IT201900006324A1 - Dispositivo per la raccolta di mirtilli - Google Patents

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IT201900006324A1
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vibration
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ignition
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IT102019000006324A
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Pasquale Patrizio Pellicano'
Loredana Predieri
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Campagnola Srl
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Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo
“DISPOSITIVO PER LA RACCOLTA DI MIRTILLI”
La presente invenzione ha per oggetto un dispositivo per la raccolta di mirtilli.
Il mirtillo è un frutto particolarmente delicato, che deve essere raccolto evitando il più possibile urti e spinte, che lo porterebbero ad un veloce deperimento. Allo stesso tempo, in una pianta di mirtillo si trovano contemporaneamente frutti maturi e frutti acerbi; se vengono raccolti tutti, si deve procedere in un secondo momento alla separazione dei frutti maturi, per evitare di mettere in commercio frutti acerbi.
Nel campo della raccolta di piccoli frutti, sono noti attrezzi scuotitori includenti un gancio vibrante, configurato per afferrare i rami della pianta per scuoterli, facendo quindi cadere i frutti. Per esempio, attrezzi per la raccolta di piccoli frutti sono descritti nei seguenti documenti brevettuali: CN108353638A, CN108093865A, CN106358598A, CN103460904A, CN206181836U, CN 205232838U.
I ganci degli attrezzi scuotitori noti hanno una frequenza di oscillazione variabile, selezionabile da un operatore attraverso un selettore di frequenza. Durante la raccolta dei frutti, l’operatore afferra un ramo della pianta con il gancio, dopodiché seleziona la frequenza di vibrazione adatta al ramo (cioè tale da far cadere i frutti maturi) e aziona la vibrazione del gancio; una volta che i frutti sono caduti, spegne il gancio, lo rimuove dal ramo, e ripete l’operazione su un nuovo ramo (selezionando nuovamente la frequenza di vibrazione adatta al nuovo ramo). Infatti, la frequenza deve avere un valore opportuno (che non è facile individuare e selezionare), tale da far cadere i frutti maturi ma non quelli acerbi.
Queste operazioni richiedono che l’operatore, ogni volta che afferra un nuovo ramo, trovi la frequenza di vibrazione idonea al ramo, azioni il motore che muove gancio e, dopo aver completato la raccolta, lo spenga. Questa operazione è complicata e richiede tempo. Inoltre, il tempo dell’operazione è prolungato ulteriormente dal fatto che il gancio scuotitore ha un’inerzia meccanica, tale per cui quando viene spento il motore, il gancio continua a vibrare per alcuni secondi. Inoltre, gli attrezzi noti sono pesanti ed ingombranti.
Scopo del presente trovato è rendere disponibile un dispositivo per la raccolta di mirtilli e un metodo per raccogliere i mirtilli che superino almeno uno degli inconvenienti della tecnica nota sopra citati.
Detto scopo è pienamente raggiunto del dispositivo per la raccolta di mirtilli e dal metodo oggetto del presente trovato, che si caratterizzano per quanto contenuto nelle rivendicazioni sotto riportate.
Il presente trovato riguarda un dispositivo per la raccolta di mirtilli. Più in generale, il presente trovato riguarda un dispositivo per la raccolta di piccoli frutti e bacche.
Il dispositivo comprende un telaio. Il telaio include una porzione impugnabile (da parte di un operatore addetto alla raccolta). Dunque, il dispositivo è portatile.
Il dispositivo comprende un gruppo scuotitore. Il gruppo scuotitore include una porzione conformata ad uncino (o gancio), per afferrare un ramo di una pianta di mirtilli. Il gruppo scuotitore ha una prima estremità, connessa al telaio, e una seconda estremità, includente la porzione conformata ad uncino. Il gruppo scuotitore è mobile (o oscillabile) relativamente al telaio con un moto alternativo lungo un asse di vibrazione, per scuotere il ramo. Il dispositivo comprende un motore. Il motore è associato al (o contenuto nel) telaio.
Il dispositivo comprende un gruppo di trasmissione. Il gruppo di trasmissione è interconnesso tra il motore e il gruppo scuotitore. Il motore è associato al gruppo di trasmissione per azionare una vibrazione del gruppo scuotitore lungo l’asse di vibrazione. In particolare, la frequenza di vibrazione è variabile.
