IT201900006689A1

IT201900006689A1 - Sistema di movimentazione di sacche e relativo metodo

Info

Publication number: IT201900006689A1
Application number: IT102019000006689A
Authority: IT
Inventors: Giovanni Madera
Original assignee: G F S P A
Priority date: 2019-05-09
Filing date: 2019-05-09
Publication date: 2020-11-09

Description

DESCRIZIONE

Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo

“Sistema di movimentazione di sacche e relativo metodo”

La presente invenzione ha per oggetto un sistema e un metodo di movimentazione di sacche.

Sono noti sistemi di movimentazione di contenitori lungo una linea di trasporto che comprendono una stella di ingresso e una stella di ispezione. Lungo la stella di ispezione viene verificata la presenza di difetti nel contenitore e/o nel prodotto contenuto al suo interno. I contenitori vengono trasferiti dalla stella di ingresso alla stella di ispezione in corrispondenza di una zona di interfaccia comune in cui la giostra di ispezione li preleva mediante una pinza.

Soprattutto nel caso in cui i contenitori siano elementi flessibili il passaggio da una giostra all’altra è operazione delicata e che richiede una particolare attenzione. Infatti la manipolazione di sacche flessibili è molto più delicata rispetto al caso in cui si stiano manipolando contenitori rigidi. In particolare la pinza è importante che afferri correttamente la sacca onde evitare rotture o addirittura l’impossibilità di eseguire una corretta ispezione.

In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è proporre un sistema di movimentazione di sacche e relativo metodo che permetta di agevolare il trasferimento delle sacche da una giostra.

Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un sistema di movimentazione di sacche e relativo metodo, comprendente le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita ma non esclusiva di un sistema di movimentazione di sacche e relativo metodo, come schematicamente illustrato nelle seguenti figure:

- figura 1 mostra una vista prospettica di un sistema secondo la presente invenzione;

- figure 2, 3, 4 mostrano in successione varie configurazioni assunte dal sistema secondo la presente invenzione;

- figure 5 e 6 mostrano due dettagli di figura 4;

- figura 7 mostra una vista prospettica di un componente di un sistema secondo la presente invenzione;

- figura 8 mostra un dettaglio di figura 7;

- figura 9 mostra una vista in pianta del componente di figura 7.

Nelle unite figure con il numero di riferimento 1 si è indicato un sistema di movimentazione di sacche. Il sistema 1 comprende una prima giostra 2 girevole attorno ad un primo asse 20 di rotazione. Il primo asse 20 di rotazione è verticale o sostanzialmente verticale. Esso passa per il baricentro geometrico della prima giostra 2.

La prima giostra 2 comprende una pluralità di supporti 3 basculanti. Opportunamente ciascuno di tali supporti 3 basculanti è idoneo al sostegno di almeno una corrispondente sacca. Preferibilmente tale sacca è un involucro flessibile, ad esempio può essere utilizzata per contenere un liquido o una sostanza viscosa. Preferibilmente, ma non necessariamente la sacca permette di prendere visione del suo contenuto (può dunque essere almeno parzialmente trasparente o almeno, non completamente opaca). Soluzioni simili sono utilizzate per il trasporto di fluidi organici o flebo.

I supporti 3 sono disposti preferibilmente lungo il perimetro della prima giostra 2. In particolare i supporti si distribuiscono equispaziati per tutta la lunghezza del perimetro della prima giostra 2. I supporti 3 in particolare comprendono un primo supporto 31 basculante. Nel seguito il primo supporto 31 verrà descritto nel dettaglio. Quanto descritto con riferimento al primo supporto 31 può però ripetersi per una pluralità dei supporti 3, in particolare per tutti i supporti 3.

Il primo supporto 31 basculante assume almeno una prima e una seconda configurazione in cui presenta rispettivamente una prima e una seconda inclinazione rispetto ad una direzione radiale della prima giostra 2. L’inclinazione rispetto alla direzione radiale può assumere anche il valore 0°. La prima inclinazione è però diversa dalla seconda inclinazione.

La prima giostra 2 comprende inoltre mezzi 4 di movimentazione di detto primo supporto 31 basculante tra la prima e la seconda configurazione. Ciò avviene in funzione del grado di rotazione della prima giostra 2 attorno al primo asse 20 di rotazione (rispetto ad una posizione di riferimento). Ad ogni grado di rotazione della prima giostra 2 da tale posizione di riferimento corrisponde una sola predeterminata inclinazione del primo supporto 31 rispetto alla direzione radiale.

