IT202100012608A1 - Apparato di supporto per pannelli - Google Patents

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IT202100012608A1
IT202100012608A1 IT102021000012608A IT202100012608A IT202100012608A1 IT 202100012608 A1 IT202100012608 A1 IT 202100012608A1 IT 102021000012608 A IT102021000012608 A IT 102021000012608A IT 202100012608 A IT202100012608 A IT 202100012608A IT 202100012608 A1 IT202100012608 A1 IT 202100012608A1
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IT
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panel
wall
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lateral
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IT102021000012608A
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Inventor
Giancarlo Brun
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Mypro Res S R L
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    • E04FFINISHING WORK ON BUILDINGS, e.g. STAIRS, FLOORS
    • E04F11/00Stairways, ramps, or like structures; Balustrades; Handrails
    • E04F11/18Balustrades; Handrails
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Description

DESCRIZIONE
del brevetto per invenzione industriale avente titolo ?APPARATO DI SUPPORTO PER PANNELLI?
CAMPO TECNICO DELL?INVENZIONE
La presente invenzione si colloca nel settore edile della realizzazione di strutture con pannelli, come ad esempio parapetti o balaustre con pannelli preferibilmente in vetro o pensiline.
In particolare, la presente invenzione si riferisce al sistema di posa in opera di tali pannelli e pi? in particolare al sistema di supporto e fissaggio di tali pannelli.
DESCRIZIONE DELLO STATO DELLA TECNICA
E noto nel settore dell?edilizia l?impiego di strutture con pannelli per molteplici applicazioni, quali ad esempio parapetti o balaustre vetrate o pensiline, divisori, sia in ambito residenziale che in aree pubbliche. Strutture di tale tipo sono costituite, ad esempio, da parapetti e divisori all?interno degli stadi o strutture per mettere in sicurezza balconi, terrazze o scalinate in strutture residenziali. I pannelli sono preferibilmente costituiti da lastre in vetro che consentono di garantire la trasparenza della struttura.
Tali strutture sono costituite sostanzialmente da una base di supporto atta a ricevere il bordo inferiore del pannello, in cui la base di supporto consente da una parte il fissaggio ad una struttura di ancoraggio, ad esempio un pavimento, e dall?altro il bloccaggio sicuro e con la corretta inclinazione del pannello rispetto alla base di supporto stessa.
Basi di supporto di tipo noto comprendono tipicamente una barra con profilo ad U definente una sede aperta verso l?alto che riceve il bordo inferiore del pannello per tutta la sua lunghezza ed una pluralit? di elementi di regolazione e/o bloccaggio che vengono utilizzati in fase di installazione del pannello e che divengono poi parti integranti della struttura una volta installata.
In sistemi di tipo noto, tali elementi di regolazione e/o bloccaggio sono costituiti da elementi a cuneo che vengono interposti tra una faccia laterale del pannello e la corrispondente parete affacciata della barra ad U o, pi? preferibilmente, tra entrambe le facce laterali del pannello e le corrispondenti pareti affacciate della barra.
In fase di installazione del pannello, gli elementi a cuneo vengono inseriti pi? o meno in profondit? nel profilo ad U nel corrispondente lato del pannello causando una spinta pi? o meno elevata contro il pannello, con conseguente variazione dell?inclinazione del pannello stesso.
La posizione/allineamento finale del pannello/vetro, tipicamente quella verticale, viene quindi ottenuta passo passo per tentativi attraverso opportuni aggiustamenti della posizione verticale di tali elementi da una parte e dall?altra del pannello da parte dell?operatore.
Il mantenimento deH?allineamento finale viene infine garantito da opportuni mezzi di bloccaggio, ad esempio con sistemi a morsetto che interagiscono tra la barra ed il pannello.
In un primo sistema di tipo noto, vengono utilizzati pi? elementi a cuneo separati e distanziati inseriti dallo stesso lato del pannello o, preferibilmente, da entrambi i lati del pannello.
Durante l?assemblaggio si agisce sui vari elementi per posizionarli pi? o meno in alto come descritto sopra.
In un secondo sistema di tipo noto, al posto degli elementi a cuneo vengono utilizzati degli elementi a morsetto costituiti da un blocchetto a forma di U interposto tra il bordo inferiore del pannello e la corrispondente sede a forma di U della barra. Il blocchetto a forma di U riceve il bordo inferiore del pannello ed elementi pressori regolabili, interposti tra il blocchetto e la sede di ricevimento ad U della barra, che consentono la regolazione ed il mantenimento finale in posizione del pannello.
Le soluzioni appartenenti allo stato della tecnica presentano tuttavia alcuni inconvenienti.
Un inconveniente dei sistemi di tipo noto ? costituito dalla difficolt? e la complessit? delle fasi di installazione che richiedono continui interventi di aggiustamento da parte degli operatori fino al raggiungimento del corretto allineamento del pannello nella posizione finale.
Un altro inconveniente dei sistemi di tipo noto ? costituito dalla riduzione della stabilit? nel tempo dovuta a possibili spostamenti o variazioni di dimensioni degli elementi di regolazione utilizzati in fase di installazione e posizionati aH?interno della barra e che costituiscono parte integrante della struttura.
Lo scopo principale della presente invenzione ? quindi quello di risolvere, o almeno ovviare in parte, gli inconvenienti citati precedentemente che caratterizzano lo stato della tecnica.
In particolare, ? uno scopo della presente invenzione quello di proporre una soluzione che consenta di semplificare le operazioni di installazione del pannello rispetto ai sistemi di tipo noto.
? un altro scopo della presente invenzione quello di proporre una soluzione che migliori la tenuta e stabilit? nel tempo del pannello in posizione corretta rispetto ai sistemi di tipo noto.
SOMMARIO DELLA PRESENTE INVENZIONE
In un suo primo aspetto la presente invenzione ha pertanto per oggetto un apparato di supporto per un pannello, detto apparato comprendendo:
- una base di supporto avente una sede aperta verso l?alto di ricevimento del bordo inferiore di detto pannello e comprendente una prima parete laterale, una seconda parete laterale ed una terza parete di interconnessione di detta prima parete laterale a detta seconda parete laterale;
- almeno un dispositivo di regolazione deH?inclinazione di detto pannello, detto dispositivo di regolazione comprendendo una prima parte laterale atta ad essere disposta tra detta prima parete laterale di detta base di supporto ed una prima faccia esterna di detto pannello, una seconda parte laterale atta ad essere disposta tra detta seconda parete laterale di detta base di supporto ed una seconda faccia esterna di detto pannello ed una terza parte di interconnessione di detta prima parte laterale a detta seconda parte laterale;
in cui detto dispositivo di regolazione comprende primi mezzi di collegamento e detta base di supporto comprende secondi mezzi di collegamento cooperanti con detti primi mezzi di collegamento, in cui detti primi e secondi mezzi di collegamento consentono il collegamento di detta terza parte di interconnessione di detto dispositivo di regolazione a detta terza parete di interconnessione di detta base di supporto per consentire almeno un movimento di rotazione di detta terza parte di interconnessione di detto dispositivo di regolazione rispetto a detta base di supporto.
Preferibilmente, la prima parete laterale, la seconda parete laterale e la terza parete di interconnessione della base di supporto sono disposte reciprocamente per definire una forma ad U, e/o la prima parte laterale, la seconda parte laterale e la terza parte di interconnessione del dispositivo di regolazione sono disposte reciprocamente per definire una forma ad U. Secondo una preferita forma realizzativa, i primi mezzi di collegamento comprendono una sede di scorrimento con profilo curvo realizzata nella terza parte ed un elemento di fulcro collegabile alla terza parete della base di supporto, in cui l?elemento di fulcro comprende un corrispondente profilo curvo atto a cooperare in scorrimento con il profilo curvo della sede di scorrimento della terza parte.
Preferibilmente, detto profilo curvo ? costituito da un profilo cilindrico.
In una preferita forma realizzativa, l?elemento di fulcro ? collegabile alla terza parete della base di supporto mediante una vite di fissaggio.
In una preferita forma realizzativa alternativa, l?elemento di fulcro comprende una vite di fissaggio collegabile alla terza parete della base di supporto e il profilo curvo ? realizzato in una porzione di testa della vite di fissaggio.
Secondo una preferita forma realizzativa, i secondi mezzi di collegamento comprendono un foro filettato, realizzato nella terza parete di interconnessione della base di supporto, per il ricevimento della vite di fissaggio.
In una preferita forma realizzativa, i primi mezzi di collegamento comprendono una sede di scorrimento con profilo curvo realizzata nella terza parte e i secondi mezzi di collegamento comprendono un elemento di fulcro associato alla terza parete della base di supporto, in cui l?elemento di fulcro comprende un corrispondente profilo curvo atto a cooperare in scorrimento con il profilo curvo della sede di scorrimento della terza parte.
Preferibilmente, detto profilo curvo ? costituito da un profilo cilindrico.
Preferibilmente, l?elemento di fulcro ? realizzato di pezzo sulla terza parete della base di supporto ed ? definito da una nervatura sporgente della terza parete della base di supporto. Secondo una preferita forma realizzativa, la prima parte laterale e la terza parte di interconnessione del dispositivo di regolazione sono articolate in corrispondenza di una zona di incernieramento e/o la seconda parte laterale e la terza parte di interconnessione del dispositivo di regolazione sono articolate in corrispondenza di una zona di incernieramento. In una preferita forma realizzativa, la prima parte laterale, la seconda parte laterale e la terza parte di interconnessione del dispositivo di regolazione sono realizzate in un corpo unico e dette zone di incernieramento sono definite da corrispondenti zona flessibili di detto corpo unico.
