitacolo di un veicolo stradale, e un relativo impianto di regolazione, il quale sia almeno parzialmente esente dagli inconvenienti sopra descritti e, allo stesso tempo, sia di semplice ed economica realizzazione.

In particolare, scopo della presente invenzione ? fornire metodo di regolazione permetta di migliorare (ottimizzare) le prestazioni acustiche del sistema di riproduzione audio e, nello stesso tempo, sia di facile ed immediato utilizzo per tutti gli utenti e non distragga il guidatore dalla guida.

Secondo la presente invenzione viene fornito un metodo di regolazione di un sistema di riproduzione audio, in particolare in un abitacolo di un veicolo stradale, e un relativo impianto di regolazione secondo quanto rivendicato dalle rivendicazioni allegate.

Le rivendicazioni descrivono forme di realizzazione preferite della presente invenzione formando parte integrante della presente descrizione.

BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI

La presente invenzione verr? ora descritta con riferimento ai disegni annessi, che ne illustrano alcuni esempi di attuazione non limitativi, in cui:

- la figura 1 ? un diagramma schematico di due possibili forme di attuazione in accordo con la presente invenzione;

- la figura 2 ? un diagramma schematico in cui ? illustrato un dettaglio di un possibile elemento di filtro della figura 1; e

- la figura 3 ? un diagramma schematico di una ulteriore forma di attuazione non limitativa della presente invenzione.

FORME DI ATTUAZIONE PREFERITE DELL?INVENZIONE

Nella figura 1, con il numero 1 ? indicato nel suo complesso un impianto di regolazione di un sistema 2 di riproduzione audio configurato per effettuare una riproduzione audio personalizzata per un utente U.

Preferibilmente, il sistema 2 di riproduzione ? alloggiato in un abitacolo 3 veicolare di un veicolo 4 stradale (in particolare una automobile) provvisto di due ruote condotte (ovvero non motrici) anteriori e di due ruote motrici posteriori. Ad esempio, in posizione anteriore ? disposto un motore a combustione interna, il quale produce una coppia che viene trasmessa alle ruote motrici mediante una trasmissione.

Il veicolo 4 stradale comprende l?abitacolo 3 che ? provvisto di due o pi? sedili 5 atti ciascuno ad accogliere un corrispondente occupante U; ovvero nell?abitacolo 2 trova sempre posto un guidatore a cui si possono aggiungere dei passeggeri (la cui presenza ? ovviamente opzionale).

L?impianto 1 di regolazione comprende almeno una fonte 6 sonora configurata per emettere un segnale RS audio di riferimento (si veda ad esempio la figura 2) mediante una pluralit? di altoparlanti S. In particolare, nella non limitativa forma di attuazione della figura 2 ? indicata con RS una risposta ideale di riferimento al segnale audio di riferimento emesso dalla fonte 6 sonora. Nel seguito, si indica con RS alternativamente il segnale di riferimento e/o la risposta ideale di riferimento ad esso associata.

Nella figura 1 sono illustrate in modo non limitativo due diverse e alternative forme di attuazione.

In alcuni casi non limitativi, la fonte 6 sonora ? situata in una apposita sala LR di ascolto (listening room), ad esempio situata presso lo stabilimento del costruttore del veicolo 1, o in una apposita sala dell?utente U.

In altri casi non limitativi, la fonte 6 sonora ? situata nell?abitacolo 3 del veicolo 4.

Vantaggiosamente, l?impianto 1 di regolazione comprende un sistema 7 di acquisizione, del quale almeno parte ? preferibilmente inseribile all?interno delle orecchie E dell?utente U, e configurato per registrare il segnale RS audio di riferimento tramite almeno due dispositivi 8 auricolari disposti ciascuno in corrispondenza delle orecchie E dell?utente U. In particolare, i dispositivi 8 auricolari comprendono ciascuno almeno un rispettivo microfono M. Preferibilmente, il sistema 7 di acquisizione comprende una scheda audio collegata ai microfoni M auricolari e, in particolare, collegabile al sistema 2 di riproduzione.

Inoltre, l?impianto 1 di regolazione comprende una unit? 9 di elaborazione configurata per determinare una regolazione OR, ovvero un ?tuning?, ottimizzata in funzione di un segnale RAS audio registrato dal sistema 7 di acquisizione (ovvero dai microfoni M).

