IT202100005159A1

IT202100005159A1 - Sistema e metodo per produrre guarnizioni in materiale espanso per cablaggi

Info

Publication number: IT202100005159A1
Application number: IT102021000005159A
Authority: IT
Inventors: Marianna Massone; Marcello Farinola; Alessandro Genta
Original assignee: Te Connectivity Italia Distribution Srl
Priority date: 2021-03-05
Filing date: 2021-03-05
Publication date: 2022-09-05
Also published as: US20220285054A1; JP2022136003A; DE102022105118A1; KR20220125703A; FR3120482A1; CN115021170A; JP7354324B2; FR3120482B1

Description

SISTEMA E METODO PER PRODURRE GUARNIZIONI IN MATERIALE ESPANSO PER

CABLAGGI

La presente invenzione si riferisce al campo tecnico delle guarnizioni per cavi. In particolare, la presente invenzione si riferisce ad un sistema e ad un metodo per sigillare una copertura per l?uscita dei cavi con un materiale a erogazione.

STATO DELL'ARTE

I cavi elettrici sono generalmente sigillati rispetto all'ambiente esterno per prevenire danni alle parti conduttive dei cavi e ai connettori che li collegano, per esempio sono sigillati per evitare le infiltrazioni di acqua e/o polvere nei fili elettrici. Per sigillare i cavi elettrici possono essere utilizzati materiali in gel come gel di silicone, gel di poliuretano, gel di poliurea o gel termoplastici.

Per esempio, il documento EP 0575520 B1 descrive un involucro in gel per una giunzione di un cavo o per un substrato allungato come una giunzione di un cavo per telecomunicazioni, una giunzione di un cavo coassiale e simili. L'involucro della giuntura del cavo comprende due met? simmetriche, che sono montate insieme per formare un involucro intorno a una porzione di due cavi coassiali e per collegarli insieme. La giunzione del cavo ? contenuta all'interno della porzione centrale dell'involucro e circondata da un apposito gel, come siliconi, materiali termoplastici, poliuretani, poliuree e poliisobutilene.

Le tecniche standard per erogare materiali in gel sulla superficie interna di scanalature predefinite sulle due coperture dei cavi non assicurano una distribuzione uniforme dei materiali erogati. Infatti, il materiale erogato viene tipicamente immesso nelle scanalature predefinite delle due coperture dei cavi utilizzando un applicatore automatizzato configurato per muoversi su un piano, parallelamente al piano su cui giace ciascuna delle due coperture dei cavi. Durante la fase di immissione, il materiale erogato tende a fluire verso il fondo della scanalatura a causa della forza di gravit? e tende ad accumularvisi, lasciando cos? la porzione della scanalatura prossima alla linea di separazione della copertura del cavo con una quantit? ridotta di materiale erogato. In questo modo, quando la copertura ? formata combinando le due met? accoppiate, la porzione del cavo vicino alla linea di separazione della copertura non ? adeguatamente protetta e sigillata rispetto all'ambiente esterno, perch? lo spessore radiale del materiale erogato l? in alto ? inferiore rispetto allo spessore radiale del materiale erogato sul fondo della scanalatura. Potrebbe anche accadere che si formino degli spazi vuoti nel materiale di tenuta in corrispondenza della linea di separazione della copertura del cavo.

Un metodo alternativo per formare uno strato protettivo su un cavo consiste nel ruotare costantemente il cavo durante l'erogazione del materiale protettivo. Per esempio, il documento US 2005/007455 A1 descrive un metodo per ricoprire e per riscaldare una bobina elettrica con uno strato di poliuretano. Il metodo include una fase di riscaldamento preliminare, in cui un oggetto che ha una bobina ? riscaldato ad una temperatura di riscaldamento preliminare, in corrispondenza della quale la viscosit? di una vernice di poliuretano diminuisce e supera una temperatura di essicazione. Il metodo include inoltre una fase di applicazione della vernice, in cui la vernice di poliuretano viene applicata in modo continuo alla bobina, mentre l'oggetto riscaldato ? ruotato ad una velocit? costante. Il metodo include inoltre una fase di essiccazione con rotazione ad alte temperature, in cui la vernice del poliuretano si secca mentre viene riscaldata ad una temperatura di essiccazione superiore rispetto alla temperatura della vernice durante la fase di applicazione della vernice stessa.

Questo metodo ? svantaggioso perch? necessita di un'apparecchiatura complessa, comprendente un dispositivo rotante, per formare lo strato protettivo sulle bobine elettriche.

Un oggetto della presente invenzione ? quello di fornire un sistema e un metodo per assicurare una distribuzione uniforme di un materiale a erogazione per formare uno strato protettivo su un cavo, in cui i problemi sopra descritti siano risolti.

SOMMARIO

La presente invenzione si riferisce ad una copertura per l'uscita dei cavi comprendente due elementi corrispondenti che definiscono un alloggiamento per contenere i cavi elettrici. Ciascuno dei due elementi corrispondenti ha almeno una rientranza e le due rientranze corrispondenti definiscono uno o pi? ingressi dove inserire uno o pi? cavi corrispondenti, e una o pi? sedi di tenuta, che sono riempite con un materiale di tenuta a erogazione. La superficie interna delle sedi di tenuta ? dotata di mezzi di presa, configurati in modo da assicurare una distribuzione uniforme del materiale erogato lungo le pareti interne delle sedi di tenuta.

Nella presente domanda, ? da intendersi che la forza di gravit? definisce una direzione privilegiata e che le parti superiore e inferiore dei sistemi descritti sono definite in relazione ad essa; in particolare, un oggetto sottoposto alla forza di gravit? scorrer? naturalmente dalla parte superiore a quella inferiore del suo dispositivo. Di conseguenza, il fondo di una rientranza e/o di una sede di tenuta ? definito come la parte dell'ingresso e/o della sede di tenuta in cui il materiale erogato si accumula naturalmente dopo essere fluito lungo le pareti interne della sede di tenuta a causa della gravit?.

Secondo una forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l?uscita dei cavi per sigillare una parte di almeno un cavo, dove la copertura per l?uscita dei cavi comprende:

- un primo elemento di copertura;

- un secondo elemento di copertura configurato per combinarsi con il primo elemento di copertura per definire un alloggiamento comprendente uno o pi? ingressi per l'inserimento di una porzione del cavo;

- l?uno o pi? ingressi comprendenti una o pi? sedi di tenuta per contenere una parte del cavo e un materiale di tenuta a erogazione che sigilla uno spazio tra le una o pi? sedi di tenuta e il cavo;

dove la copertura per l?uscita dei cavi ? caratterizzata dal fatto che le una o pi? sedi di tenuta comprendono mezzi di presa configurati per ottenere una distribuzione uniforme del materiale di tenuta a erogazione lungo la una o pi? sedi di tenuta.

