IT202100012452A1 - "dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo a condizionare da remoto la pinza di un freno di stazionamento elettrico" - Google Patents

Description

Descrizione della domanda del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

?Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo a condizionare da remoto la pinza di un freno di stazionamento elettrico"

Il trovato oggetto del presente brevetto per invenzione industriale, riguarda un dispositivo antifurto per autoveicoli, applicato sulle pinze dei freni dotate di azionamento di tipo elettrico e comandato da remoto tramite un trasponder.

Sulle vetture di gamma medio alta e di ultima generazione, il freno di stazionamento di tipo manuale, azionato da una leva posta nel tunnel centrale dell'abitacolo, ? stato sostituito da un dispositivo elettromeccanico, che agisce sulle pinze dei freni mediante un attuatore elettrico, comandato da una centralina che ne gestisce l'azionamento.

Un primo tipo di dispositivo di freno di stazionamento elettromeccanico noto, impiega un servomeccanismo che tramite un motore elettrico, mette in trazione delle funi metalliche che agiscono sulle pinze posteriori, analogamente come accade nei dispositivi tradizionali, laddove le funi vengono invece tirate attraverso l'azionamento della classica ?leva del freno a mano?, da parte dell'utilizzatore.

Il tipo di freno di stazionamento elettrico ormai pi? impiegato, ? invece quello che mediante degli attuatori elettromeccanici, agisce direttamente sulle pinze ?????????? ????????????????????????????????????????????????????? ?

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dei freni, comandato da un pulsante posto all'interno della vettura e collegato ad una centrale elettronica che gestisce il funzionamento degli attuatori.

La centrale elettronica che gestisce il freno di stazionamento di ultima generazione ? di tipo intelligente, in quanto ? anche in grado di far assolvere pi? funzioni al dispositivo, come ad esempio, l'assistenza nella partenza in salita, l'auto inserimento allo spegnimento della vettura e il disinserimento automatico alla partenza.

Ed ? propriamente agli impianti freno di stazionamento di tipo elettromeccanico, che agiscono direttamente sulle pinze, che il trovato pu? essere impiegato per condizionarne il funzionamento da remoto, mediante un dispositivo costituito da un circuito elettronico che colloquia a distanza con periferiche semplici come TAG RFID.

Esistono, tra i dispositivi antifurto di tipo noto che agiscono sul sistema frenante della vettura, quelli che impiegano valvole di intercettazione oleodinamiche, che vengono introdotte nel circuito idraulico frenante per condizionarne il funzionamento.

Negli antifurti che intervengono intercettando i circuiti idraulici frenanti, ci sono quelli che impiegano una valvola di intercettazione meccanica con comando a chiave, che una volta chiusa e solo dopo aver esercitato una serie finita di pigiate sul pedale del freno, provoca la messa in pressione del circuito frenante, con il risultato di bloccare le pinze dei freni.

Una evoluzione dei dispositivi anti effrazione, che utilizzano una valvola di intercettazione per i circuiti oleodinamici, ? costituita dall'impiego di un rubinetto elettrico pilotato da remoto, a mezzo di radiocomandi o altri dispositivi, idonei ad impartire un comando a distanza, per portare tale valvola di intercettazione in posizione di blocco.

Un inconveniente comune a tutti i dispositivi che agiscono sul circuito idraulico frenante, consta nel fatto che la messa in pressione del circuito delle pinze freno da bloccare, non avviene in modalit? automatica, ma deve essere effettuata, o da parte dell'utilizzatore o inconsapevolmente, durante l'effrazione da parte di terzi, in modo che azionando la pompa frenante, mediante pigiate successive sul pedale del freno, si possa generare la sovrappressione necessaria a bloccare le pinze freno.

Un inconveniente di tutti i sistemi che prevedono la messa in pressione del circuito frenante, dopo aver chiuso la valvola di intercettazione meccanica, ? dovuto al fatto di lasciare il mezzo, quando non utilizzato e nella condizione di antifurto inserito, sempre con il circuito frenante in pressione, causando di pregiudicare la durata del circuito stesso nel tempo e mettendo sotto sforzo tutti i componenti del circuito.

Un ulteriore inconveniente dei dispositivi noti che bloccano le pinze freno idraulicamente, dipende dal fatto che, per rendere facilmente disponibile all'interno dell'abitacolo del veicolo il rubinetto a chiave che agisce sul circuito idraulico, l'installazione di tali impianti risulta particolarmente gravosa, costringendo l'installatore ad impegnare una serie articolata di tubazioni, che partono dal circuito frenante all'interno del vano motore, fino ad arrivare all'interno della vettura, in posizione comoda e accessibile all'utilizzatore.

