ITRM970035U1 - Complesso di accessori per tenda verticale a strisce perfezionata. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

a corredo di una domanda di breveto per modello di utilità avente per titolo:

"Complesso di accessori per tenda verticale a strisce perfezionata"

La presente innovazione riguarda un complesso di accessori per tenda verticale a strisce perfezionata.

Sin dalle prime realizzazioni, circa 50 anni orsono, le tende verticali in tessuto a strisce, hanno utilizzato per l'appiombo della striscia un peso in metallo o similare contenuto in una tasca ricavata ripiegando il tessuto stesso e saldandolo.

Tute le tende verticali con strisce in tessuto ad oggi commercializzate hanno un aspetto estetico, indipendentemente dal tipo di tessuto, essenzialmente eguale. Esse sono composte da una striscia di varia larghezza e lunghezza, una tasca superiore di varia dimensione realizzata ripiegando e fissando lo stesso tessuto, contenente un inserto plastico o metallico per la sospensione della banda alla riioga, una tasca inferiore di varia dimensione realizzata ripiegando e fissando lo stesso tessuto contenente una piastra metallica o plastica con funzione di peso e piombo.

Inoltre, comprendono un binario superiore, ove le strisce sono agganciate consentendo il loro orientamento e traslazione; le strisce medesime recano ognuna un inserto superiore per l’aggancio al binario e di una piastra inferiore inserita in una tasca con funzione di peso tensionatore a piombo.

Tale configurazione pone notevoli problemi produttivi nonché limitazioni al perfetto funzionamento in fase di chiusura della tenda.

Inoltre, l’evoluzione neirarredo moderno richiede un prodotto più aderente ai tempi attuali.

Anche per quanto riguarda le tecnologie produttive, fin dal suo apparire la tenda verticale a strisce tessute è stata realizzata impiegando un processo produttivo pressoché immutato, sia manuale che con l'impiego di macchine automatiche.

La sequenza operativa prevede, nei tipi più svariati, il taglio a misura della striscia in tessuto, la sua piegatura asimmetrica alle due estremità, (a saldatura o cucitura dei due lembi onde creare due tasche di diversa dimensione atte a contenere l’inserto per la sospensione superiore della banda ed il peso di appiombo inferiore della stessa.

In questo tipo di procedimento produttivo, ogni striscia deve essere lavorata singolarmente con ripresa manuale o automatica dell’estremità della successiva e quindi con notevole aggravio di tempo.

Tale processo effettuato con operazioni manuali o con automatismo complesso conduce ad un tempo finale complessivo da 1 a 3 minuti per singola banda. A confezionamento avvenuto le strisce devono essere suddivise in piccoli pacchi, quindi normalmente arrotolate per poter essere poste nell'imballo.

Le bande così confezionate presentano tuttavia da un punto di vista estetico un rigonfiamento sia superiore che inferiore dovuto alla presenza delle tasche e del loro contenuto tale da non permettere mai l'aderenza totale delle une alle altre per tutta l’altezza in fase di chiusura della tenda.

Alla luce di quanto sopra, scopo principale della presente innovazione à quello di proporre una soluzione che costituisca un avanzamento rispetto alla tecnologia attuale e consolidata negli anni.

Ancora scopo della presente innovazione è quello di proporre una soluzione che consenta di innovare l’aspetto estetico della striscia eliminando il risvolto in tessuto per il suo contenimento.

La soluzione secondo la presente innovazione consente di applicare un accessorio per la realizzazione della striscia esternamente a cingere il tessuto per dare continuità estetica alla striscia.

Un altro scopo della presente innovazione è quello di proporre una soluzione che consenta di migliorare il procedimento produttivo, rendendo molto più rapido ed efficiente lo stesso.

La soluzione secondo la presente innovazione prevede che un inserto di aggancio superiore della banda e la piastra di appiombo inferiore vengono posizionati non più all'interno ma esternamente alle strisce in due parti a cingere il tessuto, sostenerlo, tenderlo. La realizzazione di questi accessori in materiale termoplastico trasparente lascia continuità di tono alla banda, ne rende l’aspetto estetico moderno e gradevole, innova l’articolo nell’arredamento.

Forma pertanto oggetto specifico della presente innovazione un complesso di accessori per tenda a strisce comprendente un primo accessorio costituito da una prima piastra in due semiparti che si richiudono tra di loro mediante mezzi di accoppiamento sull’estremità della striscia della tenda e suddivisa in due inserti, rispettivamente inferiore e superiore, uniti mediante punti di minor resistenza e separabili in opera, e da una seconda piastra inferiore, che si dispone in opera suU’estremità inferiore di detta striscia e provvista di sede per l'inserimento di detto inserto superiore quando accoppiato con l'estremità della striscia e separato dall'inserto inferiore.

Preferibilmente, secondo l’innovazione, dette strisce sono realizzate in continuo, con apposizione della prima piastra e suddivise, mediante separazione di detti inserti superiore e inferiore in cantiere.

