IT202100000884A1 - Dispositivo di protezione per la testa - Google Patents

Description

DISPOSITIVO DI PROTEZIONE PER LA TESTA

DESCRIZIONE

La presente divulgazione si riferisce un dispositivo di protezione per la testa per proteggere la testa di un utilizzatore. La presente divulgazione riguarda anche un articolo indossabile includente detto dispositivo di protezione per la testa. Il dispositivo di protezione per la testa trova applicazione nel settore della protezione attiva di persone che svolgono una attivit? dinamica, per esempio durante un giro in bicicletta, oppure persone pi? soggette di altri a cadute ed esposizione della testa ad impatti, come bambini e anziani, o persone affette da malattie o crisi improvvise, Pi? in particolare, la presente divulgazione riguarda un dispositivo di protezione per la testa includente almeno un elemento di protezione gonfiabile, vale a dire un elemento di protezione atto ad assumere una condizione attiva di protezione, o condizione gonfiata, ed una condizione di riposo, o condizione sgonfiata. Nel seguito della descrizione si far? riferimento ad un singolo elemento gonfiabile, vale a dire includente una singola camera di gonfiaggio. Va inteso, tuttavia, che la presente divulgazione possa essere anche estesa a dispositivi di protezione gonfiabile includenti una pluralit? di elementi gonfiabili indipendenti tra di loro, vale a dire includenti camere di gonfiaggio singole o indipendenti da rispettivi dispositivi di gonfiaggio.

Il dispositivo di protezione per la testa ? configurato per proteggere la testa da un impatto e ridurre al massimo le tensioni del collo di un utente, in caso di caduta ed impatto, e prevenire al massimo le conseguenze di un impatto e/o contenere eventuali movimenti indesiderati della testa dell?utente.

? noto un dispositivo di protezione per la testa il quale in condizione gonfiata presenta un corpo a collare che circonda il collo di un utente ed un corpo a cappuccio o guscio che circonda completamente il cranio o testa di un utente, e si estende a partire dal corpo a collare.

In particolare, il dispositivo di protezione noto si gonfia per esempio in caso di caduta da parte di un utente, a partire dal collare intorno al collo fino a raggiungere il corpo a cappuccio che circonda l?intero cranio o testa. Il dispositivo di protezione consente pertanto di proteggere l?intera testa e anche prevenire movimenti indesiderati del collo.

L?autore della presente divulgazione ha tuttavia osservato che il dispositivo gonfiabile di protezione noto presenta alcuni svantaggi. In particolare un primo svantaggio risiede nel fatto che, per proteggere la testa, ? necessario impiegare un volume di aria molto elevato. Vale a dire la struttura e forma del dispositivo di protezione richiedono un elevato volume d?ara per gonfiare completamente tanto il corpo a collare quanto il corpo a cappuccio che circonda la testa. Sono quindi previsti tempi relativamente lunghi di gonfiaggio che possono essere poco compatibili con la necessit? di un gonfiaggio rapido del dispositivo. Inoltre l?autore della presente divulgazione ha osservato che il dispositivo in condizione sgonfiata deve essere opportunamente disposto in una zona intorno al collo, per poter garantire il posizionamento in posizione corretta al momento del gonfiaggio. Deve essere quindi previsto un colletto che consente l?uscita del dispositivo e la messa in posizione rapida intorno al collo.

Vi ? quindi lo svantaggio di ingombri dovuti alla struttura finale che deve presentare il dispositivo gonfiabile in condizione gonfiata.

Un problema tecnico alla base della presente divulgazione risiede pertanto nel mettere a disposizione un dispositivo di protezione per la testa di utente che possa avere tempi rapidi di gonfiaggio, e al tempo stesso minimi ingombri in condizione sgonfiata pur garantendo una protezione del collo e della testa.

Alla base della presente divulgazione vi ? un riconoscimento da parte dell?autore della presente divulgazione che configurando opportunamente la forma dell?elemento gonfiabile in condizione gonfiata ? possibile raggiungere una ottimale protezione in tempi rapidi e prevenire movimenti indesiderati del collo, nonch? ridurre gli ingombri in condizione sgonfiata.

Sulla base di detto riconoscimento, il suddetto problema tecnico ? risolto da un dispositivo di protezione per la testa di un utente e da un articolo indossabile secondo le rispettive rivendicazioni indipendenti. Caratteristiche secondarie e forme di realizzazione particolari dell?oggetto della presente divulgazione sono definite nelle corrispondenti rivendicazioni dipendenti.

