IT201900011673A1

IT201900011673A1 - Dispositivo di guida perfezionata per trasportatori di oggetti in massa"

Info

Publication number: IT201900011673A1
Application number: IT102019000011673A
Authority: IT
Inventors: Matteo Marsetti; Sergio Marsetti
Original assignee: Movex S P A
Priority date: 2019-07-12
Filing date: 2019-07-12
Publication date: 2021-01-12
Also published as: US11078023B2; EP3763640A1; EP3763640B1; US20210009355A1

Description

Descrizione di un brevetto d’invenzione

DESCRIZIONE

La presente invenzione riguarda in generale i trasportatori di oggetti in massa e, in particolare, un dispositivo di guida per un trasportatore di oggetti in massa.

Come è noto, un trasportatore di oggetti in massa definisce un piano di movimento per generici oggetti da trasportare. Un simile trasportatore è generalmente del tipo ad anello chiuso o senza fine e può essere costituito, ad esempio, da un nastro, da una pluralità di rulli interconnessi oppure da una catena con maglie articolate.

Nei trasportatori di oggetti in massa è altresì noto l’impiego di dispositivi di guida che assicurano il contenimento e/o l’instradamento degli oggetti trasportati. I dispositivi di guida definiscono rispettive superfici di scorrimento che sono sostanzialmente ortogonali al piano di movimento del trasportatore e che si sviluppano lungo la direzione desiderata di movimentazione degli oggetti trasportati. A seconda delle necessità, i dispositivi di guida possono svilupparsi lungo una direzione che può essere una retta, una spezzata aperta o una curva.

In particolare, è noto utilizzare dispositivi di guida laterali, o sponde, e dispositivi di guida centrali, o guide divisorie. Le guide laterali o sponde hanno di norma una singola superficie di scorrimento, mentre le guide centrali o divisorie hanno due superfici di scorrimento, opposte e sostanzialmente parallele tra loro. Le guide centrali sono posizionate, ad esempio, in corrispondenza di biforcazioni del trasportatore, vale a dire laddove si desidera dividere un flusso di oggetti in due flussi distinti. Ad esempio, le superfici di scorrimento possono servire come superfici salva-etichetta nelle linee di trasporto di bottiglie contenenti liquidi vari.

In un tipico esempio di realizzazione, i dispositivi di guida (laterali o centrali) comprendono una porzione di supporto, che può essere fabbricata con un primo materiale usualmente economico, e una o più superfici di scorrimento, che possono essere ottenute tramite profili verticali fabbricati con un secondo materiale con una massa molecolare più elevata, quindi più “nobile” e più costoso, rispetto al primo materiale. Ciò è dovuto al fatto che le superfici di scorrimento, che formano le parti di contatto e di sfregamento con i prodotti in transito sul trasportatore, devono garantire una robustezza e una durevolezza accettabili nonostante le sollecitazioni meccaniche a cui sono sottoposte. Viceversa, poiché la porzione di supporto ha unicamente una funzione di supporto delle rispettive superfici di scorrimento e normalmente non entra in contatto con i prodotti in transito sul trasportatore, tale porzione di supporto garantisce prestazioni accettabili anche se fabbricata con un materiale con una massa molecolare più ridotta, e quindi meno “nobile”, rispetto al materiale con cui sono fabbricate le superfici di scorrimento.

Nell’esempio di realizzazione sopra descritto le superfici di scorrimento sono quindi fabbricate come componenti separati rispetto alla porzione di supporto e possono essere innestate su tale porzione di supporto lungo una direzione assiale, vale a dire mediante scorrimento su tale porzione di supporto. Questa tipologia di accoppiamento prevede che la porzione di supporto sia dotata di un’apposita guida di inserimento, orientata per l’appunto lungo una direzione assiale, per una rispettiva superficie di scorrimento. Un’altra tipologia di accoppiamento tra le superfici di scorrimento e la rispettiva porzione di supporto, descritta ad esempio nel documento US-A-3844405, prevede invece l’utilizzo di viti e bulloni.

