IT202000003380A1 - Dispositivo unico di assemblaggio borchie - Google Patents

Description

?DISPOSITIVO UNICO DI ASSEMBLAGGIO BORCHIE?

L?oggetto della presente invenzione si riferisce ad una borchia realizzata in nylon/ABS/legno o altre materie plastiche termosaldanti o termoplastiche o qualsiasi altro materiale che possa accogliere e trattenere un chiodo/spillo con una punta a forma di freccia o qualsiasi sottosquadro che consenta l?ancoraggio dello spillo/chiodo una volta entrato in detta borchia, in cui detto chiodo/spillo prevede una sede di appoggio, la quale nella parte opposta (ovvero sullo stesso asse dello spillo) ? presente un tubetto cilindrico vuoto il quale verr? utilizzato per il montaggio e per il fissaggio su tessuti di vario genere, principalmente pelle, finta pelle o sintetico, eccetto ed escluso il metallo, tramite il rigiro di detto tubetto.

In particolare, la presente invenzione riguarda teste di bottoni a pressione, elementi decorativi, borchie, o della famiglia dei materiali elencati sopra descritti, ossia per un?applicazione che verr? prodotta in monopezzo atta a velocizzare la produttivit?.

Solitamente, l?applicazione tipologica secondo lo stato dell?arte, viene effettuata con due pezzi separati, ovvero utilizzando chiodo e borchia applicati sul tessuto/pelle o altro materiale (perforato e non perforato), ossia inserendo detto chiodo nell?apposita sede di detta borchia mediante pressione verticale con l?utilizzo di punzoni manuali, macchine semiautomatiche e automatiche, ovvero consiste nella realizzazione di detta borchia (in nylon) stampata e pre-forata e di detto chiodo in acciaio stampato.

Tale applicazione viene effettuata seguendo questo procedimento:

- perforare il tessuto,

- inserire il chiodo nel foro,

- applicare manualmente detta borchia su detto chiodo tramite l?utilizzo di appositi punzoni, in modo da creare una pressione verticale su detta borchia, la quale far? aderire detto chiodo sottostante ad essa.

Il fatto negativo, durante questo processo, in accordo con detto classico/tradizionale sistema/dispositivo secondo lo stato dell?arte, ? quello di utilizzare due pezzi separati (borchia chiodo) e di conseguenza si impiega pi? tempo nel montaggio.

Un?altra applicazione tradizionale riguarda borchie con riporto di collante sulla base, in cui si prevede un montaggio utilizzando macchine termosaldanti o ultrasuoni per la realizzazione in vari materiali: tagliate in vetro, tranciate o stampate in metallo, ottone, rame, alluminio oppure stampate in plastica di ogni genere.

La tecnica consiste quindi nell?applicare uno strato di colla/adesivo nella parte inferiore di detta borchia, la quale viene appoggiata a un tessuto, creando un ancoraggio tra detta borchia e detto tessuto.

Utilizzando questa tecnica non si possono utilizzare tutti i tipi di tessuto, ad esempio la pelle (avendo una superficie liscia), non permettendo al collante di penetrare in essa e ottenendo di conseguenza uno scarso ancoraggio di detta borchia a un capo/tessuto.

Inoltre, se la borchia ? troppo pesante c?? il rischio che si stacchi dal tessuto.

Per tale scopo, si ricorre molto spesso a strumenti/dispositivi e metodi di impiego notevolmente costosi e/o difficili/complessi da gestire/utilizzare.

Altre tipologie di borchie possono essere realizzate con fori a forma predisposta per la cucitura sui capi/tessuti, ma le problematiche che si possono presentare sono diverse:

- una scarsa aderenza al tessuto,

- non ? possibile utilizzare borchie di forma irregolare, - il procedimento risulta pi? dispendioso in termini di tempo per l?applicazione, considerando che la maggior parte di queste vengono cucite manualmente.

Analoghe borchie sono composte da una pietra (la quale pu? essere in vetro/metallo/plastica di ogni genere), da un castone (solitamente in metallo, ottone, zama, alluminio, rame) e da un tubetto solitamente in ottone sul retro.

In questo caso, detta pietra, detto castone e detto tubetto vengono assemblati tra loro tramite appositi stampi di montaggio (formando un unico pezzo).

Dette borchie sono montate su castoni (o supporti in genere) e poi montate con chiodi/rigiro tubetti/ripiegatura di alette.

In alcuni casi, detta pietra e detto castone possono risultare troppo pesanti (in quanto si ? vincolati dalla forma), risultando anche esteticamente sgradevoli.

Ci? pu? causare diversi problemi quali condizioni/soluzioni poco flessibili, inefficacia ed inaffidabilit?.

Infine, da molto tempo la borchia ? realizzata in due parti assemblate:

- testa stampata in nylon o altro materiale,

- tubetto in ottone.

Ci sono due strade per questa tipologia applicativa (a seconda della tipologia di materiale):

- assemblaggio del tubetto in una apposita sede con sottosquadro, in cui detto tubetto ? a forma di imbuto ed assemblato tramite l?utilizzo di un punzone di montaggio, il quale (facendo pressione sul tubetto) deforma l?imbuto (aumentando il diametro di base), in modo che quest?ultimo aderisca a detta testa nell?apposita sede con sottosquadro; - teste in nylon con tubetto in ottone assemblate a termomontaggio a deformazione, risultando la tecnica pi? recente e diffusa.

In questo caso, detto tubetto ? piatto ed il retro della testa ? formato da un collarino (sede per accogliere il tubetto) nella quale quest?ultimo viene inserito.

