IT201900002629A1 - Massa rinculante di un’arma da fuoco e relativa arma da fuoco. - Google Patents
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Description
TITOLO: MASSA RINCULANTE DI UN’ARMA DA FUOCO E RELATIVA ARMA DA FUOCO.
La presente invenzione si riferisce ad una massa rinculante di un’arma da fuoco in cui è compreso un sistema azionatore dell’arma da fuoco il quale si muove solidalmente con l’arma da fuoco.
La presente invenzione si riferisce inoltre ad un’arma da fuoco comprendente una massa rinculante secondo la presente invenzione.
In particolare, la presente massa rinculante è atta ad essere applicata in armi da fuoco automatiche le quali utilizzano un attuatore, in particolare un motore, preferibilmente elettrico, per l’esecuzione del ciclo di sparo.
Sono noti sistemi arma da fuoco in cui sono fissati alla massa rinculante, muovendosi solidalmente con essa, il minor numero possibile di dispositivi atti al funzionamento dell’arma da fuoco.
Normalmente, detta massa rinculante comprende, un blocco di culatta atto a ricevere in alimentazione una munizione destinata ad essere sparata, una canna lungo cui il proiettile viene incanalato, ed un sistema di frenatura atto a frenare il movimento di rinculo della massa rinculante.
Normalmente, il sistema azionatore è atto sia a consentire la chiusura e l’apertura del blocco di culatta, agendo sul gruppo otturatore, sia consentire l’azionamento di un percussore. Inoltre, tale sistema azionatore è normalmente posto sul gruppo otturatore oppure è inglobato in esso.
Infatti, è consuetudine non porre sistemi atti a comandare e/o controllare, almeno in parte, il ciclo di fuoco dell’arma da fuoco sulla massa rinculante in quanto si ritiene che è inopportuno associare elementi importanti per il funzionamento dell’arma da fuoco a parti dell’arma da fuoco soggette ad accelerazioni considerevoli, oltre a movimenti rispetto al sistema di movimentazione dell’otturatore.
Tali problemi sono particolarmente sentiti nei sistemi d’arma da fuoco in cui è presente un motore per l’esecuzione del ciclo di sparo, dove i meccanismi sono movimentati tramite tale motore, richiedendo un elevatissimo grado di sincronismo per permettere il corretto funzionamento dell’arma da fuoco. Pertanto, la prassi comune nella realizzazione di armi da fuoco automatiche azionate da motori consiglia di evitare l’implementazione di meccanismi su parti soggette al rinculo dell’arma da fuoco.
La presente invenzione propone una nuova ed innovativa massa rinculante la quale permette di risolvere numerosi problemi tecnici, in cui detta massa rinculante comprende il sistema azionatore dell’arma da fuoco.
Un aspetto della presente invenzione riguarda una massa rinculante per un’arma da fuoco con le caratteristiche dell’allegata rivendicazione 1.
Un altro aspetto della presente invenzione riguarda un assieme di gruppo otturatore, sistema di azionamento e una massa rinculante con le caratteristiche dell’allegata rivendicazione 7.
Un’ulteriore aspetto della presente invenzione
riguarda un’arma da fuoco con le caratteristiche secondo la
rivendicazione 10.
Le caratteristiche ed i vantaggi della massa
rinculante, dell’assieme e dell’arma da fuoco, saranno
chiari ed evidenti dalla seguente descrizione di almeno una
forma di realizzazione preferita, ma per questo non
limitativa, e dalle figure le quali illustrano
rispettivamente:
● la figura 1 mostra in una vista laterale un’arma
da fuoco comprendente una massa rinculante secondo la
presente invenzione;
● la figura 2 mostra un ingrandimento dell’arma da
fuoco di figura 1 in prossimità del blocco di culatta, in
cui sono visibili ulteriori dettagli realizzativi della
massa rinculante secondo la presente invenzione;
● la figura 3 mostra in una vista in sezione
rispetto un piano verticale dell’ingrandimento di figura 2,
in una configurazione dell’arma da fuoco in cui il
percussore è armato pronto per lo sparo della munizione;
● le figure 4A-4F, mostrano alcuni fotogrammi delle
varie fasi della sequenza di sparo di un arma da fuoco,
nelle fasi cruciali di interazione fra otturatore e massa
rinculante, secondo la presente invenzione; in particolare,
la figura 4A mostra la fase in cui un sistema di
movimentazione delle munizioni pone in corrispondenza del
gruppo otturatore una munizione; la figura 4B mostra il
movimento del gruppo otturatore controllato da un sistema
di azionamento per la calcata della munizione nel blocco di
culatta; la figura 4C mostra la calcata completa della
munizione nel blocco di culatta; la figura 4D mostra l’interazione del primo meccanismo del sistema azionatore compreso nella massa rinculante, il quale ha completato la chiusura del blocco di culatta agendo sull’elemento otturatore; la figura 4E mostra il secondo meccanismo del sistema azionatore compreso nella massa rinculante il quale ha armato il percussore compreso nel gruppo otturatore; la figura 4F mostra l’estrazione del bossolo dal blocco di culatta a seguito dello sparo, che ha causato il rinculo della massa rinculante.