Opportunamente il primo supporto 31 basculante è girevole attorno ad un secondo asse 310 di rotazione che si sviluppa tra l’alto e il basso. Il secondo asse 310 è opportunamente decentrato rispetto al primo asse 20 di rotazione. Il secondo asse 310 è radialmente più esterno rispetto al primo asse 20 di rotazione. Il secondo asse 310 di rotazione è preferibilmente verticale. Esso è girevole attorno al primo asse 20 di rotazione ad un distanza fissa e predeterminata. Il primo e il secondo asse 20, 310 di rotazione sono reciprocamente paralleli. Vantaggiosamente la posizione relativa tra il primo e il secondo asse di rotazione 20, 310 rimane invariata durante la rotazione della prima giostra 2 attorno al primo asse 20 di rotazione. In particolare durante la rotazione della prima giostra 2 rimane invariata la distanza tra il primo e il secondo asse 20, 310 di rotazione.

Il primo supporto 31 comprende una superficie 311 di appoggio di detta sacca; detta superficie 311 di appoggio è rivolta verso l’alto sia nella prima sia nella seconda configurazione (e vantaggiosamente durante tutta la rotazione della prima giostra 2 attorno al primo asse 20 di rotazione).

In particolare la superficie 311 di appoggio è sostanzialmente orizzontale. Essa rimane tale per tutta la rotazione del primo supporto 31 attorno al primo asse 20 di rotazione. Il primo supporto 31 può dunque essere definito un vassoio o un piattello. Il primo supporto 31 opportunamente sostiene una pluralità di sacche (preferibilmente flessibili). Vantaggiosamente le sacche sono disposte affiancate sulla superficie 311 di appoggio.

I mezzi 4 di movimentazione comprendono un cinematismo 40 meccanico che determina una rotazione del primo supporto 31 attorno a detto secondo asse 310 di rotazione in funzione del grado di rotazione della prima giostra 2 attorno al primo asse 20 di rotazione (come indicato in precedenza con grado di rotazione si intende la rotazione valutata rispetto ad una posizione predefinita). In particolare detto vassoio comprende un bordo 312 radialmente più esterno. Opportunamente il vassoio in pianta è quadrilatero e tale bordo 312 è uno dei quattro bordi del vassoio. I mezzi 4 di movimentazione consentono di orientare tale bordo 312 in modo che esso possa assumere una configurazione in cui non è ortogonale ad una direzione radiale (tale direzione radiale è valutata rispetto al primo asse 20 di rotazione). Quando il bordo 312 si trova in una zona di interfaccia tra la prima giostra 2 e una giostra posta immediatamente a valle, esso è inclinato rispetto ad una direzione radiale per offrire un tratto più esteso orientato verso detta giostra posta a valle (che è la giostra 6 di ispezione, come meglio chiarito nel seguito).

In particolare nelle figure 2, 3, 4 è rispettivamente mostrata la prima giostra 2 in corrispondenza di una rotazione di 80°, 180°, 220° rispetto ad un riferimento predeterminato. Tale riferimento predeterminato è nello specifico esempio la semiretta uscente dal primo asse 20 identificata dal riferimento R in figura 2.

Il cinematismo 40 meccanico comprende un primo, un secondo e un terzo elemento 401, 402, 403 girevole. Opportunamente essi definiscono tre pulegge. Vantaggiosamente sono pulegge dentate. Eventualmente potrebbero comprendere ruote dentate. Il terzo elemento 403 girevole è preferibilmente girevole attorno al secondo asse 310 di rotazione (cioè l’asse di rotazione che permette la rotazione del primo supporto 31). Il terzo elemento 403 girevole è preferibilmente solidale al primo supporto 31. Dunque una rotazione del terzo elemento 403 girevole determina una rotazione del primo supporto 31.

Il primo, il secondo, il terzo elemento 401, 402, 403 girevole sono operativamente collegati per trasmettere il moto dal primo al terzo elemento 401, 403. Il secondo elemento 402 è operativamente interposto tra il primo e il terzo elemento 401, 403.

Il cinematismo 40 meccanico opportunamente comprende:

-un primo elemento 41 anulare flessibile che collega il primo e il secondo elemento 401, 402 girevole;

-un secondo elemento 42 anulare flessibile che collega il secondo e il terzo elemento girevole 402, 403.