In una delle non limitative forme di attuazione illustrate nella figura 1, il veicolo 4 stradale comprende un sistema 2 di riproduzione audio che permette di riprodurre dei suoni nell?abitacolo 3; a titolo di esempio i suoni che vengono riprodotti nell?abitacolo 3 possono essere della musica registrata, una stazione radiofonica, una telefonata in vivavoce, delle informazioni vocali di un navigatore, segnali sonori in controfase per realizzare la cancellazione del rumore ? .

In un?altra forma di realizzazione non limitativa, il sistema 2 di riproduzione comprende (in particolare ?) delle cuffie HP o degli auricolari.

Il sistema 2 di riproduzione audio comprende una pluralit? di altoparlanti S, preferibilmente disposti nell?abitacolo 3 del veicolo 4 stradale o nelle cuffie HP, ed un amplificatore 10 che riceve un segnale audio di riproduzione per comandare gli altoparlanti S, ovvero per generare un segnale elettrico di comando con cui pilotare gli altoparlanti S (che non sono altro che dei trasduttori elettroacustici, ovvero dei trasduttori che trasformano un segnale elettrico di comando proveniente dall?amplificatore 10 in onde sonore che si propagano all?interno dell?abitacolo 3 o delle cuffie HP).

In particolare, il sistema 2 di riproduzione ? configurato per pilotare gli altoparlanti S in funzione della regolazione OR ottimizzata elaborata dall?impianto 1.

Il metodo di regolazione in accordo con la presente invenzione comprende la fase di emettere il segnale RS audio di riferimento mediante la fonte 6 sonora.

Vantaggiosamente ma non necessariamente, il segnale RS di riferimento emesso dalla fonte sonora 6 ? un segnale RS con frequenza variabile in modo monotono, preferibilmente strettamente crescente o strettamente decrescente (in particolare un segnale ?flat?, come illustrato nella non limitativa forma di attuazione della figura 2). Tali segnali monotoni sono ad esempio ?chirp? o ?sine sweep?. In particolare, il segnale RS audio di riferimento ? un segnale con frequenza variabile, in particolare crescente, esponenzialmente (preferibilmente un segnale cosiddetto ?exponential sine sweep?). Vantaggiosamente, la risposta al segnale RS audio di riferimento, come illustrato nella non limitativa forma di attuazione della figura 2, ? una delta di Dirac, ottenuta tramite la convoluzione dell?exponential sine sweep con la sua inversa.

Vantaggiosamente, il metodo prevede inoltre di registrare il segnale RS audio di riferimento tramite il sistema 7 di acquisizione disposto in corrispondenza delle orecchie E dell?utente U, ottenendo quindi il segnale RAS audio registrato.

In funzione del segnale RAS audio registrato dal sistema 7 di acquisizione, il metodo prevede inoltre di determinare la regolazione OR ottimizzata (ovvero il suddetto ?tuning?), sulla base della quale il sistema di riproduzione 2 viene pilotato. In tal modo, il sistema 2 di riproduzione ? in grado di emettere un suono ottimizzato alla conformazione auricolare dell?utente U.

Vantaggiosamente ma non necessariamente, il sistema di 7 di acquisizione comprende due microfoni M disposti, ciascuno, almeno parzialmente all?interno di un rispettivo condotto uditivo dell?utente U. Con la dicitura ?condotto uditivo? si intende il canale dell?apparato uditivo dell?utente U che connette il padiglione dell?orecchio E al rispettivo timpano. Pertanto, in particolare, i microfoni M sono inseriti almeno parzialmente, in particolare totalmente all?interno del condotto uditivo dell?utente U.

Secondo alcune preferite forme di attuazione non limitative, come parte di quella illustrata nella figura 2, nel determinare la regolazione OR ottimizzata, viene confrontato il segnale RAS audio registrato dal sistema 7 di acquisizione con quello RS emesso dalla fonte 6 sonora, determinando la risposta PER in frequenza FR (o TR rispetto al tempo) personale alle orecchie E dell?utente U.

Preferibilmente, in funzione della risposta PER (al segnale RS di riferimento) in corrispondenza delle orecchie E dell?utente U, il metodo prevede di determinare una funzione TF di trasferimento, la quale ? calcolata come l?inversa della risposta PER (ad esempio in frequenza FR) rispetto al segnale RS audio ideale (in particolare una delta di Dirac).