Un problema delle tipologie di accoppiamento sopra descritte, siano esse realizzate mediante viti e bulloni piuttosto che mediante scorrimento, è dovuto alla difficoltà di accoppiare e disaccoppiare ciascuna superficie di scorrimento rispetto alla porzione di supporto. In caso di viti e bulloni, infatti, è evidente che questi mezzi di accoppiamento richiedono tempi lunghi e considerevole perizia per ottenere l’accoppiamento, ma anche il disaccoppiamento, tra ciascuna superficie di scorrimento e la porzione di supporto. In caso di scorrimento, le considerevoli lunghezze in direzione assiale di ciascuna superficie di scorrimento e della rispettiva porzione di supporto rendono in ogni caso difficoltose le operazioni di accoppiamento e di disaccoppiamento, come ad esempio in caso di sostituzione della superficie di scorrimento.

In aggiunta, se fabbricata in materiale plastico, ciascuna superficie di scorrimento deve possedere una porzione di accoppiamento particolarmente spessa per potersi introdurre nella corrispondente guida di inserimento ottenuta sulla porzione di supporto. In fase di fabbricazione della superficie di scorrimento e a causa dei differenti tempi di raffreddamento del materiale plastico in relazione agli spessori del medesimo, questa porzione di accoppiamento particolarmente spessa può dare luogo a deformazioni o “svasature” su tale superficie di scorrimento. Queste deformazioni o “svasature” compromettono la planarità della superficie di scorrimento e possono dare luogo a danneggiamenti dei prodotti in transito sul trasportatore.

Scopo della presente invenzione è pertanto quello di realizzare un dispositivo di guida perfezionato per un trasportatore di oggetti in massa che sia in grado di risolvere gli inconvenienti sopra citati della tecnica nota in una maniera estremamente semplice, economica e particolarmente funzionale.

Nel dettaglio, è uno scopo della presente invenzione quello di realizzare un dispositivo di guida perfezionato per un trasportatore di oggetti in massa che renda più semplice e stabile, rispetto agli esempi di realizzazione di tipo noto, l’accoppiamento tra le superfici di scorrimento e le rispettive porzioni di supporto di tale dispositivo di guida.

Un altro scopo della presente invenzione è quello di realizzare un dispositivo di guida perfezionato per un trasportatore di oggetti in massa che eviti qualsiasi deformazione delle superfici di scorrimento nella configurazione di utilizzo del trasportatore.

Questi scopi secondo la presente invenzione vengono raggiunti realizzando un dispositivo di guida perfezionato per un trasportatore di oggetti in massa come esposto nella rivendicazione 1.

Ulteriori caratteristiche dell’invenzione sono evidenziate dalle rivendicazioni dipendenti, che sono parte integrante della presente descrizione.

Le caratteristiche e i vantaggi di un dispositivo di guida perfezionato per un trasportatore di oggetti in massa secondo la presente invenzione risulteranno maggiormente evidenti dalla descrizione seguente, esemplificativa e non limitativa, riferita ai disegni schematici allegati nei quali:

la figura 1 è una vista in prospettiva, dal lato posteriore, di un esempio di realizzazione preferito del dispositivo di guida perfezionato per un trasportatore di oggetti in massa secondo la presente invenzione;

la figura 2 è una vista in prospettiva, dal lato anteriore, del dispositivo di guida di figura 1;

la figura 3 è un’altra vista in prospettiva, dal lato anteriore, del dispositivo di guida di figura 1, in cui si evidenziano i mezzi di accoppiamento tra le superfici di scorrimento e la rispettiva porzione di supporto di tale dispositivo di guida;

la figura 4 è una vista in sezione trasversale del dispositivo di guida di figura 1; e

la figura 5 è una vista ingrandita del particolare indicato con V in figura 4.

Con riferimento alle figure, viene mostrato un esempio di realizzazione preferito del dispositivo di guida perfezionato per un trasportatore di oggetti in massa secondo la presente invenzione. Il dispositivo di guida è indicato complessivamente con il numero di riferimento 10.