Con riferimento alle citate figure, con il riferimento numerico 2 ci si riferisce alla massa rinculante nel suo complessivo, mentre con il riferimento numerico 1 ci si riferisce all’arma da fuoco, nel suo complessivo, in cui è compresa una massa rinculante 2, secondo la presente invenzione.
La massa rinculante 2, secondo la presente invenzione, si riferisce ad una parte di un’arma da fuoco atta muoversi a seguito dello sparo di una munizione da parte di un’arma da fuoco 1.
Detta massa rinculante 2, secondo la presente invenzione, comprende: un blocco di culatta 21 configurato per ricevere in alimentazione una munizione destinata ad essere sparata; una canna 22 lungo cui un proiettile viene incanalato a seguito dello sparo di detta munizione avvenuto nel blocco di culatta 21; ed un sistema di frenatura 23 atto ad opportunamente frenare il movimento di rinculo della stessa massa rinculante 2 dell’arma da fuoco 1.
La massa rinculante 2, secondo la presente invenzione, comprende, inoltre, un sistema azionatore 3 dell’arma da fuoco 1. Tale sistema azionatore 3 si muove solidalmente con detta massa rinculante 2 di cui fa parte.
Detto sistema azionatore 3, secondo la presente invenzione, è atto ad essere comandato da un motore, preferibilmente in modo indiretto, essendo detta arma da fuoco 1 un’arma da fuoco elettrica, in particolare non a gas.
Il sistema azionatore 3, secondo la presente invenzione, comprende un primo meccanismo 32 il quale è atto a consentire la chiusura e l’apertura del blocco culatta 21 agendo su un gruppo otturatore 13.
Il sistema azionatore 3, secondo la presente invenzione, comprende inoltre un secondo meccanismo 34, il quale è atto a consentire l’azionamento di un percussore 132 compreso in detto gruppo otturatore 13.
La presente invenzione presenta un nuovo concetto di ottimizzazione della distribuzione dei meccanismi per il ciclo di fuoco di un’arma da fuoco 1, predisponendo il sistema azionatore 3, atto ad operare sul gruppo otturatore 13 per lo sparo delle munizioni, sulla massa rinculante 2, in particolar modo per armi da fuoco 1 di tipo automatico attuate tramite un motore, ad esempio un motore elettrico.
In una forma di realizzazione preferita della massa rinculante 2, secondo la presente invenzione, detto primo meccanismo 32 del sistema azionatore 3 comprende un elemento di azionamento 321, atto ad interagire con detto gruppo otturatore 13 in modo tale da consentirne la rotazione controllata di un elemento otturatore 131 compreso in detto gruppo otturatore 13 per la chiusura e la riapertura di detto blocco di culatta 21.
In generale, detto elemento di azionamento 321 è atto a far ruotare l’elemento otturatore 131 di un angolo prestabilito in modo tale da garantire la chiusura del blocco di culatta 21 e la successiva riapertura dello stesso blocco di culatta 21.
Detto primo meccanismo 32 del sistema azionatore 3 comprende inoltre un dispositivo a camme 323. A detto dispositivo a camme 323 è connesso detto elemento di azionamento 321.
Nella sua movimentazione detto dispositivo a camme 323 è atto a movimentare detto elemento di azionamento 321.
In generale, detto secondo meccanismo 34 comprende una camma 342. Detta camma 342 è atta ad agire da movente su detto percussore 132 di detto gruppo otturatore 13. In particolare detta camma 342 è atta a movimentare detto percussore 132 lungo un asse longitudinale “X” di detto gruppo otturatore 13.
