IT201900009750A1 - Scatola di contenimento, in particolare per bottiglie. - Google Patents

Description

DESCRIZIONE dell'invenzione industriale dal titolo:

SCATOLA DI CONTENIMENTO, IN PARTICOLARE PER BOTTIGLIE

DESCRIZIONE

Il presente trovato si riferisce ad una scatola di contenimento, in particolare per bottiglie.

Nel settore degli imballaggi sono noti diversi tipi di scatole adibite al contenimento ed al trasporto di oggetti che devono essere mantenuti separati e stabili onde evitarne il danneggiamento.

Nello specifico, sono noti imballi scatolari destinati a conservare e trasportare oggetti di forma allungata, quali ad esempio bottiglie di vario tipo, contenenti liquidi quali vino, birra, olio o simili, che vengono disposti all'interno di tali imballi in posizione coricata.

Tipicamente, tali scatole sono realizzate mediante la fustellatura, la piegatura e l'incollaggio di fogli di cartone, ad esempio cartone ondulato, dai quali si ricavano porzioni destinate a formare le varie parti del contenitore.

Alcune scatole di tipo noto prevedono che gli articoli vengano posizionati su piani differenti e separati tramite pareti divisorie, le quali sono disposte sopra e tra gli articoli stessi.

Nel caso delle scatole per bottiglie, ad esempio, tali pareti divisorie definiscono, tipicamente, tre sedi inferiori di alloggiamento e tre sedi superiori di alloggiamento, destinate ad accogliere in tutto sei bottiglie disposte in posizione coricata. Le suddette pareti divisorie possono assumere diverse conformazioni, presentandosi ad esempio come paratie inserite manualmente all'interno della scatola, oppure come elementi autoistallanti che fanno parte della scatola stessa e assumono la loro forma finale a seguito di specifiche operazioni.

Seppur soddisfacenti sotto vari aspetti, le scatole di contenimento di tipo noto non sono esenti dal manifestare alcune criticità .

Innanzitutto, è importante evidenziare che oggetti come le bottiglie presentano una forma asimmetrica rispetto al loro asse longitudinale e ciò si ripercuote evidentemente sulla distribuzione del peso, risultando la zona del collo di ciascuna bottiglia di fatto più leggera rispetto a quella del fondo.

Ciò implica che per ottenere un corretto bilanciamento del peso in una scatola contenente, ad esempio, bottiglie, è necessario che esse vengano affiancate in posizione invertita, ovvero che il collo di ciascuna bottiglia sia appaiato al fondo della bottiglia accanto, e, nel caso esse siano distribuite su due piani, anche al fondo della bottiglia giacente sul piano inferiore e/o superiore.

Nelle scatole di tipo noto, il posizionamento di oggetti come le bottiglie, secondo questo criterio, è normalmente demandato all'abilità e alla perizia dell'utente; l'operazione può però risultare relativamente complessa e per completarla può essere richiesto un tempo non trascurabile.

Va inoltre considerato che nelle scatole di tipo noto le pareti divisorie devono essere talvolta inserite nella scatola come elementi esterni, e in ogni caso devono essere opportunamente predisposte, eseguendo operazioni che possono aggravare la perdita di tempo da parte dell'utente.

Va altresi evidenziato che, riferendosi ad esempio al settore vitivinicolo, i produttori utilizzano bottiglie di varie forme e/o dimensioni, quali le borgognotte, le bordolesi ecc.

Utilizzando scatole del tipo noto, ciò comporta la necessità di tenere a magazzino tanti tipi di scatola quanti sono i formati di bottiglia che si intendono utilizzare, e preclude la possibilità di inserire in una stessa scatola bottiglie di diverso formato, se non ricorrendo ad artifici più o meno complessi.

Compito della presente invenzione è quello di realizzare una scatola di contenimento, in particolare per bottiglie, che superi gli inconvenienti della tecnica nota citata.

