IT201900002635A1

IT201900002635A1 - Sistema di azionamento per un’arma da fuoco.

Info

Publication number: IT201900002635A1
Application number: IT102019000002635A
Authority: IT
Inventors: Giordano Benedini; Valter Benzoni; Tiziano Bettelli; Stefano Conti; Mattia Forcina; Enrico Sarioli
Original assignee: Leonardo Spa
Priority date: 2019-02-25
Filing date: 2019-02-25
Publication date: 2020-08-25
Also published as: CN113646603A; WO2020174359A1; CA3128251A1; SG11202109136TA; EP3931516A1; BR112021016796A2; US20220146224A1; KR20210145147A

Description

TITOLO: “SISTEMA DI AZIONAMENTO PER UN’ARMA DA FUOCO”

DESCRIZIONE

Settore tecnico

La presente invenzione si riferisce a un sistema di azionamento per un’arma da fuoco.

Sfondo tecnologico

Nel settore dell’artiglieria, è noto l’utilizzo di armi da fuoco che comprendono tipicamente un blocco di culatta destinato a chiudere geometricamente la camera di scoppio dell'arma al momento dello sparo. In particolare il blocco di culatta è configurato per ricevere in alimentazione un proiettile destinato ad essere sparato. Tali armi da fuoco comprendono inoltre una canna attraverso la quale il proiettile è destinato ad essere incanalato dal blocco di culatta a seguito dello sparo.

Per effettuare lo sparo del proiettile, sono note differenti tipologie di sistemi di azionamento che controllano la chiusura del blocco di culatta.

Tuttavia, i sistemi di azionamento della tecnica anteriore soffrono di alcuni inconvenienti a cui è desiderabile porre rimedio.

Sintesi dell’invenzione

Uno scopo della presente invenzione è quello di realizzare un sistema di azionamento per un’arma da fuoco di tipo migliorato e che sia in grado di risolvere gli inconvenienti della tecnica anteriore.

Secondo la presente invenzione, questo ed altri scopi vengono raggiunti mediante un sistema di azionamento avente le caratteristiche tecniche citate nell’annessa rivendicazione indipendente.

E’ da intendersi che le annesse rivendicazioni costituiscono parte integrante degli insegnamenti tecnici qui forniti nella descrizione dettagliata che segue in merito alla presente invenzione. In particolare, nelle annesse rivendicazioni dipendenti sono definite alcune forme di realizzazione preferite della presente invenzione che includono caratteristiche tecniche opzionali.

Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione dettagliata che segue, data a puro titolo esemplificativo e non limitativo, con riferimento in particolare ai disegni allegati, qui di seguito riepilogati.

Breve descrizione dei disegni

La figura 1 è una vista prospettica di un’arma da fuoco comprendente un sistema di azionamento realizzato secondo una forma di realizzazione esemplificativa della presente invenzione.

La figura 2 è una vista parziale ed ingrandita in elevazione laterale dell’arma da fuoco mostrata nella figura 1, in cui è meglio visibile il sistema di azionamento sopra menzionato.

La figura 3 è una vista in elevazione laterale del sistema di azionamento sopra citato e comprendente una slitta che è rappresentata in una prima posizione operativa.

La figura 4 è una vista in elevazione laterale del sistema di azionamento sopra citato, in cui la slitta è rappresentata in una seconda posizione operativa.

La figura 5 è una vista in elevazione laterale del sistema di azionamento sopra citato, in cui la slitta è rappresentata in una posizione intermedia fra la prima posizione operativa e la seconda posizione operativa.

Le figure 6 e 7 sono viste prospettiche di una camma appartenente al sistema di azionamento.

Le figure 8 e 9 sono viste prospettiche di un meccanismo di instradamento appartenente al sistema di azionamento. Descrizione dettagliata dell’invenzione

Con riferimento alle figure 1 e 2 è indicata complessivamente con 1 un’arma da fuoco. A titolo di esempio, l’arma da fuoco 1 è un’arma di tipo monocanna.

In modo di per sé noto, tale arma da fuoco 1 comprende un blocco di culatta 12 configurato per ricevere in alimentazione un proiettile, ad esempio dal calibro di trenta millimetri (30 mm), destinato ad essere sparato. L’arma da fuoco 1 comprende una canna 13 attraverso la quale il proiettile è destinato atto ad essere incanalato durante lo sparo.

