IT202000021316A1 - PROCESSO PER LA PREPARAZIONE DI (3α,5α)-3-IDROSSI-3-METIL-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE) - Google Patents

PROCESSO PER LA PREPARAZIONE DI (3α,5α)-3-IDROSSI-3-METIL-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE) Download PDF

Info

Publication number
IT202000021316A1
IT202000021316A1 IT102020000021316A IT202000021316A IT202000021316A1 IT 202000021316 A1 IT202000021316 A1 IT 202000021316A1 IT 102020000021316 A IT102020000021316 A IT 102020000021316A IT 202000021316 A IT202000021316 A IT 202000021316A IT 202000021316 A1 IT202000021316 A1 IT 202000021316A1
Authority
IT
Italy
Prior art keywords
ketal
ganaxolone
reaction
pregnan
process according
Prior art date
Application number
IT102020000021316A
Other languages
English (en)
Inventor
Roberto Lenna
Andrea Fasana
Claudio Delfrate
Blacio Jerry David Ortiz
Original Assignee
Ind Chimica Srl
Priority date (The priority date is an assumption and is not a legal conclusion. Google has not performed a legal analysis and makes no representation as to the accuracy of the date listed.)
Filing date
Publication date
Application filed by Ind Chimica Srl filed Critical Ind Chimica Srl
Priority to IT102020000021316A priority Critical patent/IT202000021316A1/it
Priority to PCT/IB2021/058149 priority patent/WO2022053937A1/en
Priority to CA3191955A priority patent/CA3191955A1/en
Priority to CN202180061585.6A priority patent/CN116057065A/zh
Priority to ES202390011A priority patent/ES2951323R1/es
Priority to GB2305045.3A priority patent/GB2614494B/en
Priority to DE112021003885.0T priority patent/DE112021003885T5/de
Priority to US18/024,612 priority patent/US20230322844A1/en
Publication of IT202000021316A1 publication Critical patent/IT202000021316A1/it

Links

Classifications

    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C07ORGANIC CHEMISTRY
    • C07JSTEROIDS
    • C07J7/00Normal steroids containing carbon, hydrogen, halogen or oxygen substituted in position 17 beta by a chain of two carbon atoms
    • C07J7/0005Normal steroids containing carbon, hydrogen, halogen or oxygen substituted in position 17 beta by a chain of two carbon atoms not substituted in position 21
    • C07J7/001Normal steroids containing carbon, hydrogen, halogen or oxygen substituted in position 17 beta by a chain of two carbon atoms not substituted in position 21 substituted in position 20 by a keto group
    • C07J7/0015Normal steroids containing carbon, hydrogen, halogen or oxygen substituted in position 17 beta by a chain of two carbon atoms not substituted in position 21 substituted in position 20 by a keto group not substituted in position 17 alfa
    • C07J7/002Normal steroids containing carbon, hydrogen, halogen or oxygen substituted in position 17 beta by a chain of two carbon atoms not substituted in position 21 substituted in position 20 by a keto group not substituted in position 17 alfa not substituted in position 16
    • CCHEMISTRY; METALLURGY
    • C07ORGANIC CHEMISTRY
    • C07JSTEROIDS
    • C07J17/00Normal steroids containing carbon, hydrogen, halogen or oxygen, having an oxygen-containing hetero ring not condensed with the cyclopenta(a)hydrophenanthrene skeleton
    • AHUMAN NECESSITIES
    • A61MEDICAL OR VETERINARY SCIENCE; HYGIENE
    • A61PSPECIFIC THERAPEUTIC ACTIVITY OF CHEMICAL COMPOUNDS OR MEDICINAL PREPARATIONS
    • A61P25/00Drugs for disorders of the nervous system
    • A61P25/08Antiepileptics; Anticonvulsants

Landscapes

  • Chemical & Material Sciences (AREA)
  • Organic Chemistry (AREA)
  • Health & Medical Sciences (AREA)
  • General Health & Medical Sciences (AREA)
  • Steroid Compounds (AREA)