In una forma di realizzazione preferita del sistema azionatore 3, detto elemento azionatore 321 del primo meccanismo 32 è un meccanismo atto ad oscillare rispetto ad, in particolare attorno ad, un asse parallelo all’asse longitudinale “X”. Nel suo movimento oscillatorio, detto elemento di azionamento 321 è atto a interagire con detto elemento otturatore 131 facendolo ruotare attorno a detto asse longitudinale “X”. La rotazione compiuta da detto elemento otturatore 131 è inferiore ad un angolo di 90°, preferibilmente inferiore a 60°.
Detto dispositivo a camme 323 è atto a comandare il moto oscillatorio di detto elemento di azionamento 321, in particolare detto dispositivo a camme 323 è atto ad agire da movente su detto elemento di azionamento 321.
In generale, detto primo meccanismo 32, ed in particolare detto elemento di azionamento 321, è atto ad interagire con il gruppo otturatore 13, ed in particolare con l’elemento otturatore 131 quando il gruppo otturatore 13 è in prossimità del blocco di culatta 21, ad esempio della calcata della munizione fino al termine dell’esecuzione dello sparo della munizione.
In generale, detta camma 342 del secondo meccanismo 34 è atta ad interagire con il gruppo otturatore 13, ed in particolare con il percussore 132, quando il gruppo otturatore 13 ha calcato la munizione nel blocco di culatta 21 per eseguire lo sparo.
Ancor più in particolare, detta camma 342 è atta ad interagire con il percussore 132 solo in seguito alla chiusura del blocco di culatta 21 tramite l’elemento otturatore 131 del gruppo otturatore 13 movimentato tramite l’elemento di azionamento 321 del primo meccanismo 32 del sistema azionatore 3.
In una forma di realizzazione preferita, ma per questo non limitativa, detta camma 342 del secondo meccanismo 34 del sistema azionatore 3 ha un profilo atto a movimentare detto percussore 132 del gruppo otturatore 13 in modo tale che detto percussore assuma le seguenti configurazioni operative:
- armato, in cui il percussore 132 è allontanato dalla munizione, accumulando energia potenziale;
- disarmato, in cui il percussore 132 è posto in prossimità della munizione.
Nel passaggio repentino dalla configurazione operativa armato alla configurazione operativa disarmato, normalmente avviene lo sparo della munizione calcata nel blocco di culatta 21. Invece, nel passaggio dalla configurazione operativa disarmato alla configurazione operativa armato si è nella fase precedente al possibile sparo della munizione calcata nel blocco di culatta 21.
In una possibile forma di realizzazione, esemplificativa e non limitativa della massa rinculante 2, secondo la presente invenzione, detta camma 342 del secondo meccanismo 34 del sistema azionatore 3 è una camma frontale.
La presente soluzione permette in modo semplice di interagire con il gruppo otturatore 13, ed in particolare con il percussore 132, in modo semplice e diretto, semplificando la struttura del sistema azionatore 3.
In una forma di realizzazione ancor più preferita, della massa rinculante 2, secondo la presente invenzione, detto sistema azionatore 3 è progettato e realizzato in modo tale che detto dispositivo a camme 323 del primo meccanismo 32 sia una camma frontale. Preferibilmente detta camma frontale è posta su una prima faccia di un elemento cilindrico 31.
In una forma di realizzazione ancor più preferita, detta camma 342 del secondo meccanismo 34 è anch’essa una camma frontale, la quale è posta su una seconda faccia di detto elemento cilindrico 31.
La presente invenzione permette, tramite un sistema azionatore 3 di semplice realizzazione, al primo meccanismo 32 ed al secondo meccanismo 34 di operare in modo sincronizzato, grazie ai rispettivi meccanismi a camma (323, 342) posti su un comune elemento cilindrico 31.
La presente invenzione permette di operare in modo sincrono sia sull’elemento otturatore 131 sia sul percussore 132 del gruppo otturatore 13.
Preferibilmente, detto elemento cilindrico 31 è fissato folle, tramite appositi cuscinetti, alla struttura del blocco di culatta 21. Ancor più preferibilmente detto elemento cilindrico 31, così come il sistema azionatore 3, è posto al di sotto dell’apertura del blocco di culatta 21 in cui la munizione viene calcata.
In una forma di realizzazione preferita, ma per questo non limitativa, detto dispositivo a camme 323 è una camma frontale ad accoppiamento di forma in cui il movente descrive un percorso chiuso, mentre il cedente è fissato a detto elemento di movimentazione 321 il quale è perneato potendo oscillare, in modo tale che il primo meccanismo 32 generi una leva del primo tipo.