Il dispositivo comprende un sistema di accensione e spegnimento. Il sistema di accensione e spegnimento è azionabile da un operatore per inviare al motore un comando di accensione e un comando di spegnimento. In particolare, il sistema di accensione e spegnimento comprende un grilletto. Il grilletto è posizionato in prossimità della porzione impugnabile del telaio. In questo modo, l’operatore, impugnando la porzione impugnabile, può azionare il grilletto. Ogni volta che l’operatore passa da un ramo ad un altro, spegne e riaccende il motore, tramite il sistema di accensione e spegnimento.
Il dispositivo comprende un sistema di regolazione della frequenza. Il sistema di regolazione della frequenza è azionabile dall’operatore per selezionare la frequenza di vibrazione tra almeno una prima frequenza e una seconda frequenza. In una forma realizzativa, il sistema di regolazione della frequenza è azionabile dall’operatore per selezionare la frequenza di vibrazione tra una pluralità di frequenze. Dunque, la frequenza di vibrazione è variabile mediante il sistema di regolazione della frequenza.
Il sistema di regolazione della frequenza è configurato per mantenere impostata stabilmente la frequenza di vibrazione selezionata dall’operatore, in particolare in assenza di un’azione dell’operatore sul sistema di regolazione della frequenza. Infatti, si è osservato sperimentalmente che spesso per rami di una stessa pianta o di piante vicine la frequenza di oscillazione ottimale (tale da far cadere i mirtilli maturi ma non i mirtilli acerbi) è la stessa. Quindi, una volta che l’operatore ha selezionato la frequenza di oscillazione ottimale per una certa pianta o gruppo di piante, non deve ripetere l’operazione di selezione della frequenza ogni volta che passa da un ramo ad un altro.
Preferibilmente, il sistema di regolazione della frequenza è azionabile dall’operatore indipendentemente dal sistema di accensione e spegnimento. Quindi, l’operatore seleziona la frequenza ed essa rimane impostata stabilmente ogni volta che l’operatore riaccende e spegne il dispositivo. In una forma realizzativa, il sistema di regolazione della frequenza è distanziato dal sistema di accensione e spegnimento.
In una forma realizzativa, il sistema di regolazione della frequenza è configurato per mantenere memorizzata la frequenza di vibrazione in seguito ad un azionamento del comando di spegnimento e/o del comando di accensione.
In una forma realizzativa, il sistema di regolazione include un dispositivo di regolazione posizionabile in almeno una prima posizione operativa e in una seconda posizione operativa, e il sistema di regolazione è configurato per selezionare e mantenere impostata stabilmente la prima frequenza, in risposta ad un posizionamento del dispositivo di regolazione nella prima posizione operativa, e la seconda frequenza, in risposta ad un posizionamento del dispositivo di regolazione prima posizione operativa. In una forma realizzativa, il dispositivo comprende un sistema di frenatura, connesso al sistema di accensione e spegnimento e configurato per smorzare la vibrazione del gruppo scuotitore, in funzione di (o in risposta a) un azionamento del comando di spegnimento. In questo modo, l’operatore non deve attendere che il gruppo esaurisca naturalmente l’inerzia meccanica per passare ad un altro ramo.
In una forma realizzativa, il motore è un motore elettrico. In particolare, si prevede che il motore sia un motore senza spazzole (brushless). In questa forma realizzativa, il sistema di regolazione della frequenza include un regolatore elettronico (o inverter) configurato per regolare la corrente elettrica di alimentazione del motore elettrico. In particolare, il regolatore elettronico è configurato per alimentare il motore elettrico con una corrente elettrica a frequenza variabile, per variare la frequenza di vibrazione del gruppo scuotitore, tra almeno la prima frequenza e la seconda frequenza (ovvero tra una pluralità di valori di frequenza).
In una forma realizzativa, il dispositivo comprende una batteria. La batteria può essere associata al telaio o, più preferibilmente, collocata in uno zainetto che l’operatore indossa (collegata via cavo con il telaio). La batteria è configurata per alimentare il motore elettrico. In un’altra forma realizzativa, il dispositivo è configurato per essere collegato alla rete elettrica.
