IT202000003433U1 - Elemento di rivestimento per una manopola - Google Patents

Description

ELEMENTO DI RIVESTIMENTO PER UNA MANOPOLA.

DESCRIZIONE DELL?INNOVAZIONE

La presente innovazione si inserisce nel settore tecnico concernente un elemento di rivestimento per una manopola, come ad esempio una manopola di un motoveicolo, di uno scooter, di una bicicletta, di un monopattino o di altri mezzi. Le manopole di tali veicoli, in seguito all?utilizzo degli stessi, sono normalmente soggette ad usura e, pertanto, ne richiedono la sostituzione.

E? nota, ad esempio, un tipo di impugnatura antivibrazione che avvolge la manopola, conformante un manicotto realizzato in schiuma, avente un diametro interno sostanzialmente uguale al diametro esterno della manopola su cui deve essere posizionata. Il posizionamento di ogni impugnatura prevede l?applicazione di acqua saponata sulla manopola, l?inserimento nell?estremit? libera della manopola di una estremit? dell?impugnatura, l?applicazione di movimenti rotatori e lo spostamento del manicotto lungo l?asse longitudinale della manopola fino al completo inserimento.

Se l?inserimento non viene eseguito in modo corretto si potrebbero verificare delle torsioni del materiale costituente l?impugnatura, con conseguenti pieghe su quest?ultima, e/o, per una eccessiva forza applicata sull?impugnatura per consentirne lo scorrimento sulla manopola, dei danni alle parti funzionali previste nella manopola stessa, ad esempio il fermo dell?acceleratore; tale operazione deve essere, pertanto, eseguita da tecnici specializzati.

Lo spessore dell?impugnatura aumenta il diametro del complesso manopolaimpugnatura realizzato, rendendo tale complesso fastidioso da impugnare.

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La stessa impugnatura, per le caratteristiche del materiale che la costituisce, tende a sgretolarsi nel tempo richiedendone la sostituzione, con un aggravio dei costi per l?acquisto e la sua sostituzione.

E? ulteriormente noto un copri-manopola conformante un rettangolo normalmente in tessuto, interessato su due lati contrapposti da mezzi di fissaggio, ad esempio velcro; ogni copri-manopola viene posizionato ad abbracciare la corrispondente manopola, per essere poi stabilizzato dall?utilizzatore mediante il mutuo accoppiamento dei mezzi di fissaggio.

Tale tipo di copri-manopola, per?, presenta degli inconvenienti derivanti dalla stabilizzazione dello stesso alla manopola; la sovrapposizione dei lati del coprimanopola interessato dai mezzi di fissaggio, individua un doppio spessore in corrispondenza di detti lati rendendo il complesso copri-manopola fastidioso da impugnare.

Si pu?, inoltre, verificare che il copri-manopola non aderisca perfettamente alla facciata esterna della manopola, provocando durante l?utilizzo del motoveicolo, la sua rotazione sulla manopola e/o il disaccoppiamento dei mezzi di fissaggio con la involontaria rimozione del copri-manopola dalla manopola.

La prerogativa dell?innovazione ? quella di proporre un elemento di rivestimento per una manopola realizzato in modo tale da superare gli inconvenienti citati in premessa ed in particolare un elemento di rivestimento che consenta di rivestire una manopola nuova, o usurata, evitando la sostituzione e/o il danneggiamento di detta manopola.

Un?altra prerogativa dell?innovazione ? quella di proporre un elemento di rivestimento per una manopola realizzato con un materiale che aderisca in stretta aderenza alla conformazione della facciata esterna di una manopola.

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Un?altra prerogativa dell?innovazione ? quella di proporre un elemento di rivestimento conformato in modo tale da risultare adattabile a una qualsiasi manopola di un motoveicolo, o di una qualsiasi manopola, o impugnatura, di un qualsiasi elemento da impugnare che presenti una estremit? libera.

Ancora una prerogativa dell?innovazione ? quella di proporre un rivestimento per una manopola realizzato in modo tale per cui non ? richiesto personale particolarmente esperto per il suo utilizzo .

Le suddette prerogative dell'innovazione vengono ottenute in accordo con il contenuto delle rivendicazioni.

