IT202000017824A1 - Film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide - Google Patents

Description

TITOLO: FILM DI CHIUSURA PER CONTENITORI DESTINATI AL TRASPORTO DI SOSTANZE SOLIDE E LIQUIDE

D E S C R I Z I O N E

Il presente trovato ha come oggetto un film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide.

In particolare il presente trovato risulta idoneo alla chiusura di contenitori destinati al trasporto di alimenti e pietanze pronti al consumo.

La maggior parte delle strutture che raccolgono molti individui (ad esempio fabbriche, scuole e comunit? di vario genere) ricorrono normalmente a strutture esterne per la fornitura dei pasti.

Queste strutture si occupano della preparazione dei pasti e del trasporto degli stessi fino al luogo di destinazione (in corrispondenza del quale saranno consumati).

Per una corretta tutela delle norme igieniche, ogni singola razione ? confezionata all'interno di un contenitore chiuso ermeticamente con un foglio superiore.

In pratica ogni contenitore ? conformato come una vaschetta ed il foglio di chiusura ? termosaldato o incollato al bordo perimetrale del contenitore, per isolare il contenuto dall'ambiente esterno.

I fogli di chiusura sono abitualmente realizzati in materiali polimerici (comprendendo con tale definizione i polimeri di sintesi ed i biopolimeri) o in alluminio o in carta (compresi i relativi derivati) o in combinazioni di tali materiali.

Le specifiche condizioni termiche previste per il trasporto (eseguendo il trasporto dei cibi ad elevata temperatura ? possibile minimizzare la proliferazione batterica) inducono delle sovrapressioni all'interno dei contenitori sigillati dal foglio di chiusura che possono provocare il distacco del foglio da una porzione del bordo del contenitore, perdendo la garanzia di isolamento della pietanza.

Per scongiurare questo inconveniente ? prevista la realizzazione di un foro nel foglio di chiusura attraverso il quale possano fluire il vapore e l'aria calda, impedendo l'incremento della pressione all'interno del contenitore sigillato dal foglio.

La presenza di questo foro genera per? una serie di inconvenienti: in primo luogo il flusso di gas ? tale da non poter escludere l'ingresso di contaminanti (non esistono accorgimenti che scongiurino un flusso dall'esterno verso l'esterno); in secondo luogo, qualora si trasportino cibi con elevate componenti liquide (minestre, zuppe, passati di verdure, brodi, intingoli e simili), si potr? verificare la fuoriuscita di una piccola parte del contenuto (con conseguenti disagi per chi si occuper? della distribuzione dei contenitori e per il consumatore finale, visto che il contenitore si sporcher? con le sostanza fuoriuscite dal foro).

E' quindi evidente come questa soluzione, pur scongiurando il rischio di distacco del foglio dal contenitore, presenta numerosi problemi.

Si specifica che problematiche analoghe si presentano con contenitori destinati anche in ulteriori settori (distinti da quello alimentare): anche in questi casi il rischio di distacco del foglio di chiusura del contenitore a causa di sovrapressioni pu? essere risolto unicamente con la foratura del foglio, con le medesime conseguenze negative descritte in precedenza per il settore alimentare.

Compito principale del presente trovato ? quello di risolvere i problemi sopra esposti, proponendo un film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide che scongiuri incrementi di pressione all'interno del contenitore chiuso con il film stesso.

Nell'ambito di questo compito, uno scopo del trovato ? quello di proporre un film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide che possa essere processato dagli stessi macchinari di chiusura dei contenitori attualmente in uso, senza necessit? di apportarvi alcuna modifica.

Un altro scopo del trovato ? quello di proporre un film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide che presenti le medesime dimensioni ed i medesimi ingombri di un foglio di chiusura tradizionale.

Un altro scopo del trovato ? quello di proporre un film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide che minimizzi la fuoriuscita accidentale di sostanze dal contenitore chiuso con il film stesso.

Un altro scopo del trovato ? quello di proporre un film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide che minimizzi l'ingresso accidentale di contaminanti esterni nel contenitore chiuso con il film stesso. Ulteriore scopo del presente trovato ? quello di realizzare un film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide di costi contenuti relativamente semplice realizzazione pratica e di sicura applicazione.