In una forma realizzativa, il regolatore elettronico è configurato per variare in diminuzione la frequenza della corrente elettrica, per frenare il motore, in risposta ad un azionamento del comando di spegnimento. Dunque, in una forma realizzativa, il regolatore elettronico definisce inoltre il sistema di frenatura. Questa soluzione permette inoltre di diminuire un consumo di energia elettrica. In un’altra forma realizzativa, il sistema di frenatura include un freno meccanico, connesso al gruppo scuotitore e comandato in funzione dell’azionamento del comando di spegnimento.
In una forma realizzativa, il regolatore elettronico è configurato per variare la frequenza della corrente elettrica tra una pluralità di valori di frequenza, in modo continuo. In un’altra forma realizzativa, il regolatore elettronico è configurato per variare la frequenza della corrente elettrica tra una pluralità di valori di frequenza, a gradini.
Preferibilmente, il sistema di regolazione è configurato per selezionare la frequenza di vibrazione in un intervallo di frequenze compreso tra 1200 e 2200 oscillazioni (o cicli) al minuto. Infatti, si è sperimentalmente osservato che, nella maggior parte dei rami delle piante di mirtillo, questi valori di frequenza sono ottimali per far cadere i mirtilli maturi (ma non i mirtilli acerbi).
Si prevede che il gruppo scuotitore abbia una corsa, definita lungo l’asse di vibrazione, inferiore a 20 mm. Si prevede che la corsa sia fissa. In una forma realizzativa, la corsa è inoltre superiore a 12 mm. Preferibilmente, la corsa è inferiore a18 mm. Ancor più preferibilmente, la corsa è compresa tra 15 e 17 mm (per esempio, 16 mm). Infatti, si è sperimentalmente osservato che valori di corsa come quelli sopra esplicitati siano ottimali per far cadere i mirtilli maturi (ma non i mirtilli acerbi).
In una forma realizzativa, il gruppo di trasmissione include un manovellismo biella-manovella.
In una forma realizzativa, il gruppo di trasmissione include un manovellismo a glifo oscillante. Il manovellismo a glifo oscillante consente di alleggerire il dispositivo.
In una forma realizzativa, il gruppo scuotitore è regolabile per variare una dimensione della porzione conformata ad uncino. In particolare, la porzione conformata ad uncino è ricurva (o angolata) tra una prima estremità ed una seconda estremità ed è regolabile per variare una distanza tra la prima e la seconda estremità. In questo modo, il dispositivo è adattabile a diversi tipi di piante di mirtillo (o di altre bacche).
La presente descrizione mette inoltre a disposizione un metodo per raccogliere mirtilli (o, più in generale, frutti o bacche).
Il metodo comprende una fase di posizionamento di una porzione conformata ad uncino di un gruppo scuotitore attorno ad un ramo di una pianta di mirtilli.
Il metodo comprende una fase di selezione, da parte di un operatore, della frequenza di vibrazione del gruppo scuotitore, tra almeno una prima frequenza e una seconda frequenza (o tra una pluralità di valori di frequenza), mediante un sistema di regolazione della frequenza.
Il metodo comprende una fase di accensione di un motore per azionare una vibrazione del gruppo scuotitore lungo l’asse di vibrazione, con una frequenza di vibrazione. La fase di accensione del motore comprende un azionamento, da parte di un operatore, di un comando di accensione al motore.
Il metodo comprende una fase di spegnimento del motore. La fase di spegnimento del motore comprende un azionamento, da parte dell’operatore, di un comando di spegnimento del motore.
La frequenza di vibrazione selezionata dall’operatore viene mantenuta impostata stabilmente, mediante un sistema di regolazione della frequenza, in assenza di un’azione dell’operatore sul sistema di regolazione della frequenza. In particolare, la frequenza di vibrazione selezionata dall’operatore viene mantenuta impostata durante le fasi di accensione e spegnimento del motore.
In una forma realizzativa, il motore è un motore elettrico e il sistema di regolazione imposta la frequenza di vibrazione selezionata dall’operatore regolando una frequenza di una corrente di alimentazione del motore. Preferibilmente, la fase di selezione della frequenza di vibrazione è effettuata dall’operatore in modo indipendente rispetto all’azionamento del comando di accensione del motore e all’azionamento del comando di spegnimento del motore.