Un dispositivo di protezione per la testa secondo la presente divulgazione include almeno un elemento gonfiabile ed un dispositivo di gonfiaggio. L?elemento gonfiabile include almeno un corpo verticale, o colonna verticale, ed una struttura, o corpo, ad anello raccordata o collegata al corpo verticale. Preferibilmente si tratta di una struttura o corpo ad anello aperto o a ?C?. Il corpo verticale funge da pilone o colonna di supporto per la struttura o corpo ad anello. La struttura o corpo ad anello forma una sorta di corona intorno alla testa dell?utente. Tale corona ? supportata, come detto, dal corpo verticale.

La forma cos? ottenuta consente di ottenere una massima protezione per la testa, con un minimo di volume di fluido di gonfiaggio necessario.

In particolare, la struttura ad anello si estende da una sommit? del corpo verticale ed ? destinata a circondare, almeno parzialmente, la testa. La struttura ad anello ? configurata quindi per cingere la testa dell?utente, almeno in parte. Pi? in particolare, la struttura ad anello si estende in condizione gonfiata in corrispondenza della zona parietale e zona frontale della testa. La struttura ad anello ? in grado quindi di coprire sostanzialmente l?intera circonferenza della testa (360?), lasciando minime zone scoperte (per esempio nella zona di apertura dell?anello) che non inficiano la protezione in caso di caduta.

La struttura ad anello pu? essere un?unica porzione che parte dalla sommit? del corpo verticale e circonda l?intera testa, oppure pu? trattarsi di due sotto-porzioni aventi forma di semi anello che si estendono dalla sommit? del corpo verticale a formare due semi anelli destinati ciascuno a coprire una porzione laterale della testa. In una variante di realizzazione possono essere previsti due corpi gonfiabili verticali, in cui ciascuna sommit? del corpo verticale ? collegata ad una corrispondente porzione della struttura gonfiabile a anello.

In una forma di realizzazione, il corpo verticale si estende dalla zona anteriore del petto verso la zona anteriore del viso. In una forma di realizzazione alternativa il corpo verticale si estende dalla zona posteriore della schiena. In entrambi i casi viene consentito il supporto della struttura gonfiabile ad anello. Qualora sia presente il corpo verticale nella zona anteriore del viso pu? essere consentita la protezione anche del viso dell?utente, similmente per la zona posteriore. Infatti, ? da osservare che il corpo verticale nella zona anteriore pu? garantire protezione del volto, e il corpo verticale nella zona posteriore pu? garantire protezione della zona cervicale.

In una ulteriore forma di realizzazione, il dispositivo di protezione include un primo corpo verticale, che si estende da o verso la zona anteriore del petto, ed un secondo corpo verticale che si estende da o verso la zona posteriore della schiena. Tra il primo corpo verticale ed il secondo corpo verticale ? prevista la struttura gonfiabile ad anello.

Il corpo verticale a sua volta si appoggia sulla rispettiva porzione anteriore del petto o sulla zona posteriore della schiena, o su entrambe laddove previsto, in modo da non creare nessuno stress o tensione sul collo. Infatti grazie al fatto che il corpo verticale pu? essere in appoggio o fissato al busto, si possono evitare iperestensioni del collo o traumi violenti (es. colpi frusta) in quanto la testa rimane ?ingabbiata? nella struttura ad anello e il corpo verticale ostacola il movimento della testa in una direzione ortogonale alla direzione di sviluppo prevalente dello stesso corpo verticale. Inoltre l?elemento gonfiabile di per s? non ? vincolato solo al collo/testa, in quanto, come detto, il corpo verticale pu? essere in appoggio sul busto.

Inoltre grazie al fatto che l?elemento gonfiabile pu? essere collegato su busto (petto e/o schiena), ? possibile posizionare con precisione la struttura ad anello all?altezza della zona parietale della testa, mantenendola stabilmente in posizione ossia in maniera sicura. Inoltre, preferibilmente, il dispositivo di protezione per la testa non include un collare. In questo modo non ? necessario prevedere la presenza di un colletto. Questa struttura pi? leggera e libera garantisce del dispositivo di protezione (in condizione di riposo, ossia in condizione sgonfiata) libert? di movimento del collo.