Inoltre, l’arma da fuoco 1 comprende un sistema di azionamento 2 realizzato secondo una forma di realizzazione esemplificativa della presente invenzione.

Il sistema 2 comprende un gruppo otturatore 3 configurato per chiudere il blocco di culatta 12 dell’arma da fuoco 1.

Inoltre il sistema 2 comprende una slitta 5 su cui è montato il gruppo otturatore 3. In particolare, il gruppo otturatore 3 è unitario in spostamento con la slitta 5.

Ulteriormente, il sistema 2 comprende una guida lineare, di tipo per sé noto (e non illustrata), su cui la slitta 5 è configurata per scorrere linearmente.

Il sistema 2 comprende anche una camma 4 cilindrica configurata per essere azionata in rotazione intorno ad un asse centrale X-X da un motore, di tipo per sé noto (e non illustrato). Nella forma di realizzazione illustrata, la camma 4 è configurata per essere comandata in rotazione dal motore in senso orario (in particolare per chi osserva posteriormente la camma 4, da parte opposte alla culatta 12 e alla canna 13, situate in posizione anteriore rispetto a tale camma 4).

La camma 4 è cooperante con la slitta 5 per comandare lo spostamento della slitta 5 lungo la suddetta guida lineare fra una prima posizione operativa, illustrata nella figura 3, e una seconda posizione operativa, illustrata nella figura 4. In particolare, la slitta 5 è situata in corrispondenza della sommità della camma 4.

A titolo di esempio non limitativo, la guida lineare può essere prevista in un involucro che circonda la camma 4, consentendone la rotazione intorno all’asse centrale X-X. Tale involucro può presentare una scanalatura rettilinea entro la quale è accoppiata scorrevolmente la slitta 5. Ad esempio, la scanalatura può essere ricavata sulla sommità di tale involucro, in modo tale che la slitta 5 è mobile al di sopra della camma 4.

Nella forma di realizzazione illustrata, la camma 4 è del tipo tamburo.

Nella forma di realizzazione illustrata, la camma 4 è multigiro ed è a comando positivo.

Con riferimento alla figura 3, la prima posizione operativa della slitta 5 corrisponde ad una condizione in cui il gruppo otturatore 3 si trova in una posizione remota rispetto al blocco di culatta 12. In tale condizione, il gruppo otturatore 3 permette l’estrazione del bossolo della munizione sparata e l’inserimento di una nuova munizione. In particolare nella figura 3, il gruppo otturatore 3 presenta una munizione M destinata ad essere sospinta nel blocco di culatta 12.

Con riferimento alle figure 2 e 4, la seconda posizione operativa della slitta 5 corrisponde ad una condizione in cui il gruppo otturatore 3 è in prossimità del blocco di culatta 12. In tale condizione, il gruppo otturatore 3 è in grado di cooperare con il blocco di culatta 12 per le fasi di sparo della munizione. In particolare, in tale condizione e al momento dello sparo, il gruppo otturatore 3 chiude la camera di scoppio dell’arma in cui è contenuta la munizione M.

La superficie esterna della camma 4 definisce un percorso che è indicato dal riferimento 42.

Nella forma di realizzazione illustrata, la slitta 5 comprende un elemento di accoppiamento 52 accoppiato con il percorso 42 definito dalla camma 4. In particolare, l’elemento di accoppiamento 52 è un perno e il percorso 42 è realizzato da una scanalatura in cui è accoppiato scorrevolmente tale perno.

Con riferimento in particolare alla figura 3, tale percorso 42 ha un primo tratto di stazionamento 42 (ad esempio sostanzialmente anulare), in cui la slitta 5 è mantenuta nella prima posizione operativa.

Con riferimento in particolare alla figura 4, tale percorso 42 ha un secondo tratto di stazionamento 42b (ad esempio, sostanzialmente anulare), in cui la slitta 5 è mantenuta in nella seconda posizione operativa.

Inoltre, il percorso 42 ha una coppia di tratti intermedi 42c e 42d che collegano il primo tratto di stazionamento 42a il secondo tratto di stazionamento 42b. Attraverso i tratti intermedi 42c e 42d, la slitta 5 viene spostata alternativamente fra la prima posizione operativa e la seconda posizione operativa.

Il tratto intermedio di avanzamento 42c è configurato per permettere il passaggio della slitta 5 dalla prima posizione operativa, in corrispondenza del primo tratto di stazionamento 42a, alla seconda posizione operativa, in corrispondenza del secondo tratto di stazionamento 42b.