Description

DESCRIZIONE dell?invenzione industriale dal titolo:
?PROCESSO PER LA PREPARAZIONE DI (3?,5?)-3-IDROSSI-3-METIL-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE)?
CAMPO DELL?INVENZIONE
La presente invenzione si riferisce al settore dei processi per la sintesi di principi attivi per uso farmaceutico, ed in particolare ad un processo per la preparazione su scala industriale di (3?,5?)-3-idrossi-3-metil-pregnan-20-one.
STATO DELL?ARTE
Il composto (3?,5?)-3-idrossi-3-metil-pregnan-20-one, avente la formula di struttura sotto riportata, ? anche noto con il nome Ganaxolone, che verr? usato nel resto della descrizione:
Il composto ? un farmaco steroideo correlato strutturalmente all?allopregnanolone avente effetti sedativo, ansiolitico e anticonvulsivo, ed ? un modulatore selettivo del GABA-A in fase di sviluppo per diverse forme di disturbi epilettici anche di particolare gravit?, tali anche da mettere in pericolo la vita del paziente.
Il Ganaxolone ? descritto nell?esempio 21 del brevetto US 3,953,429 del 1974; nell?esempio, viene descritta la preparazione del composto con resa molare del 21,7% partendo da 5?-pregnane-3,20-dione-20-chetale.
La sintesi del composto ? descritta anche nello schema 1 dell?articolo ?Synthesis and in vitro activity of 3?-substituted-3?-hydroxypregnan-20-ones: allosteric modulators of the GABAA receptor?, D. J. Hogenkamp et al., J. Med. Chem. 1997, 40, 1, 61-72. Nell?articolo non viene data alcuna indicazione relativa alla qualit? del prodotto ottenuto relativamente alla presenza ed al contenuto di impurezze; l?unico parametro fornito riconducibile alla purezza ? il punto di fusione il che, se forse era accettabile negli anni ?70, non lo ? nel 1997 in relazione ad un prodotto con attivit? farmaceutica.
In EP 2464653 B1 viene descritta una sintesi del Ganaxolone definita ?single step regioselective and stereoselective? (par. [0025] a pag 5). A pag. 18 del brevetto sono elencate una serie di impurezze caratteristiche del processo del processo, la maggior parte delle quali dovute al fatto che l?alchilazione del carbonile in posizione 3 in presenza di un secondo carbonile in posizione 20 non ? totalmente regioselettiva. Inoltre, il work up della reazione implica l?uso di acidi e basi forti (HCl e NaOH acquosi) che, come discusso di seguito, generano una degradazione del composto con formazione di sottoprodotti.
? quindi sentita l?esigenza di disporre di un processo di sintesi del Ganaxolone che superi gli inconvenienti di cui sopra dei processi noti.
Scopo della presente invenzione ? quello di mettere a disposizione una via di sintesi per la preparazione del composto (3?,5?)-3-idrossi-3-metil-pregnan-20-one (Ganaxolone) applicabile industrialmente e che permetta di ottenere un prodotto di qualit? farmaceutica.
SOMMARIO DELL?INVENZIONE
Questo scopo viene raggiunto con la presente invenzione, che riguarda un processo per la sintesi di (3?,5?)-3-idrossi-3-metil-pregnan-20-one (Ganaxolone) comprendente i seguenti passaggi:
a) reazione del composto (3?)-3-idrossi-pregnan-20-one (Pregnanolone) con un glicol in condizioni di catalisi acida ad ottenere il Pregnanolone 20,20? chetale:
b) ossidazione del Pregnanolone 20,20? chetale ad ottenere il corrispondente Pregnan-3,20-dione 20,20? chetale (Pregnanedione 20,20? chetale):
c) reazione di Pregnan-3,20-dione 20,20? chetale con un reattivo di Grignard alogenuro di metilmagnesio, CH3MgX, a formare (3?,5?)-3-idrossi-3-metilpregnan-20-one 20, 20? chetale (Ganaxolone 20,20? chetale):
in cui la reazione avviene ad una temperatura compresa tra -35 ?C e -15 ?C, X indica un atomo di alogeno scelto tra cloro e bromo, e la reazione avviene in presenza dei sali di litio e ferro(III) con l?anione X;
d) deprotezione di Ganaxolone 20,20? chetale con iodio in ambiente neutro a formare Ganaxolone:
In una forma di realizzazione preferita dell?invenzione, il Pregnanolone impiegato come reagente di partenza nel passaggio a) viene prodotto in un passaggio preliminare 0) per riduzione di (3?)-3-idrossi-pregn-5-en-20-one (Pregnenolone), che ? un composto di pi? comune disponibilit? commerciale:
BREVE DESCRIZIONE DELLE FIGURE
La Figura 1 riporta il cromatogramma HPLC del Ganaxolone ottenibile tramite il processo dell?invenzione.
La Figura 2 riporta lo spettro di diffrazione di raggi X del Ganaxolone ottenibile tramite il processo dell?invenzione.
La Figura 3 riporta il termogramma DSC del Ganaxolone ottenibile tramite il processo dell?invenzione.
La Figura 4 riporta lo spettro IR del Ganaxolone ottenibile tramite il processo dell?invenzione.
La Figura 5 riporta il confronto tra lo spettro di diffrazione di raggi X del Ganaxolone ottenibile tramite il processo dell?invenzione e quello calcolato usando le informazioni riportate nell?articolo di D. J. Hogenkamp et al. sopra citato.
DESCRIZIONE DETTAGLIATA DELL?INVENZIONE
L?invenzione riguarda un processo di sintesi del Ganaxolone che richiede quattro passaggi sintetici a)-d).
Il primo passaggio, a), consiste nella reazione di Pregnanolone con un glicol in condizioni di catalisi acida in modo da ottenere il corrispondente chetale ciclico (Pregnanolone 20,20? chetale):
Come glicoli sono impiegabili etilenglicol, 1,3-propilenglicol e 2,2-dimetilpropilenglicol.
Come catalizzatori acidi si possono impiegare acido cloridrico, acido fumarico, acido ossalico, acido ftalico, acido paratoluensolfonico (PTSA), piridinio cloridrato, piridinio tosilato (PPTS) e Amberlyst 15<? >(marchio registrato di DuPont de Nemours Inc.); Amberlyst 15<? >? una resina a scambio ionico fortemente acida per la presenza di gruppi sulfonici su un polimero di base polistirenico.
Come solvente per la reazione si possono impiegare toluene, tetraidrofurano (THF), metil-teraidrofurano, diclorometano, acetonitrile, cloroformio, dimetossietano, metiltertbutiletere, diossano e loro miscele.
La reazione ? favorita dall?impiego di un agente disidratante che elimina l?acqua che si forma, spostando cos? l?equilibrio verso la formazione del chetale. Come disidratante si possono impiegare trietilortoformiato (TEOF), trimetilortoformiato (TMOF) e setacci molecolari.
Condizioni preferite per la realizzazione di questo passaggio sono l?impiego di glicol etilenico, acido paratoluensolfonico (PTSA) come catalizzatore acido e trietilortoformiato come disidratante. In questo caso l?intermedio ottenuto ? (3?,5?)-ciclic-1,2-etandiilacetal-3-idrossipregnan-20-one (Pregnanolone 20,20? etilenchetale):
Il passaggio b) consiste nell?ossidazione del Pregnanolone 20,20? chetale ad ottenere il corrispondente Pregnan-3,20-dione 20,20? chetale:
L?ossidazione pu? essere realizzata impiegando: composti di cromo(VI); un ipoclorito come ipoclorito di calcio o sodio in presenza di 2,2,6,6-tetrametilpiperidin-1-ossil radicale (noto nel settore come ?TEMPO?) o di un suo derivato come ad esempio 4-idrossi-2,2,6,6-tetrametilpiperidin-1-ossil radicale, 4-metossi-2,2,6,6-tetrametilpiperidin-1-ossil radicale o 4-benzilossi-2,2,6,6-tetrametilpiperidin-1-ossil radicale; derivati del rutenio come ad esempio tetrossido di rutenio, tricloruro di rutenio in presenza di un riossidante come ad esempio ipoclorito di sodio o tetrapropilammonio perrutenato in presenza di Nmetilmorfolina N-ossido; potassio perossimonosolfato KHSO5 (noto commercialmente con il nome di Oxone); 1,3,5-tricloro-2,4,6-triazintrione; dimetilsolfossido secondo le condizioni di Swern; o composti di iodio ipervalente come ad esempio il Dess-Martin periodinano. Le reazioni di ossidazione condotte con questi reagenti, cos? come le condizioni in cui avvengono, sono ampiamente note nel campo della sintesi organica, e non necessitano di una descrizione dettagliata.
Nel caso preferito sopra citato, il Pregnanolone 20,20? etilenchetale viene ossidato ottenendo (5?)-ciclic-20-(1,2-etandiil-acetale)-pregnan-3,20-dione. Le procedure di ossidazione preferite per la realizzazione di questo passaggio sono quelle con TEMPO e un ipoclorito, l?ossidazione secondo Swern e l?ossidazione con composti di iodio ipervalente; le modalit? di realizzazione di queste reazioni sono descritte in dettaglio negli esempi 3, 6 e 7.
Il passaggio c) consiste nella trasformazione di Pregnan-3,20-dione 20,20? chetale in Ganaxolone 20,20? chetale, per introduzione del gruppo metile in posizione 3 di Pregnan-3,20-dione 20,20? chetale con la corretta disposizione spaziale:
Questa trasformazione avviene tramite reazione con un reattivo di Grignard CH3MgX, in cui X indica un atomo di alogeno scelto tra cloro e bromo, in presenza dei sali di litio e ferro(III) corrispondenti all?anione X. Il rapporto molare tra l?alogenuro di litio, il trialogenuro di ferro e il reattivo di Grignard ? 1,6/1,1/4,4.
Preferibilmente viene impiegato cloruro di metilmagnesio (CH3MgCl) in presenza di cloruro di litio e di tricloruro di ferro anidro. L?assenza dei sali di litio e ferro(III) dell?anione corrispondente al reattivo di Grignard pregiudica l?esito della reazione (si vedano al riguardo gli esempi 11 e 12). La reazione si realizza ad una temperatura compresa tra -35 ?C e -15 ?C per un tempo compreso tra 2 e 6 ore, preferibilmente tra 3 e 5 ore. A temperature fuori dall?intervallo indicato si ottengono risultati peggiori. Il solvente pu? essere scelto tra tetraidrofurano (THF), etere etilico, etere isopropilico, metiltert-butile etere e loro miscele. Preferibilmente si usa THF.
Il fatto che la reazione con reattivo di Grignard venga effettuata su un substrato con una sola funzione carbonilica libera evita la formazione di sottoprodotti dovuti alla presenza di una seconda funzione carbonilica che pu? reagire.
Non si pongono infatti la questione se detta reazione di addizione sia regioselettiva e quanto sia regioselettiva, n? il problema della successiva purificazione dai sottoprodotti ottenuti.
Nel caso invece di addizione del reattivo di Grignard a Pregnan-3,20-dione, oltre alla reazione in posizione 3 pu? reagire anche il carbonile in posizione 20 oppure possono reagire entrambi, come indicato nella figura seguente:
Inoltre, a loro volta, i sottoprodotti ottenuti possono evolvere a nuovi sottoprodotti. Tale possibilit? ? descritta in EP 2464653 B1 e, anche se il testo di questo documento riporta che i sottoprodotti sono eliminabili con procedure di purificazione, ? evidente che escluderne la possibilit? di formazione elimina il problema a priori.
Infine, il passaggio d) consiste nella deprotezione del carbonile in posizione 20 di Ganaxolone 20,20? chetale a formare Ganaxolone:
Nel corso delle loro attivit? sperimentali, gli inventori hanno osservato l?epimerizzazione della posizione 17 quando il Ganaxolone ? venuto a trovarsi in presenza di acidi e basi come HCl e NaOH in grado di promuovere la formazione di un intermedio enolo o di un intermedio enolato:
La formazione del doppio legame tra le posizioni 17 e 20 genera un intermedio a struttura planare che evolve in reazione rigenerando la miscela dei due epimeri rispetto alla posizione 17. Gli esempi 13 e 14 (comparativi) riportati di seguito nella sezione sperimentale confermano l?epimerizzazione di cui sopra. Il Ganaxolone, epimero ?, ? sempre il prodotto predominante, ma l?epimero ? ? comunque presente. Eliminare o, almeno limitare questa reazione chimica indesiderata (epimerizzazione) ? rilevante sia per la resa del processo che per la qualit? del Ganaxolone farmaceutico.
Il chetale deve essere quindi idrolizzato in ambiente neutro, evitando la presenza di acidi o basi. Preferibilmente, per la deprotezione del chetale si impiega iodio in quantit? 1% molare rispetto al substrato.
Come solvente di reazione ? possibile impiegare acetone anidro o una miscela di diclorometano ed acetone operando in assenza di acqua. Operare con acetone anidro o con una miscela di diclorometano ed acetone in assenza di acqua ? determinante per l?esito della reazione. La temperatura di reazione ? compresa tra -5 ?C e la temperatura di riflusso della miscela di reazione; preferibilmente si opera tra 15 e 35 ?C. Il tempo di reazione ? compreso tra 5 e 90 minuti. Preferibilmente si opera nell?intervallo di tempo compreso tra 10 e 45 minuti.
In una forma di realizzazione preferita dell?invenzione, il Pregnanolone impiegato come reagente di partenza del processo dell?invenzione viene prodotto in un passaggio iniziale 0) per riduzione di (3?)-3-idrossi-pregn-5-en-20-one (Pregnenolone):
Questo passaggio pu? essere realizzato seguendo le indicazioni riportate in WO 2020/083839 A1 (esempio 1 a pag. 15). In breve, l?idrogenazione ? condotta in solvente organico impiegando come catalizzatore Pd/C al 5% ad una temperatura compresa tra 35 e 45 ?C e operando a 4 bar di pressione d?idrogeno. Il Pregnanolone cos? ottenuto ? di qualit? idonea all?impiego nel passaggio a) del processo.
L?invenzione verr? ulteriormente illustrata dai seguenti esempi che non sono da intendersi come limitativi dell?invenzione stessa.
STRUMENTI, METODI E CONDIZIONI SPERIMENTALI
NMR:
Spettrometro NMR JEOL 400 YH (400 MHz); Software JEOL Delta v5.1.1;
Spettri registrati in CDCl3.
MS:
Strumento: DSQ-trace Thermofisher
Introduzione campione ? direct exposure probe (dep)
Ionizzazione chimica (CI) con metano
Pressione metano: 2.2 psi
Temperatura sorgente: 200 ?C
HPLC:
Sistema cromatografico Agilent serie 1100; Detector RID Agilent serie 1200 Modello G1362/A
Metodo HPLC:
Condizioni cromatografiche:
TLC:
MERCK: TLC gel di silice 60 F254 Aluminum sheets 20 x 20 cm, cod.1.0554.0001. Rivelatore TLC:
Cerio fosfomolibdato: Si sciolgono 25 g di acido fosfomolibdico e 10 g di solfato di cerio(IV) in 600 mL di H2O. Si aggiungono 60 mL di H2SO498% e si porta a 1 L con H2O. La lastrina viene impregnata di soluzione quindi scaldata fino a rilevazione dei prodotti XPRD:
L?analisi di diffrattometria a raggi X ? stata eseguita utilizzando un diffrattometro Bruker D2 Phaser (2<nd >ed.) operante in geometria Bragg-Brentano ed equipaggiato con un multicampionatore rotante a 6 posizioni. La sorgente di Raggi X utilizzata ? un tubo con anodo di Rame operato a 30 kV e 10 mA. La lunghezza d?onda analitica selezionata ? la K? del rame (?=1.54184 ?) ottenuta filtrando la K? mediante filtro di nichel. Il detector di Raggi X utilizzato ? un detector lineare a stato solido modello LYNXEYE. Per l?analisi i campioni sono stati depositati su un portacampioni piatto di silicio monocristallino del tipo ?zero-background?. Il campione ? stato fatto ruotare durante l?analisi ad una velocit? di 60 rotazioni/min. L?analisi ? stata condotta nell?intervallo 4-40? 2? con incrementi di 0.016? e un tempo di acquisizione di 1.0 s per ciascun incremento. La visualizzazione e l?elaborazione del diffrattogramma sono state eseguite utilizzando il software Diffrac.EVA (Bruker).
DSC:
L?analisi DSC ? stata eseguita utilizzando uno calorimetro a scansione differenziale Perkin Elmer Diamond. I campioni sono stati incapsulati in crogioli di alluminio prima dell?analisi. Il riscaldamento del campione e del riferimento ? stato eseguito ad una velocit? di 10 ?C/min. L?analisi del termogramma ? stata eseguita utilizzando il software Pyris Data Analysis (Perkin Elmer).
IR:
Gli spettri FTIR sono stati acquisiti utilizzando uno spettrofotometro Thermo Nicolet 6700 equipaggiato con un accessorio ATR modello Smart iTR. Sono state effettuate 64 scansioni di lettura sia per il campione che per il background, utilizzando una risoluzione di 4 cm<-1>, acquisendo il background immediatamente prima del campione. La visualizzazione e l?elaborazione dello spettro FTIR sono state eseguite utilizzando il software Omnic (Thermo Nicolet).
NOTE
L?acqua impiegata nelle descrizioni sperimentali ? da intendersi acqua distillata commerciale se non differentemente indicato.
I solventi organici impiegati nelle descrizioni sperimentali sono da intendersi di grado ?tecnico? se non differentemente indicato.
I reattivi ed i catalizzatori impiegati nelle descrizioni sperimentali sono da intendersi di qualit? commerciale se non differentemente indicato.
ESEMPIO 1
Questo esempio si riferisce al passaggio opzionale 0) del processo dell?invenzione, da Pregnenolone a Pregnanolone.
Si caricano in un idrogenatore 140 g di Pregnenolone sciolti in 4200 mL di tetraidrofurano a 25 ?C. Si aggiungono 7 g di palladio 5% su carbone e si idrogena a 4 bar e a 45 ?C per 5 ore. La reazione viene controllata tramite <1>H-NMR.
A reazione terminata si raffredda la miscela di reazione a 25 ?C e si filtra su strato di dicalite lavando con 1750 mL di tetraidrofurano.
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C eliminando il 90% del solvente.
Si riprende il residuo con 900 mL di metiletilchetone e si concentra a pressione ridotta a 45 ?C fino ad ottenere un volume residuo pari a 560 mL.
Si scalda la sospensione a riflusso (80 ?C) e successivamente si raffredda a 0 ?C per 1 ora.
Si filtra il solido lavando con metiletilchetone freddo.
Si secca il solido a pressione ridotta a 45 ?C fino a peso costante di 133 g di solido bianco.
<1>H-NMR (400MHz, CDCl3): ? 3,62-3,56 (m, 1H); 2,52 (t, 1H, J = 9,0 Hz); 2,22-2,12 (m, 1H); 2,11 (s, 3H); 2,00-0,90 (m, 21H); 0,81 (s, 3H); 0,72-0,63 (m, 1H); 0,60 (s, 3H).
Massa (CI): m/z = 319 [M<+>+1].
ESEMPIO 2
Questo esempio si riferisce al passaggio a) del processo dell?invenzione, da Pregnanolon e a Pregnanolone 20,20? etilenchetale.
In un pallone sotto azoto, si caricano 10 g di Pregnanolone sciolti in 170 mL di toluene a 25 ?C. Si mantiene in agitazione la sospensione a 25 ?C per 15 minuti e si aggiunge glicol etilenico (35,2 mL), trietilortoformiato (33,5 mL) e acido ptoluensolfonico monoidrato (0,48 g). Si scalda la miscela di reazione a riflusso (92 ?C) per 2 ore. La reazione viene controllata tramite analisi TLC.
A reazione terminata si raffredda a 25 ?C e si versa la miscela di reazione in una soluzione di sodio bicarbonato al 4 % (130 mL) preraffreddata a 5 ?C. Si mantiene in agitazione a 25 ?C per 15 minuti e si distilla il toluene a pressione ridotta a 45 ?C.
Si riprende il residuo con diclorometano (200 mL) e si separano le fasi.
Si lava la fase organica con acqua fino a neutralit?.
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C eliminando almeno il 90% del solvente. Si riprende il residuo con metanolo (300 mL) e si concentra a pressione ridotta a 45 ?C fino ad ottenere un volume residuo pari a 40 mL.
Si scalda la sospensione a riflusso (65 ?C) per 15 minuti e successivamente si raffredda a 25 ?C per 1 ora e poi a 0 ?C per 1 ora.
Si filtra il solido lavando con metanolo preraffreddato (10 mL).
Si secca il solido a pressione ridotta a 45 ?C per 4 ore ottenendo 10 g di solido bianco.
<1>H-NMR (400MHz, CDCl3): ? 4,00-3,87 (m, 4H); 3,63-3,56 (m, 1H); 3,48 (d, 4H, J = 5,6 Hz); 2,01 (dt, 1H, J = 12,4/3,1 Hz); 2,04-0,83 (m, 22H); 1,29 (s, 3H); 0,81 (s, 3H); 0,75 (s, 3H); 0,65-0,63 (m, 1H).
Massa (CI): m/z = 363 [M<+>+1].
Seguendo la stessa procedura ? possibile recuperare il Pregnanolone chetale direttamente per filtrazione dalla soluzione acquosa al termine della distillazione del toluene evitando l?estrazione con diclorometano. Da 50 g di Pregnanolone si ottengono, dopo essicamento a peso costante, 56 g di Pregnanolone 20,20? etilenchetale di qualit? idonea al proseguimento della sintesi.
ESEMPIO 3
Questo esempio si riferisce al passaggio b) del processo dell?invenzione, da Pregnanolone 20,20? etilenchetale a Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale (Pregnandione 20,20? etilenchetale) realizzato con TEMPO e un ipoclorito.
In un pallone sotto azoto, si caricano 14 g di Pregnanolone 20,20? etilenchetale, 170 mL di tetraidrofurano e si concentra la soluzione a pressione ridotta a 45 ?C eliminando almeno il 90% del solvente.
Alla sospensione si aggiunge diclorometano (350 mL) e soluzione di sodio bicarbonato al 10% (280 mL).
Si raffredda il sistema bifasico a 10 ?C, si aggiunge TEMPO (0,4 g) e si mantiene in agitazione a 25 ?C per 15 minuti. Si aggiunge calcio ipoclorito (6,02 g) e si scalda a 30 ?C per 1 ora. La reazione viene controllata tramite analisi TLC.
A reazione terminata si raffredda la miscela di reazione a 25 ?C e si filtra su strato di dicalite.
