IT202100005423U1 - Doga per tapparelle avvolgibili, tapparella comprendente tale doga e impianto per realizzare tale tapparella - Google Patents

Description

TITOLO: DOGA PER TAPPARELLE AVVOLGIBILI, TAPPARELLA COMPRENDENTE TALE DOGA E IMPIANTO PER REALIZZARE TALE TAPPARELLA

DESCRIZIONE

Campo di applicazione

[0001] Forma oggetto del presente trovato una doga per tapparelle avvolgibili, una tapparella comprendente tale doga e un impianto per realizzare tale tapparella. Stato della tecnica

[0002] Una tapparella avvolgibile per finestre e portefinestre ? costituita da una pluralit? di doghe, identiche tra loro e accoppiate una all?altra lungo rispettivi bordi longitudinali. Le doghe sono sagomate in modo da potersi agganciare reciprocamente tra loro. Le zone di aggancio sono configurate in modo da consentire una parziale rotazione tra le doghe attorno alla direzione longitudinale. Grazie a tale libert? di rotazione tra una doga e l?altra, la tapparella pu? avvolgersi su s? stessa. In questo modo la tapparella pu? essere sollevata o abbassata completamente o parzialmente avvolgendo una o pi? doghe all?interno di un apposito contenitore disposto superiormente al vano della finestra o porta-finestra, in funzione delle esigenze di apertura del vano stesso.

[0003] Generalmente, come illustrato nella figura 1, una doga D di tipo tradizionale ? costituita da un corpo allungato E, in materiale metallico o plastico, che in uso sar? rivolto verso l?esterno del vano con una prima faccia E1 (faccia esterna) e verso l?interno del vano con una seconda faccia E2 (faccia interna). Il corpo allungato E comprende una appendice di aggancio A, estendentesi lungo tutto un bordo longitudinale superiore BS, e una sede cava C, estendentesi lungo tutto un bordo longitudinale inferiore BI. La sede cava C ? delimitata da una prima porzione C1 disposta sulla faccia esterna E1 del corpo allungato E e da una seconda porzione C2 del corpo allungato, che ? disposta sulla faccia interna E2 del corpo allungato E ed ? generalmente sagomata ad L. Le due porzioni C1 e C2 sono raccordate da una parete di fondo C3.

[0004] La sede cava C e l?appendice di aggancio A sono sagomate in modo da permettere un reciproco accoppiamento. In particolare, l?appendice di aggancio A impegna la seconda porzione C2 sagomata ad L. Come illustrato nella figura 2, in una tapparella assemblata, l?appendice di aggancio di una prima doga ? inserita nella sede cava di una seconda doga disposta superiormente, mentre la sede cava di tale prima doga riceve al suo interno l?appendice di aggancio di una terza doga disposta inferiormente (non illustrata).

[0005] La sede cava C di ciascuna doga ? aperta ad entrambe le estremit? longitudinali della doga stessa. In tal modo, una doga pu? essere accoppiata ad un?altra facendo scorrere longitudinalmente l?appendice di aggancio di una doga all?interno della sede cava dell?altra doga a partire da una delle due estremit?.

[0006] Per impedire che le doghe si sfilino una dall?altra a seguito di scorrimenti longitudinali tra appendici e sedi cave, ? noto dotare le doghe di tappi di estremit? che, accoppiandosi al profilo di estremit? della doga, trattengono l?appendice di aggancio all?interno della rispettiva sede cava.

[0007] L?adozione di tappi di estremit? ? tuttavia dispendiosa in quanto prevede la fornitura di componenti aggiuntivi (i tappi) e richiede una fase specifica di applicazione nel processo produttivo delle tapparelle.

[0008] In alternativa all?applicazione di tappi di estremit?, ? noto bloccare l?appendice di aggancio all?interno della rispettiva sede cava deformando due opposte porzioni di estremit? della sede cava stessa in modo tale da chiudere alle due estremit? longitudinali la sede cava e cos? trattenere al suo interno l?appendice di aggancio che preventivamente ? stata sagomata asportando due porzioni di estremit? aventi ampiezza corrispondente alle porzioni deformate della sede cava.