In una forma di realizzazione preferita, ma per questo non limitativa, detta camma 342 è una camma frontale ad accoppiamento di forza, in cui il percussore 132 è il cedente, essendo tale percussore 132 ostacolato nel movimento da mezzi elastici 134, in particolare molle elicoidali, le quanti tentano di mantenere detto percussore 132 nella configurazione non armata. Tali elementi elastici 134 sono atte a consentire al percussore 132 il passaggio rapido dalla configurazione operativa armata alla configurazione operativa disarmata e il conseguente sparo della munizione calcata nel blocco di culatta 21.
In generale, il sistema azionatore 3 è in grado di operare tramite un moto rotatorio generato da un motore elettrico. Preferibilmente, il sistema azionatore 3 è in grado di compiere il suo ciclo operativo, corrispondente al ciclo operativo dell’arma da fuoco 1 per l’esecuzione del ciclo di sparo dell’arma da fuoco 1 stessa, in un numero di giri al più uguale a tre giri, in particolare una rotazione di 1080°.
In una forma di realizzazione preferita, detto sistema azionatore 3 è pilotato dal moto rotatorio impartito dal sistema di azionamento 12, tramite un accoppiamento ad albero. In una forma di realizzazione preferita, detto sistema di azionamento 12 comprende una camma cilindrica 121 la quale è connessa tramite un albero all’elemento cilindrico 31, tramettendo il moto rotatorio dal sistema di azionamento 12 al sistema azionatore 3.
In generale, i dettagli realizzativi di detto blocco di culatta 21, della canna 22 e del sistema di frenatura 23 della massa rinculante 2 non verranno ulteriormente descritti, in quanto noti di per sé noti è variabili in funzioni delle caratteristiche dell’arma da fuoco 1, come ad esempio il calibro.
Un ulteriore aspetto della presente invenzione riguarda in particolare un assieme comprendente: un gruppo otturatore 13, un sistema di azionamento 12 ed una massa rinculante 2, secondo la presente invenzione.
In particolare, detto gruppo otturatore 13 è atto a connettersi ad un blocco di culatta 21 per consentire lo sparo di una munizione da parte dell’arma da fuoco 1.
Detto gruppo otturatore 13 comprende una slitta 130 atta a scorrere lungo opportuni binari nelle diverse fasi di sparo di un’arma da fuoco 1. Detto gruppo otturatore 13 comprende inoltre un elemento otturatore 131 il quale è atto ad interagire con un elemento di azionamento 321 compreso in un primo meccanismo 32 di un sistema azionatore 3 della massa rinculante 2, per selettivamente aprire e chiudere il blocco di culatta 21.
Detto gruppo otturatore 13 comprende inoltre un elemento di supporto 133 fissato a detta slitta 130 a cui è connesso detto elemento otturatore 131.
Come specificato precedentemente, detto gruppo otturatore 13 comprende inoltre un percussore 132 atto ad essere alloggiato in un alloggiamento realizzato in detto elemento di supporto 133. Detto percussore 132 è atto a traslare lungo un asse longitudinale “X” di detto gruppo otturatore 13.
Detto percussore 132, come accennato precedentemente, è contrastato nel suo movimento da un mezzo elastico 134, preferibilmente una molla elicoidale. Tale mezzo elastico 134 è atto a mantenere detto percussore 132 nella configurazione disarmata.
In generale, detto sistema di azionamento è atto a movimentare detto gruppo otturatore 13 in diverse posizioni, in funzione delle fasi di sparo di un’arma da fuoco 1.
In particolare, detto sistema di azionamento 12 è progettato in modo tale che detta slitta 130 sia atta a: - stazionare in una prima porzione operativa “A” al fine di permette a detto gruppo otturatore 13 di trovarsi in prossimità del blocco di culatta 21 dell’arma da fuoco 1 per poter consentire a detto gruppo otturatore 13 di accoppiarsi a detto blocco di culatta 21;
- muoversi fra detta prima porzione operativa “A” ed una seconda posizione operativa “B” e viceversa;
- stazionare in detta seconda posizione operativa “B” al fine di permette a detto gruppo otturatore 13 di trovarsi in una posizione remota rispetto al blocco di culatta 21 dell’arma da fuoco 1 e consentire l’estrazione del bossolo e l’inserimento di una nuova munizione. Preferibilmente l’inserimento di una nuova munizione in corrispondenza del gruppo otturatore 13 è eseguita tramite un sistema di movimentazione 14 per le munizioni.