Si separano le fasi e si lava la fase organica con una soluzione di sodio tiosolfato e sodio bicarbonato.
Si lava la fase organica con 100 mL di acqua e si concentra a pressione ridotta a 45 ?C fino ad ottenere un volume residuo pari a 300 mL.
Si filtra su pannello di dicalite e si concentra a pressione ridotta a 45 ?C fino ad ottenere un volume residuo pari a 60 mL.
Alla soluzione si aggiunge n-eptano (70 mL) e si distilla a pressione ambiente a 43 ?C il diclorometano residuo.
Si mantiene la sospensione in agitazione a 25 ?C per 2 ore e si filtra il solido lavando con n-eptano (10 mL).
Si secca il solido a pressione ridotta a 50 ?C per 4 ore ottenendo 11,6 g di solido bianco.
<1>H-NMR (400MHz, CDCl3): ? 4,01-3,87 (m, 4H); 2,36-0,75 (m, 23H); 1,29 (s, 3H); 1,01 (s, 3H); 0,78 (s, 3H).
Massa (CI): m/z = 361 [M<+>+1].
ESEMPIO 4
Questo esempio si riferisce al passaggio b) del processo dell?invenzione, da Pregnanolone 20,20? etilenchetale a Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale, realizzato con dimetilsolfossido in presenza del complesso piridina/triossido di zolfo (Py?SO3; reazione di Swern nella variante Parikh?Doering).
In un pallone sotto azoto, si caricano 1,0 g di Pregnanolone 20,20? etilenchetale, diclorometano (10 mL) e dimetilsolfossido (2,1 mL). Alla soluzione si aggiungono trietilammina (1,79 mL) e Py?SO3 (0,9 g) mantenendo la temperatura a 25 ?C. Si mantiene in agitazione a 25 ?C per 3 ore. La reazione viene controllata tramite analisi TLC: si nota la non completa scomparsa del reagente iniziale. Si aggiungono trietilammina (200 ?L) e Py?SO3 (0,9 g) mantenendo la temperatura a 25 ?C. Si mantiene in agitazione a 25 ?C per 12 ore. La reazione viene controllata tramite analisi TLC: reazione conclusa.
Si versa la miscela di reazione in acqua (50 mL) e si aggiunge diclorometano (20 mL).
Si separano le fasi e si riestrae la fase acquosa con diclorometano (20 mL)
Si lava la fase organica con acqua (2 x 10 mL) e con soluzione satura di sodio cloruro (2 x 10 mL).
Si concentra la fase organica a pressione ridotta a 45 ?C ottenendo 0,9 g di Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale.
ESEMPIO 5
Questo esempio si riferisce al passaggio b) del processo dell?invenzione, da Pregnanolone 20,20? etilenchetale a Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale, realizzato con tetrapropilammonio perrutenato (TPAP) in presenza di N-metilmorfolina N-ossido (NMO).
In un pallone sotto azoto, si caricano 1,0 g di Pregnanolone 20,20? etilenchetale, NMO (0,32 g) e setacci molecolari da 4 ?. Si aggiungono diclorometano (14 mL) e TPAP (0,05 g) mantenendo la temperatura di 25 ?C. Si mantiene in agitazione a 25 ?C per 3 ore. La reazione viene controllata tramite analisi TLC: si nota la non completa scomparsa del reagente iniziale. Si aggiungono NMO (0,16 g) e TPAP (0,03 g) e si mantiene in agitazione a 25 ?C per 12 ore. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione conclusa) Si filtra la miscela di reazione su strato di dicalite lavando con diclorometano (5 mL) Si concentra la fase organica a pressione ridotta a 45 ?C ottenendo 1,0 g di Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale.
ESEMPIO 6
Questo esempio si riferisce al passaggio b) del processo dell?invenzione, da Pregnanolone 20,20? etilenchetale a Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale, realizzato secondo le condizioni di Swern.
In un pallone sotto azoto, si caricano cloruro di ossalile (388 ?L) e diclorometano (12,56 mL) a -78 ?C. Si aggiunge lentamente una soluzione di dimetilsolfossido (696 ?L) in diclorometano (1,25 mL) mantenendo la temperatura sotto i -60 ?C. Si mantiene in agitazione a -70 ?C per 30 minuti. Si aggiunge lentamente la soluzione di Pregnanolone 20,20? etilenchetale (1,0 g) in diclorometano (12,56 mL) mantenendo la temperatura sotto i -60 ?C. Si mantiene in agitazione a -70 ?C per 30 minuti. Si aggiunge lentamente trietilammina (2,46 mL) mantenendo la temperatura sotto i -60 ?C. Si mantiene in agitazione a -70 ?C per 30 minuti e successivamente a 25 ?C per 12 ore. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione conclusa)
Si versa nella miscela di reazione acqua (8 mL) e si separano le fasi.
Si riestrae la fase acquosa con diclorometano (2 x 10 mL).
Si lava la fase organica con soluzione satura di sodio cloruro (2 x 10 mL).
Si concentra la fase organica a pressione ridotta a 45 ?C ottenendo 1,0 g di Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale.
ESEMPIO 7
Questo esempio si riferisce al passaggio b) del processo dell?invenzione, da Pregnanolone 20,20? etilenchetale a Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale, realizzato con Dess-Martin periodinano.
In un pallone si caricano 8 g di Pregnanolone 20,20? etilenchetale solvato da metanolo sciolto in 160 mL di diclorometano a 25 ?C. Si raffredda la soluzione a 5 ?C.
Si aggiunge 1,1,1-triacetossi-1,1-diidro-1,2-benziodossol-3(1H)-one anche noto come Dess?Martin periodinano (11,24 g). Si mantiene la sospensione in agitazione a 25 ?C per 1 ora. La reazione viene controllata tramite analisi TLC.
A reazione terminata si aggiunge una soluzione di sodio tiosolfato al 10% in peso in acqua (80 mL). Si mantiene in agitazione il sistema bifasico per 30 minuti.
Si separano le fasi.
Si lava la fase organica con soluzione satura di bicarbonato di sodio (40 mL), con soluzione di sodio idrossido al 10% (160 mL) e con acqua (350 mL) fino a neutralit?.
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C ottenendo 7,7 g di solido bianco.
Gli spettri <1>H-NMR (400MHz, CDCl3) e Massa (CI) coincidono con quelli ottenuti nell?esempio 3.
ESEMPIO 8
Questo esempio si riferisce ai passaggi c) e d) del processo dell?invenzione, da Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale a Ganaxolone.
c): addizione del reattivo di Grignard a Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale. In un pallone sotto azoto, si caricano 0,95 g di litio cloruro e 2,5 g di ferro tricloruro anidro a 25 ?C. Si raffredda il pallone a 0 ?C e si aggiungono 45 mL di tetraidrofurano. Si mantiene la sospensione in agitazione a 0 ?C per 1 ora. Si raffredda la miscela di reazione a -35 ?C e si aggiunge lentamente una soluzione di metilmagnesio cloruro (CH3MgCl) 3M in tetraidrofurano (21 mL) mantenendo la temperatura compresa tra -35 < T < -30 ?C. Si aggiungono lentamente 5 g di Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale, si porta la temperatura a -20 ?C e si mantiene la sospensione in agitazione a -20 ?C per 4 ore. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione completa)
Si aggiunge una soluzione satura di ammonio cloruro (150 mL) e si mantiene il sistema bifasico ottenuto in agitazione a 25 ?C per 15 minuti.
Si concentra il solvente a pressione ridotta a 45 ?C, si riprende il residuo con isopropil acetato (150 mL) e si filtra il sistema bifasico.
Si separano le fasi e si lava la fase organica con una soluzione satura di cloruro di sodio.
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C ottenendo 5 g di solido (Ganaxolone chetale).
d): deprotezione
Si scioglie il solido in 42 mL di diclorometano (contenuto massimo in peso di acqua della soluzione = 0,1%) e si aggiungono iodio (35 mg) e acetone (11 mL). Si mantiene il sistema in agitazione a 25 ?C per 1 ora. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione completa).
Si versa la miscela di reazione in una soluzione di sodio tiosolfato al 10% in peso in acqua (40 mL) e si mantiene in agitazione a 25 ?C per 15 minuti.
Si separano le fasi, si riestrae la fase acquosa con diclorometano (10 mL) e si lavano le fasi organiche riunite con acqua (40 mL).
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C per 4 h ottenendo 4,5 g di Ganaxolone grezzo.
Purezza HPLC: 92%.
Il prodotto presenta un contenuto dell?isomero Ganaxolone 3?, mostrato nella formula seguente, pari al 2,5 %:
Il Ganaxolone grezzo viene cristallizzato con tecnica caldo-freddo prima con 16 mL di isopropil acetato e, dopo essicamento del filtrato (Purezza HPLC: 98,5% Ganaxolone isomero 3?: 0,18%), con 28 mL di n-eptano ottenendo, dopo essicamento a peso costante, 3,38 g di Ganaxolone (Purezza HPLC: 100%, Ganaxolone isomero 3?: 0%) la cui forma cristallina coincide con quella descritta nell?articolo di D. J. Hogenkamp et al., J. Med. Chem. 1997, 40, 1, 61-72, citato in precedenza.
<1>H-NMR (400MHz, CDCl3): ? 2,53 (t, 1H, J = 9,0 Hz); 2,16-2,12 (m, 1H); 2,11 (s, 3H); 2,00 (dt, 1H, J = 11,9/3,2 Hz); 1,67-0,83 (m, 21H); 1,20 (s, 3H); 0,75 (s, 3H); 0,60 (s, 3H).
Massa (CI): m/z = 333 [M<+>+1].
Un campione dell?isomero 3? di Ganaxolone ? stato isolato mediante purificazione cromatografica (eluente eptano/etil acetato 8:2) ad esclusivo scopo analitico, fornendo i seguenti risultati:
<1>H-NMR (400MHz, CDCl3): ? 2,52 (t, 1H, J = 9,0 Hz); 2,17-2,13 (m, 1H); 2,11 (s, 3H); 2,00 (dt, 1H, J = 11,4/3,2 Hz); 1,67-0,83 (m, 20H); 1,25 (s, 3H); 0,81 (s, 3H); 0,68-0,75 (m, 1H); 0,60 (s, 3H).
Massa (CI): m/z = 333 [M<+>+1].
ESEMPIO 9 (COMPARATIVO)
Questo esempio si riferisce ai passaggi c) e d) del processo dell?invenzione, da Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale a Ganaxolone, in cui il passaggio c) ? realizzato in condizioni di temperatura non dell?invenzione.
c): addizione del reattivo di Grignard a Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale. In un pallone sotto azoto, si caricano 0,2 g di litio cloruro e 0,5 g di ferro tricloruro anidro a 25 ?C. Si raffredda il pallone a 0 ?C e si aggiungono 9 mL di tetraidrofurano. Si mantiene la sospensione in agitazione a 0 ?C per 1 ora. Si raffredda la miscela di reazione e si aggiunge lentamente la soluzione di CH3MgCl 3M in tetraidrofurano (4,1 mL) mantenendo la temperatura compresa tra -10 < ?C < -5?. Si aggiunge lentamente 1 g di Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale e si mantiene la sospensione in agitazione a 0 ?C per 2 ore. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione completa).
Alla miscela di reazione si aggiunge una soluzione acquosa satura di ammonio cloruro (10 mL) e si mantiene il sistema bifasico in agitazione a 25 ?C per 15 minuti.
