IT202000030926A1 - Sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento - Google Patents

Sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento Download PDF

Info

Publication number
IT202000030926A1
IT202000030926A1 IT102020000030926A IT202000030926A IT202000030926A1 IT 202000030926 A1 IT202000030926 A1 IT 202000030926A1 IT 102020000030926 A IT102020000030926 A IT 102020000030926A IT 202000030926 A IT202000030926 A IT 202000030926A IT 202000030926 A1 IT202000030926 A1 IT 202000030926A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
lace
substrate
passage
aforementioned
containment
Prior art date
Application number
IT102020000030926A
Other languages
English (en)
Inventor
Polegato Mario Moretti
Luca Schiavo
Michele Rampin
Original Assignee
Geox Spa
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Geox Spa filed Critical Geox Spa
Priority to IT102020000030926A priority Critical patent/IT202000030926A1/it
Priority to CN202180084358.5A priority patent/CN116583203A/zh
Priority to PCT/IB2021/061680 priority patent/WO2022130190A1/en
Priority to EP21847760.2A priority patent/EP4262468A1/en
Priority to US18/256,821 priority patent/US20240023678A1/en
Publication of IT202000030926A1 publication Critical patent/IT202000030926A1/it

Links

Classifications

    • AHUMAN NECESSITIES
    • A43FOOTWEAR
    • A43CFASTENINGS OR ATTACHMENTS OF FOOTWEAR; LACES IN GENERAL
    • A43C7/00Holding-devices for laces
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A43FOOTWEAR
    • A43CFASTENINGS OR ATTACHMENTS OF FOOTWEAR; LACES IN GENERAL
    • A43C11/00Other fastenings specially adapted for shoes
    • A43C11/20Fastenings with tightening devices mounted on the tongue