Preferibilmente, la prima parte laterale del dispositivo di regolazione comprende un primo lato esterno atto ad essere disposto in battuta contro un primo lato interno della prima parete laterale della base di supporto, in cui il primo lato esterno comprende una prima zona aggettante atta a scorrere lungo una corrispondente prima superficie di contatto del primo lato interno della prima parete laterale della base di supporto ed una seconda zona aggettante atta a scorrere lungo una corrispondente seconda superficie di contatto del primo lato interno della prima parete laterale della base di supporto. Preferibilmente, la seconda parte laterale del dispositivo di regolazione comprende un secondo lato esterno atto ad essere disposto in battuta contro un secondo lato interno della seconda parete laterale della base di supporto, in cui il secondo lato esterno comprende una prima zona aggettante atta a scorrere lungo una corrispondente prima superficie di contatto del secondo lato interno della seconda parete laterale della base di supporto ed una seconda zona aggettante atta a scorrere lungo una corrispondente seconda superficie di contatto del secondo lato interno della seconda parete laterale della base di supporto.
Secondo una preferita forma realizzativa, la prima superficie di contatto del primo lato interno della prima parete laterale della base di supporto e la prima superficie di contatto del secondo lato interno della seconda parete laterale della base di supporto sono disposte reciprocamente inclinate in modo che la distanza reciproca aumenta procedendo verso il lato aperto della base di supporto e/o la seconda superficie di contatto del primo lato interno della prima parete laterale della base di supporto e la seconda superficie di contatto del secondo lato interno della seconda parete laterale della base di supporto sono disposte reciprocamente inclinate in modo che la distanza reciproca aumenta procedendo verso il lato aperto della base di supporto.
In una preferita forma realizzativa, la base di supporto si estende longitudinalmente lungo una direzione principale per interessare almeno parzialmente il bordo inferiore del pannello.
Preferibilmente, l?apparato comprende inoltre mezzi di bloccaggio del pannello alla base di supporto.
Secondo una preferita forma realizzativa, i mezzi di bloccaggio comprendono mezzi di spinta associati alla prima parte laterale e/o alla seconda parte laterale del dispositivo di regolazione atti ad agire contro la rispettiva faccia esterna del pannello.
In una preferita forma realizzativa, i mezzi di bloccaggio comprendono mezzi regolabili comprendenti una superficie di spinta atta ad essere disposta a contatto contro la faccia esterna del pannello e mezzi di spostamento della superficie di spinta verso la faccia esterna del pannello.
Preferibilmente, i mezzi regolabili comprendono una prima porzione fissa ed una seconda porzione, provvista della superficie di spinta, ruotabile rispetto alla prima porzione fissa, in cui la rotazione in un primo verso di rotazione della seconda porzione causa lo spostamento della superficie di spinta verso la faccia esterna del pannello.
Secondo una preferita forma realizzativa, la prima porzione fissa e la seconda porzione comprendono rispettive superfici di scorrimento a contatto reciproco, dette superfici essendo inclinate rispetto alla direzione di spostamento della superficie di spinta, pi? preferibilmente tali superfici di scorrimento essendo configurate ad elica.
In un suo altro aspetto la presente invenzione ha per oggetto un dispositivo di regolazione deH?inclinazione di un pannello rispetto ad una base di supporto per detto pannello, detta base di supporto avendo una sede aperta verso l?alto di ricevimento del bordo inferiore di detto pannello, detto dispositivo di regolazione comprendendo una prima parte laterale atta ad essere disposta tra una prima parete laterale di detta base di supporto ed una prima faccia esterna di detto pannello, una seconda parte laterale atta ad essere disposta tra una seconda parete laterale di detta base di supporto ed una seconda faccia esterna di detto pannello ed una terza parte di interconnessione di detta prima parte laterale a detta seconda parte laterale;
in cui detto dispositivo di regolazione comprende primi mezzi di collegamento cooperanti con secondi mezzi di collegamento con detta base di supporto, in cui detti primi e secondi mezzi di collegamento consentono il collegamento di detta terza parte di interconnessione di detto dispositivo di regolazione a detta base di supporto per consentire almeno un movimento di rotazione di detta terza parte di interconnessione di detto dispositivo di regolazione rispetto a detta base di supporto.
Preferibilmente, la prima parte laterale, la seconda parte laterale e la terza parte di interconnessione del dispositivo di regolazione sono disposte reciprocamente per definire una forma ad U.
Secondo una preferita forma realizzativa, i primi mezzi di collegamento comprendono una sede di scorrimento con profilo curvo realizzata nella terza parte ed un elemento di fulcro collegabile alla base di supporto, in cui l?elemento di fulcro comprende un corrispondente profilo curvo atto a cooperare in scorrimento con il profilo curvo della sede di scorrimento della terza parte.
Preferibilmente, detto profilo curvo ? costituito da un profilo cilindrico.
In una preferita forma realizzativa, l?elemento di fulcro ? collegabile alla base di supporto mediante una vite di fissaggio.
In una preferita forma realizzativa alternativa, l?elemento di fulcro comprende una vite di fissaggio collegabile alla base di supporto e il profilo curvo ? realizzato in una porzione di testa della vite di fissaggio.
In una preferita forma realizzativa, la prima parte laterale e la terza parte di interconnessione del dispositivo di regolazione sono articolate in corrispondenza di una zona di incernieramento e/o la seconda parte laterale e la terza parte di interconnessione del dispositivo di regolazione sono articolate in corrispondenza di una zona di incernieramento. Preferibilmente, la prima parte laterale, la seconda parte laterale e la terza parte di interconnessione del dispositivo di regolazione sono realizzate in un corpo unico e dette zone di incernieramento sono definite da corrispondenti zona flessibili del corpo unico.
Secondo una preferita forma realizzativa, la prima parte laterale del dispositivo di regolazione comprende un primo lato esterno atto ad essere disposto in battuta contro un primo lato interno della prima parete laterale della base di supporto, in cui il primo lato esterno comprende una prima zona aggettante atta a scorrere lungo una corrispondente prima superficie di contatto del primo lato interno della prima parete laterale della base di supporto ed una seconda zona aggettante atta a scorrere lungo una corrispondente seconda superficie di contatto del primo lato interno della prima parete laterale della base di supporto
Secondo una preferita forma realizzativa, la seconda parte laterale del dispositivo di regolazione comprende un secondo lato esterno atto ad essere disposto in battuta contro un secondo lato interno della seconda parete laterale della base di supporto, in cui il secondo lato esterno comprende una prima zona aggettante atta a scorrere lungo una corrispondente prima superficie di contatto del secondo lato interno della seconda parete laterale della base di supporto ed una seconda zona aggettante atta a scorrere lungo una corrispondente seconda superficie di contatto del secondo lato interno della seconda parete laterale della base di supporto.
In una preferita forma realizzativa, il dispositivo di regolazione comprende inoltre mezzi di bloccaggio del pannello alla base di supporto.
Preferibilmente, i mezzi di bloccaggio comprendono mezzi di spinta associati alla prima parte laterale e/o alla seconda parte laterale atti ad agire contro la rispettiva faccia esterna del pannello.
Secondo una preferita forma realizzativa, i mezzi di bloccaggio comprendono mezzi regolabili comprendenti una superficie di spinta atta ad essere disposta a contatto contro la faccia esterna del pannello e mezzi di spostamento della superficie di spinta verso la faccia esterna del pannello.
In una preferita forma realizzativa, i mezzi regolabili comprendono una prima porzione fissa ed una seconda porzione, provvista di detta superficie di spinta, ruotabile rispetto alla prima porzione fissa, in cui la rotazione in un primo verso di rotazione della seconda porzione causa lo spostamento della superficie di spinta verso la faccia esterna del pannello.
Preferibilmente, la prima porzione fissa e la seconda porzione comprendono superfici di scorrimento reciproche inclinate rispetto alla direzione di spostamento della superficie di spinta, pi? preferibilmente tali superfici di scorrimento essendo configurate ad elica.
In un suo ulteriore aspetto la presente invenzione ha per oggetto una base di supporto per un pannello, detta base di supporto avendo una sede aperta verso l?alto di ricevimento del bordo inferiore di detto pannello e di ricevimento di almeno un dispositivo di regolazione dell?inclinazione di detto pannello, detta base di supporto comprendendo una prima parete laterale, una seconda parete laterale ed una terza parete di interconnessione di detta prima parete laterale a detta seconda parete laterale;
in cui detta base comprende secondi mezzi di collegamento cooperanti con primi mezzi di collegamento di detto dispositivo di regolazione, in cui detti primi e secondi mezzi di collegamento consentono almeno un movimento di rotazione di almeno una parte di detto dispositivo di regolazione rispetto a detta base di supporto.
Preferibilmente, la prima parete laterale, la seconda parete laterale e la terza parete di interconnessione della base di supporto sono disposte reciprocamente per definire una forma ad U.
Secondo una preferita forma realizzativa, i secondi mezzi di collegamento comprendono un foro filettato realizzato nella terza parete di interconnessione della base di supporto per il ricevimento di una vite di fissaggio.
In una preferita forma realizzativa, i secondi mezzi di collegamento comprendono un elemento di fulcro associato alla terza parete della base di supporto, in cui l?elemento di fulcro comprende un profilo curvo atto a cooperare in scorrimento con un corrispondente profilo curvo di una sede di scorrimento del dispositivo di regolazione.
Preferibilmente, l?elemento di fulcro ? realizzato di pezzo sulla terza parete ed ? definito da una nervatura sporgente della terza parete.