In una forma di realizzazione preferita dell’assieme, detto sistema di azionamento 12 comprende una camma cilindrica 121 a tamburo, multi giro, atta a movimentare la slitta 130 compresa in detto gruppo otturatore 13 come descritto precedentemente.
In una forma di realizzazione preferita dell’assieme, secondo la presente invenzione, detto sistema di azionamento 12 è atto a trasmettere il moto al sistema azionatore 3, secondo la presente invenzione. In una forma di realizzazione preferita, detta camma cilindrica 121 del sistema di azionamento 12 è atta a trasmettere il moto rotatorio al sistema azionatore 3 della massa rinculante 2, tramite un accoppiamento ad albero. In particolare, detta camma cilindrica 121 e accoppiata tramite un albero a detto elemento cilindrico 31 compreso nel sistema azionatore 3.
La presente soluzione permette di tramettere il moto rotatorio sia al primo meccanismo 32 sia al secondo meccanismo 34 del sistema azionatore 3 in modo sincrono tramite detto elemento cilindrico 31. Inoltre, la presente soluzione permette di sincronizzare i movimenti di detto sistema di azionamento 12 con il sistema azionatore 3, secondo la presente invenzione.
La massa rinculante 2, e l’assieme come definito in precedenza, sono particolarmente adatti ad essere compresi in un’arma da fuoco 1, preferibilmente del tipo automatica, azionata tramite un motore elettrico per l’esecuzione delle fasi di sparo.
Detta arma da fuoco 1 comprende un gruppo otturatore 13 atto a connettersi ad un blocco di culatta 21 per consentire lo sparo di una munizione, come specificato precedentemente.
Detta arma da fuoco 1 comprende un sistema di azionamento 12 per detto gruppo otturatore 13. Detto sistema di azionamento 12 è atto a movimentare detto gruppo otturatore 13 in diverse posizioni, in funzione delle fasi di sparo dell’arma da fuoco 1, ad esempio come specificato precedentemente.
Preferibilmente, detta arma da fuoco 1 comprende inoltre un sistema di movimentazione 14 di munizioni, atto a posizionare presso il gruppo otturatore 13 una munizione, ad intervalli regolari, per consentire la calcata della munizione nel blocco di culatta 21. La movimentazione delle munizioni da parte del sistema di movimentazione 14 è opportunamente sincronizzata con la movimentazione del gruppo otturatore 13 impartita dal sistema di azionamento 12, ad esempio tramite un sistema ad intermittore. Detto sistema di movimentazione 14 per le munizioni è atto a porre una munizione in corrispondenza del gruppo otturatore 13 quando detto gruppo otturatore 13 è nella seconda posizione operativa “B”, specificata precedentemente.
Entrando ora nei dettagli realizzativi di una forma di realizzazione preferita, ma per questo non limitativa dell’arma da fuoco 1, ed in particolare della massa rinculante 2, la figura 1 mostra in una vista laterale un’arma da fuoco comprendente una massa rinculante 2 secondo la presente invenzione.
Nella forma di realizzazione illustrata è visibile una massa rinculante 2 comprendente un blocco di culatta 21, una canna 22 ed un sistema di frenatura 23 ed un sistema azionatore 3.
L’arma da fuoco 1 illustrata comprende inoltre un sistema di azionamento 12 a sua volta comprendente una camma cilindrica 121. L’arma da fuoco 1 comprende inoltre un gruppo otturatore 13. Inoltre, l’arma da fuoco 1 comprende un sistema di movimentazione 14 per le munizioni.
La figura 2 mostra un ingrandimento dell’arma da fuoco 1 di figura 1 in prossimità del blocco di culatta 21, in cui sono visibili ulteriori dettagli realizzativi della massa rinculante 2 secondo la presente invenzione.
In particolare, dalla figura 2 sono visibili maggiori dettagli del sistema di azionamento 12 ed in particolare della camma cilindrica 121.
Dalla figura sono inoltre visibili dettagli di realizzazione del sistema azionatore 3.
Dalla figura è visibile una un a forma di realizzazione dell’elemento cilindrico 31 su cui sono compresi detta camma 342 del secondo meccanismo 34 ed il dispositivo a camme 323 del primo meccanismo 32.
Detto elemento cilindrico 31 è atta a connettersi tramite un albero a detta camma cilindrica 121 del sistema di azionamento 12. Detto elemento cilindrico 31 essendo pilotato in rotazione da detto sistema di azionamento 12.
