IT202000019660A1

IT202000019660A1 - Dispositivo e metodo per il controllo di un balloon, unità di roccatura comprendente tale dispositivo

Info

Publication number: IT202000019660A1
Application number: IT102020000019660A
Authority: IT
Inventors: Mauro Moro; Stefano Malfante; Gianluca Flais; Manpreet Singh
Original assignee: Savio Macch Tessili Spa
Priority date: 2020-08-07
Filing date: 2020-08-07
Publication date: 2022-02-07
Also published as: CN114057020A; CN216471447U; EP3950551A1

Description

DESCRIZIONE

CAMPO DI APPLICAZIONE

[0001] La presente invenzione riguarda un dispositivo per il controllo di un balloon durante il dipanamento di una spola, una unit? di roccatura predisposta con tale dispositivo, e un metodo per il controllo di un balloon durante il dipanamento di una spola.

STATO DELLA TECNICA

[0002] Come ? noto, le roccatrici di tipo industriale comprendono una pluralit? di unit? di roccatura, indipendenti le une dalle altre, gestite da una unit? di controllo programmabile.

[0003] L?unit? di roccatura si occupa dell?avvolgimento di un filato su un supporto avente generalmente forma di cono, per la realizzazione di una rocca che andr? ad essere utilizzata in tessitura, in maglieria o in altre lavorazioni successive. Il filato viene avvolto sul supporto con un avvolgimento di tipo predeterminato per ottimizzare la successiva dipanatura del filato dalla rocca durante la fase di tessitura.

[0004] In questa trattazione con il termine filo o monofilo o filo continuo si intende un unico filamento o bava continua (ad esempio nel caso della seta, fibre artificiali o sintetiche) mentre con il termine filato si intende l?insieme di fibrille di lunghezza variabile che vengono parallelizzate ed unite per torsione. Nel prosieguo si user? indistintamente l?uno o l?altro termine, intendendo che le applicazioni della presente invenzione non sono limitate all?una o all?altra tipologia.

[0005] L?avvolgimento del filato sulla rocca, viene preferibilmente realizzato con un cilindro a contatto con la rocca stessa, ed in rotazione attorno ad un asse sostanzialmente parallelo a quello della rocca. Il cilindro ? predisposto con una predeterminata geometria di sedi che vengono impegnate dal filato e lo guidano durante l?avvolgimento sulla rocca.

[0006] ? in s? evidente che ad alte velocit? di avvolgimento del filato sulla rocca, corrispondono alte velocita di dipanatura delle spole che alimentano il filato.

[0007] Una delle conseguenze principali, dell?aumento della velocit? di dipanatura della spola, ? l?aumento della tensione dovuta allo svolgimento, che in alcuni casi pu? provocare la rottura del filato, e che in ogni caso ? negativa per il filato perch? la difettosit? pu? aumentare le pressioni specifiche nei punti di contatto del filo.

[0008] Il filato in prossimit? della spola forma un cosiddetto balloon: nel suo movimento di svolgimento dalla spola si allarga rispetto alla sagoma del filato avvolto sulla spola, e tale allargamento si estende per una determinata altezza al di sopra della spola, fino al punto di raccordo cilindrico posto sopra al tubetto. Pi? aumenta la velocit? di dipanatura, pi? aumenta il diametro del balloon, fino a collassare andando a strisciare sul tubetto, perdendo cos? la sua forma caratteristica. In sostanza, all?aumentare della velocit?, la forza centrifuga non ? sufficiente a vincere le altre forze in gioco (forza di Coriolis in primis ma anche la forza resistente aerodinamica) e il balloon si richiude sul tubetto.

[0009] In aggiunta, a mano a mano che la spola si svuota, si assiste ad un ulteriore aumento della tensione dovuta all?abbassarsi del punto di prelievo del filo dalla spola e ad un conseguente aumento dell?altezza del balloon e suo possibile collassamento.

[0010] ? nota la correlazione tra diametro del balloon e tensione dovuta allo svolgimento, in particolare ? noto che all?aumentare della velocit? di dipanatura della spola, aumenta il diametro del balloon ed aumenta di conseguenza anche la tensione di svolgimento. Inoltre, nel caso in cui il balloon collassi, la tensione si alza ulteriormente per l?attrito generato tra filo e tubetto. Tale attrito tra le altre cose pu? deteriorare il filato.