Questa configurazione ? vantaggiosa perch? la copertura per l?uscita dei cavi ? dotata di un sistema di tenuta semplice e affidabile, che si pu? montare con un numero ridotto di componenti, garantendo cos? la possibilit? di automatizzare facilmente il processo. I cavi inseriti nella copertura per l?uscita dei cavi, secondo la presente invenzione, sono ad esempio cavi ad alta tensione e sono vantaggiosamente protetti dall'acqua e dalla polvere grazie alla presenza del materiale di tenuta a erogazione. Inoltre, la presenza dei mezzi di presa sulla sede di tenuta assicura una precisa e uniforme distribuzione del materiale intorno alla superficie del cavo per sigillarlo correttamente. Infatti, a causa della forza di gravit?, il materiale di tenuta a erogazione, che serve a sigillare lo spazio tra la sede di tenuta e il cavo corrispondente, tende solitamente a scivolare e ad accumularsi sul fondo di ciascuno dei due elementi corrispondenti di ciascuna sede di tenuta. Se il materiale di tenuta a erogazione non ? ben distribuito intorno al cavo, la reazione radiale della tenuta non ? simmetrica e il rischio di avere degli spazi vuoti nella tenuta ? alto. Al contrario, i mezzi di presa secondo la presente invenzione trattengono il materiale di tenuta a erogazione, quando questo scorre lungo la superficie interna della sede di tenuta e assicurano una distribuzione uniforme lungo tutta la superficie interna della sede di tenuta.

Nella presente domanda, la parola "alloggiamento" ? usata per indicare una parte interna della copertura per l?uscita dei cavi che pu? contenere un cavo corrispondente. La porzione dell'alloggiamento in cui vengono inseriti i cavi viene indicata come "ingresso". L'ingresso comprende una o pi? sedi di tenuta per alloggiare una parte del cavo e per alloggiare il materiale di tenuta a erogazione che forma la guarnizione. Le una o pi? sedi di tenuta vengono formate combinando il primo elemento di copertura e il secondo elemento di copertura della copertura per l?uscita dei cavi; pertanto, si deve intendere che ciascun elemento di copertura ha una o pi? rientranze e che la combinazione di due rientranze corrispondenti forma una sede di tenuta per alloggiare il cavo e la guarnizione. Il materiale di tenuta a erogazione ? preferibilmente applicato in ciascun elemento di copertura, quando questo ? disposto su una superficie di appoggio. Pertanto, si deve intendere che il materiale di tenuta a erogazione viene applicato in una o pi? rientranze di ciascun elemento di copertura e che, durante la fase di applicazione, i mezzi di presa impediscono l'accumulo del materiale di tenuta a erogazione sul fondo di ciascuna rientranza.

In una configurazione preferita, ciascuna sede di tenuta ha una sezione circolare. In questo testo, quando si fa riferimento alla "sezione circolare di ciascuna sede di tenuta", si deve intendere che ciascuna sede di tenuta ? configurata come un anello, formato dalle due rientranze corrispondenti del primo elemento di copertura e del secondo elemento di copertura per contenere una porzione di un cavo e di un materiale di tenuta a erogazione. Pertanto, la sezione della superficie interna di ciascuna sede di tenuta ? circolare. I mezzi di presa sono formati sulla superficie interna curva di ciascuna sede di tenuta e modificano localmente il profilo della sede di tenuta che ha una sezione circolare principale.

Secondo una rappresentazione preferita, sono previste una o pi? sedi di tenuta per ciascun cavo ed esse sono poste vicino alla zona in cui il cavo viene inserito. Se sono previste due o pi? sedi di tenuta per ospitare lo stesso cavo, esse sono preferibilmente configurate in modo da essere parallele l'una all'altra e da essere poste una dopo l'altra lungo la direzione di inserimento di ciascun cavo, in modo che una prima porzione di un cavo sia alloggiata su una prima sede di tenuta e una seconda porzione di quello stesso cavo sia alloggiata su una seconda sede di tenuta.

Preferibilmente, viene fornita una pluralit? di ingressi sulla copertura per l?uscita dei cavi, in modo da contenere una pluralit? di cavi corrispondenti. Ad esempio, cavi di dimensioni diverse possono essere alloggiati contemporaneamente nella stessa copertura per l?uscita dei cavi.

Secondo una rappresentazione preferita, il materiale di tenuta a erogazione viene applicato sia sul primo elemento di copertura che sul secondo elemento di copertura, al fine di assicurare un'efficace tenuta rispetto all'ambiente esterno. In questo modo, l'intera superficie interna delle una o pi? sedi di tenuta ? sigillata con il materiale erogato. Per esempio, il poliuretano e il silicone possono essere utilizzati come materiali di tenuta a erogazione.

Secondo un'altra forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l'uscita dei cavi, in cui i mezzi di presa comprendono una pluralit? di elementi sporgenti che aumentano la superficie delle pareti interne della sede di tenuta lungo la quale scorre il materiale di tenuta a erogazione, in modo da raggiungere uno spessore uniforme del materiale di tenuta a erogazione lungo le pareti interne.

Questa configurazione ? vantaggiosa perch? la presenza degli elementi sporgenti che formano i mezzi di presa aumenta la superficie interna di ciascuna sede di tenuta. Pertanto, il materiale di tenuta erogato, dopo l'immissione, scorre lungo le pareti interne di ciascuno dei due elementi corrispondenti che formano la sede di tenuta e scorre lungo un percorso o una traiettoria pi? lunghi rispetto alla configurazione della sede di tenuta senza i mezzi di presa. In questo modo, lo scorrimento del materiale di tenuta erogato verso il fondo di ciascuno dei due elementi corrispondenti della sede di tenuta viene ostacolato, a causa dell'aumento dell'attrito a cui ? sottoposto, e viene evitato l'assottigliamento del materiale di tenuta erogato nelle zone critiche in prossimit? della linea di separazione della copertura per l?uscita dei cavi. Inoltre, la presenza dei mezzi di presa evita la formazione di zone critiche, cio? la formazione di zone vicine alla porzione di separazione tra i due elementi di copertura, dove il materiale di tenuta a erogazione si assottiglia e quindi si formano degli spazi vuoti nella guarnizione.

Gli elementi di presa sono configurati come elementi sporgenti formati lungo la superficie interna di ciascuna sede di tenuta. In altre parole, ciascuna sede di tenuta ha una superficie liscia, che rappresenta la superficie di appoggio su cui sono formati gli elementi sporgenti dei mezzi di presa. ? quindi chiaro che le sedi di tenuta dotate di mezzi di presa avranno una superficie interna totale pi? ampia rispetto alle sedi di tenuta senza i mezzi di presa, perch? sulla superficie interna sono presenti elementi aggiuntivi. Di conseguenza, un corpo che si muove dall'alto della sede di tenuta dotata di mezzi di presa verso il basso, seguir? una traiettoria pi? lunga rispetto ad un corpo che si muova dall'alto verso il basso lungo la superficie interna delle sedi di tenuta senza i mezzi di presa.

In una configurazione preferita, i mezzi di presa sono configurati come gradini formati sulle pareti interne di ciascuna sede di tenuta e si estendono lungo tutta la larghezza di ciascuna sede di tenuta. I gradini dei mezzi di presa hanno un bordo formato da due superfici che si incontrano. Preferibilmente, le due superfici di ciascun bordo formano un angolo acuto, quindi i gradini non hanno una sezione ortogonale.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l'uscita dei cavi, in cui i mezzi di presa comprendono una pluralit? di elementi sporgenti, ciascun elemento sporgente comprendente un bordo, in modo che il materiale di tenuta a erogazione che scorre lungo le pareti interne delle una o pi? sedi di tenuta incontri una pluralit? di bordi e che si ottenga uno spessore uniforme del materiale di tenuta a erogazione lungo le pareti interne delle una o pi? sedi di tenuta.