Detto elemento cilindrico 31 è montato libero in rotazione su una struttura di supporto realizzata sulla struttura del blocco di culatta 21, preferibilmente al di sotto dell’apertura di inserimento delle munizioni del blocco di culatta 21.
Detto dispositivo a camme 323 è atto a pilotare detto elemento di azionamento 321 il quale è atto ad oscillare rispetto ad un asse parallelo all’asse longitudinale “X” del gruppo otturatore 13. Nel suo movimento oscillatorio l’elemento di azionamento 321 consente la chiusura e l’apertura del blocco culatta 21 agendo su un gruppo otturatore 13, ed in particolare sull’elemento otturatore 131.
Detta camma 342 è conformata in modo tale da poter agire su una protrusione compresa nel percussore 132 del gruppo otturatore 13.
Una possibile forma di realizzazione del sistema azionatore 3, della massa rinculante 2, secondo la presente invenzione è ad esempio mostrata in figura 3. In tale figura è visibile, in una vista in sezione rispetto un piano verticale dell’ingrandimento di figura 2, una configurazione dell’arma da fuoco in cui il percussore 132 è armato pronto per lo sparo della munizione, e l’interazione dei meccanismi (32, 34) del sistema azionatore 3 sul gruppo otturatore 13.
Dalla figura in sezione sono visibili diversi dettagli realizzativo del sistema di frenatura 23 e della conformazione del blocco di culatta 21 e della canna 22.
Dalla figura sono inoltre visibili dettagli di realizzazione del sistema azionatore 3, ed in particolare la conformazione dell’elemento cilindrico 31 e della connessione meccanica al sistema di azionamento tramite un albero.
Dalla figura è inoltre visibile una possibile forma di realizzazione della struttura di supporto per consentire la rotazione di detto elemento cilindrico 31.
Dalla figura 3 è inoltre visibile l’interazione fra il dispositivo a camme 323 e l’elemento di azionamento 321, per consentire il movimento oscillatorio, in rotazione, dell’elemento di azionamento 321.
Dalla figura 3 è inoltre visibile l’interazione fra l’elemento di azionamento 321 e l’elemento otturatore 131, per consentire la selettiva apertura e chiusura del blocco di culatta 21.
Dalla figura 3 è inoltre visibile una possibile forma di realizzazione del gruppo otturatore 13 comprendente una slitta 130 atta a scorrere lungo una guida compresa nella camma cilindrica 121 del sistema di azionamento 12. Detta slitta 130 definisce inoltre un alloggiamento in cui è alloggiato detto elemento di supporto 133. Detto elemento di supporto 133 è atto ad alloggiare un elemento elastico 134 atto a contrastare il movimento del percussore 132. Detto elemento otturatore 131 comprende un foro passante tramite cui il percussore 132 può agire sulla munizione per consentire lo sparo della munizione nel passaggio dalla configurazione armata alla configurazione non armata.
Detto percussore 132 comprende una protrusione atta ad interagire con la camma 342 del secondo meccanismo 34 del sistema azionatore 3. Detta seconda camma 342 è atta a consentire la traslazione lungo detto asse longitudinale “X” fra le diverse configurazioni operative.
Con la sequenza delle figure 4A-4F, è possibile comprendere, tramite alcuni fotogrammi, le varie fasi della sequenza di sparo di un’arma da fuoco 1, comprendente una massa rinculante 2, secondo la presente invenzione.
La sequenza di figure mostra alcune delle fasi cruciali di interazione fra il gruppo otturatore 13 e massa rinculante 2, secondo la presente invenzione, in particolare fra sistema azionatore 3 e gruppo otturatore 13.
Iniziando dalla figura 4A, in cui è illustrata la fase in cui un sistema di movimentazione 14 delle munizioni ha posto in corrispondenza dell’gruppo otturatore 13 una munizione.
La rotazione del sistema di azionamento 12 fa sì che il gruppo otturatore 13 possa scorrere linearmente per poter calcare la munizione nel blocco di culatta 21.
La rotazione del sistema di azionamento 12 viene trasmessa tramite un albero al sistema azionatore 3, pertanto, il sistema azionatore 3 esegue la sua movimentazione anche se il gruppo otturatore 13 è posto in una posizione remota rispetto allo stesso sistema azionatore 3.
Nella figura 4B è illustrato il movimento del gruppo otturatore 13, controllato dal sistema di azionamento 12, per la calcata della munizione nel blocco di culatta 21.