Description

SISTEMA DI CHIUSURA DI UNA CALZATURA O ARTICOLO O
ACCESSORIO DI ABBIGLIAMENTO
DESCRIZIONE
Campo dell?invenzione
L?invenzione si riferisce ad un sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento, quindi ad una calzatura o un articolo o un accessorio di abbigliamento, comprendente un laccio la cui tensione pu? essere regolata.
Stato dell?arte
Oggigiorno sono noti sistemi di regolazione della tensione e/o chiusura di articoli di abbigliamento, calzatura e accessori che impiegano lacci, cordoni e simili.
I sistemi pi? semplici comprendono un laccio che, utilizzato ad esempio in un articolo di calzatura infilato al piede di un utilizzatore, viene tirato in modo da far aderire l?articolo di calzatura al piede. Successivamente il laccio viene fissato con un nodo per mantenere la tensione desiderata ovvero fissato, ad esempio con fibbie o cursori, per impedirne l?allentamento che porterebbe l?articolo di calzatura a sfilarsi. Le operazioni sopra indicate portano ad avere una porzione di laccio per cos? dire eccedente che si trova, nel caso il laccio venga fissato con un nodo, a valle di quest?ultimo, e che pu? essere pi? o meno lunga. La porzione eccedente giace esternamente all?articolo di calzatura ed ? libera di fluttuare a seguito dei movimenti dell?articolo di calzatura, costituendo un potenziale pericolo perch? pu? impigliarsi in oggetti esterni allentando il nodo o strappandosi, o addirittura facendo inciampare l?utilizzatore. Inoltre la porzione eccedente pu? fastidiosamente rimbalzare sull?esterno dell?articolo di calzatura durante la deambulazione. Infine la porzione eccedente costituisce un elemento che condiziona l?estetica dell?articolo di calzatura e che pu? limitarne la libert? di esecuzione.
Sono inoltre note soluzioni per riporre la porzione eccedente di laccio all?interno di un contenitore o involucro da applicare ad un articolo di calzatura, come ad esempio la soluzione descritta nel brevetto US 9,867,431 B2. Tale soluzione, bench? vantaggiosa, non ? esente da inconvenienti risultando, ad esempio, piuttosto complicata poich? il contenitore comprende diversi componenti e, inoltre, modifica in maniera sostanziale l?aspetto dell?articolo di calzatura sul quale viene applicato.
E? nota anche la soluzione proposta nel brevetto US 4,999,888, che descrive un apparecchio di ritenzione dei lacci di una calzatura provvisto di strisce di materiale di tipo ?hook and loop? che, dopo essere state accoppiate alla porzione eccedente di laccio, vengono arrotolate su loro stesse. Anche questa soluzione non ? esente da inconvenienti in quanto vi ? il rischio concreto di rovinare il laccio il quale pu? venire lacerato dal materiale di tipo ?hook and loop?. Ulteriormente, sconvenientemente, l?apparecchio di ritenzione del laccio assume un ingombro non indifferente una volta che le suddette strisce sono arrotolate su loro stesse, creando difficolt? ad esempio nella guida di veicoli, oltre a modificare in maniera sostanziale l?aspetto dell?articolo di calzatura sul quale viene applicato. Sconvenientemente ancora, l?apparecchio di ritenzione del laccio non consente una regolazione del laccio una volta che quest?ultimo ? stato arrotolato.
E? nota inoltre la soluzione descritta nel brevetto US 4,967,454, che consente di fermare l?estremit? libera di un laccio la cui tensione ? regolata da un cursore mobile, attraverso mezzi di connessione removibile con la tomaia di una calzatura. Tuttavia l?estremit? libera del laccio pu? inavvertitamente disconnettersi dalla tomaia, ad esempio per l?usura o la rottura dei mezzi di connessione, o perch? il laccio si impiglia in un ostacolo esterno. In questi casi, svantaggiosamente, all?intera porzione di laccio a valle del cursore mobile ? consentito di muoversi liberamente e di penzolare pericolosamente e fastidiosamente. Inoltre se si desidera aumentare la tensione del laccio, questo causer? sconvenientemente un aumento della porzione eccedente di laccio con conseguente aumento del rischio che il laccio si impigli in oggetti esterni.
E? nota anche la soluzione descritta nella domanda di brevetto US 2006/0143949 A1, che illustra una calzatura provvista di una linguetta e di un laccio che entra ed esce da un cursore, che ne regola la tensione, formando un?asola alla cui estremit? ? attaccato un lembo di materiale provvisto di mezzi di connessione removibile per connettersi alla linguetta. In questo caso si riscontrano sostanzialmente gli stessi inconvenienti sopra evidenziati con riferimento della soluzione proposta nel documento US 4,967,454.
Sommario dell?invenzione
Il problema tecnico alla base della presente invenzione ? stato quello di mettere a disposizione un sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento, quindi una calzatura o un articolo o un accessorio di abbigliamento, avente caratteristiche tali da superare uno o pi? degli inconvenienti sopra citati con riferimento alla tecnica nota.
In accordo con l?invenzione il suddetto problema ? risolto da un sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento, comprendente:
un laccio per chiudere detta calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento,
un substrato in corrispondenza del quale ? disposta almeno una porzione del suddetto laccio, in cui il suddetto substrato ha una faccia interna o prima faccia ed una faccia esposta, definita anche faccia esterna o seconda faccia, contrapposta alla suddetta faccia interna,
un elemento blocca laccio per regolare la tensione del suddetto laccio, in cui il suddetto elemento blocca laccio ? disposto in corrispondenza della suddetta faccia esposta del suddetto substrato ed in cui il suddetto laccio attraversa il suddetto elemento blocca laccio definendo una porzione di laccio a valle del suddetto elemento blocca laccio comprendente due segmenti di laccio in uscita dal suddetto elemento blocca laccio,
uno o pi? primi passaggi solidali al suddetto substrato, in cui la suddetta porzione di laccio a valle del suddetto elemento blocca laccio attraversa i suddetti uno o pi? primi passaggi definendo, dal lato della suddetta faccia esposta,
una porzione terminale di laccio estesa oltre i suddetti uno o pi? primi passaggi, comprendente un segmento di laccio o due segmenti di laccio tra loro non adiacenti cio? tra loro non contigui.
Il termine ?laccio? ? qui usato nella sua pi? generale e comune accezione e, pertanto, identifica qualsiasi laccio e simile di tipo conosciuto in tecnica nota, quindi del tipo di una corda, cordone, cordoncino, stringa, fettuccia e simili elementi flessibili, il quale eventualmente pu? essere elastico o parzialmente elastico ed il quale pu? comprendere due estremit? libere oppure essere chiuso ad anello.
Con il termine ?substrato? si intende una porzione della suddetta calzatura o una porzione del suddetto articolo o accessorio di abbigliamento in corrispondenza della quale ? prevista almeno una porzione del suddetto laccio quindi ? previsto il presente sistema di chiusura atto ad allacciare, assicurare, stringere o tendere il suddetto laccio il quale quindi in qualche modo chiude la suddetta calzatura o il suddetto articolo o accessorio di abbigliamento.
In accordo a quanto sopra, pertanto, il suddetto substrato pu? essere ad esempio una linguetta o porzione di linguetta di una calzatura, una porzione di tomaia di una calzatura, una porzione di colletto, porzione di bavero, porzione di petto, porzione di cappuccio, porzione di vita o porzione di gamba di un articolo di abbigliamento, quale ad esempio una giacca, un giaccone, un giubbino, una maglia, una felpa, un paio di pantaloni o pantaloncini, una gonna e simili, oppure pu? essere una porzione di un cappello o di un guanto o di una borsa o di simili accessori di abbigliamento.
Con le espressioni ?faccia interna? e ?prima faccia?, tra loro equivalenti, si intende un lato del suddetto substrato essenzialmente rivolto verso un utilizzatore che calza la suddetta calzatura o indossa il suddetto articolo o accessorio di abbigliamento, o comunque verso l?interno di un accessorio di abbigliamento in caso quest?ultimo fosse costituito ad esempio da una borsa o simili.
Con le espressioni ?faccia esposta?, ?seconda faccia? e ?faccia esterna?, tra loro equivalenti, si intende un lato del suddetto substrato essenzialmente rivolto da parte opposta rispetto ad un utilizzatore che calza la suddetta calzatura o indossa il suddetto articolo o accessorio di abbigliamento, o comunque verso l?esterno di un accessorio di abbigliamento in caso quest?ultimo fosse costituito ad esempio da una borsa o simili.
Con il termine ?passaggio? si intende un qualsiasi percorso o tratto, pi? o meno esteso, attraversato dal suddetto laccio il quale, quindi, si estende sia a monte sia a valle del percorso, in cui preferibilmente ma non esclusivamente il percorso comprende almeno una rispettiva porzione che circonda interamente il suddetto laccio.
Nell?ambito della presente invenzione i termini ?passaggio? e ?percorso? sono quindi interscambiabili essendo tra loro equivalenti.
Con l?espressione ?passaggio solidale al substrato? e simili, si intende che il suddetto passaggio ? posto direttamente sul suddetto substrato o posto ad una distanza fissa o pressoch? fissa dal substrato non potendo essere separato da esso, in modo che il suddetto laccio attraversando il suddetto passaggio resti in corrispondenza di quest?ultimo vincolato al substrato.
In accordo con quanto sopra e secondo la presente invenzione, in forma generalizzata, si pu? dire che la suddetta porzione terminale di laccio estesa oltre i suddetti uno o pi? primi passaggi ha un?estensione minore rispetto all?estensione della suddetta porzione di laccio estesa a valle del suddetto elemento blocca laccio. Questo ? vantaggioso perch? permette di ridurre la porzione di laccio eventualmente libera di fluttuare che, nelle soluzioni note, corrisponde sostanzialmente all?intero tratto di laccio a valle di un dispositivo blocca laccio, se presente, mentre in accordo con l?invenzione la suddetta porzione di laccio eventualmente libera di fluttuare ? ridotta alla suddetta porzione terminale di laccio.
La suddetta porzione terminale di laccio in pratica corrisponde ad una porzione esposta di laccio estesa sul suddetto substrato oltre i suddetti uno o pi? primi passaggi.
Il presente sistema di chiusura ? ulteriormente vantaggioso perch? consente di regolare la tensione del laccio mantenendolo sostanzialmente aderente alla calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento.
Il presente sistema di chiusura ? ulteriormente vantaggioso perch? consente di regolare la tensione del laccio in maniera pressoch? immediata, dal momento che ? sufficiente allungare o accorciare la suddetta porzione terminale di laccio ?fotografandone? per cos? dire, con la memoria visiva, la lunghezza ottimale per gli utilizzi futuri.
Il presente sistema di chiusura ? ulteriormente vantaggioso perch? consente di prevedere, in maniera pressoch? immediata, la variazione di tensione del laccio derivante da una determinata variazione della lunghezza della suddetta porzione terminale di laccio. Questo ? possibile dal momento che, come detto, rispetto alle soluzioni note la porzione di laccio libera di fluttuare coincide sostanzialmente con la suddetta porzione terminale di laccio, sempre di limitata estensione e comunque meno estesa della suddetta porzione di laccio estesa a valle dell?elemento blocca laccio e dunque facilmente percepibile, in una sua variazione di lunghezza, dall?occhio umano.
Ad ogni modo, per agevolare ulteriormente quanto sopra, il presente sistema di chiusura preferibilmente comprende mezzi di segnalazione per indicare la tensione del suddetto laccio, i quali sono scelti dal gruppo comprendente: tacche disposte sul laccio, marcature disegnate, colorate o applicate sul laccio, porzioni di laccio aventi tra loro differenti colori, e loro combinazioni.
I suddetti mezzi di segnalazione sono in pratica dei segni distintivi aventi una determinata lunghezza o posti ad una determinata distanza l?uno dall?altro, atti a semplificare le operazioni di regolazione del laccio.
Per quanto riguarda ancora la suddetta porzione terminale di laccio ed in particolare i suddetti uno o pi? primi passaggi che la delimitano, vi ? da dire che, in accordo con la presente invenzione, i suddetti uno o pi? primi passaggi possono essere ottenuti in vari differenti modi.
In accordo con una forma di realizzazione dell?invenzione, ad esempio, il suddetto sistema di chiusura comprende almeno un elemento di contenimento, preferibilmente di forma allungata, vincolato al suddetto substrato ed avente almeno una porzione a vista disposta sulla suddetta faccia esposta che definisce, con il suddetto substrato, i suddetti uno o pi? primi passaggi.
Il suddetto almeno un elemento di contenimento, o almeno la suddetta porzione a vista, in questo caso ? una sorta di passante, preferibilmente costituito da una fettuccia, eventualmente elastica, comprendente estremit? fissate al suddetto substrato, ad esempio mediante incollaggio o cucitura, ed una porzione centrale compresa tra le suddette estremit? che pu? essere svincolata dal substrato e sotto la quale passa il laccio, oppure che pu? essere essa stessa fissata al substrato in corrispondenza di una sua porzione mediana, ad esempio per incollaggio o cucitura, con formazione di due anse che realizzano, con il substrato, due primi passaggi nei quali passa il laccio, vale a dire un segmento di laccio per ciascuno dei suddetti due primi passaggi. In alternativa e similmente a quanto sopra esposto il suddetto almeno un elemento di contenimento pu? essere una sorta di passante costituito da una fettuccia avente bordi longitudinali fissati al substrato, ad esempio mediante incollaggio o cucitura, in modo da formare due anse che realizzano, con il substrato, due primi passaggi nei quali passa il laccio, un segmento di laccio per ciascuno dei suddetti due primi passaggi. In alternativa e similmente a quanto sopra esposto il suddetto almeno un elemento di contenimento pu? essere una sorta di passante realizzato da un elemento filiforme, eventualmente chiuso ad anello ed eventualmente elastico, che passa attraverso il suddetto substrato fissandosi ad esso. In alternativa e similmente a quanto sopra esposto pu? essere previsto pi? di un elemento di contenimento, ad esempio possono essere previsti due elementi di contenimento del tipo suddetto, ad esempio due fettucce separate, ciascuna definente un relativo primo passaggio, oppure due elementi filiformi, eventualmente incrociati, ciascuno definente almeno un relativo primo passaggio.