[0009] Pi? in dettaglio, come illustrato nella figura 3, nella sede cava C ad essere deformato ? un lembo della prima porzione C1 disposta sulla faccia esterna E1 del corpo allungato E. Prima dell?accoppiamento tra le doghe, il lembo da deformare viene separato dal resto della prima porzione C1 tramite un intaglio trasversale che si estende in profondit? fino alla parete di fondo C3. Lo stesso intaglio interessa anche parzialmente la seconda porzione C2, limitatamente alla base della L, in modo da realizzare anche in tale seconda porzione C2 un lembo separato. Una volta inserita l?appendice di aggancio A (opportunamente sagomata) il suddetto lembo della prima porzione C1 impegna il lembo della seconda porzione C2 deformandolo a sua volta. In particolare, la base della L viene chiusa a libro contro la porzione verticale della L. In tal modo la sede cava C1 viene completamente chiusa. Tale operazione viene effettuata ad entrambe le estremit? della doga.

[0010] Tale soluzione tecnica 1, pur consentendo la chiusura della sede cava C e quindi il bloccaggio dell?appendice di aggancio all?interno della sede cava C, presenta alcuni inconvenienti.

[0011] Un primo inconveniente ? legato al fatto che se le due doghe accoppiate vengono fatte ruotare una rispetto all?altra di un angolo oltre i 90? pu? accadere che l?appendice di aggancio A si inserisca forzatamente tra le due porzioni deformate C1 e C2 e possa sfilarsi dalla sede cava C, almeno parzialmente, compromettendo la piena funzionalit? della tapparella.

[0012] Un secondo inconveniente ? legato al fatto che la deformazione del lembo della prima porzione C1 modifica la faccia esterna E1 del corpo allungato E. Ci? va a discapito dell?aspetto estetico della doga proprio sul lato pi? visibile e quindi di valore della doga stessa.

[0013] Nel settore della produzione delle tapparelle avvolgibili esiste quindi l?esigenza di disporre di una doga che possa essere assemblata a formare una tapparella garantendo un accoppiamento tra appendice di aggancio e sede cava pi? stabile e sicuro, senza al contempo richiedere modifiche alla faccia esterna della doga stessa.

Presentazione del trovato

[0014] Pertanto, scopo principale del presente trovato ? quello di eliminare in tutto o in parte gli inconvenienti della tecnica nota sopra citata, mettendo a disposizione una doga per tapparelle avvolgibili che possa essere assemblata a formare una tapparella garantendo un accoppiamento tra appendice di aggancio e sede cava pi? stabile e sicuro, senza al contempo richiedere modifiche alla faccia esterna della doga stessa.

[0015] Un ulteriore scopo del presente trovato ? quello di mettere a disposizione una doga per tapparelle avvolgibili che sia semplice ed economica da realizzare.

Breve descrizione dei disegni

[0016] Le caratteristiche tecniche del trovato, secondo i suddetti scopi, sono chiaramente riscontrabili dal contenuto delle rivendicazioni sotto riportate ed i vantaggi della stessa risulteranno maggiormente evidenti nella descrizione dettagliata che segue, fatta con riferimento ai disegni allegati, che ne rappresentano una o pi? forme di realizzazione puramente esemplificative e non limitative, in cui:

[0017] - la Figura 1 mostrano una vista in sezione di una doga per tapparelle avvolgibili di tipo tradizionale;

[0018] - le Figure 2 e 3 mostrano due doghe di figura 1 agganciate tra loro ed illustrate rispettivamente prima e dopo la deformazione della sede cava;

[0019] ? la figura 3a mostra un dettaglio ingrandito della figura 3 relativo alla zona di aggancio tra due doghe con deformazione della sede cava di aggancio;

[0020] - la Figura 4 mostra una vista prospettica di una doga per tapparelle avvolgibili secondo una forma realizzativa preferita del presente trovato, vista dalla faccia interna;

[0021] - la Figura 5 mostra una vista prospettica di una doga per tapparelle avvolgibili secondo una forma realizzativa preferita del presente trovato, vista dalla faccia esterna;

[0022] ? la figura 6 mostra una vista ortogonale laterale della doga di figura 4;

[0023] - le Figure 7 e 8 mostrano due viste ortogonali della doga di figura 4, rispettivamente vista dalla faccia interna e dalla faccia esterna;

[0024] ? la figura 9 mostra una vista ortogonale laterale di una tapparella secondo una forma preferita del trovato, assemblata con doghe illustrate nella figura 4;