Vantaggiosamente ma non necessariamente, in funzione della risposta PER personale (in frequenza FR), il metodo prevede di elaborare almeno un filtro PDF digitale personalizzato, ottenuto dalla convoluzione del filtro RS con la risposta PF?? del sistema che viene scelto come riferimento. In particolare, il filtro PDF personale digitalizzato ? un filtro FIR o un filtro IIR o un filtro ad essi equivalente.

Preferibilmente, la fase di registrare tramite i microfoni M avviene con l?utente U in una posizione predefinita rispetto alla fonte 6 sonora. In particolare, la posizione predefinita ? definita dalla posizione relativa tra un sistema URF di riferimento utente ed un sistema SRF di riferimento della fonte 6 sonora. Preferibilmente, la posizione predefinita coincide con quella posizione in cui la risposta al segnale RS audio di riferimento ? resa neutra. In tal modo, si va a rilevare tramite il sistema 7 di acquisizione solamente l'influenza alla percezione sonora data dallo specifico utente U nella posizione predefinita (ovvero viene isolato il contributo del singolo utente U nella trasformazione dal segnale RS di riferimento al segnale RAS audio registrato).

Una volta ottenuta la risposta PER personale (FR o ugualmente TR, dalla cui inversa si ricava la funzione TF di trasferimento), la quale quindi coincide con la cosiddetta HRTF (head related transfer function), di per s? nota e non maggiormente dettagliata in questa sede, il filtro PDF digitale personalizzato fornisce un segnale REP audio di riproduzione all?amplificatore 10 (e/o ad un equalizzatore 11) del sistema 2 di riproduzione audio ottenendo quindi la regolazione OR ottimizzata, la quale viene comandata agli altoparlanti S del sistema 2 di riproduzione audio stesso (disposti all?interno dell?abitacolo 3 o di cuffie HP). In altre parole, il filtro PDF digitale personalizzato permette di filtrare il suono in riproduzione dalla fonte 6 sonora in modo da mandare all?amplificatore 10 (ovvero agli altoparlanti S) un segnale configurato per generare un suono ottimizzato (nella posizione predefinita) per il singolo utente U, in particolare sul quale ? stata svolta la misura dei filtri.

Pertanto, la regolazione OR ottimizzata varia in funzione della conformazione auricolare dell?utente U, in particolare del suo padiglione auricolare, della distanza tra le orecchie E e/o della conformazione del viso dell?utente stesso. Infatti, le onde sonore emesse dalla fonte 6 sonora giungeranno ai microfoni M dopo essersi propagate sulle curve del viso dell?utente E, sul suo padiglione auricolare (in funzione quindi della sua forma e della sua dimensione) per ciascun orecchio E dell?utente U (permettendo determinando quindi una risposta PER diversa in base ai parametri sin qui detti, inclusa la distanza tra le due orecchie E dello stesso utente).

In alcuni casi non limitativi, il sistema 2 di riproduzione ? un sistema CAS veicolare. In altri casi non limitativi, il sistema 2 di riproduzione ? un sistema HAS domestico.

Secondo alcune forme di attuazione non limitative come quella illustrata nella figura 2, la fonte 6 audio coincide con il sistema 2 di riproduzione. In particolare, il sistema audio veicolare svolge sia la funzione della fonte 6 audio, emettendo il segnale RS di riferimento durante la fase di registrare sopra indicata, sia la funzione degli altoparlanti S, emettendo un suono pilotato in funzione della regolazione ottimizzata che tiene conto dei suddetti parametri.

In alternativa o in aggiunta, il metodo pu? comprendere una combinazione di filtri personali PF?, PF?? personali ottenuti mediante l?elaborazione della risposta PER all?impulso del segnale RS di riferimento registrata sia all?interno dell?abitacolo 3, sia all?interno di un?apposita sala LR di ascolto.

In alcuni casi non limitativi, come ad esempio quello illustrato nella figura 3, il metodo prevede di ottenere il segnale RAS registrato da un sistema HAS domestico provvisto di una propria fonte 6 sonora. In particolare, viene elaborato un nuovo filtro PDF? digitale personalizzato in funzione di un dispositivo APR di registrazione e riproduzione (non obbligatoriamente il sistema di acquisizione fin qui descritto) in modo da riprodurre le condizioni sonore del sistema HAS domestico e/o in funzione di registrazioni OM precedenti del segnale RAD audio.