Si concentra il solvente a pressione ridotta a 45 ?C, si riprende il residuo con isopropil acetato (10 mL) e si filtra il sistema bifasico.
Si separano le fasi e si riestrae la fase acquosa con isopropil acetato (10 mL).
Si lavano le fasi organiche riunite con una soluzione satura di cloruro di sodio (10 mL).
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C ottenendo 1,21 g di residuo (solido grigio). d): deprotezione
Si scioglie il solido in 8 mL di diclorometano (contenuto massimo in peso di acqua della soluzione = 0,1%) e si aggiunge iodio (7 mg) e acetone (2 mL). Si mantiene in agitazione a 25 ?C per 1 ora. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione completa)
Si versa la miscela di reazione in una soluzione acquosa di sodio tiosolfato al 10% in peso (10 mL) e si mantiene in agitazione a 25 ?C per 15 minuti.
Si separano le fasi, si riestrae la fase acquosa con diclorometano (2,5 mL) e si lavano le fasi organiche riunite con acqua (10 mL).
Si concentra la fase organica a pressione ridotta a 45 ?C per 4 ore ottenendo 0,68 g di Ganaxolone (solido bianco).
Purezza HPLC: 71%
Ganaxolone isomero 3?: 28,7%.
ESEMPIO 10 (COMPARATIVO)
Questo esempio si riferisce ai passaggi c) e d) del processo dell?invenzione, da Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale a Ganaxolone, in cui il passaggio c) ? realizzato in condizioni di temperatura non dell?invenzione.
c): addizione del reattivo di Grignard a Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale. In un pallone sotto azoto, si caricano 0,2 g di litio cloruro e 0,5 g di ferro tricloruro anidro a 25 ?C. Si raffredda il pallone a 0 ?C e si aggiungono 9 mL di tetraidrofurano. Si mantiene la sospensione in agitazione a 0 ?C per 1 ora. Si raffredda la miscela di reazione a -65 ?C e si aggiunge lentamente la soluzione di CH3MgCl 3M in tetraidrofurano (4,1 mL) mantenendo la temperatura compresa tra -65 < T < -60 ?C. Si aggiunge lentamente Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale (1 g) mantenendo la temperatura di reazione compresa tra -65 < T < -60 ?C. Dopo 2 h la reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione incompleta). Si aggiungono quindi 2,8 mL di soluzione di di CH3MgCl 3M mantenendo la temperatura di reazione compresa tra -65 < T < -60 ?C. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione completa) dopo 1 h.
Si aggiunge soluzione acquosa satura di ammonio cloruro (10 mL) e si mantiene il sistema bifasico in agitazione a 25 ?C per 15 minuti.
Si concentra il solvente a pressione ridotta a 45 ?C, si riprende il residuo con isopropil acetato (10 mL) e si filtra il sistema bifasico.
Si separano le fasi e si riestrae la fase acquosa con isopropil acetato (10 mL) e si lavano le fasi organiche riunite con una soluzione acquosa satura di sodio cloruro.
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C ottenendo 0,82 g di solido bianco.
d): deprotezione
Si scioglie il solido in 6,5 mL di diclorometano (contenuto massimo in peso di acqua della soluzione = 0,1%) e si aggiungono iodio (5,6 mg) e acetone (1,7 mL). Si mantiene in agitazione a 25 ?C per 1 ora. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione completa).
Si versa la miscela di reazione in una soluzione acquosa di sodio tiosolfato al 10% in peso (10 mL) e si mantiene in agitazione a 25 ?C per 15 minuti.
Si separano le fasi, si riestrae la fase acquosa con diclorometano (5 mL) e si lavano le fasi organiche riunite con acqua (10 mL).
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C per 4 h ottenendo 0,75 g di Ganaxolone (solido giallo).
Purezza HPLC: 88%
Ganaxolone isomero 3?: 8,5%.
ESEMPIO 11 (COMPARATIVO)
Questo esempio si riferisce ai passaggi c) e d) del processo dell?invenzione, da Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale a Ganaxolone, in cui il passaggio c) ? realizzato senza l?impiego dei sali di litio e ferro(III) e in condizioni di temperatura non dell?invenzione.
c): addizione del reattivo di Grignard a Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale. In un pallone sotto azoto, si carica 1 g di Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale sciolto in 9 mL di tetraidrofurano a 25 ?C. Si raffredda la soluzione a 0 ?C e si aggiunge lentamente la soluzione di CH3MgCl 3M in tetraidrofurano (1,75 mL). A fine aggiunta si porta la soluzione a 25 ?C e si aggiunge lentamente una seconda aliquota di soluzione di CH3MgCl 3M in tetraidrofurano (0,85 mL). Si mantiene la soluzione in agitazione a 25 ?C per 2 ore. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione non completa). Si aggiungono ulteriori 0,85 mL di soluzione di CH3MgCl 3M in tetraidrofurano e si mantiene la soluzione in agitazione a 25 ?C per 1 ora. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione completa).
Si aggiunge una soluzione acquosa satura di ammonio cloruro (10 mL) e si mantiene il sistema bifasico in agitazione a 25 ?C per 15 minuti.
Si separano le fasi, si riestrae la fase acquosa con isopropil acetato (10 mL) e si lavano le fasi organiche riunite con una soluzione satura di sodio cloruro.
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C ottenendo 1,1 g di solido bianco.
d): deprotezione
Si scioglie il solido in 8,4 mL di diclorometano (contenuto massimo in peso di acqua della soluzione = 0,1%) e si aggiungono iodio (7,1 mg) e acetone (2,1 mL). Si mantiene in agitazione a 25 ?C per 1 ora. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione completa).
Si versa la miscela di reazione in una soluzione acquosa di sodio tiosolfato al 10% in peso (10 mL) e si mantiene in agitazione a 25 ?C per 15 minuti.
Si separano le fasi, si riestrae la fase acquosa con diclorometano (5 mL) e si lavano le fasi organiche riunite con acqua (10 mL).
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C per 4 h ottenendo 0,92 g di Ganaxolone (solido giallo).
Purezza HPLC: 56%
Ganaxolone isomero 3?: 35,5%.
ESEMPIO 12 (COMPARATIVO)
Questo esempio si riferisce ai passaggi c) e d) del processo dell?invenzione, da Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale a Ganaxolone, in cui il passaggio c) ? realizzato senza l?impiego dei sali di litio e ferro(III).
c): addizione del reattivo di Grignard a Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale. In un pallone sotto azoto, si caricano 9 mL di tetraidrofurano. Si raffredda il solvente a -35 ?C e si aggiunge lentamente la soluzione di CH3MgCl 3M in tetraidrofurano (4,1 mL) mantenendo la temperatura compresa tra -35 < T < -30 ?C. Si aggiunge lentamente 1 g di Pregnan-3,20-dione 20,20? etilenchetale, si porta la temperatura a -20 ?C e si mantiene la sospensione in agitazione a -20 ?C. La reazione viene controllata tramite analisi TLC dopo 2 h (reazione largamente incompleta). Si raffredda la miscela di reazione a -35 ?C e si aggiunge lentamente CH3MgCl 3M in tetraidrofurano (0,8 mL) mantenendo mantenendo la temperatura compresa tra -35 < T < -30 ?C. Si porta la temperatura a -20 ?C e si mantiene la sospensione in agitazione a -20 ?C per 2 ore. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione completa).
Si aggiunge una soluzione satura di ammonio cloruro (10 mL) e si mantiene il sistema bifasico in agitazione a 25 ?C per 15 minuti.
Si separano le fasi, si riestrae la fase acquosa con isopropil acetato (10 mL) e si lavano le fasi organica riunite con soluzione satura di cloruro di sodio.
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C ottenendo 1,1 g di solido bianco.
d): deprotezione
Si scioglie il solido in 8,4 mL di diclorometano (contenuto massimo in peso di acqua della soluzione = 0,1%) e si aggiungono iodio (7,1 mg) e acetone (2,1 mL). Si mantiene in agitazione a 25 ?C per 1 ora. La reazione viene controllata tramite analisi TLC (reazione completa)
Si versa la miscela di reazione in una soluzione acquosa di tiosolfato di sodio al 10% in peso (10 mL) e si mantiene in agitazione a 25 ?C per 15 minuti.
Si separano le fasi, si riestrae la fase acquosa con diclorometano (5 mL) e si lavano le fasi organiche riunite con acqua (10 mL).
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C per 4 h ottenendo 0,87 g di Ganaxolone (solido bianco).
Purezza HPLC: 53%
Ganaxolone isomero 3?: 41%.
ESEMPIO 13
Questo esempio illustra l?epimerizzazione del Ganaxolone in presenza di acidi.
In un pallone si caricano 100 mg di Ganaxolone e 2,5 mL di tetraidrofurano. Alla soluzione si aggiungono 1,9 mL di acido cloridrico 2 M e si scalda a riflusso (67 ?C) per 16 ore.
Si raffredda la miscela di reazione a 25 ?C e si concentra il solvente a pressione ridotta a 45 ?C.
Si riprende il residuo con diclorometano (3 mL) e acqua (2 mL).
Si separano le fasi e si lava la fase organica con acqua fino a pH neutro.
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C e si purifica il prodotto mediante colonna cromatografica (eluente: eptano/etil acetato 8/2).
Dall?analisi <1>H-NMR in CDCl3 del prodotto cromatografato ? stato possibile identificare l?epimero 17? che, calcolato sulla base del segnale del protone in posizione 17, rispettivamente a 2,78 ppm (17?) e 2,56 ppm (17?, Ganaxolone) risulta presente in quantit? pari all?8% rispetto al Ganaxolone.
ESEMPIO 14
Questo esempio illustra l?epimerizzazione del Ganaxolone in presenza di basi.
In un pallone si caricano 100 mg di Ganaxolone e 4,4 mL di tetraidrofurano. Alla soluzione si aggiungono 72 mg di idrossido di sodio e si scalda a riflusso (65 ?C) per 16 ore.
Si raffredda la miscela di reazione a 25 ?C e si concentra il solvente a pressione ridotta a 45 ?C. Si riprende il residuo con diclorometano (4 mL) e acqua (4 mL).
Si separano le fasi e si lava la fase organica con acqua fino a pH neutro.
Si concentra a pressione ridotta a 45 ?C e si purifica il prodotto mediante colonna cromatografica (eluente: eptano/etil acetato 8/2).
Dall?analisi <1>H-NMR in CDCl3 del prodotto cromatografato ? stato possibile identificare l?epimero 17? che, calcolato sulla base del segnale del protone in posizione 17, rispettivamente a 2,78 ppm (17?) e 2,56 ppm (17?, Ganaxolone) risulta presente in quantit? pari al 12% rispetto al Ganaxolone.