[0011] L?arte nota ha tentato di risolvere questo problema, cercando di confinare il diametro del balloon, facendo passare il filato all?interno di un elemento di contenimento parte di un sistema denominato rompi balloon, dalla forma sostanzialmente cilindrica, coassiale rispetto alla spola e posizionato in prossimit? della estremit? superiore della spola.

[0012] A mano a mano che la spola si svuota, il punto di prelievo del filato dalla spola si abbassa andando ad aumentare l?altezza del balloon e quindi aumentandone il diametro massimo fino a farlo collassare. Tale aumento di altezza fa perdere l?effetto di contenimento riducendo sensibilmente l?efficacia di tali sistemi.

[0013] Per questo motivo, i rompi balloon di tipo noto prevedono funzioni aggiuntive, come ad esempio uno spostamento dell?elemento di contenimento verso il basso al diminuire della quantit? di filato rimanente sulla spola.

[0014] Questa soluzione ? particolarmente apprezzata perch? consente di mantenere una distanza ottimale tra il filato ancora avvolto sulla spola e l?elemento di contenimento, tale da consentire un confinamento ottimale del balloon all?interno dell?elemento di contenimento.

[0015] Tuttavia, il sistema risulta complesso dal punto di vista tecnico, e costoso dal momento che ogni roccatrice pu? comprendere decine di unit? di roccatura e quindi decine di tali dispositivi.

[0016] Infatti, la movimentazione viene effettuata attraverso una motorizzazione collegata ad un elemento a vite parallelo alla direzione di movimentazione dell?elemento di contenimento, sfruttando per la movimentazione un cosiddetto accoppiamento vite chiocciola.

[0017] Il dispositivo comprende anche dei sensori, ad esempio ottici, che sono adatti a rilevare l?altezza della porzione di spola ricoperta da filato e a trasmettere tale informazione ad una unit? di controllo programmabile che comanda di conseguenza la motorizzazione per abbassare l?elemento di contenimento.

[0018] Quindi, come accennato pi? sopra, le soluzioni proposte dall?arte nota, seppur ampiamente utilizzate e funzionali, non sono esenti da inconvenienti.

[0019] In primo luogo, il sistema ? molto complesso perch? necessita di un monitoraggio continuo dello stato di avvolgimento del filato sulla spola per poter muovere in continuo l?elemento di contenimento.

[0020] Inoltre, come affermato in precedenza, ? un sistema costoso, perch? prevede l?utilizzo di una motorizzazione, mezzi per trasformare un moto di rotazione in un moto di traslazione dell?elemento di contenimento, sensori per valutare la quantit? di filato avvolto sulla spola.

[0021] Quindi, ? evidente che i costi per incorporare questi dispositivi in tutte le unit? di roccatura incidono in maniera rilevante sul costo finale della roccatrice.

[0022] Tali sistemi prevedono inoltre la risalita del sistema ogni volta che c?? una rottura, per permettere di prendere il filo liberamente dalla spola con le apposite bocchette o anche di prevedere ulteriori mezzi di ritenuta del filo.

[0023] Inoltre, la riduzione di tensione che si ottiene pu?, con alcuni filati, peggiorare la pelosit? del filo a causa degli attriti che si generano.

PRESENTAZIONE DELL'INVENZIONE

[0024] ? quindi sentita l?esigenza di risolvere almeno parzialmente gli inconvenienti e le limitazioni citati in riferimento all?arte nota.

[0025] Pertanto ? sentita l?esigenza di mettere a disposizione un dispositivo per il controllo della tensione del balloon che permetta di gestire al meglio la tensione di dipanatura, di aumentare la velocit? di produzione senza aggiungere pelosit? al filo. Tale dispositivo deve avere una struttura pi? semplice rispetto ai dispositivi dell?arte nota, e quindi implementabile con facilit? e a basso costo in una unit? di roccatura.

[0026] Inoltre, sempre nell?ottica di semplificazione della struttura del dispositivo, ? sentita l?esigenza di un sistema che non preveda l?uso di sensori aggiuntivi per stabilire lo stato di avvolgimento del filato sulla spola.