Questo compito e questi scopi vengono raggiunti da un film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide, caratterizzato dal fatto che comprende

?uno strato di chiusura, accoppiato a tenuta ai bordi di detto contenitore, provvisto di almeno un foro passante,

un lembo di copertura, almeno parzialmente sovrapposto a detto strato di chiusura in un intorno di detto foro passante, provvisto di almeno una apertura passante non allineata a detto foro.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi del trovato risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, del film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo, negli uniti disegni, in cui:

la fig.1 rappresenta, in vista assonometrica schematica, una possibile forma di realizzazione del film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide secondo il trovato;

la fig.2 rappresenta, in vista assonometrica schematica, un contenitore destinato al trasporto di sostanze solide e liquide chiuso con il film di figura 1;

la fig.3 rappresenta, in vista assonometrica schematica, una ulteriore forma di realizzazione del film di chiusura per contenitori destinati al trasporto di sostanze solide e liquide secondo il trovato;

la fig.4 rappresenta, in vista assonometrica schematica, un contenitore destinato al trasporto di sostanze solide e liquide chiuso con il film di figura 3.

Con particolare riferimento a tali figure ? indicato globalmente con 1 un film di chiusura per contenitori 2 destinati al trasporto di sostanze solide e liquide.

Si specifica che le figure sono fornite a titolo puramente esemplificativo e non limitativo delle possibile forme di realizzazione del presente trovato e che qualsiasi variante e/o combinazione degli esempi proposti si intende essere ricompresa nella presente trattazione.

Il film di chiusura 1 comprende uno strato di chiusura 3, accoppiato a tenuta ai bordi del contenitore 2, provvisto di almeno un foro passante 4.

Il film 1 comprende inoltre almeno un lembo di copertura 5, 6, almeno parzialmente sovrapposto allo strato di chiusura 3 in un intorno del foro passante 4.

Anche il lembo di copertura 5, 6 sar? vantaggiosamente provvisto di almeno una apertura passante 7, la quale risulter? non allineata al foro 4 quando il lembo 5, 6 ? giustapposto allo strato di chiusura 3.

La presenza dell'almeno un foro 4 e dell'almneno una apertura 7 garantisce il deflusso di gas surriscaldato dall'interno del contenitore 2 chiuso con il film 1: infatti, deponendo una pietanza ad alta temperatura all'interno del contenitore 2 e procedendo alla chiusura ermetica con il film 1, i gas ad elevata temperatura (ad esempio il vapore) confinati all'interno del contenitore 2 potranno attraversare l'almeno un foro 4, spostarsi lungo l'intercapedine definita tra lo strato di chiusura 3 ed il lembo di copertura 5, 6 e fuoriuscire dalla almeno una apertura 7.

La fuoriuscita di materiale liquido (ad esempio sugo, brodo e simili) dall'interno del contenitore 2 chiuso con il film 1 sar? invece quasi completamente scongiurata in quanto il percorso tortuoso (fuoriuscita dal foro 4, attraversamento dell'intercapedine definita tra lo strato di chiusura 3 ed il lembo di copertura 5, 6 e successivo attraversamento dell'almeno una apertura 7) che risulta difficilmente percorribile per una sostanza incomprimibile (quali, appunto, i solidi ed i liquidi).

Con particolare riferimento ad una possibile soluzione realizzativa di indubbio interesse pratico ed applicativo, lo strato di chiusura 3 ed il lembo di copertura 5 possono essere reciprocamente accoppiati e giustapposti.

In questo caso lo strato di chiusura 3 ed il lembo di copertura 5 presenteranno vantaggiosamente sostanzialmente le medesime dimensioni (eventualmente ? possibile prevedere piccole differenze di larghezza e di spessore) e saranno raccolti (gi? in configurazione giustapposta a costituire un unico film 1) in una rispettiva bobina (che potr? essere utilizzata in un qualsiasi impianto di confezionamento di pietanze pronti, di tipo automatico e/o manuale).