Questa configurazione ? vantaggiosa perch?, grazie alla presenza dei mezzi di presa sulle pareti interne di ciascuna sede di tenuta, il materiale di tenuta a erogazione, durante lo scorrimento, passa attraverso un numero maggiore di bordi o angoli. In questo modo, anche se il materiale di tenuta a erogazione ha la naturale tendenza ad assottigliarsi nella parte esterna di un bordo e ad ispessirsi nella parte interna di un bordo, lo spessore complessivo del materiale di tenuta a erogazione sar? sostanzialmente uniforme sulle pareti interne di ciascuna sede di tenuta. Infatti, il flusso del materiale di tenuta a erogazione sar? guidato dal profilo spigoloso delle pareti interne e il materiale erogato non si accumuler? solo nella parte interna del bordo principale delle due rientranze corrispondenti che formano le sedi di tenuta (come accadrebbe nella configurazione senza i mezzi di presa), ma si distribuir? uniformemente lungo le pareti interne.

Preferibilmente, i mezzi di presa sono distribuiti uniformemente lungo le pareti interne di ciascuna sede di tenuta. Preferibilmente, i mezzi di presa sono configurati come elementi sporgenti che sporgono dalle pareti interne di ciascuna sede di tenuta, ma non sono formati sul fondo di ciascuna delle due rientranze corrispondenti che formano le sedi di tenuta.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l?uscita dei cavi, in cui i mezzi di presa sono configurati in modo da ridurre localmente il raggio di curvatura delle pareti interne delle una o pi? sedi di tenuta.

Questa configurazione ? particolarmente vantaggiosa perch? i mezzi di presa aumentano le variazioni di curvatura sulle pareti interne di ciascuna sede di tenuta e quindi ostacolano lo scorrimento del materiale di tenuta erogato direttamente verso il fondo di ciascuna delle due rientranze corrispondenti che formano le sedi di tenuta e l'assottigliamento del materiale di tenuta erogato nelle zone critiche vicino alla linea di separazione della copertura per l?uscita dei cavi. In questo modo viene assicurata una distribuzione uniforme del materiale di tenuta erogato lungo la superficie interna della sede di tenuta e si evita la formazione di zone critiche in cui il materiale di tenuta erogato ha uno spessore radiale minore.

Secondo una forma di realizzazione preferita, ciascuna sede di tenuta ha una sezione circolare con un raggio di curvatura; il raggio di curvatura delle pareti interne della sede di tenuta ? ridotto localmente dalla presenza dei mezzi di presa che sporgono dalla superficie interna delle sedi di tenuta e hanno una sezione circolare. In altre parole, la sezione di ciascun mezzo di presa pu? essere, per esempio, circolare e pu? avere un raggio di curvatura inferiore al raggio di curvatura globale della sede di tenuta in cui ? inserito.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l'uscita dei cavi, in cui i mezzi di presa comprendono una pluralit? di elementi sporgenti che si estendono lungo l'intera larghezza delle una o pi? sedi di tenuta e che hanno un'altezza uniforme rispetto alla superficie interna delle una o pi? sedi di tenuta e sono configurati per trattenere il materiale di tenuta erogato quando questo scorre lungo le una o pi? sedi di tenuta.

Questa configurazione ? particolarmente vantaggiosa perch? i mezzi di presa ostacolano il flusso del materiale di tenuta erogato verso il fondo di ciascuno dei due elementi corrispondenti che formano la sede di tenuta e assicura una distribuzione uniforme del materiale di tenuta erogato. In questo modo, la pressione radiale della guarnizione sul cavo ? simmetrica e il rischio di avere spazi vuoti nelle zone critiche vicino alla linea di separazione tra i due elementi di copertura ? ridotto.

Secondo una forma di realizzazione preferita, ciascuna sede di tenuta ha una larghezza predefinita per alloggiare una porzione del cavo corrispondente e il materiale di tenuta; i mezzi di presa si estendono lungo tutta la larghezza di ciascuna sede di tenuta. I mezzi di presa sporgono dalla superficie interna di ciascuna sede di tenuta e hanno un'altezza uniforme, cio? il bordo degli elementi sporgenti dei mezzi di presa ha una distanza costante dalla superficie interna di ciascuna sede di tenuta. In questo testo, l'espressione "superficie interna di ciascuna sede di tenuta" indica la superficie interna liscia di ciascuna sede di tenuta, senza i mezzi di presa. In altre parole, i mezzi di presa non sono configurati come colline situate lungo tutta la larghezza della sede di tenuta, ma hanno preferibilmente un'altezza uniforme. I mezzi di presa possono essere descritti come gradini che sporgono dalle pareti interne di ciascuna sede di tenuta, dove la larghezza di ciascun gradino ? uguale alla larghezza della sede di tenuta. Preferibilmente, la distanza del bordo di ciascun gradino dalla superficie interna della sede di tenuta (cio? l'altezza di ciascun elemento sporgente dei mezzi di presa) ? costante lungo tutta la larghezza del gradino.

Preferibilmente, le sedi di tenuta hanno una configurazione anulare e i mezzi di presa hanno una larghezza uguale alla larghezza della sede anulare.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l'uscita dei cavi, in cui i mezzi di presa sono distribuiti simmetricamente lungo le pareti interne delle una o pi? sedi di tenuta.

Il vantaggio di questa configurazione ? che la distribuzione simmetrica dei mezzi di presa lungo le pareti interne delle sedi di tenuta assicura una distribuzione uniforme del materiale di tenuta erogato intorno al cavo e una pressione radiale uniforme e costante della guarnizione sul cavo.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l?uscita dei cavi, in cui le una o pi? sedi di tenuta hanno una forma anulare con una larghezza inferiore alla lunghezza della porzione del cavo corrispondente che viene inserita nella copertura per l?uscita dei cavi.

Il vantaggio di questa configurazione ? che il materiale di tenuta a erogazione viene applicato su ciascuna sede di tenuta e non viene distribuito su tutta la lunghezza del cavo inserito nella copertura per l?uscita dei cavi. In questo modo, la quantit? di materiale di tenuta a erogazione utilizzato per formare la guarnizione viene ridotta, riducendo cos? anche i costi di produzione. Tuttavia, viene assicurata una tenuta sicura e precisa contro l'acqua e la polvere.

Preferibilmente, sono previste due sedi di tenuta per ciascun cavo, in prossimit? della parte della copertura per l?uscita dei cavi in cui il cavo ? inserito. Preferibilmente, i mezzi di presa si estendono lungo tutta la larghezza di ciascuna sede di tenuta.

Secondo una rappresentazione preferita, la guarnizione ha una larghezza di 6 mm e un'altezza di 6,5 mm. Preferibilmente, le dimensioni della guarnizione possono variare a seconda delle esigenze del prodotto.

Secondo un'ulteriore realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l?uscita dei cavi che comprende una pluralit? di ingressi per l'inserimento di una pluralit? di cavi, ciascun ingresso con un raggio di curvatura corrispondente al raggio del cavo corrispondente.

Questa configurazione ha il vantaggio che una pluralit? di cavi pu? essere alloggiata in una stessa copertura per l?uscita dei cavi e pu? essere dotata di guarnizione. I cavi possono avere dimensioni diverse e l'ingresso ? configurato in modo da adattarsi alle dimensioni di ciascun cavo inserito.

Preferibilmente, nella copertura per l?uscita dei cavi, vengono alloggiati cavi ad alta tensione. Preferibilmente, i cavi hanno sezioni di 6 mm<2>, 25 mm<2>, 50 mm<2 >o 95 mm<2>.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l?uscita di cavi, in cui ciascun ingresso comprende due sedi di tenuta per contenere una porzione di un singolo cavo.