Nell'ambito del compito sopra esposto, uno scopo particolare del trovato è quello di realizzare una scatola che consenta di ovviare al problema di inserire bottiglie o altri corpi in modo univoco, in modo da avere una distribuzione del peso uniforme senza la necessità di attuare complesse misure affidate esclusivamente alla perizia dell'operatore.

Un altro scopo del trovato è quello di realizzare una scatola in un unico pezzo, nella quale sia possibile accogliere in modo sicuro e stabile bottiglie, o altri corpi allungati, senza l'ausilio di accessori supplementari.

Altro scopo ancora del trovato è quello di realizzare una scatola che sia adatta a bottiglie, o oggetti, di varie forme e/o dimensioni così da risultare utilizzabile in modo pressoché universale.

Non ultimo scopo del trovato è quello di realizzare una scatola dì relativamente semplice realizzazione e ottenibile a costi competitivi.

Il compito e gli scopi suddetti, nonché altri che meglio appariranno in seguito, vengono raggiunti da una scatola di contenimento, in particolare per bottiglie, comprendente una pluralità di pareti atte a passare da una configurazione sostanzialmente appiattita ad una configurazione scatolare, in cui quattro pareti laterali si estendono da una parete di fondo in modo da formare una cavità di alloggiamento di uno o più oggetti, detta cavità di alloggiamento essendo accessibile tramite un'apertura di accesso opposta a detta parete di fondo e chiudibile mediante un coperchio, detta scatola essendo caratterizzata dal fatto di comprendere una prima falda di bloccaggio ed una seconda falda di bloccaggio di detti oggetti tra loro contrapposte, dette prima e seconda falda di bloccaggio essendo associate rispettivamente ad un primo e ad un secondo bordo di detta apertura di accesso tra loro contrapposti ed essendo ribaltabili in posizione inclinata rispetto a detta parete di fondo, detta prima falda di bloccaggio comprendendo almeno un primo intaglio sagomato impegnabile con una prima porzione di estremità longitudinale di almeno un oggetto, detta seconda falda di bloccaggio comprendendo almeno un secondo intaglio sagomato impegnabile con una seconda porzione di estremità longitudinale di detto almeno un oggetto.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi risulteranno maggiormente dalla descrizione di una forma di esecuzione preferita, ma non esclusiva, di una scatola di contenimento secondo il trovato, illustrata a titolo indicativo e non limitativo negli uniti disegni in cui:

la figura 1 è una vista prospettica di una scatola di contenimento secondo l'invenzione;

la figura 2 è una vista prospettica della scatola di figura 1 completamente aperta;

le figure 3 e 4 sono viste prospettiche della scatola di figura 1 con le bande di bloccaggio ripiegate verso l'interno; la figura 5 è una vista prospettica della scatola di figura 1 con le bande di bloccaggio e la banda di separazione ripiegate verso l'interno;

la figura 6 è una vista prospettica della scatola di figura 1 in cui sono inserite delle bottiglie;

la figura 7 è una sezione lungo la linea VII-VII di figura 6; la figura 8 è una vista schematica di un corpo lastriforme fustellato in modo da ottenere la scatola secondo l'invenzione.

Con riferimento alle citate figure, una scatola di contenimento, in particolare per bottiglie, è indicata nel suo complesso con il numero di riferimento 1.

La scatola 1 comprende quattro pareti laterali 2, 3, 4 e 5 che si estendono da una parete di fondo 6 in modo da formare una cavità di alloggiamento 7 adibita alla collocazione di oggetti di vario tipo, tipicamente oggetti allungati che vengono posizionati con orientamento sostanzialmente orizzontale.

La cavità di alloggiamento 7 è accessibile tramite un'apertura di accesso 8 definita dai bordi superiori 2a, 3a, 4a e 5a delle pareti laterali 2, 3, 4 e 5, da parte opposta alla parete di fondo 6.

L'apertura di accesso 8 è chiudibile tramite un coperchio, che nell'esempio illustrato è costituito da una falda di chiusura 9 provvista di una linguetta di inserimento 9a.