[0027] Ancora, ? sentita l?esigenza di un dispositivo per il controllo del balloon che sia pi? efficace rispetto ai dispositivi della tecnica nota.

[0028] Tali esigenze sono soddisfatte almeno parzialmente da un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la rivendicazione 1, da un?unit? di roccatura comprendente tale dispositivo secondo la rivendicazione 16, e da un metodo per il controllo del balloon secondo la rivendicazione 17.

DESCRIZIONE DEI DISEGNI

[0029] Ulteriori caratteristiche ed i vantaggi della presente invenzione risulteranno maggiormente comprensibili dalla descrizione di seguito riportata di suoi esempi preferiti e non limitativi di realizzazione, in cui:

- la figura 1 mostra in forma schematica una vista frontale di un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la presente invenzione;

- la figura 2 mostra in forma schematica una vista in prospettiva di un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la presente invenzione;

- la figura 3 mostra in forma schematica una vista in prospettiva di un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la presente invenzione;

- le figure 4A, 4B, e 4C mostrano in forma schematica tre possibili fasi di dipanatura secondo una forma di realizzazione di un metodo per la dipanatura di un filato da una spola secondo la presente invenzione;

- la figura 5 mostra in forma schematica una vista frontale in sezione di una porzione di un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la presente invenzione;

- la figura 6 mostra in forma schematica una vista frontale di un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la presente invenzione;

- la figura 7 mostra in forma schematica una vista frontale in sezione di un componente di un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la presente invenzione;

- la figura 8 mostra in forma schematica una vista in prospettiva di un componente di un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la presente invenzione; - la figura 9 mostra in forma schematica una vista in pianta dall?alto di una porzione di un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la presente invenzione;

- la figura 10 mostra in forma schematica una vista in pianta dal basso di una porzione di un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la presente invenzione; e

- la figura 11 mostra in forma schematica una vista frontale di una porzione di un dispositivo per il controllo di un balloon secondo la presente invenzione.

[0030] Gli elementi o parti di elementi in comune tra le forme di realizzazione descritte nel seguito saranno indicati con medesimi riferimenti numerici.

DESCRIZIONE DETTAGLIATA

[0031] In figura 1 con il riferimento generale 12 viene mostrato un dispositivo per il controllo di un balloon durante la dipanatura di un filato 14 da una spola 16 in una unit? di roccatura 18.

[0032] Il dispositivo 12 comprende:

- un primo elemento di contenimento 20 sostanzialmente tubolare, avente asse longitudinale x e una apertura passante 22 adatta al passaggio del filato 14 in uscita dalla spola 16; e

- un supporto 24 adatto a sostenere il primo elemento di contenimento 20, ed adatto ad essere fissato ad una struttura di una unit? di roccatura 18.

[0033] Come si vede nelle figure, il primo elemento di contenimento 20 comprende un primo componente di contenimento 120 e un secondo componente di contenimento 220. Inoltre, il supporto 24 comprende un primo braccio 124 ed un secondo braccio 224 su cui sono predisposti rispettivamente il primo componente di contenimento 120 e il secondo componente di contenimento 220.

[0034] Il dispositivo 12 comprende mezzi di movimentazione 26 adatti a movimentare i bracci 124, 224 e di conseguenza i componenti di contenimento 120, 220, tra due posizioni: una prima posizione in cui i componenti di contenimento 120, 220 sono distanziati tra loro, e una seconda posizione in cui i componenti di contenimento 120, 220 sono ravvicinati tra loro rispetto alla prima posizione.

[0035] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, nella seconda posizione i componenti di contenimento 120, 220 possono essere a contatto tra loro.

[0036] In altre parole, nella prima posizione i componenti di contenimento 120, 220 possono essere distanziati tra loro in modo da non interagire in modo sostanziale con il balloon che si sviluppa durante il dipanamento del filato 14 dalla spola 16.

[0037] Mentre, nella seconda posizione i componenti di contenimento 120, 220 possono essere ravvicinati, ed eventualmente in contatto tra di loro, in modo da interagire in modo sostanziale con il balloon che si sviluppa durante il dipanamento del filato 14 dalla spola 16.