[0025] - le Figure 10 e 11 mostrano due viste ortogonali della tapparella di figura 9, rispettivamente vista dal suo lato interno e dal suo lato esterno;

[0026] - le Figure 12 e 13 mostrano due viste prospettiche della tapparella di figura 9, rispettivamente vista dal suo lato interno e dal suo lato esterno;

[0027] - le Figure da 14 a 17 mostrano le principali fasi operative per la realizzazione di una doga e di una tapparella secondo il trovato; e

[0028] ? la figura 18 mostra una vista ortogonale laterale di un tratto di un impianto di produzione di tapparelle secondo il trovato, compreso tra una seconda unit? di taglio e una prima unit? di schiacciatura;

[0029] - la figura 19 mostra una vista ortogonale dall?alto del tratto di impianto illustrato nella figura 18; e

[0030] la figura 20 mostra una vista ortogonale frontale di una stazione di assemblaggio di un impianto di produzione di tapparelle secondo il trovato.

Descrizione dettagliata

[0031] La doga 1 per tapparelle avvolgibili secondo il trovato ? stata indicata complessivamente con 1 nelle Figure allegate.

[0032] Qui e nel seguito della descrizione e delle rivendicazioni, si far? riferimento alla doga 1 in condizione assemblata all?interno di una tapparella. In questo senso dovranno dunque essere intesi eventuali riferimenti ad una posizione inferiore o superiore, o ad un orientamento orizzontale o verticale.

[0033] In accordo ad una forma realizzativa generale del trovato, la doga 1 per tapparelle avvolgibili comprende un corpo allungato 10, internamente cavo, che si estende lungo una direzione longitudinale X e comprende una prima faccia 10e ed una seconda faccia 10i, opposta alla prima, che in uso sono destinate ad essere rivolte rispettivamente verso l?esterno e verso l?interno del vano chiuso dalla tapparella di cui detta doga 1 ? destinata a far parte.

[0034] Il corpo allungato 10 comprende:

[0035] - una cavit? di aggancio 20, che ? ricavata lungo un primo bordo longitudinale 11 di detto corpo allungato 10

[0036] - un?appendice di aggancio 30, che si estende da un secondo bordo longitudinale 12 di detto corpo allungato 10, opposto al primo bordo 11.

[0037] Preferibilmente, il corpo allungato 10 ? costituito da un corpo scatolare ottenuto per piegatura e profilatura di una lamiera metallica. La cavit? di aggancio 20 ? ricavata di pezzo nel corpo scatolare tramite piegatura della lamiera metallica; l?appendice di aggancio 30 pu? essere anch?essa ricavata di pezzo nel corpo scatolare (come illustrato nelle figure allegate) oppure in alternativa essere costituita da un pezzo distinto applicato al corpo scatolare.

[0038] Come illustrato nella figura 9, la cavit? di aggancio 20 ? destinata ad essere impegnata dall?appendice di aggancio 30 di una prima doga identica a detta doga 1, mentre l?appendice di aggancio 30 ? destinata ad impegnare la cavit? di aggancio 20 di una seconda doga identica a detta doga 1.

[0039] Pi? in dettaglio, come illustrato in particolare nella figura 6, la cavit? di aggancio 20 ? delimitata da una prima appendice 21 del corpo allungato 10 ricavata sulla prima faccia 10e e da una seconda appendice 22 del corpo allungato 10 ricavata sulla seconda faccia 10i. Tali due appendici 21, 22 sono raccordate tra loro da una porzione di raccordo 23 che definisce il fondo di detta cavit? di aggancio 20.

[0040] Come illustrato in particolare nelle figure 7 e 8, l?appendice di aggancio 30 ha un?estensione longitudinale L1 minore dell?estensione longitudinale L2 del corpo allungato 10 in modo da definire due rientranze 15, 16 in corrispondenza delle estremit? del secondo bordo longitudinale 12 del corpo allungato 10.

[0041] Secondo un primo aspetto del trovato, come illustrato in particolare nelle figure 4 e 7, la doga 1 comprende due intagli (24?, 24? che sono ricavati su detta seconda appendice (22) in prossimit? delle due opposte estremit? longitudinali 10? e 10? di detto corpo allungato 10 e si estendono trasversalmente a detto primo bordo longitudinale 11.