Claims (11)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Processo per la preparazione di (3?,5?)-3-idrossi-3-metil-pregnan-20-one (Ganaxolone) che comprende i seguenti passaggi: a) reazione del composto (3?)-3-idrossi-pregnan-20-one (Pregnanolone) con un glicol in condizioni di catalisi acida ad ottenere il Pregnanolone 20,20? chetale:
    b) ossidazione del Pregnanolone 20,20? chetale ad ottenere il corrispondente Pregnan-3,20-dione 20,20? chetale (Pregnanedione 20,20? chetale):
    c) reazione di Pregnan-3,20-dione 20,20? chetale con un reattivo di Grignard alogenuro di metilmagnesio, CH3MgX, a formare (3?,5?)-3-idrossi-3-metilpregnan-20-one 20, 20? chetale (Ganaxolone 20,20? chetale):
    in cui la reazione avviene ad una temperatura compresa tra -35 ?C e -15 ?C, X indica un atomo di alogeno scelto tra cloro e bromo, e la reazione avviene in presenza dei sali di litio e ferro(III) con l?anione X; d) deprotezione di Ganaxolone 20,20? chetale con iodio in ambiente neutro a formare Ganaxolone:
  2. 2. Processo secondo la rivendicazione 1 in cui il Pregnanolone impiegato come reagente di partenza nel passaggio a) viene prodotto in un passaggio preliminare 0) per riduzione di (3?)-3-idrossi-pregn-5-en-20-one (Pregnenolone):
  3. 3. Processo secondo una qualunque delle rivendicazioni 1 e 2 in cui il passaggio a) viene realizzato in presenza di un agente disidratante.
  4. 4. Processo secondo la rivendicazione 3 in cui il passaggio a) ? realizzato con un glicol scelto tra etilenglicol, 1,3-propilenglicol e 2,2-dimetilpropilenglicol, con un catalizzatore acido scelto tra acido cloridrico, acido fumarico, acido ossalico, acido ftalico, acido paratoluensolfonico (PTSA), piridinio cloridrato, piridinio tosilato (PPTS) e Amberlyst 15<?>, e con un agente disidratante scelto tra trietilortoformiato (TEOF), trimetilortoformiato (TMOF) e setacci molecolari.
  5. 5. Processo secondo la rivendicazione 4 in cui il glicol ? glicol etilenico, il catalizzatore acido ? acido paratoluensolfonico (PTSA) e l?agente disidratante ? trietilortoformiato.
  6. 6. Processo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, in cui l?ossidazione del passaggio b) ? realizzata con un sistema scelto tra: - composti di cromo(VI); - un ipoclorito inorganico in presenza di 2,2,6,6-tetrametilpiperidin-1-ossil radicale o di un suo derivato scelto tra 4-idrossi-2,2,6,6-tetrametilpiperidin-1-ossil radicale, 4-metossi-2,2,6,6-tetrametilpiperidin-1-ossil radicale e 4-benzilossi-2,2,6,6-tetrametilpiperidin-1-ossil radicale; - un composto di rutenio scelto tra tetrossido di rutenio e tricloruro di rutenio in presenza di ipoclorito di sodio; - tetrapropilammonio perrutenato in presenza di N-metilmorfolina N-ossido; - potassio perossimonosolfato KHSO5; - dimetilsolfossido impiegato secondo le condizioni di Swern; e - Dess-Martin periodinano.
  7. 7. Processo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti in cui nel passaggio c) il rapporto molare tra l?alogenuro di litio, il trialogenuro di ferro e il reattivo di Grignard ? 1,6/1,1/4,4.
  8. 8. Processo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti in cui il passaggio c) avviene impiegando cloruro di metilmagnesio (CH3MgCl) in presenza di cloruro di litio (LiCl) e tricloruro di ferro (FeCl3) anidro e il solvente ? tetraidrofurano.
  9. 9. Processo secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti in cui il passaggio d) viene realizzato operando con un solvente anidro.
  10. 10. Processo secondo la rivendicazione 9 in cui il solvente ? scelto tra acetone e una miscela di diclorometano ed acetone, e il passaggio d) viene realizzato operando ad una temperatura compresa tra -5 ?C e la temperatura di riflusso della miscela di reazione, preferibilmente tra 15 e 35 ?C.
  11. 11. Processo secondo la rivendicazione 10 in cui si impiega iodio in quantit? pari ad 1% molare rispetto al Ganaxolone 20,20? chetale.
IT102020000021316A 2020-09-09 2020-09-09 PROCESSO PER LA PREPARAZIONE DI (3α,5α)-3-IDROSSI-3-METIL-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE) IT202000021316A1 (it)