Secondo una preferita forma realizzativa, la prima parete laterale comprende un primo lato interno atto ad essere disposto in battuta contro un primo lato esterno del dispositivo di regolazione e la seconda parete laterale comprende un secondo lato interno atto ad essere disposto in battuta contro un secondo lato esterno del dispositivo di regolazione.
In una preferita forma realizzativa, il primo lato interno della prima parete laterale comprende una prima superficie di contatto atta a ricevere in scorrimento una prima zona aggettante del primo lato esterno del dispositivo di regolazione ed una seconda superficie di contatto atta a ricevere in scorrimento una seconda zona aggettante del primo lato esterno del dispositivo di regolazione.
In una preferita forma realizzativa, il secondo lato interno della seconda parete laterale comprende una prima superficie di contatto atta a ricevere in scorrimento una prima zona aggettante del secondo lato esterno del dispositivo di regolazione ed una seconda superficie di contatto atta a ricevere in scorrimento una seconda zona aggettante del secondo lato esterno del dispositivo di regolazione.
Preferibilmente, la prima superficie di contatto del primo lato interno della prima parete laterale della base di supporto e la prima superficie di contatto del secondo lato interno della seconda parete laterale della base di supporto sono disposte reciprocamente inclinate in modo che la distanza reciproca aumenta procedendo verso il lato aperto della base di supporto e/o la seconda superficie di contatto del primo lato interno della prima parete laterale della base di supporto e la seconda superficie di contatto del secondo lato interno della seconda parete laterale della base di supporto sono disposte reciprocamente inclinate in modo che la distanza reciproca aumenta procedendo verso il lato aperto della base di supporto.
Secondo una preferita forma realizzativa, la base di supporto si estende longitudinalmente lungo una direzione principale per interessare almeno parzialmente il bordo inferiore del pannello.
BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE
Ulteriori vantaggi, obiettivi e caratteristiche nonch? forme di realizzazione della presente invenzione sono definiti nelle rivendicazioni e saranno chiariti nel seguito per mezzo della descrizione seguente, nella quale si fa riferimento alle tavole di disegno allegate. In particolare, nelle figure:
- la figura 1 mostra in vista assonometrica un apparato di supporto per pannelli secondo una prima forma realizzativa preferita dell?invenzione, con associato un pannello;
- la figura 2 mostra una vista in piano frontale di figura 1 ; - la figura 3 mostra una vista in esploso dell?apparato di supporto di figura 1 ;
- la figura 4 mostra una vista in esploso di un elemento di figura 3;
- la figura 5 mostra due elementi di figura 4 in cui uno dei due elementi ? mostrato secondo un punto di osservazione differente;
- la figura 6A mostra una vista in sezione trasversale di un primo elemento di figura 3 ;
- la figura 6B mostra una vista in posizione frontale di un secondo elemento di figura 3 ;
- le figure da 6C a 6F mostrano particolari ingranditi di figura 6B;
- le figure da 7 a 18 mostrano fasi successive nelle operazioni di installazione per ottenere l?assieme di figura 1 ;
- la figura 19 mostra un particolare ingrandito di figura 15; - la figura 19A mostra il particolare ingrandito di figura 16 secondo una preferita forma realizzativa dell?invenzione con l?aggiunta di elementi di guarnizione;
- la figura 20 mostra una variante realizzativa dell?apparato dell?invenzione;
- la figura 21 mostra una vista parzialmente sezionata dell?apparato di figura 20 con il dispositivo di regolazione in posizione operativa;
- le figure da 22 a 24 mostrano viste in piano frontale dell?apparato di figura 20 in differenti possibili posizioni operative durante l?installazione del pannello;
- la figura 25 mostra una vista assonometrica di un dispositivo secondo una variante realizzativa dell?invenzione; - la figura 26 mostra un elemento di figura 25 isolato dal resto;
- la figura 27 mostra una vista in piano laterale di un apparato secondo l?invenzione che utilizza il dispositivo di figura 25;
- la figura 28 mostra una vista in sezione trasversale di figura 27;
- la figura 28A mostra un particolare ingrandito di figura 28.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DI ALCUNE FORME
REALIZZATI VE PREFERITE DELLA PRESENTE
INVENZIONE
Nonostante la presente invenzione venga descritta nel seguito con riferimento alle sue forme di realizzazione rappresentate nelle tavole di disegno, la presente invenzione non ? limitata alle forme di realizzazione descritte nel seguito e rappresentate nelle tavole di disegno. Al contrario, le forme di realizzazione descritte nel seguito e rappresentate nelle tavole di disegno chiariscono alcuni aspetti della presente invenzione, lo scopo della quale ? comunque definito dalle rivendicazioni.
La presente invenzione trova particolare applicazione nel campo edilizio per la realizzazione di parapetti o balaustre con pannelli in vetro o pensiline, come descritto nel dettaglio in seguito.
Va comunque notato che la presente invenzione trova pi? in generale vantaggiosa applicazione nella realizzazione di strutture con pannelli di vario tipo in cui si necessiti il montaggio di pannelli strutturali o di arredo, come ad esempio divisori, pensiline, tettoie, strutture di recinzioni in balconi, terrazze, scalinate, barriere antirumore in autostrade, etc. Anche i pannelli, oltre alle soluzioni in vetro, potranno essere di vario tipo, come ad esempio pannelli fonoassorbenti.
Nel seguito con riferimento alle figure da 1 a 19 verr? descritta una prima forma di realizzazione dell?apparato di supporto 10 secondo la presente invenzione.
In alcune di tali figure, all?apparato di supporto 10 ? associato un pannello 4, costituito preferibilmente da una lastra in vetro.
In figura 1 , ad esempio, ? mostrato l?assieme comprendente l?apparato di supporto 10 ed il pannello 4 installati su di una superficie di ancoraggio P, preferibilmente una porzione di pavimento orizzontale.
In varianti realizzative preferite, tuttavia, l?apparato di supporto potr? essere conformato per l?installazione su superfici di ancoraggio non necessariamente orizzontali, ad esempio su pareti verticali tramite l?impego di opportune staffe angolari di raccordo tra l?apparato di supporto e la parete verticale.
Nella forma realizzativa preferita illustrata, il pannello 4 nella sua posizione finale ? mostrato preferibilmente in posizione perfettamente verticale, o a piombo.
In varianti realizzative preferite, tuttavia, la posizione finale del pannello potr? essere non perfettamente verticale ma presentare un certo grado di inclinazione desiderato, ad esempio qualche grado di inclinazione.
Ancora, nella pratica realizzazione si prevede tipicamente l?impiego di pi? assiemi installati ed allineati uno dopo l?altro per realizzare il parapetto in tutta la sua lunghezza. In figura 3 ? mostrato l?apparato di supporto 10, con le sue componenti, utilizzato per il montaggio del pannello 4 secondo la prima preferita forma realizzativa dell?invenzione. In particolare, l?apparato di supporto 10 ? configurato per ricevere un bordo inferiore 6 del pannello 4. Preferibilmente, l?apparato di supporto 10 si estende inferiormente al pannello 4 e interessa preferibilmente il pannello 4 stesso per tutta la sua lunghezza. In varianti realizzative preferite, tuttavia, l?apparato di supporto 10 potrebbe presentare una lunghezza diversa rispetto al pannello 4 soprastante, ad esempio una lunghezza inferiore o, in alternativa, ad uno stesso pannello potranno essere associati inferiormente pi? apparati di supporto di lunghezza ridotta.
L?apparato di supporto 10 comprende, preferibilmente, una base di supporto 20 ed almeno un dispositivo di regolazione 40 dell?inclinazione del pannello 4.
Nella preferita forma realizzativa illustrata nelle figure, l?apparato di supporto 10 comprende preferibilmente due dispositivi di regolazione 40 posizionati ad una opportuna distanza all?interno dell?apparato di supporto 40 e al di sotto del pannello 4. In varianti realizzative preferite, tuttavia, il numero di dispositivi di regolazione potr? essere differente in accordo alla lunghezza e/o dimensione e/o peso del pannello 4 soprastante, al limite anche un solo dispositivo di regolazione per pannelli di piccole dimensioni.
I dispositivi di regolazione 40 sono preferibilmente uguali tra loro e, nel seguito, si far? pertanto riferimento alla descrizione dettagliata di uno di tali dispositivi.
La base di supporto 20 comprende, preferibilmente, una barra a sviluppo longitudinale, ad esempio un profilato metallico forato, che presenta una sede 22 aperta verso l?alto per il ricevimento del bordo inferiore 6 del pannello 4.
In varianti realizzative, la base di supporto potr? essere realizzata con materiali differenti ed eventualmente anche con struttura piena.
All?interno della sede 22 sono vantaggiosamente ricevuti i dispositivi di regolazione 40 che risultano pertanto interposti tra la base di supporto 20 ed il pannello 4.
La base di supporto 20 ? definita, preferibilmente, da una prima parete laterale 24, una seconda parete laterale 26 ed una terza parete 28 di interconnessione della prima parete laterale 24 alla seconda parete laterale 26. Le tre pareti 24, 26, 28 sono opportunamente posizionate reciprocamente per definire la tipica forma sostanzialmente ad U.
La superficie inferiore 20A della base di supporto 20 ? preferibilmente piana, o sostanzialmente piana, e definisce la zona di contatto e appoggio al pavimento P.
La prima parete laterale 24 comprende un primo lato interno 30 e, analogamente, la seconda parete laterale 26 comprende un secondo lato interno 32, affacciato al primo lato interno 30.