[0038] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, tra la prima posizione e la seconda posizione dei componenti di contenimento 120, 220 possono essere predisposte una o pi? posizioni intermedie, tali da consentire un contenimento del balloon a seconda delle dimensioni del balloon stesso.

[0039] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, nella seconda posizione, l?apertura passante 22 pu? essere sostanzialmente cilindrica con uno svasamento 28 verso l?esterno, in corrispondenza della porzione di ingresso del filato 14.

[0040] Infatti, come si vede ad esempio in figura 1 o 2 i componenti di contenimento 120, 220 possono presentare un allargamento, e quindi un aumento del diametro della apertura passante 22 in corrispondenza della porzione di ingresso del filato 14.

[0041] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, l?apertura passante 22 pu? presentare un restringimento 29 in posizione opposta rispetto all?ingresso del filato dell?apertura passante 22.

[0042] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, che si vede ad esempio in figura 3, il primo braccio 124 e il secondo braccio 224 possono ruotare con versi opposti, attorno a rispettivi assi di rotazione y, z distanziati tra loro, e sostanzialmente paralleli a detto asse x.

[0043] Il primo braccio 124 e il secondo braccio 224 possono essere predisposti con un ruote dentate 126, 226, solidali ai rispettivi bracci, che ingranano tra loro e sono adatte a ruotare attorno ai rispettivi assi y, z, in modo che la rotazione di ciascun braccio provochi la rotazione dell?altro braccio e siano perci? sincrone.

[0044] Una forma di realizzazione di questo tipo viene mostrata ad esempio in figura 9, in cui si vedono le ruote dentate 126, 226 che possono anche essere incomplete e predisposte solamente in corrispondenza di una porzione della circonferenza della ruota dentata.

[0045] In accordo ad una possibile forma di realizzazione alternativa, i mezzi di movimentazione possono comprendere sistemi alternativi alle ruote dentate 126, 226 come ad esempio un cinematismo a quadrilatero articolato oppure un manovellismo.

[0046] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, i mezzi di movimentazione 26 possono comprendere un attuatore lineare 260 connesso ad uno dei bracci 224, in corrispondenza di una leva 128, predisposta sul braccio 224, tale per cui un movimento lineare di una estremit? operativa dell?attuatore lineare 260 provochi una rotazione del braccio 224, e di conseguenza dell?altro braccio 124.

[0047] L?attuatore lineare pu? essere ad esempio un attuatore di tipo pneumatico, o elettrico, in modo in s? noto al tecnico del ramo.

[0048] In accordo a forme di realizzazione alternative, la movimentazione dei bracci 124, 224 pu? avvenire con modalit? tecniche differenti, ad esempio mediante l?utilizzo di attuatori rotativi o simili. Anche in questo caso, gli attuatori utilizzati possono essere ad esempio di tipo pneumatico, o elettrico.

[0049] Pi? in dettaglio, ? possibile prevedere anche la predisposizione di due attuatori, uno per braccio. In questo caso, i bracci possono anche essere privi dell?accoppiamento con ruote dentate.

[0050] In accordo ad una forma di realizzazione alternativa, i mezzi di movimentazione 26 possono essere adatti a muovere lungo una direzione retta i componenti di contenimento 120, 220. Ad esempio, pu? essere predisposto un attuatore lineare condiviso da entrambi i componenti di contenimento 120, 220, oppure un attuatore lineare per ciascun elemento lineare.

[0051] Inoltre, i mezzi di movimentazione possono essere adatti a realizzare un movimento asincrono dei componenti di contenimento 120, 220.

[0052] In una ulteriore forma di realizzazione alternativa, l?attuatore lineare pu? ad esempio essere calettato direttamente su uno dei componenti di contenimento, e tramite un rinvio meccanico, pu? muovere anche l?altro componente di contenimento.

[0053] Il dispositivo 12 comprende un secondo elemento di contenimento 50 statico, predisposto a valle rispetto al primo elemento di contenimento 20, comprendente una seconda apertura passante 52 predisposta con una porzione di base 54 affacciata in uso al primo elemento di contenimento 20, avente sezione trasversale sostanzialmente rettangolare rispetto all?asse longitudinale x.