A tal fine, il dispositivo di protezione per la testa pu? essere integrato in un articolo indossabile. L?articolo indossabile pu? essere uno zaino, un gilet o altro capo di abbigliamento o accessorio di abbigliamento indossabile da un utente preferibilmente sul busto. In tal caso, l?elemento gonfiabile pu? essere incluso in una tasca o fissato in altro modo all?articolo indossabile. Preferibilmente, il corpo verticale in condizione gonfiata ? supportato direttamente dall?articolo indossabile Altri vantaggi, caratteristiche e modalit? di impiego dell'oggetto della presente divulgazione risulteranno evidenti dalla seguente descrizione dettagliata di alcune sue forme di realizzazione preferite, date a scopo esemplificativo e non limitativo. ? comunque evidente come ciascuna forma di realizzazione possa presentare uno o pi? dei vantaggi sopra elencati; in ogni caso non ? comunque richiesto che ciascuna forma di realizzazione presenti simultaneamente tutti i vantaggi elencati. Verr? fatto riferimento alle figure dei disegni allegati, in cui:

La figura 1 mostra una vista in assonometria da davanti di un dispositivo di protezione per la testa secondo una forma di realizzazione della presente divulgazione;

La figura 2 mostra una vista da dietro di un dispositivo di protezione per la testa di figura 1 ;

La figura 3 mostra una vista posteriore di un dispositivo di protezione per la testa secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente divulgazione;

La figura 4 mostra una vista in assonometria da davanti di un dispositivo di protezione per la testa di figura 3;

Le figure 5-7 mostrano altrettante viste del dispositivo di figura 3 associate ad un articolo indossabile;

La figura 8 mostra una vista frontale da davanti di un dispositivo di protezione per la testa secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente divulgazione;

La figura 9 mostra una vista in assonometria da davanti del dispositivo di figura 8;

Le figure 10-13 mostrano altrettante viste del dispositivo di figura 8 associate ad un articolo indossabile;

La figura 14 mostra una vista una vista posteriore del dispositivo di figura 8.

Con riferimento alle figure allegate, con il numero di riferimento 10, 110, 210 viene indicato un dispositivo di protezione per la testa secondo rispettive forme di realizzazione della presente divulgazione. Le forme di realizzazione del dispositivo includono componenti identiche ed aventi la stessa funzione; per questo motivo, nelle varie forme di realizzazione di seguito descritte, si mantengono i medesimi numeri di riferimento per identificare elementi e componenti che abbiano la stessa funzione e le stesse caratteristiche, senza necessariamente ripeterne la descrizione.

Inoltre, ? da osservare che il dispositivo di protezione per la testa 10, 110, 210 ? destinato ad essere mantenuto in condizione di riposo, o condizione sgonfia, in una zona superiore del busto dell?utente ed ? destinato ad espandersi in condizione gonfiata per raggiungere la testa di un utente. Ne consegue che, nell?ambito della presente divulgazione, ogni riferimento spaziale del dispositivo di protezione per la testa, e dell?articolo indossabile, va considerato rispetto all?utente quando indossa il dispositivo di protezione per la testa, e si trova in piedi. Ne consegue che una zona posteriore del dispositivo va intesa come una zona che sta dietro sulla schiena, e quindi dietro alla schiena dell?utente, ed ? opposta alla zona anteriore o frontale, che ? quella zona della fronte e del petto di un utente. Similmente, con il termine verticale va intesa una orientazione quando l?utente si trova in piedi ed indossa il dispositivo di protezione in forma gonfiata. Allo stesso modo con il termine sommit? ? indicata una estremit? superiore, vale a dire in uso rivolta verso l?alto, di un componente. La sommit? ? dunque opposta all?estremit? inferiore, vale a dire in uso rivolta verso il basso ossia verso i piedi di un utente, di un componente

Con riferimento alla figura 1 e alla figura 2 viene descritto un dispositivo di protezione per la testa 10 secondo una prima forma di realizzazione. Il dispositivo di protezione per la testa 10 include un elemento gonfiabile 11 includente, a sua volta, un corpo di protezione verticale 12 e una struttura, o corpo, ad anello 14. Preferibilmente, si tratta di una struttura, o corpo, ad anello aperto ossia a ?C?. In alternativa, la struttura ad anello ? ad anello chiuso, ossia a ?O?; in questo caso la struttura ad anello cinge completamente la testa. Il dispositivo di protezione per la testa 10 include anche un dispositivo di gonfiaggio 13 rappresentato in modo schematico da una bomboletta di gas. Il dispositivo di gonfiaggio 13 pu? essere incluso nell?elemento gonfiabile 11 o collegato a quest?ultimo mediante cannula di collegamento.