In una forma realizzativa, il metodo comprende, in seguito ad un azionamento di un comando di spegnimento del motore, una fase di frenatura controllata del gruppo scuotitore, per smorzare una vibrazione del gruppo scuotitore. In una forma realizzativa, in cui il motore è un motore elettrico, la fase di frenatura controllata comprende una regolazione di una frequenza di una corrente elettrica di alimentazione del motore elettrico. Preferibilmente, nella fase di selezione, la frequenza di vibrazione del gruppo scuotitore viene selezionata in un intervallo di frequenza compreso tra 1200 e 2200 oscillazioni al minuto.
Queste ed altre caratteristiche risulteranno maggiormente evidenziate dalla descrizione seguente di una preferita forma realizzativa, illustrata a puro titolo esemplificativo e non limitativo nelle unite tavole da disegno, in cui: - la figura 1 illustra un dispositivo secondo la presente descrizione, in vista laterale;
- la figura 2 illustra il dispositivo di figura 1, in vista dall’alto;
- la figura 3 illustra il dispositivo di figura 1, in sezione laterale;
- la figura 4 illustra il dispositivo di figura 1, in sezione orizzontale;
- la figura 5 illustra il dispositivo in durante un suo funzionamento.
Con riferimento alla presente descrizione, con il numero 1 si è indicato un dispositivo per la raccolta di mirtilli.
Il dispositivo 1 comprende un telaio 2. Il telaio 2 è realizzato, ad esempio, in materiale plastico. Il telaio 2 comprende una porzione impugnabile 21. Il telaio 2 è afferrabile, tramite la porzione impugnabile 21, da un operatore 91. In particolare, l’operatore 91 afferra con una mano la porzione impugnabile 21.
Il dispositivo 1 comprende un gruppo scuotitore 3. Il gruppo scuotitore 3 è mobile relativamente al telaio 2 con un moto alternativo vibratorio lungo un asse di vibrazione A. Il gruppo scuotitore 3 include una porzione conformata ad uncino 31. Il gruppo scuotitore 3 include un’asta 32. L’asta 32 è allungata lungo l’asse di vibrazione A. La porzione conformata ad uncino 31 è collocata ad un’estremità libera dell’asta 32.
La porzione conformata ad uncino 31 è configurata per afferrare un ramo di una pianta di mirtilli 93.
In particolare, l’asta 32 comprende una prima porzione 321 e una seconda porzione 322, removibilmente accoppiate. La prima porzione 321 è allungata, a sua volta, tra una prima estremità 312A e una seconda estremità 321B. La porzione conformata ad uncino 31 è connessa alla prima estremità 312A della prima porzione 321.
La seconda porzione 322 è allungata tra una prima estremità 322A e una seconda estremità 322B. La seconda estremità 321B della prima porzione 321A è conformata per essere removibilmente agganciata alla prima estremità 322A della seconda porzione 322.
L’agganciamento removibile della prima porzione 321 alla seconda porzione 322 consente di smontare il dispositivo 1 per trasportarlo o riporlo. La porzione conformata ad uncino 31 comprende un primo elemento 31A e un secondo elemento 31B, connessi all’asta 32 (in particolare, alla prima porzione 321). Almeno uno (o entrambi) di detti primo elemento 31A e secondo elemento 31B è traslabile lungo l’asta 32, per variare una rispettiva posizione reciproca. In questo modo, la distanza tra il primo elemento 31A e il secondo elemento 31B è regolabile, per variare una dimensione della porzione conformata ad uncino 31.
Il dispositivo 1 comprende un motore elettrico 4. Il motore elettrico 4 è collocato all’interno del telaio 2. Il telaio 2, infatti, definisce un involucro chiuso.
Il dispositivo 1 comprende una batteria (o un pacco batterie), collocata all’interno di uno zainetto 92 indossabile dall’operatore 91. Il dispositivo 1 comprende un cavo di collegamento elettrico, che connette lo zainetto 92 al telaio 2 (e quindi al motore elettrico 4).
Il motore elettrico 4 comprende una porzione rotante. Il motore 4 comprende un pignone 41, connesso alla porzione rotante. Dunque, il pignone 41 è rotante per effetto del motore elettrico 4.