Questa configurazione ha il vantaggio che ciascun cavo ha una doppia guarnizione e quindi ? efficacemente protetto contro l'ingresso di acqua e/o polvere.

Secondo un?altra forma di realizzazione della presente invenzione, ciascun ingresso pu? comprendere pi? di due sedi di tenuta per contenere una porzione di un singolo cavo, per esempio tre, quattro o cinque.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l?uscita di cavi, dove il primo elemento di copertura e il secondo elemento di copertura comprendono una scanalatura che si estende lungo il perimetro della superficie interna del primo elemento di copertura e/o del secondo elemento di copertura, dove la scanalatura ? configurata per essere riempita con il materiale di tenuta a erogazione.

Questa configurazione ha il vantaggio di assicurare una tenuta semplice e precisa lungo tutto il perimetro della copertura per l?uscita dei cavi e il fatto che sia assemblato un numero ridotto di componenti garantisce la possibilit? di automatizzare facilmente il processo.

Secondo una configurazione preferita, una scanalatura avente una larghezza uguale alla larghezza di ciascuna sede di tenuta viene realizzata lungo il perimetro della superficie interna di ciascuno dei due elementi di copertura. In altre parole, sia il primo che il secondo elemento di copertura sono caratterizzati da una scanalatura che si estende lungo il perimetro della loro superficie interna. Nella presente invenzione, la parola "superficie interna" indica la superficie rivolta verso il cavo che ? inserito nella copertura per l?uscita dei cavi.

Preferibilmente, il materiale di tenuta a erogazione viene erogato lungo tutta l?estensione della scanalatura, mediante mezzi di applicazione automatizzati che sono configurati per muoversi lungo la superficie interna del primo elemento di copertura e/o del secondo elemento di copertura. Durante l'applicazione del materiale a erogazione, il primo elemento di copertura e il secondo elemento di copertura sono posti su una superficie di supporto e sono orientati in modo che la loro superficie interna, comprendente la scanalatura, sia orientata verso i mezzi di applicazione automatizzati. In questo modo, non viene sigillata e protetta soltanto la parte della copertura per l?uscita dei cavi dove sono inseriti i cavi, ma anche le altre parti laterali della copertura per l?uscita dei cavi sono protette e sigillate rispetto all'ambiente esterno.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l?uscita dei cavi, in cui le una o pi? sedi di tenuta per ciascun cavo corrispondente sono posizionate lungo la parte della scanalatura pi? vicina all'ingresso.

Questa configurazione ha il vantaggio che il cavo pu? essere alloggiato nella sede di tenuta e nell'ingresso della copertura per l?uscita dei cavi e pu? essere dotato di una tenuta continua.

Preferibilmente, sono previste due sedi di tenuta per ciascun ingresso e per ciascun cavo corrispondente. Ad esempio, le due sedi di tenuta possono essere parallele tra loro e disposte lungo la direzione di inserimento del cavo; una delle due sedi di tenuta ? preferibilmente posta lungo la scanalatura, in modo da assicurare una tenuta continua del cavo.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornita una copertura per l?uscita dei cavi in cui la copertura per l?uscita dei cavi ? utilizzata per una configurazione per l?uscita dei cavi a 90?.

Questa configurazione ha il vantaggio di fornire una tenuta stabile e precisa per le configurazioni di uscita dei cavi in cui i cavi sono posizionati e collegati tra loro a 90?. Inoltre, questa configurazione permette di automatizzare, semplificare e accelerare il processo di montaggio della copertura per l?uscita dei cavi.

La configurazione per l?uscita dei cavi a 90? indica una configurazione per l?uscita dei cavi in cui una estremit? di uno o pi? cavi ? aggraffata ad un terminale corrispondente, ? inserita all'interno dell'alloggiamento della copertura per l?uscita dei cavi lungo una prima direzione perpendicolare alla superficie del primo elemento di copertura, prima del montaggio dell?elemento di copertura stesso, ed ? poi piegata a 90?, in modo che il cavo sia posto all'interno di una prima rientranza del primo elemento di copertura. ? chiaro che ? possibile realizzare anche una configurazione per l?uscita dei cavi a 90?, in cui l'estremit? aggraffata del cavo ? inizialmente posta all'interno di una seconda rientranza del secondo elemento di copertura.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornito un metodo per assemblare una copertura per l?uscita dei cavi atta a sigillare una parte di uno o pi? cavi, dove il metodo comprende:

a) fornire un primo elemento di copertura con una o pi? prime rientranze;

b) fornire un secondo elemento di copertura con una o pi? seconde rientranze, configurata per combinarsi con le una o pi? prime rientranze in modo da definire una o pi? sedi di tenuta e uno o pi? ingressi in cui passa una parte di un cavo corrispondente;

c) erogare un materiale di tenuta a erogazione sulle una o pi? prime rientranze;

d) erogare un materiale di tenuta a erogazione sulle una o pi? seconde rientranze;

e) inserire una porzione del cavo corrispondente nelle una o pi? prime rientranze;

f) combinare il primo elemento di copertura e il secondo elemento di copertura in modo da racchiudere la porzione del cavo corrispondente;

g) fornire mezzi di presa sulla prima rientranza e sulla seconda rientranza al fine di ottenere una distribuzione uniforme del materiale di tenuta a erogazione lungo le una o pi? sedi di tenuta.

Questo metodo consente di ottenere un sistema di tenuta semplice e preciso e di assemblare un numero ridotto di componenti, garantendo cos? la possibilit? di automatizzare facilmente il processo. La presenza dei mezzi di presa permette di controllare la distribuzione del materiale erogato e quindi di assicurare un'efficace tenuta dei cavi. Infatti, il materiale di tenuta erogato tende naturalmente a scorrere lungo la prima rientranza del primo elemento di copertura e lungo la seconda rientranza del secondo elemento di copertura e ad accumularsi sul fondo rispettivamente della prima rientranza e della seconda rientranza. Tuttavia, la presenza dei mezzi di presa ostacola lo scorrimento del materiale di tenuta erogato verso il fondo di ciascuna rientranza a causa della gravit? e, quindi, assicura la distribuzione uniforme del materiale di tenuta erogato lungo la superficie interna della sede di tenuta.

Secondo una forma di realizzazione preferita, l'erogazione del materiale di tenuta a erogazione ? realizzata in modo automatizzato. Durante l'applicazione del materiale a erogazione, il primo elemento di copertura e il secondo elemento di copertura sono preferibilmente posizionati su una superficie di supporto e sono orientati in modo che la loro superficie interna, comprendente almeno una rientranza, sia rivolta verso i mezzi di applicazione automatizzati. Il materiale a erogazione deve essere applicato su entrambi gli elementi di copertura per garantire la tenuta del sistema. Preferibilmente, il materiale di tenuta a erogazione pu? essere poliuretano o silicone.

Dopo che il materiale di tenuta a erogazione ? stato applicato nella prima e nella seconda rientranza rispettivamente del primo e del secondo elemento di copertura, una parte di un cavo viene alloggiata nella corrispondente rientranza del primo o del secondo elemento di copertura. L?elemento di copertura complementare, non comprendente il cavo, viene quindi combinato con l?elemento di copertura con il cavo, al fine di formare un ingresso nella copertura per l?uscita dei cavi per accogliere e sigillare il cavo. Preferibilmente, i due elementi di copertura sono fissati l'uno all'altro mediante viti.