Per quanto riguarda ancora i suddetti uno o pi? primi passaggi, in accordo con un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, il suddetto sistema di chiusura comprende almeno un elemento di contenimento vincolato al suddetto substrato ed avente almeno una porzione a vista, eventualmente allungata, disposta sulla suddetta faccia esposta, la quale ? munita di almeno un?apertura, cio? di almeno un foro passante, che definisce almeno un primo passaggio quindi i suddetti uno o pi? primi passaggi.
Il suddetto almeno un elemento di contenimento in questo caso pu? essere una sorta di placchetta, toppa, fettuccia o un cosiddetto D-ring, fissato al suddetto substrato ad esempio per incollaggio o cucitura, avente un?apertura che definisce un primo passaggio, o avente pi? aperture, che definiscono pi? di un primo passaggio, ad esempio due, tre o quattro aperture, definenti rispettivi due, tre o quattro primi passaggi, in cui le suddette pi? aperture possono essere disposte sul suddetto almeno un elemento di contenimento alla stessa quota oppure a quote diverse. In alternativa e similmente a quanto sopra esposto pu? essere previsto pi? di un elemento di contenimento, ad esempio possono essere previsti due elementi di contenimento del tipo suddetto ciascuno munito di una rispettiva apertura. In caso di pi? aperture disposte tra loro a quote differenti, in base a quanto sopra ? evidente che la suddetta porzione terminale di laccio o porzione esposta di laccio corrisponde alla porzione di laccio che si stende oltre tutte le suddette aperture disposte a quote differenti, cio? che si estende oltre tutti i primi passaggi.
Per quanto riguarda ancora i suddetti uno o pi? primi passaggi, in accordo con un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, il suddetto sistema di chiusura comprende almeno un elemento di contenimento vincolato al suddetto substrato ed avente almeno una porzione a vista, eventualmente allungata, disposta sulla suddetta faccia esposta, la quale ? ripiegata, eventualmente su se stessa, definente un primo passaggio.
Il suddetto almeno un elemento di contenimento ed in particolare la suddetta almeno una porzione a vista in questo caso pu? essere una fettuccia, fissata al suddetto substrato ad esempio per incollaggio o cucitura, la quale ? ripiegata su se stessa in corrispondenza di una porzione di estremit?, con realizzazione di un?asola definente un primo passaggio. In alternativa e similmente a quanto sopra esposto il suddetto almeno un elemento di contenimento ed in particolare la suddetta almeno una porzione a vista pu? essere una fettuccia ripiegata, eventualmente elastica, fissata al suddetto substrato per cucitura o incollaggio, o un elemento filiforme ripiegato, eventualmente elastico, fissato al suddetto substrato per cucitura o incollaggio, con definizione, nella rispettiva piega o porzione ripiegata, di un primo passaggio. In alternativa e similmente a quanto sopra esposto il suddetto almeno un elemento di contenimento, in forma di fettuccia ripiegata o di elemento filiforme ripiegato, pu? attraversare il suddetto substrato per fissarsi a quest?ultimo, e pu? essere eventualmente chiuso ad anello. In alternativa e similmente a quanto sopra esposto pu? essere previsto anche pi? di un elemento di contenimento, ad esempio possono essere previste due fettucce del tipo suddetto, due elementi filiformi del tipo suddetto o una fettuccia ed un elemento filiforme del tipo sopra considerato.
Per quanto riguarda ancora i suddetti uno o pi? primi passaggi, in accordo con un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, il suddetto sistema di chiusura comprende almeno un elemento di contenimento vincolato al suddetto substrato ed avente almeno una porzione a vista, preferibilmente allungata, disposta sulla suddetta faccia esposta, ed un elemento forato associato alla suddetta almeno una porzione a vista, in cui il suddetto almeno un elemento forato definisce un primo passaggio.
Il suddetto almeno un elemento di contenimento ed in particolare la suddetta almeno una porzione a vista in questo pu? essere una fettuccia o un elemento filiforme fissata o fissato al suddetto substrato, ad esempio per incollaggio o cucitura, con un anello passa-laccio che definisce un primo passaggio. In alternativa e similmente a quanto sopra esposto pu? essere previsto anche pi? di un elemento di contenimento, ad esempio possono essere previste due fettucce oppure due elementi filiformi oppure una fettuccia ed un elemento filiforme del tipo suddetto con rispettivi due anelli passa-laccio, definenti due primi passaggi.
Per quanto riguarda ancora i suddetti uno o pi? primi passaggi, in accordo con un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, il suddetto sistema di chiusura comprende almeno un elemento di contenimento vincolato al suddetto substrato ed avente almeno una porzione a vista disposta sulla suddetta faccia esposta, in cui il suddetto almeno un elemento di contenimento ? chiuso ad anello.
Il suddetto almeno un elemento di contenimento ed eventualmente la suddetta almeno una porzione a vista in questo caso pu? essere un anello passa-laccio fissato, ad esempio per cucitura o incollaggio, al suddetto substrato.
Per quanto riguarda ancora i suddetti uno o pi? primi passaggi, in accordo con un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, essi possono essere realizzati direttamente sul suddetto substrato.
In questo caso il suddetto substrato ? munito di aperture, passanti, ed in particolare ? munito di almeno un?apertura per il passaggio del suddetto laccio dalla suddetta faccia esposta alla suddetta faccia interna e di almeno un?apertura per il passaggio del suddetto laccio dalla suddetta faccia interna alla suddetta faccia esposta. In questo caso la suddetta porzione di laccio a valle del suddetto elemento blocca laccio ? parzialmente estesa dal lato della suddetta faccia interna del substrato. Similmente a quanto sopra vi ? da dire che preferibilmente il suddetto substrato ? munito di due aperture, passanti, per il passaggio del suddetto laccio dalla suddetta faccia esposta alla suddetta faccia interna e di due aperture, passanti, per il passaggio del suddetto laccio dalla suddetta faccia interna alla suddetta faccia esposta.
In accordo con tutte le forme di realizzazione sopra previste, vi ? da dire che secondo la presente invenzione il suddetto sistema di chiusura preferibilmente comprende un secondo passaggio ed un terzo passaggio solidali al suddetto substrato e disposti rispetto al suddetto elemento blocca laccio dalla parte opposta dei suddetti uno o pi? primi passaggi, in cui il suddetto laccio attraversa il suddetto secondo passaggio ed il suddetto terzo passaggio.
Il suddetto secondo passaggio ed il suddetto terzo passaggio sono vantaggiosi in quanto consentono di guidare il laccio in una direzione ottimale per entrare all?interno del suddetto elemento blocca laccio.
Il suddetto secondo percorso ed il suddetto terzo percorso costituiscono in pratica dei mezzi di orientamento per orientare il suddetto laccio a monte dell?elemento blocca laccio, cos? come i suddetti uno o pi? primi passaggi costituiscono dei mezzi di contenimento per vincolare il suddetto laccio al suddetto substrato a valle dell?elemento blocca laccio in particolare in una posizione quanto pi? possibile distale da quest?ultimo, riducendo la porzione di laccio a vista che eventualmente resta libera di fluttuare, cio? libera di muoversi.
Al riguardo, in accordo a quanto sopra, vi ? da dire che i suddetti mezzi di contenimento possono essere realizzati in modo simmetrico oppure possono essere asimmetrici, cio? comprendere porzioni sostanzialmente tra loro corrispondenti realizzate in modo differente, cos? come il suddetto terzo percorso ed il suddetto secondo percorso possono essere realizzati in uno stesso modo, rendendo i suddetti mezzi di orientamento simmetrici, oppure possono essere realizzati in due modi differenti tra loro rendendo i suddetti mezzi di orientamento asimmetrici.
In accordo a quanto sopra, inoltre, i suddetti mezzi di orientamento ed i suddetti mezzi di contenimento possono essere realizzati sostanzialmente in uno stesso modo oppure posso essere realizzati in modi tra loro differenti. In altre parole, in accordo con l?invenzione, il suddetto secondo passaggio ed il suddetto terzo passaggio possono essere realizzati sostanzialmente in modo uguale tra loro ed in modo uguale, sostanzialmente uguale, parzialmente uguale o differente ai suddetti uno o pi? primi passaggi.
Pertanto, in accordo a quanto sopra e secondo la presente invenzione, in alcune forme di realizzazione il suddetto sistema di chiusura preferibilmente comprende almeno un elemento di orientamento per direzionare il suddetto laccio, il quale ? vincolato al suddetto substrato ed ha almeno una porzione a vista disposta sulla suddetta faccia esposta,
in cui la suddetta almeno una porzione a vista definisce, con il suddetto substrato, il suddetto secondo passaggio e/o il suddetto terzo passaggio; oppure
in cui la suddetta almeno una porzione a vista ? munita di almeno un?apertura, passante, definente il suddetto secondo passaggio o il suddetto terzo passaggio; oppure
in cui la suddetta almeno una porzione a vista ? ripiegata, eventualmente su se stessa, definendo il suddetto secondo passaggio o il suddetto terzo passaggio; oppure
in cui il suddetto almeno un elemento di orientamento comprende un elemento forato associato alla suddetta almeno una porzione a vista, il quale definisce il suddetto secondo passaggio o il suddetto terzo passaggio.
Congruentemente a quanto pocanzi riportato appare evidente che per il suddetto almeno un elemento di orientamento vale, mutatis mutandis, quanto pi? sopra descritto per il suddetto almeno un elemento di contenimento laddove il suddetto secondo passaggio e/o il suddetto terzo passaggio ? realizzato o sono realizzati in modo analogo ai suddetti uno o pi? primi passaggi, come ulteriormente confermato nel seguito, tendendo presente che il suddetto laccio attraversa i suddetti mezzi di orientamento in una direzione perpendicolare o sostanzialmente perpendicolare alla direzione con cui il suddetto laccio attraversa i suddetti mezzi di contenimento. In altre parole il suddetto laccio ha porzioni localmente perpendicolari tra loro o quasi perpendicolari tra loro in corrispondenza del suddetto secondo passaggio, del suddetto terzo passaggio e rispettivamente in corrispondenza dei suddetti uno o pi? primi passaggi.
Il suddetto almeno un elemento di orientamento ? vantaggioso anche perch? assorbe, venendo a contatto con il laccio, parte della tensione agente su quest?ultimo diminuendo di conseguenza la sollecitazione complessiva agente sul suddetto elemento blocca laccio e diminuendo cos? il rischio che questo possa danneggiarsi o addirittura rompersi.
In accordo a quanto sopra e secondo un?ulteriore forma di realizzazione della presente invenzione, il suddetto secondo passaggio e/o il suddetto terzo passaggio e cio? i suddetti mezzi di orientamento possono essere realizzati direttamente sul suddetto substrato.
In questo caso il suddetto substrato ? munito di aperture, passanti, ed in particolare ? munito, in corrispondenza del suddetto secondo passaggio, di due aperture per il passaggio del suddetto laccio dalla suddetta faccia esposta alla suddetta faccia interna e rispettivamente dalla suddetta faccia interna alla suddetta faccia esposta e/o in cui il suddetto substrato ? munito, in corrispondenza del suddetto terzo passaggio, di due aperture per il passaggio del suddetto laccio dalla suddetta faccia esposta alla suddetta faccia interna e rispettivamente dalla suddetta faccia interna alla suddetta faccia esposta.
In accordo con tutte le forme di realizzazione sopra previste, vi ? da dire che secondo la presente invenzione il suddetto sistema di chiusura preferibilmente comprende almeno un?appendice associata alla suddetta porzione terminale di laccio, in cui preferibilmente la suddetta almeno un?appendice ha dimensioni tali da non poter attraversare completamente i suddetti mezzi di contenimento cio? i suddetti uno o pi? primi passaggi.
La suddetta appendice ? preferibilmente costituita da un lembo in tessuto, pelle o materiale sintetico.
La suddetta almeno un?appendice ? vantaggiosa perch? consente una migliore presa, ad esempio con una mano, sul laccio, per effettuare le operazioni di regolazione dello stesso.
Vantaggiosamente la suddetta almeno un?appendice consente inoltre di non toccare direttamente il laccio quando ad esempio si hanno le mani sporche o comunque quando si vuole evitare di contaminare il laccio ad esempio con il grasso naturalmente presente sulla pelle delle mani.
In accordo a quanto sopra vi ? tuttavia da rimarcare che la suddetta almeno un?appendice non ? necessaria per consentire ad un utilizzatore di afferrare il laccio, dal momento che, in accordo con la presente invenzione, oltre i suddetti uno o pi? primi passaggi ? sempre prevista la suddetta porzione terminale di laccio, esposta o a vista, anche se la presenza della suddetta almeno un?appendice con dimensioni tali da non poter attraversare completamente i suddetti mezzi di contenimento garantisce ulteriormente e costantemente la permanenza di una porzione di laccio estesa oltre i suddetti uno o pi? primi passaggi.
In accordo con tutte le forme di realizzazione sopra previste, vi ? da dire che secondo la presente invenzione il suddetto sistema di chiusura preferibilmente comprende mezzi di fissaggio per fissare la suddetta porzione terminale di laccio al suddetto substrato, in cui i suddetti mezzi di fissaggio sono scelti dal gruppo comprendente: un gancio associato al suddetto substrato, una bitta associata al suddetto substrato, una fibbia associata al suddetto substrato, un anello ed un gancio associati rispettivamente alla suddetta porzione terminale di laccio ed al suddetto substrato o viceversa, una coppia di elementi cosiddetti hook and loop o di elementi ad interazione magnetica uno associato al suddetto substrato l?altro associato alla suddetta porzione terminale di laccio.
In caso i suddetti mezzi di fissaggio comprendano una coppia di elementi che interagiscono tra li loro, ad esempio un anello ed un gancio oppure una coppia di elementi cosiddetti hook and loop oppure di elementi ad interazione magnetica come sopra indicato, un elemento della coppia di elementi ? associato al suddetto substrato, come detto, mentre l?altro elemento della coppia di elementi pu? essere eventualmente associato alla suddetta porzione terminale di laccio tramite la suddetta almeno un?appendice, se presente, quindi essere eventualmente associato direttamente alla suddetta almeno un?appendice se presente.