[0042] Tali due intagli 24?, 24? definiscono su detta seconda appendice 22 una prima linguetta 25 ed una seconda linguetta 26 che sono poste alle due opposte estremit? longitudinali 10? e 10? di detto corpo allungato 10.

[0043] Ciascuna linguetta 25 e 26 ? in posizione trasversalmente opposta (rispetto alla direzione longitudinale X) ad una di dette due rientranze 15, 16 ed ha un?estensione longitudinale pari o inferiore alla rispettiva rientranza.

[0044] In uso (come illustrato nelle figure allegate, ed in particolare nelle figure 4, 6, 7, 9 e 12) ciascuna linguetta 25, 26 ? destinata ad essere piegata contro la prima appendice 21 in modo da chiudere la cavit? di aggancio 20 in corrispondenza delle due opposte estremit? longitudinali 10? e 10? del corpo allungato 10, una volta che l?appendice di aggancio 30 di una doga adiacente sia stata inserita nella cavit? di aggancio (20) con le rispettive rientranze 15 e 16 poste in corrispondenza delle linguette 25 e 26.

[0045] Secondo un ulteriore aspetto del trovato, la prima appendice 21 si sviluppa in modo continuo da un?estremit? all?altra del corpo allungato 10, senza interruzioni.

[0046] Si ? potuto verificare sul campo che la chiusura della cavit? di aggancio tramite piegatura solo di due porzioni di estremit? della seconda appendice 22 (linguette 25 e 26) garantisce un bloccaggio pi? stabile e sicuro dell?appendice di aggancio 30 di una doga adiacente all?interno della cavit? di aggancio 20.

[0047] Inoltre, tal soluzione tecnica di chiusura lascia inalterata la prima faccia 10e del corpo allungato 10, cio? la faccia della doga 1 avente pi? elevato valore estetico. Ci? migliora significativamente l?aspetto estetico di una tapparella realizzata assemblando doghe secondo il trovato.

[0048] La doga per tapparelle avvolgibili secondo il presente trovato pu? quindi essere assemblata a formare una tapparella garantendo un accoppiamento tra appendice di aggancio e sede cava pi? stabile e sicuro, senza al contempo richiedere modifiche alla faccia esterna della doga stessa.

[0049] Preferibilmente, come illustrato in particolare nella figura 6, i suddetti due intagli 24?, 24? si estendono trasversalmente fino alla porzione di raccordo 23 che raccorda le due appendici 21 e 22 che definiscono la cavit? di aggancio 20. In tal modo, entrambe le linguette 25, 26 si estendono fino a detta porzione di raccordo 23 e possono essere piegata dalla base partendo dalla suddetta porzione di raccordo massimizzando il loro ingombro all?interno della cavit? di aggancio una volta piegate contro la prima appendice 21. Ci? va a vantaggio della capacit? di chiusura della cavit? di aggancio da parte delle linguette.

[0050] Preferibilmente, la seconda appendice 22 ? sagomata ad L. In tal modo entrambe le linguette 25, 26 sono sagomate ad L. La configurazione ad L massimizza l?ingombro delle linguette 25 e 26 all?interno della cavit? di aggancio una volta piegate contro la prima appendice 21. Ci? va a vantaggio della capacit? di chiusura della cavit? di aggancio da parte delle linguette.

[0051] Vantaggiosamente, come illustrato nelle figure allegate, le suddette due rientranze 15, 16 hanno la stessa estensione longitudinale. Come risulter? chiaro dal seguito della descrizione ci? semplifica il processo produttivo della doga 1.

[0052] Vantaggiosamente, come illustrato nelle figure allegate, le due linguette 25, 26 hanno la stessa estensione longitudinale. Come risulter? chiaro dal seguito della descrizione ci? semplifica il processo produttivo della doga 1.

[0053] Forma oggetto del presente trovato, una tapparella avvolgibile 50, comprendente una pluralit? di doghe agganciate tra loro a due a due. Ciascuna di dette doghe ? una doga 1 secondo il trovato, ed in particolare come sopra descritto.