Il dispositivo di guida 10 è del tipo comprendente una struttura di supporto 12 che si sviluppa lungo un primo asse predefinito X, tipicamente parallelo all’asse di sviluppo e di movimentazione del trasportatore a cui il dispositivo di guida 10 può essere accoppiato. L’asse di sviluppo X della struttura di supporto 12 può essere costituito da una retta, una spezzata aperta o una curva, a seconda della forma del trasportatore a cui il dispositivo di guida 10 può essere accoppiato. Indipendentemente dalla sua forma e dal suo sviluppo in lunghezza, la struttura di supporto 12 comprende, su un suo primo lato 14, vale a dire il lato posteriore, mezzi di accoppiamento 16 con una struttura fissa del trasportatore. Come mostrato nelle figure, i mezzi di accoppiamento 16 possono essere costituiti da un canale predisposto per collegarsi, mediante un accoppiamento scorrevole, con una corrispondente struttura fissa del trasportatore.

Su un secondo lato 18 della struttura di supporto 12, che è contrapposto rispetto al primo lato 14 e che coincide sostanzialmente con il lato anteriore che contiene e/o instrada gli oggetti trasportati, è previsto almeno un profilo di scorrimento 20 che è orientato lungo un rispettivo secondo asse Y sostanzialmente parallelo al primo asse di sviluppo X della struttura di supporto 12. Ciascun profilo di scorrimento 20 è fabbricato come componente separato rispetto alla struttura di supporto 12 ed è provvisto di secondi mezzi di accoppiamento 22 predisposti per l’accoppiamento con almeno una corrispondente guida scanalata 24 che è ricavata sul secondo lato 18, o lato anteriore, di tale struttura di supporto 12. La guida scanalata 24 è orientata lungo il secondo asse Y del profilo di scorrimento 20 ed è quindi sostanzialmente parallela al primo asse di sviluppo X della struttura di supporto 12.

I secondi mezzi di accoppiamento 22 di ciascun profilo di scorrimento 20 sono mezzi di accoppiamento flessibili, predisposti per l’accoppiamento rimuovibile, a incastro o a scatto, di tale profilo di scorrimento 20 sulla struttura di supporto 12 lungo un terzo asse Z che è sostanzialmente perpendicolare sia al primo asse X, sia al secondo asse Y. In altre parole, ciascun profilo di scorrimento 20 può essere applicato sulla struttura di supporto 12 in direzione perpendicolare al primo asse di sviluppo X di quest’ultima, senza cioè richiedere lo scorrimento in direzione assiale su tale struttura di supporto 12.

Nel dettaglio, ciascun profilo di scorrimento 20 è provvisto di una superficie anteriore 26 sostanzialmente piana, su cui strisciano gli oggetti trasportati, e di una superficie posteriore contrapposta rispetto a tale superficie anteriore 26 sostanzialmente piana, su cui sono ricavati i secondi mezzi di accoppiamento 22. I secondi mezzi di accoppiamento 22 di ciascun profilo di scorrimento 20 sono quindi costituiti da una coppia di sporgenze lineari 28 e 30, ricavate di pezzo con tale profilo di scorrimento 20 e che si estendono per l’intera lunghezza, lungo il secondo asse Y, del profilo di scorrimento 20 stesso. Ciascuna sporgenza lineare 28 e 30 ha una sezione trasversale sagomata a uncino, con rispettive estremità libere 32 e 34 tra loro divergenti.

La guida scanalata 24 si estende per l’intera lunghezza, lungo il primo asse X, della struttura di supporto 12. La guida scanalata 24 è provvista di almeno una nervatura centrale 36, ricavata di pezzo con la struttura di supporto 12 e che si estende anch’essa per l’intera lunghezza, lungo il primo asse X, di tale struttura di supporto 12. La nervatura centrale 36 è predisposta per andare in battuta contro la superficie posteriore di un rispettivo profilo di scorrimento 20 nella configurazione montata di tale profilo di scorrimento 20 sulla struttura di supporto 12. La funzione della nervatura centrale 36 è quindi quella di evitare deformazioni o “svasature” della superficie anteriore 26 del profilo di scorrimento 20 nella suddetta configurazione montata.