? da osservare che l?elemento gonfiabile 11 di questa forma di realizzazione, come gli elementi gonfiabili 111, 211 delle successive forme di realizzazione, ? rappresentato in modo schematico nelle figure. L?elemento gonfiabile pu? essere realizzato secondo una qualsiasi tecnica di realizzazione nota. Infatti, ci? che rileva per la presente divulgazione ? la forma dell?elemento gonfiabile 11, 111, 211 e la rispettiva disposizione rispetto alla testa dell?utente.

La struttura, o corpo, ad anello 14 ? collegata in corrispondenza di una sommit? 15 del corpo verticale 12. La struttura, o corpo, ad anello 14 ? in comunicazione di fluido con la sommit? 15 del corpo verticale 12 per consentire la distribuzione di un fluido di gonfiaggio. Pi? in particolare, il corpo verticale 12 si estende dalla porzione posteriore di schiena 16 di un utente e si dirama (zona di diramazione 18) in corrispondenza della porzione posteriore della testa 17 dell?utente in due sottoporzioni 20, 21 aventi ciascuna forma di semi-anello. La zona di diramazione 18 ? quindi una zona di raccordo delle due sotto-porzioni 20, 21 al corpo verticale.

Le due sotto-porzioni 20, 21 si estendono in direzione destra e sinistra ai lati della testa dell?utente in corrispondenza delle zone parietali 22, 23 verso la zona frontale 24, dove si trovano le tempie. In altre parole, le sotto-porzioni 20, 21 a forma di semi anello si estendono fino alla fronte 24 dell?utente passando dalle zone parietali 22, 23.

Si osserva che il corpo verticale gonfiale 12 ? un corpo sostanzialmente tubolare. Anche le sotto-porzioni 20, 21 a forma di semi anello sono corpi sostanzialmente tubolari. In particolare, le sotto-porzioni 20, 21 a forma di semi anello sono in comunicazione di fluido con il corpo verticale 12, a formare sostanzialmente un unico elemento gonfiabile 11 avente un?unica camera di gonfiaggio. Come sopra anticipato, nulla vieta che ciascuna porzione e corpo dell?elemento gonfiabile 11 e dell?elemento gonfiabile 111, 211 delle successive forme di realizzazione siano elementi gonfiabili indipendenti.

L?elemento gonfiabile 11 ? atto ad assumere una condizione sgonfiata di riposo ed una condizione gonfiata attiva di protezione. L?elemento gonfiabile 11 in condizione sgonfiata di riposo ? incluso in uno zaino, in un gilet o in un altro qualsiasi dispositivo indossabile da parte dell?utente, come indicato nel seguito.

Con riferimento alle figure 3-4 viene illustrato un dispositivo di protezione per la testa 110 secondo una ulteriore forma di realizzazione della presente divulgazione.

Il dispositivo di protezione gonfiabile 110 comprende un elemento gonfiabile 111 avente un corpo verticale 12 ed una struttura ad anello 114, che ? collegata in corrispondenza di una sommit? 15 del corpo verticale 12.

La struttura ad anello 114 include in particolare quattro sotto-porzioni aventi forma di semi-anello. Di dette quattro sotto-porzioni 20, 120, 21, 121 due sottoporzioni 20, 120 si estendono dalla sommit? 15 del corpo verticale 12 a destra, e due sotto-porzioni 21, 121 si estendono dalla sommit? 15 del corpo verticale 12 a sinistra della testa dell?utente per circondare la testa dell?utente sostanzialmente a 360?, vale a dire in corrispondenza delle zone parietali 22, 23, su ciascun fianco della testa dell?utente fino alla zona frontale 24.

Preferibilmente, la struttura ad anello 114 ? ad anello aperto, ossia a ?C?. in corrispondenza della zona frontale 24 vi ? quindi una zona vuota, ossia di mancanza, ossia priva di elemento gonfiabile 111, dove ? aperto l?anello. In altre parole, in uso, la zona frontale 24 non ? coperta da una porzione di elemento gonfiabile 111.