La falda di chiusura 9 è collegata al bordo superiore 3a della parete laterale 3 in modo da risultare ribaltabile lungo una linea di piega coincidente con lo stesso bordo superiore 3a.

Tuttavia, in una diversa forma di realizzazione non illustrata, il suddetto coperchio potrebbe essere configurato diversamente da quanto sopra decritto, ad esempio potrebbe consistere in un elemento staccato dal resto della scatola 1, senza per questo uscire dall'ambito della soluzione adottata.

Secondo l'invenzione, la scatola 1 comprende una prima falda di bloccaggio 10 ed una seconda falda di bloccaggio 20 adatte a vincolare e distanziare gli oggetti collocati nella cavità di alloggiamento 7.

Le due falde di bloccaggio 10 e 20 sono contrapposte tra loro e sono rispettivamente collegate ai bordi superiori 2a e 4a delle pareti laterali 2 e 4, in modo da risultare ribaltabili lungo rispettive linee dì piega coincidenti con gli stessi bordi superiori 2a e 4a, al limite fino ad appoggiare con i loro bordi liberi 10a e 20a sulla parete di fondo 6 in posizione inclinata.

L'inclinazione delle due falde di bloccaggio 10 e 20 può essere determinata, ad esempio, dal fatto che esse presentino un'altezza maggiore rispetto alle pareti laterali 2 e 4 a cui sono collegate .

Sempre secondo l'invenzione, le due falde di bloccaggio 10 e 20 comprendono primi intagli sagomati 31 impegnabili con una prima porzione di estremità longitudinale degli oggetti collocati nella cavità di alloggiamento 7, e secondi intagli sagomati 32a e 32b impegnabili con una seconda porzione di estremità longitudinale, opposta alla prima porzione di estremità longitudinale, degli stessi oggetti.

È importante evidenziare sin d'ora che le due falde di bloccaggio 10 e 20 formano corpo unico con la scatola 1 e possono essere direttamente utilizzate durante il posizionamento degli oggetti all'interno della cavità di alloggiamento 7, come meglio chiarito in seguito.

In una ipotetica configurazione minima, con la scatola 1 adibita a contenere, al limite, un solo oggetto, la prima falda di bloccaggio 10 potrebbe prevedere un solo primo intaglio sagomato 31, mentre la seconda falda di bloccaggio 20 potrebbe prevedere un solo secondo intaglio sagomato 32a.

Va precisato che avendo la distinzione tra prima falda di bloccaggio 10 e seconda falda di bloccaggio 20 carattere puramente simbolico, nulla cambierebbe se fosse la prima falda di bloccaggio 10 a presentare un solo secondo intaglio sagomato 32a, e la seconda falda di bloccaggio 20 presentasse invece un solo primo intaglio sagomato 31.

In ogni caso, nella sua forma di realizzazione preferita, la scatola 1 è adibita a contenere una pluralità di oggetti, che possono essere disposti su un unico piano di appoggio definito dalla parete di fondo 6, oppure su piani di appoggio paralleli e sovrapposti.

Nella fattispecie illustrata, ad esempio, la scatola 1 è predisposta per contenere sei oggetti allungati, tre dei quali sono destinati ad essere appoggiati in posizione coricata sulla parete di fondo 6, mentre i restanti tre sono destinati ad essere disposti in corrispondenza dei primi, su un piano di appoggio superiore 40 sostanzialmente parallelo alla parete di fondo 6.

Sulla prima falda di bloccaggio 10 e sulla seconda falda di bloccaggio 20 sono pertanto realizzati una prima serie di primi intagli sagomati 31 e una prima serie di secondi intagli sagomati 32a, 32b impegnabili rispettivamente con la prima porzione di estremità longitudinale e con la seconda porzione di estremità longitudinale dei tre oggetti appoggiati sulla parete di fondo 6, nonché una seconda serie di primi intagli sagomati 31 e una seconda serie di secondi intagli sagomati 32a, 32b impegnabili rispettivamente con la prima porzione di estremità longitudinale e con la seconda porzione di estremità longitudinale dei tre oggetti disposti sul piano di appoggio superiore 40,

Vantaggiosamente, i primi intagli sagomati 31 ed i secondi intagli sagomati 32a, 32b sono disposti a distanza tale che gli oggetti non si tocchino e inoltre tali intagli sagomati si alternano in modo che la prima porzione di estremità longitudinale di ciascun oggetto risulti adiacente alla seconda porzione di estremità longitudinale di un oggetto adiacente, intendendo per oggetto adiacente un oggetto disposto a fianco, superiormente o inferiormente a quello considerato.

