IT201900015461A1 - Macchina conta monete con dispositivo di trasporto delle monete a canale divergente e spazzola - Google Patents

Description

Descrizione del brevetto per Invenzione avente per titolo:

“MACCHINA CONTA MONETE CON DISPOSITIVO DI

TRASPORTO DELLE MONETE A CANALE DIVERGENTE E

SPAZZOLA”;

Settore dell’invenzione

La presente invenzione riguarda un dispositivo di trasporto delle monete in una macchina conta monete, ed in particolare un dispositivo di trasporto a spazzola posto a monte delle funzioni di conteggio e divisione delle monete e che ha la funzione di singolarizzare un flusso di monete provenienti da un contenitore o tramoggia di raccolta.

Stato dell’arte

E’ noto che le apparecchiature conta monete o “conta e dividi” possono essere essenzialmente suddivise in macchine a piatto di trasporto orizzontale o inclinato.

In linea di massima, i sistemi orizzontali garantiscono velocità più elevate ed obbligatoriamente necessitano di una cinghia di trascinamento della parte di divisione, mentre i sistemi inclinati con spazzola tendono ad essere utilizzati in macchine più lente ma offrono la possibilità di sfruttare la gravità per far muovere la moneta nel canale di conteggio e divisione.

Le apparecchiature a spazzola di tipo noto presentano tuttavia alcuni inconvenienti in particolare in relazione alla tendenza ad incepparsi nel punto di transizione della moneta tra piatto e spazzola di trascinamento.

Scopo dell’invenzione

Un primo scopo dell’invenzione è quello di superare gli inconvenienti dei sistemi di tipo noto proponendo una macchina conta monete a piatto inclinato e spazzola di trascinamento che riduca i rischi di inceppamento delle monete nel canale di conteggio e divisione.

Sommario dell’invenzione

A tali scopi secondo l’invenzione viene proposta una macchina conta monete a piatto inclinato e spazzola di trascinamento dotata di un canale di conteggio e divisione a geometria divergente verso il punto di impegno delle monete con la spazzola.

Un primo vantaggio dell’invenzione consiste nel fatto che vengono ridotti i rischi di inceppamento e quindi aumenta la affidabilità della macchina.

Un secondo vantaggio consiste nella semplicità della soluzione adottata.

Lista dei disegni

Questi ed ulteriori vantaggi saranno meglio compresi da un tecnico del ramo dalla descrizione che segue e dagli annessi disegni nei quali:

- la figura 1 mostra schematicamente una macchina conta monete secondo l’invenzione.

- la fig.2 mostra una vista dall’alto della macchina di fig.1;

- la fig.2c mostra la sezione C-C della figura 2;ù

- la fig.3 mostra una vista dall’alto della macchina di fig.1 con evidenziate le posizioni assunte dalle monete nel funzionamento;

- la fig.4 mostra una vista dall’alto della macchina di fig.1 con evidenziato il percorso seguito dalle monete tra piatto inclinato e spazzola di trascinamento. - la fig.5 mostra schematicamente un dettaglio della forma del canale di flusso delle monete non singolarizzate.

Descrizione dettagliata

Con riferimento ai disegni allegati, è descritta una macchina conta e dividi monete secondo l’invenzione.

Nell’esempio illustrato, la macchina comprende un vassoio 1 di raccolta di monete M da dividere e contare dotato di un fondo piatto inclinato fisso 2 e di una parete di confinamento 5 a geometria curva.

All’interno del vassoio, subito sopra il piatto inclinato 2, trova posto un dispositivo di divisione e trascinamento 3 messo in rotazione attorno ad un asse (a) da una motorizzazione 15 disposta al di sotto del piatto inclinato 2 e configurato per trascinare singolarmente un numero di monete M appoggiate sul fondo piatto inclinato verso una apertura 4 della parete di confinamento 5 del vassoio 2 disposta in corrispondenza della parte superiore del vassoio.

La apertura 4 è vantaggiosamente in forma di una feritoia di altezza pari o appena maggiore dello spessore delle monete M’ singolarizzate appoggiate sul piatto 2 e trascinate dal dispositivo 3.

Il dispositivo 3 è formato preferibilmente da una piastra sagomata a stella con sedi 20 per ospitare le monete M’, separate da sporgenze radiali 21.