In fase di produzione si proceder? allo srotolamento di pellicole continue che, lungo il rispettivo percorso operativo incontreranno degli organi che praticheranno i fori 4 sulla prima pellicola (che sar? destinata a diventare lo strato 3) e le aperture 7 sulla seconda pellicola (che sar? destinata a diventare il lembo 5), prima di accoppiarli reciprocamente (attraverso tecniche note) ed avvolgerli su una rispettiva bobina di raccolta. Il posizionamento reciproco dell'almeno un foro 4 e dell'almeno una apertura 7 si ottiene attraverso un corretto coordinamento degli organi della macchina di produzione, secondo tecniche standard e consolidate.

In termini generali, ? importante evidenziare che lo strato di chiusura 3 potr? convenientemente essere realizzato con materiale scelto tra alluminio, carta, derivati della carta, polimeri termoplastici e combinazioni degli stessi.

Si specifica che per alcuni dei materiali citati si proceder? ad un accoppiamento dello strato di chiusura 3 al contenitore 2 attraverso incollaggio, mentre, adottando come materiale un polimero termoplastico si potr? procedere ad una saldatura o, in generale, ad un accoppiamento termico dello strato di chiusura 3 al contenitore 2.

Qualora si adottino polimeri termoplastici per la realizzazione dello strato di chiusura 3 si specifica che questi saranno favorevolmente di tipo preferibilmente scelto tra policarbonato, polietilene, polietilentereftalato, polimetilmetacrilato, polipropilene, polistirene, poliammide, cloruro di polivinile, acrilonitrile butadiene stirene, politetrafluoretilene, poliossimetilene, polisolfone, polietersolfone e simili.

In particolare si specifica che l'utilizzo di polipropilene per alimenti costituisce una soluzione realizzativa facilmente implementabile, grazie alla grande diffusione di questo materiale per utilizzi nel campo alimentare.

Va inoltre specificato che il lembo di copertura 5, 6 potr?, a sua volta, essere positivamente realizzato con un materiale scelto tra alluminio, carta, derivati della carta, poliesteri saturi, poliesteri insaturi, poliesteri modificati o resine alchidiche, polimeri in genere e simili.

Si specifica che, secondo una soluzione realizzativa alternativa e si sicuro interesse applicativo, il lembo di chiusura 6 potr? vantaggiosamente essere una lastrina adesiva, collocata sullo strato di chiusura 2 in corrispondenza dell'almeno un foro 4, con la almeno una apertura 7 non allineata al foro 4.

In tal caso l'apposizione del lembo 6 potr? avvenire in fase di produzione del film 1 (nel caso di produzione industriale) o potr? essere applicata manualmente dall'operatore nel corso del confezionamento della pietanza.

Non si esclude che l'operatore sia munito di un utensile (ad esempio un punteruolo) attraverso il quale praticare l'almeno un foro 4 sullo strato di chiusura 3 e procedere all'apposizione del lembo 6 sullo strato 3 in corrispondenza dell'almeno un foro 4 (in modo che l'almeno una apertura 7 non sia allineata all'almeno un foro 4).

Il lembo 6, in tal caso, sar? di tipo adesivo, allo scopo di rendere pi? semplice ed immediato l'apposizione sullo strato 3.

Si prevede di realizzare strati di chiusura 2 in cui i fori 4 siano utilmente una pluralit?; in tal caso l'almeno una apertura 7 del rispettivo lembo di copertura 5, 6 dovr? comunque essere non allineata a ciascuno di tali fori 4.

Analogamente ? prevista anche la possibilit? che le aperture 7 del lembo di copertura 5, 6 siano convenientemente una molteplicit?: in tal caso ciascuna apertura 7 risulter? non allineata all'almeno un foro 4 dello strato di chiusura 3. Ovviamente ? prevista anche una versione in cui i fori 4 dello strato di chiusura 3 siano una pluralit? e le aperture 7 del lembo di copertura 5, 6 sono una molteplicit?: anche in tal caso ciascuna apertura 7 risulter? validamente non allineata rispetto ad ognuno dei fori 4, cos? da generare un percorso tortuoso per i gas che debbano defluire dall'interno del contenitore 2 chiuso con il film 1.