[0054] Nella tapparella 50 le due linguette 25, 26 di ciascuna doga 1 sono piegate contro la prima appendice 21 in modo da chiudere la cavit? di aggancio 20 in corrispondenza delle due opposte estremit? longitudinali 10? e 10? del corpo allungato 10 e trattenere cos? all?interno di detta cavit? di aggancio 20 l?appendice di aggancio 30 della doga adiacente.

[0055] Come illustrato in particolare nelle figure 11 e 13, la tapparella 50 realizzata assemblando doghe 1 secondo il trovato non presenta segni di lavorazione sul lato esterno legato all?assemblaggio delle doghe. Ci? va a vantaggio dell?aspetto estetico della tapparella.

[0056] Preferibilmente, entrambe le linguette 25, 26 di ciascuna doga 1 si estendono fino alla porzione di raccordo 23 che collega la prima appendice 21 alla seconda appendice 22. Entrambe le linguette 25, 26 sono piegate in prossimit? della porzione di raccordo 23.

[0057] Preferibilmente, entrambe le linguette 25, 26 sono sagomate ad L e sono piegate in corrispondenza della porzione che definisce il tratto verticale della sagoma ad L.

[0058] Verr? ora descritto il processo di produzione della doga 1 secondo il trovato e della relativa tapparella 50.

[0059] Come illustrato nella figura 14, si parte da un corpo allungato costituito preferibilmente da un corpo scatolare ottenuto per piegatura e profilatura di una lamiera metallica. Tale corpo allungato corrisponde al corpo allungato 10 della doga uno secondo il trovato. Tramite operazioni di taglio trasversali alla direzione longitudinale X del corpo allungato si otterranno spezzoni corrispondenti ciascuno ad una doga 1.

[0060] Prima di procedere al taglio del corpo allungato, in corrispondenza dei due bordi longitudinali 11 e 12 di tale corpo allungato si praticano due coppie di intagli 24?, 24? e 24??, 24<iv>. Una prima coppia di intagli 24?, 24? ? praticata in corrispondenza del primo bordo longitudinale 11 e coinvolge solo la seconda appendice 22 ricavata sulla seconda faccia 10i (faccia interna) del corpo allungato. Una seconda coppia di intagli 24??, 24<iv >? praticata in corrispondenza del secondo bordo longitudinale 12 e coinvolge solo l?appendice di aggancio 30 del corpo allungato. Le due coppie di intagli sono allineate trasversalmente tra loro rispetto alla direzione longitudinale X e sono praticate a cavaliere della linea di taglio T (o separazione) tra due doghe 1? e 1? ottenibili per taglio dal corpo allungato.

[0061] La porzione della seconda appendice 22 disposta tra la prima coppia di intagli 24? e 24? definisce due linguette 25 e 26 di due doghe contigue 1? e 1? lungo lo sviluppo longitudinale di detto corpo allungato. Tali due linguette 25 e 26 verranno separate tra loro quando il corpo allungato verr? tagliato per separare le due doghe 1? e 1? una dall?altra.

[0062] Successivamente, come illustrato nella figura 15, si procede asportando per tranciatura la porzione dell?appendice di aggancio 30 disposta tra la seconda coppia di intagli 24??, 24iv al fine di realizzare una di dette due rientranze 15, 16 su due doghe contigue 1? e 1? lungo lo sviluppo longitudinale di detto corpo allungato. Tali due rientranze 15 e 16 verranno separate tra loro quando il corpo allungato verr? tagliato per separare le due doghe 1? e 1? una dall?altra.

[0063] Si procede quindi, come illustrato nella figura 16 a separare le due doghe contigue 1? e 1? tagliando il corpo allungato lungo la linea di taglio T. Dopo il taglio si procede a piegare la linguetta 25 di una delle due doghe 1? contro la relativa prima appendice 21. In tal modo la cavit? di aggancio 20 di tale doga 1? risulter? gi? chiusa ad una estremit? longitudinale prima dell?inserimento nella suddetta cavit? di aggancio dell?appendice di aggancio di un?altra doga. Tale linguetta piegata 25 funger? da elemento di arresto per l?inserimento dell?appendice di aggancio 30 di tale seconda doga.

[0064] L?ultima doga ottenuta in successione per taglio del corpo allungato ? pronta per essere accoppiata alla doga precedentemente ottenuta per taglio dal corpo allungato, come illustrato nella figura 17. Una volta che l?appendice di aggancio della penultima doga ? stata inserita nella cavit? di aggancio dell?ultima doga prodotta, si procede a piegare per schiaccia a anche la linguetta 26 dell?ultima doga prodotta, completando cos? il bloccaggio dell?appendice di aggancio appena inserita.