Le caratteristiche dell'innovazione saranno evidenziate nel seguito in cui ? descritta una preferita, ma non esclusiva, forma di realizzazione, con riferimento alle allegate tavole di disegno nelle quali:

- la fig. 1 illustra una vista in prospettiva di una manopola, ad esempio di un motoveicolo, e di un elemento di rivestimento utilizzato per rivestire la manopola di detto motoveicolo, oggetto della presente innovazione;

- la fig. 2A illustra una vista di una sezione trasversale della manopola inserita nell?elemento di rivestimento;

- la fig. 2B illustra una vista di una sezione longitudinale della manopola unitamente all?elemento di rivestimento di cui alla fig.2A;

- la fig. 2C illustra la medesima sezione di fig.2B in cui viene evidenziato il libero accoppiamento tra l?elemento di rivestimento e la manopola;

- la fig. 3A illustra una vista di una sezione trasversale dell?accoppiamento in stretta aderenza tra la manopola e l?elemento di rivestimento;

- la fig. 3B illustra una vista di una sezione longitudinale della manopola unitamente all?elemento di rivestimento di cui alla fig.3A.

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Con riferimento alla figure allegate si ? indicato con 1 una manopola da rivestire, comprendente una porzione impugnabile P interposta tra una prima estremit? libera 1a e una seconda estremit? 1b, ad esempio conformante uno spallamento anulare S, con detta manopola stabilizzata, in modo noto, ad esempio ad un tubolare di manubrio T di un motoveicolo non illustrato.

Con il riferimento 2 ? stato indicato un elemento di rivestimento.

L?elemento di rivestimento 2 comprende un manicotto di materiale termo restringente, ad esempio comprendente polietilene, o poliolefilina, o PTFE (politetrafluoroetilene o Teflon), o PVDF (polivinilidenfluoruro o Kynar), o Viton, o Silicone; detto manicotto 2 presenta una lunghezza L1 non inferiore alla lunghezza L della porzione impugnabile P della manopola 1 su cui il manicotto 2 deve essere calzato, e un diametro interno superiore al diametro esterno della citata porzione impugnabile P.

L?elemento di rivestimento 2 presenta uno spessore il cui valore varia in funzione del materiale che lo costituisce tra un minimo di 0,20 millimetri e un massimo di 1,7 millimetri e, se assoggettato ad una sorgente di calore, presenta, in relazione ad diametro esterno della manopola a cui viene associato, un rapporto di restringimento il cui valore varia da un minimo di 2:1 ad un massimo di 4:1.

Nella presente forma di realizzazione l?elemento di rivestimento 2 ? del tipo comprendente almeno il 50% di polietilene e il 45% di ritardanti di fiamma, presenta uno spessore di 1 millimetro, e, se assoggettato ad una sorgente di calore che varia tra un valore minimo di 50? Centigradi e un valore massimo di 150? Centigradi, diminuisce il suo diametro interno con un rapporto di restringimento pari a 2:1, e aumenta il suo spessore per un valore che varia tra un minimo di 1,01 millimetro ad un massimo di 1,5 millimetri in funzione del diametro esterno della manopola 1.

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Vantaggiosamente l?elemento di rivestimento 2 conforma un manicotto di materiale termo restringente di dimensioni eccedenti rispetto al diametro della manopola da rivestire.

Tale manicotto permette di rivestire semplicemente una manopola di un motoveicolo, o di una qualsiasi manopola, o impugnatura, di un qualsiasi elemento da impugnare che presenti una estremit? libera.

E?, inoltre, possibile rivestire indistintamente sia una manopola rovinata, senza doverla rimuovere, sia una manopola nuova per proteggerla preventivamente dall?usura.

Rispetto a quanto noto nella tecnica, viene semplificato l?inserimento della manopola nell?elemento di rivestimento 2, in quanto il diametro interno dell?elemento di rivestimento 2 ? maggiore rispetto al diametro esterno della manopola 1. Tale operazione pu? essere eseguita da un qualsiasi utilizzatore che provvede ad inserire la prima estremit? libera 1a della manopola 1 nella prima estremit? 2a dell?elemento di rivestimento 2 per poi far scorrere detto l?elemento di rivestimento 2 lungo l?asse longitudinale della manopola e portare detta prima estremit? 2a in corrispondenza dello spallamento S della manopola.

Viene, cos?, vantaggiosamente individuato il corretto posizionamento dell?elemento di rivestimento 2 rispetto alla porzione impugnabile P e definito il libero accoppiamento tra elemento di rivestimento 2 e la manopola 1; essendo il diametro interno dell?elemento di rivestimento 2 maggiore del diametro esterno della manopola 1, in seguito a detto posizionamento, per gravit? la superficie interna 20 di parte dell?elemento di rivestimento 2 riscontra la sottostante superficie esterna 10 di parte della porzione impugnabile P ad individuare una zona di contatto K (fig.2C).