Il sistema comprende un gruppo di trasmissione 5. Il gruppo di trasmissione 5 è configurato per trasmettere il moto dal motore elettrico 4 al gruppo di scuotimento 3. Il gruppo di trasmissione 5 comprende un manovellismo a glifo oscillante 50. Il gruppo di trasmissione 5 (ovvero il manovellismo a glifo oscillante 50) comprende un elemento a glifo 51, connesso (fissato) all’estremità dell’asta 32 (in particolare, alla seconda estremità 322B della seconda porzione 322 dell’asta 32). L’elemento a glifo 51 è scorrevole all’interno di una guida, con moto alternativo lungo l’asse di vibrazione A. l’elemento a glifo 51 definisce al suo interno un’asola. Il gruppo di trasmissione 5 comprende un perno 52, scorrevole all’interno dell’asola dell’elemento a glifo 51. Il gruppo di trasmissione 5 comprende una prima ruota dentata 53, sulla quale è fissato il perno 52. La rotazione della prima ruota dentata 53 causa un movimento del perno 52 all’interno dell’asola e, al contempo, una movimentazione dell’elemento a glifo 51, e quindi dell’asta 32, lungo l’asse di vibrazione 3.
Il gruppo di trasmissione 5 comprende una seconda ruota dentata 54, indentata alla prima ruota dentata 53. Il pignone 41 è fissato alla seconda ruota dentata 54 (in particolare, calettato al suo interno). Quindi, la rotazione del pignone 41 viene trasmessa, attraverso la seconda ruota dentata 54, alla prima ruota dentata 53 e al perno 52, che fa muovere l’elemento a glifo 51 all’interno della guida lungo l’asse di vibrazione A.
Il gruppo di trasmissione 5 comprende inoltre cuscinetti volventi 55 connessi alla prima ruota dentata 53 (per ridurre un attrito durante la sua rotazione). Il dispositivo 1 comprende un sistema di accensione e spegnimento 6. Il sistema di accensione e spegnimento 6 include un grilletto 61, azionabile dall’operatore 91. In particolare, il grilletto 61 è in prossimità della porzione impugnabile 21, in modo che l’operatore 91 possa premere il grilletto 61 mentre impugna la porzione impugnabile 21. Il sistema di accensione e spegnimento 6 comprende una molla 62, sollecitabile dalla premitura del grilletto 61. Il sistema di accensione e spegnimento 6 è connesso al motore 4, per inviargli un comando di accensione e un comando di spegnimento. In particolare, la premitura del grilletto 61 comanda l’accensione e il rilascio del grilletto 62 comanda lo spegnimento. Dunque, il grilletto 61 è mobile tra una posizione premuta, in cui comanda l’accensione, e una posizione rilasciata, in cui comanda lo spegnimento.
Il dispositivo 1 comprende un sistema di regolazione della frequenza 7. Il sistema di regolazione della frequenza 7 è disposto sul telaio 2 in una posizione distanziata dalla porzione impugnabile 21. Il sistema di regolazione della frequenza 7 comprende un comando di incremento della frequenza 71 e un comando di decremento della frequenza 72. In particolare, il comando di incremento della frequenza 71 e il comando di decremento della frequenza 72 sono definiti da pulsanti. L’operatore 91 incrementa la frequenza di oscillazione azionando (in particolare, premendo) il comando di incremento della frequenza 71. L’operatore 91 decrementa la frequenza di oscillazione azionando (in particolare, premendo) il comando di decremento della frequenza 72.
Il dispositivo 1 comprende un comando di arresto 8. Il comando di arresto 8 è configurato per arrestare il dispositivo, disattivando sia il sistema di accensione e spegnimento 6, sia il sistema di selezione della frequenza 7. Il comando di arresto 8 è inoltre configurato per ripristinare il dispositivo 1, riattivando sia il sistema di accensione e spegnimento 6, sia il sistema di selezione della frequenza 7. In una forma realizzativa, il comando di arresto 8 è posizionato in prossimità del sistema di selezione della frequenza 7. Per esempio, il dispositivo 1 può comprendere una tastiera includente il comando di arresto 8, il comando di incremento della frequenza 71 e il comando di decremento della frequenza 72. La tastiera è posizionata in un’area del dispositivo 1 distanziata dal grilletto 61.
La presente descrizione riguarda anche un metodo per raccogliere mirtilli. Il metodo comprende una fase di posizionamento di una porzione conformata ad uncino 31 di un gruppo scuotitore 3 attorno ad un ramo di una pianta 93 di mirtilli.