Successivamente, tramite pressione verticale con un punzone di ribattuta termoriscaldato a 70?, il collarino viene deformato/piegato verso l?interno sopra detto tubetto.

In questo modo, detto tubetto rimane bloccato in detta testa formando cosi un unico pezzo.

Utilizzando borchie in nylon (con tubetto in ottone) non ? possibile realizzare un diametro eccessivamente piccolo (poich? non si riuscirebbe a montare su di essa il tubetto).

Infatti, in questo caso, il processo di termo-riscaldamento sarebbe impossibile (risolto con l?utilizzo di un chiodo secondo il trovato tecnico proposto).

Inoltre, provvedendo in questo modo, il dispositivo risulterebbe instabile e ruotabile, traballando durante il suo impiego/utilizzo.

Un primo scopo della presente invenzione, quindi, ? quello di provvedere ad un sistema che non abbia gli inconvenienti dei sistemi/procedimenti classici sopra menzionati e che sia particolarmente semplice e comodo.

Altro scopo dell?invenzione ? quello di provvedere ad un sistema avente una struttura semplice/facile da realizzare, con costi bassi e di sicuro funzionamento.

Alla luce dello stato dell?arte descritto, il primo problema tecnico principale il cui presente ritrovato intende dare soluzione ? la possibilit? di poter prendere un elemento

La tecnologia proposta, data la sua completa automaticit?, ? progettata/studiata in modo tale da consentire la facilit? di impiego/uso nell?applicazione su determinati capi/tessuti.

L'oggetto dell?invenzione ? suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel concetto inventivo espresso nelle rivendicazioni allegate.

Tutti i particolari aggiunti al procedimento in questione potranno essere sostituiti da altri tecnicamente equivalenti, ed i materiali potranno essere diversi a seconda delle esigenze, senza uscire dall'ambito di tutela della presente invenzione.

Nell?arte non ? presente, e non ? mai stato suggerito, un dispositivo per le attivit?/funzioni sopra descritte uguale o simile a quello oggetto della presente invenzione.

Anche se l'oggetto della presente invenzione ? stato descritto con particolare riferimento alle figure allegate, i numeri di riferimento usati nella descrizione e nelle rivendicazioni sono utilizzati per migliorare la comprensione/intelligenza dell?invenzione e non costituiscono alcuna limitazione all'ambito di tutela rivendicato.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi dell?invenzione risulteranno maggiormente evidenti alla luce della descrizione dettagliata di una forma di realizzazione preferita ma non esclusive di altre forme, illustrata a titolo di esempio non limitativo negli uniti disegni, nei quali il dispositivo/sistema di procedimento in accordo alla sua forma di realizzazione della presente invenzione consiste delle seguenti parti rappresentati/descritti in tavola 1.

Viene descritto di seguito un dispositivo unico di assemblaggio secondo la presente invenzione, (in cui prevede l?utilizzo/impiego di un unico pezzo di assieme realizzata/costituita da due parti assemblate), comprendente:

- una borchia (1) preferibilmente stampata in nylon o alternativamente in ABS e lavorata da fresa su pezzo unico, comprendente un foro (3), ovvero una apertura;

- un pezzo cilindrico (2) in zama stampata in pressofusione o altro materiale (ottone, acciaio, rame, alluminio tornito o stampato o realizzato con macchina a pressa direttamente su filo) costituito da un primo lato a forma di chiodo (2a) di tipo a punta con sottosquadro/freccia e da un secondo lato (parte opposta) costituito da un tubetto (2b) appositamente sagomato ad esso per l?applicazione su un tessuto in pelle;

caratterizzato dal fatto che:

detta borchia (1) e detto chiodo (2a) vengono successivamente assemblati (formando un pezzo unico), ovvero unite tramite presse manuali, semiautomatiche, automatiche o rotative, in cui si inserisce detto chiodo (2a) nell?apposita sede di inserimento ad apertura di detta borchia (1) comprendente detto foro (3), ed il quale una volta sottoposto a pressione, si dilata rimanendo unito a detta borchia.

Detta borchia (1) pu? essere realizzata in varie forme, in quanto ? fondamentale realizzare detto foro (3) dove si possa applicare il chiodo (2a) con sottosquadro/freccia per ancoraggio (una volta montato).

Questo permette di realizzare un unico pezzo da pre-montare direttamente nel tessuto in pelle pre-forato e ottenendo il vantaggio di essere robusto e rigido nel suo utilizzo/impiego.

Inoltre, tramite appositi punzoni, la borchia (1) viene applicata al capo/tessuto rigirando il tubetto (2b) di tipo a coroncina o a rottura di spicchi, comunemente chiamata apertura a stella, ottenendo complessivamente i seguenti vantaggi:

- migliore qualit?, essendo la borchia costituita da due materiali diversi;

- un aumento della velocit? di applicazione manuale;

- un maggiore ancoraggio;

- una versatilit? di applicazione su diversi spessori di tessuto;

- un maggiore sicurezza di tenuta.

Claims (1)

1. RIVENDICAZIONI 1) Dispositivo unico di assemblaggio, comprendente: - una borchia (1) comprendente un foro (3); - un pezzo cilindrico (2) costituito da un primo lato a forma di chiodo (2a) di tipo a punta con sottosquadro/freccia e da un secondo lato costituito da un tubetto (2b) appositamente sagomato ad esso; caratterizzato dal fatto che: detta borchia (1) e detto chiodo (2a) vengono assemblati mediante inserimento a pressione di detto chiodo (2a) in detto foro (3).