I suddetti mezzi di fissaggio sono vantaggiosi in quanto consentono di limitare la fluttuazione della suddetta porzione terminale di laccio.
In accordo con tutte le forme di realizzazione sopra previste vi ? da dire che il suddetto elemento blocca laccio, il quale ? per cos? dire preferibilmente, ma non esclusivamente, svincolato dal suddetto substrato, essendo nelle forme preferite di realizzazione ad esso associato solamente tramite il suddetto laccio, ? scelto dal gruppo comprendente: un elemento blocca laccio munito di un pulsante di bloccaggio/rilascio del laccio, un elemento blocca laccio ad anello elastico, un elemento blocca laccio munito di due passaggi in cui preferibilmente detti due passaggi hanno una superficie interna a contatto con il laccio in un materiale ad elevato coefficiente di attrito.
Preferibilmente il suddetto almeno un elemento di contenimento, che pu? essere considerato una sorta di elemento di rinvio del laccio, ed il suddetto almeno un elemento di orientamento, sono realizzati in un materiale scelto dal gruppo comprendente: pelle, tessuto, metallo, fibre naturali o sintetiche, materiale polimerico o una combinazione di questi.
In accordo a quanto sopra e secondo la presente invenzione vi ? da aggiungere che nel caso in cui la suddetta porzione terminale di laccio comprenda due segmenti di laccio tra loro non adiacenti, vale a dire le porzioni di estremit? o estremit? libere del laccio, una o ciascuna di queste pu? eventualmente presentare un rispettivo ingrossamento tale da non poter attraversare i suddetti uno o pi? primi passaggi, realizzato ad esempio da un nodo della stessa porzione di estremit?. Ad ogni modo in caso la suddetta porzione terminale di laccio comprenda i suddetti segmenti di laccio tra loro non adiacenti, per uno e/o per l?alto dei suddetti segmenti di laccio vale quanto sopra riportato con riferimento alla suddetta almeno un?appendice e/o con riferimento ai suddetti mezzi di fissaggio.
Breve descrizione delle figure
Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?invenzione risulteranno meglio evidenziati dall?esame della seguente descrizione dettagliata di alcune forme preferite ma non esclusive di realizzazione, illustrate a titolo indicativo e non limitativo, col supporto dei disegni allegati, in cui:
- la figura 1 illustra schematicamente un sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento, in accordo con la presente invenzione;
- la figura 2 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 3 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione, con un relativo particolare ingrandito;
- la figura 4 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 5 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 6 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 7 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 8 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 9 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 10 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 11 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 12 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 13 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 14 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 15 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 16 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 17 illustra schematicamente il sistema di chiusura di figura 1 in accordo con una variante di realizzazione della presente invenzione;
- la figura 18 illustra schematicamente una calzatura comprendente il sistema di chiusura di figura 11, in accordo la presente invenzione;
- la figura 19 illustra schematicamente una porzione di un articolo di abbigliamento comprendente il sistema di chiusura di figura 11, in accordo la presente invenzione.
Descrizione dettagliata dell?invenzione
Con riferimento alla figura 1 un sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento in accordo con la presente invenzione ? complessivamente indicato con 1.
Il sistema di chiusura 1 comprende essenzialmente un laccio 2, un substrato 3, un elemento blocca laccio 4 e un passaggio o primo passaggio 5 solidale al substrato 3 ed impegnato o comunque attraversato dal laccio 2.
In dettaglio il substrato 3 corrisponde ad una porzione della suddetta calzatura o del suddetto articolo o accessorio di abbigliamento in corrispondenza della quale ? disposta una porzione del laccio 2, e presenta una faccia interna, nell?esempio di figura 1 non visibile, e una faccia esposta 6 contrapposta alla suddetta faccia interna.
L?elemento blocca laccio 4, di tipo noto, ? atto a regolare la tensione del laccio 2 ed ? disposto in corrispondenza della faccia esposta 6 del substrato 3.
In particolare il laccio 2 attraversa, lungo la sua estensione ed in successione, l?elemento blocca laccio 4, il passaggio o primo passaggio 5 due volte, e nuovamente l?elemento blocca laccio 4. In pratica in accordo con l?esempio di figura 1 il laccio 2 descrive a valle dell?elemento blocca laccio 4 un percorso chiuso, non essendo tuttavia esclusa la possibilit? di prevedere, a valle del suddetto elemento blocca laccio, due segmenti di laccio tra loro non contigui, come meglio apparir? nel seguito.
Il suddetto percorso chiuso, quindi il laccio 2 a valle dell?elemento blocca laccio 4, presenta due tratti intermedi, ciascuno indicato con 2a, disposti tra l?elemento blocca laccio 4 ed il primo passaggio 5, ed una porzione terminale di laccio 7 estesa oltre il primo passaggio 5 cio? a valle di quest?ultimo.
Il primo passaggio 5, come detto solidale al substrato 3, ? vantaggioso perch? impedisce al laccio 2, quando il presente sistema di chiusura ? in uso, di svincolarsi completamente da quest?ultimo, mantenendo sempre un tratto terminale di laccio, cio? la suddetta porzione terminale di laccio 7, sufficiente a consentire ad un utilizzatore di afferrare il laccio 2 per effettuare le opportune regolazioni.
Al riguardo, per regolare la tensione del laccio 2 quest?ultimo viene fatto scorrere relativamente all?elemento blocca laccio 4.
In accordo con l?esempio di figura 1 l?elemento blocca laccio 4 ? del tipo comprendente un pulsante di bloccaggio/rilascio del laccio, indicato con 8, non essendo tuttavia esclusa la possibilit? di prevedere un elemento blocca laccio ad anello, in materiale metallico o polimerico, opportunamente elastico, in grado di generare a contatto con il laccio attrito sufficiente ad impedire lo scorrimento del laccio mantenendo la tensione desiderata. ? anche possibile prevedere un elemento blocca laccio munito di due passaggi aventi rispettive superfici interne a contatto con il laccio in un materiale ad elevato coefficiente di attrito.
In accordo con l?esempio di figura 1, quindi, la regolazione della tensione del laccio 2 ? resa possibile premendo il pulsante 8 cosicch? il laccio possa scorrere relativamente all?elemento blocca laccio 4. In pratica premendo sul pulsante 8 il laccio 2 viene svincolato all?elemento blocca laccio 4, potendo cos? essere rilasciato per allentare la tensione oppure tirato, per aumentare la tensione, agendo sui tratti intermedi 2a e/o sulla porzione terminale di laccio 7.
In altre parole la porzione di laccio a valle dell?elemento blocca laccio 4 viene fatta scorrere relativamente al primo passaggio 5, aumentando la lunghezza della porzione terminale di laccio 7 se aumenta la tensione del laccio 2, o diminuendo la lunghezza della porzione terminale di laccio 7 se diminuisce la tensione del laccio 2. La lunghezza dei due tratti intermedi 2a rimane invece sostanzialmente invariata. Una volta raggiunta la tensione desiderata il pulsante 8 viene rilasciato, bloccando cos? la posizione del laccio 2 rispetto dell?elemento blocca laccio 4.
Da dire che la lunghezza dei tratti intermedi 2a e la lunghezza della porzione terminale di laccio 7 pu? essere determinata in base ad esigenze contingenti, garantendo una notevole libert? di esecuzione.
Riguardo al primo passaggio 5 vi ? da dire che, in accordo con l?esempio di figura 1, il presente sistema di chiusura comprende un elemento di contenimento 9 vincolato al substrato 3, il quale presenta una porzione a vista sulla faccia esposta 6 del substrato 3 che definisce, con lo stesso substrato 3, il primo passaggio 5.
In particolare l?elemento di contenimento 9 in questo caso ? una sorta di passante costituito da una fettuccia o fascia, eventualmente elastica, comprendente estremit? fissate al substrato 3, ad esempio mediante incollaggio o cucitura, ed una porzione centrale 9a compresa tra le suddette estremit? svincolata dal substrato 3 e sotto la quale passa il laccio 2. In alternativa e similmente a quanto sopra esposto il suddetto elemento di contenimento pu? essere una sorta di passante realizzato da un elemento filiforme, eventualmente chiuso ad anello, o da una fascia chiusa ad anello, che passa attraverso il suddetto substrato fissandosi ad esso.
In accordo con l?esempio di figura 1, il sistema di chiusura 1 comprende anche un?appendice 10, associata alla porzione terminale di laccio 7.
L?appendice 10 ha dimensioni tali da non poter attraversare completamente il primo passaggio 5, quindi tali da non poter passare sotto l?elemento di contenimento 9.
Con riferimento alla figura 2 ? illustrata una variante di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle del sistema di chiusura di figura 1 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per il sistema di chiusura 1 sopra descritto alla cui descrizione si rimanda.
In particolare nell?esempio di figura 2 ? illustrato un sistema di chiusura 201 in cui il passaggio o primo passaggio 5, solidale al substrato 3, ? direttamente ricavato sull?elemento di contenimento 9 il quale ? una sorta di placchetta vincolata al substrato 3, ad esempio per cucitura o incollaggio, comprendente un foro o apertura passante.
In dettaglio l?elemento di contenimento 9 comprende in questo caso due porzioni preferibilmente definenti tra loro un prefissato angolo, indicate rispettivamente con 9b e 9c, in cui il primo passaggio 5, vale a dire il suddetto foro o suddetta apertura passante, ? ricavato sulla porzione 9b prossimale all?elemento blocca laccio 4.
In pratica in questa forma di realizzazione il primo passaggio 5 ? attraversato dal laccio 2 lungo un asse localmente perpendicolare alla superficie di sviluppo dell?elemento di contenimento 9.
Il sistema di chiusura 201 mostra anche l?appendice 10 associata alla porzione terminale di laccio 7, la quale ha dimensioni tali da non poter attraversare completamente il primo passaggio 5, quindi tali da non poter attraversare la suddetta apertura passare disposta sull?elemento di contenimento 9.
Nell?esempio di figura 2 sono anche indicati il pulsante 8 dell?elemento blocca laccio 4, i tratti intermedi 2a del laccio 2 e la faccia esposta 6 del substrato 3.
Con riferimento alla figura 3 ? illustrata una variante di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle del sistema di chiusura di figura 1 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per il sistema di chiusura 1 sopra descritto alla cui descrizione si rimanda.
In particolare nell?esempio di figura 3 ? illustrato un sistema di chiusura 301 in cui il passaggio o primo passaggio 5, solidale al substrato 3, ? direttamente ricavato sull?elemento di contenimento 9 il quale ? un anello passa-laccio fissato, ad esempio per cucitura o incollaggio, al substrato 3, e comprendente un foro o apertura passante.
In accordo con l?invenzione il sistema di chiusura 301 comprende anche mezzi di fissaggio 311 per fissare la porzione terminale di laccio 7 al substrato 3.
In accordo con l?esempio di figura 3 i suddetti mezzi di fissaggio si concretano in un gancio associato al substrato 3 che agganciandosi al laccio 2 blocca la porzione terminale di laccio 7. In alternativa ad un gancio i suddetti mezzi di fissaggio possono essere scelti dal gruppo comprendente una bitta associata al substrato, una fibbia associata al substrato, un anello ed un gancio associati rispettivamente alla porzione terminale di laccio ed al substrato o viceversa, una coppia di elementi cosiddetti hook and loop o di elementi ad interazione magnetica uno associato al substrato l?altro associato alla porzione terminale di laccio.
Ulteriormente vi ? da dire che in caso i suddetti mezzi di fissaggio comprendano una coppia di elementi che interagiscono tra di loro, ad esempio un anello ed un gancio oppure una coppia di elementi cosiddetti hook and loop oppure di elementi ad interazione magnetica come sopra indicato, un elemento della coppia di elementi ? associato al substrato, come detto, mentre l?altro elemento della coppia di elementi pu? essere eventualmente associato alla suddetta porzione terminale di laccio tramite un?appendice del tipo in precedenza descritto, se presente, nell?esempio di figura 3 non illustrata.
Nell?esempio di figura 3 sono anche indicati l?elemento blocca laccio 4 con relativo pulsante 8 e la faccia esposta 6 del substrato 3.
Con riferimento alla figura 4 ? illustrata una variante di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle del sistema di chiusura di figura 1 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per il sistema di chiusura 1 sopra descritto alla cui descrizione si rimanda.
In particolare nell?esempio di figura 4 ? illustrato un sistema di chiusura 401 comprendente due primi passaggi 5, entrambi solidali al substrato 3, attraversati dal laccio 2.
Al riguardo vi ? da dire che, in accordo con l?invenzione, il sistema di chiusura 401 comprende un elemento di contenimento 9 vincolato al substrato 3, il quale presenta una porzione a vista sulla faccia esposta 6 del substrato 3 che definisce, con lo stesso substrato 3, i due primi passaggi 5.
In dettaglio l?elemento di contenimento 9 in questo caso ? una sorta di passante costituito da una fettuccia o fascia, eventualmente elastica, comprendente estremit? fissate al substrato 3, ad esempio mediante incollaggio o cucitura, ed una porzione centrale 9d compresa tra le suddette estremit? anch?essa fissata al substrato 3 in corrispondenza di una sua porzione mediana, ad esempio per incollaggio o cucitura, con formazione di due anse che realizzano, con il substrato 3, due primi passaggi 5 nei quali passa il laccio 2, un segmento di laccio per ciascuno dei due primi passaggi 5.
In pratica il laccio 2 attraversa i primi passaggi 5 passando sotto l?elemento di contenimento 9.