La realizzazione di una pluralit? di fori 4 e/o di una molteplicit? di aperture 7 pu? consentire di ridurne le dimensioni, rendendo ancora pi? improbabile la fuoriuscita di sostanze solide e/o liquide dall'interno del contenitore 2 chiuso con il film 1.

Si specifica che il film 1 secondo il trovato, proprio in relazione al fatto che dovr? essere utilizzato per il confezionamento di alimenti, sar? scelto di tipo sterilizzabile e pastorizzabile a temperature fino ai 140? C.

Vantaggiosamente il presente trovato risolve i problemi esposti in precedenza, proponendo un film di chiusura 1 per contenitori 2 destinati al trasporto di sostanze solide e liquide che scongiuri incrementi di pressione all'interno del contenitore 2 chiuso con il film 1 stesso grazie alla presenza dell'almeno un foro 4 dello strato 3 e dell'almeno una apertura 7 del lembo 5, 6.

Convenientemente il film di chiusura 1 secondo il trovato pu? essere processato dagli stessi macchinari di chiusura dei contenitori 2 attualmente in uso, senza necessit? di apportarvi alcuna modifica: in particolare tale circostanza ? evidente se si utilizza un film 1 costituito da uno strato 3 e da un lembo 5 giustapposti ed aventi dimensioni sostanzialmente analoghe.

Nel caso in cui si utilizzi un lembo 6 di dimensioni contenuto, giustapposto allo strato 3 in corrispondenza dell'almeno un foro 4 presente sullo stesso, ? prevista sia la possibilit? di ricorrere ad una tecnica di confezionamento automatizzata (nel caso i lembi 6 saranno gi? stati giustapposti allo strato 3 dal produttore del film 1) o manuale (in cui l'operatore apporr? il lembo in corrispondenza di ogni almeno un foro 4 come si si trattasse di uno sticker).

Positivamente il film di chiusura 1 secondo il trovato presenta le medesime dimensioni ed i medesimi ingombri di un foglio di chiusura tradizionale.

Utilmente film di chiusura 1 secondo il trovato minimizza la fuoriuscita accidentale di sostanze dal contenitore 2 chiuso con il film 1 stesso, in relazione al fatto che il percorso di uscita ? particolarmente tortuoso e quindi le sostanze non comprimibili riescono a percorrerlo con difficolt?.

Favorevolmente il film di chiusura 1 secondo il trovato minimizza l'ingresso accidentale di contaminanti esterni nel contenitore 2 chiuso con il film 1 stesso: ci? si verifica in quanto le differenze di pressione tra l'ambiente esterno e quello interno al contenitore 2 chiuso saranno sostanzialmente di due tipi: in un primo caso si verificher? una sovrapressione all'interno del contenitore 2 chiuso con il film 1 e quindi si potr? verificare unicamente una fuoriuscita di gas, in un secondo caso si verificher? una consizione di pressione all'interno del contenitore 2 chiuso con il film 1 simile a quella dell'ambiente esterno, condizione che render? sostanzialmente altamente improbabile un qualsiasi scambio (i gas per percorrere il percorso tortuoso, definito dall'almeno un foro 4, dall'intercapedine tra lo strato 2 ed il lembo 5, 6 e dall'almeno una apertura 7, incontreranno una forte resistenza e quindi ci? sar? possibile solo in corrispondenza di differenze di pressione superiori ad una soglia predefinita).

Si specifica che la condizione rispetto alla quale la pressione dell'ambiente esterno sia pi? elevata rispetto alla pressione all'interno del contenitore 2 chiuso con il film 1 ? estremamente improbabile, in particolare ? improbabile il caso che la differenza di pressione, in tal caso, sia superiore al valore di soglia necessario per innescare il passaggio di gas nel percorso tortuoso.

E' quindi evidente che l'ingresso di contaminanti ? altamente improbabile e scongiurato quasi completamente.

Validamente il film di chiusura 1 secondo il trovato risulta essere di relativamente semplice realizzazione pratica e di costi contenuti: tali caratteristiche rendono il film 1 secondo l'invenzione una innovazione di sicura applicazione.

Il trovato, cos? concepito, ? suscettibile di numerose modifiche e varianti tutte rientranti nell?ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da altri elementi tecnicamente equivalenti.