Secondo un'altra rappresentazione della presente invenzione, il metodo precedente viene eseguito in modo che la fase g) comprenda la formazione di elementi sporgenti sulla prima rientranza e sulla seconda rientranza lungo le quali scorre il materiale di tenuta a erogazione, in modo da aumentare la superficie delle pareti interne della prima e della seconda rientranza e per ottenere uno spessore uniforme del materiale di tenuta erogato lungo le pareti interne.

Questa configurazione ? vantaggiosa perch?, fornendo dei mezzi di presa che aumentano la superficie interna di ciascuna rientranza, viene assicurata una distribuzione uniforme del materiale di tenuta erogato lungo le pareti interne di ciascuna rientranza. Infatti, il materiale di tenuta a erogazione, dopo l'immissione, scorre lungo le pareti interne di ciascuna rientranza e scorre lungo un percorso pi? lungo rispetto alla configurazione della rientranza senza i mezzi di presa. In questo modo, lo scorrimento del materiale di tenuta erogato verso il fondo di ciascuna rientranza viene ostacolato, a causa dell'aumento dell'attrito a cui ? sottoposto, e si evita l'accumulo di una quantit? maggiore di materiale di tenuta erogato sul fondo di ciascuna rientranza. Inoltre, la presenza dei mezzi di presa evita la formazione di zone critiche, cio? la formazione di zone vicine alla porzione di separazione tra i due elementi di copertura, dove il materiale di tenuta erogato si assottiglia e quindi si formano degli spazi vuoti nella guarnizione.

Secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, viene fornito un metodo che comprende la seguente fase:

h) fornire una scanalatura che si estende lungo il perimetro della superficie interna del primo elemento di copertura e/o del secondo elemento di copertura e riempire la scanalatura con il materiale di tenuta erogato.

Il vantaggio di questo metodo ? che viene fornita una tenuta stabile e affidabile sull'intera superficie della copertura per l?uscita dei cavi. La copertura per l?uscita dei cavi con la guarnizione pu? essere quindi protetta contro l'ingresso di acqua e/o polvere.

Preferibilmente, il processo di erogazione del materiale viene effettuato tramite mezzi di applicazione automatizzati che operano a velocit? costante lungo tutta l'estensione della scanalatura sul primo elemento di copertura e/o sul secondo elemento di copertura. Ad esempio, la velocit? dei mezzi di applicazione automatizzati pu? essere ridotta o aumentata, a seconda delle esigenze specifiche, quando la sede di tenuta ? riempita con il materiale di tenuta erogato.

FIGURE

La presente invenzione sar? descritta in riferimento alle figure allegate, in cui gli stessi numeri di riferimento e/o segni indicano la stessa parte e/o parti simili e/o corrispondenti. Nelle figure:

La figura 1 illustra schematicamente una vista tridimensionale di una copertura per l?uscita dei cavi nella configurazione chiusa, secondo una rappresentazione della presente invenzione.

La figura 2 illustra schematicamente una vista tridimensionale di un elemento di copertura secondo una rappresentazione della presente invenzione.

La figura 3 illustra schematicamente una vista tridimensionale di una copertura per l?uscita dei cavi in una configurazione aperta, secondo una rappresentazione della presente invenzione. Nella Figura 3, ? chiaramente visibile la struttura interna della copertura per l?uscita dei cavi che comprende i cavi e il materiale di tenuta erogato.

La figura 4 illustra schematicamente una sezione della rientranza formata sul primo elemento di copertura e sul secondo elemento di copertura, dove i mezzi di presa sono mostrati in dettaglio, secondo una rappresentazione della presente invenzione.

La figura 5 illustra schematicamente la distribuzione della pressione della guarnizione sul cavo sigillato, secondo una rappresentazione della presente invenzione.

La figura 6 illustra schematicamente la distribuzione della guarnizione sulla sede di tenuta, secondo lo stato dell?arte.

La figura 7 illustra schematicamente una sezione del primo elemento di copertura che ospita quattro cavi di diametro diverso, secondo una rappresentazione della presente invenzione.

La figura 8 illustra schematicamente una vista tridimensionale di un singolo elemento di copertura, durante l'applicazione del materiale a erogazione mediante mezzi di applicazione automatizzati, secondo una rappresentazione della presente invenzione.

DESCRIZIONE

Di seguito, la presente invenzione sar? descritta in riferimento a particolari rappresentazioni mostrate nelle figure allegate. Tuttavia, la presente invenzione non ? limitata alle particolari rappresentazioni descritte nella seguente descrizione dettagliata e mostrate nelle figure, ma, invece, le rappresentazioni descritte esemplificano semplicemente diversi aspetti della presente invenzione, il cui ambito di protezione ? definito dalle rivendicazioni allegate.

Ulteriori modifiche e variazioni della presente invenzione saranno chiare per la persona esperta nell'arte. Pertanto, la presente descrizione deve essere considerata come comprendente tutte le modifiche e/o variazioni della presente invenzione, il cui ambito di protezione ? definito dalle rivendicazioni allegate.

Per semplicit?, le componenti identiche o corrispondenti sono indicate nelle figure con gli stessi numeri di riferimento.

Per semplicit?, le componenti secondo la presente invenzione sono indicate con numeri di riferimento semplici, e le componenti corrispondenti secondo lo stato dell?arte sono indicate con numeri di riferimento primati.

Una copertura per l?uscita dei cavi 100 per sigillare una parte di uno o pi? cavi 200, 201, 202, 203, che pu? essere realizzata secondo la presente invenzione, ? illustrata schematicamente nella Fig.1. La copertura per l?uscita dei cavi 100 di Fig.1 ospita quattro cavi elettrici. Tuttavia, qualsiasi numero di cavi elettrici pu? essere alloggiato nella copertura per l?uscita dei cavi della presente invenzione, per esempio uno, due, tre, cinque o pi? cavi elettrici.

La copertura per l?uscita dei cavi 100 comprende un primo elemento di copertura 120 e un secondo elemento di copertura 130, configurato per combinarsi con il primo elemento di copertura 120 e definire quattro ingressi 111, in cui pu? essere inserita una parte di quattro cavi corrispondenti 200, 201, 202, 203. Ciascun ingresso 111 comprende preferibilmente due sedi di tenuta 112 per alloggiare una parte dei cavi corrispondenti 200, 201, 202, 203. Una sezione di uno dei due elementi corrispondenti che formano la sede di tenuta 112 ? illustrata schematicamente nell?ingrandimento. Tuttavia, ciascun ingresso 111 secondo la presente invenzione pu? comprendere qualsiasi numero preferito di sedi di tenuta 112, per esempio una, tre, quattro o pi? sedi di tenuta.