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L?utilizzatore a seguito del libero accoppiamento dell?elemento di rivestimento 2 con la manopola deve poi provvedere, mediante un phon o con una pistola termica, a riscaldare l?elemento di rivestimento 2, il quale per le caratteristiche tecniche del materiale che lo costituisce, riduce il suo diametro ad ottenere un complesso C manopola-elemento di rivestimento.

La riduzione di diametro dell?elemento di rivestimento 2, in relazione al suo spessore e ad un predefinito rapporto di restringimento, ? tale per cui l?elemento di rivestimento 2 abbraccia in stretta aderenza la superficie esterna della porzione impugnabile P della manopola 1, consentendo allo stesso di seguire eventuali riduzioni di sezione previste lungo la porzione impugnabile P, ad evidenziare il disegno e/o marchio realizzato su quest?ultima.

L?elemento di rivestimento 2 avvolge in stretta aderenza, ma non risulta incollato alla porzione impugnabile P, pertanto, anche la sua rimozione pu? essere eseguita in modo molto semplice, infatti ? sufficiente sollevare una delle due estremit? dell?elemento di rivestimento 2 per poi inserire nella porzione sollevata dei mezzi di recisione e tagliare secondo il verso longitudinale detto elemento di rivestimento 2 per poi disaccoppiarlo dalla manopola.

L?elemento di rivestimento pu? presentare una lunghezza e un rapporto di restringimento predefinito tale da risultare ottimale per rivestire pi? formati di manopole; nel caso in cui la lunghezza risulti eccedente rispetto alla lunghezza della manopola da rivestire, l?utilizzatore provveder?, mediante idonei mezzi di recisione, a tagliare la parte eccedente dell?elemento di rivestimento rendendolo cos? di uguale lunghezza rispetto alla porzione impugnabile della manopola.

Si intende comunque che quanto sopra detto ? stato descritto a titolo esemplificativo e non limitativo, pertanto eventuali modifiche di dettaglio, cos?

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come le varianti di forma e dimensioni dei componenti utilizzati, si intendono rientranti nel medesimo ambito protettivo, cos? come nel seguito rivendicato.

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Claims (9)

RIVENDICAZIONI

1. Elemento di rivestimento per una manopola che comprende una porzione impugnabile P interposta tra una prima estremit? libera 1a e una seconda estremit? 1b, con detto elemento di rivestimento caratterizzato dal fatto di comprendere un manicotto 2 di materiale termo restringente avente una lunghezza L1 non inferiore alla lunghezza L della porzione impugnabile P della manopola 1, e un diametro interno superiore al diametro esterno della porzione impugnabile P, con detto manicotto 2 destinato a ricevere la citata porzione impugnabile P e tale da diminuire almeno il suo diametro interno, conseguentemente all?azione di una sorgente di calore assoggettata alla facciata esterna 21 di detto manicotto 2, per avvolgere in stretta aderenza la porzione impugnabile P.

2. Elemento di rivestimento secondo la rivendicazione 1 caratterizzato dal fatto che detto materiale termo restringente presenta un rapporto di restringimento il cui valore varia da un minimo di 2:1 ad un massimo di 4:1.

3. Elemento di rivestimento secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detto materiale termo restringente comprende almeno il 50% di polietilene.

4. Elemento di rivestimento secondo la rivendicazione 3 caratterizzato dal fatto che detto materiale termo restringente comprende almeno il 45% di ritardanti di fiamma.

5. Elemento di rivestimento secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che detto materiale termo restringente presenta uno spessore iniziale non inferiore ad 1 millimetro.

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6. Elemento di rivestimento secondo la rivendicazione 5 caratterizzato dal fatto che detto materiale termo restringente in seguito all?azione della sorgente di calore presenta uno spessore il cui valore varia tra un minimo di 1,01 millimetri e un massimo di 1,5 millimetri.

7. Elemento di rivestimento secondo la rivendicazione 4 caratterizzato dal fatto che detto materiale termo restringente viene attivato ad una temperatura compresa tra un mimino 50? Centigradi e un massimo di 150? Centigradi.

8. Elemento di rivestimento secondo la rivendicazione 2 caratterizzato dal fatto che detto materiale termo restringente comprende poliolefilina, o PTFE (politetrafluoroetilene o Teflon), o PVDF (polivinilidenfluoruro o Kynar), o Viton, o Silicone.

9. Elemento di rivestimento secondo la rivendicazione 8 caratterizzato dal fatto che detto materiale termo restringente presenta uno spessore il cui valore varia tra un minimo di 0,20 millimetri e un massimo di 1,7 millimetri.