IT202000027522A1 - Metodo ed apparato di schiumatura - Google Patents

Metodo ed apparato di schiumatura Download PDF

Info

Publication number
IT202000027522A1
IT202000027522A1 IT102020000027522A IT202000027522A IT202000027522A1 IT 202000027522 A1 IT202000027522 A1 IT 202000027522A1 IT 102020000027522 A IT102020000027522 A IT 102020000027522A IT 202000027522 A IT202000027522 A IT 202000027522A IT 202000027522 A1 IT202000027522 A1 IT 202000027522A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
unit
molding
modular
drum
mould
Prior art date
Application number
IT102020000027522A
Other languages
English (en)
Inventor
Marco Volpato
Rossi Claudio De
Original Assignee
Cannon Ergos S P A
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Cannon Ergos S P A filed Critical Cannon Ergos S P A
Priority to IT102020000027522A priority Critical patent/IT202000027522A1/it
Priority to EP21208302.6A priority patent/EP4000848B1/en
Publication of IT202000027522A1 publication Critical patent/IT202000027522A1/it

Links

Classifications

    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29CSHAPING OR JOINING OF PLASTICS; SHAPING OF MATERIAL IN A PLASTIC STATE, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; AFTER-TREATMENT OF THE SHAPED PRODUCTS, e.g. REPAIRING
    • B29C44/00Shaping by internal pressure generated in the material, e.g. swelling or foaming ; Producing porous or cellular expanded plastics articles
    • B29C44/02Shaping by internal pressure generated in the material, e.g. swelling or foaming ; Producing porous or cellular expanded plastics articles for articles of definite length, i.e. discrete articles
    • B29C44/12Incorporating or moulding on preformed parts, e.g. inserts or reinforcements
    • B29C44/14Incorporating or moulding on preformed parts, e.g. inserts or reinforcements the preformed part being a lining
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29CSHAPING OR JOINING OF PLASTICS; SHAPING OF MATERIAL IN A PLASTIC STATE, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; AFTER-TREATMENT OF THE SHAPED PRODUCTS, e.g. REPAIRING
    • B29C31/00Handling, e.g. feeding of the material to be shaped, storage of plastics material before moulding; Automation, i.e. automated handling lines in plastics processing plants, e.g. using manipulators or robots
    • B29C31/006Handling moulds, e.g. between a mould store and a moulding machine
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29CSHAPING OR JOINING OF PLASTICS; SHAPING OF MATERIAL IN A PLASTIC STATE, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; AFTER-TREATMENT OF THE SHAPED PRODUCTS, e.g. REPAIRING
    • B29C44/00Shaping by internal pressure generated in the material, e.g. swelling or foaming ; Producing porous or cellular expanded plastics articles
    • B29C44/34Auxiliary operations
    • B29C44/36Feeding the material to be shaped
    • B29C44/38Feeding the material to be shaped into a closed space, i.e. to make articles of definite length
    • B29C44/42Feeding the material to be shaped into a closed space, i.e. to make articles of definite length using pressure difference, e.g. by injection or by vacuum
    • B29C44/428Mould constructions; Mould supporting equipment
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29CSHAPING OR JOINING OF PLASTICS; SHAPING OF MATERIAL IN A PLASTIC STATE, NOT OTHERWISE PROVIDED FOR; AFTER-TREATMENT OF THE SHAPED PRODUCTS, e.g. REPAIRING
    • B29C44/00Shaping by internal pressure generated in the material, e.g. swelling or foaming ; Producing porous or cellular expanded plastics articles
    • B29C44/34Auxiliary operations
    • B29C44/58Moulds
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29KINDEXING SCHEME ASSOCIATED WITH SUBCLASSES B29B, B29C OR B29D, RELATING TO MOULDING MATERIALS OR TO MATERIALS FOR MOULDS, REINFORCEMENTS, FILLERS OR PREFORMED PARTS, e.g. INSERTS
    • B29K2075/00Use of PU, i.e. polyureas or polyurethanes or derivatives thereof, as moulding material
    • BPERFORMING OPERATIONS; TRANSPORTING
    • B29WORKING OF PLASTICS; WORKING OF SUBSTANCES IN A PLASTIC STATE IN GENERAL
    • B29LINDEXING SCHEME ASSOCIATED WITH SUBCLASS B29C, RELATING TO PARTICULAR ARTICLES
    • B29L2031/00Other particular articles
    • B29L2031/762Household appliances
    • B29L2031/7622Refrigerators

Landscapes

  • Engineering & Computer Science (AREA)
  • Mechanical Engineering (AREA)
  • Robotics (AREA)
  • Casting Or Compression Moulding Of Plastics Or The Like (AREA)
  • Processing And Handling Of Plastics And Other Materials For Molding In General (AREA)
  • Moulds For Moulding Plastics Or The Like (AREA)