La nervatura centrale 36 suddivide la rispettiva guida scanalata 24 in due cavità 38 e 40 aventi ciascuna una sezione trasversale a “L”. Ciascuna sporgenza lineare 28 e 30 dei secondi mezzi di accoppiamento 22 è quindi predisposta per inserirsi, mediante deformazione elastica, in una corrispondente cavità 38 e 40 della guida scanalata 24 in maniera tale che le estremità libere 32 e 34 vadano in battuta contro rispettive pareti di battuta 42 e 44 di tali cavità 38 e 40. In tal modo, grazie anche al fatto che la nervatura centrale 36 mantiene divaricate le sporgenze lineari 28 e 30, impedendone l’avvicinamento reciproco, si evita il distacco accidentale, lungo il terzo asse Z, di ciascun profilo di scorrimento 20 dalla rispettiva struttura di supporto 12.

Di preferenza la struttura di supporto 12 è fabbricata con un primo materiale polimerico, usualmente economico, che è differente rispetto a un secondo materiale polimerico avente proprietà di resilienza, usualmente più “nobile” e quindi più costoso, con cui è fabbricato ciascun profilo di scorrimento 20. In particolare, il secondo materiale polimerico con cui è fabbricato ciascun profilo di scorrimento 20 ha una massa molecolare più elevata e un minore coefficiente di attrito rispetto a quelli del primo materiale polimerico con cui è fabbricata la struttura di supporto 12. In aggiunta, questo secondo materiale polimerico è addizionato con sostanze lubrificanti, così da diminuire ulteriormente il suo coefficiente di attrito e gli effetti generati dallo sfregamento dei prodotti su ciascun profilo di scorrimento 20.

Ciascun profilo di scorrimento 20 ha anche una durezza inferiore rispetto a quella della struttura di supporto 12. Tuttavia, ciò è dovuto più alla geometria e alla conformazione di questi due componenti piuttosto che alle caratteristiche intrinseche dei rispettivi materiali polimerici.

Ciascun profilo di scorrimento 20 può essere posizionato su qualsiasi parte (sopra, sotto, in mezzo, ecc.) del secondo lato 18 della struttura di supporto 12. Anche l’altezza H di ciascun profilo di scorrimento 20 può variare a seconda delle esigenze. Nell’esempio di realizzazione mostrato nelle figure, su una singola struttura di supporto 12 sono previsti due distinti profili di scorrimento 20 posizionati in corrispondenza di estremità contrapposte del secondo lato 18 della struttura di supporto 12. In altre parole, nella configurazione montata del dispositivo di guida 10 sul trasportatore, si ottengono un profilo di scorrimento 20 inferiore e un profilo di scorrimento 20 superiore sulla medesima struttura di supporto 12.

Si è così evidenziato che il dispositivo di guida perfezionato per un trasportatore di oggetti in massa secondo la presente invenzione realizza gli scopi in precedenza evidenziati.

Il dispositivo di guida perfezionato per un trasportatore di oggetti in massa della presente invenzione così concepito è suscettibile in ogni caso di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nel medesimo concetto inventivo; inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da elementi tecnicamente equivalenti. In pratica i materiali utilizzati, nonché le forme e le dimensioni, potranno essere qualsiasi a seconda delle esigenze tecniche.