Il trovato relativo al presente brevetto per invenzione industriale, rappresenta una soluzione efficace ai problemi descritti, in quanto tale dispositivo ? idoneo a condizionare la linea di alimentazione dell'attuatore elettrico, interno alle pinze dei freni di stazionamento elettromeccanici, attraverso l'impiego di un circuito elettronico, inserito all'interno del dispositivo elettromeccanico di comando delle pinze e comandato esternamente da un TAG RFID.

? uno scopo del trovato, anche quello di fornire un dispositivo antifurto che agisce sulle pinze dei freni, collegate al freno di stazionamento elettromeccanico, occultato e con elevata resistenza all'effrazione, obbiettivo raggiunto mediante il fatto che, la calotta originale, contenente l'attuatore elettrico e gli altri congegni atti ad azionare le pinze, viene sostituita con un?idonea blindatura metallica, atta a proteggere il circuito elettronico comandato da remoto.

? ancora uno scopo del trovato quello di fornire un antifurto non aggredibile, come tipicamente avviene, mediante ingresso diretto nell'abitacolo, grazie al fatto che il suo accesso ? possibile unicamente al di sotto della vettura, previo sollevamento del veicolo o smontaggio delle sole ruote interessate dalle pinze, comandate dal freno di stazionamento elettrico.

? un vantaggio del trovato quello di fornire un dispositivo antifurto, la cui installazione non necessiti di particolari operazioni di adattamento o modifiche all'impianto originale, grazie al fatto di fornire delle blindature metalliche, gi? dotate del circuito dell'antifurto e geometricamente compatibili con l'impianto su cui lo si debba installare.

Un ulteriore vantaggio del trovato consiste nel fatto di poter liberare l'utilizzatore dal dover compiere particolari manovre o ricordare specifiche procedure, per inserire o disinserire l'antifurto, grazie all'adozione come sistema di comando, di un TAG RFID dalle ridotte dimensioni e comodamente trasportabile indosso, che agisce in completa autonomia ed a distanza prestabilita dalla centrale dell'antifurto.

Questi e ulteriori scopi, sono raggiunti dal dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo a condizionare da remoto la pinza di un freno di stazionamento elettrico del presente brevetto industriale, descritto in un?esecuzione preferita non limitativa di ulteriori sviluppi nell?ambito del brevetto, con l?aiuto delle tavole di disegno allegate che illustrano le seguenti figure:

Fig. 1, una vista isometrica del dispositivo, applicato ad una pinza freno elettromeccanica;

Fig. 2, una vista isometrica ed in sezione parziale del dispositivo, in cui si individuano gli elementi interni che provvedono all'azionamento della pinza freno elettromeccanica;

Fig. 3, uno schema circuitale semplificato che illustra la condizione in cui il dispositivo ? inattivo;

Fig. 4, uno schema circuitale semplificato che illustra la condizione in cui il dispositivo ? attivato.

Come illustrato nelle figure allegate, il dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo a condizionare da remoto il freno di stazionamento elettrico, per semplicit? d'ora innanzi denominato come dispositivo 1, comprende un involucro blindato 2, preferibilmente realizzato in acciaio trattato termicamente e idoneo a contenere sia i componenti che azionano una pinza freno elettromeccanica 3 e sia un circuito elettronico 4, eventualmente dotato di un modulo a radiofrequenza, atto a comunicare con un dispositivo remoto, preferibilmente come un transponder 5.

Come illustrato nella figura 2, la pinza freno elettromeccanica 3, realizzata dai vari costruttori secondo diverse geometrie e tipo di componenti, ? composta da un attuatore elettrico 31, che mediante un rotismo di rinvio 32, aziona un cursore scorrevole 33 che ha il compito di premere i pattini freno 34, su di un disco D di una ruota.

L'attuatore elettrico 31 della pinza freno elettromeccanica 3, pu? essere azionato volontariamente dall'utilizzatore, mediante un pulsante posizionato all'interno dell'abitacolo, o, diversamente, entrare in funzione in modo automatico, attraverso il comando impartito dall'unit? elettronica di stazionamento del veicolo U, che provvede ad azionare la pinza freno elettromeccanica 3 allo spegnimento vettura.

Il dispositivo 1 ? congeniato in modo che la linea di alimentazione che attiva l'attuatore elettrico 31 della pinza freno elettromeccanica 3, sia intercettata dal circuito elettronico 4 direttamente all'interno della pinza freno elettromeccanica 3 e tanto premesso, quando l'attuatore elettrico 31 viene azionato dalla unit? elettronica di stazionamento del veicolo U, allo spegnimento vettura, il dispositivo 1, attivato come di seguito descritto, isola completamente l'unit? elettronica di stazionamento del veicolo U, inibendone il funzionamento.