Il tratto intermedio di retrocessione 42d è configurato per permettere il passaggio della slitta 5 dalla seconda posizione operativa, in corrispondenza del secondo tratto di stazionamento 42b, alla prima posizione operativa, in corrispondenza del primo tratto di stazionamento 42a.

Preferibilmente, il tratto intermedio di movimentazione 42c è sagomato a forma di porzione elicoidale avente un senso di avvolgimento discorde rispetto al verso di rotazione in cui è comandata la camma 4 dal motore.

Preferibilmente, il tratto intermedio di movimentazione 42d è sagomato a forma di porzione elicoidale avente un senso di avvolgimento concorde rispetto al verso di rotazione in cui è comandata la camma 4 dal motore.

Nella forma di realizzazione illustrata, i tratti intermedi 42c, 42d si intersecano alle loro estremità, da una parte, in corrispondenza del primo tratto di stazionamento 42c e, dall’altra parte, in corrispondenza del secondo tratto di stazionamento 42d. In particolare, nel caso in cui i tratti intermedi 42c, 42d sono sagomati a forma di porzione elicoidale, le loro intersezioni formano delle regioni a cuspide.

Preferibilmente, il sistema 2 comprende inoltre un meccanismo di instradamento 7 configurato per assumere selettivamente una condizione di avanzamento ed una condizione di retrocessione o una condizione di blocco.

Nella condizione di avanzamento visibile nella figura 8, il meccanismo di instradamento 7 vincola la slitta 5 a spostarsi dal primo tratto di stazionamento 42a al detto secondo tratto di stazionamento 42b attraverso il tratto intermedio di avanzamento 42c.

Viceversa, nella condizione di retrocessione, il meccanismo di instradamento 7 vincola la slitta 5 a spostarsi dal secondo tratto di stazionamento 42b al primo tratto di stazionamento 42a attraverso il tratto intermedio di retrocessione 42d.

Nella forma di realizzazione illustrata, il meccanismo di instradamento 7 comprende una coppia di deviatori 72a, 72b.

Con riferimento in particolare alle figure 3 e 4, il primo deviatore 72a è associato al primo tratto di stazionamento 42a (in particolare, è situato all’interno di esso) ed è configurato per collegare il primo tratto di stazionamento 42a in modo selettivo con il tratto di avanzamento 42c e con il tratto di retrocessione 42d, quando il meccanismo di instradamento 7 si trova nella condizione di avanzamento e rispettivamente nella condizione di retrocessione.

Con riferimento in particolare alla figura 5, il secondo deviatore 72b è associato al secondo tratto di stazionamento 42b (in particolare, è situato all’interno di esso) ed è configurato per collegare il secondo tratto di stazionamento 42b in modo selettivo con il tratto di avanzamento 42c e con il tratto di retrocessione 42d, quando il meccanismo di instradamento 7 si trova nella condizione di avanzamento e rispettivamente nella condizione di retrocessione.

Nelle figure da 3 a 5, il meccanismo di instradamento 7 si trova nella condizione di avanzamento, in cui i deviatori 72a e 72b creano un cammino di guida dal primo tratto di stazionamento 42a al secondo tratto di stazionamento 42b attraverso il tratto di avanzamento 42c. Contemporaneamente, in tale condizione di avanzamento, i deviatori 72a e 72b si interpongono fra le estremità del tratto intermedio di retrocessione 42d e i tratti di stazionamento 42a, 42b. Nella condizione di retrocessione, i deviatori 72a, 72b si trovano in posizione opposta a quella illustrata nelle figure da 3 a 5.

Preferibilmente, il meccanismo di instradamento 7 comprende un dispositivo di sincronizzazione 70 configurato per sincronizzare il movimento di detta coppia di deviatori 72a, 72b. In questo modo, il dispositivo di sincronizzazione 70 è configurato far realizzare simultaneamente al primo deviatore 72a e al secondo deviatore 72b il collegamento con il tratto intermedio di avanzamento 42c quando il meccanismo di instradamento 7 è nella condizione di avanzamento. Viceversa, il dispositivo 70 è configurato per far realizzare simultaneamente al primo deviatore 72a e al secondo deviatore 72b il collegamento con il tratto intermedio di retrocessione 42d quando il meccanismo di instradamento 7 è nella condizione di retrocessione.

