IT201900019850A1

IT201900019850A1 - Macchina per la produzione di tessuti plissettati accoppiati e prodotto così ottenuto

Info

Publication number: IT201900019850A1
Application number: IT102019000019850A
Authority: IT
Inventors: Sergio Marcantoni
Original assignee: Dfm S R L
Priority date: 2019-10-28
Filing date: 2019-10-28
Publication date: 2021-04-28
Also published as: EP4025759B1; WO2021084337A1; EP4025759C0; EP4025759A1

Description

Descrizione dell’invenzione avente per titolo:

“MACCHINA PER LA PRODUZIONE DI TESSUTI PLISSETTATI ACCOPPIATI E PRODOTTO COSÌ OTTENUTO”

Descrizione

Campo della tecnica

La presente invenzione si riferisce in generale al settore delle tende e in particolare alle tende di tipo plissettato costituite da più di uno strato. Specificatamente, la presente invenzione riguarda un macchinario motorizzato che consente l’accoppiamento, stabile e irreversibile, di almeno due tessuti, seguendo le rispettive plissettature.

Arte nota

Le tende plissettate sono note da tempo, tuttavia il settore industriale della produzione di queste ultime è scarsamente attraversato da innovazioni tecnologiche. Ne consegue che non solo sia scarsa l’offerta sul mercato di tende plissettate di varie tipologie, ma la loro produzione è ancora legata a numerosi processi manuali artigianali, che ne aumentano costi e tempi di produzione.

Ancora meno diffuse sono le tende plissettate costituite da più di uno strato in cui i vari tessuti siano accoppiati tra loro mediante un qualsiasi sistema di fissaggio (colla, ultrasuoni, biadesivo, ecc.).

La difficoltà nel lavorare industrialmente questo tipo di tende sta nella precisione richiesta nel fissare tra loro le plissettature nell’esatto punto di piegatura per far sì che non ci siano irregolarità nel tessuto.

La medesima Richiedente è già titolare di una pluralità di privative industriali nel settore delle tende e delle zanzariere plissettate ed è, ad oggi, una delle aziende che più innovano per la realizzazione di macchinari industriali nel settore di riferimento.

Ad oggi non sembra esistere un macchinario in grado di accoppiare in maniera automatica due o più tessuti per comporre una tenda plissettata. Alcune privative industriali hanno ad oggetto delle tende plissettate, come ad esempio il brevetto cinese CN108729834. Esso rivendica una tenda plissettata in grado di sopprimere la perdita di luce generata dal foro passante per il cordino di sollevamento.

Un altro brevetto, stavolta Statunitense, pubblicato con il numero US2014284005, rivendica un complesso sistema di carrelli scorrevoli per la movimentazione di tende pieghettate in maniera facilitata per l’utente.

In nessuna delle privative appena brevemente descritte e neppure nelle altre ad oggi in essere, sembra essere stato rivendicato un macchinario di produzione industriale di simili tende accoppiate.

Descrizione dell’invenzione

Secondo la presente invenzione viene realizzato un macchinario per accoppiare due tessuti plissettati e, eventualmente, rinforzarli con stecche rigide, potendo quindi ottenere due tipologie di tessuti a partire dal medesimo macchinario che risolve efficacemente le problematiche suesposte.

Un primo tessuto, anch’esso oggetto della protezione offerta del presente brevetto, è ottenuto dall’impegno stabile e irreversibile, tra un primo tessuto plissettato e un secondo tessuto plissettato. Vantaggiosamente, l’impegno è ottenuto tramite l’incollaggio di alcune plissettature tra loro, nei rispettivi punti di piegatura del tessuto.

Nel caso in cui, a partire dal tessuto suddetto, siano presenti anche delle stecche, rigide o semirigide, di rinforzo, si otterrà un tessuto accoppiato plissettato rinforzato.

Il vantaggio principale della presente invenzione sta nel fatto che entrambi i suddetti tessuti possono essere ottenuti tramite la medesima macchina.

Essa è costituita da un piano di alimentazione dal quale proviene il primo tessuto plissettato e un secondo piano di alimentazione dal quale proviene il secondo tessuto plissettato.

Il primo tessuto plissettato viene indirizzato verso un primo rullo e il secondo tessuto plissettato viene indirizzato verso un secondo rullo.

Detti rulli presentano entrambi un motore centrale che ne determina la rotazione e una superficie dentellata. Più dettagliatamente, le dentellature sono conformate in modo da impegnarsi con le plissettature dei rispettivi tessuti, migliorandone l’aderenza sulla superficie del rullo stesso.

