IT202100006278A1 - Sistema di stampaggio di un tappo. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

?Sistema di stampaggio di un tappo.?

Campo di applicazione dell?invenzione

La presente invenzione riguarda un sistema di stampaggio per tappi in plastica, in particolare per tappi di sicurezza. Stato della tecnica

Allo stato dell?arte ? noto lo stampaggio di tappi in plastica.

Generalmente, il tappo viene stampato all?interno di uno stampo che definisce la superficie esterna del tappo ed un cosiddetto ?core? che compenetra parzialmente lo stampo per realizzare la parte interna della nota forma di tappo circa cilindrica e chiusa dalla superficie di testa.

Il core ? sagomato in modo da definire la filettatura interna del tappo. Quando il tappo ? almeno parzialmente solidificato, esso viene separato dal core. Tra il core ed il tappo appena formato si definiscono interferenze meccaniche, pertanto, la separazione pu? essere realizzata, svitando il tappo dal core. Tale operazione comporta consumo di tempo.

Una soluzione nota prevede che il core sia formato da un pin su cui ? scorrevolmente associata una porzione esterna. La porzione esterna ? formata da una pluralit? di settori anulari configurati per collassare in modo predeterminato verso l?asse di sviluppo longitudinale, quando la porzione esterna si sfila almeno parzialmente dal pin. Il collassamento dei settori esterni libera il tappo, che dunque cade naturalmente o ? indotto a cadere. Si definisce pertanto una configurazione espansa, di stampaggio, ed una configurazione collassata, di estrazione del tappo dal core. Quando il core ? in configurazione espansa, cio? di stampaggio, il pin centrale mantiene tutti i settori nella condizione di massima espansione. In tale condizione, la superficie della porzione esterna ? circa tronco-conica o tronco-cilindrica per definire una madrevite atta a conferire una predeterminata forma interna al tappo ivi inclusa la filettatura.

Quando invece la porzione esterna risulta sfilata rispetto al pin, i settori risultano collassati verso l?asse di sviluppo longitudinale del core, in uno spazio lasciato libero dal pin. Pertanto i settori anulari si avvicinano reciprocamente quanto basta per permettere il disinnesto del tappo appena formato.

Alcuni tappi presentano una nervatura circolare interna, talvolta denominata ?tige?, disposta per inserirsi nella e contattare la bocca del contenitore a cui sono destinati, allo scopo di fare tenuta.

Il posizionamento della nervatura pu? anche essere interno all?ultimo filetto della filettatura, pertanto, secondo la tecnica nota, tale nervatura ? realizzata separatamente ed inserita per innesto in un tappo precedentemente stampato. Tale nervatura deve avere una propria rigidezza per svolgere la propria funzione e pertanto essa ? formata su un disco di base, per garantire stabilit? quando inserita nel tappo a contatto con la superficie di testa.

In altre parole, la suddetta superficie circolare di base rappresenta uno spreco di materiale.

Sommario dell?invenzione

Scopo della presente invenzione ? quello di realizzare un tappo in grado di svolgere ancora le proprie funzioni, in cui la nervatura circolare ? integrale con la superficie di testa del tappo. Con questa soluzione si pu? eliminare il disco di base su cui ? definita la nervatura circolare, in quanto la porzione di testa del tappo pu? assolvere strutturalmente al supporto della nervatura circolare.

L?idea di base della presente invenzione ? quella di associare un disco sagomato posto all?estremit? di stampaggio del core per definire la suddetta nervatura. Il disco sagomato ? fisso rispetto all?estremo di stampaggio della porzione esterna del core e ha un diametro al pi? uguale ad un diametro definito dai settori della porzione esterna in condizione di collassamento. Cosicch? quando i settori collassano, il core, dotato di disco sagomato, pu? essere estratto dal tappo senza particolari problemi.

Le rivendicazioni dipendenti descrivono varianti preferite dell?invenzione, formando parte integrante della presente descrizione.