[0054] Vantaggiosamente, il secondo elemento di contenimento 50 pu? essere predisposto sullo stesso supporto 24 del primo elemento di contenimento 20.

[0055] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, la porzione di base 54 della seconda apertura passante 52 pu? avere sezione trasversale sostanzialmente quadrata. Pi? in dettaglio, pu? avere sezione trasversale sostanzialmente quadrata con lato di dimensione compresa tra 20 mm e 30 mm, preferibilmente compresa tra 24 mm e 28 mm, e ancora pi? preferibilmente nell?intorno di 26 mm. Inoltre, l?altezza della porzione di base 54 della seconda apertura passante 52, secondo una direzione longitudinale perpendicolare alla sezione trasversale della seconda apertura passante 52, pu? essere compresa tra 30 mm e 45 mm, e preferibilmente tra 35 mm e 40 mm.

[0056] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, la sezione trasversale sostanzialmente rettangolare o quadrata, pu? comprendere protrusioni verso l?interno poste in corrispondenza della met? di ciascun lato che realizza la sezione rettangolare o quadrata.

[0057] La seconda apertura passante 52 pu? comprende una porzione centrale 56 sostanzialmente a tronco di piramide avente base maggiore in corrispondenza della porzione di base 54 in posizione opposta rispetto alla sezione di ingresso del filato nel secondo elemento di contenimento 50.

[0058] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, la porzione centrale 56 a tronco di piramide comprende una base minore avente forma sostanzialmente circolare, opposta alla base maggiore. La seconda apertura passante 52 pu? comprendere inoltre una porzione finale 58 sostanzialmente cilindrica.

[0059] In altre parole, in accordo ad una possibile forma di realizzazione, il filato 14 durante una fase di dipanatura di una spola pu? passare all?interno del primo elemento di contenimento 20 e successivamente, all?interno del secondo elemento di contenimento, in particolare all?interno della porzione di base 54, della porzione centrale 56 e della porzione finale 58.

[0060] Come si vede in figura 10, i lati della sezione trasversale del secondo elemento di contenimento 50 possono essere ad esempio raccordati tra loro, in modo tale che non vi siano spigoli interni.

[0061] Infatti, proprio in virt? della sezione rettangolare o quadrata, viene interrotta la continuit? del balloon proprio durante la sua formazione (figura 4A). Pi? in dettaglio, i continui sfregamenti e gli urti del filato sui lati dell?elemento di contenimento ritardano la formazione del balloon e quindi l?aumento della componente di tensione longitudinale del filato.

[0062] Una volta che diminuisce la quantit? di filato nella spola, il balloon tende a formarsi, in una posizione pi? bassa rispetto al precedente.

[0063] Infatti si ? visto che nella prima parte della dipanatura della spola (figura 4A), il contenimento del balloon ? meno efficace della continua rottura attraverso il secondo elemento di contenimento 50. In questo modo ? possibile contenere le tensioni perch? l?altezza del balloon ? contenuta.

[0064] Una volta che la spola inizia a svuotarsi, ad esempio circa a met? spola, il secondo elemento di contenimento 50 perde efficacia in quanto l?altezza del balloon aumenta e di conseguenza la tensione del filato.

[0065] L?altezza fa s? che il filo strisci sulla punta del tubetto venendo quindi a mancare il contatto con le superfici interne del secondo elemento di contenimento 50 (figura 4B).

[0066] A questo punto il primo elemento di contenimento 20 si chiude nella seconda posizione.

[0067] Il metodo per il controllo di un balloon attraverso un dispositivo 12 comprende essenzialmente:

a. una fase in cui viene misurato un parametro operativo durante la dipanatura di un filato 14 da una spola 16; b. una fase in cui il parametro operativo viene confrontato con valori predefiniti del parametro operativo, ad esempio in una unit? di controllo programmabile (non mostrata nelle figure in allegato); e

c. sulla base del confronto di cui alla fase c, l?elemento di contenimento 20 viene azionato in modo tale che il primo componente di contenimento 120 e il secondo componente di contenimento 220 passino dalla prima posizione alla seconda posizione, o ad una posizione intermedia se presente.