La struttura ad anello 114 pu?, in alternativa, essere ad anello chiuso, ossia a ?O?; in questo caso la struttura ad anello 114 cinge o circonda completamente la testa.

Si hanno pertanto, su ciascun fianco della testa dell?utente, due semi anelli sovrapposti che si estendono fino alla fronte 24 dell?utente. I due semi anelli sono cio? disposti parallelamente uno sopra l?altro a definire un semi anello inferiore e un semi anello superiore.

Per la geometria delle parti sopra descritta, si ottiene una zona di diramazione 18 nella zona posteriore 17 della testa da cui si diramano le quattro sotto-porzioni a forma di semianello 20, 120, 21, 121 in grado di circondare la testa di un utente, con un minimo spazio di ingombro. Nella zona di diramazione 18 le quattro sottoporzioni sono raccordate al corpo verticale 12.

Si pu? comprendere che le quattro sotto-porzioni a forma di semianello 20, 120, 21, 121 possono essere in un numero superiore. Per esempio, possono essere realizzate sotto-porzioni a forma di semianello pi? piccole per ottenere una medesima zona di copertura.

L?elemento gonfiabile 111 appare quindi come un elemento sostanzialmente modulare in cui pu? essere aumentata la copertura della testa aumentando il numero di sotto-porzioni a forma di semianello.

? da osservare che il corpo verticale 12 funge da una sorta di pilone verticale, vale a dire una colonna verticale che supporta la struttura ad anello 14, 114, ed ?, a sua volta, in appoggio sul busto dell?utente.

Con riferimento alla figura 5, viene descritto un dispositivo di protezione per la testa 110 secondo una forma di realizzazione della presente divulgazione come quella appena descritta. Il dispositivo di protezione per la testa 110 ? associato ad uno zaino 30. Il dispositivo di protezione per la testa 110 ? incluso, in condizione sgonfiata, in una tasca o simile alloggiamento dello zaino 30. Quando il dispositivo di protezione 110 viene gonfiato fuoriesce da una zona superiore dello zaino. In pratica, in condizione gonfiata il corpo verticale 12 pertanto fuoriesce dallo zaino 30. Preferibilmente, in condizione sgonfiata, il corpo verticale 12 ? alloggiato entro lo zaino 30.

Lo zaino 30 ? pertanto un possibile articolo indossabile oggetto della presente divulgazione.

Con riferimento alle figure 6-7 viene mostrato il dispositivo di protezione gonfiabile 110 associato ad un giacchino o gilet 32. Anche in questo caso il corpo verticale 12 fuoriesce in condizione gonfiata dalla zona superiore del giacchino. Il giacchino 32 ? pertanto un possibile articolo indossabile oggetto della presente divulgazione.

? da intendersi che possono essere previste tutte le possibili combinazioni di dispositivo di protezione per testa 10, 110 e articoli indossabili secondo le forme di realizzazione precedentemente descritte oppure secondo le forme di realizzazione qui di seguito descritte con riferimento alle figure da 8-13.

In particolare con riferimento alle figure 8-9, viene mostrato un dispositivo di protezione della testa 210, includente un elemento gonfiabile 211 avente due corpi verticali 212a, 212b e una struttura ad anello 214.

La struttura ad anello 214 include quattro sotto-porzioni ad anello 220a, 220b, 221a, 221 b, a due a due sovrapposte. In particolare, delle quattro sotto-porzioni ad anello 220a, 220b, 221 a, 221 b, due sotto-porzioni ad anello 220a, 220b, sono sovrapposte nella zona parietale 22 destra, e due sotto-porzioni ad anello 221 a, 221 b, sono sovrapposte nella zona parietale 22 sinistra.

Anche in questo caso, la struttura ad anello 114 pu? essere ad anello aperto, ossia a ?C? oppure ad anello chiuso, ossia a ?O?. Pertanto, la struttura ad anello 114 cinge o circonda parzialmente o completamente la testa. Le quattro sotto-porzioni ad anello 220a, 220b, 221 a, 221 b possono essere porzioni in comunicazione di fluido solamente in una zona di diramazione 18 posta in corrispondenza della zona posteriore 17 della testa. Alternativamente possono essere previsti passaggi di comunicazione di fluido internamente lungo la porzione di semi anello. Per esempio possono essere previste aperture di comunicazione di fluido tra i due semi anelli che lasciano aperti dei passaggi di fluido per consentire la distribuzione di fluido.