Description

DESCRIZIONE PER BREVETTO DI INVENZIONE
Avente titolo: ?Metodo ed apparato di schiumatura?
SFONDO DELL?INVENZIONE
La presente invenzione concerne un metodo ed un apparato per la schiumatura simultanea di oggetti, quali porte per frigorifero, per un banco-espositore, per un edificio o simili, e, in generale, pannelli o oggetti, perlopi? sostanzialmente bidimensionali, vale a dire aventi due dimensioni prevalenti rispetto ad una terza dimensione, e provvisti di elementi di rivestimento esterni, quali semigusci o pannelli sagomati in plastica, metallo, o lastre o lamiere piane, curve, o grecate, tra i quali elementi di rivestimento debba essere interposto uno strato intermedio termicamente isolante in materiale poliuretanico o fenolico.
STATO DELLA TECNICA
E? noto che il processo di schiumatura delle porte per frigoriferi ? attualmente eseguito utilizzando due diverse tecnologie di base per quanto riguarda il convogliamento ed il mantenimento delle porte in rispettivi stampi durante il ciclo di produzione.
Una prima tecnologia ? basata sul convogliamento delle porte tramite un impianto che prevede un tamburo girevole attorno ad un asse di rotazione orizzontale.
Su tale tamburo sono alloggiate pi? presse portastampi, ciascuna pressa portastampi comprendendo due superfici di contenimento e pressatura piane superiore ed inferiore, atte a posizionarsi secondo rispettivi piani orizzontali e parallelamente l?una all?altra, e la cui distanza una dall?altra ? variabile.
E? prevista una pressa porta-stampi per ciascuna coppia di semi-stampi accoppiati. Le presse porta-stampi sono quindi montate a bordo della giostra a tamburo, sono trascinate in rotazione solidalmente a quest?ultima, e sono azionate ciascuna da un dedicato dispositivo di azionamento per avvicinare e allontanare mutuamente le suddette superfici di contenimento e pressatura.
I semi-stampi inferiore e superiore vengono agganciati alle suddette superfici di contenimento o pressatura agenti per contrastare la schiuma che, espandendo all?interno dello stampo, esercita pressioni molto elevate fino a raggiungere valori di 6 ? 8 Newton per centimetro quadro.
Sulle due superfici di contenimento e pressatura inferiore e superiore risultano quindi fissati rispettivi semi-stampi che supportano e mantengono in posizione i rispettivi semigusci o pannelli sagomati destinati a definire la faccia esterna e la faccia interna della porta di frigorifero.
E? previsto un operatore addetto a caricare il semi-guscio di faccia esterna della porta sul semistampo superiore ed il semi-guscio di faccia interna (e.g. un elemento in plastica termoformato) sul semi-stampo inferiore, dopodich? la giostra a tamburo ? ruotata per passi. Nella zona dedicata all?operatore, viene effettuato lo scarico della porta schiumata e il caricamento dei semi-gusci, o carcasse per la schiumatura delle porte da formare.
Pu? successivamente avvenire l?iniezione della miscela poliuretanica e la fase di polimerizzazione della schiuma mentre la giostra a tamburo ruota di successivi passi.
Il sopradescritto impianto a tamburo di tipo tradizionale presenta alcuni limiti. In prima analisi, la molteplicit? di presse porta-stampi con i rispettivi dispositivi di azionamento porta ad avere una elevata complessit? strutturale e funzionale che a sua volta comporta, dal punto dinamico, delle rilevanti masse inerziali che impongono dei limiti funzionali e produttivi all?intero impianto.
La necessit? di dover azionare di volta in volta ciascuna pressa porta-stampi per chiudere e mantenere in posizione il rispettivo stampo contenente la porta da schiumare implica altres? un aumento dei tempi-ciclo che incide sui livelli di produttivit? dell?intero impianto.
Una seconda tecnologia prevede il convogliamento delle porte tramite un impianto dotato di un dispositivo trasportatore a doppia catena cosiddetto ?paternoster?.
Il dispositivo trasportatore a doppia catena ? conformato per supportare e trascinare una pluralit? di portastampi, ciascuno dei quali contiene una coppia di semi-stampi per la schiumatura di una porta per frigorifero.
I portastampi avanzano mantenendo una giacitura orizzontale, per mezzo di complessi sistemi meccanici di accoppiamento degli elementi a catena con rispettivi pignoni di azionamento. Per eseguire le varie fasi di estrazione della porta schiumata, l?inserimento di nuovi semi-gusci da schiumare ecc., sono necessari due operatori o pi? operatori.
Sia l?impianto a tamburo che l?impianto ?paternoster? sopra descritti presentano dei limiti: al fine di soddisfare le sempre pi? severe richieste dei produttori di frigoriferi, che impongono livelli qualitativi crescenti con contenimento delle distorsioni geometriche sui gusci al di sotto di soglie di accettabilit? sempre pi? stringenti, i suddetti impianti devono necessariamente essere strutturati in maniera molto pesante e robusta.
Nel caso dell?impianto a ?paternoster? si fa uso di stampi e portastampi molto robusti, con spessori consistenti al fine di contrastare le spinte della miscela in espansione in ciascuna porta in fase di schiumatura e nel caso dell?impianto a tamburo, come sopra menzionato, sono richieste robuste presse, molto pesanti e strutturalmente e funzionalmente complesse.
Tutto ci? naturalmente si traduce in pesi ed inerzie elevati, che influenzano inevitabilmente anche la velocit? e quindi la produttivit? di tali impianti.
Alla luce di quanto sopra descritto, si ravvisano dunque ampi margini di miglioramento nell?ambito delle apparati di schiumatura di porte di frigorifero e simili.
SCOPI DELL?INVENZIONE
Uno scopo della presente invenzione ? di migliorare gli attuali sistemi di schiumatura di porte, in particolare porte di frigorifero o, pi? in generale, di oggetti sostanzialmente bidimensionali.
Un altro scopo ? di migliorare gli attuali impianti di schiumatura aumentandone la versatilit? e la capacit? produttiva.
Un ulteriore scopo ? di semplificare sia strutturalmente che funzionalmente gli impianti di schiumatura.
In particolare, si intende fornire un apparato di schiumatura che sia costruttivamente semplice, di costo e di ingombro ridotti ed in grado di ridurre i tempi-ciclo e di offrire un?elevata flessibilit? funzionale.
In particolare, uno scopo ? di fornire una soluzione che risponda con successo alle esigenze odierne del settore di produzione di frigoriferi nella quale si assiste ad una sempre pi? marcata tendenza a diversificare i vari modelli, variandone l?aspetto estetico e forma geometrica, le dimensioni e l?abbinamento tra porte inferiori e superiori, rendendo necessario quindi un continuo aumento delle varie configurazioni geometriche degli stampi di contenimento dedicati alla fabbricazione delle diverse forme geometriche di porta.
Uno scopo della presente invenzione ? quindi di fornire una soluzione per la schiumatura di porte di frigorifero in grado di adattarsi in tempo reale (?just in time?) alle varie forme geometriche desiderate, soddisfacendo di volta in volta la sequenza di ordinativi provenienti dal mercato.
BREVE DESCRIZIONE DELL?INVENZIONE
Questi ed altri scopi e vantaggi dell?invenzione sono conseguibili mediante un apparato ed un metodo secondo quanto definito nelle rivendicazioni allegate.
Il metodo e l?apparato secondo l?invenzione consentono di conseguire gli scopi precedentemente menzionati.
In particolare, l?apparato secondo la soluzione proposta risulta notevolmente semplificato dal punto di vista strutturale dal momento che viene meno la necessit? di prevedere le presse porta-stampi ed i connessi dispositivi di sollevamento/abbassamento o azionamento delle stesse.
I primi e secondi mezzi volventi disposti ad una prefissata mutua distanza per definire delle celle di alloggiamento esplicano in maniera efficace un?azione di serraggio e mantenimento senza la necessit? di complessi e costosi sistemi di azionamento e di dispositivi di serraggio dotati di specifici e costosi meccanismi e snodi.
Grazie alla giostra di servizio e trasferimento cooperante in sinergia con l?unit? a tamburo si conseguono ottimi risultati in termini di riduzione dei tempi di processo con evidenti vantaggi economici.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno dalle rivendicazioni dipendenti, dalle figure e dalla descrizione che segue.
BREVE DESCRIZIONE DEI DISEGNI
L?invenzione potr? essere meglio compresa ed attuata con riferimento agli allegati disegni, che ne illustrano una forma esemplificativa e non limitativa di attuazione, in cui:
La Figura 1 mostra, secondo una vista frontale un apparato per la schiumatura di porte per frigoriferi secondo l?invenzione;
La Figura 2 ? una vista dall?alto dell?apparato di Figura 1;
La Figura 3 mostra un?unit? a tamburo - dell?apparato secondo l?invenzione - alloggiata all?interno di una camera di riscaldamento;
La Figura 4 mostra una giostra di servizio e trasferimento facente parte dell?apparato secondo l?invenzione;
La Figura 5 ? una sezione orizzontale della camera riscaldamento contenente l?unit? a tamburo;
La Figura 6 ? una vista dall?alto della giostra di servizio e trasferimento e di una stazione di schiumatura incluse nell?apparato;
La Figura 7 ? una vista laterale dell?apparato in cui sono visibili in primo piano la giostra di servizio e trasferimento e la stazione di schiumatura;
La Figura 8 mostra una porzione ingrandita di Figura 7;
La Figura 9 ? una vista analoga alla figura 7 ma che mostra la giostra di servizio e trasferimento e la stazione di schiumatura in una differente posizione operativa;
La Figura 10 ? un?altra vista laterale della camera di contenimento con l?unit? a tamburo;
La Figura 11 mostra schematicamente un?unit? modulare di stampaggio che include i due elementi di stampo e rispettive sovrastrutture modulari di rinforzo superiore ed inferiore;