In una versione ancora più vantaggiosa, uno o entrambi i rulli sono collegati ad almeno una pompa di vuoto che, aspirando l’aria dalla superficie esterna, aumenta l’aderenza del tessuto plissettato su detto rullo.

A monte del secondo rullo la macchina presenta un dosatore di colla. Un attimo prima che il secondo tessuto raggiunga il secondo rullo, quindi, alcune delle sue plissettature sono interessate dalla caduta o dallo spruzzaggio di colla. Preferibilmente la colla sarà posizionata su plissettature tra loro equidistanti. Più precisamente, ad essere interessata dalla colla non sarà l’intera superficie della plissettatura, bensì lo spigolo formato dalla piegatura.

Grazie alla predisposizione dei due rulli alla distanza opportuna, il primo tessuto sul primo rullo e il secondo tessuto sul secondo rullo entreranno in contatto reciproco proprio in corrispondenza degli spigoli precedentemente incollati.

In una forma di realizzazione ancora più vantaggiosa, la macchina comprende un sistema di regolazione automatica della distanza reciproca dei due rulli a seconda delle dimensioni delle plissettature dei due tessuti da accoppiare.

All’uscita dai due rulli, pertanto, la prima tipologia di tessuto producibile tramite la macchina in oggetto è già pronta. Nel caso in cui sia proprio questo il tessuto che s’intende produrre, il tessuto accoppiato in uscita dai rulli verrà vantaggiosamente convogliato su un primo piano di lavorazione. Qui è presente un’area di asciugatura della colla, preferibilmente comprendente un forno o un dispositivo di soffiaggio.

Nel caso in cui si volesse produrre del tessuto accoppiato rinforzato, il tessuto accoppiato in uscita dai rulli sarà convogliato verso un secondo piano di lavorazione. Un istante prima di raggiungere quest’ultimo, il tessuto accoppiato attraversa l’area di azione di un braccio robotico posto a valle di un caricatore contenente le stecche, rigide o semirigide, con le quali rinforzare il tessuto accoppiato.

Detto braccio robotico posiziona, quindi, una ad una, dette stecche di rinforzo in corrispondenza di una pluralità di plissettature, tra loro equidistanti, di detto tessuto accoppiato rendendolo un tessuto accoppiato rinforzato.

Sul secondo piano di lavorazione, quindi, il tessuto accoppiato rinforzato viene convogliato e sottoposto ad asciugatura del collante tramite un forno o un dispositivo di soffiaggio.

Sia il primo che il secondo piano di lavorazione, in una forma di realizzazione preferita della macchina in oggetto, comprendono anche un’area di taglio, in cui il tessuto accoppiato o il tessuto accoppiato rinforzato vengono tagliati alla misura prestabilita, e un’area di confezionamento, dedicata all’imbustamento del prodotto finito.

I vantaggi offerti dalla presente invenzione sono evidenti alla luce della descrizione fin qui esposta e saranno ancora più chiari grazie alle figure annesse e alla relativa descrizione dettagliata.

Descrizione delle figure

L’invenzione verrà qui di seguito descritta in almeno una forma di realizzazione preferita a titolo esplicativo e non limitativo con l’ausilio delle figure annesse, nelle quali:

- FIGURA 1 mostra i due tipi di tessuto (a) e (b) e le stecche 30 di rinforzo (c). - FIGURA 2 illustra i due possibili prodotti assemblati tramite la macchina in oggetto, ovvero un tessuto accoppiato 40 (a) e un tessuto accoppiato rinforzato 50 (b).

- FIGURA 3 mostra la macchina 100 oggetto della presente invenzione in una sua forma di realizzazione, ad oggi, ritenuta la migliore.

Descrizione dettagliata dell’invenzione

La presente invenzione verrà ora illustrata a titolo puramente esemplificativo ma non limitativo o vincolante, ricorrendo alle figure le quali illustrano alcune realizzazioni relativamente al presente concetto inventivo.

Con riferimento alla FIG. 3 è mostrata la macchina 100 della presente invenzione nella sua forma di realizzazione preferita.