Il metodo comprende una fase di selezione, da parte di un operatore 91, della frequenza di vibrazione del gruppo scuotitore 3, tra almeno una prima frequenza e una seconda frequenza, mediante un sistema di regolazione della frequenza 7. In particolare, l’operatore 91 seleziona la frequenza di oscillazione azionando i comandi di incremento della frequenza 71 e decremento della frequenza 72.
Il metodo comprende una fase di accensione di un motore 4 per azionare una vibrazione del gruppo scuotitore 3 lungo un asse di vibrazione A, con una frequenza di vibrazione. La fase di accensione del motore 4 comprende un azionamento da parte dell’operatore 91, di un comando di accensione al motore. In particolare, l’accensione è comandata dall’operatore 91 mediante un azionamento di un sistema di accensione e spegnimento 6 (ovvero premendo un grilletto 61).
Il metodo comprende una fase di spegnimento del motore 4. La fase di spegnimento del motore 4 comprende un azionamento, da parte dell’operatore 91, di un comando di spegnimento del motore 4. In particolare, lo spegnimento è comandato dall’operatore 91 mediante azionamento del sistema di accensione e spegnimento 6 (ovvero rilasciando il grilletto 61). Dunque, il sistema di accensione e spegnimento 6 (cioè il grilletto 61) aziona sia il comando di accensione del motore 4, sia il comando di spegnimento del motore 4.
La frequenza di vibrazione selezionata dall’operatore 91 viene mantenuta impostata stabilmente, mediante un sistema di regolazione della frequenza 7, in assenza di un’azione dell’operatore 91 sul sistema di regolazione della frequenza 7. In particolare, la fase di selezione della frequenza di vibrazione è effettuata dall’operatore 91 indipendentemente rispetto all’azionamento del comando di accensione e spegnimento del motore 4. La frequenza di vibrazione selezionata dall’operatore 91 viene mantenuta impostata durante le fasi di accensione e spegnimento del motore.
Dunque, in seguito alla fase di selezione della frequenza, il metodo comprende ulteriori fasi di posizionamento, accensione e spegnimento ripetute con ciclicità; durante queste fasi, la frequenza rimane impostata stabilmente al valore inizialmente selezionato dall’operatore.
Inoltre, si prevede che il dispositivo 1 sia dotato di un indicatore configurato per segnalare all’operatore 91 se l’attrezzo (ovvero il motore 4) è acceso o spento. L’indicatore può essere definito da un indicatore luminoso (LED). L’indicatore può essere collocato, in prossimità dei comandi di incremento 71 e decremento 72 della frequenza (sulla tastiera).
Si prevede anche che il dispositivo 1 includa un’interfaccia configurata per mostrare all’operatore 91 il valore di frequenza selezionato (o un corrispondente valore su una scala). L’interfaccia può essere collocata in prossimità dei comandi di incremento 71 e decremento 72 della frequenza (sulla tastiera).

Claims (15)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Dispositivo (1) per la raccolta di mirtilli, comprendente: - un telaio (2), includente una porzione impugnabile (21); - un gruppo scuotitore (3), includente una porzione conformata ad uncino (31) per afferrare un ramo di una pianta (93) di mirtilli, in cui il gruppo scuotitore (3) è mobile relativamente al telaio (2) con un moto alternativo lungo un asse di vibrazione (A), per scuotere il ramo; - un motore (4), associato al telaio (2); - un gruppo di trasmissione (5), interconnesso tra il motore (4) e il gruppo scuotitore (3), in cui il motore (4) è associato al gruppo di trasmissione (5) per azionare una vibrazione del gruppo scuotitore (3) lungo l’asse di vibrazione (A), con una frequenza di vibrazione variabile; - un sistema di accensione e spegnimento (6), azionabile da un operatore (91) per comandare un’accensione e uno spegnimento del motore (4); - un sistema di regolazione della frequenza (7), azionabile dall’operatore (91) per selezionare la frequenza di vibrazione tra almeno una prima frequenza e una seconda frequenza, caratterizzato dal fatto che il sistema di regolazione della frequenza (7) è configurato per mantenere impostata stabilmente la frequenza di vibrazione selezionata dall’operatore (91), in assenza di un’azione dell’operatore (91) sul sistema di regolazione della frequenza (7).