In particolare si specifica che, per specifiche applicazioni, ? prevista la possibilit? di utilizzare una stratificazione a pi? fogli, in cui cio? oltre allo strato di chiusura 3 ed al lembo di copertura 5, 6, siano presenti ulteriori fogli sovrapposti. In ciascuno di questi casi i fogli sovrapposti saranno provvisti di intagli e/o occhielli passanti per consentire il deflusso di gas.

E' evidente che la sovrapposizione di pi? fogli render? il percorso attraverso il quale il gas in pressione potr? fuoriuscire dal contenitore 2 chiuso da tale film 1 ancora pi? tortuoso, innalzando il valore della pressione di soglia al di sotto della quale non si verifica il deflusso. La disposizione dei fori 4 e delle aperture 7, nonch? degli altri intagli o occhielli, in tal caso potr? essere anche alternata (in modo che tra due fogli che presentano i fori 4 sia interposto un foro che presenta le aperture 7 non allineate ai fori stessi).

Tale versione multistrato, pur risultando sostanzialmente eccessiva per soddisfare le esigenze del confezionamento di pietanze pronte, risulta particolarmente interessante per altre applicazioni in numerosi e distinti settori.

Negli esempi di realizzazione illustrati singole caratteristiche, riportate in relazione a specifici esempi, potranno essere in realt? intercambiate con altre diverse caratteristiche, esistenti in altri esempi di realizzazione.

In pratica i materiali impiegati, nonch? le dimensioni, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (10)

R I V E N D I C A Z I O N I

1.Film di chiusura per contenitori (2) destinati al trasporto di sostanze solide e liquide, caratterizzato dal fatto che comprende

?uno strato di chiusura (3), accoppiato a tenuta ai bordi di detto contenitore (2), provvisto di almeno un foro passante (4),

?un lembo di copertura (5, 6), almeno parzialmente sovrapposto a detto strato di chiusura (3) in un intorno di detto foro passante (4), provvisto di almeno una apertura passante (7) non allineata a detto foro (4).

2.Film di chiusura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto strato di chiusura (3) e detto lembo di copertura (5) sono reciprocamente accoppiati e giustapposti.

3.Film di chiusura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto strato di chiusura (3) ? realizzato con materiale scelto tra alluminio, carta, derivati della carta, polimeri termoplastici e combinazioni degli stessi.

4.Film di chiusura, secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che detti polimeri termoplastici sono di tipo preferibilmente scelto tra policarbonato, polietilene, polietilentereftalato, polimetilmetacrilato, polipropilene, polistirene, poliammide, cloruro di polivinile, acrilonitrile butadiene stirene, politetrafluoretilene, poliossimetilene, polisolfone, polietersolfone e simili.

5.Film di chiusura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto lembo di copertura (5, 6) ? realizzato con un materiale scelto tra alluminio, carta, derivati della carta, poliesteri saturi, poliesteri insaturi, poliesteri modificati o resine alchidiche, polimeri in genere e simili.

6.Film di chiusura, secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto lembo di copertura (6) ? una lastrina adesiva, collocata su detto strato di chiusura (3) in corrispondenza del detto almeno un foro (4), con la detta almeno una apertura (7) non allineata a detto foro (4).

7.Film di chiusura, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detti fori (4) di detto strato di chiusura (3) sono una pluralit?, detta almeno una apertura (7) di detto lembo di copertura (5, 6) essendo non allineata a ciascuno di detti fori (4).

8.Film di chiusura, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che dette aperture (7) di detto lembo di copertura (5, 6) sono una molteplicit?, ciascuna apertura (7) essendo non allineata all'almeno un foro (4) di detto strato di chiusura (3).

9.Film di chiusura, secondo le rivendicazioni 7 e 8, caratterizzato dal fatto che detti fori (4) di detto strato di chiusura (3) sono una pluralit? e dette aperture (7) di detto lembo di copertura (5, 6) sono una molteplicit?, ciascuna apertura (7) essendo non allineata rispetto ad ognuno dei detti fori (4).

10.Film di chiusura, secondo una o pi? delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che ? sterilizzabile e pastorizzabile a temperature fino a 140? C.