[0068] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, il parametro operativo utilizzato pu? essere una percentuale del filato dipanato dalla spola.

[0069] In accordo ad una possibile forma di realizzazione alternativa, il parametro operativo pu? essere ad esempio la tensione del filato, misurata a valle del dispositivo 12.

[0070] Quindi, l?azionamento dell?elemento di contenimento 20 dalla prima posizione alla seconda posizione, o ad una posizione intermedia se presente, pu? avvenire al superamento di un determinato valore della tensione del filato misurata a valle del dispositivo.

[0071] Inoltre, per evitare che picchi di tensione possano compromettere un azionamento efficace del primo elemento di contenimento, l?azionamento dell?elemento di contenimento dalla prima posizione alla seconda posizione o ad una posizione intermedia se presente, pu? essere effettuato al superamento di un determinato valore di tensione per un numero predeterminato di volte, o per un tempo predeterminato.

[0072] In questo modo ? possibile evitare che una perturbazione temporanea del sistema possa pregiudicare la roccatura.

[0073] Ad esempio ? possibile utilizzare il sistema di regolazione del tendifilo che ? gi? installato nelle roccatrici. Infatti, il sistema di tensionamento del filo, normalmente, lavora tra un valore minimo ed un valore massimo, che corrispondono rispettivamente ad una tensione di roccatura massima e minima, ed ? possibile sfruttarlo per regolare la velocit? di roccatura, ma anche l?azionamento del primo elemento di contenimento.

[0074] Pi? in dettaglio, il sistema di regolazione del tendifilo pu? essere utilizzato in modo che l?azionamento del primo elemento di contenimento venga effettuato nel momento in cui il tendifilo opera in prossimit? del valore minimo (corrispondente ad una tensione di roccatura elevata), o al superamento di un determinato valore per un numero predeterminato di volte, o per un tempo predeterminato.

[0075] Per quanto riguarda la regolazione della distanza tra dispositivo 12 e spola dipende dai parametri di dipanatura come apparir? ovvio al tecnico del ramo. Pi? in dettaglio, la regolazione della distanza tra dispositivo e tubetto della spola pu? essere regolata ad esempio in base ad esempio al comportamento del balloon a determinate velocit? di dipanatura, e al titolo del filato.

[0076] Ad esempio, la distanza tra il secondo elemento di contenimento ed il tubetto della spola pu? essere circa 10-30 mm, mentre la distanza tra il primo elemento di contenimento ed il secondo elemento di contenimento pu? essere circa 4-12 mm.

[0077] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, la distanza tra l?estremit? del tubetto della spola ed il restringimento 29 del primo elemento di contenimento pu? essere compreso tra 4 e 12 mm.

[0078] In accordo ad una possibile forma di realizzazione, l?apertura passante 22 pu? avere un diametro di circa 26-42 mm. Il restringimento 29 pu? avere un diametro di circa 22-40 mm.

[0079] Nelle figure allegate, viene mostrata solamente una porzione della unit? di roccatura, dal momento che gli altri componenti sono in s? noti al tecnico del ramo.

[0080] Sono quindi ora evidenti anche i vantaggi del metodo secondo la presente invenzione.

[0081] In primo luogo, si ? reso disponibile un dispositivo ed un metodo per il controllo di un balloon che consentono un controllo pi? efficiente rispetto ai dispositivi della tecnica nota.

[0082] In particolare, a differenza di quanto avviene nei dispositivi della tecnica nota, il controllo del balloon avviene per via indiretta, attraverso la misurazione della tensione del filato durante la fase di dipanatura dalla spola.

[0083] In altre parole, non vengono utilizzati sensori ottici dedicati o simili, per stabilire il grado di riempimento della spola, o lo stato del balloon.

[0084] Vantaggiosamente, il primo elemento di contenimento 120 ed il secondo elemento di contenimento 220 si chiudono poco sopra a dove il filato si stacca dall?avvolgimento delle spire. Cos? facendo si genera una tensione controllata sufficiente ad evitare lo sfregamento con il tubetto, ma non troppo elevata da far svolgere pi? spire in contemporanea o, peggio, tale da rompere il filato.