Breve descrizione delle figure

Ulteriori scopi e vantaggi della presente invenzione risulteranno chiari dalla descrizione particolareggiata che segue di un esempio di realizzazione della stessa (e di sue varianti) e dai disegni annessi dati a puro titolo esplicativo e non limitativo, in cui:

- le Figure 1 e 2 rappresentano rispettivamente una vista prospettica di un core secondo l?arte nota in una condizione di collassamento e di espansione;

- la Figura 3 rappresenta un tappo secondo l?arte nota dotato di una nervatura circolare interna fissata mediante il relativo disco di base;

- le Figure 4 e 5 rappresentano una sezione assiale di un core secondo la presente invenzione rispettivamente in condizione di collassamento e di espansione;

- la Figura 6 rappresenta una vista prospettica del core secondo le figure 4 e 5;

- la Figura 7 rappresenta secondo una sezione assiale di una ulteriore variante preferita della presente invenzione in condizione di espansione;

- la Figura 8 mostra un ingrandimento di una porzione di Figura 4;

- la Figura 9 mostra un tappo ottenuto mediante la presente invenzione.

Gli elementi e le caratteristiche illustrate nelle diverse forme di realizzazione preferite, inclusi i disegni, possono essere combinati tra loro senza peraltro uscire dall?ambito di protezione della presente domanda come descritta di seguito.

Descrizione di dettaglio di esempi di realizzazione

La Fig. 4 mostra il core CR secondo una variante preferita della presente invenzione. Questo ha forma longitudinale secondo un asse X di sviluppo.

Il core comprende un pin C, che secondo la presente variante ? fisso, su cui ? calettata, scorrevolmente, la porzione esterna SL.

La porzione esterna SL ? formata da una pluralit? di settori MS che definiscono la porzione esterna e soprattutto l?estremo di lavoro WE del core su cui ? definita la madrevite TH. I settori hanno una forma sostanzialmente ad L, con il relativo piede disposto radialmente rispetto all?asse di sviluppo X. I diversi settori sono mantenuti assieme mediante una coppia di anelli PR che impaccano assieme i piedi dei settori in un sandwich.

La porzione esterna SL ? pertanto calettata sul pin C ed i settori si espandono quando il pin ? completamente inserito nella porzione esterna SL.

Quando la porzione esterna SL ? calettata solo parzialmente o ? completamente sfilata dal pin, i settori collassano naturalmente verso l?asse X di sviluppo e ci? consente un agevole disinnesto di un tappo precedentemente stampato. L?estrazione del tappo ? agevolata dalla presenza di un elemento P (visibile in figura 7) per distaccare il tappo stampato dalla porzione esterna, quando i settori sono collassati. Tale elemento P pu? essere fisso quando ? fisso il pin C ed il movimento reciproco ? realizzato spostando la porzione esterna, mentre pu? essere mobile quando risulta fissa la porzione esterna con il movimento reciproco realizzato dallo spostamento assiale del pin C.

I settori sono sagomati per scivolare alternamente nel volume lasciato libero dal pin.

Quando il pin ? fisso, la posizione reciproca della porzione esterna del core rispetto al pin pu? essere forzata agendo sul sandwich definito dai suddetti piedi. Un attuatore (non mostrato) pu? assolvere a tale funzione.

Viceversa, il sandwich pu? rappresentare un punto fisso quando ? il pin ad essere mobile rispetto alla porzione esterna fissa.

Secondo la presente invenzione, il componente pi? estremo del core CR ? definito da un disco sagomato FT coassiale con l?asse di sviluppo X.

La figura 5 mostra il dispositivo oggetto della presente invenzione, in configurazione espansa.

Dal confronto delle figure 4 e 5 si nota che il disco sagomato ? solidale con la porzione esterna. Questo significa che se la porzione esterna SL scorre sul pin C, allora il disco sagomato si muove assieme alla porzione esterna, viceversa, se la porzione esterna ? fissa, anche il disco sagomato ? fisso.

Il disco sagomato FT, come si vede in figura 5, pu? comprendere diversi solchi sulla faccia di lavoro meglio visibili in figura 6, vale a dire sia un solco circolare ed anulare per definire la suddetta nervatura circolare, ma pu? contenere ulteriori solchi a seconda delle circostanze.

Il diametro del disco sagomato ? al pi? uguale al massimo diametro che l?estremo di lavoro WE definisce quando i settori sono in condizione di collassamento.

Lo spessore del disco sagomato ? pari alla distanza che c?? tra la superficie interna della porzione di testa del tappo e la porzione della filettatura pi? interna al tappo.