Il dispositivo di protezione della testa 210 pu? essere modificato a seconda delle esigenze e a per l?associazione ad un articolo indossabile 30, 32, come un gilet (figure 10-11), oppure uno zaino (figura 12) o altro dispositivo indossabile come quello di figura 13. Per esempio, il dispositivo di protezione 210 della testa pu? essere incluso in una tasca del gilet (figure 10-11) o in uno spallaccio dello zaino (figura 12), o in una tasca del dispositivo di figura 13.

? da osservare che tutti i dispositivi di protezione per la testa sopra discussi 10, 110, 210 includono un dispositivo di gonfiaggio, come per esempio una bomboletta di gas in pressione. Preferibilmente, il dispositivo di gonfiaggio 13 ? associato al corpo verticale 12, 112, 212a, 212b. Ad esempio, ? il dispositivo di gonfiaggio 13 posto nell?articolo indossabile associato al corpo verticale 12, 112, 212a, 212b. Il dispositivo di gonfiaggio 13 pu? essere anche collegato alla struttura a semi-anello 14, 114, 214 per gonfiare quest?ultima per prima rispetto al corpo verticale 12, 112, 212a, 212b, per esempio organizzando opportunamente la distribuzione del fluido di gonfiaggio all?interno dell?elemento gonfiabile 11, 111, 211.

Per facilitare il gonfiaggio, il dispositivo di gonfiaggio pu? essere provvisto di cannule che immettono gas nell?elemento gonfiabile 11, 111, 211.

Come sopra anticipato, in merito alla struttura dell?elemento gonfiabile 11, 111, 211 ? da intendersi che esso pu? essere realizzato secondo una qualsiasi tecnica di realizzazione nota.

? da intendersi inoltre che l?elemento gonfiabile 11, 111, 211 pu? essere foderato o rivestito con una tessuto o altro materiale morbido adatto per l?utilizzo su un tessuto. Alternativamente l?elemento gonfiabile 11, 111, 211 pu? essere alloggiato in un involucro avente una sagoma corrispondente a quella dell?elemento gonfiabile.

Per realizzare il gonfiaggio dell?elemento gonfiabile 11, 111, 211, il dispositivo di protezione per la testa secondo la presente invenzione ? atto a cooperare con appositi mezzi di attivazione e gonfiaggio, dei quali ? illustrata in figure solo a titolo illustrativo la bomboletta 13 di gas compresso in figura 3.

Alternativamente, tali mezzi possono comprendere generatori di gas di tipo pirotecnico o di tipo ibrido o di altre tipologie note allo stato della tecnica.

Detti mezzi di gonfiaggio sono comandati da una centralina di controllo sulla base della rilevazione dello stato dell?utente; ad esempio detta centralina di controllo pu? implementare un algoritmo di predizione dell?impatto che consenta un'identificazione tempestiva dell'evento ed un'affidabile predizione di questa per mezzo di sensori ed un'unit? di elaborazione dei segnali prodotti dai sensori stessi.

I suddetti mezzi di rilevazione e attivazione possono anche essere integrati nel dispositivo di protezione secondo la presente invenzione oppure collocati esternamente allo stesso.

In pratica, ? da intendersi che i mezzi di rilevazione dell?impatto e attivazione dell?elemento gonfiabile 11, 111, 211 possono essere tanto mezzi associati all?utente esternamente al dispositivo di protezione per la testa 10, 110, 210, o integrati in quest?ultimo.

Si noti anche che le modalit? di attivazione, pur essendo un aspetto di particolare rilevanza per un efficace funzionamento del dispositivo, non saranno ulteriormente descritte con maggiore dettaglio essendo metodi essenzialmente gi? noti ad un tecnico del settore.

Il dispositivo di protezione pu? comprendere inoltre una valvola di sgonfiaggio, comunicante da un lato con la camera interna dell?elemento gonfiabile e dall'altro con l'ambiente esterno, al fine di consentire lo sgonfiaggio dell?elemento gonfiabile 11, 111, 211 a seguito dell'attivazione, e quando non ? pi? richiesta un'azione di protezione. L'attivazione della valvola di sgonfiaggio pu? essere controllata da un'unit? elettronica di controllo, che apre la valvola di sgonfiaggio quando sia trascorso un intervallo di tempo prefissato dall'attivazione dei mezzi di gonfiaggio. In alternativa, la valvola di sgonfiaggio pu? essere operata manualmente.