[0065] Le operazioni sopradescritte si ripetono in sequenza fino al completamento di una tapparella 50 di lunghezza predefinita.

[0066] Forma oggetto del presente trovato un impianto 100 per la produzione di una tapparella 50 secondo il trovato, assemblando doghe 1 secondo il trovato stesso.

[0067] Come illustrato nelle figure 18, 19 e 20, tale impianto 100 comprende in sequenza nella direzione di avanzamento V indicata nella figura 18:

[0068] - un?unit? di alimentazione di un profilo continuo (non illustrata nelle figure allegate);

[0069] - una stazione di piegatura e profilatura di detto profilo continuo (non illustrata nelle figure allegate) per ottenere un corpo allungato corrispondente al corpo allungato 10 della doga 1 secondo il presente trovato;

[0070] - una prima unit? di taglio 110 mobile alla velocit? di avanzamento del profilo continuo, programmata per tagliare il corpo allungato 10 in doghe 1 di lunghezza predefinita;

[0071] - una stazione di assemblaggio 120 di dette doghe 1 per formare un telo di detta tapparella 50.

[0072] La stagione di assemblaggio 120 ? disposta a valle di detta prima unit? di taglio 110.

[0073] Secondo il trovato, l?impianto 100 comprende inoltre una seconda unit? di taglio 130 mobile alla velocit? di avanzamento del profilo continuo, che ? operante tra detta stazione di piegatura e profilatura e detta prima unit? di taglio 110 ed ? programmata per effettuare:

[0074] - una prima coppia di intagli trasversali 24?, 24? sul primo bordo longitudinale 11 del corpo allungato 10 in corrispondenza di detta seconda appendice 22 ed [0075] - una seconda coppia di intagli trasversali 24??, 24iv sul secondo bordo longitudinale 12 del corpo allungato 10 in corrispondenza di detta appendice di aggancio 30.

[0076] Tali due coppie di intagli sono effettuate a cavaliere della linea di taglio T tra due doghe.

[0077] Secondo il trovato, l?impianto 100 comprende inoltre un?unit? di tranciatura 140 mobile alla velocit? di avanzamento del profilo continuo, che ? operante tra detta seconda unit? di taglio 130 e detta prima unit? di taglio 110 ed ? programmata per asportare la porzione di profilo continuo disposta tra la seconda coppia di intagli 24??, 24iv al fine di realizzare una di dette due rientranze 15, 16 su due doghe contigue lungo lo sviluppo longitudinale di detto corpo allungato.

[0078] Secondo il trovato, l?impianto 100 comprende inoltre:

[0079] - una prima unit? di schiacciatura 150, che ? operante tra detta prima unit? di taglio 110 e detta stazione di assemblaggio 120 ed ? programmata per piegare contro la prima appendice 21 di detto corpo allungato 10 la porzione di profilo che ? compresa tra un intaglio di detta prima coppia di intagli 24?, 24? e la linea di taglio T tra due doghe e che definisce una prima linguetta 25, 26 di detta doga 1 cos? da chiudere la cavit? di aggancio 20 ad una prima estremit? longitudinale di detta doga 1; e

[0080] - una seconda unit? di schiacciatura 160, che ? integrata in detta stazione di assemblaggio 120 ed ? programmata per piegare contro la prima appendice 21 di detta doga (1) la porzione di profilo che ? compresa tra un intaglio di detta prima coppia di intagli 24?, 24? e la linea di taglio T tra due doghe e che definisce una seconda linguetta 25, 26 di detta doga 1 cos? da chiudere la cavit? di aggancio 20 anche ad una seconda estremit? longitudinale di detta doga 1 dopo l?inserimento dell?appendice di aggancio 30 di una altra doga 1 nella cavit? di aggancio 20.

[0081] Il trovato permette di ottenere numerosi vantaggi in parte gi? descritti.