Le Figure 12 e 13 mostrano, secondo viste rispettivamente dall?alto e laterale dell?unit? modulare di stampaggio di Figura 11;
La Figura 14 mostra dettagli ingranditi di mezzi di centraggio ed accoppiamento previsti sulle sovrastrutture dell?unit? modulare di stampaggio;
La Figura 15 mostra un?unit? modulare di stampaggio (con sovrastrutture di rinforzo) in configurazione chiusa;
La Figura 16 ? un dettaglio ingrandito raffigurante mezzi volventi pressori che sono previsti nell?unit? a tamburo dell?apparato;
La Figura 17 mostra schematicamente una porzione di unit? modulare di stampaggio - contenente una porta da schiumare - su cui agiscono mezzi volventi pressori.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL?INVENZIONE
Con riferimento alle Figure allegate, ? mostrato un apparato 1 per la schiumatura di oggetti sostanzialmente bidimensionali, vale a dire aventi due dimensioni molto maggiori di una terza dimensione.
L?apparato 1 (ed il relativo metodo di schiumatura) ? particolarmente idoneo per la schiumatura di porte o coppie di porte 2 per frigoriferi di tipo domestico o industriale, o anche per la schiumatura porte-coperchio per congelatori a pozzo, pannelli isolanti per banchi espositori, porte e finestre per case ed edifici ed altri articoli.
Gli oggetti 2 da schiumare tramite l?apparato 1 sono provvisti di elementi di rivestimento 3, 3? esterni, quali semi-gusci o pannelli sagomati in plastica, metallo, o lastre o lamiere piane, curve, o sagomate per termoformatura, accoppiate per formare uno scatolato cavo eventualmente recante una guarnizione circonferenziale tra i quali avviene la schiumatura per generare uno strato intermedio 6 in materiale poliuretanico o fenolico isolante termicamente.
Nell?apparato 1 secondo l?invenzione ? inclusa una pluralit? di unit? modulari 4 di stampaggio ciascuna composta da un primo semi-stampo 5A e da un secondo semi-stampo 5B mutuamente accoppiabili/disaccoppiabili, atti a ricevere rispettivi elementi di rivestimento 3, 3? destinati a definire le superfici esterne dei corrispondenti oggetti 2 da ottenere.
Come meglio mostrato nelle Figure da 11 a 15 il primo semi-stampo 5A ed il secondo semi-stampo 5B sono montati amovibilmente su rispettive sovrastrutture modulari 50A, 50B di rinforzo.
Tra ciascuna sovrastruttura 50A,50B di rinforzo ed il rispettivo semi-stampo 5A, 5B pu? essere interposto, se richiesto, un pallet 14A, 14B di supporto che consente una rapida ed agevole sostituzione dei semi-stampi 5A, 5B senza dover estrarre anche le sovrastrutture 50A, 50B di rinforzo.
Le sovrastrutture 50A, 50B di rinforzo includono elementi 51A, 51B di centraggio ed accoppiamento (elementi maschio ed elementi femmina), atti ad assicurare il corretto posizionamento ed accoppiamento reciproco delle sovrastrutture di rinforzo 50A, 50B nella configurazione di chiusura dell?unit? modulare 4 di stampaggio.
Gli elementi 51A, 51B di centraggio ed accoppiamento sono ad esempio del tipo a spina conica (elemento maschio) che s?impegna in una rispettiva cava (elemento femmina).
Secondo una possibile variante, le unit? modulari 4 di stampaggio sono costituite dai soli due semi-stampi 5A, 5B, essendo assenti le sovrastrutture di rinforzo (intese come elementi distinti) sopra menzionate. In tale caso, i semi-stampi 5A, 5B sono conformati e dimensionati in maniera strutturalmente molto robusta, in modo da poter sostenere efficacemente le sollecitazioni impartite dalla miscela e le azioni di contrasto esplicate dai rulli pressori 7, 8.
L?apparato 1 comprende un?unit? a tamburo 9 girevole, configurata per immagazzinare le unit? modulari 4 di stampaggio ed avanzare lungo almeno parte di un percorso di avanzamento P chiuso lungo il quale avviene il processo di polimerizzazione e stabilizzazione di forma per gli oggetti 2 schiumati.
L?apparato comprende una camera 15 di contenimento dotata di sistema di termostatazione al cui interno ? alloggiata l?unit? 9 a tamburo.
La camera 15 di contenimento, in particolare, comprende un forno ad aria calda ed ? configurata per sottoporre le unit? modulari 4 di stampaggio, in avanzamento lungo il percorso P di avanzamento, ad una fase di riscaldamento per promuovere il processo di polimerizzazione della miscela chimicamente reattiva.
L?unit? a tamburo 9 ? girevole attorno ad un asse di rotazione A2 orizzontale ed ? configurata per accogliere le unit? modulari 4 di stampaggio con le loro dimensioni maggiori orientate longitudinalmente parallelamente a detto asse di rotazione A2.
Grazie a tale configurazione, vengono minimizzati gli ingombri o si consente, a parit? di ingombri, l?immagazzinamento di un maggior numero di unit? modulari 4 di stampaggio sull?unit? a tamburo 9.
Sull?unit? a tamburo 9 sono montati una serie di primi mezzi volventi 7, pi? distanti dall?asse di rotazione A2, ed una serie di secondi mezzi volventi 8 posti ad una distanza minore dall?asse di rotazione A2 rispetto ai primi mezzi volventi 7.
I primi 7 e secondi 8 mezzi volventi sono disposti per l?inserimento, posizionamento e il mantenimento in condizione di serraggio delle unit? modulari 4 di stampaggio sull?unit? a tamburo 9.
Come risulter? pi? chiaramente dalla descrizione che segue, i primi 7 e secondi 8 mezzi volventi garantiscono una ferma chiusura e serraggio dei semi-stampi 5A, 5B in reciproco contatto senza dover ricorre all?utilizzo di bulloni, catenacci o simili dispositivi per tenere chiuse le singole unit? modulari 4 di stampaggio.
L?azione di serraggio e mantenimento in posizione chiusa delle unit? modulari 4 di stampaggio ? conseguita attraverso l?applicazione di azioni di pressione contrapposte che vengono esercitate dai suddetti i primi 7 e secondi 8 mezzi volventi che vanno a contatto da parti opposte su ciascuna unit? modulare 4di stampaggio.
La presenza delle sopra descritte sovrastrutture o strutture di rinforzo 50A, 50B reciprocamente accoppiabili, associate ai rispettivi semi-stampi 5A, 5B, assicura con efficacia il contenimento delle deformazioni derivanti dalla pressione di espansione della schiuma all?interno dell?unit? modulare 4 di stampaggio.
I primi mezzi volventi 7 ed i secondi mezzi volventi 8 comprendono rispettivamente primi rulli 7 pressori e secondi rulli 8 pressori disposti ad una reciproca distanza operativa D cos? da definire, sull?unit? a tamburo 9 girevole, una pluralit? di celle C1,?,Cn o cubicoli di alloggiamento destinate ad accogliere altrettante rispettive unit? modulari 4 di stampaggio.
L?inserimento e l?estrazione di una unit? modulare 4 di stampaggio da una cella C1,?,Cn di alloggiamento ? possibile attraverso un?apertura 30 di passaggio ricavata nella camera 15 di contenimento. In particolare, l?apertura 30 di passaggio ? ricavata ad una quota corrispondente alla posizione pi? bassa che ciascuna C1,?,Cn di alloggiamento pu? assumere nella rotazione dell?unit? 9 a tamburo.
I primi rulli 7 pressori ed i secondi rulli 8 pressori sono mutuamente distanziati e disposti per esercitare sulle facce opposte di ciascuna unit? modulare 4 di stampaggio azioni di pressione e serraggio contrapposte per contrastare dall?esterno le spinte esercitate dalla schiuma in espansione all?interno dell?unit? modulare 4 di stampaggio.
Le unit? modulari 4 di stampaggio possono essere adattati alla luce (ampiezza in sezione) delle cella C di alloggiamento, vale a dire alla distanza operativa D tra i primi rulli 7 pressori ed i secondi rulli 8 pressori, grazie ai sopra menzionati pallets 14A, 14B di supporto. I pallets 14A, 14B, oltre a consentire la rapida ed agevole sostituzione dei semi-stampi 5A, 5B consentono altres? l?adattamento dello spessore dei due semistampi accoppiati e delle relative strutture di supporto e rinforzo 50A e 50B alla suddetta distanza operativa D.
Secondo una prima versione, i primi rulli pressori 7 ed i secondi rulli pressori 8 sono rulli folli, vale a dire montati in maniera liberamente girevole sull?unit? 9 a tamburo.
In accordo con una seconda versione, i primi rulli pressori 7 ed i secondi rulli pressori 8 sono rulli motorizzati azionabili per conseguire rispettivamente l?inserimento e l?espulsione di ciascuna unit? modulare 4 di stampaggio in/da la corrispondente cella C1,?Cn di alloggiamento ricavata sull?unit? 9 a tamburo.
In questo caso, tutti i primi rulli pressori 7 di una serie e tutti i secondi rulli pressori 8 di una seconda serie 8 sono azionati per mezzo di un unico condiviso elemento di trasmissione-moto 19 che pu? comprendere una cinghia, una catena, o altri equivalenti mezzi meccanici di trasmissione.
L?elemento di trasmissione 19 si avvolge secondo un percorso del tipo a ?zig-zag? alternatamente prima su un rullo di una serie e successivamente su un corrispondente rullo coniugato dell?altra serie di rulli pressori e viene mosso da un rispettivo motore 20, ad esempio elettrico.
Grazie a tale configurazione, risulta definito un sistema di azionamento per i rulli al tempo stesso notevolmente semplificato ed altrettanto efficace.
I rulli pressori 7, 8 motorizzati, oltre che svolgere la funzione di posizionamento e mantenimento in posizione ben chiusa delle unit? modulari 4 di stampaggio, svolgono anche la funzione di promuovere l?inserimento e l?espulsione delle unit? 4 di stampaggio in/da l?unit? 9 a tamburo in maniera semplice, veloce e precisa.
L?apparato 1 comprende inoltre una giostra 10 di servizio e trasferimento posta in posizione adiacente all?unit? a tamburo 9 e girevole attorno ad un asse A1 verticale.
Come emerger? dalla descrizione che segue, in corrispondenza della giostra 10 di servizio e trasferimento risultano definite una zona-stazione I (di entrata in/uscita da l?unit? 9 a tamburo) e una zona-stazione II di servizio, per le operazioni di preparazione e caricamento.