Per meglio definire i due primi passaggi 5, l?elemento di contenimento 9 presenta, oltre alla porzione centrale 9d fissata al substrato 3, anche due porzioni intermedie fissate al substrato 3, sostanzialmente simmetriche rispetto alla porzione mediana 9d, ciascuna indicata con 9e.
In alternativa e similmente a quanto sopra esposto il suddetto elemento di contenimento pu? essere una sorta di passante realizzato da un elemento filiforme, eventualmente chiuso ad anello, o da una fascia chiusa ad anello, che passa attraverso il substrato fissandosi ad esso.
Nell?esempio di figura 4 sono anche indicati l?elemento blocca laccio 4 con relativo pulsante 8, la porzione terminale di laccio 7 estesa oltre i primi passaggi 5 e l?appendice 10 associata alla porzione terminale di laccio 7.
Con riferimento alla figura 5 ? illustrata una variante di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle del sistema di chiusura di figura 1 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per il sistema di chiusura 1 sopra descritto alla cui descrizione si rimanda.
In particolare nell?esempio di figura 5 ? illustrato un sistema di chiusura 501 comprendente due primi passaggi 5, entrambi solidali al substrato 3, attraversati dal laccio 2.
Al riguardo vi ? da dire che, in accordo con l?invenzione, il sistema di chiusura 501 comprende un elemento di contenimento 9 vincolato al substrato 3, il quale presenta una porzione a vista sulla faccia esposta 6 del substrato 3 che definisce, con lo stesso substrato 3, i due primi passaggi 5.
In dettaglio l?elemento di contenimento 9 in questo caso ? una sorta di fettuccia avente bordi longitudinali fissati al substrato, ad esempio mediante incollaggio o cucitura, in modo da formare due anse che realizzano, con il substrato, due primi passaggi nei quali passa il laccio, un segmento di laccio per ciascuno dei suddetti due primi passaggi. L?associazione dei suddetti bordi longitudinali dell?elemento di contenimento 9 al substrato 3, per creare le suddette due anse, ? cio? discontinua.
Anche in questo caso, in pratica, il laccio 2 attraversa i primi passaggi 5 passando sotto l?elemento di contenimento 9.
Per meglio definire i due primi passaggi 5, l?elemento di contenimento 9 ? fissato al substrato 3 anche in corrispondenza di una porzione centrale 9d e di due porzioni intermedie sostanzialmente simmetriche rispetto alla porzione centrale 9d, ciascuna indicata con 9e.
In questo caso i primi passaggi 5 si sviluppano lungo un asse sostanzialmente complanare alla direzione principale di sviluppo dell?elemento di contenimento 9. In altre parole i primi passaggi 5 sono attraversati dal laccio 2 lungo un asse sostanzialmente parallelo alla superficie dell?elemento di contenimento 9. Questa realizzazione ? vantaggiosa in quanto i primi passaggi 5 vengono ottenuti senza perforare l?elemento di contenimento 9 e dunque senza alterarne localmente la struttura con il rischio di rovinarlo, danneggiarlo o pregiudicarne la durata nel tempo.
Nell?esempio di figura 5 sono anche indicati l?elemento blocca laccio 4 con relativo pulsante 8 e la porzione terminale di laccio 7 estesa oltre i primi passaggi 5.
Per quanto riguarda in dettaglio la porzione terminale di laccio 7, vi ? da dire che secondo la presente invenzione in questo caso essa comprende due segmenti di laccio tra loro non adiacenti, cio? tra loro non contigui, ciascuno indicato con 7a.
In accordo con l?esempio di figura 5 i due segmenti di laccio 7a, che in pratica corrispondono alle estremit? libere del laccio in caso quest?ultimo non sia chiuso ad anello, presentano un rispettivo ingrossamento 7b tale da non poter attraversare il rispettivo primo passaggio 5, vantaggiosamente realizzato da un nodo della stessa porzione di estremit?.
Con riferimento alla figura 6 ? illustrata una variante di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle del sistema di chiusura di figura 1 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per il sistema di chiusura 1 sopra descritto alla cui descrizione si rimanda.
In particolare nell?esempio di figura 6 ? illustrato un sistema di chiusura 601 in cui due primi passaggi 5, solidali al substrato 3, sono direttamente ricavati sull?elemento di contenimento 9 vincolato al substrato 3, ad esempio per cucitura o incollaggio, il quale comprende due aperture passanti impegnate dal laccio 2.
L?elemento di contenimento 9 ? in questo caso una fettuccia associata al substrato 3 in corrispondenza della sua faccia esposta 6 in cui le suddette due aperture sono attraversate dal laccio 2 lungo un asse localmente perpendicolare alla superficie di sviluppo principale della fettuccia, cio? dell?elemento di contenimento 9.
Nell?esempio di figura 6 sono anche indicati l?elemento blocca laccio 4 con relativo pulsante 8, la porzione terminale di laccio 7 estesa oltre i primi passaggi 5 e l?appendice 10 associata alla porzione terminale di laccio 7.
Con riferimento alla figura 7 ? illustrata una variante di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle del sistema di chiusura di figura 1 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per il sistema di chiusura 1 sopra descritto alla cui descrizione si rimanda.
In particolare nell?esempio di figura 7 ? illustrato un sistema di chiusura 701 comprendente primi passaggi 5, solidali al substrato 3, attraversati dal laccio 2.
In dettaglio vi ? da dire che per realizzare i suddetti primi passaggi 5, il sistema di chiusura 701 comprende due elementi di contenimento 9 vincolati al substrato 3, ciascuno dei quali presenta una porzione a vista sulla faccia esposta 6 del substrato 3 che definisce, con lo stesso substrato 3, un rispettivo primo passaggio come illustrato nell?esempio di figura 7, oppure due rispettivi primi passaggi 5, in dipendenza di come ? disposto il laccio nei confronti dei due elementi di contenimento 9.
In accordo con l?esempio di figura 7, infatti, i due elementi di contenimento 9 sono formati da due elementi filiformi, eventualmente elastici, tra loro incrociati in modo da realizzare due passanti sotto i quali il laccio 2 pu? passare in differenti modi.
In dettaglio, in accordo con l?esempio di figura 7, il laccio 2, nella sua estensione, passa sotto e sopra uno stesso elemento filiforme, o viceversa, o meglio passa alternativamente sotto e sopra ad uno ed all?altro degli elementi di contenimento 9, in modo da rimanere vincolato, in uso, agli stessi elementi di contenimento 9. In questo caso, come detto, il laccio attraversa due primi passaggi 5.
In alterativa, il laccio pu? passare, nel corso della sua estensione, sempre sotto gli elementi di contenimento, in questo caso attraversando quattro primi passaggi, questa forma di realizzazione non essendo nelle figure illustrata.
In ogni caso, come anche in precedenza descritto, ciascuno dei primi passaggi 5 ? formato da un elemento di contenimento 9 e dal substrato 3.
In accordo con l?esempio di figura 7, inoltre, vi ? da dire che gli elementi di contenimento 9 per fissarsi al substrato 3 attraversano quest?ultimo in corrispondenti fori 3a previsti sul substrato 3, potendo essere chiusi ad anello o avendo delle estremit? con ingombro maggiore della dimensione dei fori 3a.
Nell?esempio di figura 7 sono anche indicati l?elemento blocca laccio 4 con relativo pulsante 8, la porzione terminale di laccio 7 estesa oltre i primi passaggi 5 e l?appendice 10 in questo caso avente un ingombro che le consente di attraversare i primi passaggi 5.
Con riferimento alla figura 8 ? illustrata una variante di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle del sistema di chiusura di figura 1 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per il sistema di chiusura 1 sopra descritto alla cui descrizione si rimanda.
In particolare nell?esempio di figura 8 ? illustrato un sistema di chiusura 801 comprendente due primi passaggi 5, solidali al substrato 3, direttamente ricavati sull?elemento di contenimento 9 il quale ? una sorta di placchetta vincolata al substrato 3, ad esempio per cucitura o incollaggio, comprendente due aperture o fori passanti.
In dettaglio l?elemento di contenimento 9 comprende in questo caso due porzioni di estremit? tra loro simmetriche rispetto ad una porzione centrale, indicate rispettivamente con 9b e 9c, preferibilmente definenti rispettivi due prefissati angoli, in cui un primo passaggio 5, vale a dire una delle due aperture passanti, ? ricavato su una porzione 9b di estremit?, prossimale all?elemento blocca laccio 4, mentre l?altro primo passaggio 5 ? ricavato sull?altra porzione 9b di estremit?, distale dall?elemento blocca laccio 4.
Analogamente a quanto in precedenza descritto, anche in questo caso i primi passaggi 5 sono attraversati dal laccio 2 lungo un asse localmente perpendicolare alla superficie di sviluppo dell?elemento di contenimento 9 in corrispondenza delle suddette aperture passanti.
Questa soluzione offre un?ulteriore modalit? realizzativa che aumenta la libert? di esecuzione di calzature o articoli o accessori di abbigliamento provvisti del presente sistema di chiusura.
Nell?esempio di figura 8 ? mostrato anche l?elemento blocca laccio 4 in accordo ad una variante di realizzazione dello stesso. In particolare in questo caso l?elemento blocca laccio 4 ? costituito da una fascetta, ad esempio in pelle, tessuto o materiale sintetico, ripiegata su se stessa e unita nel centro in modo da creare due passaggi tubolari per il laccio 2. L?elemento blocca laccio 4 in questo caso blocca opportunamente il laccio 2 grazie all?attrito che si genera tra i due una volta che il laccio 2 ? in tensione, ad esempio quando il presente sistema di chiusura ? parte di una calzatura e questa ? indossata da un utilizzatore. Per generare una forza d?attrito sufficiente a bloccare il laccio 2 o comunque per accrescere tale forza ? sufficiente che la superficie dell?elemento blocca laccio 4 rivolta verso il laccio 2 sia ad esempio in materiale gommoso, o rivestita di vernice gommosa. La forma di realizzazione dell?elemento blocca laccio 4 mostrata nell?esempio di figura 8 amplia la libert? di esecuzione e costituisce una soluzione particolarmente economica.
Ulteriormente in accordo con l?esempio di figura 8 vi ? da dire che il laccio 2 comprende, oltre ai due tratti intermedi 2a disposti tra l?elemento blocca laccio 4 ed un primo passaggio 5, in questo caso il primo passaggio 5 prossimale all?elemento blocca laccio 4, come nell?esempio di figura 1, anche due ulteriori tratti a vista indicati con 2b i quali possono essere definiti secondi tratti intermedi, oltre a comprendere la porzione terminale di laccio 7.
In particolare i secondi tratti intermedi 2b sono compresi tra i due primi passaggi 5 e cio? essi si estendono tra le due suddette aperure passanti dell?elemento di contenimento 9.
Questa soluzione ? vantaggiosa perch? riduce la lunghezza del laccio 2 compresa tra l?elemento blocca laccio 4 e l?elemento di contenimento 9, in pratica riducendo la lunghezza dei tratti intermedi 2a: in questo modo diminuisce la probabilit? che il laccio 2 possa rimanere impigliato in oggetti esterni.
Nell?esempio di figura 8 il sistema di chiusura 801 mostra anche l?appendice 10 associata alla porzione terminale di laccio 7, la quale ha dimensioni tali da non poter attraversare completamente le aperture dell?elemento di contenimento 9, e la faccia esposta 6 del substrato 3.
Con riferimento alla figura 9 ? illustrata una variante di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle del sistema di chiusura di figura 1 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per il sistema di chiusura 1 sopra descritto alla cui descrizione si rimanda.
In particolare nell?esempio di figura 9 ? illustrato un sistema di chiusura 901 comprendente quattro primi passaggi 5, solidali al substrato 3, direttamente ricavati sull?elemento di contenimento 9 il quale ? una sorta di placchetta vincolata al substrato 3, ad esempio per cucitura o incollaggio, comprendente quattro aperture o fori passanti.
Oltre all?esempio di figura 1, come sopra indicato, per il sistema di chiusura 901 si pu? fare riferimento all?esempio di figura 8 sopra riportato alla cui descrizione si rimanda, essendo l?elemento di contenimento 9 del sistema di chiusura 901 del tutto simile all?elemento di contenimento 9 del sistema di chiusura 801, ad eccezione del numero di primi passaggi 5 previsti sull?elemento di contenimento 9, e dell?elemento blocca laccio 4 previsto in questo caso analogo a quello illustrato nell?esempio di figura 1, quindi previsto con il pulsante 8.
Per quanto riguarda i primi passaggi 5 in particolare vi ? da dire che ciascuno dei primi passaggi 5 dell?elemento di contenimento 9 del sistema di chiusura 801 ? stato diviso in due primi passaggi 5 nell?elemento di contenimento 9 del sistema di chiusura 901, in cui i primi passaggi sono stati ulteriormente trasformati da feritoie allungate a fori sostanzialmente circolari. Pertanto, per il sistema di chiusura 901 vale quanto sopra riportato per il sistema di chiusura 801, tenendo presente che nell?esempio di figura 9 sono indicati anche le porzioni di estremit? 9b e la porzione centrale 9c dell?elemento di contenimento 9, il laccio 2 con tratti intermedi 2a e secondi tratti intermedi 2b, la faccia esposta 6 del substrato 3, la porzione terminale di laccio 7 e l?appendice 10.
Con riferimento alla figura 10 ? illustrata una variante di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle del sistema di chiusura di figura 1 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per il sistema di chiusura 1 sopra descritto alla cui descrizione si rimanda.
In particolare nell?esempio di figura 10 ? illustrato un sistema di chiusura 1010 comprendente due primi passaggi 5, solidali al substrato 3 e direttamente ricavati sul substrato 3 nei quali passa il laccio 2.
In questo caso il substrato 3 oltre ad essere munito di due aperture passanti corrispondenti ai due primi passaggi 5, oltre i quali si estende, sulla faccia esposta 6 del substrato 3, la porzione terminale di laccio 7 del laccio 2, comprende due ulteriori aperture passanti, ciascuna indicata con 3b, anche queste attraversate dal laccio 2.
In pratica, in accordo con l?esempio di figura 10, la porzione di laccio a valle dell?elemento blocca laccio 4 ? parzialmente estesa dal lato della faccia interna del substrato 3.
Precisamente il laccio 2, nel suo sviluppo, passa dalla faccia esposta 6 alla faccia interna del substrato 3 tramite una delle aperture passanti 3b per poi ripassare sulla faccia esposta 6 tramite uno dei due primi passaggi 5, per poi ripassare nuovamente sulla faccia interna del substrato 3 tramite l?altro dei due primi passaggi 5 ed infine ritornare a vista sulla faccia esposta 6 passando nella seconda apertura passante 3b.