Lo spazio tra la sede di tenuta 112 e il cavo corrispondente 200, 201, 202, 203 ? riempito con un materiale di tenuta 300. Come si pu? vedere in dettaglio nell?ingrandimento di Fig. 1, la superficie interna della sede di tenuta 112 ? dotata di mezzi di presa 110, che sono configurati in modo da ottenere una distribuzione uniforme del materiale di tenuta a erogazione 300 al momento dell'applicazione. Come verr? descritto pi? in dettaglio in seguito, infatti, il materiale di tenuta erogato tende naturalmente a fluire verso il fondo di ciascuno dei due elementi corrispondenti che formano la sede di tenuta 112, quando viene applicato, e ad assottigliarsi nella zona della sede di tenuta 112 prossima alla linea di separazione della copertura per l?uscita dei cavi 100. In questo modo, la distribuzione del materiale di tenuta erogato 300 intorno al cavo 200, 201, 202, 203 non ? uniforme e, in particolare, il cavo 200, 201, 202, 203 non ? protetto nella zona vicina alla linea di separazione della copertura per l?uscita dei cavi 100. I mezzi di presa 110 sono configurati in modo da ostacolare lo scorrimento del materiale di tenuta erogato 300 lungo le pareti interne della sede di tenuta 112, perch? sono configurati in modo da sporgere dalla superficie interna della sede di tenuta 112 e per aumentare la superficie interna percorsa dal materiale di tenuta erogato che scorre.

Il primo elemento di copertura 120 e il secondo elemento di copertura 130 possono essere realizzati in poliammide, poliammide PA-GF30 o qualsiasi altro materiale con un'alta resistenza alle alte temperature, per esempio temperature comprese tra -40? C e 130? C. La copertura per l?uscita dei cavi 100 pu? essere usata, per esempio, per coprire una parte dei fili elettrici usati nelle applicazioni ad alta tensione.

Come illustrato schematicamente nella Fig.2, ciascuno dei due elementi di copertura 120 e 130 ? dotato di una rientranza, rispettivamente una prima rientranza 122 e una seconda rientranza 133. Quando i due elementi di copertura 120, 130 sono combinati insieme, formano un alloggiamento chiuso 140 per contenere componenti elettriche e le due rientranze 122 e 133 sono combinate per formare quattro ingressi 111, dove possono essere inseriti i corrispondenti cavi. La parte di ciascun ingresso 111 dove viene applicato il materiale di tenuta a erogazione forma una sede di tenuta 112. Nella Fig. 2 ? rappresentato solo un singolo elemento di copertura 120 o 130, quindi ? visibile solo una met? di ciascuna sede di tenuta 112. Una sede di tenuta completa 112 viene infatti formata quando vengono combinate la prima rientranza 122 del primo elemento di copertura 120 e la seconda rientranza 133 del secondo elemento di copertura 130. Ciascuna sede di tenuta 112 ha una sezione circolare per contenere un cavo corrispondente 200, 201, 202, 203 a sezione circolare. Come verr? specificato in seguito, la superficie interna di ciascuna sede di tenuta 112 ? dotata di mezzi di presa 110, configurati per ostacolare il flusso del materiale di tenuta erogato dovuto alla gravit?.

Come si pu? vedere nella Fig.2, ciascuna sede di tenuta 112 ha una forma sostanzialmente anulare, con una sezione circolare e con una larghezza W inferiore alla lunghezza della porzione di cavo inserita nella copertura per l?uscita dei cavi 100. Nella Fig.2, sono illustrate due sedi di tenuta 112 per ciascun ingresso 111. ? chiaro che, anche se sono illustrate due sedi di tenuta 112 per ciascun ingresso 111, si pu? avere un qualsiasi numero di sedi di tenuta 112 per ciascun ingresso 111 della copertura per l?uscita dei cavi 110, secondo le esigenze specifiche, per esempio si possono avere una, tre, quattro o pi? sedi di tenuta. Ciascuno tra il primo elemento di copertura 120 e il secondo elemento di copertura 130 ? inoltre dotato di una scanalatura 121 e 131, che si estende lungo l'intero perimetro della sua superficie interna. La superficie interna di ciascun elemento di copertura 120, 130 ? la superficie rivolta verso il cavo.

Come si pu? vedere nella Fig.3, le rientranze 122,133 che formano le due sedi di tenuta 112 e la scanalatura interna 121,131 del primo e del secondo elemento di copertura 120,130 sono riempite con un materiale di tenuta 300. In questo modo, la copertura per l?uscita dei cavi 100 protegge i cavi inseriti 200, 201, 202, 203 dall'ambiente esterno, non solo in prossimit? della porzione di ingresso in cui il cavo ? inserito, ma anche sulle porzioni laterali della copertura per l?uscita dei cavi. Dopo che il materiale di tenuta erogato 300 ? stato distribuito sulle parti di tenuta, i cavi elettrici 200, 201, 202, 203 vengono inseriti e alloggiati nei corrispondenti ingressi 111. Come si evince anche dalla Fig. 3, le dimensioni dei cavi non devono essere necessariamente le stesse, ma ? possibile utilizzare cavi di diversi diametri entro un certo intervallo di tolleranza. Per esempio, possono essere impiegati cavi con sezioni di 6 mm<2>, 25 mm<2>, 50 mm<2 >o 95 mm<2>.

I mezzi di presa 110 secondo la presente invenzione sono rappresentati in dettaglio nella Fig. 4.

Ciascuna sede di tenuta 112 ha una sezione circolare con un raggio di curvatura R. I mezzi di presa 110 comprendono elementi sporgenti formati sulla superficie interna 115 di ciascuna sede di tenuta 112. La superficie interna 115 di ciascuna sede di tenuta ? la superficie che comprende tutti i punti posti ad una distanza R dal centro della sede di tenuta 112; in altre parole, la superficie interna 115 ? la superficie della sede di tenuta 112 che non comprende i mezzi di presa 110. I mezzi di presa 110 impediscono l'accumulo del materiale di tenuta erogato 300 verso il fondo di ciascuna rientranza 122, 133 delle sedi di tenuta 112, durante l'applicazione del materiale di tenuta a erogazione 300, perch? i bordi 114 dei mezzi di presa 110 trattengono il materiale di tenuta erogato 300 nella parte superiore della rientranza 122, 133, dopo l?erogazione del materiale a erogazione 300.

I mezzi di presa 110 potrebbero essere descritti come "gradini" formati sulla superficie interna 115 della sede di tenuta 112 e che si estendono lungo tutta la larghezza della sede di tenuta 112. I gradini dei mezzi di presa 110 hanno un bordo 114 che si trova ad un'altezza H rispetto alla superficie interna curva 115 della sede di tenuta 112. L'altezza H ? preferibilmente costante lungo tutta la larghezza W. Le due superfici di ciascun gradino convergono nel bordo 114 e formano un angolo acuto, quindi, preferibilmente, i gradini non hanno una sezione ortogonale. I mezzi di presa 110 sono formati sia sulla prima rientranza 122 del primo elemento di copertura 120 che sulla seconda rientranza 133 del secondo elemento di copertura 130, in modo che la sede di tenuta 112 comprenda mezzi di presa 110 distribuiti simmetricamente intorno al cavo 200, 201, 202, 203. Tuttavia, i mezzi di presa 110 non sono distribuiti uniformemente sulla sede di tenuta 112 e non sono presenti nella parte inferiore 113 di ciascuna rientranza 122, 133.

I mezzi di presa 110 possono essere configurati in modo che ciascuna delle due superfici che formano il bordo 114 abbia un raggio di curvatura r, che ? pi? piccolo del raggio di curvatura R della sede di tenuta 112. Pertanto, la curvatura della superficie interna 115 della sede di tenuta 112 ? localmente ridotta.

I mezzi di presa 110 aumentano la superficie delle pareti interne di ciascuna sede di tenuta 112 e aumentano il numero di bordi 114 su queste pareti interne. In questo modo, lo scorrimento del materiale di tenuta erogato 300 ? guidato dalle pareti interne spigolose e viene evitato l'accumulo del materiale erogato 300 sul fondo delle rientranze 122, 133 che formano la sede di tenuta 112.