Il primo elemento 41 girevole può quindi comprendere una catena, una cinghia, ecc.. Analoga cosa può ripetersi per il secondo elemento 42.

Sul secondo elemento 42 girevole si avvolgono quindi sia il primo sia il secondo elemento anulare flessibile. Eventualmente possono avvolgersi su due ruote distinte reciprocamente solidali a formare un singolo secondo elemento 42 girevole. Il secondo elemento 42 girevole definisce un elemento di rinvio.

Il sistema 1 comprende mezzi 5 di guida non solidali alla prima giostra 2 girevole.

In particolare i mezzi 5 di guida sono solidali ad un riferimento fisso nello spazio (e dunque non mobile insieme alla prima giostra 2).

Preferibilmente i mezzi 5 di guida definiscono una scanalatura che guida un cursore che vi si innesta. Opportunamente tale cursore è solidale all’asse di rotazione del primo elemento 401 girevole.

I mezzi 5 di guida comprendono un circuito 50 chiuso su se stesso. Come accennato in precedenza il circuito 50 è dunque non solidale alla prima giostra 2 girevole. Il primo elemento 401 girevole è mobile lungo il circuito 50. Il circuito 50 comprende una prima porzione 51 sagomata sostanzialmente ad arco di cerchio. Il circuito 50 comprende una seconda porzione 52 che comprende un tratto 523 presentante una concavità rivolta verso l’esterno della prima giostra 2. La prima porzione 51 interessa almeno una prima metà di tale circuito 50. Il circuito 50 comprende anche due tratti 521, 522 convessi verso l’esterno del circuito 50 e raccordati tra loro mediante il tratto 523 che presenta una concavità rivolta verso l’esterno. Vantaggiosamente i due tratti 521, 522 convessi e il tratto 523 concavo interposto definiscono una seconda metà del circuito 50. La seconda metà è interposta tra la prima metà e una giostra (giostra 6 di ispezione) posta immediatamente a valle della prima giostra 2 (come sarà meglio spiegato in seguito). La concavità del tratto 523 è opportunamente rivolta verso la giostra 6. Opportunamente il circuito 50 circonda il primo asse 20 di rotazione. Il circuito 50 può essere considerato sostanzialmente coassiale al primo asse 20.

Ad almeno un tratto della rotazione della prima giostra 2 attorno al primo asse 20 di rotazione corrisponde una variazione della distanza di detto primo elemento 401 girevole dal primo asse 20 di rotazione. L’asse di rotazione del primo elemento 401 girevole è mobile rispetto al primo asse 20 di rotazione. Gli assi di rotazione del secondo e del terzo elemento girevole 402, 403 sono solidali alla prima giostra 2. In particolare non varia la distanza e/o la posizione relativa degli assi di rotazione del secondo e del terzo elemento girevole 402, 403 rispetto al primo asse 20 di rotazione.

Una variazione della distanza radiale del cursore dal primo asse 20 di rotazione (che avviene in alcuni tratti del circuito 50) determina una rotazione del primo elemento 401 girevole che a sua volta determina una rotazione del secondo elemento 402 girevole e quindi del terzo elemento girevole 403. A ciò è associata una rotazione del primo supporto 31.

Il sistema 1 comprende una giostra 6 di ispezione posta immediatamente a valle di detta prima giostra 2 girevole. La giostra 6 è destinata a ricevere le sacche provenienti dalla prima giostra 2 girevole.

Opportunamente la giostra 6 di ispezione comprende mezzi di presa della/delle e sacca/sacche presenti sul primo supporto 31 della prima giostra 2. La giostra 2 può dunque essere definita una giostra di ingresso dal momento che permette l’introduzione delle sacche sulla giostra 6 di ispezione.

I mezzi 4 di movimentazione, associati al primo supporto 31 basculante, consentono di orientare il primo supporto 31 verso la giostra 6 di ispezione. Ciò consente di agevolare la presa delle sacche poste sul primo supporto 31 da parte della giostra 6 di ispezione. Opportunamente tutti i supporti 3 sono azionati da corrispondenti mezzi di movimentazione analoghi/identici a quelli indicati dal riferimento 4 e descritti con riferimento al primo supporto 31.