Precisamente, la giostra 10 di servizio e trasferimento comprende un piano 23 di supporto suddiviso in due parti 23A, 23B, destinate ad accogliere simultaneamente ciascuna delle rispettive unit? modulari 4 di stampaggio poste da parti opposte rispetto all?asse A1 verticale: precisamente, vengono supportate simultaneamente una unit? modulare 4 di stampaggio che deve essere sottoposta, in una zona ZS di servizio, alle operazioni di preparazione e caricamento, ed una unit? modulare 4 di stampaggio che, gi? pronta per la schiumatura (in stampo aperto o in stampo chiuso), ? destinata, una volta richiusa, ad essere caricata sull?unita 9 a tamburo nell?apposita cella Cn di alloggiamento.
Ciascuna parte 23A, 23B, del piano di supporto ? inoltre basculante, per mezzo di un accoppiamento dentato e motoriduttore 29, attorno ad un asse orizzontale cos? da variare il proprio piano di giacitura. In tal modo ? possibile inclinare un semi-stampo nella zona ZS di servizio agevolando pertanto e rendere pi? ergonomiche le operazioni ad un eventuale operatore.
Il piano 23 di supporto viene messo in rotazione attorno all?asse A1 verticale grazie alla presenza di un accoppiamento dentato 27 collegato ad un motore 28 di azionamento.
La giostra 10 di servizio e trasferimento ? quindi configurata per consentire l?esecuzione - nella suddetta zona ZS di servizio - delle operazioni di preparazione, caricamento con successiva chiusura e inserimento delle unit? modulari 4 di stampaggio a bordo dell?unit? 9 a tamburo.
Inoltre, la giostra 10 di servizio e trasferimento ? configurata per le operazioni di prelievo delle unit? modulari 4 di stampaggio dall?unit? a tamburo 9 e per le successive operazioni di apertura e rimozione degli oggetti 2 schiumati dalle unit? modulari 4 di stampaggio.
La giostra 10 di servizio e trasferimento ? girevole di 180?, in opposti versi di rotazione e in maniera alternata, attorno all?asse A1 verticale per trasferire un?unit? modulare 4 di stampaggio appena preparata dalla suddetta zona ZS di servizio ad una posizione di prossimit? per l?inserimento nell?unit? 9 a tamburo e per trasferire una unit? modulare 4 di stampaggio - contenente l?oggetto 2 schiumato e prelevata dalla unit? 9 a tamburo ? nuovamente alla zona ZS di servizio per consentire la rimozione dell?oggetto 2 appena ottenuto e rendere possibili nuove operazioni di preparazione e caricamento.
In una versione, le operazioni di prelievo degli oggetti 2 finiti e le operazioni di preparazione e caricamento delle unit? di stampaggio vengono effettuate manualmente, tramite un operatore O operante in prossimit? della zona ZS di servizio.
In un?altra versione, l?apparato comprende un dispositivo manipolatore configurato per rimuovere, in maniera automatizzata, gli oggetti 2 finiti e per caricare e posizionare nei semi-stampi 5A, 5B aperti nuovi elementi di rivestimento 3, 3? o gusci e/o inserti da schiumare.
Sulla giostra 10 di servizio e trasferimento sono previsti due organi di presa 13A, 13B del tipo ad aspirazione o a pinza o equivalente configurati per accoppiare/disaccoppiare il primo semi-stampo 5A dal rispettivo semi-stampo 5B per eseguire l?apertura e chiusura di ciascuna unit? modulare 4 di stampaggio.
I due organi 13 di presa sono disposti in modo da poter operare ciascuna su una rispettiva parte 23A e parte 23B del piano 23 di supporto.
Precisamente, la giostra 10 di servizio e trasferimento comprende una traversa 21 stazionaria posta ad una certa quota e sorretta da un montante 25 verticale, sulla quale sono montati due motori 22 per la movimentazione dei rispettivi organi di presa 13A e 13B.
Ciascun organo di presa 13 ? supportato da una cremagliera 24 che ingrana con un meccanismo a ruota dentata azionato da un rispettivo motore 22, o motoriduttore, cos? da poter muoversi verticalmente. In tal modo, l?organo di presa 13 pu? essere sollevato o abbassato per disaccoppiare/accoppiare un semistampo rispetto all?altro semistampo.
Le parti 23A e 23B del piano 23 di supporto incluso nella giostra 10 di servizio e trasferimento comprendono rulli 16 di appoggio per le unit? modulari 4 di stampaggio e che consentono lo scorrimento di un?unit? modulare 4 di stampaggio quando deve essere caricata sull?unit? 9 a tamburo.
I rulli 16 del piano di supporto 23, in una versione, sono rulli folli. In tal caso, ? previsto un dispositivo 12 di spinta e tiro configurato per l?inserimento e prelievo di una unit? modulare 4 di stampaggio in/da, la rispettiva cella C1,..Cn di alloggiamento dell?unit? 9 a tamburo.
Il dispositivo 12 di spinta e tiro, che pu? ad esempio essere del tipo a cilindro pneumatico o idraulico o ad azionamento elettrico, agisce per spingere/tirare un?unit? modulare 4 di stampaggio facendola scorrere sul suindicato piano 16 a rulli ricavato sulla giostra 10 di servizio e trasferimento.
Tra la giostra 10 di servizio e trasferimento e l?unit? 9 a tamburo pu? essere interposto un ulteriore piano 17 a rulli per agevolare il passaggio in scorrimento e trasferimento delle unit? modulari 4 di stampaggio dalla giostra 10 di servizio all?unit? 9 a tamburo e viceversa.
L?ulteriore piano 17 a rulli serve anche a consentire di stabilire un opportuno distanziamento tra la giostra 10 di servizio e trasferimento e l?unit? 9 a tamburo, ad esempio allo scopo di agevolare eventuali interventi di manutenzione o per altre esigenze.
In un?altra versione, i rulli 16 del piano di supporto 23 sono motorizzati e vengono azionati tramite un motore 26.
I rulli 16 possono intervenire per traslare l?unit? 4 modulare di stampaggio rispetto all?unit? 9 a tamburo, in sostituzione del, o in ausilio al suindicato dispositivo 12 di spinta e iro.
Nell?apparato 1 ? inclusa una stazione FS di schiumatura posta all?esterno dell?unit? 9 a tamburo e in posizione adiacente alla giostra 10 di servizio e trasferimento.
La stazione FS di schiumatura include una o pi? teste 11 di miscelazione configurate per erogare la miscela chimicamente reattiva in modalit? a ?stampo aperto? su una unit? modulare 4 di stampaggio aperta oppure operare in modalit? a ?stampo chiuso? vale a dire per niettare la miscela nelle unit? modulari 4 di stampaggio chiuse.
In quest?ultimo caso, sono ricavati, nelle unit? modulari 4 di stampaggio chiuse, opportuni fori di iniezione attraverso quali le teste 11 di miscelazione possono iniettare la miscela nelle unit? modulari 4 di stampaggio.
La/e testa/e di miscelazione 11 possono essere mosse da opportuni attuatori di tipo draulico o elettrico ecc. per essere avvicinate, scorrendo su apposite guide, all?unit? modulae 4 di stampaggio prima di erogare la miscela reattiva.
In un?altra versione (non mostrata), la stazione di schiumatura ? posta a bordo dell?unit? 9 a tamburo e prevede una o pi? teste di miscelazione posizionate per operare direttamente sulle unit? modulari 4 di stampaggio inserite sull?unit? 9 a tamburo.
In questo caso, la/e testa/e 11 di miscelazione sono configurate per iniettare la miscela chimicamente reattiva - in modalit? a ?stampo chiuso? - attraverso gli opportuni fori di iniezione praticati nelle unit? modulari 4 di stampaggio chiuse contenenti gli oggetti da schiumare.
L?apparato 1, ? dotato di una stazione W di cambio-stampo (schematizzato in Figura 2) disposta per consentire la sostituzione di una o pi? unit? modulari 4 di stampaggio o soltanto di un primo semi-stampo 5A e o di un secondo semi-stampo 5B con altri di diverso formato/geometria, senza la necessit? di interrompere l?avanzamento e processo delle restanti unit? modulari 4 di stampaggio.
La stazione W di cambio-stampo, in particolare, comprende un piano a rulli atto a ricevere una unit? modulare 4 di stampaggio su cui si desidera effettuare il cambio formato.
La stazione W di cambio-stampo, in via esemplificativa e non limitativa, ? posta nelle vicinanze della giostra 10 di servizio e trasferimento, ad esempio in prossimit? della zonastazione II. Tuttavia, ? possibile scegliere di disporre la stazione di cambio-stampo in altre zone desiderate. Ad esempio, pu? essere prevista, una stazione W? di cambio-stampo posta ad un lato opposto dell?unit? 9 a tamburo rispetto alla giostra 10 di servizio e trasferimento, in alternativa o in combinazione con la stazione W di cambio-stampo appena sopra menzionata.
In tal caso, dev?essere ricavata, nella camera 15 di contenimento, un?altra idonea apertura di passaggio (simile ma opposta all?apertura 30 di passaggio) per consentire il passaggio delle unit? modulari 4 di stampaggio tra stazione W? di cambio-stampo e unit? 9 a tamburo.
La stazione W? di cambio-stampo pu? fungere anche da stazione per l?inizializzazione del processo di schiumatura, vale a dire per le operazioni iniziali e transitorie di caricamento di tutte le unit? 4 modulari di stampaggio sull?unit? 9 a tamburo.
Grazie alla presenza della stazione (W e/o W?) di cambio-stampo, in combinazione con la particolarit? di avere unit? modulari 4 di stampaggio completamente distinte e separabili dall?unit? 9 a tamburo (vale a dire prive di parti permanentemente connesse all?unit? 9 a tamburo) viene resa molto agevole, facile e versatile la sostituzione di stampi per rispondere a esigenze di cambio geometria/formato degli oggetti 2, quali in particolare porte 2, da schiumare.
In tal modo, risulta pertanto possibile gestire in maniera flessibile e ottimizzata il sempre pi? elevato numero di forme geometriche di porta spesso diverse tra loro sulla medesima linea di produzione, ottenendo un?elevata produttivit? dell?apparato 1 con una massima riduzione di indesiderati tempi di arresto, per consentire il cambio di modello di porta richiesto durante la produzione sequenziale di porte.
L?apparato 1 comprende un?unit? CU di controllo configurata per ruotare per passi l?unit? 9 a tamburo e per sincronizzare le operazioni in sequenza di rimozione delle unit? modulari 4 di stampaggio dall?unit? 9 a tamburo, di apertura e prelievo dell?oggetto 2 schiumato e di caricamento di rispettivi elementi 3, 3? di rivestimento ed eventuali inserti destinati alla successiva fase di schiumatura e convogliamento lungo il percorso P di avanzamento sull?unit? 9 a tamburo.