Come illustrato nelle figure 3 e 4, il circuito elettronico 4 ? composto da un primo componente interruttore 41, preferibilmente come un rel? elettromeccanico, eventualmente a stato solido, pilotato da un segnale di corrente e da un secondo componente interruttore 42, questo ultimo azionato da un circuito RFID 43.

Nella configurazione di dispositivo 1 a riposo, illustrata nella figura 3, il circuito RFID 43 rilevando la presenza del trasponder 5, condiziona il secondo componente interruttore 42 a farlo permanere nello stato di circuito chiuso.

Il secondo componente interruttore 42, quando chiuso, ? in condizione di eccitare il primo componente interruttore 41, per metterlo nello stato circuitale di chiuso ed in tale condizione, il primo componente interruttore 41, pu? consentire il normale collegamento fra la unit? elettronica di stazionamento del veicolo U e l'attuatore elettrico 31.

La condizione illustrata nello schema di figura 4 si verifica quando, allo spegnimento vettura, la unit? elettronica di stazionamento del veicolo U ha bloccato la pinza freno elettromeccanica 3 ed il trasponder 5 viene allontanato dal veicolo.

L'allontanamento del trasponder 5 dal circuito RFID 43, provocher? l'eccitazione del secondo componente interruttore 42, aprendolo e di conseguenza mettendolo in condizione di poter pilotare il primo interruttore 41, portandolo nello stato circuitale aperto e di conseguenza interrompendo il collegamento fra la unit? elettronica di stazionamento del veicolo U e l'attuatore elettrico 31.

Secondo una esecuzione alternativa, il circuito elettronico 4, pu? ricevere il consenso per azionare l'attuatore elettrico 31 da remoto, equipaggiandolo di un modulo Bluetooth, idoneo a rilevare la presenza di uno smartphone.

Secondo una ulteriore esecuzione alternativa, il circuito elettronico 4 pu? essere dotato di un modulo GSM, allo scopo di ricevere il comando a distanza da una periferica in dotazione ad un utilizzatore, oppure controllata da una centrale operativa.

Claims (12)

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo a condizionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), comprendente un involucro blindato (2), idoneo a contenere sia i componenti che azionano una pinza freno elettromeccanica (3) e sia un circuito elettronico (4) atto a comunicare con un transponder (5), circuito elettronico (4) caratterizzato dal fatto di essere idoneo ad intercettare la linea di alimentazione dell'attuatore elettrico (31) per inibire il funzionamento dell'unit? elettronica di stazionamento del veicolo (U).

2. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo a condizionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che, il circuito elettronico (4) intercetta il collegamento fra l'attuatore elettrico (31) e l'unit? elettronica di stazionamento del veicolo (U) unicamente allo spegnimento del veicolo.

3. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo a condizionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazioni 1 e 2, caratterizzato dal fatto che, il circuito elettronico (4) intercetta il collegamento fra l'attuatore elettrico (31) e l'unit? elettronica di stazionamento del veicolo (U) unicamente in assenza del trasponder (5).

4. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo a condizionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che, il circuito elettronico (4) ? composto da un primo componente interruttore (41), pilotato da un segnale di corrente impartito da un secondo componente interruttore (42), questo ultimo eccitato da un circuito RFID (43).

5. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo ad azionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, i componenti interruttori (41, 42) sono rel? elettromeccanici.

6. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo ad azionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazioni da 1 a 4, caratterizzato dal fatto che, i componenti (41, 42) sono interruttori di tipo rel? a stato solido.

7. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo ad azionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, il collegamento fra il circuito elettronico (4) e l'attuatore elettrico (31) ? realizzato direttamente all'interno dell'involucro blindato (2).

8. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo ad azionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, il circuito elettronico (4) ? dotato di un modulo ricevitore Bluetooth.

9. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo ad azionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, il circuito elettronico (4) ? dotato di un modulo GSM.

10. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo ad azionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, l'involucro blindato (2) ? realizzato di forma geometricamente compatibile e integrabile ad una pinza freno elettromeccanica (3).

11. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo ad azionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, l'involucro blindato (2) ? realizzato in un acciaio legato ad elevata resistenza all'abrasione e al taglio.

12. Dispositivo per impedire l'uso non autorizzato di un veicolo, idoneo ad azionare da remoto il freno di stazionamento elettrico (1), di cui a rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che, il circuito elettronico (4) ? dotato di un modulo a radiofrequenze.