Vantaggiosamente ma non necessariamente, il metodo prevede di elaborare diversi filtri PDF personali anche combinando le modalit? fin qui descritte. In particolare, l?utente U seleziona tramite un dispositivo 12 di interfaccia, preferibilmente un quadro comandi (ad esempio un cluster integrato nel cruscotto del veicolo 4), una alternativa 14 tra le diverse possibili. Ad esempio, le alternative 14 corrispondono a filtri PDF digitali personalizzati per diversi utenti (utilizzanti lo stesso veicolo 4 o lo stesso sistema 2 di riproduzione), o per diverse scene sonore di uno stesso utente U (il quel ha effettuato la fase di registrazione in condizioni diverse a lui gradite).

In altre parole, il dispositivo 12 di elaborazione ? atto ad agire sui parametri di regolazione dell?amplificatore 7 per realizzare il cosiddetto ?tuning?, ovvero la ?messa a punto? del suono che viene generato dagli altoparlanti S comandati dall?amplificatore 10.

Preferibilmente, in uso, una volta ottenuta la risposta PER personale (nel tempo TR o in frequenza FR) viene calcolata l?inversa TF, la quale di fatto rappresenta la base sulla quale costruire il filtro PDF digitale personalizzato.

In particolare, il filtro PDF digitale personalizzato ? dato dalla convoluzione del filtro di equalizzazione rappresentato dalla funzione TF di trasferimento (basata sulla risposta ideale RS sotto forma di delta di Dirac) con l?equivalente della risposta PER personale (TR o FR) registrata utilizzando il sistema 7 di acquisizione, ovvero il segnale RAS audio registrato indicato nella figura 1 (il quale, in particolare in frequenza, coincide con PF?, PF??). In tal modo, ? possibile evitare di utilizzare come target una risposta ideale (delta di Dirac) di difficile utilizzo, sfruttando invece come riferimento una risposta ?ottimale?, ovvero PF?, PF??.

Le forme di attuazione qui descritte si possono combinare tra loro senza uscire dall'ambito di protezione della presente invenzione.

Il metodo di controllo sopra descritto presenta numerosi vantaggi.

In primo luogo, il metodo di controllo sopra descritto permette di ottimizzare la prestazione acustica fornita dal sistema 2 di riproduzione audio in quanto ? stato osservato che la percezione del suono da parte di utenti diversi ? fortemente influenzata dalla conformazione auricolare di ciascuno di essi.

Quindi, grazie al metodo di controllo sopra descritto ? possibile realizzare, particolarmente quando ? presente il solo guidatore, un suono pi? naturale ed equilibrato per il singolo utente ed una scena sonora che sia nello stesso tempo centrata, larga e profonda; senza la necessit? di effettuare calcoli o stime complesse per determinare la conformazione auricolare di ciascun utente, ma percependo direttamente ci? che percepirebbe l?utente stesso.

Il metodo di controllo sopra descritto funziona in modo del tutto automatico, ovvero trasparente rispetto agli utenti, e quindi ? utilizzabile da chiunque (non richiedendo alcuna azione) senza comportare alcun tipo di distrazione.

Infine, il metodo di controllo sopra descritto non comporta alcun aggravio di costo: i filtri PDF digitali personalizzati sono infatti realizzabili e integrabili facilmente in sistemi gi? esistenti, in quanto, una volta effettuata la registrazione, l?elaborazione delle funzioni TF di trasferimento e dei conseguenti filtri, pu? facilmente essere realizzato tramite le centraline, gli amplificatori e gli equalizzatori gi? esistenti.

ELENCO DEI NUMERI DI RIFERIMENTO DELLE FIGURE

1 impianto di regolazione

2 sistema di riproduzione

3 abitacolo

4 veicolo

5 sedili

6 fonte sonora

7 sistema di acquisizione

8 auricolari

9 unit?

10 amplificatore

11 equalizzazione

12 dispositivo di interfaccia

13 quadro comandi

14 alternative

CAS sistema audio veicolare

E orecchio

HP cuffie

LR sala di ascolto

M microfono

OR regolazione ottimizzata

PDF filtro digitale personalizzato PER risposta personale alle orecchie RAS segnale audio registrato

REP segnale di riproduzione

RS segnale audio di riferimento

S altoparlante

SRF sistema di riferimento fonte audio U utente

URF sistema di riferimento utente

Claims

R I V E N D I C A Z I O N I

1) Metodo di regolazione di un sistema (2) di riproduzione audio personalizzata per un utente (U); il metodo comprende le fasi di:

emettere un segnale (RS) audio di riferimento mediante una fonte (6) sonora;

registrare il segnale (RS) audio di riferimento tramite un sistema (7) di acquisizione audio disposto in corrispondenza delle orecchie (E) dell?utente (U);

determinare una regolazione, ovvero un ?tuning?, ottimizzata in funzione del segnale (RAS) audio registrato dal sistema (7) di acquisizione; e

pilotare il sistema (2) di riproduzione audio in funzione della regolazione (OR) ottimizzata.