Priority Applications (8)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000021316A IT202000021316A1 (it) 2020-09-09 2020-09-09 PROCESSO PER LA PREPARAZIONE DI (3α,5α)-3-IDROSSI-3-METIL-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE)
PCT/IB2021/058149 WO2022053937A1 (en) 2020-09-09 2021-09-08 PROCESS FOR PREPARING (3α,5α)-3-HYDROX Y -3-METHYL-PREGNAN -20- ONE (GANAXOLONE)
CA3191955A CA3191955A1 (en) 2020-09-09 2021-09-08 Process for preparing (3a,5a)-3-hydroxy-3-methyl-pregnan -20- one (ganaxolone)
CN202180061585.6A CN116057065A (zh) 2020-09-09 2021-09-08 用于制备(3α,5α)-3-羟基-3-甲基-孕烷-20-酮(加奈索酮)的方法
ES202390011A ES2951323R1 (es) 2020-09-09 2021-09-08 Proceso para preparar (3alfa,5alfa)-3-hidroxi-3-metil-pregnan-20-ona (ganaxolona)
GB2305045.3A GB2614494B (en) 2020-09-09 2021-09-08 Process for preparing (3a,5a)-3-hydroxy-3-methyl-pregnan-20-one (ganaxolone)
DE112021003885.0T DE112021003885T5 (de) 2020-09-09 2021-09-08 VERFAHREN ZUR HERSTELLUNG VON (3α,5α)-3-HYDROXY-3-METHYL-PREGNAN-20-ON (GANAXOLON)
US18/024,612 US20230322844A1 (en) 2020-09-09 2021-09-08 PROCESS FOR PREPARING (3alpha,5alpha)-3-HYDROXY-3-METHYL-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE)