[0085] Quindi i principali vantaggi che ? possibile conseguire sono una stabilizzazione e riduzione della tensione di dipanatura, le cui fluttuazioni possono stressare il filato durante la dipanatura stessa. In questo modo ? possibile aumentare la velocit? di dipanatura nella fase finale, anche del 30-40%.

[0086] La conseguenza ? un amento della produttivit?, dal momento che i sistemi di roccatura tradizionali, al contrario, impongono una diminuzione della velocit? di roccatura.

[0087] Inoltre, viene ridotto in modo consistente l?effetto secondo cui pi? spire si staccano in contemporanea dalla spola, e viene ridotto il numero di rotture del filato.

[0088] Alle forme di realizzazione descritte sopra, la persona esperta potr?, al fine di soddisfare specifiche esigenze, apportare modifiche e o sostituzioni di elementi descritti con elementi equivalenti, senza per questo uscire dall?ambito delle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI

1. Dispositivo (12) per il controllo di un balloon durante la dipanatura di un filato (14) da una spola (16) in una unit? di roccatura (18), comprendente:

- un primo elemento di contenimento (20) sostanzialmente tubolare, avente asse longitudinale (x) e una apertura passante (22) adatta al passaggio del filato (14) in uscita da detta spola (16);

- un supporto (24) adatto a sostenere detto primo elemento di contenimento (20), ed adatto ad essere fissato ad una struttura di una unit? di roccatura (18); in cui detto primo elemento di contenimento (20) comprende un primo componente di contenimento (120) e un secondo componente di contenimento (220);

in cui detto supporto (24) comprende un primo braccio (124) ed un secondo braccio (224) su cui sono predisposti rispettivamente detto primo componente di contenimento (120) e detto secondo componente di contenimento (220); in cui detto dispositivo (12) comprende mezzi di movimentazione (26) adatti a movimentare detti bracci (124, 224) e di conseguenza detti componenti di contenimento (120, 220), tra due posizioni: una prima posizione in cui detti componenti di contenimento (120, 220) sono distanziati tra loro, e una seconda posizione in cui detti componenti di contenimento (120, 220) sono ravvicinati tra loro rispetto alla prima posizione; e in cui detto dispositivo (12) comprende un secondo elemento di contenimento (50) statico, predisposto a valle rispetto a detto primo elemento di contenimento (20), detto secondo elemento di contenimento (50) essendo predisposto con una seconda apertura passante (52) comprendente una porzione di base (54) affacciata in uso a detto primo elemento di contenimento (20), avente sezione trasversale sostanzialmente rettangolare rispetto a detto asse longitudinale (x).

2. Dispositivo (12) per il controllo di un balloon secondo la precedente rivendicazione, caratterizzato dal fatto che in detta seconda posizione detti componenti di contenimento (120, 220) sono a contatto tra loro.

3. Dispositivo (12) per il controllo di un balloon secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detti componenti di contenimento (120, 220) presentano un allargamento, e quindi un aumento del diametro della apertura passante (22) in corrispondenza della porzione di ingresso del filato (14).

4. Dispositivo (12) per il controllo di un balloon secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detto primo braccio (124) e detto secondo braccio (224) ruotano con versi opposti, attorno a rispettivi assi di rotazione (y, z) distanziati tra loro, e sostanzialmente paralleli a detto asse (x)

5. Dispositivo (12) per il controllo di un balloon secondo la precedente rivendicazione, caratterizzato dal fatto che detto primo braccio (124) e detto secondo braccio (224) sono predisposti con un ruote dentate (126, 226) solidali ai rispettivi bracci, che ingranano tra loro e sono adatte a ruotare attorno a detti rispettivi assi (y, z), in modo che la rotazione di detto primo braccio (124) e detto secondo braccio (224) siano sincrone.

6. Dispositivo (12) per il controllo di un balloon secondo la precedente rivendicazione, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione (26) comprendono un attuatore lineare (260) connesso ad uno di detti bracci (124), tale attuatore lineare (260) essendo connesso ad una leva (128), predisposta su detto braccio (124), tale per cui un movimento lineare di una estremit? operativa di detto attuatore lineare (260) provoca una rotazione di detto braccio (124).