  2. 2. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 1, in cui il sistema di regolazione della frequenza (7) è azionabile dall’operatore (91) indipendentemente dal sistema di accensione e spegnimento (6).
  3. 3. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 2, in cui il sistema di regolazione della frequenza (7) è configurato per mantenere memorizzata la frequenza di vibrazione in seguito ad uno spegnimento del motore tramite il sistema di accensione e spegnimento (6).
  4. 4. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 2 o la 3, comprendente un sistema di frenatura, connesso al sistema di accensione e spegnimento (6) e configurato per smorzare la vibrazione del gruppo scuotitore (3), in risposta a uno spegnimento del motore tramite il sistema di accensione e spegnimento (6).
  5. 5. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il motore (4) è un motore elettrico e in cui il sistema di regolazione della frequenza (7) include un regolatore elettronico, configurato per alimentare il motore (4) elettrico con una corrente elettrica a frequenza variabile, per variare la frequenza di vibrazione del gruppo scuotitore (3), tra almeno la prima frequenza e la seconda frequenza.
  6. 6. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 5, in cui il regolatore elettronico è configurato per variare in diminuzione la frequenza della corrente elettrica, per frenare il motore (4), in risposta ad uno spegnimento del motore tramite il sistema di accensione e spegnimento (6).
  7. 7. Dispositivo (1) secondo la rivendicazione 5 o la rivendicazione 6, in cui il regolatore elettronico è configurato per variare la frequenza della corrente elettrica tra una pluralità di valori di frequenza, in modo continuo.
  8. 8. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il sistema di regolazione (7) è configurato per selezionare la frequenza di vibrazione in un intervallo di frequenze compreso tra 1200 e 2200 oscillazioni al minuto.
  9. 9. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il gruppo scuotitore (3) ha una corsa, definita lungo l’asse di vibrazione (A), inferiore a 20 mm.
  10. 10. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il gruppo di trasmissione (5) include un manovellismo a glifo oscillante (50).
  11. 11. Dispositivo (1) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti, in cui il gruppo scuotitore (3) è regolabile per variare una dimensione della porzione conformata ad uncino (31).
  12. 12. Metodo per raccogliere mirtilli, comprendente le seguenti fasi: - posizionamento di una porzione conformata ad uncino (31) di un gruppo scuotitore (3) attorno ad un ramo di una pianta (93) di mirtilli; - selezione, da parte di un operatore (91), della frequenza di vibrazione del gruppo scuotitore (3), tra almeno una prima frequenza e una seconda frequenza, mediante un sistema di regolazione della frequenza (7); - accensione di un motore (4) per azionare una vibrazione del gruppo scuotitore (3) lungo un asse di vibrazione (A), con una frequenza di vibrazione, in cui la fase di accensione del motore (4) comprende un azionamento, da parte dell’operatore (91), di un sistema (6) di accensione e spegnimento del motore (4); - spegnimento del motore (4), in cui la fase di spegnimento del motore (4) comprende un azionamento, da parte dell’operatore (91), del sistema di accensione e spegnimento del motore (4), caratterizzato dal fatto che la frequenza di vibrazione selezionata dall’operatore (91) viene mantenuta impostata stabilmente, mediante un sistema di regolazione della frequenza (7), in assenza di un’azione dell’operatore (91) sul sistema di regolazione della frequenza (7).
  13. 13. Metodo secondo la rivendicazione 12, in cui la fase di selezione della frequenza di vibrazione è indipendente rispetto all’azionamento del sistema di accensione e spegnimento (6) del motore (4), e in cui la frequenza di vibrazione selezionata dall’operatore (91) viene mantenuta impostata durante le fasi di accensione e spegnimento del motore.
  14. 14. Metodo secondo la rivendicazione 12 o la 13, comprendente, in risposta allo spegnimento del motore (4), una fase di frenatura controllata del gruppo scuotitore (3), per smorzare una vibrazione del gruppo scuotitore (3).
  15. 15. Metodo secondo una qualsiasi delle rivendicazioni da 12 a 14, in cui, nella fase di selezione, la frequenza di vibrazione del gruppo scuotitore (3) viene selezionata in un intervallo di frequenza compreso tra 1200 e 2200 oscillazioni al minuto.
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