Applications Claiming Priority (1)

Application Number Priority Date Filing Date Title
IT102020000021316A IT202000021316A1 (it) 2020-09-09 2020-09-09 PROCESSO PER LA PREPARAZIONE DI (3α,5α)-3-IDROSSI-3-METIL-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE)

Publications (1)

Publication Number Publication Date
IT202000021316A1 true IT202000021316A1 (it) 2022-03-09

Family

ID=73643165

Family Applications (1)

Application Number Title Priority Date Filing Date
IT102020000021316A IT202000021316A1 (it) 2020-09-09 2020-09-09 PROCESSO PER LA PREPARAZIONE DI (3α,5α)-3-IDROSSI-3-METIL-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE)

Country Status (8)

Country Link
US (1) US20230322844A1 (it)
CN (1) CN116057065A (it)
CA (1) CA3191955A1 (it)
DE (1) DE112021003885T5 (it)
ES (1) ES2951323R1 (it)
GB (1) GB2614494B (it)
IT (1) IT202000021316A1 (it)
WO (1) WO2022053937A1 (it)

Families Citing this family (1)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
CN115028535A (zh) * 2022-06-28 2022-09-09 浙江微通催化新材料有限公司 一种四丙基高钌酸铵的制备方法

Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3953429A (en) 1970-12-17 1976-04-27 Glaxo Laboratories Limited Anaesthetic steroids of the androstance and pregnane series
EP0246453A2 (en) 1986-04-18 1987-11-25 General Signal Corporation Novel multiple-processing and contamination-free plasma etching system
WO2011019821A2 (en) * 2009-08-13 2011-02-17 Marinus Pharmaceuticals, Inc. METHOD FOR MAKING 3α-HYDROXY, 3β- METHYL-5α-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE)
EP2464753A1 (en) 2009-08-12 2012-06-20 President and Fellows of Harvard College Biodetection methods and compositions
WO2016061527A1 (en) * 2014-10-16 2016-04-21 Sage Therapeutics, Inc. Compositions and methods for treating cns disorders
WO2020083839A1 (en) 2018-10-22 2020-04-30 Industriale Chimica S.R.L. Process for the preparation of 3alpha-hydroxy-5αlpha-pregnan-20-one (brexanolone)

Patent Citations (6)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Publication number Priority date Publication date Assignee Title
US3953429A (en) 1970-12-17 1976-04-27 Glaxo Laboratories Limited Anaesthetic steroids of the androstance and pregnane series
EP0246453A2 (en) 1986-04-18 1987-11-25 General Signal Corporation Novel multiple-processing and contamination-free plasma etching system
EP2464753A1 (en) 2009-08-12 2012-06-20 President and Fellows of Harvard College Biodetection methods and compositions
WO2011019821A2 (en) * 2009-08-13 2011-02-17 Marinus Pharmaceuticals, Inc. METHOD FOR MAKING 3α-HYDROXY, 3β- METHYL-5α-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE)
WO2016061527A1 (en) * 2014-10-16 2016-04-21 Sage Therapeutics, Inc. Compositions and methods for treating cns disorders
WO2020083839A1 (en) 2018-10-22 2020-04-30 Industriale Chimica S.R.L. Process for the preparation of 3alpha-hydroxy-5αlpha-pregnan-20-one (brexanolone)

Non-Patent Citations (3)

* Cited by examiner, † Cited by third party
Title
D. J. HOGENKAMP ET AL.: "Synthesis and in vitro activity of 3p-substituted-3a-hydroxypregnan-20-ones: Allosteric modulators of the GABAAreceptor", J. MED. CHEM., vol. 40, no. 1, 1997, pages 61 - 72
D. J. HOGENKAMP, J. MED. CHEM., vol. 40, no. 1, 1997, pages 61 - 72
HOGENKAMP ET AL: "Synthesis and in vitro Activity of 3.beta.-Substituted-3.alpha.- hydroxypregnan-20-ones: Allosteric Modulators of the GABAA Receptor", JOURNAL OF MEDICINAL CHEMISTRY, AMERICAN CHEMICAL SOCIETY, US, vol. 40, no. 1, 1 January 1997 (1997-01-01), pages 61 - 72, XP002341275, ISSN: 0022-2623, DOI: 10.1021/JM960021X *

Also Published As

Publication number Publication date
US20230322844A1 (en) 2023-10-12
ES2951323A2 (es) 2023-10-19
GB2614494B (en) 2024-06-26
WO2022053937A1 (en) 2022-03-17
ES2951323A9 (es) 2024-06-20
CA3191955A1 (en) 2022-03-17
CN116057065A (zh) 2023-05-02
GB202305045D0 (en) 2023-05-17
GB2614494A (en) 2023-07-05
DE112021003885T5 (de) 2023-05-04
ES2951323R1 (es) 2024-03-21

Similar Documents

Publication Publication Date Title
CA2576922C (en) Methanesulfonate salts of abiraterone-3-esters and recovery of salts of abirater one-3-esters from solution in methyl tert-butyl ether
ES2590753T3 (es) Proceso para la preparación de esteroides 17-sustituidos
CH716822B1 (it) Processo per la preparazione di 3alpha-idrossi-5alpha-pregnan-20-one (Brexanolone).
KR20190009322A (ko) 담즙산 유도체, 특히 오베티콜산의 합성을 위한 중간체
ITMI20071479A1 (it) Processo per la preparazione di 7alfa-[9-(4,4,5,5,5-pentafluortiopentil)nonil]estra-1,3,5(10)-trien-3,17beta-diolo
ITMI20121788A1 (it) Procedimento per la purificazione di abiraterone acetato
IT202000021316A1 (it) PROCESSO PER LA PREPARAZIONE DI (3α,5α)-3-IDROSSI-3-METIL-PREGNAN-20-ONE (GANAXOLONE)
Drögemüller et al. Synthesis of cephalostatin analogues by symmetrical and non‐symmetrical routes
Daniewski et al. Total synthesis of aromatic steroids
CH718008B1 (it) Processo per la preparazione di (15alpha,16alpha,17beta)-estra-1,3,5(10)-triene-3,15,16,17-tetrolo (estetrolo) ed intermedi di detto processo.
Betancor et al. Hydrogen atom transfer methodology for the synthesis of C-22, C-23, and C-25 stereoisomers of cephalostatin north 1 side chain from spirostan sapogenins
ITRM20000266A1 (it) Procedimento migliorato per la preparazione di (e,z) 3-(2-amminoetossimmino)-androstano-6, 17-dione e di suoi analoghi.
US10189765B2 (en) Process for the preparation of 17β-hydroxy-des-A-androst-9,10-en-5-one
CN106045995B (zh) 一种5‑溴‑1H‑吡咯并[2,3‑b]吡啶的合成方法
WO2015014686A1 (en) Process for the preparation of abiraterone or abiraterone acetate
CH718005B1 (it) Processo per la preparazione del sale sodico dell&#39;acido 4-[[(1R)-2-[5-(2-fluoro-3-metossifenil)-3-[[2-fluoro-6 (trifluorometil)fenil]metil]-3,6-diidro-4-metil-2,6-diosso-1(2H)-pirimidinil]-1-feniletil]ammino]-butanoico (elagolix sale sodico) e intermedi di detto processo.
Zhang et al. Stereoselective construction of a steroid 5α, 7α-oxymethylene derivative and its use in the synthesis of eplerenone
Matsuyama et al. Conjugate addition of 6-membered hydrazine to chiral tert-butyl (E)-2-(p-tolylsulfinyl) cinnamates. Synthesis of (S)-celacinnine
ES2722574B2 (es) Proceso para la preparación de 9beta,10alfa-progesterona (retroprogesterona)
Zhang et al. A diastereoselective synthesis of 7α-nitromethyl steroid derivative and its use for an efficient synthesis of eplerenone
CH714173B1 (it) Processo per la preparazione di 3ß-idrossi-17-(1H-benzimidazol-1-il)androsta-5,16-diene.
Miyano Regioselective synthesis using the deuterium isotope effect
Modica et al. Crystal structures of 10α-gon-5-enes from the synthetic pathway to desogestrel
JP2016527213A (ja) アビラテロン酢酸エステルの製造方法
JP2024529153A (ja) Δ9,11ステロイドの合成