In questo modo, gli oggetti si alternano tra loro all'interno della cavità di alloggiamento 7, bilanciando vantaggiosamente eventuali differenze di peso esistenti tra la prima e la seconda porzione di estremità longitudinale degli stessi oggetti.

Ad ogni primo intaglio sagomato 31 definito sulla prima falda di bloccaggio 10 corrisponde pertanto un secondo intaglio sagomato 32a, 32b definito sulla seconda falda di bloccaggio 20 e, similmente, ad ogni secondo intaglio sagomato 32a, 32b definito sulla prima falda di bloccaggio 10 corrisponde un primo intaglio sagomato 31 definito sulla seconda falda di bloccaggio 20.

Vantaggiosamente, il profilo dei primi intagli sagomati 31 e dei secondi intagli sagomati 32a, 32b riproduce in negativo, almeno parzialmente, il profilo della porzione di estremità longitudinale che è destinato ad impegnare.

Nella fattispecie illustrata, ad esempio, in cui la scatola 1 è predisposta per accogliere sei bottiglie 100 contenenti liquidi quali vino, birra, olio o simili, i primi intagli sagomati 31 presentano una conformazione sostanzialmente ad U, con dimensioni tali da alloggiare in modo stabile una zona prossimale al collo di ciascuna bottiglia 100, mentre i secondi intagli sagomati 32a e 32b presentano rispettivamente una conformazione sostanzialmente ad U e ad L, con dimensioni tali da alloggiare in modo stabile una zona prossimale al fondo di ciascuna bottiglia 100.

È importante evidenziare che i secondi intagli sagomati 32b sono conformati sostanzialmente ad L principalmente per economia di spazio, essendo essi suscettibili di impegnare la zona prossimale al fondo delle bottiglie 100 esterne a ciascuna fila, ovvéro destinate ad appoggiare sulle pareti laterali 3 e 5.

Opportunamente, i primi intagli sagomati 31 ed i secondi intagli sagomati 32a, 32b impegnatili rispettivamente con la prima porzione di estremità longitudinale e con la seconda porzione di estremità longitudinale delle tre bottiglie 100 appoggiate sulla parete di fondo 6 presentano convessità rivolta verso i bordi liberi 10a e 20a della prima falda di bloccaggio 10 e della seconda falda di bloccaggio 20, che sono destinati ad avvicinarsi alla parete di fondo 6.

Invece, i primi intagli sagomati 31 ed i secondi intagli sagomati 32a, 32b impegnatili rispettivamente con la prima porzione di estremità longitudinale e con la seconda porzione di estremità longitudinale delle tre bottiglie 100 disposte sul piano di appoggio superiore 40 presentano convessità rivolta verso i bordi superiori 2a e 4a delle pareti laterali 2 e 4, a cui la prima falda di bloccaggio 10 e la seconda falda di bloccaggio 20 sono collegate.

Vantaggiosamente, il piano di appoggio superiore 40 è definito da una falda di separazione 41 e da una relativa porzione di abbassamento 4la collegata al bordo superiore 4a della parete laterale 4 in modo da risultare ribaltabile verso la parete di fondo 6, lungo una linea di piega coincidente con lo stesso bordo superiore 4a.

Tuttavia, in una diversa forma di realizzazione non illustrata, il piano di appoggio superiore 40 potrebbe essere definito in modo diverso da quanto sopra descritto, ad esempio potrebbe essere delimitato da un elemento staccato dal resto della scatola 1, senza per questo uscire dall'ambito della soluzione adottata.