Il primo lato interno 30 e/o il secondo lato interno 32 sono definiti da rispettive superfici sagomate 30A, 30B, 32A, 32B, o superfici di contatto, meglio descritte nel dettaglio in seguito.
Il dispositivo di regolazione 40 comprende, preferibilmente, una prima parte laterale 42 atta ad essere disposta tra la prima parete laterale 24 della base di supporto 20 ed una prima faccia esterna 5A del pannello 4. Il dispositivo di regolazione 40 comprende, preferibilmente, una seconda parte laterale 44 atta ad essere disposta tra la seconda parete laterale 26 della base di supporto 20 e la seconda faccia esterna 5B del pannello 4. Il dispositivo di regolazione 40 comprende poi, preferibilmente, una terza parte di interconnessione 46 della prima parte laterale 42 alla seconda parte laterale 44.
Le tre parti 42, 44, 46 sono opportunamente posizionate reciprocamente per definire la tipica forma sostanzialmente ad U.
Secondo un aspetto della presente invenzione, il dispositivo di regolazione 40 comprende primi mezzi di collegamento 50 e la base di supporto 20 comprende secondi mezzi di collegamento 60 cooperanti con i primi mezzi di collegamento 50, in cui i primi e secondi mezzi di collegamento 50, 60 consentono il collegamento della terza parte di interconnessione 46 del dispositivo di regolazione 40 alla terza parete di interconnessione 28 della base di supporto 20 per consentire almeno un movimento di rotazione della terza parte di interconnessione 46 del dispositivo di regolazione 40 rispetto alla base di supporto 20.
La rotazione della terza parte di interconnessione 46 del dispositivo di regolazione 40 rispetto alla base di supporto 20 determina un corrispondente vantaggioso spostamento in alto o in basso della prima parte laterale 42 e della seconda parte laterale 44 del dispositivo di regolazione 40, secondo le modalit? meglio descritte in seguito relative alle fasi di installazione del pannello 4 e come mostrato, ad esempio, nelle figure da 15 a 18.
Secondo la preferita forma realizzativa delle figure da 1 a 19, la prima parte laterale 42, la seconda parte laterale 44 e la terza parte di interconnessione 46 del dispositivo di regolazione 40 sono parti distinte, meglio visibili in figura 4. Preferibilmente, la prima parte laterale 42 e la terza parte di interconnessione 46 sono articolate in corrispondenza di una zona di incernieramento 80, come indicato in figura 6A.
La zona di incernieramento 80 consente lo spostamento, in alto o in basso, della prima parte laterale 42 in seguito ad una corrispondente rotazione, in un senso di rotazione o nel senso opposto, della terza parte di interconnessione 46, come si evince ad esempio dal confronto delle figure 15 e 17.
Detta articolazione ? preferibilmente definita da una porzione cilindrica 82 sporgente dalla terza parte di interconnessione 46 e da una sede coniugata 84, realizzata nella prima parte laterale 42, che riceve detta porzione cilindrica 82.
Analogamente, preferibilmente, la seconda parte laterale 44 e la terza parte di interconnessione 46 sono articolate in corrispondenza di una zona di incernieramento 90, come indicato in figura 6A.
La zona di incernieramento 90 consente lo spostamento, in alto o in basso, della seconda parte laterale 44 in seguito ad una corrispondente rotazione, in un senso di rotazione o nel senso opposto, della terza parte di interconnessione 46.
Detta articolazione ? preferibilmente definita da una porzione cilindrica 92 sporgente dalla terza parte di interconnessione 46 e da una sede coniugata 94, realizzata nella seconda parte laterale 44, che riceve detta porzione cilindrica 92.
Secondo la prima preferita forma realizzativa, i primi mezzi di collegamento 50 comprendono una sede di scorrimento 52 con profilo curvo realizzata nella terza parte di interconnessione 46 ed un elemento di fulcro 54 collegabile alla terza parete 28 della base di supporto 20.
L? elemento di fulcro 54 comprende un corrispondente profilo curvo 56 atto a cooperare in scorrimento con il profilo curvo della sede di scorrimento 52 della terza parte 46.
Preferibilmente, detti profili curvi della sede 52 e dell?elemento di fulcro 54 sono costituiti da rispettivi profili cilindrici.
L?elemento di fulcro 54 ? preferibilmente collegabile alla terza parete 28 della base di supporto mediante una vite di fissaggio 58.
A tale scopo, i secondi mezzi di collegamento 60 comprendono un foro filettato 62, ricavato nella terza parete di interconnessione 28 della base di supporto 20, per il ricevimento della vite di fissaggio 58, come visibile in particolare in figura 10.
Vantaggiosamente, l?elemento di fulcro 54 ? fissato alla terza parete 28 della base di supporto 20 ed allo stesso tempo la terza parte 46 del dispositivo di regolazione 40 pu? ruotare rispetto alla base di supporto 20. La rotazione della terza parte 46 consente, come detto, lo spostamento in alto o in basso della prima parte laterale 42 e della seconda parte laterale 44. Durante lo spostamento in alto o in basso, le parti laterali 42, 44 del dispositivo di regolazione 40 sono in appoggio alle rispettive pareti laterali 24, 26 della base di supporto 20.
Preferibilmente, la prima parte laterale 42 del dispositivo di regolazione 40 comprende un primo lato esterno 43 atto ad essere disposto in battuta contro il primo lato interno 30 della prima parete laterale 24 della base di supporto 20. Il primo lato esterno 43 comprende preferibilmente una prima zona aggettante 43A atta a scorrere lungo il primo lato interno 30 della prima parete laterale 24 della base di supporto 20 ed una seconda zona aggettante 43B atta a scorrere lungo il primo lato interno 30 della prima parete laterale 24 della base di supporto 20. Le zone aggettanti 43A, 43B sono preferibilmente definite da rispettive porzioni cilindriche. Analogamente, preferibilmente, la seconda parte laterale 44 del dispositivo di regolazione 40 comprende un secondo lato esterno 45 atto ad essere disposto in battuta contro il secondo lato interno 32 della seconda parete laterale 44 della base di supporto 20. Il secondo lato esterno 45 comprende preferibilmente una prima zona aggettante 45A atta a scorrere lungo il secondo lato interno 32 della seconda parete laterale 26 della base di supporto 20 ed una seconda zona aggettante 45B atta a scorrere lungo il secondo lato interno 32 della seconda parete laterale 26 della base di supporto 20. Le zone aggettanti 45A, 45B sono preferibilmente definite da rispettive porzioni cilindriche.
Come mostrato in figura 19, la prima zona aggettante 43A del primo lato esterno 43 della prima parte laterale 42 del dispositivo di regolazione 40 ? preferibilmente scorrevole lungo una rispettiva prima superficie di contatto 30A del primo lato interno 30 della prima parete laterale 24 della base di supporto 20 e la seconda zona aggettante 43B del primo lato esterno 43 della prima parte laterale 42 del dispositivo di regolazione 40 ? preferibilmente scorrevole lungo una rispettiva seconda superficie di contatto 30B del primo lato interno 30 della prima parete laterale 24 della base di supporto 20.
Analogamente, la prima zona aggettante 45A del secondo lato esterno 45 della seconda parte laterale 44 del dispositivo di regolazione 40 ? preferibilmente scorrevole lungo una rispettiva prima superficie di contatto 32A del secondo lato interno 32 della seconda parete laterale 26 della base di supporto 20 e la seconda zona aggettante 45B del secondo lato esterno 45 della seconda parte laterale 44 del dispositivo di regolazione 40 ? preferibilmente scorrevole lungo una rispettiva seconda superficie di contatto 32B del secondo lato interno 32 della seconda parete laterale 26 della base di supporto 20.
In particolare, preferibilmente, la prima superficie di contatto 30A del primo lato interno 30 della prima parete laterale 24 della base di supporto 20 e la prima superficie di contatto 32A del secondo lato interno 32 della seconda parete laterale 26 della base di supporto 20 sono disposte reciprocamente inclinate in modo che la distanza reciproca aumenta procedendo verso il lato aperto di detta base di supporto 20, cio? verso l?alto nelle figure.
Analogamente, preferibilmente, la seconda superficie di contatto 30B del primo lato interno 30 della prima parete laterale 24 della base di supporto 20 e la seconda superficie di contatto 32B del secondo lato interno 32 della seconda parete laterale 26 della base di supporto 20 sono disposte reciprocamente inclinate in modo che la distanza reciproca aumenta procedendo verso il lato aperto di detta base di supporto 20.
Pi? preferibilmente le di superfici di contatto inclinate sono costituite da porzioni di superfici piane.
In varianti realizzative, tuttavia, tali porzioni di superficie potranno avere forme differenti ad esempio curve o mistilinee.
Secondo la forma realizzativa mostrata nelle figure, le prime superfici di contatto 30A, 32A sono piane, meglio visibili nelle figure 6B, 6C e 6E, e presentano preferibilmente un predeterminato angolo di inclinazione Al rispetto ad un asse di simmetria V della base di supporto 20, corrispondente con l?asse verticale V considerando la base di supporto 20 posizionata su di una superficie orizzontale e come illustrato nelle varie figure.
Preferibilmente, l?angolo di inclinazione Al ? scelto in un range compreso tra i 5? ed i 70?, pi? preferibilmente un angolo pari a 15?.
Secondo la forma realizzativa mostrata nelle figure, anche le seconde superfici di contatto 30B, 32B sono piane, meglio visibili nelle figure 6B, 6D e 6F, e presentano preferibilmente un predeterminato angolo di inclinazione A2 rispetto all?asse di simmetria V della base di supporto 20.