Sempre secondo l’innovazione, dette semiparti della prima piastra si richiudono su se stesse mediante accoppiamento denti con sedi apposite, o mediante interposizione di molla che li tiene normalmente chiusi ma ne consente l’apertura, o mediante realizzazione in pezzo unico in materiale elastico, o mediante realizzazione in pezzo unico in materiale elastico con scanalature interne di aggancio.

Ancora secondo rinnovazione, dette piastre sono realizzate in materiale ignifugo e afono, preferibilmente trasparente.

Ulteriormente, secondo l’innovazione, detta seconda piastra è di forma sostanzialmente a U in sezione trasversale e presenta inferiormente una sede, per l’inserimento di detto inserto superiore.

Inoltre, su detta seconda piastra possono essere previsti rinforzi superiori.

La presente innovazione verrà ora descritta, a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, con particolare riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di un primo accessorio secondo l’innovazione;

la figura 2 è una vista laterale dell'accessorio di figura 1 ;

la figura 2 è una vista laterale di una seconda parte dell'accessorio di figura 1 ;

la figura 3 è una vista frontale dell’accessorio di figura 1 ;

la figura 4 è una vista laterale di un secondo accessorio secondo l’innovazione; e

la figura 5 mostra schematicamente una fase di produzione di una tenda con la tecnologia secondo l’innovazione.

Osservando inizialmente le figure da 1 a 3 si può notare come l’accessorio 1 sia costituita in forma simile ad una piastra, costituita da due parti 2 inferiore e 3 superiore, di appiombo in materiale plastico da applicare esternamente alle strisce (non mostrate) e di colore trasparente cosi da dare continuità ai colore del tessuto base.

La piastra 1 cinge il tessuto e si aggrappa allo stesso con i sistemi più svariati.

La piastra 1 è realizzata come detto in due parti, una superiore 2 o inserto superiore che serve ad agganciare la piastra a piombo inferiore ed a centrarla rispetto alla larghezza della striscia e una inferiore 3 o inserto inferiore per l’aggancio delle bande alla riioga composto da due semimetà trasparenti che si riuniscono inglobando il tessuto, unite da una linea di minor resistenza che, durante l’applicazione della piastra al tessuto viene rotta per quasi la sua totalità, lasciando solo pochi punti di contatto, che vengono poi separati in fase applicativa, mentre il tessuto viene completamente tagliato.

In questo modo, dopo aver applicato in fabbrica le piastre 1, che si chiudono mediante, ad esempio, inserimento dei dentini 4 nella sede 5, è possibile riarrotolare la striscia in un rotolo continuo.

In "cantiere”, si srotola la strìscia e si separano le due parti superiore 2 e inferiore 3 della piastra 1.

La parte superiore 3 della piastra 1 viene quindi a trovarsi sul lembo inferiore della strìscia e viene inserita nel secondo accessorio 6, provvisto di apposita sede 7.

L'elasticità del materiale permette l'apertura della piastra 1 in pezzo unico che in fase di chiusura si aggancia al tessuto con i denti interni.

La piastra 1 può anche essere realizzata in due pezzi con molla interposta che permette l’apertura della piastra 1 e la sua chiusura ad agganciare la striscia con dentini interni.

Inoltre, la piastra 1 può essere realizzata in pezzo unico elastico con incavi interni le permette di agganciarsi a dei rivetti prefissati al tessuto.

Ancora, essa può essere realizzata di pezzo unico elastico con scanalature interne in modo da permettere il suo aggancio ad inserto prefissato alla banda anche con funzione di centraggio rispetto alla larghezza della striscia.

La piastra 1 è infatti passibile di realizzazione in ogni dimensione ma preferibilmente viene realizzata con larghezza ridotta di 10/15 mm rispetto ad entrambi i bordi della striscia.

Questo accorgimento permette una perfetta adesione delle bande contigue quindi di conseguenza una perfetta chiusura della tenda.

La piastra 6 è realizzata in materiale ignifugo ed afono, così da evitare ogni rumore in caso di contatto tra piastre vicine durante le operazioni di raccolta delle strisce.

Ogni semimetà porterà il foro per l’aggancio della banda alla riioga e le pertinenze per riunirsi all’altra semimetà attraverso i fori preventivamente praticati nella striscia onde permettere un’innovazione anche nel processo produttivo delle strisce ogni semimetà recherà nella parte superiore un secondo inserto che si aggancerà simultaneamente al primo nella parte terminale della striscia successiva, consentendo attraverso l’unione dei due inserti di avere una continuità delle strisce in lavorazione quand’anche siano state già tagliate nella misura richiesta.

La separazione di ogni striscia 8 dalla successiva (vedere figura 5) avverrà all'atto dell’installazione semplicemente rompendo manualmente il residuo ponte plastico che ancora lega l’inserto superiore a quello inferiore.

L’inserto minore 3 applicato alla parte terminale della banda 8 servirà altresì per il fissaggio della piastra di appiombo inferiore anch’essa di nuova concezione.

Il complesso di accessori secondo l’innovazione serve a tenere unita una striscia alla successiva in fase di lavorazione, consentendo che la banda tagliata a misura rimanga nel contempo ancora agganciata al rotolo e quindi permetta un processo produttivo senza soluzione di continuità.