In accordo con l?invenzione e come mostrato nell?esempio di figura 10, il presente sistema di chiusura comprende anche un secondo passaggio 25 ed un terzo passaggio 35, entrambi solidali al substrato 3 e disposti rispetto all?elemento blocca laccio 4 dalla parte opposta dei primi passaggi 5, i quali sono attraversati dal laccio 2.
Questa soluzione ? vantaggiosa perch? consente di guidare il laccio 2 in una direzione ottimale di ingresso nell?elemento blocca laccio 4.
Una direzione ottimale ? quella che consente di ridurre le componenti di tensione perpendicolare alla direzione di sviluppo principale dei tratti intermedi 2a e della porzione terminale di laccio 7, come meglio apparir? nel seguito.
In accordo con l?esempio di figura 10 il secondo passaggio 25 ed il terzo passaggio 35 sono ricavati, come i primi passaggi 5, direttamente sul substrato 3 il quale pertanto presenta due rispettive aperture passanti.
Analogamente a quanto sopra indicato, quindi, il laccio 2 si estende parzialmente dal lato della faccia interna 6 del substrato 3 anche a monte dell?elemento blocca laccio 4.
In particolare affinch? il laccio 2 attraversi il secondo passaggio 25 ed il terzo passaggio 35, il substrato 3 comprende due ulteriori aperture passanti, ciascuna indicata con 3c anche queste attraversate dal laccio 2.
Il laccio 2, quindi, a monte dell?elemento blocca laccio 4 ed in questo caso con sviluppo per cos? dire interrotto cio? non continuo, passa dalla faccia esposta 6 alla faccia interna del substrato 3 tramite una delle aperture passanti 3c per poi ripassare sulla faccia esposta 6 tramite il secondo passaggio 25, per poi arrivare all?elemento blocca laccio 4, quindi attraversa come sopra descritto i primi passaggi 5 e le aperture passanti 3b, quindi passa nuovamente nell?elemento blocca laccio 4, quindi passa dalla faccia esposta 6 alla faccia interna del substrato 3 tramite il terzo passaggio 35 ed infine ritorna a vista sulla faccia esposta 6 passando nell?altra apertura passante 3c.
Il sistema di chiusura 1010 mostra inoltre il pulsante 8 dell?elemento blocca laccio 4 e l?appendice 10.
Con riferimento alla figura 11 ? illustrata una variante di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle del sistema di chiusura di figura 1 e del sistema di chiusura di figura 10 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per il sistema di chiusura 1 e per il sistema di chiusura 1010 sopra descritti alla cui descrizioni si rimanda.
In particolare nell?esempio di figura 11 ? illustrato un sistema di chiusura 1011 comprendente due primi passaggi 5, solidali al substrato 3 ed attraversati dal laccio 2, direttamente ricavati sull?elemento di contenimento 9 il quale ? una sorta di placchetta vincolata al substrato 3, ad esempio per cucitura o incollaggio, comprendente due aperture o foro passanti.
In dettaglio vi ? da notare che l?elemento di contenimento 9 in questo caso ? del tutto simile all?elemento di contenimento 9 del sistema di chiusura illustrato nell?esempio di figura 2, ad eccezione del fatto di comprendere due primi passaggi 5 in forma di fori sostanzialmente circolari invece di un primo passaggio in forma di feritoia allungata.
Per quanto riguarda i primi passaggi 5 e l?elemento di contenimento 9, pertanto, in questo caso si pu? fare riferimento, oltre agli esempi delle figure 1 e 10 come sopra descritto, anche all?esempio di figura 2.
Il sistema di chiusura 1011 comprende anche il secondo passaggio 25 ed il terzo passaggio 35 solidali al substrato 3 ed attraversati dal laccio 2.
Riguardo al secondo passaggio 25 ed il terzo passaggio 35 vi ? da dire che, in accordo con l?esempio di figura 11, il presente sistema di chiusura comprende un elemento di orientamento 90, vincolato al substrato 3, il quale presenta una porzione a vista sulla faccia esposta 6 del substrato 3 che definisce, con lo stesso substrato 3, il secondo passaggio 25 ed il terzo passaggio 35.
In particolare l?elemento di orientamento 90 in questo caso ? una sorta di doppio passante, eventualmente elastico, costituito da una fettuccia o fascia sagomata, fissata al substrato 3, ad esempio mediante incollaggio o cucitura, comprendente due porzioni frontali tra loro, ciascuna indicata con 90a, sotto le quali passa il laccio 2.
Come detto il secondo passaggio ed il terzo passaggio sono vantaggiosi perch? consentono di guidare il laccio 2 in una direzione ottimale di ingresso nell?elemento blocca laccio 4, in questo caso mostrato con il pulsante 8.
In particolare una direzione ottimale ? quella che consente di ridurre le componenti di tensione perpendicolare alla direzione di sviluppo principale dei tratti intermedi 2a e della porzione terminale di laccio 7, qui indicata con L.
In dettaglio la direzione ottimale ? individuata da un angolo compreso tra 45? e 90?, pi? preferibilmente tra 60? e 90?, pi? preferibilmente ancora tra 75? e 90?, laddove l?angolo ? quello compreso tra la normale alla direzione L lungo la mezzeria dell?elemento blocca laccio 4 e la semiretta che congiunge la mezzeria al secondo passaggio 25 o al terzo passaggio 35.
Il sistema di chiusura 1011 mostra inoltre l?appendice 10.
Con riferimento alle figure 12-17 sono illustrate rispettive varianti di realizzazione della presente invenzione in cui parti strutturalmente e/o funzionalmente corrispondenti a quelle dei sistemi di chiusura delle figura 1, 10 e 11 conservano gli stessi numeri di riferimento utilizzati per i sistemi di chiusura 1, 1010 e 1011 sopra descritti alla cui descrizioni si rimanda.
In particolare i sistemi di chiusura delle figure 12, 13, 14, 15, 16 e 17 individuati rispettivamente con 1012, 1013, 1014, 1015, 1016 e 1017 sono accumunati dal comprendere ciascuno due primi passaggi 5, il secondo passaggio 25 ed il terzo assaggio 35.
Ulteriormente i sistemi di chiusura 1012, 1013, 1014, 1015, 1016 e 1017 sono accumunati dal fatto che i due primi passaggi 5 sono ottenuti da due elementi di contenimento 9 tra loro separati e sostanzialmente tra loro uguali e simmetrici, cos? come il secondo passaggio 25 ed il terzo passaggio 25 sono ottenuti da due elementi di orientamento 90 tra loro separati e tra loro sostanzialmente uguali e simmetrici.
Ulteriormente i sistemi di chiusura 1012, 1013, 1014, 1015, 1016 e 1017 sono accumunati dal fatto che gli elementi di contenimento 9 e gli elementi di orientamento 90 sono realizzati sostanzialmente nello stesso modo.
Negli esempi delle figure 12-17, inoltre, i rispettivi sistemi di chiusura sono mostrati ciascuno con l?elemento blocca laccio 4 munito del pulsante 8, con la porzione terminale di laccio 7 comprendente un unico segmento di laccio e con l?appendice 10.
Brevemente, nell?esempio di figura 12 gli elementi di contenimento 9 e gli elementi di orientamento 90, vincolati al substrato 3, comprendono ciascuno una porzione a vista disposta sulla faccia esposta 6 del substrato 3 munita di un?apertura passante attraversata dal laccio 2.
In questo caso la suddetta porzione a vista ? costituita da una fettuccia ripiegata su se stessa in corrispondenza di una sua porzione di estremit? 9f, e 90f che definisce la suddetta apertura passante, in cui la fettuccia ? fissata al substrato 3 per cucitura o incollaggio.
In questo caso le aperture passanti definenti i primi passaggi 5 si sviluppano lungo un asse sostanzialmente complanare alla direzione principale di sviluppo dell?elemento di contenimento 9. In altre parole i primi passaggi 5 sono attraversati dal laccio 2 lungo un asse sostanzialmente parallelo alla superficie dell?elemento di contenimento 9. Questa realizzazione ? vantaggiosa in quanto i primi passaggi 5 vengono ottenuti sull?elemento di contenimento 9 senza perforarlo e dunque senza alterarne localmente la struttura con il rischio di rovinarlo, danneggiarlo o pregiudicarne la durata nel tempo. Questa realizzazione offre altres? una variante che si differenzia in modo rilevante dal punto di vista estetico rispetto alle forme di realizzazione sopra.
Brevemente, nell?esempio di figura 13 gli elementi di contenimento 9 e gli elementi di orientamento 90, vincolati al substrato 3, comprendono ciascuno una porzione a vista disposta sulla faccia esposta 6 del substrato 3 ripiegata che definisce un passaggio, primo, secondo o terzo, attraversato dal laccio 2.
La suddetta porzione a vista ? costituita da una fettuccia, associata al substrato 3 per incollaggio o cucitura, ripiegata sostanzialmente in una porzione mediana la quale, nella porzione di piega 9g e 90g, definisce il suddetto passaggio.
Brevemente, nell?esempio di figura 14 gli elementi di contenimento 9 e gli elementi di orientamento 90, vincolati al substrato 3, comprendono ciascuno una porzione a vista disposta sulla faccia esposta 6 del substrato 3 che insieme allo stesso substrato 3, oppure ripiegandosi, definisce un passaggio, primo, secondo o terzo, attraversato dal laccio 2.
La suddetta porzione a vista ? costituita da un elemento filiforme, ad esempio un passante in corda, pelle, materiale sintetico o metallo, eventualmente elastico ed eventualmente chiuso ad anello, che in questo caso attraversa il substrato 3 fissandosi ad esso.
In maniera equivalente l?elemento filiforme pu? essere sostituito da una stringa, laccio, cordone o simile.
Brevemente, nell?esempio di figura 15 gli elementi di contenimento 9 e gli elementi di orientamento 90, vincolati al substrato 3, comprendono ciascuno una porzione a vista fissata sulla faccia esposta 6 del substrato 3 munita di un?apertura passante che definisce un passaggio, primo, secondo o terzo, attraversato dal laccio 2.
La suddetta porzione a vista ? costituita da una fettuccia o striscia, in corda, pelle, materiale sintetico o metallo, fissata al substrato 3 ad esempio per incollaggio o cucitura.
Brevemente, nell?esempio di figura 16 gli elementi di contenimento 9 e gli elementi di orientamento 90, vincolati al substrato 3, comprendono ciascuno una porzione a vista disposta sulla faccia esposta 6 del substrato 3 ed un elemento forato associato alla porzione a vista, il quale definisce un passaggio, primo, secondo o terzo, attraversato dal laccio 2.
In questo caso la suddetta porzione a vista ? costituita da una fettuccia fissata al substrato 3 ad esempio per cucitura o incollaggio, e il suddetto elemento forato ? costituito da un anello passa-laccio.
Brevemente, nell?esempio di figura 17 gli elementi di contenimento 9 e gli elementi di orientamento 90, vincolati al substrato 3, comprendono ciascuno una porzione a vista disposta sulla faccia esposta 6 del substrato 3 munita di un?apertura passante che definisce un passaggio, primo, secondo o terzo, attraversato dal laccio 2.
In questo caso la suddetta porzione a vista ? costituita da un elemento cosiddetto D-ring, realizzato ad esempio in materiale polimerico generalmente pi? economico dei passanti, fissato al substrato 3 ad esempio per incollaggio o cucitura.
La figura 18 illustra una calzatura 180 in accordo con la presente invenzione.
In particolare, secondo l?esempio di figura 18, la calzatura 180 comprendente il sistema di chiusura 1011 illustrato e descritto con riferimento all?esempio di figura 11, ma resta inteso che pu? essere previsto un qualsiasi sistema di chiusura in accordo a quanto sopra riportato.
Ulteriormente vi ? da dire che il sistema di chiusura 1011 ? posto in corrispondenza di una linguetta della calzatura 180, la quale quindi in questo caso corrisponde al substrato 3 del sistema di chiusura 1011, non essendo tuttavia esclusa la possibilit? di prevedere il sistema di chiusura 1011 ed in generale un sistema di chiusura secondo la presente invenzione, in una differente porzione della calzatura, ad esempio la tomaia.
Nell?esempio di figura 18 sono inoltre ben visibili il laccio 2, l?elemento di contenimento 9, l?elemento di orientamento 90, l?elemento blocca laccio 4 e la porzione terminale di laccio 7.
La figura 19 illustra una porzione di un articolo di abbigliamento in accordo la presente invenzione.
In dettaglio nell?esempio di figura 19 ? mostrato un cappuccio 190, ad esempio di una felpa o giubbotto, comprendente il sistema di chiusura 1011 illustrato e descritto con riferimento all?esempio di figura 11, ma resta inteso che pu? essere previsto un qualsiasi sistema di chiusura in accordo a quanto sopra riportato, cos? come un sistema di chiusura secondo la presente invenzione pu? far parte di un qualsiasi articolo o accessorio di abbigliamento.
In accordo con l?esempio di figura 19 il cappuccio 190, di cui una porzione costituisce in pratica il substrato 3 del sistema di chiusura 1011, comprende un laccio di chiusura che corrisponde al laccio 2 del sistema di chiusura 1011, il quale in questo caso ? una cosiddetta coulisse circolare, la cui porzione non visibile dall?esterno ? rappresentata con un tratteggio.
Nell?esempio di figura 19 sono inoltre ben visibili l?elemento di contenimento 9, l?elemento di orientamento 90, l?elemento blocca laccio 4 munito del pulsante 8 e la porzione terminale di laccio 7.
La soluzione dell?esempio di figura 19 ? vantaggiosa perch? consente di ridurre la porzione di coulisse circolare altrimenti libera di fluttuare, e in particolare consente di ridurre l?estensione della porzione terminale di laccio 7 la cui lunghezza (circonferenza) quando il cappuccio ? ?tirato? o ?chiuso?, secondo la normativa EN 14682, non deve superare i 150 mm nel caso di abbigliamento per bambini da 7 a 14 anni.
I vantaggi della presente invenzione, apparsi evidenti nella descrizione sopra riportata, possono essere riassunti rimarcando che ? messo a disposizione un sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento comprendente un laccio la cui tensione pu? essere regolata, che riduce, a regolazione avvenuta, la porzione di laccio libera.
Un ulteriore vantaggio risiede nell?affidabilit? e durevolezza del presente sistema di chiusura, oltre che nella notevole libert? di esecuzione che esso contente.
Ulteriori vantaggi sono costituiti dal costo di realizzazione contenuto che caratterizza il presente sistema di chiusura e dalla possibilit? di utilizzare tecnologie note per la sua realizzazione.
Alla presente invenzione, nelle forme di realizzazione illustrate e descritte, allo scopo di soddisfare esigenze contingenti e specifiche, un tecnico del ramo potr? apportare numerose variazioni e modifiche, tutte per altro comprese nell?ambito di protezione dell?invenzione come definito dalle seguenti rivendicazioni.