Secondo una prima variante preferita dell?invenzione, il disco sagomato ? associato rigidamente alla porzione esterna del core.

Secondo una seconda variante preferita dell?invenzione, il disco sagomato ? collegato con il pin e caricato da una molla in modo da rimanere costantemente aderente all?estremit? di lavoro WE del core indipendentemente dalla posizione relativa tra porzione esterna e pin.

Con riferimento alle figure 4 e 5, il disco sagomato ? di pezzo con uno stelo tubolare FTS a formare una sorta di fungo. Lo stelo tubolare ? inserito in un foro assiale del pin in modo da risultare circa coassiali ed il pin ha una scanalatura in senso longitudinale passante, attraverso la quale una spina di interconnessione SD interconnette il suddetto sandwich con lo stelo tubolare FTS. In altre parole, il pin, oltre ad avere una forma longitudinale ? anche tubolare, in modo da accogliere l?elemento tubolare FTS di pezzo con il disco sagomato.

Questa soluzione risulta essere ottimale, in quanto ? possibile garantire una minima distanza tra il disco sagomato e i settori MS, tale da evitare interferenze durante la continua alternanza di espansione e collassamento dei settori.

Secondo la variante di figura 7, invece, piuttosto che una spina di interconnessione ? adoperata una molla SPR. Il disco sagomato FT ? di pezzo con uno stelo STL pieno a formare una sorta di valvola a fungo. Sullo stelo ? avvolta la molla SPR a spirale interposta tra un anello di fissaggio ANF associato all?estremo libero del pin ed una espansione distale DSP dell?estremo libero dello stelo STL.

Questa seconda soluzione ? meno efficiente della precedente in quanto si genera attrito tra i settori MS e la faccia inoperativa del disco sagomato.

In aggiunta, la molla occupa spazio internamente al pin che non permette una ottimale canalizzazione del liquido refrigerante. Infatti, il pin per supportare internamente la molla SPR deve avere un diametro maggiore rispetto alla soluzione delle figure 4 e 5. Per evitare che il pin interferisca con il collassamento dei settori MS, questo deve essere sufficientemente corto. Pertanto l?estremo libero del pin risulta distanziato dall?estremo di lavoro WE.

Con riferimento, invece alle figure 4 e 5 e soprattutto all?ingrandimento del riquadro di figura 4 riportato in figura 8, si prevede una cannula CH solidale con il pin C che ha il compito di trasportare un liquido refrigerante. La cannula ha una sezione inferiore alla cavit? interna dello stelo FTS del disco sagomato, cosicch? il liquido refrigerante che viene trasportato dalla cannula in una prima direzione, pu? eseguire il percorso contrario muovendosi anularmente alla cannula CH mediante un interstizio anulare ANS indicato in figura 8, definito tra la cannula CH e lo stelo FTS.

A tale proposito, il corpo di supporto SPB di almeno un core, comprende due canali: uno di andata W2 direttamente collegato con la cannula CH ed uno di ritorno W1 collegato con l?interstizio anulare ANS per la circolazione di un fluido refrigerante.

Ebbene, secondo tale variante preferita dell?invenzione, lo stelo FTS, internamente cavo, supporta il disco sagomato FT e definisce un condotto coassiale rispetto alla cannula CH consentendo al liquido refrigerante di raggiungere anche la faccia inoperativa del disco sagomato, con un raffreddamento ottimale dello stesso.

Secondo un aspetto preferito dell?invenzione, il core ? separabile dal corpo di supporto SPB mediante innesto a baionetta.

Il componente SPC indica una borchia di supporto di un core CR. La borchia SPC ? dotata di una flangia femmina SPF dell?innesto a baionetta del core. La flangia SPC ? di pezzo con la borchia di supporto SPB.

Il core invece ? dotata di una flangia maschio SPL dell?innesto a baionetta del core, di pezzo con il core.

Una guarnizione O ? alloggiata nella borchia di supporto SPC per fare tenuta intorno allo stelo FTS che aggetta rispetto al pin C.

Pertanto, il presente dispositivo pu? essere facilmente sostituito senza l?ausilio di utensili, in quanto il suo fissaggio ? realizzato mediante un innesto a baionetta.

Pi? in particolare, il core ? realizzato in modo che il suo innesto nel corpo di supporto determina l?interconnessione con il relativo circuito di raffreddamento.