Opportunamente il sistema 1 comprende inoltre mezzi 7 di ispezione delle sacche convogliate da detta giostra 6 di ispezione. I mezzi 7 di ispezione permettono di eseguire una ispezione del prodotto contenuto all’interno delle sacche e/o delle sacche stesse alla ricerca di eventuali imperfezioni. Qualora vengano ravvisate imperfezioni il sistema procede a scartare le sacche che non risultano in linea con i parametri qualitativi predefiniti.

Oggetto della presente invenzione è inoltre un metodo di movimentazione di sacche in un sistema 1 presentante una o più delle caratteristiche descritte in precedenza. Come indicato in precedenza opportunamente le sacche sono flessibili e vantaggiosamente permettono di prendere visione del loro contenuto.

Il metodo prevede di:

i) disporre almeno una sacca su un primo supporto 31 basculante disposto lungo il perimetro della prima giostra 2;

ii) movimentare in rotazione la prima giostra 2;

iii) movimentare il primo supporto 31 basculante tra la prima e la seconda configurazione in funzione del grado di rotazione della prima giostra 2 attorno al primo asse 20 di rotazione.

La fase di movimentare il primo supporto 31 basculante tra la prima e la seconda configurazione comprende le sottofasi di:

- orientare il primo supporto 31 ruotandolo attorno al secondo asse 310 di rotazione nel medesimo senso di rotazione della prima giostra 2 attorno al primo asse 20 di rotazione; ciò avvenendo in corrispondenza di un primo tratto 21 di una traiettoria in cui il primo supporto 31, ruotando attorno al primo asse 20, si avvicina alla giostra 6 di ispezione;

- orientare il primo supporto 31 ruotandolo attorno al secondo asse 310 di rotazione in senso opposto al senso di rotazione della prima giostra 2 attorno al primo asse 20 di rotazione; ciò avvenendo in corrispondenza di un secondo tratto 22 di una traiettoria in cui il primo supporto 31, ruotando attorno al primo asse 20, si allontana dalla giostra 6 di ispezione.

La presente invenzione consegue importanti vantaggi.

Innanzitutto consente di agevolare il prelevamento delle sacche da una prima giostra 2. Infatti la possibilità di orientare al meglio ed in modo dinamico il primo supporto 31 consente di facilitare il prelievo da parte di mezzi di presa posti sulla giostra 6 di ispezione. Infatti i mezzi di presa potranno avvicinare le sacche con un orientamento favorevole per un periodo di tempo prolungato.