Il vantaggio della presente invenzione rispetto allo stato dell?arte sar? evidente confrontando la Fig.5 e la Fig.6.

La Fig. 5 mostra il materiale di tenuta 300 erogato intorno a un cavo 200, 201, 202, 203, secondo la presente invenzione. Poich? i mezzi di presa 110 contrastano lo scorrimento del materiale erogato 300 verso il fondo di ciascuna rientranza 122,133 della sede di tenuta 112, quando le due rientranze 122, 133 vengono combinate a formare la sede di tenuta 112, il materiale di tenuta erogato 300 ? distribuito uniformemente lungo le pareti interne della sede di tenuta 112 e intorno al cavo 200, 201, 202, 203. In questo modo, la reazione radiale e la pressione radiale della guarnizione sul cavo 200, 201, 202, 203 ? simmetrica e la tenuta ? assicurata lungo tutto il perimetro della sezione circolare del cavo 200, 201, 202, 203. In particolare, lo spessore radiale del materiale di tenuta erogato 300 sulle porzioni della sede di tenuta 112 prossime alla linea di separazione della copertura per l?uscita dei cavi 100 ? uguale allo spessore radiale del materiale di tenuta dispensato 300 in cima e in fondo alla sede di tenuta 112.

Al contrario, secondo lo stato della tecnica, il primo elemento di copertura 120' e il secondo elemento di copertura 130' non sono dotati di mezzi di presa 110 e il materiale di tenuta erogato 300 tende ad assottigliarsi ai bordi delle rientranze 122', 133' e ad addensarsi sul fondo delle rientranze 122', 133' della sede di tenuta 112'. Pertanto, nelle configurazioni precedenti, lo spessore radiale del materiale di tenuta erogato 300 nella zona 301' in prossimit? della linea di separazione della copertura per l?uscita dei cavi 100 ? inferiore allo spessore radiale del materiale di tenuta erogato 300 nella porzione inferiore e nella porzione superiore della sede di tenuta 112' (che corrispondono, rispettivamente, alle porzioni inferiori della prima rientranza 122' e della seconda rientranza 133'). In questo modo, il materiale di tenuta 300 non ? ben distribuito e la reazione radiale della guarnizione non ? simmetrica attorno al cavo 200, 201, 202, 203.

La presenza dei mezzi di presa 100 della presente invenzione ? fondamentale per assicurare una distribuzione radiale uniforme del materiale di tenuta erogato 300 attorno al cavo 200, 201, 202, 203. Infatti, il materiale di tenuta a erogazione 300 viene prima applicato su entrambi gli elementi di copertura 120 e 130 e successivamente i due elementi di copertura 120 e 130 vengono combinati insieme, per assicurare la tenuta del sistema. Se ciascuno degli elementi di copertura 120, 130 non presenta una distribuzione uniforme del materiale di tenuta erogato 300, quando i due elementi di copertura sono combinati tra loro, le zone 301 intorno al cavo non contengono una quantit? sufficiente di materiale di tenuta erogato 300, quindi si formano degli spazi vuoti nella guarnizione.

La Fig. 7 mostra schematicamente che la copertura per l?uscita dei cavi 100, secondo la presente invenzione, pu? essere utilizzata per cavi 200, 201, 202, 203 di diverse dimensioni e diametri, fornendo comunque una tenuta efficace e sicura. Il primo elemento di copertura 120, rappresentato in Fig.7, ? caratterizzato da rientranze 122 con diversi raggi di curvatura. Ciascuna sede di tenuta 112 ? dotata di mezzi di presa 110 per assicurare una distribuzione uniforme del materiale di tenuta 300 erogato. Le dimensioni, per esempio l'altezza H, la larghezza W e il raggio di curvatura locale r, dei mezzi di presa 100 sono adattati alle dimensioni del cavo corrispondente 200, 201, 202, 203 e di conseguenza della sede di tenuta corrispondente 112. In questo modo, la zona 301 in corrispondenza della linea di separazione della copertura per l?uscita dei cavi 100 ha uno spessore del materiale di tenuta erogato 300 che ? uguale allo spessore del materiale di tenuta erogato 300 sul fondo di ciascuna rientranza 122, per ogni dimensione dei cavi.

L?applicazione del materiale di tenuta viene effettuata sempre nello stesso modo, indipendentemente dalle dimensioni dei cavi alloggiati nella copertura per l?uscita dei cavi.

La presente invenzione prevede anche un metodo per assemblare una copertura per l?uscita dei cavi 100 per sigillare una parte di uno o pi? cavi 200 contro l'ingresso di acqua e/o polvere.

Il metodo prevede di disporre di un primo elemento di copertura 120 con una prima rientranza 122 e una prima scanalatura 121 e di un secondo elemento di copertura simmetrico 130 con una seconda rientranza 133 e una seconda scanalatura 131, come quelli rappresentati in Fig. 2. Le rientranze 122, 133 del primo elemento di copertura 120 e del secondo elemento di copertura 130 possono essere vantaggiosamente dotate di mezzi di presa 110, al fine di assicurare una distribuzione uniforme del materiale di tenuta erogato 300 sulla sede di tenuta 112 formata dalle due rientranze combinate.

Il materiale di tenuta a erogazione 300 viene erogato su entrambe le rientranze 122 e 133 e sulle scanalature 121 e 131, rispettivamente, del primo elemento di copertura 120 e del secondo elemento di copertura 130. Preferibilmente, queste operazioni vengono eseguite simultaneamente. Preferibilmente, queste operazioni sono eseguite utilizzando mezzi di applicazione automatizzati 310, per esempio un ugello, per erogare il materiale di tenuta a erogazione 300, come illustrato schematicamente nella Fig.8.

Dopo aver riempito le scanalature 121 e 131 e le rientranze 122 e 133, i cavi 200, 201, 202, 203 sono inseriti nei corrispondenti ingressi 111 e nelle sedi di tenuta 112 del primo elemento di copertura 120. ? chiaro che il primo elemento di copertura 120 e il secondo elemento 130 sono simmetrici e i cavi 200, 201, 202, 203 possono essere inseriti anche nelle sedi corrispondenti del secondo elemento di copertura 130. Il secondo elemento di copertura 130 ? quindi combinato con il primo elemento di copertura 120 per contenere e coprire una parte del cavo 200, 201, 202, 203. Per esempio, il primo elemento di copertura 120 e il secondo elemento di copertura 130 possono essere fissati l'uno all'altro mediante viti. In questo modo, si ottiene una copertura per l?uscita dei cavi 100 che offre una tenuta sicura per i cavi 200, 201, 202, 203.

Mentre l'invenzione ? stata descritta rispetto alle rappresentazioni fisiche preferite realizzate in conformit? con esso, sar? evidente all?esperto nell'arte che diverse modifiche, variazioni e miglioramenti della presente invenzione possono essere fatti alla luce degli insegnamenti di cui sopra e nell'ambito delle rivendicazioni allegate, senza allontanarsi dagli scopi e dall?ambito di protezione previsti dall'invenzione.

Per esempio, ? chiaro che, anche se il metodo per erogare il materiale di tenuta a erogazione 300 in modo uniforme lungo le pareti interne della sede di tenuta 112 ? stato descritto in riferimento alla copertura per l?uscita dei cavi 100, lo stesso metodo potrebbe essere utilizzato per qualsiasi altro dispositivo in cui ? necessario erogare un materiale viscoso. Per esempio, i mezzi di presa 110 secondo la presente invenzione possono essere predisposti sulla superficie interna degli stampi per formare cavi a multistrati dotati di strati isolanti e protettivi.