Con questa soluzione, il dispositivo di trascinamento suddivide la massa delle monete M in monete singolarizzate M’ che trovano posto nelle sedi 20 ed in monete non singolarizzate M’’ che rimangono fuori delle sedi.

La stella 3 ruotando trascina le monete singolarizzate alla apertura 4 e sposta verso l’alto le monete restanti, che tenderanno ad accumularsi in prossimità della apertura e a ricadere in basso per effetto della inclinazione del vassoio. Il vassoio 1 comprende inoltre una superficie 8 di forma curvilinea estesa fino in prossimità della apertura 4 che ha la funzione di confinare esternamente, in senso radiale, le monete singolarizzate M’ trascinate, ed un deflettore 6 comprendente una superficie interna di confinamento 7 delle monete singolarizzate M’ trascinate estesa almeno fino in prossimità della apertura 4 in modo da deviare le monete singolarizzate fino a sporgere almeno parzialmente oltre l’apertura 4.

Preferibilmente, il deflettore 6 è una piastra fissa disposta in maniera amovibile sopra detta stella rotante 3 ed è in forma di una piastra a forma di camma planare comprendente una sezione 17 in forma di un tratto di spirale rispetto all’asse (a) di rotazione della stella 3 ed una sezione lineare o leggermente curva 7 raccordata alla sezione circolare e divergente radialmente.

Nell’esempio mostrato inoltre, la parete di confinamento 5 comprende un tratto circolare 25 di asse (a) raccordato ad un secondo tratto 27 curvilineo esteso fino alla uscita 4.

Secondo l’invenzione, le monete non singolarizzate M’’ nel loro movimento a ricircolo dovuto al trascinamento ed alla ricaduta per gravità, seguono invece nel tratto ascendente il canale di flusso 9, delimitato esternamente dalla parete esterna 5 del vassoio 2 ed internamente dalla superficie interna di confinamento 7 del deflettore 6 (fig.4).

Vantaggiosamente, allo scopo di ridurre i rischi di inceppamento delle monete non singolarizzate M’’ in corrispondenza della apertura 4, è vantaggiosamente previsto che il canale di flusso 9 presenti una sezione di passaggio di ampiezza (A), misurata lungo la linea mediana 26 del canale 9, crescente nella direzione di flusso delle monete, almeno in un tratto 12 immediatamente a monte della apertura 4 (fig.5).

Con questa soluzione, le monete M’’ che vengono spinte dalla stella 3 verso la apertura 4 ma che non sono ospitate nelle sedi 20 tendono ad accumularsi e sovrapporsi una sull’altra, ma per effetto della geometria divergente del canale anziché convergere ed incastrarsi tendono ad aprirsi e quindi ricadere liberamente in basso per gravità.

Per completare le operazioni di conteggio, la macchina comprende inoltre una spazzola di trasporto 10 attiva in corrispondenza della apertura 4 per raccogliere le monete singolarizzate M’ sporgenti dalla apertura 4 e trasportarle verso un dispositivo di riconoscimento e conteggio C, preferibilmente di tipo ottico o magnetico, disposto lungo un canale di trasporto 14 delle monete preferibilmente complanare al piatto 2.

In una forma preferita di realizzazione, la spazzola è una spazzola circolare rotante mediante una motorizzazione 15, fissata in maniera amovibile al di sopra del canale di trasporto ad una distanza inferiore allo spessore delle monete. La spazzola 10 è inoltre dotata di lamelle elastiche 13 che nel funzionamento interferiscono con le monete singolarizzate M’ sul canale di trasporto 14, flettendosi e trasportandole nel loro movimento rotatorio verso il dispositivo di conteggio e quindi una botola di caduta 16 delle monete contate, disposta lungo il canale di trasporto 14 a valle del dispositivo di conteggio.

Nel funzionamento, una quantità di monete viene disposta nel vassoio 1 e Le motorizzazioni 15, 19 vengono avviate mettendo in rotazione il dispositivo a stella 3 e la spazzola 10.

La rotazione del dispositivo a macchina singolarizza le monete M1 che trovano posto nelle sedi 20 e spinge verso l’alto anche la restante massa di monete non singolarizzate M’’, verso la apertura a feritoia 4.