[0082] La doga 1 per tapparelle avvolgibili secondo il trovato pu? essere assemblata a formare una tapparella garantendo un accoppiamento tra appendice di aggancio e sede cava pi? stabile e sicuro, senza al contempo richiedere modifiche alla faccia esterna della doga stessa. Ci? va a vantaggio dell?aspetto estetico della tapparella ottenibile per assemblaggio di doghe secondo il trovato.

[0083] La doga 1 per tapparelle avvolgibili secondo il trovato ? inoltre semplice ed economica da realizzare.

[0084] Il trovato cos? concepito raggiunge pertanto gli scopi prefissi.

[0085] Ovviamente, esso potr? assumere, nella sua realizzazione pratica anche forme e configurazioni diverse da quella sopra illustrata senza che, per questo, si esca dal presente ambito di protezione.

[0086] Inoltre tutti i particolari potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti e le dimensioni, le forme ed i materiali impiegati potranno essere qualsiasi a seconda delle necessit?.

Claims (10)

RIVENDICAZIONI

1. Doga (1) per tapparelle avvolgibili, comprendente un corpo allungato (10) internamente cavo che si estende lungo una direzione longitudinale (X) e comprende una prima faccia (10e) ed una seconda faccia (10i) opposta alla prima, che in uso sono destinate ad essere rivolte rispettivamente verso l?esterno e verso l?interno del vano chiuso dalla tapparella di cui detta doga ? destinata a far parte, detto corpo allungato (10) comprendendo:

- una cavit? di aggancio (20) che ? ricavata lungo un primo bordo longitudinale (11) di detto corpo allungato (10) ed ? delimitata da una prima appendice (21) del corpo allungato (10) ricavata sulla prima faccia (10e) e da una seconda appendice (22) del corpo allungato (10) ricavata sulla seconda faccia (10i), dette due appendici (21, 22) essendo raccordate tra loro da una porzione di raccordo (23) che definisce il fondo di detta cavit? di aggancio, e

- un?appendice di aggancio (30), che si estende da un secondo bordo longitudinale (12) di detto corpo allungato (10), opposto al primo bordo (11),

in cui detta cavit? di aggancio (20) ? destinata ad essere impegnata dall?appendice di aggancio (30) di una prima doga identica a detta doga (1), mentre detta appendice di aggancio (30) ? destinata ad impegnare la cavit? di aggancio (20) di una seconda doga identica a detta doga (1),

in cui detta appendice di aggancio (30) ha un?estensione longitudinale (L1) minore dell?estensione longitudinale (L2) di detto corpo allungato (10) in modo da definire due rientranze (15, 16) in corrispondenza delle estremit? del secondo bordo longitudinale (12) di detto corpo allungato (10),

caratterizzata dal fatto di comprendere due intagli (24?, 24?) che sono ricavati su detta seconda appendice (22) in prossimit? delle due opposte estremit? longitudinali di detto corpo allungato (10) e si estendono trasversalmente a detto primo bordo longitudinale (11), detti due intagli (24?, 24?) definendo su detta seconda appendice (22) una prima linguetta (25) ed una seconda linguetta (26) che sono poste rispettivamente alle due opposte estremit? longitudinali di detto corpo allungato (10), ciascuna linguetta (25, 26) essendo in posizione trasversalmente opposta ad una di dette due rientranze (15, 16) ed avendo un?estensione longitudinale pari o inferiore alla rispettiva rientranza, in uso ciascuna linguetta (25, 26) essendo destinata ad essere piegata contro detta prima appendice (21) in modo da chiudere la cavit? di aggancio (20) in corrispondenza delle due opposte estremit? longitudinali del corpo allungato (10), una volta che l?appendice di aggancio (30) di una doga adiacente sia stata inserita nella cavit? di aggancio (20) con le rispettive rientranze (15, 16) poste in corrispondenza delle linguette (25, 26),

e dal fatto che detta prima appendice (21) si sviluppa in modo continuo da un?estremit? all?altra del corpo allungato (10).

2. Doga secondo la rivendicazione 1, in cui detti due intagli (24?, 24?) si estendono trasversalmente fino a detta porzione di raccordo (23) in modo che entrambe dette linguette (25, 26) si estendano fino a detta porzione di raccordo (23).

3. Doga secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta seconda appendice (22) ? sagomata ad L ed in cui entrambe dette linguette (25, 26) sono sagomate ad L.

4. Doga secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui dette due rientranze (15, 16) hanno la stessa estensione longitudinale.