Essa comprende:

- un primo piano di alimentazione 105 sul quale un primo tessuto 10 plissettato viene trascinato secondo una direzione verso un primo rullo 110;

- un secondo piano di alimentazione 115 sul quale un secondo tessuto 20 plissettato viene trascinato secondo una direzione opposta rispetto alla direzione di detto primo tessuto 10, verso un secondo rullo 130;

- detta coppia di rulli 110-130 disposti con il primo sullo 110 superiore al secondo rullo 130. Detti rulli 110-130 sono entrambi costituiti da un motore centrale 111-131, che ne determina la rotazione a una velocità prestabilita. La superficie esterna 113-133 è di entrambi i rulli 110-130 presenta delle dentellature dimensionate in funzione della dimensione delle plissettature dei due tessuti 10-20. In particolare, il primo rullo 110, dovendo capovolgere il primo tessuto 10 per farlo contattare con il secondo tessuto 20, è collegato a una pompa di aspirazione 112 che fa aderire il primo tessuto 10 alla superfici esterna 113 del primo rullo 110; - un sistema di regolazione 200 automatica della distanza reciproca dei due rulli 110-130 a seconda delle dimensioni delle plissettature dei due tessuti 10-20 da accoppiare. In questo modo è possibile controllare la forza di pressione con la quale i due tessuti 10-20 vengono premuti uno contro l’altro;

- un dosatore di colla 120 posto a valle del secondo piano di alimentazione 115, tramite il quale viene rilasciata una predeterminata quantità di colla in corrispondenza delle plissettature del secondo tessuto 20 che si desidera vincolare irreversibilmente alle plissettature del primo tessuto 10.

Una volta che i due tessuti 10-20 sono stati schiacciati uno contro l’altro ad opera dei due rulli 110-130, il primo tessuto accoppiato 40 è realizzato.

Esso viene quindi depositato su un primo piano di lavorazione 140 in cui un forno 142 asciuga la colla, un’area di taglio 144 lo taglia alla misura prestabilita e un’area di confezionamento 145 lo imbusta.

Nel caso in cui si volesse produrre un tessuto accoppiato rinforzato 50, il tessuto accoppiato 40 in uscita dai rulli 110-130, viene convogliato verso un secondo piano di lavorazione 160. Nel percorso verso detto secondo piano di lavorazione 160 un braccio robotico 150 posiziona, una ad una, delle stecche 30 di rinforzo prelevate da un apposito caricatore 125.

Il secondo piano di lavorazione 160 è poi equipaggiato analogamente al primo piano di lavorazione 140 con un forno 162, un’area di taglio 164 e un’area di confezionamento 165.

È infine chiaro che all’invenzione fin qui descritta possono essere apportate modifiche, aggiunte o varianti ovvie per un tecnico del ramo, senza per questo fuoriuscire dall’ambito di tutela che è fornito dalle rivendicazioni annesse.