L’invenzione così concepita è suscettibile di numerose modifiche e varianti, tutte rientranti nell’ambito del concetto inventivo che la caratterizza. Inoltre tutti i dettagli sono sostituibili da altri elementi tecnicamente equivalenti. In pratica, tutti i materiali impiegati, nonché le dimensioni, potranno essere qualsiasi, a seconda delle esigenze.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema di movimentazione di sacche comprendente una prima giostra (2) girevole attorno ad un primo asse (20) di rotazione, detta prima giostra (2) comprendendo: -una pluralità di supporti (3) basculanti ciascuno idoneo al sostegno di almeno una corrispondente sacca; detti supporti (3) essendo disposti lungo il perimetro della prima giostra (2) e comprendendo un primo supporto (31) basculante; detto primo supporto (31) basculante assumendo almeno una prima e una seconda configurazione in cui assume rispettivamente una prima e una seconda inclinazione rispetto ad una direzione radiale della prima giostra (2); -mezzi (4) di movimentazione di detto primo supporto (31) basculante tra la prima e la seconda configurazione in funzione del grado di rotazione della prima giostra (2) attorno al primo asse (20) di rotazione.
2. Sistema secondo la rivendicazione 1, caratterizzato dal fatto che detto primo supporto (31) basculante è girevole attorno ad un secondo asse (310) di rotazione sostanzialmente verticale che è decentrato rispetto al primo asse (20) di rotazione.
3. Sistema secondo la rivendicazione 2, caratterizzato dal fatto che detto secondo asse (310) di rotazione è parallelo e girevole attorno al primo asse (20) di rotazione ad una distanza fissa e predeterminata.
4. Sistema secondo la rivendicazione 2 o 3, caratterizzato dal fatto che i mezzi (4) di movimentazione comprendono un cinematismo (40) meccanico che determina una rotazione del primo supporto (31) attorno a detto secondo asse (310) di rotazione in funzione del grado di rotazione della prima giostra (2) attorno al primo asse (20) di rotazione.
5. Sistema secondo la rivendicazione 4, caratterizzato dal fatto che detto cinematismo (40) meccanico comprende un primo, un secondo e un terzo elemento (401, 402, 403) girevole; detto terzo elemento (403) girevole essendo girevole attorno al secondo asse (310) di rotazione; il primo, il secondo, il terzo elemento (401, 402, 403) girevole essendo operativamente collegati per trasmettere il moto dal primo al terzo elemento (401, 403), detto secondo elemento (402) essendo operativamente interposto tra il primo e il terzo elemento (401, 403); ad almeno un tratto della rotazione della prima giostra (2) attorno al primo asse (20) di rotazione corrispondendo una variazione della distanza di detto primo elemento (401) girevole dal primo asse (20) di rotazione.
6. Sistema secondo la rivendicazione 5, caratterizzato dal fatto che detto cinematismo (40) meccanico comprende: -un primo elemento (41) anulare flessibile che collega il primo e il secondo elemento (401, 402) girevole; -un secondo elemento (42) anulare flessibile che collega il secondo e il terzo elemento girevole (402, 403).
7. Sistema secondo la rivendicazione 5 o 6, caratterizzato dal fatto di comprendere mezzi (5) di guida che definiscono un circuito (50) chiuso non solidale alla prima giostra (2); il primo elemento (401) girevole essendo mobile lungo il circuito (50).
8. Sistema secondo la rivendicazione 7, caratterizzato dal fatto che il circuito (50) chiuso comprende una prima porzione (51) sagomata sostanzialmente ad arco di cerchio ed una seconda porzione (52) che comprende un tratto (523) presentante una concavità rivolta verso l’esterno della prima giostra (2).
9. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti, caratterizzato dal fatto che detto primo supporto (31) comprende una superficie (311) di appoggio di detta sacca; detta superficie (311) di appoggio essendo rivolta verso l’alto sia nella prima sia nella seconda configurazione.
10. Sistema secondo una qualunque delle rivendicazioni precedenti caratterizzato dal fatto di comprendere: -una giostra (6) di ispezione posta immediatamente a valle di detta prima giostra (2) girevole e destinata a ricevere le sacche provenienti dalla prima giostra (2) girevole; -mezzi (7) di ispezione delle sacche convogliate da detta giostra (6) di ispezione.
11. Sistema secondo la rivendicazione 10 quando dipende direttamente o indirettamente dalla rivendicazione 8, caratterizzato dal fatto che la concavità di detto tratto (523) è rivolta verso detta giostra (6) di ispezione disposta a valle della prima giostra (2).
12. Metodo di movimentazione di sacche in un sistema secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, detto metodo comprendendo le fasi di: - disporre almeno una sacca su un primo supporto (31) basculante disposto lungo il perimetro della prima giostra (2); - movimentare in rotazione la prima giostra (2); - movimentare il primo supporto (31) basculante tra la prima e la seconda configurazione in funzione del grado di rotazione della prima giostra (2) attorno al primo asse (20) di rotazione.
13. Metodo di movimentazione di sacche in un sistema secondo le rivendicazioni 2 e 8, caratterizzato dal fatto di comprendere le fasi di: i) disporre almeno una sacca su un primo supporto (31) basculante disposto lungo il perimetro della prima giostra (2); ii) movimentare in rotazione la prima giostra (2); iii) movimentare il primo supporto (31) basculante tra la prima e la seconda configurazione in funzione del grado di rotazione della prima giostra (2) attorno al primo asse (20) di rotazione; la fase di movimentare il primo supporto (31) basculante tra la prima e la seconda configurazione comprende le sottofasi di: -orientare il primo supporto (31) ruotandolo attorno al secondo asse (310) di rotazione nel medesimo senso di rotazione della prima giostra (2) attorno al primo asse (20) di rotazione; ciò avvenendo in corrispondenza di un primo tratto (21) di una traiettoria in cui il primo supporto (31), ruotando attorno al primo asse (20), si avvicina alla giostra (6) di ispezione; -orientare il primo supporto (31) ruotandolo attorno al secondo asse (310) di rotazione in senso opposto al senso di rotazione della prima giostra (2) attorno al primo asse (20) di rotazione; ciò avvenendo in corrispondenza di un secondo tratto (22) di una traiettoria in cui il primo supporto (31), ruotando attorno al primo asse (20), si allontana dalla giostra (6) di ispezione.