Preferibilmente, l?angolo di inclinazione A2 ? scelto in un range compreso tra i 0,5? ed i 20?, pi? preferibilmente un angolo pari a 3?.
Vantaggiosamente, come meglio descritto in seguito, le zone aggettanti 43A, 43B del primo lato esterno 43 della prima parte laterale 42 del dispositivo di regolazione 40 cooperano con le rispettive superfici inclinate di contatto 30A, 30B della prima parete laterale 24 della base di supporto 20 in modo tale che una traslazione verso il basso o verso l?alto della prima parte laterale 42 comporti un corrispondente avvicinamento o allontanamento della prima parte laterale 42 stessa all?asse di simmetria V della base di supporto 20.
Durante tale avvicinamento, o allontanamento, la prima parte laterale 42 ed il pannello 4 sono anche vantaggiosamente sottoposti ad un corrispondente desiderato movimento di rotazione, in cui in particolare la prima parte laterale 42 ruota in corrispondenza della prima zona di incernieramento 80.
Analogamente, le zone aggettanti 45A, 45B del secondo lato esterno 45 della seconda parte laterale 44 del dispositivo di regolazione 40 cooperano con le rispettive superfici inclinate di contatto 32A, 32B della seconda parete laterale 26 della base di supporto 20 in modo tale che una traslazione verso il basso o verso l?alto della seconda parte laterale 44 comporti un corrispondente avvicinamento o allontanamento della seconda parte laterale 44 stessa all?asse di simmetria V della base di supporto 20.
Durante tale avvicinamento, o allontanamento, la seconda parte laterale 44 ed il pannello 4 sono anche vantaggiosamente sottoposti ad un corrispondente desiderato movimento di rotazione, in cui in particolare la seconda parte laterale 44 ruota in corrispondenza della seconda zona di incernieramento 90.
Ancora vantaggiosamente, inoltre, durante tali movimenti di avvicinamento o allontanamento all?asse di simmetria V, la prima parte laterale 42 e la seconda parte laterale 44 del dispositivo di regolazione 40 rimangono sostanzialmente parallele tra loro ed in appoggio stabile alle facce esterne 5A, 5B del pannello 4.
Secondo un altro aspetto della presente invenzione, l?apparato di supporto 10 ? inoltre provvisto di mezzi di bloccaggio 86 del pannello 4 alla base di supporto 20, in particolare dopo che il pannello 4 ? stato posizionato nella sua posizione finale desiderata.
Secondo la preferita forma realizzativa illustrata nelle figure, i mezzi di bloccaggio 86 comprendono mezzi di spinta associati alla prima parte laterale 42 del dispositivo di regolazione 40 atti ad agire contro la rispettiva prima faccia esterna 5A del pannello 4.
I mezzi di bloccaggio 86 comprendono preferibilmente mezzi regolabili comprendenti una superficie di spinta 93A atta ad essere disposta a contatto contro la prima faccia esterna 5A del pannello 4 e mezzi di spostamento della superficie di spinta 93A verso la prima faccia esterna 5A del pannello 4. I mezzi regolabili comprendono, preferibilmente, una prima porzione fissa 87 ed una seconda porzione 88, provvista di detta superficie di spinta 93A, ruotabile rispetto alla prima porzione fissa 87.
La prima porzione fissa 87 ? preferibilmente solidale, pi? preferibilmente realizzata di pezzo, alla prima parte laterale 42 del dispositivo di regolazione 40.
La prima e seconda porzione 87, 88 sono opportunamente configurate in modo tale che la rotazione in un primo verso di rotazione della seconda porzione 88 causa lo spostamento della superficie di spinta 93A verso la prima faccia esterna 5A del pannello 4.
Lo spostamento della seconda porzione 88 rispetto alla prima porzione 87 ? determinato dallo scorrimento reciproco di rispettive superfici inclinate a contatto 96, 98 delle due porzioni 87, 88, visibili in figura 5.
Tali superfici 96, 98 risultano inclinate rispetto alla direzione di spostamento della superficie di spinta 93A. Pi? preferibilmente tali superfici 96, 98 risultano curve per assumere una configurazione ad elica.
La seconda porzione 88 presenta perifericamente una pluralit? di scanalature 89 atte a consentire la presa e la rotazione della seconda porzione 88 tramite un opportuno utensile U, come mostrato ad esempio in figura 14.
Un ulteriore elemento di bloccaggio di sicurezza, preferibilmente un grano 99A, viene utilizzato per garantire il mantenimento della posizione della seconda porzione 88 alla prima porzione 87 quando le due porzioni 87 e 88 sono nella posizione reciproca finale desiderata. Un foro 99B nella seconda porzione 88 riceve preferibilmente il grano di bloccaggio 99A.
In varianti realizzative, tuttavia, tale ulteriore elemento di bloccaggio di sicurezza potr? essere omesso.
Si noti come la superficie di spinta 93A sia definita preferibilmente in corrispondenza di un elemento di appoggio 93A. Preferibilmente tale elemento di appoggio 93A comprende un disco realizzato in plastica che migliora l?aderenza contro la prima faccia esterna 5A del pannello 4. Inoltre, preferibilmente, tale elemento di appoggio 93A evita il contatto diretto tra la seconda porzione 88 e la prima faccia esterna 5A del pannello 4 quando l?elemento di appoggio 93A ? realizzato in materiale metallico ed il pannello ? una lastra in vetro.
In varianti realizzative, tuttavia, tale elemento di appoggio 93A potrebbe non essere presente e la superficie di spinta sar? definita in tal caso direttamente dalla superfice esterna rivolta verso il pannello 4 della seconda porzione 88.
Analogamente, un elemento di appoggio 93B viene utilizzato in corrispondenza della seconda parte 44 in corrispondenza della zona di appoggio contro la seconda faccia esterna 5B del pannello 4.
Nella forma realizzativa illustrata e descritta, i mezzi di bloccaggio 86 sono associati alla prima parte laterale 42 del dispositivo di regolazione 40 per agire contro la rispettiva prima faccia esterna 5A del pannello 4.
In varianti realizzative, tuttavia, i mezzi di bloccaggio potranno essere associati alla seconda parte laterale del dispositivo di regolazione per agire contro la rispettiva seconda faccia esterna del pannello o, eventualmente, mezzi di bloccaggio potranno essere associati ad entrambe le parti laterali del dispositivo di regolazione per agire contro le due facce esterne del pannello.
Con riferimento alle figure da 7 a 18 vengono descritte nel seguito le fasi principali di installazione del pannello 4 mediante l?apparato di supporto 10 dell?invenzione.
La base di supporto 20 viene dapprima fissata alla superficie di ancoraggio/pavimento P, preferibilmente mediante l?utilizzo di viti di fissaggio 70 (figura 7).
Vengono quindi predisposti i dispositivi di regolazione 40 da inserire all?interno della base di supporto 20 e da fissare alla stessa, nella fattispecie due dispositivi di regolazione 40 (figura 8). Il fissaggio del dispositivo di regolazione 40 avviene tramite l?avvitamento della vite di fissaggio 58 nel corrispondente foro filettato 62 (figure 9 e 10).
In corrispondenza delle teste delle viti di fissaggio 70 della base di supporto 20 al pavimento P vengono piazzati degli elementi di tappo 72 (figure 1 1 , 11A e 1 1 B ) che, oltre a coprire le viti 70, fungono anche preferibilmente da rispettive zone di appoggio per il bordo inferiore 6 del pannello 4, come illustrato anche nelle figure da 15 a 18.
Si procede quindi all?inserimento del pannello 4 tre le parti laterali 42, 44 del dispositivo di regolazione 40 all?interno della base di supporto 20.
Si predispone quindi un utensile U da utilizzare per le successive regolazioni (figure 12).
L?utensile U comprende una prima zona U1 di aggancio delle scanalature esterne 89 della seconda porzione 88 dei mezzi di bloccaggio 86, come illustrato nel particolare di figura 16. L?utensile U comprende un piolo sporgente U2 sul quale si pu? vantaggiosamente agire, ad esempio tramite un martello, verso il basso o verso l?alto, come descritto nel seguito.
L?utensile U ? inoltre preferibilmente provvisto di una zona di attacco U3 per l?aggancio di una chiave dinamometrica. L?utensile U viene inserito tra il pannello 4 e la prima parete laterale 24 della struttura di base 20, come mostrato in figura 13, in modo da agganciare perifericamente la seconda porzione 88, come mostrato nel particolare di figura 14.
Agendo sull?utensile U si procede quindi alla regolazione dell?inclinazione del pannello 4, come descritto in seguito. In figura 15 ? mostrata una prima possibile posizione, inclinata verso destra, che il pannello 4 pu? assumere appena dopo la sua inserzione all?interno del dispositivo di regolazione 40.
Le azioni da compiere sono quelle di portare il pannello 4 in una posizione finale desiderata, ad esempio quella verticale di figura 16.
Per ottenere tale effetto, l?operatore agisce con colpi di martello dall?alto verso il basso sul piolo sporgente U2 dell?utensile U. La forza di spinta verso il basso dell?utensile U viene trasferita, attraverso la seconda porzione 88, sulla prima parte 42 del dispositivo di regolazione 40. Ci? causa lo spostamento verso il basso della prima parte 42 del dispositivo di regolazione 40. Durante tale spostamento, le zone aggettanti 43A, 43B del primo lato esterno 43 della prima parte laterale 42 scorrono vantaggiosamente lungo le rispettive superfici di contatto 30A, 30B del primo lato interno 30 della prima parete laterale 24 della base di supporto 20, come si evince dal dettaglio di figura 19.