Nella forma di realizzazione illustrata, il dispositivo di sincronizzazione 70 è un leverismo bistabile. In particolare, il leverismo ha una prima disposizione stabile, visibile nella figura 8, coincidente con la condizione di avanzamento del meccanismo di instradamento 7 ed una seconda disposizione stabile, visibile nella figura 9, coincidente con la condizione di retrocessione del meccanismo di instradamento.

Preferibilmente tale leverismo comprende un albero 71 configurato per far spostare simultaneamente i deviatori 72a, 72b, ogni volta che il meccanismo di instradamento 7 passa fra la condizione di avanzamento e la condizione di retrocessione.

In particolare, l’albero 71 è configurato per far ruotare i deviatori 72a, 72b intorno a rispettivi assi di rotazione trasversali Ya, Yb. Ad esempio gli assi di rotazione trasversali Ya, Yb sono fra loro sostanzialmente paralleli e, in modo preferito, sostanzialmente perpendicolari contemporaneamente all’asse longitudinale X’-X’ dell’albero 71 ed all’asse centrale X-X intorno a cui la camma 4 è in grado di ruotare. Nella forma di realizzazione illustrata, l’asse longitudinale X’-X’ dell’albero 71 e l’asse centrale X-X della camma sono fra di loro incidenti ed individuano un piano rispetto al quale gli assi di rotazione trasversali Ya, Yb sono sostanzialmente perpendicolari.

Ad esempio, ciascuna delle estremità 71a, 71b dell’albero 71 è incernierata ad un braccio di un rispettivo bilanciere 74a, 74b a sua volta infulcrato intorno a un rispettivo asse di rotazione trasversale Ya, Yb e che sul braccio opposto porta un corrispondente deviatore 72a, 72b.

Nella forma di realizzazione illustrata, la camma 4 è unitaria in rotazione con il meccanismo di instradamento 7. In particolare, i deviatori 72a, 72b sono supportati dalla superficie esterna della camma 4; inoltre, il dispositivo di sincronizzazione 70 è alloggiato internamente alla camma 4 che è vantaggiosamente cava al suo interno.

Nel funzionamento del sistema di azionamento 2, ad ogni rivoluzione completa della camma 4 intorno all’asse X-X, il meccanismo di instradamento 7 viene fatto commutare fra la condizione di avanzamento e la condizione di retrocessione, in particolare agendo su dispositivo di sincronizzazione 70.Ad esempio, mediante un’azione effettuata dal perno 52 della slitta 5 su un rispettivo deviatore 72a (o 72b) che tramite il leverismo comprendente l’albero 71 effettua uno spostamento simultaneo sull’altro deviatore 72b (o 72a). In questo modo, quando la slitta 5 parte dalla prima posizione operativa, essa passa nella seconda posizione operativa dopo una rivoluzione della camma 4 e ritorna dalla seconda posizione operativa nella prima posizione operativa dopo una ulteriore rivoluzione di tale camma 4. Pertanto ogni due rivoluzioni della camma 4 il sistema di azionamento 2 si ritrova nella posizione di partenza.