È importante evidenziare che le pareti laterali 2, 3, 4 e 5, la parete di fondo 6, la falda di chiusura 9, la falda di separazione 41 e le due falde di bloccaggio 10 e 20, che essenzialmente costituiscono la scatola 1, sono preferibilmente ottenute mediante la fustellatura e la piegatura di uno o più corpi lastriformi in materiale pieghevole, in particolare cartone, quale cartone ondulato, come esemplificativamente illustrato nella figura 8.

La scatola 1 è quindi predisposta per passare da una configurazione sostanzialmente appiattita, ad una configurazione scatolare, in cui le pareti laterali 2, 3, 4 e 5 si estendono dalla parete di fondo 6 per definire la cavità di alloggiamento 7.

Inoltre, la scatola 1 è preferibilmente di tipo automontante, ovvero è predisposta per passare a comando dalla configurazione sostanzialmente appiattita, che in questo caso prevede che le pareti e le falde sopra descritte giacciano impilate su piani sostanzialmente paralleli, alla configurazione scatolare.

A tale proposito le pareti laterali 2, 3, 4 e 5 sono vantaggiosamente collegate a due a due da una rispettiva linea di piegatura, mentre la parete di fondo 6 è preferibilmente definita da quattro alette 6a, 6b, 6c e 6d rispettivamente collegate ai bordi inferiori 2b, 3b, 4b e 5b delle pareti laterali 2, 3, 4 e 5 tramite altrettante linee di piegatura.

Tipicamente, il passaggio tra la configurazione sostanzialmente appiattita e la configurazione scatolare avviene esercitando una pressione tra due lati opposti di quella che sarà poi la scatola 1, ad esempio avvicinando tra loro le linee di piegatura che collegano tra loro le pareti laterali 2 e 3 e le pareti laterali 4 e 5.

In questo modo le pareti laterali 2, 3, 4 e 5 si distanziano tra loro definendo la cavità di alloggiamento 7 e contemporaneamente le quattro alette 6a, 6b, 6c e 6d si incastrano reciprocamente dando forma alla parete di fondo 6.

L'utilizzo della scatola secondo l'invenzione è semplice ed intuitivo.

Nella fase iniziale di stoccaggio, che ne precede l'utilizzo, la scatola 1 si presenta nella configurazione sostanzialmente appiattita.

Per poter inserire nella scatola 1 degli oggetti, è quindi necessario che l'utente attui il passaggio dalla configurazione sostanzialmente appiattita alla configurazione scatolare, in cui prende forma la cavità di alloggiamento 7.

Tale passaggio può avvenire, ad esempio, eseguendo la manovra già descritta in precedenza, attraverso la quale le quattro alette 6a, 6b, 6c e 6d si incastrano reciprocamente dando forma alla parete di fondo 6, e le pareti laterali 2, 3, 4 e 5 vanno a definire la cavità di alloggiamento 7.

A questo punto è possibile inserire nella scatola 1 gli oggetti.

L'inserimento può avvenire in maniera tradizionale, appoggiando direttamente gli oggetti sulla parete di fondo 6 in modo alternato, ovvero avendo cura che la prima porzione di estremità longitudinale:di ciascun oggetto risulti adiacente alla seconda porzione di estremità longitudinale di un oggetto adiacente, oppure può avere inizio previo ribaltamento dì una delle due falde di bloccaggio 10, 20 verso la stessa parete di fondo 6.

Nel secondo caso, i primi intagli sagomati 31 ed i secondi intagli sagomati 32a e 32b della falda di bloccaggio 10, 20 inclinata rispetto alla parete di fondo 6 possono essere vantaggiosamente sfruttati come dima per posizionare correttamente gli oggetti nella scatola 1,

Quando l'intera prima fila di oggetti è stata inserita nella scatola 1, entrambe le falde di bloccaggio 10, 20 vengono comunque ribaltate verso la parete di fondo 6.

Anche la falda di separazione 41 viene ribaltata all'interno della cavità di alloggiamento 7, in modo da formare una copertura orizzontale superiore alla prima serie di oggetti.