L’inserto minore, una volta staccato dalla parte inferiore, serve ad agganciare la piastra di appiombo ed a centrarla perfettamente sulla larghezza della striscia rispetto alla quale è più piccola di circa 15 mm per lato.

La macchina nella sua configurazione base si compone di una parte centrale di processo e di due parti laterali uso magazzino.

Vengono stivati negli armadi laterali due rotoli dell’accessorio un rotolo di tessuto da lavorare, un aspo per la raccolta del tessuto lavorato. Il computer industriale PLD preposto alla gestione del processo produttivo misura, tramite la ruota, lambita dal tessuto in movimento, la lunghezza della banda cosi come impostata; raggiunta tale misura nel punto preso a riferimento, uno stampo pneumatico realizza sulla striscia tessuta una serie di fori cosi come previsti per l’accoppiamento del particolare. A questo punto l’accoppiatrice applicherà nei fori appena eseguiti il particolare in due semimetà, già posto in posizione tramite l’alimentatore e proveniente dagli stock: Contemporaneamente all'accoppiamento lo stampo esegue il taglio della striscia tessuta nel punto di misura.

Le bande ancora unite tra loro dal particolare nei punti separabili successivamente all’atto dell’utilizzo, vengono raccolte in sequenza sull’aspo il cui movimento è regolato in funzione della velocità della striscia nel punto.

Il processo prosegue ininterrottamente ed automaticamente senza ulteriori interventi esterni e a notevole velocità fino all’esaurimento del tessuto sull’aspo.

Tecnicamente i vantaggi di produzione derivano dall’applicazione detragganolo banda superiore unitamente ad un inserto per sospensione della zavorra inferiore in un punto predeterminato della striscia senza che al momento la prima, seppure tagliata, venga completamente separata dalla seconda, la seconda dalla terza e così di seguito fino all’esaurimento dei ciclo o del tessuto in macchina.

Abbiamo di conseguenza un processo produttivo in continuo senza riprese della striscia tessuta dopo ogni taglio né formazione di tasche per contenimento accessori.

Un ulteriore risparmio produttivo deriva dall’imballo delle strisce pronte per l’uso che vengono arrotolate in continuo complete dei loro accessori senza interventi suppletivi. All’atto della posa una leggera pressione in corrispondenza dell’accessorio di giunzione libererà la prima striscia della seconda e così di seguito procedendo per la loro sospensione alla meccanica.

L’aggancio delle speciali piastre di appiombo avverrà aprendole leggermente ed infilando lateralmente l'inserto già presente sulla striscia, tirando leggermente verso il basso la piastra, l'inserto si incastrerà nella stessa centrandola rispetto alla banda ed impedendole ogni movimento.

La presente innovazione è stata descritta a titolo illustrativo, ma non limitativo, secondo sue forme preferite di realizzazione, ma. è da intendersi che variazioni e/o modifiche potranno essere apportate dagli esperti nel ramo senza per questo uscire dal relativo ambito di protezione, come definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims (10)

1. RIVENDICAZIONI 1. Complesso di accessori per tenda a strisce, caratterizzato dal fatto di comprendere un primo accessorio costituito da una prima piastra in due semiparti che si richiudono tra di loro mediante mezzi di accoppiamento sull'estremità della striscia della tenda e suddivisa in due inserti, rispettivamente inferiore e superiore, uniti mediante punti di minor resistenza e separabili in opera, e da una seconda piastra inferiore, che si dispone in opera sull’estremità inferiore di detta striscia e provvista di sede per l’inserimento di detto inserto superiore quando accoppiato con ('estremità della striscia e separato dall’inserto inferiore.
2. 2. Complesso di accessori secondo la rivendicazione 1 , caratterizzato dal fatto che dette strisce sono realizzate in continuo, con apposizione delia prima piastra e suddivise, mediante separazione di detti inserti superiore e inferiore in cantiere.
3. 3. Complesso di accessori secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che dette semiparti della prima piastra si richiudono su se stesse mediante accoppiamento denti con sedi apposite.
4. 4. Complesso di accessori secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che dette semiparti della prima piastra si richiudono su se stesse mediante interposizione di molla che li tiene normalmente chiusi ma ne consente l’apertura.
5. 5. Complesso di accessori secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che dette semiparti della prima piastra si richiudono su se stesse mediante realizzazione in pezzo unico in materiale elastico.
6. 6. Complesso di accessori secondo la rivendicazione 1 o 2, caratterizzato dal fatto che dette semiparti della prima piastra si richiudono su se stesse mediante realizzazione in pezzo unico in materiate elastico con scanalature interne di aggancio.
7. 7. Complesso di accessori secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette piastre sono realizzate in materiale ignifugo e afono, preferibilmente trasparente.
8. 8. Complesso di accessori secondo una delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detta seconda piastra è di forma sostanzialmente a U in sezione trasversale e presenta inferiormente una sede, per l'inserimento di detto inserto superiore.
9. 9. Complesso di accessori secondo la rivendicazione 8, carattenzzato dal fatto che su detta seconda piastra sono previsti rinforzi superiori.
10. 10. Complesso di accessori secondo ognuna delle rivendicazioni precedenti, sostanzialmente come illustrato e descritto.