Inoltre, gli ambiti che si ritengono familiari all?esperto nell?arte non sono stati qui descritte, in modo da non oscurare inutilmente l'invenzione descritta. Di conseguenza, si deve comprendere che l'invenzione non deve essere limitata dalle specifiche rappresentazioni esemplificative, ma solo dall?ambito delle rivendicazioni allegate.

ELENCO DEI NUMERI DI RIFERIMENTO

100: copertura per l?uscita dei cavi

110: mezzi di presa

111: ingresso

112: sede di tenuta

113: fondo della rientranza

114: bordo dei mezzi di presa

115: superficie interna della sede di tenuta

120: primo elemento di copertura

121: scanalatura del primo elemento di copertura

122: rientranza del primo elemento di copertura

130: secondo elemento di copertura

131: scanalatura del secondo elemento di copertura

133: rientranza del secondo elemento di copertura

140: alloggiamento

200, 201, 202, 203: cavi

300: materiale di tenuta a erogazione

301: zone di materiale di tenuta erogato, vicine della linea di separazione

301 ': zone di materiale di tenuta erogato, vicine alla linea di separazione, secondo lo stato della tecnica

310: mezzi di applicazione automatizzati

R: raggio di curvatura della sede di tenuta

r: raggio di curvatura locale

H: altezza dei mezzi di presa

W: larghezza dei mezzi di presa

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Una copertura per l?uscita dei cavi (100) per sigillare una parte di almeno un cavo (200, 201, 202, 203), detta copertura per l?uscita dei cavi (100) comprendente:

- un primo elemento di copertura (120);

- un secondo elemento di copertura (130) configurato per combinarsi con detto primo elemento di copertura (120) per definire un alloggiamento (140) comprendente almeno un ingresso (111) per inserire una porzione di detto cavo (200, 201, 202, 203),

- detto almeno un ingresso (111) comprendente almeno una sede di tenuta (112) per contenere una porzione di detto cavo (200, 201, 202, 203) e un materiale di tenuta a erogazione (300) che sigilla uno spazio vuoto tra detta almeno una sede di tenuta (112) e detto cavo (200, 201, 202, 203);

caratterizzata dal fatto che:

detta almeno una sede di tenuta (112) comprende mezzi di presa (110) configurati per ottenere una distribuzione uniforme di detto materiale di tenuta a erogazione (300) lungo detta almeno una sede di tenuta (112).

2. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo la rivendicazione 1, dove detti mezzi di presa (110) comprendono una pluralit? di elementi sporgenti che aumentano la superficie delle pareti interne di detta almeno una sede di tenuta (112) lungo la quale scorre detto materiale di tenuta a erogazione (300).

3. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo la rivendicazione 1 o 2, dove detti mezzi di presa (110) comprendono una pluralit? di elementi sporgenti, ciascun elemento sporgente comprendente un bordo, in modo che detto materiale di tenuta a erogazione (300) che scorre lungo le pareti interne di detta almeno una sede di tenuta (112) incontri una pluralit? di bordi.

4. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 3, dove detti mezzi di presa (110) sono configurati in modo da ridurre localmente il raggio di curvatura delle pareti interne di detta almeno una sede di tenuta (112).

5. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 4, dove detti mezzi di presa (110) comprendono una pluralit? di elementi sporgenti che si estendono lungo tutta la larghezza di detta almeno una sede di tenuta (112) e che hanno un'altezza uniforme (H) rispetto alla superficie interna (115) di detta almeno una sede di tenuta.

6. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 5, dove detti mezzi di presa (110) sono distribuiti simmetricamente lungo le pareti interne di detta almeno una sede di tenuta (112).

7. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 6, dove detta almeno una sede di tenuta (112) ha una forma anulare con una larghezza inferiore alla lunghezza di detta porzione di detto cavo (200, 201, 202, 203) che ? inserita in detta copertura per l?uscita dei cavi (100).

8. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 7, dove detta copertura per l?uscita dei cavi (100) comprende una pluralit? di ingressi (111) per inserire una pluralit? di cavi (200, 201, 202, 203), ciascun ingresso (111) avente un raggio di curvatura che corrisponde al raggio di detto cavo (200, 201, 202, 203).

9. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 8, dove ciascun ingresso (111) comprende due sedi di tenuta (112) per contenere una parte di un singolo cavo (200, 201, 202, 203).

10. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 9, dove detto primo elemento di copertura (120) e detto secondo elemento di copertura (130) comprendono una scanalatura (121, 131) che si estende lungo il perimetro della superficie interna di detto primo elemento di copertura (120) e/o di detto secondo elemento di copertura (130), dove detta scanalatura (121, 131) ? configurata per essere riempita con detto materiale di tenuta a erogazione (300).

11. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo la rivendicazione 10, dove detta almeno una sede di tenuta (112) per ciascun cavo (200, 201, 202, 203) ? posizionata lungo detta scanalatura (121, 131) nella parte pi? vicina a detto ingresso (111).

12. La copertura per l?uscita dei cavi (100) secondo una delle rivendicazioni da 1 a 11, dove detta copertura per l?uscita dei cavi (100) ? usata per configurazioni per l?uscita dei cavi a 90?.

13. Un metodo per assemblare una copertura per l?uscita dei cavi (100) per sigillare una parte di almeno un cavo (200, 201, 202, 203), detto metodo comprendente:

a) fornire un primo elemento di copertura (120) avente almeno una prima rientranza (122);

b) fornire un secondo elemento di copertura (130) avente almeno una seconda rientranza (133) configurata per combinarsi con detta almeno una prima rientranza (122) per definire almeno una sede di tenuta (112) e almeno un ingresso (111) in cui passa una parte di un cavo (200, 201, 202, 203);

c) erogare un materiale di tenuta a erogazione (300) su detta almeno una prima rientranza (122);

d) erogare un materiale di tenuta a erogazione (300) su detta almeno una seconda rientranza (133);

e) inserire una porzione di detto cavo (200, 201, 202, 203) in detta almeno una prima rientranza (122);

f) combinare detto primo elemento di copertura (120) e detto secondo elemento di copertura (130) in modo da formare un rivestimento attorno a detta porzione di detto cavo (200, 201, 202, 203);

caratterizzato dal fatto che:

detto metodo comprende inoltre:

g) fornire mezzi di presa (110) su detta prima rientranza (122) e su detta seconda rientranza (133) per ottenere una distribuzione uniforme di detto materiale di tenuta a erogazione (300) lungo detta almeno una sede di tenuta (112).

14. Il metodo secondo la rivendicazione 13, dove detto passo g) ? effettuato formando elementi sporgenti sulle pareti interne di detta prima rientranza (122) e di detta seconda rientranza (133) lungo le quali scorre detto materiale di tenuta a erogazione (300), in modo da aumentare la superficie di dette pareti interne.

15. Il metodo secondo la rivendicazione 13 o 14, comprendente inoltre il seguente passo:

h) fornire una scanalatura (121, 131) che si estende lungo il perimetro della superficie interna di detto primo elemento di copertura (120) e/o di detto secondo elemento di copertura (130) e riempire detta scanalatura (121, 131) con detto materiale di tenuta a erogazione (300).