Claims (15)

RIVENDICAZIONI
1. Sistema di chiusura (1) di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento, comprendente:
un laccio (2),
un substrato (3) avente una faccia interna ed una faccia esposta (6) contrapposta a detta faccia interna, un elemento blocca laccio (4) per regolare la tensione di detto laccio (2), disposto in corrispondenza di detta faccia esposta (6) di detto substrato (3) ed in cui detto laccio (2) attraversa detto elemento blocca laccio (4) definendo una porzione di laccio a valle di detto elemento blocca laccio (4) comprendente due segmenti di laccio in uscita da detto elemento blocca laccio (4),
uno o pi? primi passaggi (5) solidali a detto substrato (3), in cui detta porzione di laccio a valle di detto elemento blocca laccio (4) attraversa detti uno o pi? primi passaggi (5) definendo, dal lato di detta faccia esposta (6),
una porzione terminale di laccio (7) estesa oltre detti uno o pi? primi passaggi (5), comprendente un segmento di laccio o due segmenti di laccio tra loro non contigui.
2. Sistema secondo la rivendicazione 1, comprendente un secondo passaggio (25) ed un terzo passaggio (35) solidali a detto substrato (3) e disposti rispetto a detto elemento blocca laccio (4) dalla parte opposta di detto uno o pi? primi passaggi (5), in cui detto laccio (2) attraversa detto secondo passaggio (25) e detto terzo passaggio (35).
3. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, comprendente almeno un?appendice (10) associata a detta porzione terminale di laccio (7), in cui preferibilmente detta almeno un?appendice (10) ha dimensioni tali da non poter attraversare detto uno o pi? primi passaggi (5).
4. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di fissaggio (311) per fissare detta porzione terminale di laccio (7) a detto substrato (3), in cui detti mezzi di fissaggio sono scelti dal gruppo comprendente: un gancio associato a detto substrato, una bitta associata a detto substrato, una fibbia associata a detto substrato, un anello ed un gancio associati rispettivamente a detta porzione terminale di laccio ed a detto substrato o viceversa, una coppia di elementi cosiddetti hook and loop o di elementi ad interazione magnetica uno associato a detto substrato l?altro associato a detta porzione terminale di laccio.
5. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente mezzi di segnalazione per indicare la tensione di detto laccio, in cui detti mezzi di segnalazione sono scelti dal gruppo comprendente: tacche disposte su detto laccio, marcature disegnate, colorate o applicate su detto laccio, porzioni di laccio aventi differenti colori tra loro, e loro combinazioni.
6. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto elemento blocca laccio (4) ? scelto dal gruppo comprendente: un elemento blocca laccio munito di un pulsante (8) di bloccaggio/rilascio del laccio, un elemento blocca laccio ad anello elastico, un elemento blocca laccio munito di due passaggi in cui preferibilmente detti due passaggi hanno una superficie interna a contatto con il laccio in un materiale ad elevato coefficiente di attrito.
7. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta porzione di laccio a valle di detto elemento blocca laccio ? parzialmente estesa dal lato di detta faccia interna di detto substrato (3), detto substrato (3) essendo munito di almeno un?apertura (3b) per il passaggio di detto laccio (2) da detta faccia esposta (6) a detta faccia interna.
8. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, comprendente almeno un elemento di contenimento (9) vincolato a detto substrato (3) ed avente almeno una porzione a vista disposta su detta faccia esposta (6) definente, con detto substrato (3), detto almeno uno o pi? primi passaggi (5).
9. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-7, comprendente almeno un elemento di contenimento (9) vincolato a detto substrato (3) ed avente almeno una porzione a vista disposta su detta faccia esposta (6) la quale ? munita di almeno un?apertura definente detto uno o pi? primi passaggi.
10. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-7, comprendente almeno un elemento di contenimento (9) vincolato a detto substrato (3) ed avente almeno una porzione a vista disposta su detta faccia esposta e ripiegata, eventualmente su se stessa, definente detto uno o pi? primi passaggi (5).
11. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-7, comprendente almeno un elemento di contenimento (9) vincolato a detto substrato (3) ed avente almeno una porzione a vista disposta su detta faccia esposta ed un elemento forato associato a detta almeno una porzione a vista, in cui detto almeno un elemento forato definisce detto uno o pi? primi passaggi (5).
12. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-7, comprendente almeno un elemento di contenimento (9) vincolato a detto substrato (3) ed avente almeno una porzione a vista disposta su detta faccia esposta, in cui detto almeno un elemento di contenimento ? chiuso ad anello.
13. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2-12, in cui detto substrato (3) ? munito di almeno un?apertura (3c) per il passaggio di detto laccio da detta faccia esposta (6) a detta faccia interna.
14. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 2-12, comprendente almeno un elemento di orientamento (90) per direzionare detto laccio (2), in cui detto almeno un elemento di orientamento (90) ? vincolato a detto substrato (3) ed ha almeno una porzione a vista disposta su detta faccia esposta (6)
in cui detta almeno una porzione a vista definisce, con detto substrato, detto secondo passaggio (25) e/o detto terzo passaggio (35), oppure
in cui detta almeno una porzione a vista ? munita di almeno un?apertura definente detto secondo passaggio (25) o detto terzo passaggio (35), oppure
in cui detta almeno una porzione a vista ? ripiegata, eventualmente su se stessa, definendo detto secondo passaggio (25) o detto terzo passaggio (35), oppure
in cui detto almeno un elemento di orientamento (90) comprende un elemento forato associato a detta almeno una porzione a vista, il quale definisce detto secondo passaggio (25) o detto terzo passaggio (35).
15. Sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detto laccio (4) ? elastico e/o chiuso ad anello.
IT102020000030926A 2020-12-15 2020-12-15 Sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento IT202000030926A1 (it)