7. Dispositivo (12) per il controllo di un balloon secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detti mezzi di movimentazione (26) comprendono un attuatore di tipo elettrico per la movimentazione di detti componenti di contenimento (120, 220).

8. Dispositivo (12) per il controllo di un balloon secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta porzione di base (54) di detta seconda apertura passante (52) ha sezione trasversale sostanzialmente quadrata.

9. Dispositivo per il controllo di un balloon secondo la precedente rivendicazione, caratterizzato dal fatto che il lato di detta sezione trasversale sostanzialmente quadrata di detta seconda apertura passante (52) ha una dimensione compresa tra 20 mm e 30 mm, preferibilmente compresa tra 24 mm e 28 mm, e ancora pi? preferibilmente nell?intorno di 26 mm.

10. Dispositivo per il controllo di un balloon secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta porzione di base (54) di detta seconda apertura passante (52) ha un?altezza, secondo una direzione longitudinale perpendicolare alla sezione trasversale di detta apertura passante, compresa tra 30 mm e 45 mm, preferibilmente tra 35 mm e 40 mm.

11. Dispositivo per il controllo di un balloon secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta seconda apertura passante (52) comprende una porzione centrale (56) sostanzialmente a tronco di piramide avente base maggiore in corrispondenza di detta porzione di base (54), in posizione opposta rispetto alla sezione di ingresso del filato nel secondo elemento di contenimento (50).

12. Dispositivo (12) per il controllo di un balloon secondo la precedente rivendicazione, caratterizzato dal fatto che detta porzione centrale (56) a tronco di piramide comprende una base minore avente forma sostanzialmente circolare, opposta alla base maggiore.

13. Dispositivo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto che detta seconda apertura passante (52) comprende una porzione finale (58) sostanzialmente cilindrica.

14. Dispositivo secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzato dal fatto di comprendere una unit? di controllo programmabile adatta a confrontare un valore di un parametro operativo misurato con un valore di riferimento, e sulla base di tale confronto, azionare di conseguenza l?elemento di contenimento (20) in modo tale che detti primo componente di contenimento (120) e detto secondo componente di contenimento (220) passino dalla prima posizione alla seconda posizione, o ad una posizione intermedia se presente.

15. Unit? di roccatura (18) comprendente un dispositivo (12) per il controllo di un balloon durante la dipanatura di un filato (14) da una spola (16), secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni.

16. Metodo per il controllo di un balloon attraverso un dispositivo (12) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 1-14, caratterizzato dal fatto di comprendere:

a. una fase in cui viene misurato un parametro operativo durante la dipanatura di un filato (14) da una spola (16);

b. una fase in cui detto parametro operativo viene confrontato con valori predefiniti di detto parametro operativo; e

c. sulla base del confronto di cui alla fase c, detto elemento di contenimento (20) essendo azionato in modo tale che detti primo componente di contenimento (120) e detto secondo componente di contenimento (220) passino dalla prima posizione alla seconda posizione, o ad una posizione intermedia se presente.

17. Metodo per il controllo di un balloon secondo la precedente rivendicazione, caratterizzato dal fatto che detto parametro operativo ? la tensione del filato, misurata a valle del dispositivo (12).

18. Metodo per il controllo di un balloon secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-17, caratterizzato dal fatto che detto azionamento di detto elemento di contenimento dalla prima posizione alla seconda posizione, o ad una posizione intermedia se presente, avviene al superamento di un determinato valore della tensione del filato misurata a valle del dispositivo.

19. Metodo per il controllo di un balloon secondo una qualsiasi delle rivendicazioni 16-18, caratterizzato dal fatto che detto azionamento di detto elemento di contenimento dalla prima posizione alla seconda posizione, o ad una posizione intermedia se presente, avviene al superamento di un determinato valore di tensione per un numero predeterminato di volte, o per un tempo predeterminato.

20. Metodo per il controllo di un balloon secondo la rivendicazione 16, caratterizzato dal fatto che detto azionamento di detto elemento di contenimento dalla prima posizione alla seconda posizione, o ad una posizione intermedia se presente, avviene al superamento di una percentuale di filato dipanato.