A questo punto è possibile riempire la scatola 1 con i rimanenti oggetti e chiudere la bocca di accesso 8 con la falda di chiusura 9.

Nell'esempio illustrato, in particolare, le bottiglie 100 vengono inserite nella scatola 1 alloggiando in modo stabile la zona prossimale al collo di ciascuna bottiglia 100 nei primi intagli sagomati 31 e la zona prossimale al fondo di ciascuna bottiglia 100 nei secondi intagli sagomati 32a e 32b.

Il particolare posizionamento dei primi intagli sagomati 31 e dei secondi intagli sagomati 32a e 32b nelle due falde di bloccaggio 10 e 20 fa sì che le bottiglie 100 non si tocchino e che il collo di ciascuna bottiglia 100 risulti adiacente al fondo di una bottiglia 100 adiacente, come esemplificativamente illustrato nelle figure 6 e 7.

In questo modo, le bottiglie 100 si alternano tra loro all'interno della cavità di alloggiamento 7 ed il peso risulta perfettamente bilanciando.

Le due falde di bloccaggio 10 e 20, che formano corpo unico con le restanti parti della scatola 1, possono essere direttamente utilizzate durante l'inserimento delle bottiglie 100 per posizionare queste ultime in modo univoco, senza l'aiuto dì accessori supplementari, e senza la necessità di attuare complesse misure affidate alla perizia dell'operatore.

Si è in pratica constatato come l'invenzione raggiunga il compito e gli scopi prefissati avendo realizzato una scatola di contenimento, in particolare per bottiglie, che supera gli inconvenienti riscontrati nelle scatole note.

Infatti, nella scatola secondo l'invenzione è possibile inserire bottiglie o corpi di misure diverse in modo univoco e con distribuzione uniforme del peso.

Inoltre la scatola secondo l'invenzione è predisposta per accogliere bottiglie e oggetti di varie forme e dimensioni, senza la necessità di utilizzare scatole diverse per ogni formato.

Con la scatola secondo l'invenzione si ottiene inoltre una riduzione dei costi che discende sia dall'eliminazione degli accessori esterni, sia da una velocizzazione del confezionamento, a seguito della quale si riducono i costi della forza lavoro.

Va inoltre considerato che essendo la scatola secondo l'invenzione adattabile a diverse tipologie di bottiglie e oggetti, si riducono anche il magazzino ed gli investimenti per le fustelle.

La scatola di contenimento, in particolare per bottiglie secondo l'invenzione è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell'ambito del concetto inventivo; inoltre, tutti i dettagli potranno essere sostituiti da elementi tecnicamente equivalenti.

Naturalmente, i materiali impiegati, nonché le dimensioni e le forme, potranno essere qualsiasi secondo le esigenze e lo stato della tecnica.

Claims (12)