L?abbassamento della prima parte 42 causa la rotazione della terza parte di interconnessione 46 del dispositivo di regolazione 40 rispetto alla terza parete laterale 28 del supporto di base 20 (rotazione in senso orario con riferimento a figura 15). Contestualmente, la rotazione della terza parte di interconnessione 46 determina lo spostamento verso l?alto della seconda parte 44 del dispositivo di regolazione 40. Durante tale spostamento, le zone aggettanti 45A, 45B del secondo lato esterno 45 della seconda parte laterale 44 scorrono vantaggiosamente lungo le rispettive superfici di contatto 32A, 32B del secondo lato interno 32 della seconda parete laterale 26 della base di supporto 20.
L?operazione di aggiustamento con colpi di martello si concluder? al raggiungimento della posizione finale desiderata, ad esempio quella verticale come indicato in figura 16.
Vantaggiosamente, durante i suddetti movimenti di aggiustamento descritti sopra, la cooperazione tra le zone aggettanti 43A, 43B, 45A, 45B del dispositivo di regolazione 40 con le rispettive superfici di contatto 30A, 30B, 32A, 32B della base di supporto 20 unitamente al fatto che le parti laterali 42, 44 del dispositivo di regolazione 40 si muovono in modo sincronizzato per il tramite della parte di interconnessione 46 vincolata alla base di supporto 28 con la vite di fissaggio 58, l?operazione di inclinazione del pannello 4 verso la posizione finale desiderata avviene in modo controllato con gli elementi di appoggio 93A, 93B che rimangono aderenti alle facce esterne 5A, 5B del pannello 4 e mantenute in posizione reciproca parallela.
L?operazione di inclinazione del pannello 4 verso la posizione finale ? vantaggiosamente ottenuta attraverso un sostanziale movimento di sola rotazione del pannello 4 in corrispondenza delle zone di contatto 6a del bordo inferiore 6 del pannello 4 agli elementi di tappo 72, come si evince dal confronto delle figure 15 e 16.
Ancora vantaggiosamente, l?utilizzo della vite di fissaggio 58 permette di mantenere vincolato in posizione il dispositivo di supporto 40 all?interno della base di supporto 20, in particolare anche durante le fasi di installazione secondo quando descritto sopra. Viene pertanto garantita la stabilit? del dispositivo di supporto 40 nel tempo e quindi garantita la stabilit? nel tempo del pannello nella posizione corretta.
Una volta raggiunta la posizione finale desiderata del pannello 4 (figura 16), si procede con la successiva operazione di bloccaggio in posizione del pannello 4.
Per ottenere tale effetto, l?operatore agisce ruotando l?utensile U con la corrispondente rotazione della seconda porzione 88 dei mezzi di bloccaggio 86 del dispositivo di regolazione 40.
Come descritto sopra, la rotazione della seconda porzione 88 causa lo spostamento della superficie di spinta 93A verso la prima faccia esterna 5A del pannello 4 fino a che le due porzioni 87 e 88 sono portate nella loro posizione reciproca finale desiderata per il bloccaggio definitivo del pannello 4. Secondo la preferita forma realizzativa illustrata, infine, il mantenimento della posizione reciproca finale delle porzioni 87 e 88 ? raggiunto attraverso il fissaggio del grano di bloccaggio 99A.
In varianti realizzative, tuttavia, tale ulteriore elemento di bloccaggio di sicurezza potr? essere omesso, essendo il bloccaggio pannello 4 garantito dalle due porzioni 87 e 88 nella loro posizione reciproca finale.
A titolo esemplificativo, con riferimento alle figure 17 e 18 sono descritte le operazioni di regolazione deH?inclinazione del pannello 4 nel caso in cui il pannello 4 appena dopo la sua inserzione all?interno del dispositivo di regolazione 40 si trovi in una posizione inclinata verso sinistra, anzich? a destra come descritto sopra.
Le azioni da compiere sono quelle di portare il pannello 4 in una posizione finale desiderata, ad esempio quella verticale di figura 18.
Per ottenere tale effetto, l?operatore agisce con colpi di martello dal basso verso l?alto sul piolo sporgente U2 dell?utensile U. La forza di spinta verso l?alto dell?utensile U viene trasferita, attraverso la seconda porzione 88, sulla prima parte 42 del dispositivo di regolazione 40. Ci? causa lo spostamento verso l?alto della prima parte 42 del dispositivo di regolazione 40. Durante tale spostamento, le zone aggettanti 43A, 43B del primo lato esterno 43 della prima parte laterale 42 scorrono vantaggiosamente lungo le rispettive superfici di contatto 30A, 30B del primo lato interno 30 della prima parete laterale 24 della base di supporto 20, come si pu? dedurre dal dettaglio di figura 19. L?innalzamento della prima parte 42 causa la rotazione della terza parte di interconnessione 46 del dispositivo di regolazione 40 rispetto alla terza parete laterale 28 del supporto di base 20 (rotazione in senso antiorario con riferimento a figura 17). Contestualmente, la rotazione della terza parte di interconnessione 46 determina lo spostamento verso il basso della seconda parte 44 del dispositivo di regolazione 40. Durante tale spostamento, le zone aggettanti 45A, 45B del secondo lato esterno 45 della seconda parte laterale 44 scorrono vantaggiosamente lungo le rispettive superfici di contatto 32A, 32B del secondo lato interno 32 della seconda parete laterale 26 della base di supporto 20. L?operazione di aggiustamento con colpi di martello si concluder? al raggiungimento della posizione finale desiderata, ad esempio quella verticale come indicato in figura 18.
Vantaggiosamente, come detto sopra, durante i suddetti movimenti di aggiustamento, la cooperazione tra le zone aggettanti 43A, 43B, 45A, 45B del dispositivo di regolazione 40 con le rispettive superfici di contatto 30A, 30B, 32A, 32B della base di supporto 20 unitamente al fatto che le parti laterali 42, 44 del dispositivo di regolazione 40 si muovono in modo sincronizzato per il tramite della parte di interconnessione 46 vincolata alla base di supporto 28 con la vite di fissaggio 58, l?operazione di inclinazione del pannello 4 verso la posizione finale desiderata avviene in modo controllato con gli elementi di appoggio 93A, 93B che rimangono aderenti alle facce esterne 5A, 5B del pannello 4 e mantenute in posizione reciproca parallela.
L?operazione di inclinazione del pannello 4 verso la posizione finale ? vantaggiosamente ottenuta attraverso un sostanziale movimento di sola rotazione del pannello 4 in corrispondenza delle zone di contatto 6a del bordo inferiore 6 del pannello 4 agli elementi di tappo 72, come si evince dal confronto delle figure 17 e 18.
Ancora vantaggiosamente, l?utilizzo della vite di fissaggio 58 permette di mantenere vincolato in posizione il dispositivo di supporto 40 all?interno della base di supporto 20, in particolare anche durante le fasi di installazione secondo quando descritto sopra. Viene pertanto garantita la stabilit? del dispositivo di supporto 40 nel tempo e quindi garantita la stabilit? nel tempo del pannello nella posizione corretta.
Una volta raggiunta la posizione finale desiderata del pannello 4 (figura 18), si procede con la successiva operazione di bloccaggio in posizione del pannello 4 con la rotazione dell?utensile U, secondo le modalit? descritte precedentemente.
A completamento dell?installazione del pannello 4 alla base di supporto 20 opportuni elementi di guarnizione 64A, 64B sono opportunamente collegati alle pareti laterali 24, 26 del dispositivo di supporto 20 per essere disposti a contatto con le rispettive facce esterne 5A, 5B del pannello 4, come mostrato a titolo esemplificativo in figura 19A. ? evidente che differenti elementi di guarnizioni potranno essere utilizzati rispetto a quanto illustrato, come noto nel settore. Con riferimento alle figure da 20 a 24 ? descritto un apparato di supporto 1 10 secondo una prima variante realizzativa dell?invenzione. Tale forma realizzativa rispetto alla prima forma realizzativa descritta in precedenza differisce principalmente per la differente realizzazione dei primi e secondi mezzi di collegamento che permettono il movimento di rotazione della terza parte di interconnessione del dispositivo di regolazione rispetto alla base di supporto. Parti componenti corrispondenti o equivalenti alla prima forma realizzativa sono identificate dagli stessi numeri di riferimento.
Nell?apparato di supporto 1 10 si individua la base di supporto 120 ed un dispositivo di regolazione 140.
La base di supporto 120 presenta una sede 122 aperta verso l?alto per il ricevimento del bordo inferiore 6 di un pannello 4 ed ? definita da una prima parete laterale 24, una seconda parete laterale 26 ed una terza parete 128 di interconnessione della prima parete laterale 24 alla seconda parete laterale 26. Le tre pareti 24, 26, 128 sono opportunamente posizionate reciprocamente per definire la tipica forma sostanzialmente ad U.
Il dispositivo di regolazione 140 comprende, preferibilmente, una prima parte laterale 42 atta ad essere disposta tra la prima parete laterale 24 della base di supporto 120 ed una prima faccia esterna 5A del pannello 4. Il dispositivo di regolazione 140 comprende, preferibilmente, una seconda parte laterale 44 atta ad essere disposta tra la seconda parete laterale 26 della base di supporto 120 ed una seconda faccia esterna 5B del pannello 4. Il dispositivo di regolazione 140 comprende poi, preferibilmente, una terza parte di interconnessione 146 della prima parte laterale 42 alla seconda parte laterale 44.