L’ambito di tutela dell’invenzione è pertanto definito dalle rivendicazioni allegate.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo di guida (10) per un trasportatore di prodotti, il dispositivo di guida (10) comprendendo una struttura di supporto (12) sviluppantesi lungo un primo asse predefinito (X), detta struttura di supporto (12) comprendendo, su un suo primo lato (14), primi mezzi di accoppiamento (16) con una struttura fissa del trasportatore e, su un suo secondo lato (18) contrapposto rispetto a detto primo lato (14), almeno un profilo di scorrimento (20) orientato lungo un rispettivo secondo asse (Y) sostanzialmente parallelo a detto primo asse predefinito (X), in cui detto almeno un profilo di scorrimento (20) è fabbricato come componente separato rispetto a detta struttura di supporto (12) e in cui detto almeno un profilo di scorrimento (20) è provvisto di secondi mezzi di accoppiamento (22) predisposti per l’accoppiamento con almeno una corrispondente guida scanalata (24) che è ricavata sul secondo lato (18) di detta struttura di supporto (12) e che è orientata lungo detto secondo asse (Y), il dispositivo di guida (10) essendo caratterizzato dal fatto che detti secondi mezzi di accoppiamento (22) sono mezzi di accoppiamento flessibili predisposti per l’accoppiamento rimuovibile, a incastro o a scatto, di detto almeno un profilo di scorrimento (20) su detta struttura di supporto (12) lungo un terzo asse (Z) che è sostanzialmente perpendicolare sia a detto primo asse (X), sia a detto secondo asse (Y).
2. Dispositivo di guida (10) secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che ciascun profilo di scorrimento (20) è provvisto di una superficie anteriore (26) sostanzialmente piana, su cui strisciano gli oggetti trasportati, e di una superficie posteriore contrapposta rispetto a detta superficie anteriore (26) sostanzialmente piana, su cui sono ricavati i secondi mezzi di accoppiamento (22).
3. Dispositivo di guida (10) secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che i secondi mezzi di accoppiamento (22) di ciascun profilo di scorrimento (20) sono costituiti da una coppia di sporgenze lineari (28, 30), ricavate di pezzo con detto profilo di scorrimento (20) e che si estendono per l’intera lunghezza, lungo il secondo asse (Y), di detto profilo di scorrimento (20).
4. Dispositivo di guida (10) secondo la rivendicazione 3, caratterizzato dal fatto che ciascuna sporgenza lineare (28, 30) ha una sezione trasversale sagomata a uncino, con rispettive estremità libere (32, 34) tra loro divergenti.
5. Dispositivo di guida (10) secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detta almeno una guida scanalata (24) si estende per l’intera lunghezza, lungo il primo asse (X), della struttura di supporto (12), detta guida scanalata (24) essendo provvista di almeno una nervatura centrale (36), ricavata di pezzo con detta struttura di supporto (12) e che si estende anch’essa per l’intera lunghezza, lungo detto primo asse (X), di detta struttura di supporto (12), detta nervatura centrale (36) essendo predisposta per andare in battuta contro la superficie posteriore di un rispettivo profilo di scorrimento (20) nella configurazione montata di detto profilo di scorrimento (20) su detta struttura di supporto (12).
6. Dispositivo di guida (10) secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detta nervatura centrale (36) suddivide la rispettiva guida scanalata (24) in due cavità (38, 40) aventi ciascuna una sezione trasversale a “L”, in cui ciascuna sporgenza lineare (28, 30) dei secondi mezzi di accoppiamento (22) è predisposta per inserirsi, mediante deformazione elastica, in una corrispondente cavità (38, 40) della guida scanalata (24) in maniera tale che le estremità libere (32, 34) di dette sporgenze lineari (28, 30) vadano in battuta contro rispettive pareti di battuta (42, 44) di dette cavità (38, 40).
7. Dispositivo di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 1 a 6, caratterizzato dal fatto che la struttura di supporto (12) è fabbricata con un primo materiale polimerico che è differente rispetto a un secondo materiale polimerico con cui è fabbricato ciascun profilo di scorrimento (20), in cui detto secondo materiale polimerico ha proprietà di resilienza.
8. Dispositivo di guida (10) secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il secondo materiale polimerico con cui è fabbricato ciascun profilo di scorrimento (20) ha una massa molecolare più elevata e un minore coefficiente di attrito rispetto a quelli del primo materiale polimerico con cui è fabbricata la struttura di supporto (12).
9. Dispositivo di guida (10) secondo la rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che detto secondo materiale polimerico è addizionato con sostanze lubrificanti, così da diminuire ulteriormente il suo coefficiente di attrito e gli effetti generati dallo sfregamento dei prodotti su ciascun profilo di scorrimento (20).
10. Dispositivo di guida (10) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che su una singola struttura di supporto (12) sono previsti due distinti profili di scorrimento (20) posizionati in corrispondenza di estremità contrapposte del secondo lato (18) di detta struttura di supporto (12), cosicché nella configurazione montata del dispositivo di guida (10) sul trasportatore vi siano un profilo di scorrimento (20) inferiore e un profilo di scorrimento (20) superiore sulla medesima struttura di supporto (12).