In sintesi, si evidenzia che, nel caso di schiumatura a stampo aperto, l?operazione di erogazione della miscela nell?unit? modulare 4 di stampaggio deve avvenire, assieme all?operazione di chiusura della stessa unit? 4 di stampaggio, prima del trasferimento di quest?ultima nell?unit? 9 a tamburo. Le altre operazioni possono essere eseguite a scelta nella zona-stazione I o nella zona-stazione II in base a criteri di valutazione dei minor tempi operativi e/o a seconda di altre specifiche esigenze/necessit?/preferenze.
In linea di massima, una possibile sequenza operativa attuabile con l?apparato 1 prevede, con riferimento alla zona-stazione I e alla zona-stazione II, le seguenti operazioni: ZONA-STAZIONE I:
a1 - entrata unit? modulare 4 di stampaggio chiusa gi? processata proveniente da unit? 9 a tamburo
b1 - rotazione della giostra 10
c1 - schiumatura su unit? modulare 4 di stampaggio appena preparata
d1 - chiusura dell?unit? modulare 4 di stampaggio
e1 - inserimento dell?unit? modulare 4 di stampaggio sull?unit? 9 a tamburo f1 - rotazione dell? unit? 9 a tamburo.
ZONA-STAZIONE II:
a2 - apertura dell?unit? modulare 4 di stampaggio
b2 - estrazione porte in automatico o in manuale
c2 - ispezione con eventuale pulizia dello stampo
d2 - caricamento porte in automatico o in manuale
g2 - rotazione della giostra 10 di servizio e trasferimento.
Di seguito viene descritto sinteticamente il funzionamento dell?apparato 1.
Una volta terminata la fase transitoria di inizializzazione del processo, con il caricamento delle unit? modulari 4 di stampaggio sull?unit? 9 a tamburo (ad esempio utilizzando la stazione W?) ed una volta giunti ad una condizione di operativit? a regime, si procede come segue.
Successivamente ad una rotazione a passo dell?unit? 9 a tamburo, viene estratta - da una prima cella C1 di alloggiamento, una prima unit? modulare 4 di stampaggio che viene quindi trasferita alla giostra 10 di servizio e trasferimento, in condizione chiusa, sulla parte 23 posizionata in prossimit? della zona di schiumatura FS, vale a dire nella zona-stazione I (ad esempio sulla parte 23B della giostra 10 stessa, come visibile nelle Figure 2 e 7).
Subito dopo, la giostra 10 di servizio e trasferimento ruota per portare e aprire la suddetta prima unit? modulare 4 di stampaggio nella zona di servizio ZS. La giostra 10 pu? eseguire l?apertura di tale unit? modulare 4 di stampaggio durante la rotazione, cos? che quest?ultima raggiunga la zona di servizio ZS gi? in configurazione aperta.
Contemporaneamente, la suddetta rotazione porta una precedente unit? modulare 4 di stampaggio gi? caricata, dalla zona-stazione II alla zona-stazione I, in corrispondenza della stazione Fs di schiumatura dove pu? essere chiusa preventivamente (nel caso di schiumatura in ?stampo chiuso?), oppure pu? prima ricevere la miscela ( schiumata in ?stampo aperto?) e successivamente viene richiusa e trasferita immediatamente nella cella C1 di alloggiamento del tamburo rimasta vuota.
L?unit? 9 a tamburo ruota quindi di un passo e porta una seconda unit? modulare 4 di stampaggio nella posizione di estrazione dove vien trasferita da una cella C2 alla parte 23 B (zona-stazione I) della giostra 10 e il ciclo si ripete.
Nella zona di servizio Zs, un operatore O (o l?eventuale dispositivo robotizzato) provvede ad estrarre - da detta prima unit? modulare 4 di stampaggio aperta posta sulla giostra 10 ? la porta 2 schiumata, dopodich? posiziona i nuovi elementi 3, 3? di rivestimento da avviare ad un successivo ciclo di schiumatura.
Sui semi-stampi sono previsti specifici alloggiamenti e magneti per mantenere in posizione corretta gli elementi 3, 3? di rivestimento o gusci.
Terminate le operazioni di preparazione e caricamento, la giostra 10 ruota di 180 gradi per spostare detta prima unit? modulare 4 di stampaggio nella zona di schiumatura Fs La rotazione porta pertanto la prima unit? modulare 4 di stampaggio ? supportata dalla parte 23 A - nella zona-stazione I in prossimit? della stazione di schiumatura Fs e la seconda unit? modulare 4 di stampaggio ? supportata dalla parte 23 B - di fronte alla zona di servizio Zs (zona-stazione II).
Nella zona-stazione I, la stazione Fs di schiumatura interviene per erogare la miscela. La miscela viene erogata in modalit? a ?stampo aperto? o anche in modalit? a ?stampo chiuso? - previa preliminare chiusura reciproca dei semi-stampi 5A, 5B ad opera del corrispondente organo 13 di presa.
Una volta terminata l?introduzione della miscela reagente, la prima unit? modulare 4 di stampaggio, alloggiata sulla parte 23 A, viene immediatamente chiusa se aperta, e spinta a penetrare ? attraverso l?apertura 30 di passaggio - nella prospiciente cella C2 di alloggiamento dell?unit? 9 a tamburo.
Il trasferimento di un?unit? modulare 4 di stampaggio chiusa avviene tramite il dispositivo 12 di spinta e tiro e/o azionando i rulli 16 motorizzati del piano di supporto 13 incluso nella giostra 10 di trasferimento e successivamente azionando anche i rulli pressori 7 e 8 posti sull?unit? 9 a tamburo.
Al termine dell?inserimento dell?unit? modulare 4 di stampaggio nella corrispondente cella C di alloggiamento, l?unit? 9 a tamburo viene ruotata di un passo, cos? da posizionare la successiva cella di alloggiamento contenente un?altra unit? 4 di stampaggio ormai processata, in corrispondenza dell?apertura 30 di passaggio per essere estratta ? azionando i rulli 7, 8 pressori e/o l?intervento del dispositivo 12 di tiro e spinta ? e posizionata sulla giostra 10 di trasferimento.
A questo punto, la giostra 10 pu? ruotare di 180 gradi in senso inverso per portare la detta unit? modulare 4 di stampaggio appena prelevata verso la stazione Zs di servizio per eseguire su di essa nuove operazioni di preparazione e caricamento, mentre simultaneamente un?altra unit? 4 di stampaggio gi? preparata ed alimentata con la miscela ed in sosta sulla giostra 10, pu? essere re-inserita nella cella (Cn) di alloggiamento libera.
Le suddette fasi vengono ripetute sequenzialmente ed in maniera sincronizzata, grazie anche all?ausilio dell?unit? CU di controllo che controlla la rotazione per passi angolari dell?unit? 9 a tamburo, la rotazione di 180?, a versi alterni, della giostra 10 di servizio e trasferimento, e l?azionamento delle altre componenti dell?apparato 1.
Tutte le suddette operazioni si svolgono in tempi comparativamente ridotti rispetto ai sistemi dello stato della tecnica.
Si fa notare che l?apertura e chiusura delle unit? 4 modulari di stampaggio avvengono lontano dalla zona-stazione II. Ci? significa, nel caso di presenza di operatore O addetto alle operazioni di estrazione, preparazione e caricamento, che risulta eliminato qualsiasi pericolo di arrecare ferimento all?operatore stesso. Risultano pertanto innalzati i livelli di sicurezza sul posto di lavoro in prossimit? dell?apparato 1.
Grazie alla configurazione appena descritta, molte operazioni (ad esempio la preparazione di un?unit? modulare 4 di stampaggio, la schiumatura di un?altra unit? modulare 4 di stampaggio e il suo successivo inserimento sull?unit? 9 a tamburo) avvengono almeno in parte simultaneamente, quindi con tempi mascherati, che portano ad una notevole riduzione dei tempi ciclo, rispetto ai sistemi di schiumatura noti.
Come si pu? evincere da quanto descritto, l?apparato 1 ed il relativo metodo consentono di raggiungere gli scopi sopra dichiarati. In particolare, si consegue un?elevata versatilit? di utilizzo e produttivit? dell?apparato 1 che consente la schiumatura in tempi ridotti di porte per frigorifero.
L?apparato 1 consente un?estrema flessibilit? di utilizzo, con possibilit? di adattarsi in tempo reale a forme geometriche variabili dei semigusci di una porta, senza dovere comportare indesiderati prolungati tempi di fermo-macchina.
L?unit? 9 a tamburo girevole, dotata dei rulli 7, 8 pressori, risulta strutturalmente semplificata e pi? leggera, rispetto alle note apparecchiature appesantite con complessi dispositivi a pressa-portastampo.
La notevole semplificazione strutturale e funzionale dell?apparato 1 si traduce altres? in un?affidabilit? meccanica pi? elevata, ed in ingombri ridotti. Essendo le masse inerziali ridotte, l?apparato 1 pu? operare anche a velocit? pi? elevate rispetto agli apparati dello stato della tecnica.
Grazie alla completa separabilit? delle unit? modulari 4 di stampaggio dall?unit? 9 a tamburo, risulta agevole e immediata la sostituzione di una o pi? unit? modulari 4 di stampaggio o soltanto di un primo semi-stampo 5A e o di un secondo semi-stampo 5B con altri di diverso formato/geometria, senza la necessit? di interrompere l?avanzamento e processo delle restanti unit? modulari 4 di stampaggio.
L?apparato 1 risponde quindi con successo alle attuali esigenze del settore della produzione di frigoriferi o simili, nel quale aumenta sempre pi? la gamma di modelli offerti con svariati formati e configurazione geometriche.
L?apparato 1 secondo l?invenzione ? quindi in grado di assecondare la sequenza di richieste provenienti dal mercato rendendo possibile l?implementazione di un metodo di schiumatura di tipo ?just in time?.
Di conseguenza, grazie alla flessibilit? ed ottimizzazione resa possibile dall?apparato 1 e metodo secondo l?invenzione, si registrano vantaggi anche dal punto di vista della riduzione o addirittura eliminazione di accumuli di stocks di singoli modelli in magazzino.
E? possibile configurare e dimensionare l?apparato 1 in modo desiderato in funzione delle dimensioni/tipologie di oggetti da processare e sono possibili varianti e/o aggiunte a quanto sopra descritto ed illustrato nei disegni allegati.