Le tre parti 42, 44, 146 sono opportunamente posizionate reciprocamente per definire la tipica forma sostanzialmente ad U.
Il dispositivo di regolazione 140 comprende primi mezzi di collegamento 150 e la base di supporto 120 comprende secondi mezzi di collegamento 160 cooperanti con i primi mezzi di collegamento 150, in cui i primi e secondi mezzi di collegamento 150, 160 consentono il collegamento della terza parte di interconnessione 146 del dispositivo di regolazione 140 alla terza parete di interconnessione 128 della base di supporto 120 per consentire almeno un movimento di rotazione della terza parte di interconnessione 146 del dispositivo di regolazione 140 rispetto alla base di supporto 120.
Secondo tale preferita forma realizzativa, i primi mezzi di collegamento 150 comprendono una sede di scorrimento 152 con profilo curvo realizzata nella terza parte 146 ed i secondi mezzi di collegamento 160 comprendono un elemento di fulcro 154 associato alla terza parete 128 della base di supporto 120. L?elemento di fulcro 154 comprende un corrispondente profilo curvo atto a cooperare in scorrimento con detto profilo curvo della sede di scorrimento 152 della terza parte 146.
Preferibilmente, l?elemento di fulcro 154 ? realizzato di pezzo sulla terza parete 128 della base di supporto 120 ed ? pi? preferibilmente definito da una nervatura sporgente della terza parete 128 stessa.
Preferibilmente, detti profili curvi della sede 152 e dell?elemento di fulcro 154 sono costituiti da rispettivi profili cilindrici.
Il posizionamento del dispositivo di regolazione 140 aH?interno della sede 122 della base di supporto 120 avviene attraverso il suo inserimento laterale e scorrimento fino alla posizione desiderata, come mostrato in figura 21.
I primi ed i secondi mezzi di collegamento 150, 160 secondo tale forma realizzativa consentono la rotazione della terza parte 146 del dispositivo di regolazione 140 rispetto alla base di supporto 120 con le medesime modalit? secondo quando descritto per la prima forma realizzativa.
In particolare, la rotazione della terza parte 146 consente lo spostamento in alto o in basso della prima parte laterale 42 e della seconda parte laterale 44 per consentire l?aggiustamento dell?inclinazione del pannello 4 durante la sua installazione, come illustrato schematicamente nelle figure da 22 a 24 in cui si mostrano possibili posizioni iniziali (figure 22 o 23) e la posizione finale raggiunta dopo le regolazioni del pannello 4 (figura 24).
Con riferimento alle figure da 25 a 28 ? descritto un apparato di supporto 210 in accordo ad una seconda variante realizzativa dell?invenzione. Tale forma realizzativa differisce dalla prima forma realizzativa descritta in precedenza principalmente per la differente realizzazione delle tre parti 242, 244, 246 del dispositivo di regolazione 240 ed il suo collegamento alla base di supporto 220.
Parti componenti corrispondenti o equivalenti alla prima forma realizzativa sono identificate dagli stessi numeri di riferimento.
Nell?apparato di supporto 210 si individua la base di supporto 220 ed un dispositivo di regolazione 240.
La base di supporto 220 presenta una sede 222 aperta verso l?alto per il ricevimento del bordo inferiore 6 di un pannello 4 ed ? definita da una prima parete laterale 24, una seconda parete laterale 26 ed una terza parete 228 di interconnessione della prima parete laterale 24 alla seconda parete laterale 26. Le tre pareti 24, 26, 228 sono opportunamente posizionate reciprocamente per definire la tipica forma sostanzialmente ad U.
Il dispositivo di regolazione 240 comprende, preferibilmente, una prima parte laterale 242 atta ad essere disposta tra la prima parete laterale 24 della base di supporto 220 ed una prima faccia esterna 5A del pannello 4. Il dispositivo di regolazione 240 comprende, preferibilmente, una seconda parte laterale 244 atta ad essere disposta tra la seconda parete laterale 26 della base di supporto 220 e la seconda faccia esterna 5B del pannello 4. Il dispositivo di regolazione 240 comprende poi, preferibilmente, una terza parte di interconnessione 246 della prima parte laterale 242 alla seconda parte laterale 244.
Le tre parti 242, 244, 246 sono opportunamente posizionate reciprocamente per definire la tipica forma sostanzialmente ad U.
Preferibilmente, la prima parte laterale 242 e la terza parte di interconnessione 246 sono articolate in corrispondenza di una zona di incernieramento 280 e la seconda parte laterale 244 e la terza parte di interconnessione 246 sono articolate in corrispondenza di una zona di incernieramento 290 (figura 26).
Secondo tale preferita forma realizzativa, la prima parte laterale 242, la seconda parte laterale 244 e la terza parte di interconnessione 246 del dispositivo di regolazione 240 sono realizzati in un corpo unico e dette zone di incernieramento 280, 290 sono definite da corrispondenti zona flessibili di detto corpo unico.
Sempre secondo tale preferita forma realizzativa, il dispositivo di regolazione 240 comprende primi mezzi di collegamento 250 e la base di supporto 220 comprende secondi mezzi di collegamento 260 cooperanti con i primi mezzi di collegamento 250, in cui i primi e secondi mezzi di collegamento 250, 260 consentono il collegamento della terza parte di interconnessione 246 del dispositivo di regolazione 240 alla terza parete di interconnessione 228 della base di supporto 220 per consentire almeno un movimento di rotazione della terza parte di interconnessione 246 del dispositivo di regolazione 240 rispetto alla base di supporto 220, secondo quanto gi? detto in precedenza.
Secondo tale preferita forma realizzativa, i primi mezzi di collegamento 250 comprendono una sede di scorrimento 252 con profilo curvo realizzata nella terza parte 246 ed un elemento di fulcro 254 collegabile alla terza parete 228 della base di supporto 220, come mostrato in figura 28A. L?elemento di fulcro 254 comprende un corrispondente profilo curvo 256 atto a cooperare in scorrimento con il profilo curvo della sede di scorrimento 252 della terza parte 246
L? elemento di fulcro 254 ? costituito preferibilmente da una vite di fissaggio collegabile alla terza parete 228 della base di supporto 220 e detto profilo curvo 256 ? realizzato nella porzione di testa della vite di fissaggio 254.
Preferibilmente, detti profili curvi della sede 252 e della testa della vite di fissaggio 254 sono costituiti da rispettivi profili cilindrici.
I secondi mezzi di collegamento 260 comprendono un foro filettato 262, ricavato nella terza parete di interconnessione 228 della base di supporto 220, per il ricevimento della vite di fissaggio 258.
Da quanto descritto si evince pertanto che l?apparato dell?invenzione consente di raggiungere gli scopi prefissati ed in particolare consente di semplificare le operazioni di installazione di un pannello rispetto ai sistemi di tipo noto. Mentre la presente invenzione ? stata descritta con riferimento alle forme di realizzazione particolari rappresentate nelle figure, va notato che la presente invenzione non ? limitata alle particolari forme di realizzazione rappresentate e descritte; al contrario, ulteriori varianti delle forme di realizzazione descritte rientrano nello scopo della presente invenzione, scopo che ? definito dalle rivendicazioni.

Claims (20)

RIVENDICAZIONI
1) Apparato di supporto (10; 1 10; 210) per un pannello (4), detto apparato (10; 1 10; 210) comprendendo:
- una base di supporto (20; 120; 220) avente una sede (22;
122) aperta verso l?alto di ricevimento del bordo inferiore (6) di detto pannello (4) e comprendente una prima parete laterale (24), una seconda parete laterale (26) ed una terza parete (28; 128; 228) di interconnessione di detta prima parete laterale (24) a detta seconda parete laterale (26); - almeno un dispositivo di regolazione (40; 140; 240) dell?inclinazione di detto pannello (4), detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) comprendendo una prima parte laterale (42; 242) atta ad essere disposta tra detta prima parete laterale (24) di detta base di supporto (20; 120; 220) ed una prima faccia esterna (5A) di detto pannello (4), una seconda parte laterale (44; 244) atta ad essere disposta tra detta seconda parete laterale (26) di detta base di supporto (20; 120; 220) ed una seconda faccia esterna (5B) di detto pannello (4) ed una terza parte (46; 146; 246) di interconnessione di detta prima parte laterale (42; 242) a detta seconda parte laterale (44; 244); caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) comprende primi mezzi di collegamento (50; 150; 250) e detta base di supporto (20; 120; 220) comprende secondi mezzi di collegamento (60; 160; 260) cooperanti con detti primi mezzi di collegamento (50; 150; 250), in cui detti primi e secondi mezzi di collegamento (60; 160; 260) consentono il collegamento di detta terza parte (46; 146; 246) di interconnessione di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) a detta terza parete (28; 128; 228) di interconnessione di detta base di supporto (20; 120; 220) per consentire almeno un movimento di rotazione di detta terza parte (46; 146; 246) di interconnessione di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) rispetto a detta base di supporto (20; 120; 220).
2) Apparato (10; 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di collegamento (50; 250) comprendono una sede di scorrimento (52; 252) con profilo curvo realizzata in detta terza parte (46; 246) ed un elemento di fulcro (54; 254) collegabile a detta terza parete (28; 228) di detta base di supporto (20; 220), in cui detto elemento di fulcro (54; 254) comprende un corrispondente profilo curvo atto a cooperare in scorrimento con detto profilo curvo di detta sede di scorrimento (52; 252) di detta terza parte (46; 146; 246).