Sono possibili varianti realizzative all'esempio non limitativo descritto, senza per altro uscire dall?ambito di protezione della presente invenzione, comprendendo tutte le realizzazioni equivalenti per un tecnico del ramo, al contenuto delle rivendicazioni.

Dalla descrizione sopra riportata il tecnico del ramo ? in grado di realizzare l?oggetto dell?invenzione senza introdurre ulteriori dettagli costruttivi.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Sistema di stampaggio per tappi comprendente un core (CR) avente forma longitudinale (X) che individua una estremit? di stampaggio (WE) ed ? dotato di:

. una porzione esterna (SL) comprendente settori (MS) configurati per muoversi da una configurazione espansa, di stampaggio, ed una configurazione collassata, di estrazione di un tappo stampato ed

. un?anima (C) configurata per scorrere internamente a detta porzione esterna (SL), mediante un movimento reciproco tra le parti, tra due posizioni di lavoro per forzare la porzione esterna in una di dette configurazioni espansa o collassata, in cui detta estremit? di stampaggio ? configurata, quando la porzione esterna (SL) ? in configurazione espansa, per formare internamente un tappo inclusa una relativa filettatura interna (TH), il sistema essendo caratterizzato dal fatto di comprendere un disco sagomato (FT) posto all?estremit? di stampaggio (WE) coassiale con il core e sagomato per definire la faccia interna della porzione di testa del tappo.

2. Sistema di stampaggio secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che il movimento reciproco ? tale che il pin (C) ? fisso e la porzione esterna (SL) ? atta a scorrere assialmente oppure viceversa.

3. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui un diametro di detto disco sagomato ? al pi? uguale al massimo diametro dell?estremit? di stampaggio (WE) quando la porzione esterna (SL) ? in configurazione collassata.

4. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui il pin ha forma tubolare ed il disco sagomato (FT) ? di pezzo con uno stelo (STL) pieno inserito in una cavit? longitudinale del pin ed in cui sullo stelo ? avvolta una molla (SPR) a spirale, interposta tra un anello di fissaggio (ANF) associato ad un estremo libero del pin ed una espansione distale (DSP) dell?estremo libero dello stelo (STL), in modo da mantenere il disco sagomato aderente alla estremit? di stampaggio (WE).

5. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti 1 - 3, in cui il pin ha forma tubolare ed il disco sagomato ? di pezzo con un stelo tubolare (FTS), inserito in un foro assiale del pin in modo da risultare circa coassiali tra loro ed il pin ha una scanalatura in senso longitudinale passante, attraverso la quale una spina di interconnessione (SD) interconnette la porzione esterna (SL) con lo stelo tubolare (FTS).

6. Sistema secondo la rivendicazione 5, ulteriormente comprendente una cannula (CH) solidale con il pin (C) coassiale ed interna allo stelo e con una sezione inferiore alla cavit? interna dello stelo (FTS) del disco sagomato, cosicch? un liquido refrigerante che viene trasportato dalla cannula in una prima direzione, pu? eseguire il percorso contrario muovendosi anularmente alla cannula (CH) mediante un interstizio anulare (ANS), definito tra la cannula (CH) e lo stelo (FTS).

7. Sistema secondo la rivendicazione 6, ulteriormente comprendente un corpo di supporto (SPB) di almeno un core (CR), comprendente un canale di andata (W2) direttamente collegato con la cannula (CH) ed uno di ritorno (W1) collegato con l?interstizio anulare (ANS) per circolare il fluido refrigerante.

8. Sistema secondo la rivendicazione 7, in cui detto corpo di supporto e detto core sono configurati in modo da realizzare un innesto a baionetta ed in cui un reciproco innesto determina automaticamente l?interconnessione di detti canale di andata e di ritorno con la cannula e l?interstizio.

9. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni da 1 a 6, in cui detto core ? associato ad un corpo di supporto mediante un innesto a baionetta.

10. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni 1 ? 9, in cui i settori hanno una forma sostanzialmente ad L, con un relativo piede disposto radialmente rispetto all?asse di sviluppo (X) del core ed in cui i diversi settori sono mantenuti assieme mediante una coppia di anelli (PR) che impaccano assieme i piedi dei settori in un sandwich.