L'oggetto della presente divulgazione ? stato fin qui descritto con riferimento a forme preferite di realizzazione. ? da intendersi che possono esistere altre forme di realizzazione che afferiscono al medesimo nucleo inventivo, tutte rientranti nell?ambito di protezione delle rivendicazioni qui di seguito annesse.

Claims (14)

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) includente almeno un elemento gonfiabile (11, 111, 211) atto a assumere una condizione sgonfiata ed una condizione gonfiata ed un dispositivo di gonfiaggio (13) per gonfiare l?elemento gonfiabile (11, 111, 211), in cui l?elemento gonfiabile (11, 111, 211) include almeno un corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) ed una struttura ad anello (14, 114, 214) collegata a detto almeno un corpo verticale (12, 112, 212a, 212b), in cui in condizione gonfiata la struttura ad anello (14, 214, 214) ? configurata per circondare almeno parzialmente, come una corona, una zona parietale ed una zona frontale della testa, ed in cui, in condizione gonfiata, detto corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) ? destinato a supportare la struttura ad anello (14, 114, 214).

2. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo la rivendicazione 1, in cui la struttura ad anello (14, 114, 214) ? collegata in corrispondenza di una sommit? (15) del corpo verticale (12, 112, 212a, 212b).

3. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui il corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) e/o la struttura ad anello (14, 114, 214) ?/sono porzioni di elemento gonfiabile (11, 111, 211) aventi forma tubolare.

4. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la struttura ad anello (14, 114, 214) include due sotto-porzioni (20, 21) aventi ciascuna forma di semi-anello e destinate a proteggere una zona di destra della testa ed una zona di sinistra della testa rispettivamente, ed in cui una porzione di sommit? del corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) ? raccordata ad entrambe le sotto-porzioni (20, 21) aventi ciascuna forma di semi-anello.

5. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo la rivendicazione 4, in cui le sotto-porzioni (20, 21) a forma di semi-anello sono in comunicazione di fluido con il corpo verticale (12), a formare sostanzialmente un unico elemento gonfiabile (11) avente un?unica camera di gonfiaggio.

6. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo la rivendicazione 4 o 5, in cui la struttura ad anello (14, 114, 214) include quattro sotto-porzioni aventi ciascuna forma di semi-anello, in cui in condizione gonfiata, di dette quattro sottoporzioni (20, 120, 21, 121), due sotto-porzioni (20, 120) si estendono dalla sommit? (15) del corpo verticale (12) a destra e due sotto-porzioni (21, 121) si estendono dalla sommit? (15) del corpo verticale (12) a sinistra della testa dell?utente.

7. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, includente una zona di diramazione (18) in corrispondenza di una zona di sommit? del corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) da cui si diramano porzioni a forma di semianello (20, 120, 21, 121) della struttura ad anello (14, 114, 214) in grado di circondare almeno parzialmente la testa di un utente.

8. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui la struttura ad anello (14, 114, 214) ? una struttura ad anello aperto.

9. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) ? un corpo destinato, in condizione gonfiata, ad andare in appoggio sul busto di un utente.

10. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) ? un corpo verticale disposto nella zona cervicale, o in cui il corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) ? disposto in una zona anteriore.

11. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti da 1 a 9, in cui il corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) ? un primo corpo verticale disposto nella zona cervicale ed in cui il dispositivo include almeno un secondo corpo verticale (12, 112, 212a, 212b), in cui detto secondo corpo verticale ? disposto in una zona anteriore.

12. Dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) include due elementi tubolari affiancati ciascuno dei quali ? collegato ad una sotto-porzione avente forma di semianello della struttura ad anello (14, 114, 214).

13. Articolo indossabile (30, 32) includente un dispositivo di protezione per la testa (10, 110, 210) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.

14. Articolo indossabile (30, 32) secondo la rivendicazione 13, in cui il corpo verticale (12, 112, 212a, 212b) ? fissato e/o collegato ad una porzione dell?articolo indossabile destinata ad essere in appoggio sul busto dell?utente.