2) Metodo di regolazione secondo la rivendicazione 1, in cui il sistema (7) di acquisizione comprende due microfoni (M) disposti, ciascuno, almeno parzialmente all?interno di un rispettivo condotto uditivo dell?utente (U).

3) Metodo secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui, nel determinare la regolazione (OR) ottimizzata, viene confrontato il segnale (RAS) audio registrato dal sistema (7) di acquisizione con quello emesso dalla fonte (6) sonora o con una sua risposta ideale prevista, determinando una risposta in frequenza (PER) personale alle orecchie (E) dell?utente (U).

4) Metodo secondo la rivendicazione 3, e comprendente la fase di determinare una funzione di trasferimento in funzione della risposta in frequenza (PER) personale alle orecchie (E) dell?utente (U), in cui la funzione di trasferimento ? l?inversa della risposta in frequenza (PER) personale rispetto al segnale (RS) audio di riferimento.

5) Metodo secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui in funzione della risposta in frequenza (PER) personale viene elaborato almeno un filtro (PDF) digitale personalizzato.

6) Metodo secondo la rivendicazione 5, in cui il filtro (PDF) digitale personalizzato ? un filtro FIR o un filtro IIR.

7) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il segnale (RS) audio di riferimento ? un segnale con frequenza variabile in modo monotono, in particolare strettamente crescente o strettamente decrescente.

8) Metodo secondo la rivendicazione 7, in cui il segnale (RS) audio di riferimento ? un segnale con frequenza variabile, in particolare crescente, esponenzialmente.

9) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la fase di registrare avviene con l?utente (U) in una posizione predefinita rispetto alla fonte (6) sonora, in particolare la posizione predefinita ? quella posizione in cui la risposta al segnale (RS) audio di riferimento ? resa neutra.

10) Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, e comprendente la fase di fornire un segnale audio di riproduzione ad un amplificatore (10) del sistema (2) di riproduzione audio che comanda una pluralit? di altoparlanti (S) del sistema (2) di riproduzione audio stesso; in cui il segnale (REP) di riproduzione viene filtrato in funzione del segnale (RAS) audio registrato dal sistema (7) di acquisizione ottenendo la regolazione (OR) ottimizzata.

11) Metodo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti in cui il sistema (2) di riproduzione ? un sistema veicolare.

12) Metodo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui la fonte (6) audio coincide con il sistema (2) di riproduzione.

13) Metodo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui la regolazione (OR) ottimizzata viaria in funzione della conformazione auricolare dell?utente (U), in particolare del suo padiglione, della distanza tra le orecchie (E) e/o della conformazione del viso dell?utente (U) stesso.

14) Impianto (1) di regolazione di un sistema (2) di riproduzione audio, preferibilmente in un abitacolo (3) di un veicolo (4) stradale; l?impianto (1) di regolazione comprende:

almeno una fonte (6) sonora configurata per emettere un segnale (RS) audio di riferimento mediante una pluralit? di altoparlanti (S);

un sistema (7) di acquisizione audio indossabile da un utente (U), in particolare inseribile all?interno delle orecchie (E) dell?utente (U), e configurato per registrare il segnale (RS) audio di riferimento tramite almeno due dispositivi auricolari (8) disposti ciascuno in corrispondenza delle orecchie (E) dell?utente (U);

una unit? (9) di elaborazione configurata per determinare una regolazione, ovvero un ?tuning?, ottimizzata in funzione di un segnale (RAS) audio registrato dal sistema (7) di acquisizione in funzione del segnale (RS) audio di riferimento.

15) Veicolo (4) stradale comprendente:

un sistema (2) di riproduzione provvisto di una pluralit? di altoparlanti (S);

un amplificatore (10) che riceve un segnale audio di riproduzione per comandare gli altoparlanti (S);

il sistema (2) di riproduzione essendo configurato per pilotare gli altoparlanti (S) in funzione della regolazione (OR) ottimizzata elaborata da un impianto (1) secondo la rivendicazione 14 o tramite il metodo secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 13.