La slitta 130 scorre nelle guide della camma cilindrica 121 per far muovere linearmente detto gruppo otturatore 13 tramite la rotazione della camma cilindrica 121. Il sistema azionatore 3 continua la sua rotazione pilotata dal sistema di azionamento 12, tramite un accoppiamento ad albero.
Nella figura 4C è mostrata la calcata completa della munizione nel blocco di culatta 21. Da tale posizione entra in azione il sistema azionatore 3 che interagirà sia con l’elemento otturatore 131 sia con il percussore 132.
Nella figura 4D è mostra l’interazione del primo meccanismo 32 del sistema azionatore 3 compreso nella massa rinculante 2, il quale ha completato la chiusura del blocco di culatta 21 agendo sull’elemento otturatore 131 del gruppo otturatore 13. In particolare il dispositivo a camme 323, nella rotazione dell’elemento cilindrico 31, fa sì che l’elemento di azionamento 321 possa ruotare in modo tale da poter agire sull’elemento otturatore 131 per causarne la rotazione controllata e la conseguente chiusura del blocco di culatta 21. Nel contempo, la camma 342 del secondo meccanismo 34 non interagisce con il percussore 132 del gruppo otturatore 13.
Nella figura 4E è illustrato il secondo meccanismo 34 del sistema azionatore 3 compreso nella massa rinculante 2 il quale ha armato il percussore 132 compreso nel gruppo otturatore 13.
Infatti, la camma 342, nella rotazione dell’elemento cilindrico 31, fa sì che il percussore 132 scorra lungo detto asse longitudinale “X”, agendo tramite il proprio profilo su una protrusione del percussore 132. Tale scorrimento del percussore 132 fa sì che esso raggiunga la sua configurazione armata. Successivamente al raggiungimento della configurazione armata, sarà possibile sparare la munizione calcata nel blocco di culatta 21, rilasciando il percussore 132.
Nel contempo, il dispositivo a camme 323 e l’elemento azionatore del primo meccanismo 32 non causa rotazioni l’elemento otturatore 131 del gruppo otturatore 13, mantenendolo serrato al blocco di culatta 21.
In fine, la figura 4F mostra l’estrazione del bossolo dal blocco di culatta 21 a seguito dello sparo, che ha causato il rinculo della massa rinculante 2.
Nelle fasi precedenti, la camma 342, nella rotazione dell’elemento cilindrico 31, ha rilasciato il percussore 132, il quale ha agito sulla munizione causando lo sparo della munizione, incanalando il proiettile lungo la canna 22. Successivamente allo sparo, il dispositivo a camme 323, nella rotazione dell’elemento cilindrico 31 ha ruotato l’elemento di azionamento 321 il quale ha di conseguenza fatto ruotare l’elemento otturatore 131. L’elemento otturatore 131 si è quindi disimpegnato dal blocco di culatta 21. Parte dell’energia del rinculo della massa rinculante 2 viene trasmessa al bossolo e di conseguenza al gruppo otturatore 13 il quale nella rotazione della camma cilindrica 121 viene fatto traslare, allontanandosi dal blocco di culatta 21.
Successivamente il bossolo verrà espulso ed una nuova munizione verrà posta in corrispondenza del gruppo otturatore 13 per essere calcata nel blocco di culata 21 della massa rinculante 2.
Forme di realizzazione della massa rinculante 2, ed in particolare del sistema azionatore 3 non illustrate né descritte ma facilmente desumibili per un tecnico del settore alla luce del contenuto della presente domanda di brevetto devono essere comprese nell’ambito della presente invenzione.
RIFERIMENTI NUMERICI
Arma da fuoco 1 Sistema di azionamento 12 Camma cilindrica 121 Gruppo otturatore 13 Slitta 130 Elemento otturatore 131 Percussore 132 Elemento di supporto 133 Mezzo elastico 134
Sistema di movimentazione 14 Massa rinculante 2 Blocco di culatta 21 Canna 22 Sistema di frenata 23 Sistema azionatore 3 Elemento cilindrico 31 Primo meccanismo 32 Elemento di azionamento 321 Dispositivo camme 323 Secondo meccanismo 34 Camma 342 Prima porzione operativa “A”
Seconda posizione operativa “B” Asse longitudinale “X”
Claims (10)
- RIVENDICAZIONI: 1. Massa rinculante (2) di un’arma da fuoco (1) comprendente: - un blocco di culatta (21) configurato per ricevere in alimentazione una munizione destinata ad essere sparata; - una canna (22) lungo cui un proiettile viene incanalato a seguito dello sparo di detta munizione avvenuto nel blocco di culatta (21); - un sistema di frenatura (23) atto ad opportunamente frenare il movimento di rinculo della stessa massa rinculante (2) dell’arma da fuoco (1); detta massa rinculante (2) comprendendo un sistema azionatore (3) dell’arma da fuoco (1) il quale si muove solidalmente con detta massa rinculante (2) di cui fa parte; detto sistema azionatore (3) essendo atto ad essere connesso ad un motore; detto sistema azionatore (3) è comprendente: - un primo meccanismo (32) atto a consentire la chiusura e l’apertura del blocco culatta (21) agendo su un gruppo otturatore (13); - un secondo meccanismo (34) atto a consentire l’azionamento di un percussore (132) compreso in detto gruppo otturatore (13).