Claims (28)

RIVENDICAZIONI
1. Metodo per la schiumatura di oggetti (2) con due dimensioni prevalenti rispetto ad una terza dimensione e provvisti di elementi di rivestimento esterni (3, 3?) tra i quali ? interposto uno strato intermedio (6) in materiale poliuretanico o fenolico espanso, comprendente le fasi di:
i). prevedere una pluralit? di unit? modulari (4) di stampaggio ciascuna composta da una coppia di strutture modulari (50A e 50B) di rinforzo e accoppiamento configurate per accogliere, o nelle quali sono ricavati, rispettivamente un primo semistampo (5A) ed un secondo semi-stampo (5B) mutuamente accoppiabili/disaccoppiabili, atti a ricevere rispettivi elementi di rivestimento (3, 3?) di detti oggetti (2) da schiumare e destinati ad essere convogliati lungo un percorso di avanzamento (P) chiuso lungo il quale ha luogo un processo di polimerizzazione e stabilizzazione di forma per gli oggetti (2) schiumati;
ii). predisporre una unit? a tamburo (9) girevole per l?immagazzinamento di detta pluralit? di unit? modulari (4) di stampaggio da avanzare lungo detto percorso di avanzamento (P) detta unit? a tamburo (9) essendo configurata con primi mezzi volventi (7) e secondi mezzi volventi (8) per l?inserimento, posizionamento e il mantenimento in condizione di serraggio di dette unit? modulari (4) di stampaggio,
iii). impostare detti primi mezzi volventi (7) e secondi mezzi volventi (8) ad una reciproca distanza operativa (D) cos? da definire, su detta unit? a tamburo (9) girevole, una pluralit? di celle (C1, C2,..,Cn) di alloggiamento per rispettive unit? modulari (4) di stampaggio,
iv). disporre, in una zona (ZS) di servizio esterna e su una giostra (10) di servizio e trasferimento posta adiacente a detta unit? a tamburo (9) girevole, una prima unit? modulare (4) di stampaggio in configurazione aperta, e posizionare sui rispettivi primo semi-stampo (5A) e secondo semi-stampo (5B) di detta prima unit? modulare (4) di stampaggio rispettivi elementi di rivestimento esterni (3, 3?), v). completare su detta prima unit? modulare (4) di stampaggio, in detta zona (ZS) di servizio, le operazioni di preparazione e caricamento preliminari per una successiva fase di schiumatura che prevede l?introduzione in detta prima unit? modulare (4) di stampaggio, tramite una o pi? teste (11) di miscelazione, di una certa quantit? di miscela chimicamente reattiva per l?ottenimento del rispettivo oggetto (2) schiumato,
vi). trasferire detta prima unit? modulare (4) di stampaggio, in configurazione chiusa, da detta zona (ZS) di servizio a detta unit? a tamburo (9) girevole, inserendola in una rispettiva cella (C1) di alloggiamento libera cos? da
vii). sottoporre detta prima unit? modulare (4) di stampaggio a azioni di pressione e serraggio contrapposte che vengono esercitate dai rispetti primi mezzi volventi (7) e secondi mezzi volventi (8) agenti su facce opposte di detta prima unit? modulare (4) di stampaggio, e contrastare dall?esterno su detta prima unit? modulare (4) di stampaggio le spinte esercitate dalla schiuma in espansione tramite un?azione di contrasto esercitata da detti primi mezzi volventi (7) e secondi mezzi volventi (8),
viii). ruotare di un passo angolare detta unit? (9) a tamburo girevole per avanzare detta unit? modulare (4) di stampaggio lungo detto percorso di avanzamento (P) chiuso e
ix). rimuovere da una seconda cella (C2) di alloggiamento una seconda unit? modulare (4) di stampaggio giunta ormai al completamento di detto percorso di avanzamento (P) chiuso lungo il quale ha avuto luogo il processo di polimerizzazione di detta miscela chimicamente reattiva e la stabilizzazione di forma dell?oggetto (2) schiumato in essa racchiuso, e
x). trasferire, tramite detta giostra (10) di servizio e trasferimento, detta seconda unit? modulare (4) di stampaggio verso detta zona (ZS) di servizio per consentire le operazioni di apertura, rimozione dell?oggetto (2) schiumato e avviare nuove operazioni di preparazione e caricamento di ulteriori elementi di rivestimento esterni (3, 3?) per la schiumatura di un ulteriore oggetto (2) mentre una terza unit? modulare (4) di stampaggio che ha completato il percorso di avanzamento (P) viene spostata da detta unit? a tamburo (9) su detta giostra (10) di servizio e trasferimento.
2. Metodo secondo la rivendicazione 1, in cui ? previsto ruotare per passi detta unit? (9) a tamburo ed ? previsto ripetere sequenzialmente, per ciascuna unit? modulare (4) di stampaggio, le fasi di rimozione dell?unit? modulare (4) di stampaggio da detta unit? (9) a tamburo, l?apertura e prelievo dell?oggetto (2) schiumato e il caricamento di rispettivi elementi (3, 3?) di rivestimento da avviare ad una successiva fase di schiumatura e convogliamento, tramite detta unit? (9) a tamburo, lungo detto percorso (P) di avanzamento.
3. Metodo secondo la rivendicazione 1 oppure 2, in cui ? prevista una fase di alimentazione di detta miscela reagente in ciascuna unit? modulare (4) di stampaggio in configurazione aperta, cos? da effettuare un?erogazione di miscela in modalit? a ?stampo aperto? tramite una o pi? teste (11) di miscelazione, detta fase di alimentazione essendo eseguita su detta giostra (10) di servizio e trasferimento dopo il caricamento e posizionamento dei rispettivi elementi (3, 3?) di rivestimento e prima della chiusura di detta unit? modulare (4) di stampaggio e della sua conseguente introduzione in una cella (C1,..Cn) di alloggiamento di detta unit? (9) a tamburo girevole.
4. Metodo secondo la rivendicazione 3, in cui detta fase di alimentazione, eseguita in condizione di ?stampo aperto?, prevede di versare detta quantit? di miscela chimicamente reattiva su uno di detti primo semi-stampo (5A) e secondo semi-stampo (5B) e, al termine del versamento di detta quantit?, ? previsto l?accoppiamento reciproco di detti primo semi-stampo (5A) e secondo semi-stampo (5B) cos? da chiudere la corrispondente unit? modulare (4) di stampaggio, dopodich? detta unit? modulare (4) di stampaggio chiusa viene immediatamente inserita in detta unit? (9) a tamburo.
5. Metodo secondo la rivendicazione 1 oppure 2, in cui ? prevista una fase di alimentazione di detta miscela in ciascuna unit? modulare (4) di stampaggio in configurazione chiusa, cos? da effettuare un?erogazione di miscela in modalit? a ?stampo chiuso? tramite una o pi? teste (11) di miscelazione che si inseriscono in opportuni fori di iniezione praticati nell?unit? modulare (4) di stampaggio, detta fase di alimentazione essendo eseguita su detta giostra (10) di servizio e trasferimento dopo la chiusura di detta unit? modulare (4) di stampaggio conseguente al caricamento dei rispettivi elementi (3, 3?) di rivestimento, e prima della introduzione di detta unit? modulare (4) di stampaggio in una cella (C1,..Cn) di alloggiamento di detta unit? (9) a tamburo girevole.
6. Metodo secondo la rivendicazione 1 oppure 2, in cui, dopo l?inserimento di ciascuna unit? modulare (4) di stampaggio chiusa - contenente elementi (3, 3?) di rivestimento - nella rispettiva cella (C1, .. Cn) di alloggiamento, ? prevista, su detta unit? (9) a tamburo, una fase di alimentazione di detta miscela in ?stampo chiuso? in detta unit? modulare (4) di stampaggio tramite una o pi? teste (11) di miscelazione che si inseriscono in opportuni fori di iniezione praticati in detta unit? modulare (4) di stampaggio.
7. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui, una volta rimosso un oggetto (2) schiumato dalla rispettiva unit? modulare (4) di stampaggio aperta e, al termine delle operazioni di preparazione e caricamento di nuovi elementi (3, 3?) di rivestimento, detta giostra (10) di servizio e trasferimento ? ruotata di 180?, in un primo verso di rotazione, attorno ad un asse (A1) verticale per preparare l?unit? modulare (4) di stampaggio appena caricata alle successive fasi di alimentazione di miscela e il suo successivo inserimento su detta unit? (9) a tamburo, ed in cui, una volta prelevata una unit? (4) di stampaggio contenente un oggetto (2) schiumato dalla unit? (9) a tamburo e posizionata su detta giostra (10) di servizio e trasferimento, ? previsto ruotare detta giostra (10) di servizio e trasferimento di 180?, in un secondo verso di rotazione opposto a detto primo verso, per portare detta unit? modulare (4) di stampaggio verso la zona (ZS) di servizio dove pu? essere rimosso l?oggetto (2) appena ottenuto per consentire nuove operazioni di preparazione e caricamento.
8. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui ciascuna unit? modulare (4) di stampaggio chiusa viene inserita in, e rimossa da, la rispettiva cella (C1,..Cn) di alloggiamento dell?unit? (9) a tamburo tramite un dispositivo (12) di spinta e tiro configurato per far scorrere l?unit? modulare (4) di stampaggio su un piano a rulli previsto su detta giostra (10) di servizio e trasferimento, ed in cui detti primi mezzi volventi (7) e detti secondi mezzi (8) volventi comprendono rulli pressori folli supportati in maniera liberamente girevole su detta unit? (9) a tamburo.
9. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 7, in cui detti primi mezzi volventi (7) e/o detti secondi mezzi (8) volventi comprendono rulli pressori motorizzati ed in cui ? previsto azionare detti rulli motorizzati per conseguire rispettivamente l?inserimento e l?espulsione di ciascuna unit? modulare (4) di stampaggio in/da la corrispondente cella (C1,?Cn..) di alloggiamento di detta unit? (9) a tamburo.
10. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta unit? a tamburo (9) ruota attorno ad un asse di rotazione (A2) orizzontale e dette unit? modulari (4) di stampaggio vengono caricate su detta unit? a tamburo (9) con le proprie dimensioni maggiori orientate longitudinalmente parallelamente a detto asse di rotazione (A2), cos? da minimizzare gli ingombri e/o consentire, a parit? di ingombri, l?immagazzinamento di un maggior numero di unit? modulari (4) di stampaggio su detta unit? a tamburo (9).
11. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui ? previsto disaccoppiare il primo semi-stampo (5A) dal rispettivo semi-stampo (5B) per l?apertura dell?unit? modulare (4) di stampaggio tramite mezzi di presa (13) del tipo ad aspirazione o a pinza o equivalente, ed in cui la rimozione degli oggetti (2) finiti ed il caricamento di elementi di rivestimento (3, 3?) o gusci e/o inserti ? eseguito in maniera automatizzata tramite un dispositivo manipolatore o manualmente tramite un operatore.
12. Metodo secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta unit? (9) a tamburo ? alloggiata all?interno di una camera (15) di contenimento dotata di sistema di termostatazione, ed in cui ? previsto sottoporre le unit? modulari (4) di stampaggio che avanzano lungo detto percorso (P) di avanzamento ad una fase di riscaldamento per promuovere il processo di polimerizzazione.
13. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazione precedenti, in cui il primo semi-stampo (5A) e secondo semi-stampo (5B) di una unit? modulare 4 di stampaggio sono montati amovibilmente su rispettive sovrastrutture modulari (50A, 50B) di rinforzo ed in cui, tra ciascuna sovrastruttura (50A,50B) di rinforzo ed il rispettivo semi-stampo (10A, 10B) ? interponibile un pallet (14A, 14B) di supporto che consente una rapida ed agevole sostituzione dei semi-stampi (5A, 5B) senza dover estrarre anche le sovrastrutture (50A, 50B) di rinforzo.
14. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui ? previsto, in prossimit? di detta zona (ZS) di servizio o altra zona adiacente a detta unit? (9) a tamburo, sostituire una o pi? unit? modulari (4) di stampaggio o soltanto detto primo semistampo (5A) o detto secondo semi-stampo (5B) con altri di diverso formato/geometria, senza dover arrestare l?avanzamento e processo delle restanti unit? modulari (4) di stampaggio.
15. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui detta miscela ? una miscela poliuretanica o fenolica ed in cui detti oggetti (2) comprendono: porte di frigorifero e di apparati refrigeratori con elementi (3, 3?) di rivestimento a forma di guscio, cuscini o parti di sedili di autoveicoli, pareti per un banco-espositore, parti di pareti o rivestimenti isolanti per un edificio, pannelli ed altri articoli aventi due dimensioni prevalenti rispetto ad una terza dimensione privi oppure dotati di elementi di rivestimento esterni in plastica, metallo, o lastre o lamiere piane, curve, grecate o sagomate in maniera desiderata.
16. Apparato per la schiumatura di oggetti (2) con due dimensioni prevalenti rispetto ad una terza dimensione e provvisti di elementi di rivestimento esterni (3, 3?) tra i quali ? interposto uno strato intermedio (6) in materiale poliuretanico o fenolico espanso, comprendente:
- una pluralit? di unit? modulari (4) di stampaggio ciascuna composta da una coppia di strutture modulari (50A e 50B) di rinforzo e accoppiamento configurate per accogliere, o nelle quali sono ricavati, rispettivamente un primo semi-stampo (5A) ed un secondo semi-stampo (5B) mutuamente accoppiabili/disaccoppiabili, atti a ricevere rispettivi elementi di rivestimento (3, 3?) di detti oggetti (2) da schiumare e destinati ad essere convogliati lungo un percorso di avanzamento (P) chiuso lungo il quale ha luogo un processo di polimerizzazione e stabilizzazione di forma per gli oggetti (2) schiumati;
- un?unit? (9) a tamburo girevole a passo configurata per immagazzinare detta pluralit? di unit? modulari (4) di stampaggio da avanzare lungo detto percorso di avanzamento (P) chiuso,
- su detta unit? a tamburo (9) essendo montati primi mezzi volventi (7) e secondi mezzi volventi (8) per l?inserimento, posizionamento e il mantenimento in condizione di serraggio di dette unit? modulari (4)di stampaggio,
- detti primi mezzi volventi (7) e secondi mezzi volventi (8) essendo disposti ad una reciproca distanza operativa (D) cos? da definire, su detta unit? a tamburo (9) girevole, una pluralit? di celle (C1,?,Cn) di alloggiamento per rispettive unit? modulari (4) di stampaggio,
- detti primi mezzi volventi (7) e secondi mezzi volventi (8) essendo mutuamente distanziati e disposti per esercitare sulle facce opposte di ciascuna unit? modulare (4) di stampaggio azioni di pressione e serraggio contrapposte per contrastare dall?esterno le spinte esercitate dalla schiuma in espansione all?interno dell?unit? modulare (4) di stampaggio,
- una giostra (10) di servizio e trasferimento adiacente a detta unit? (9) a tamburo, configurata per le operazioni di preparazione, caricamento, schiumatura in ?stampo aperto? oppure in ?stampo chiuso?, chiusura e inserimento delle unit? modulari (4) di stampaggio su detta unit? (9) a tamburo, per le operazioni di prelievo delle unit? modulari (4) di stampaggio da detta unit? (9) a tamburo e per le successive operazioni di apertura e rimozione degli oggetti (2) schiumati dalle unit? modulari (4) di stampaggio.
17. Apparato secondo la rivendicazione 16, comprendente una stazione di schiumatura (FS) posta all?esterno di detta unit? (9) a tamburo e adiacente a detta giostra (10) di servizio e trasferimento, detta stazione di schiumatura (FS) includendo una o pi? teste (11) di miscelazione configurate per l?erogazione di miscela chimicamente reattiva in modalit? a ?stampo aperto? su una unit? modulare (4) di stampaggio aperta, oppure per l?introduzione di miscela in modalit? a ?stampo chiuso? in una unit? modulare (4) di stampaggio chiusa attraverso opportuni fori di iniezione praticati in quest?ultima.
18. Apparato secondo la rivendicazione 16, comprendente una stazione di schiumatura posta a bordo detta unit? (9) a tamburo ed avente una o pi? teste di miscelazione posizionate per operare direttamente sulle unit? modulari (4) di stampaggio poste su detta unit? (9) a tamburo, dette una o pi? teste (11) di miscelazione essendo configurate per introdurre miscela chimicamente reattiva - in modalit? a ?stampo chiuso? - attraverso opportuni fori di iniezione praticati nell?unit? modulare (4) di stampaggio chiusa.
19. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 18, in cui detta giostra (10) di servizio e trasferimento ? girevole di 180?, in opposti versi di rotazione, attorno ad un asse (A1) verticale per trasferire in sequenza un?unit? modulare (4) di stampaggio appena preparata da una zona (ZS) di servizio ad una posizione di prossimit? (Fs) per la schiumatura e per l?inserimento in detta unit? (9) a tamburo, e per trasferire una unit? modulare (4) di stampaggio - contenente un oggetto (2) schiumato e prelevata dalla unit? (9) a tamburo ? dalla zona di prelievo alla zona (ZS) di servizio per consentire la rimozione dell?oggetto (2) appena ottenuto e consentire nuove operazioni di preparazione e caricamento, in cui detta giostra (10) comprende un piano (23) di supporto definito da due parti (23A, 23B) disposte da parti opposte e specchiate rispetto a detto asse (A1) verticale e atte ciascuna ad agganciare supportare e trasferire una rispettiva unit? modulare (4) di stampaggio.
20. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 19, comprendente inoltre un dispositivo (12) di spinta e tiro per inserire ciascuna unit? modulare (4) di stampaggio e prelevarla da, una rispettiva cella (C1,..Cn) di alloggiamento dell?unit? (9) a tamburo, detto dispositivo (12) di spinta e tiro essendo configurato per far scorrere l?unit? modulare (4) di stampaggio su rulli (16) di appoggio previsti su detta giostra (10) di servizio e trasferimento, ed in cui detti primi mezzi volventi (7) e detti secondi mezzi (8) volventi comprendono rulli folli supportati in maniera liberamente girevole su detta unit? (9) a tamburo, tra detta giostra (10) di servizio e trasferimento e detta unit? (9) a tamburo essendo interponibile un ulteriore piano (17) a rulli per il passaggio in scorrimento delle unit? modulari (4) di stampaggio tra detta giostra (10) di servizio e trasferimento e detta unit? (9) a tamburo.
21. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 20, in cui detti primi mezzi volventi (7) e/o detti secondi mezzi (8) volventi comprendono rulli motorizzati azionabili per conseguire rispettivamente l?inserimento e l?espulsione di ciascuna unit? modulare (4) di stampaggio in/da la corrispondente cella (C1,?Cn..) di alloggiamento di detta unit? (9) a tamburo, in cui tutti i rulli di una prima serie di rulli (7) e tutti i rulli di una seconda serie di rulli (8) pressori sono azionabili tramite un unico condiviso elemento di trasmissione-moto (19) del tipo a cinghia o catena, che si avvolge secondo un percorso del tipo a ?zig-zag? alternatamente prima su un rullo di una serie e successivamente su un corrispondente rullo coniugato dell?altra serie di rulli pressori, detto elemento di trasmissione-moto (19) essendo mosso da un motore (20).
22. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 21, in cui detta unit? a tamburo (9) ? girevole attorno ad un asse di rotazione (A2) orizzontale ed ? configurata per accogliere dette unit? modulari (4) di stampaggio con le loro dimensioni maggiori orientate longitudinalmente parallelamente a detto asse di rotazione (A2), cos? da minimizzare gli ingombri e/o consentire, a parit? di ingombri, l?immagazzinamento di un maggior numero di unit? modulari (4) di stampaggio su detta unit? a tamburo (9).
23. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 22, comprendente inoltre mezzi di presa (13) del tipo ad aspirazione o a pinza o equivalente configurati per accoppiare/disaccoppiare il primo semi-stampo (5A) a/da il rispettivo semi-stampo (5B) per l?apertura/chiusura delle unit? modulari (4) di stampaggio.
24. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 23, comprendente inoltre un dispositivo manipolatore per la rimozione degli oggetti (2) finiti ed il caricamento e posizionamento di elementi di rivestimento (3, 3?) o gusci e/o inserti.
25. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 24, comprendente una camera (15) di contenimento dotata di sistema di termostatazione al cui interno ? alloggiata detta unit? (9) a tamburo, detta camera (15) di contenimento essendo configurata per sottoporre dette unit? modulari (4) di stampaggio, in avanzamento lungo detto percorso (P) di avanzamento, ad una fase di riscaldamento per promuovere il processo di polimerizzazione.
26. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 25, in cui il primo semi-stampo (5A) ed il secondo semi-stampo (5B) di ciascuna unit? modulare (4) di stampaggio sono montati amovibilmente su rispettive sovrastrutture (50A, 50B) di rinforzo ed in cui, tra ciascuna sovrastruttura (50A,50B) di rinforzo ed il rispettivo semi-stampo (10A, 10B) ? interponibile un pallet (14A, 14B) di supporto che consente una rapida ed agevole sostituzione dei semi-stampi (5A, 5B) senza dover estrarre anche le sovrastrutture (50A, 50B) di rinforzo, ed in cui dette sovrastrutture (50A, 50B) di rinforzo includono elementi 51A, 51B di centraggio ed accoppiamento, atti ad assicurare il corretto posizionamento ed accoppiamento reciproco delle sovrastrutture di rinforzo 50A, 50B nella configurazione di chiusura dell?unit? modulare (4) di stampaggio.
27. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 26, comprendente inoltre una stazione (W; W?) di cambio-stampo atta a consentire la sostituzione di una o pi? unit? modulari (4) di stampaggio o soltanto di un primo semi-stampo (5A) e o di un secondo semi-stampo (5B) con altri di diverso formato/geometria, senza dover arrestare l?avanzamento e processo delle restanti unit? modulari (4) di stampaggio.
28. Apparato secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 16 a 27, comprendente inoltre un?unit? (CU) di controllo configurata per ruotare per passi detta unit? (9) a tamburo e sincronizzare le operazioni in sequenza di rimozione delle unit? modulari (4) di stampaggio da detta unit? (9) a tamburo, di apertura e prelievo dell?oggetto (2) schiumato, di caricamento di rispettivi elementi (3, 3?) di rivestimento ed eventuali inserti, per la successiva fase di schiumatura e convogliamento lungo detto percorso (P) di avanzamento.
IT102020000027522A 2020-11-17 2020-11-17 Metodo ed apparato di schiumatura IT202000027522A1 (it)