Claims

Rivendicazioni 1. Macchina (100) per la produzione di tessuti plissettati accoppiati, atta a produrre alternativamente, un tessuto accoppiato (40) o un tessuto accoppiato rinforzato (50), detto tessuto accoppiato (40) essendo costituito da un primo tessuto (10) e un secondo tessuto (20), entrambi plissettati, irreversibilmente impegnati tra loro nei punti di piega (15) di dette plissettature; detto tessuto accoppiato rinforzato (50) essendo costituito da detto primo tessuto (10) e da detto secondo tessuto (20), entrambi plissettati, irreversibilmente impegnati tra loro nei punti di piega (25) di dette plissettature e da una pluralità di stecche (30) di rinforzo, impegnate in alcune plissettature di detto primo tessuto (10), detta macchina (100) essendo caratterizzata dal fatto di comprendere almeno: - un primo piano di alimentazione (105) di detto primo tessuto (10) plissettato verso un primo rullo (110); - un secondo piano di alimentazione (115) di detto secondo tessuto (20) plissettato verso un secondo rullo (130); - un caricatore di alimentazione (125) di dette stecche (30) di rinforzo, posto in prossimità di detto secondo rullo (130), in corrispondenza del verso di uscita del tessuto da detto rullo (130); - detto primo rullo (110) dotato di un motore (111) centrale e di una superficie esterna (113) dentellata in modo che le plissettature di detto primo tessuto (10) coincidano con le dentellature di detta superficie esterna (113); - un dosatore di colla (120) posto a valle di detto secondo piano di alimentazione (115) di detto secondo tessuto (20) e, quindi, immediatamente a monte di detto secondo rullo (130); detto dosatore di colla (120) essendo atto a rilasciare una predeterminata quantità di colla in corrispondenza delle plissettature di detto secondo tessuto (20) che si desidera vincolare irreversibilmente alle plissettature di detto primo tessuto (10); - detto secondo rullo (130) dotato di un motore (131) centrale e di una superficie esterna (133) dentellata in modo che le plissettature di detto secondo tessuto (20) coincidano con le dentellature di detta superficie esterna (133); detto secondo rullo (130) essendo posizionato inferiormente a detto primo rullo (110) a una distanza tale da determinare il contatto tra i punti di piegatura (15) di detto primo tessuto (10) e i punti di piegatura (25) di detto secondo tessuto (20) e l’impegno irreversibile delle plissettature precedentemente spalmate di colla ad opera di detto dosatore (120); - un primo piano di lavorazione (140) sul quale viene convogliato il tessuto accoppiato (40), prodotto dall’unione di detto primo tessuto (10) e di detto secondo tessuto (20) ad opera della pressione esercitata dai due rulli (110-130); detto primo piano di lavorazione (140) comprendendo almeno un’area di asciugatura del collante responsabile del vincolo tra detti due tessuti (10-20); - un secondo piano di lavorazione (160) sul quale viene convogliato il tessuto accoppiato (40) in uscita da detti rulli (110-130) nel caso in cui si volesse produrre un tessuto accoppiato rinforzato (50); detto secondo piano di lavorazione (140) comprendendo almeno un’area di asciugatura del collante responsabile del vincolo tra detti due tessuti (10-20); - un braccio robotico (150), posto a monte di detto secondo piano di lavorazione (160) e a valle di detto caricatore di alimentazione (125) di dette stecche (30) di rinforzo; detto braccio robotico (150) essendo atto a posizionare, una ad una, dette stecche (30) di rinforzo in corrispondenza di una pluralità di plissettature, tra loro equidistanti, di detto tessuto accoppiato (40) rendendolo un tessuto accoppiato rinforzato (50).
2. Macchina (100) per la produzione di tessuti plissettati accoppiati, secondo la precedente rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto di comprendere un sistema di regolazione (200) automatica della distanza reciproca dei due rulli (110-130) a seconda delle dimensioni delle plissettature dei due tessuti (10-20) da accoppiare.
3. Macchina (100)per la produzione di tessuti plissettati accoppiati, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni 1 o 2, caratterizzata dal fatto che detto primo rullo (110) è connesso ad una comune pompa di aspirazione (112) atta a aspirare aria dalla superficie esterna (113) verso il centro di detto rullo (110) in modo da migliorare l’aderenza di detto primo tessuto (10) plissettato su detta superficie esterna (113) di detto primo rullo (110).
4. Macchina (100) per la produzione di tessuti plissettati accoppiati, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detto secondo rullo (130) è connesso ad una comune pompa di aspirazione atta a aspirare aria dalla superficie esterna (133) verso il centro di detto rullo (130) in modo da migliorare l’aderenza di detto secondo tessuto (20) plissettato su detta superficie esterna (133) di detto secondo rullo (130).
5. Macchina (100) per la produzione di tessuti plissettati accoppiati, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detta area di asciugatura di detto primo piano di lavorazione (140) comprende almeno un forno (142) o, alternativamente, un dispositivo di soffiaggio (143).
6. Macchina (100) per la produzione di tessuti plissettati accoppiati, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detta area di asciugatura di detto secondo piano di lavorazione (160) comprende almeno un forno (162) o, alternativamente, un dispositivo di soffiaggio (163).
7. Macchina (100) per la produzione di tessuti plissettati accoppiati, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detto primo piano di lavorazione (140) comprende almeno un’area di taglio (144) di detto tessuto accoppiato (40) alla misura prestabilita, seguita da un’area di confezionamento (145) del tessuto accoppiato (40) appena realizzato.
8. Macchina (100) per la produzione di tessuti plissettati accoppiati, secondo una qualsiasi delle precedenti rivendicazioni, caratterizzata dal fatto che detto secondo piano di lavorazione (160) comprende almeno un’area di taglio (164) di detto tessuto accoppiato rinforzato (50) alla misura prestabilita, seguita da un’area di confezionamento (165) del tessuto accoppiato rinforzato (50) appena realizzato.
9. Tessuto plissettato accoppiato (40), caratterizzato dal fatto di essere costituito da un primo tessuto (10) plissettato e da un secondo tessuto plissettato (20) irreversibilmente impegnati tra loro in corrispondenza di una pluralità di punti di piega (15) di dette plissettature.
10. Tessuto plissettato accoppiato rinforzato (50), secondo la precedente rivendicazione 9, caratterizzato dal fatto di essere costituito da detto tessuto accoppiato plissettato (40) e da una pluralità di stecche (30) di rinforzo, impegnate in corrispondenza di una pluralità di plissettature di detto primo tessuto (10).