5. Doga secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui dette due linguette (25, 26) hanno la stessa estensione longitudinale.

6. Doga secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto corpo allungato (10) ? costituito da un corpo scatolare ottenuto per piegatura e profilatura di una lamiera metallica.

7. Tapparella avvolgibile (50), comprendente una pluralit? di doghe agganciate tra loro a due a due, caratterizzato dal fatto che ciascuna di dette doghe ? una doga (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti e dal fatto che le due linguette (25, 26) di ciascuna doga (1) sono piegate contro la prima appendice (21) in modo da chiudere la cavit? di aggancio (20) in corrispondenza delle due opposte estremit? longitudinali del corpo allungato (10) e trattenere cos? all?interno di detta cavit? di aggancio (20) l?appendice di aggancio (30) della doga adiacente.

8. Tapparella avvolgibile (50) secondo la rivendicazione 7, in cui entrambe dette linguette (25, 26) si estendono fino alla porzione di raccordo (23) che collega la prima appendice (21) alla seconda appendice (22) ed in cui entrambe dette linguette (25, 26) sono piegate in prossimit? della porzione di raccordo (23).

9. Tapparella avvolgibile (50) secondo la rivendicazione 7 o 8, in cui entrambe dette linguette (25, 26) sono sagomate ad L e sono piegate in corrispondenza della porzione che definisce il tratto verticale della sagoma ad L.

10. Impianto (100) per la produzione di una tapparella secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 7 a 9, comprendente:

- un?unit? di alimentazione di un profilo continuo;

- una stazione di piegatura e profilatura di detto profilo continuo per ottenere un corpo allungato corrispondente al corpo allungato (10) della doga secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6; - una prima unit? di taglio (110) mobile alla velocit? di avanzamento del profilo continuo, programmata per tagliare detto corpo allungato (10) in doghe (1) di lunghezza predefinita;

- una stazione di assemblaggio (120) di dette doghe (1) per formare un telo di detta tapparella, disposta a valle di detta prima unit? di taglio (110), caratterizzato dal fatto di comprendere:

- una seconda unit? di taglio (130) mobile alla velocit? di avanzamento del profilo continuo, che ? operante tra detta stazione di piegatura e profilatura e detta prima unit? di taglio (110) ed ? programmata per effettuare una prima coppia di intagli trasversali sul primo bordo longitudinale (11) del corpo allungato (10) in corrispondenza di detta seconda appendice (22) ed una seconda coppia di intagli trasversali sul secondo bordo longitudinale (12) del corpo allungato (10) in corrispondenza di detta appendice di aggancio (30), dette due coppie di intagli essendo effettuate a cavaliere della linea di taglio tra due doghe; e

- unit? di tranciatura (140) mobile alla velocit? di avanzamento del profilo continuo, che ? operante tra detta seconda unit? di taglio (130) e detta prima unit? di taglio (110) ed ? programmata per asportare la porzione di profilo continuo disposta tra la seconda coppia di intagli al fine di realizzare una di dette due rientranze (15, 16) su due doghe contigue lungo lo sviluppo longitudinale di detto corpo allungato;

- una prima unit? di schiacciatura (150), che ? operante tra detta prima unit? di taglio (110) e detta stazione di assemblaggio (120) ed ? programmata per piegare contro la prima appendice (21) di detto corpo allungato (10) la porzione di profilo che ? compresa tra un intaglio di detta prima coppia di intagli e la linea di taglio (T) tra due doghe e che definisce una prima linguetta (25, 26) di detta doga (1) cos? da chiudere la cavit? di aggancio (20) ad una prima estremit? longitudinale di detta doga (1); e

- una seconda unit? di schiacciatura (160), che ? integrata in detta stazione di assemblaggio (120) ed ? programmata per piegare contro la prima appendice (21) di detta doga (1) la porzione di profilo che ? compresa tra un intaglio di detta prima coppia di intagli e la linea di taglio (T) tra due doghe e che definisce una seconda linguetta (25, 26) di detta doga (1) cos? da chiudere la cavit? di aggancio (20) anche ad una seconda estremit? longitudinale di detta doga (1) dopo l?inserimento dell?appendice di aggancio (30) di una altra doga (1) nella cavit? di aggancio (20).