Priority Applications (2)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000027522A IT202000027522A1 (it) 2020-11-17 2020-11-17 Metodo ed apparato di schiumatura
EP21208302.6A EP4000848B1 (en) 2020-11-17 2021-11-15 Foaming method and apparatus

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000027522A IT202000027522A1 (it) 2020-11-17 2020-11-17 Metodo ed apparato di schiumatura

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202000027522A1 true IT202000027522A1 (it) 2022-05-17

Family

ID=74557041

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102020000027522A IT202000027522A1 (it) 2020-11-17 2020-11-17 Metodo ed apparato di schiumatura

Country Status (2)

Country Link
EP (1) EP4000848B1 (it)
IT (1) IT202000027522A1 (it)

Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2013054255A1 (en) * 2011-10-10 2013-04-18 Cannon Ergos S.P.A. Method and apparatus for vacuum moulding of polyurethane material
WO2015032908A1 (en) * 2013-09-06 2015-03-12 Cannon S.P.A. Method and apparatus for simultaneously foaming two or more objects
EP3037237A1 (en) * 2014-12-19 2016-06-29 Cannon S.p.A. Method and apparatus for foaming objects
EP3112115A1 (en) * 2015-06-26 2017-01-04 Cannon S.p.A. Method and apparatus for conveying and foaming objects

Patent Citations (4)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
WO2013054255A1 (en) * 2011-10-10 2013-04-18 Cannon Ergos S.P.A. Method and apparatus for vacuum moulding of polyurethane material
WO2015032908A1 (en) * 2013-09-06 2015-03-12 Cannon S.P.A. Method and apparatus for simultaneously foaming two or more objects
EP3037237A1 (en) * 2014-12-19 2016-06-29 Cannon S.p.A. Method and apparatus for foaming objects
EP3112115A1 (en) * 2015-06-26 2017-01-04 Cannon S.p.A. Method and apparatus for conveying and foaming objects

Also Published As

Publication number Publication date
EP4000848A1 (en) 2022-05-25
EP4000848B1 (en) 2024-01-31

Similar Documents

Publication Publication Date Title
EP3112115B1 (en) Method and apparatus for conveying and foaming objects
EP3037237B1 (en) Method and apparatus for foaming objects
US4124352A (en) Device for removing molded material from multi-plate molds
CN108481792A (zh) 一种粉末固体压铸成型流水线
ITMI20131471A1 (it) Metodo ed apparato per la schiumatura simultanea di due o piu¿ oggetti
IT202000027522A1 (it) Metodo ed apparato di schiumatura
EP2586589B1 (en) Thermoforming press and thermoforming process using said press
CN110722124A (zh) 一种多机器人协作的锁具面板智能化制造设备
CN112317634A (zh) 一种金属板材冲压输送装置
CN112026206A (zh) 成型模具胶液覆盖装置
CN218022426U (zh) 一种产品热封包装自动生产线
IT202000008818A1 (it) Metodo ed apparato per la schiumatura di oggetti sostanzialmente bidimensionali
CN205685479U (zh) 一种方便模具进出的重竹方料生产线
CN216834476U (zh) 一种塑料快餐盒的自动包装装置
IT202000008824A1 (it) Metodo ed apparato per la schiumatura di oggetti sostanzialmente bidimensionali
CN117584363B (zh) 滤网自动化生产设备
CN218430687U (zh) 一种金属雕花板加工用成型装置
US11745398B2 (en) Multiple-jig foaming apparatus and relative foaming method
CN219294794U (zh) 一种双出料复合材料拉挤设备
CN205685490U (zh) 一种带耐用模具且方便模具进出的重竹方料生产线
CN205685492U (zh) 一种带耐用易取模具的重竹方料生产线
CN105904571A (zh) 一种带耐用模具且方便模具进出的重竹方料生产线
CN115402570A (zh) 一种产品热封包装自动生产线
CN103372947B (zh) 用于可挠性管体的射出成型机
CN201659664U (zh) 立式注塑机的一体化全自动上下管装置