Le monete singolarizzate vengono deviate dal deflettore 6 fino a sporgere dalla apertura 4 dove vengono prese in consegna dalla spazzola 10 che le trasporta al conteggio C e quindi alla botola 16, in maniera di per se convenzionale.

Il flusso delle monete non singolarizzate M’’, invece, che si muove lungo il canale 9, tende ad accumulare monete in prossimità della feritoia 4, dalla quale le monete non singolarizzate non possono passare ma che grazie alla geometria divergente del canale tendono ad aprirsi e ricadere in basso per gravità.

Il presente trovato è stato descritto secondo forme preferite di realizzazione ma si intende che varianti equivalenti possono essere concepite senza comunque uscire dall'ambito di protezione accordato.

Claims (9)

1. RIVENDICAZIONI 1. Macchina conta e dividi monete, comprendente un vassoio (1) di raccolta di monete (M) da dividere e contare dotato di un fondo piatto inclinato (2) e di una parete di confinamento (5), un dispositivo di divisione e trascinamento (3) per trascinare singolarmente un numero di monete (M) disposte sul fondo piatto inclinato (2) verso una apertura (4) della parete di confinamento (5) del vassoio (2) disposta in corrispondenza della parte superiore del vassoio (1), una superficie (8) di forma curvilinea per confinare esternamente le monete singolarizzate (M’) trascinate in rotazione dal dispositivo di trascinamento (3), la superficie (8) essendo estesa fino in prossimità della apertura (4), un deflettore (6) comprendente una superficie interna di confinamento (7) delle monete singolarizzate (M’) trascinate dal dispositivo di trascinamento (3) verso la apertura (4), la superficie (7) essendo estesa almeno fino in prossimità della apertura (4) in modo da deviare le monete singolarizzate trascinate dal dispositivo di trascinamento (3) fino a sporgere almeno parzialmente oltre l’apertura (4), un canale di flusso (9) delle monete non singolarizzate (M’’) trascinate verso la parte superiore del vassoio dal dispositivo di trascinamento (3), il canale (9) essendo delimitato esternamente dalla parete esterna (5) del vassoio (2) ed internamente dalla superficie interna di confinamento (7) del deflettore (6), una spazzola di trasporto (10) attiva in corrispondenza di detta apertura (4) per raccogliere le monete singolarizzate (M’) sporgenti dalla apertura (4) e trasportarle verso un dispositivo di riconoscimento e conteggio (C) disposto lungo un canale di trasporto (14) delle monete, in cui detto canale di flusso (9) presenta una sezione di passaggio .di ampiezza (A) crescente nella direzione di flusso delle monete non singolarizzate (M’’) almeno in un tratto (12) immediatamente a monte della apertura (4).
2. 2. Macchina secondo la rivendicazione 1, in cui detto dispositivo di trascinamento (3) è formato da una piastra sagomata a stella con sedi (20) per ospitare le monete M’, separate da sporgenze radiali (21).
3. 3. Macchina secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta spazzola è una spazzola circolare rotante mediante una motorizzazione (15) e fissata in maniera amovibile al di sopra del canale di trasporto ad una distanza inferiore allo spessore delle monete, la spazzola essendo dotata di lamelle elastiche (13) che nel funzionamento interferiscono flettendosi con le monete singolarizzate (M’) sul canale di trasporto (14).
4. 4. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto deflettore (6) è una piastra fissa disposta in maniera amovibile sopra detta stella rotante (3).
5. 5. Macchina secondo la rivendicazione 4, in cui detto deflettore (6) è una piastra a forma di camma planare comprendente una sezione a spirale (17) coassiale all’asse (a) di rotazione della stella (3) ed una sezione (7) raccordata alla sezione spirale e divergente radialmente.
6. 6. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto piatto inclinato (2) e detto canale di trasporto (14) sono complanari.
7. 7. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, comprendente una botola di caduta (16) delle monete contate, disposta lungo il canale di trasporto (14) a valle del dispositivo di conteggio.
8. 8. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo di conteggio (C) è di tipo ottico o magnetico.
9. 9. Macchina secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detto dispositivo di trascinamento a stella (3) è messo in rotazione da una motorizzazione (19) disposta al di sotto del piatto inclinato (2).