1. RIVENDICAZIONI 1. Scatola di contenimento, in particolare per bottiglie, comprendente una pluralità di pareti atte a passare da una configurazione sostanzialmente appiattita ad una configurazione scatolare, in cui quattro pareti laterali si estendono da una parete di fondo in modo da formare una cavità di alloggiamento di uno o più oggetti, detta cavità di alloggiamento essendo accessibile tramite un'apertura di accesso opposta a detta parete di fondo e chiudibile mediante un coperchio, detta scatola essendo caratterizzata dal fatto di comprendere una prima falda di bloccaggio ed una seconda falda di bloccaggio di detti oggetti tra loro contrapposte, dette prima e seconda falda di bloccaggio essendo associate rispettivamente ad un primo e ad un secondo bordo di detta apertura di accesso tra loro contrapposti ed essendo ribaltabili in posizione inclinata rispetto a detta parete di fondo, detta prima falda di bloccaggio comprendendo almeno un primo intaglio sagomato impegnatile con una prima porzione di estremità longitudinale di almeno un oggetto, detta seconda falda di bloccaggio comprendendo almeno un secondo intaglio sagomato impegnatile con una seconda porzione di estremità longitudinale di detto almeno un oggetto.
2. 2. Scatola, secondo la rivendicazione precedente, caratterizzata dal fatto che dette prima e seconda falda di bloccaggio comprendono una prima serie di primi intagli sagomati impegnatili con una prima porzione di estremità longitudinale di una prima pluralità di oggetti appoggiati su detta parete di fondo, ed una prima serie di secondi intagli sagomati impegnabili con una seconda porzione di estremità longitudinale di detta prima pluralità di oggetti.
3. 3. Scatola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette prima e seconda falda di bloccaggio comprendono una seconda serie di primi intagli sagomati impegnabili con una prima porzione di estremità longitudinale di una seconda pluralità di oggetti disposti su un piano di appoggio superiore sostanzialmente parallelo a detta parete di fondo, ed una seconda serie di secondi intagli sagomati impegnabili con una seconda porzione di estremità longitudinale di detta seconda pluralità di oggetti.
4. 4. Scatola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primi e secondi intagli sagomati sono disposti a distanza tale che detti oggetti non si tocchino e si alternano in maniera tale che la prima porzione di estremità longitudinale di ciascun oggetto risulti adiacente alla seconda estremità longitudinale di un adiacente oggetto, ad ogni primo intaglio sagomato definito su detta prima falda di bloccaggio corrispondendo un secondo intaglio sagomato definito su detta seconda falda di bloccaggio e ad ogni secondo intaglio sagomato definito su detta prima falda di bloccaggio corrispondendo un primo intaglio sagomato definito su detta seconda falda di
5. 5 . Scatola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primi intagli sagomati presentano una conformazione sostanzialmente ad U, e detti secondi intagli sagomati presentano una conformazione sostanzialmente ad U o ad L.
6. 6. Scatola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primi e secondi intagli sagomati appartenenti a detta prima serie di intagli sagomati presentano convessità rivolta verso i bordi di dette prima e seconda falda di bloccaggio destinati ad avvicinarsi a detta parete di fondo.
7. 7. Scatola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti primi e secondi intagli sagomati appartenenti a detta seconda serie di intagli sagomati presentano convessità rivolta verso i bordi di dette prima e seconda falda di bloccaggio associati a detti primo e secondo bordo di detta apertura.
8. 8. Scatola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto di comprendere una falda di separazione atta a separare detta prima pluralità di oggetti da detta seconda pluralità di oggetti, detta falda di separazione essendo associata ad un terzo bordo di detta apertura di accesso compreso tra detti primo e secondo bordo di detta apertura di accesso ed essendo ribaltabile verso detta parete di fondo in modo da definire detto piano di appoggio superiori
9. 9. Scatola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detto coperchio comprende una falda dì chiusura associata ad un quarto bordo di detta apertura di accesso compreso tra detti primo e secondo bordo di detta apertura di accesso e contrapposto a detto terzo bordo di detta apertura di accesso, detta falda di chiusura essendo ribaltabile in modo da chiudere detta apertura di accesso.
10. 10. Scatola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detta parete di fondo comprende quattro alette associate ai bordi inferiori di dette pareti laterali, dette alette essendo atte a definire detta parete di fondo durante il passaggio da detta configurazione sostanzialmente appiattita a detta configurazione scatolare.
11. 11. Scatola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che dette pareti laterali, detta parete di fondo, dette falde di bloccaggio, detto elemento divisorio e detto coperchio sono in corpo unico tra loro e sono ottenuti mediante fustellatura e piegatura di uno o più corpi lastriformi in materiale pieghevole.
12. 12. Scatola, secondo una o più delle rivendicazioni precedenti, caratterizzata dal fatto che detti oggetti sono costituiti da bottiglie, detta prima porzione di estremità longitudinale di detti oggetti corrispondendo sostanzialmente ad una zona prossimale al collo di ciascuna bottiglia, detta seconda porzione di estremità longitudinale di detti oggetti corrispondendo sostanzialmente ad una zona prossimale al fondo di ciascuna bottiglia.