Priority Applications (5)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000030926A IT202000030926A1 (it) 2020-12-15 2020-12-15 Sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento
CN202180084358.5A CN116583203A (zh) 2020-12-15 2021-12-14 鞋或服装制品或配饰的收紧系统
PCT/IB2021/061680 WO2022130190A1 (en) 2020-12-15 2021-12-14 Closing system of a shoe or clothing item or accessory
EP21847760.2A EP4262468A1 (en) 2020-12-15 2021-12-14 Closing system of a shoe or clothing item or accessory
US18/256,821 US20240023678A1 (en) 2020-12-15 2021-12-14 Closing system of a shoe or clothing item or accessory

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000030926A IT202000030926A1 (it) 2020-12-15 2020-12-15 Sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202000030926A1 true IT202000030926A1 (it) 2022-06-15

Family

ID=74759393

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102020000030926A IT202000030926A1 (it) 2020-12-15 2020-12-15 Sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento

Country Status (5)

Country Link
US (1) US20240023678A1 (it)
EP (1) EP4262468A1 (it)
CN (1) CN116583203A (it)
IT (1) IT202000030926A1 (it)
WO (1) WO2022130190A1 (it)

Citations (8)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4967454A (en) 1989-02-17 1990-11-06 Elieff Paul J Shoe closure system and method
US4999888A (en) 1990-01-29 1991-03-19 Miller Cathy S Shoelace retainer
ES2230203T3 (es) * 2000-06-27 2005-05-01 Salomon S.A. Dispositivo de fijacion de cordones que comprende un bolsillo para guardar un bloqueador.
US20060143949A1 (en) 2004-12-30 2006-07-06 Anne Wiper Shoelace lockdown system
EP2399474A1 (en) * 2009-06-17 2011-12-28 Kabushiki Kaisha Kurebu Shoe
ITPD20100369A1 (it) * 2010-12-03 2012-06-04 Geox Spa Dispositivo di bloccaggio per lacci, stringhe, corde e simili, particolarmente atti alla chiusura di calzature, zaini, capi di abbigliamento e simili
US9867431B2 (en) 2014-08-08 2018-01-16 Robert Dion Harley Shoe cover storage apparatus to protect laces
US20200305555A1 (en) * 2019-03-29 2020-10-01 Mizuno Corporation Fastening structure for footwear and shoe using the same

Patent Citations (8)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US4967454A (en) 1989-02-17 1990-11-06 Elieff Paul J Shoe closure system and method
US4999888A (en) 1990-01-29 1991-03-19 Miller Cathy S Shoelace retainer
ES2230203T3 (es) * 2000-06-27 2005-05-01 Salomon S.A. Dispositivo de fijacion de cordones que comprende un bolsillo para guardar un bloqueador.
US20060143949A1 (en) 2004-12-30 2006-07-06 Anne Wiper Shoelace lockdown system
EP2399474A1 (en) * 2009-06-17 2011-12-28 Kabushiki Kaisha Kurebu Shoe
ITPD20100369A1 (it) * 2010-12-03 2012-06-04 Geox Spa Dispositivo di bloccaggio per lacci, stringhe, corde e simili, particolarmente atti alla chiusura di calzature, zaini, capi di abbigliamento e simili
US9867431B2 (en) 2014-08-08 2018-01-16 Robert Dion Harley Shoe cover storage apparatus to protect laces
US20200305555A1 (en) * 2019-03-29 2020-10-01 Mizuno Corporation Fastening structure for footwear and shoe using the same

Also Published As

Publication number Publication date
CN116583203A (zh) 2023-08-11
US20240023678A1 (en) 2024-01-25
WO2022130190A1 (en) 2022-06-23
EP4262468A1 (en) 2023-10-25

Similar Documents

Publication Publication Date Title
US5778500A (en) Knot securing device
US20110185476A1 (en) Adjustment device for an article of clothing, a bag, or other article
US6895696B1 (en) Protective shoelace storage compartment
CN108778017A (zh) 用于服装物品的腰带
US20090000011A1 (en) Adjustable fashion headband and scarf combination
US20090188020A1 (en) Sock with decorative portion
US7930769B2 (en) Garment with retractable fringes
KR20060029687A (ko) 고정 디바이스
US20180338543A1 (en) Sleeve for an Article of Clothing
IT202000030926A1 (it) Sistema di chiusura di una calzatura o articolo o accessorio di abbigliamento
US8950016B2 (en) Accessory-retaining neck scarf
JP2017523897A (ja) 靴の紐掛けシステム及びこの紐掛けシステムを伴って製造される靴
JP6422602B1 (ja) 衣服
ITMI941502A1 (it) Guanto per portiere
EP3280281B1 (en) Knotless tie
CN207040905U (zh) 一种长衬衫
JP2008100031A (ja) カーテン
TWI648008B (zh) Clothes size adjustment mechanism and clothes having the same
JP4582301B2 (ja) 衣類
JP3189088U (ja) 衣料
TWM560792U (zh) 雨褲鞋罩結構
JP3199068U (ja) 首回りのサイズ調整が可能な上衣
IT202000029693A1 (it) Calzatura con protezione per lacci
JPH11206917A (ja) 絞り機構
JP3188290U (ja) ふんどし