- 2. Massa rinculante (2) secondo la rivendicazione 1, in cui detto primo meccanismo (32) comprendendo: - un elemento di azionamento (321), atto ad interagire con detto gruppo otturatore (13) in modo tale da consentirne la rotazione controllata di un elemento otturatore (131) compreso in detto gruppo otturatore (13) per la chiusura e la riapertura di detto blocco di culatta (21); - un dispositivo a camme (323) a cui è connesso detto elemento di azionamento (321).
- 3. Massa rinculante (2) secondo la rivendicazione 1 o 2, in cui detto secondo meccanismo (34) comprendendo: - una camma (342) atta ad agire da movente su detto percussore (132), movimentando detto percussore (132) lungo un asse longitudinale (X) di detto gruppo otturatore (13).
- 4. Massa rinculante (2) secondo la rivendicazione 3, in cui detta camma (342) ha un profilo atto a movimentare detto percussore (132) in modo tale che detto percussore (132) assuma le seguenti configurazioni operative: - armato, in cui il percussore (132) è allontanato dalla munizione, accumulando energia potenziale; - disarmato, in cui il percussore (132) è posto in prossimità della munizione.
- 5. Massa rinculante (2) secondo la rivendicazione 3 o 4, in cui detta camma (342) è una camma frontale.
- 6. Massa rinculante (2) secondo la rivendicazione 2 e 3, in cui detto dispositivo a camme (323) essendo una camma frontale posta su una prima faccia di un elemento cilindrico (31) e detta camma (342) del secondo meccanismo (34) essendo anch’essa una camma frontale, posta su una seconda faccia di detto elemento cilindrico (31).
- 7. Assieme comprendente: - un gruppo otturatore (13) atto a connettersi ad un blocco di culatta (21) per consentire lo sparo di una munizione da parte dell’arma da fuoco (1); - un sistema di azionamento (12) per detto gruppo otturatore (13), atto a movimentare detto gruppo otturatore (13) in diverse posizioni, in funzione delle fasi di sparo di un’arma da fuoco (1); - una massa rinculante (2) con le caratteristiche secondo la rivendicazione 1.
- 8. Assieme secondo la rivendicazione 7, in cui detto sistema di azionamento (12) comprendendo una camma cilindrica (121) a tamburo atta a movimentare una slitta (130) compresa in detto gruppo otturatore (13); detta camma cilindrica (121) essendo atta a trasmettere il moto rotatorio ad un sistema azionatore (3) della massa rinculante (2), tramite un accoppiamento ad albero.
- 9. Assieme secondo la rivendicazione 7, in cui detto gruppo otturatore (13) comprendendo: - una slitta (130) atta a scorrere lungo opportuni binari nelle diverse fasi di sparo dell’arma da fuoco (1); - un elemento otturatore (131) atto ad interagire con un elemento di azionamento (321) compreso in un primo meccanismo (32) di un sistema azionatore (3) della massa rinculante (2); - un elemento di supporto (133) fissato a detta slitta (130) a cui è connesso detto elemento otturatore (131); - un percussore (132) atto ad essere alloggiato in un alloggiamento realizzato in detto elemento di supporto (133).
- 10. Arma da fuoco (1) comprendente: - un gruppo otturatore (13) atto a connettersi ad un blocco di culatta (12) per consentire lo sparo di una munizione; - un sistema di azionamento (12) per detto gruppo otturatore (13), atto a movimentare detto gruppo otturatore (13) in diverse posizioni, in funzione delle fasi di sparo dell’arma da fuoco (1); - un sistema di movimentazione (14) di munizioni; caratterizzato dal fatto di comprendete una massa rinculante (2) avente le caratteristiche dell’allegata rivendicazione 1.
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