Naturalmente, fermo restando il principio della presente invenzione, le forme di attuazione ed i particolari di realizzazione potranno essere ampiamente variati rispetto a quanto descritto ed illustrato a puro titolo di esempio non limitativo, senza per questo uscire dall’ambito dell’invenzione come definito nelle annesse rivendicazioni.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Sistema di azionamento (2) per un’arma da fuoco (1); detto sistema comprendendo: - un gruppo otturatore (3) atto a chiudere un blocco di culatta (12) di detta arma da fuoco (1); - una slitta (5) su cui è montato detto gruppo otturatore (3); - una guida lineare su cui detta slitta (5) è configurata per scorrere linearmente; e - una camma cilindrica (4) configurata per essere azionata in rotazione da un motore e cooperante con detta slitta (5) per comandare lo spostamento di detta slitta (5) lungo detta guida lineare fra una prima posizione operativa e una seconda posizione operativa; la superficie esterna di detta camma cilindrica (4) definendo un percorso (42) avente: un primo tratto di stazionamento (42a), in cui detta slitta (5) è mantenuta in detta prima posizione operativa, in cui detto gruppo otturatore (3) è in una posizione remota rispetto a detto blocco di culatta (12) e consente l’estrazione del bossolo e l’inserimento di una nuova munizione, un secondo tratto di stazionamento (42b), in cui detta slitta (5) è mantenuta in detta seconda posizione operativa, in cui detto gruppo otturatore (3) è in prossimità di detto blocco di culatta (12) ed è in grado di cooperare con detto blocco di culatta (12) per le fasi di sparo di una munizione, un tratto intermedio di avanzamento (42c) ed un tratto intermedio di retrocessione (42d) che collegano detto primo tratto di stazionamento (42a) e detto secondo tratto di stazionamento (42b) ed in cui detta slitta (5) viene spostata in avanzamento da detta prima posizione operativa a detta seconda posizione operativa e rispettivamente in retrocessione da detta seconda posizione operativa a detta prima posizione operativa.
2. Sistema secondo la rivendicazione 1, in cui detto sistema comprende un’unica camma (4) del tipo a tamburo.
3. Sistema secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detta camma (4) è multigiro a comando positivo.
4. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta slitta (5) comprende un elemento di accoppiamento (52) e detta camma (4) reca una scanalatura esterna (42a, 42b, 42c, 42d) che definisce detto percorso (42) e all’interno della quale detto elemento di accoppiamento (52) è configurato per scorrere.
5. Sistema secondo una delle rivendicazioni precedenti, in cui detta camma (4) comprende un meccanismo di instradamento (7) configurato per assumere selettivamente: - una condizione di avanzamento, in cui detto meccanismo di instradamento (7) vincola detta slitta (5) a spostarsi da detto primo tratto di stazionamento (42a) a detto secondo tratto di stazionamento (42b) attraverso detto tratto intermedio di avanzamento (42c), e - una condizione di retrocessione, in cui detto meccanismo di instradamento (7) vincola detta slitta (5) a spostarsi da detto secondo tratto di stazionamento (42b) a detto primo tratto di stazionamento (42a) attraverso detto tratto intermedio di retrocessione (42d).
6. Sistema secondo la rivendicazione 5, in cui detto meccanismo di instradamento (7) comprende una coppia di deviatori (72a, 72b), ciascuno di essi essendo associato ad un rispettivo tratto di stazionamento (42a, 42b) ed essendo configurato per collegare il rispettivo tratto di stazionamento (42a, 42b) in modo selettivo con il tratto di avanzamento (42c) e con il tratto di retrocessione (42d), quando il meccanismo di instradamento (7) si trova nella condizione di avanzamento e rispettivamente nella condizione di retrocessione.
7. Sistema secondo la rivendicazione 6, in cui ciascuno di detti deviatori (72a, 72b) è situato nel rispettivo tratto di stazionamento (42a, 42b) a cui è associato.
8. Sistema secondo la rivendicazione 6 o 7, in cui detto meccanismo di instradamento (7) comprende un dispositivo di sincronizzazione (70) configurato per sincronizzare il movimento di detta coppia di deviatori (72a, 72b), in modo tale che entrambi detti deviatori (72a, 72b) realizzano simultaneamente il collegamento con il tratto intermedio di avanzamento (42c) e rispettivamente con il tratto intermedio di retrocessione (42d) quando il meccanismo di instradamento (7) assume la condizione di avanzamento e rispettivamente la condizione di retrocessione.
9. Sistema secondo la rivendicazione 8, in cui detto dispositivo di sincronizzazione (70) è un leverismo bistabile.
10. Sistema secondo la rivendicazione 9, in cui detto leverismo bistabile comprendente un albero (71) configurato per far spostare simultaneamente detti deviatori (72a, 72b) ogni volta che detto meccanismo di instradamento (7) passa fra detta condizione di avanzamento e detta condizione di retrocessione.
11. Sistema secondo la rivendicazione 10, in cui detto albero (71) è configurato per ruotare simultaneamente i deviatori (72a, 72b) intorno ad assi di rotazione trasversali (Ya, Yb).
12. Sistema secondo la rivendicazione 11, in cui detti assi di rotazione trasversali (Ya, Yb) sono fra loro sostanzialmente paralleli.
13. Sistema secondo la rivendicazione 12, in cui detti assi di rotazione trasversali (Ya, Yb) sono sostanzialmente perpendicolari all’asse centrale di rotazione (X-X) di detta camma (4) all’asse longitudinale (X’-X’) di detto albero (71).
14. Arma da fuoco comprendente: - un blocco di culatta (12) configurato per ricevere in alimentazione un proiettile destinato ad essere sparato; - una canna (13) attraverso la quale il proiettile è destinato ad essere incanalato durante lo sparo avvenuto nel blocco di culatta (12); e - un sistema di azionamento (2) secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.