3) Apparato (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto elemento di fulcro (54) ? collegabile a detta terza parete (28) di detta base di supporto (20) mediante una vite di fissaggio (58).
4) Apparato (210) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto elemento di fulcro (254) comprende una vite di fissaggio (254) collegabile a detta terza parete (228) di detta base di supporto (220) e detto profilo curvo ? realizzato in una porzione di testa di detta vite di fissaggio (254).
5) Apparato (10; 210) secondo la rivendicazione 3 o 4, caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di collegamento (60; 260) comprendono un foro filettato (62; 262), realizzato in detta terza parete (28; 228) di interconnessione di detta base di supporto (20; 220), per il ricevimento di detta vite di fissaggio (58; 254).
6) Apparato (1 10, 210) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di collegamento (150; 250) comprendono una sede di scorrimento (152; 252) con profilo curvo realizzata in detta terza parte (146; 246) e detti secondi mezzi di collegamento (160; 260) comprendono un elemento di fulcro (154; 254) associato a detta terza parete (128; 228) di detta base di supporto (120; 220), in cui detto elemento di fulcro (154; 254) comprende un corrispondente profilo curvo atto a cooperare in scorrimento con detto profilo curvo di detta sede di scorrimento (152; 252) di detta terza parte (146; 246).
7) Apparato (10; 1 10; 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta prima parte laterale (42; 242) e detta terza parte (46; 146; 246) di interconnessione di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) sono articolate in corrispondenza di una zona di incernieramento (80; 280) e/o detta seconda parte laterale (44; 244) e detta terza parte (46; 146; 246) di interconnessione di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) sono articolate in corrispondenza di una zona di incernieramento (80; 280).
8) Apparato (210) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che detta prima parte laterale (242), detta seconda parte laterale (244) e detta terza parte (246) di interconnessione di detto dispositivo di regolazione (240) sono realizzate in un corpo unico e dette zone di incernieramento (280; 290) sono definite da corrispondenti zona flessibili di detto corpo unico.
9) Apparato (10; 1 10; 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che: detta prima parte laterale (42; 242) di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) comprende un primo lato esterno (43) atto ad essere disposto in battuta contro un primo lato interno (30) di detta prima parete laterale (24) di detta base di supporto (20; 120; 220), in cui detto primo lato esterno (43) comprende una prima zona aggettante (43A) atta a scorrere lungo una corrispondente prima superficie di contatto (30A) di detto primo lato interno (30) di detta prima parete laterale (24) di detta base di supporto (20; 120; 220) ed una seconda zona aggettante (43B) atta a scorrere lungo una corrispondente seconda superficie di contatto (30B) di detto primo lato interno (30) di detta prima parete laterale (24) di detta base di supporto (20; 120; 220);
detta seconda parte laterale (44; 244) di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) comprende un secondo lato esterno (45) atto ad essere disposto in battuta contro un secondo lato interno (32) di detta seconda parete laterale (26) di detta base di supporto (20; 120; 220), in cui detto secondo lato (45) esterno comprende una prima zona aggettante (45A) atta a scorrere lungo una corrispondente prima superficie di contatto (32A) di detto secondo lato interno (32) di detta seconda parete laterale (26) di detta base di supporto (20; 120; 220) ed una seconda zona aggettante (45B) atta a scorrere lungo una corrispondente seconda superficie di contatto (32B) di detto secondo lato interno (32) di detta seconda parete laterale (26) di detta base di supporto (20; 120; 220).
10) Apparato (10; 110; 210) secondo la rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto che detta prima superficie di contatto (30A) di detto primo lato interno (30) di detta prima parete laterale (24) di detta base di supporto (20; 120; 220) e detta prima superficie di contatto (32A) di detto secondo lato interno (32) di detta seconda parete laterale (26) di detta base di supporto (20; 120; 220) sono disposte reciprocamente inclinate in modo che la distanza reciproca aumenta procedendo verso il lato aperto di detta base di supporto (20; 120; 220) e/o detta seconda superficie di contatto (30A) di detto primo lato interno (30) di detta prima parete laterale (24) di detta base di supporto (20; 120; 220) e detta seconda superficie di contatto (32B) di detto secondo lato interno (32) di detta seconda parete laterale (26) di detta base di supporto (20; 120; 220) sono disposte reciprocamente inclinate in modo che la distanza reciproca aumenta procedendo verso il lato aperto di detta base di supporto (20; 120; 220).
1 1) Apparato (10; 1 10; 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto di comprendere inoltre mezzi di bloccaggio (86) di detto pannello (4) a detta base di supporto (20; 120; 220).
12) Apparato (10; 1 10; 210) secondo la rivendicazione 1 1 , caratterizzato dal fatto che detti mezzi di bloccaggio (86) comprendono mezzi di spinta associati a detta prima parte laterale (42; 242) e/o a detta seconda parte laterale (44; 244) di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) atti ad agire contro la rispettiva faccia esterna (5A, 5B) di detto pannello (4).
13) Dispositivo (40; 140; 240) di regolazione (40; 140; 240) dell?inclinazione di un pannello (4) rispetto ad una base di supporto (20; 120; 220) per detto pannello (4), detta base di supporto (20; 120; 220) avendo una sede (22; 122) aperta verso l?alto di ricevimento del bordo inferiore (6) di detto pannello (4), detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) comprendendo una prima parte laterale (42; 242) atta ad essere disposta tra una prima parete laterale (24) di detta base di supporto (20; 120; 220) ed una prima faccia esterna (5A) di detto pannello (4), una seconda parte laterale (44; 244) atta ad essere disposta tra una seconda parete laterale (26) di detta base di supporto (20; 120; 220) ed una seconda faccia esterna (5B) di detto pannello (4) ed una terza parte (46; 146; 246) di interconnessione di detta prima parte laterale (42; 242) a detta seconda parte laterale (44; 244);
caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) comprende primi mezzi di collegamento (50; 150; 250) cooperanti con secondi mezzi di collegamento (60; 160; 260) con detta base di supporto (20; 120; 220), in cui detti primi e secondi mezzi di collegamento (60; 160; 260) consentono il collegamento di detta terza parte (46; 146; 246) di interconnessione di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) a detta base di supporto (20; 120; 220) per consentire almeno un movimento di rotazione di detta terza parte (46; 146; 246) di interconnessione di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) rispetto a detta base di supporto (20; 120; 220).
14) Dispositivo (40; 240) secondo la rivendicazione 13, caratterizzato dal fatto che detti primi mezzi di collegamento (50; 250) comprendono una sede di scorrimento (52; 252) con profilo curvo realizzata in detta terza parte (46; 246) ed un elemento di fulcro (54 254) collegabile a detta base di supporto (20; 220), in cui detto elemento di fulcro (54 254) comprende un corrispondente profilo curvo atto a cooperare in scorrimento con detto profilo curvo di detta sede di scorrimento (52; 252) di detta terza parte (46; 246).
15) Dispositivo (40) secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detto elemento di fulcro (54) ? collegabile a detta base di supporto (20) mediante una vite di fissaggio (58).
16) Dispositivo (240) secondo la rivendicazione 14, caratterizzato dal fatto che detto elemento di fulcro (254) comprende una vite di fissaggio (254) collegabile a detta base di supporto (220) e detto profilo curvo ? realizzato in una porzione di testa di detta vite di fissaggio (254).
17) Dispositivo (40; 140; 240) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 13 a 16, caratterizzato dal fatto che detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) comprende inoltre mezzi di bloccaggio di detto pannello (4) a detta base di supporto (20; 120; 220).
18) Base di supporto (20; 120; 220) per un pannello (4), detta base di supporto (20; 120; 220) avendo una sede (22; 122) aperta verso l?alto di ricevimento del bordo inferiore (6) di detto pannello (4) e di ricevimento di almeno un dispositivo di regolazione (40; 140; 240) deH?inclinazione di detto pannello (4), detta base di supporto (20; 120; 220) comprendendo una prima parete laterale (24), una seconda parete laterale (26) ed una terza parete (28; 128; 228) di interconnessione di detta prima parete laterale (24) a detta seconda parete laterale (26);
caratterizzata dal fatto di comprendere secondi mezzi di collegamento (60; 160; 260) cooperanti con primi mezzi di collegamento (50; 150; 250) di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240), in cui detti primi e secondi mezzi di collegamento (60; 160; 260) consentono almeno un movimento di rotazione di almeno una parte di detto dispositivo di regolazione (40; 140; 240) rispetto a detta base di supporto (20; 120; 220).
19) Base di supporto (20; 220) secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi di collegamento (60; 260) comprendono un foro filettato (62; 262) realizzato in detta terza parete (28; 228) di interconnessione di detta base di supporto (20; 120; 220) per il ricevimento di una vite di fissaggio (58; 254).
20) Base di supporto (120) secondo la rivendicazione 18, caratterizzata dal fatto che detti secondi mezzi di collegamento (160) comprendono un elemento di fulcro (154) associato a detta terza parete (128) di detta base di supporto (120), in cui detto elemento di fulcro (154) comprende un profilo curvo atto a cooperare in scorrimento con un corrispondente profilo curvo di una sede di scorrimento (152) di detto dispositivo di regolazione (140).
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WO2020239670A1 (fr) * 2019-05-31 2020-12-03 Sb Ingenierie Agencement pour la fixation d'un panneau dans un rail par serrage de coins extérieurs depuis un côté intérieur du panneau

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WO2020239670A1 (fr) * 2019-05-31 2020-12-03 Sb Ingenierie Agencement pour la fixation d'un panneau dans un rail par serrage de coins extérieurs depuis un côté intérieur du panneau

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