IT201900000905A1

IT201900000905A1 -

Info

Publication number: IT201900000905A1
Application number: IT201900000905A
Authority: IT
Priority date: 2017-03-24
Filing date: 2017-03-24
Publication date: 2018-09-24

Description

Descrizione del brevetto per Invenzione avente per titolo:

“APPARATO PER IL CONFEZIONAMENTO DI CONTENITORI

Settore della tecnica

La presente invenzione riguarda un apparato per il confezionamento di contenitori, ed in particolare per il confezionamento di contenitori per termosaldatura di un film mono piegato.

Più in particolare l’invenzione riguarda un apparato per il confezionamento di contenitori ad uso alimentare in atmosfera controllata o in sottovuoto.

Stato dell’arte

Allo stato attuale, sono note macchine che comprendono una pompa del vuoto posta in comunicazione con una camera all'interno della quale viene posizionata usualmente una busta preformata, aperta su tre lati, al cui interno viene posto un prodotto alimentare o un qualsiasi altro prodotto da imbustare sottovuoto.

In tali macchine di tipo noto la busta preformata, viene inserita entro la camera del vuoto, dopodiché viene aspirata l'aria contenuta nella camera eseguendo così il vuoto e successivamente, viene effettuata una saldatura. Tali macchine di tipo noto comporta la necessità di dover utilizzare delle buste preformate presentanti una dimensione paragonabile a quelle del prodotto.

Da EP0832819 è noto un dispositivo di confezionamento il quale comprende una camera del vuoto che è apribile, per ricevere una lunghezza di almeno un film monopiegato con inserito al suo interno il contenitore da confezionare, e chiuderlo ermeticamente producendo il vuoto e/o creando una atmosfera con un opportuno gas. In questa macchina sono previsti mezzi saldanti nella camera del vuoto e l'ugello è posto in corrispondenza della camera del vuoto in modo tale da essere rivolto, dopo la sua chiusura, verso i lati longitudinale e/o trasversale aperti del film.

In tale soluzione si è riscontrata la possibile formazione di micro pieghe durante la fase di saldatura del film, il che può comportare problemi nella tenuta peggiorando l'aspetto estetico della confezione.

Infine, quando l'operatore tira il foglio questo può assumere una disposizione non corretta. Il problema poi si accentua nel caso si debba effettuare spesso il cambio del formato ed in particolare della altezza della confezione. Da TV2010A117 è nota una macchina per il confezionamento per il confezionamento sottovuoto, in particolare di vaschette contenenti prodotti alimentari che vengono inserite in un film alimentato da una bobina e deviato ortogonalmente tramite il passaggio attraverso una doppia squadra che provvede a piegare il film raddoppiandolo e creando una area di inserimento della vaschetta all’interno del film piegato.

La vaschetta inserita nel film viene poi trasferita in una camera di saldatura dove viene eseguita la saldatura e la sigillatura.

Anche questa soluzione presenta inconvenienti quando si debba modificare il formato in altezza dei contenitori.

In particolare si è verificato che al variare della altezza del contenitore, dopo un certo numero di cicli, ovvero dopo una certa misura di film alimentato, vengono a crearsi delle pieghe indesiderate nel film, che poi si riflettono in una minore qualità estetica del prodotto confezionato o in una peggiore saldatura del film.

Scopo dell’invenzione

Con il presente trovato si intende superare gli inconvenienti delle soluzioni già note e proporre una macchina per il confezionamento di contenitori a partire da un film mono piegato che permetta di inserire il contenitore nella corretta posizione all’interno del film. Un secondo scopo dell’invenzione è quello di consentire all’operatore un accesso agevole alla attrezzatura di rinvio del film.

Sommario dell’invenzione

A questi scopi si è pervenuti realizzando un apparato per il confezionamento di contenitori secondo almeno una delle rivendicazioni allegate.

Un primo vantaggio consiste nel fatto che si evita il disassamento dei due lembi di film che avvolgono il contenitore e quindi il conseguente fermo macchina necessario per riallineare i due lembi.

Un secondo vantaggio consiste nella maggiore facilità di accesso consentita all’operatore in fase di incorsatura iniziale del film ed al momento del cambio bobina.

Lista dei disegni

Questi ed ulteriori vantaggi saranno meglio compresi da ogni tecnico del ramo dalla descrizione che segue e dagli annessi disegni, dati quale esempio non limitativo, nei quali:

- la fig.1 mostra un apparato secondo l’invenzione in vista prospettica;

- la fig.2 mostra una vista dall’alto dell’apparato di fig.1;

- la fig.3 mostra una vista in sez.B_B dell’apparato di fig.2;

- la fig.4 mostra una seconda vista prospettica dell’apparato;

- la fig.5 mostra uno schema di un sistema di alimentazione, incorsatura e traino di un film mono piegato destinato ad un apparato secondo l’invenzione.

Descrizione dettagliata

Con riferimento ai disegni allegati viene descritto un apparato (1) per il confezionamento di contenitori (V) a partire da un film mono piegato (F).

In particolare i contenitori (V) possono essere vaschette per il contenimento di prodotti alimentari o tecnici.

Nella forma realizzativa illustrata, l'apparato comprende:

- una sezione (3) di alimentazione di uno o più contenitori da confezionare, che nel funzionamento sono mobili in una direzione longitudinale di avanzamento;

- una sezione (2) di alimentazione del film in una direzione trasversale alla direzione longitudinale,

- mezzi di deviazione ed incorsatura (6) per deviare il film alimentato dalla direzione trasversale alla direzione longitudinale di avanzamento dei contenitori, e creare un accesso (7) per i contenitori (V) inseriti tra due lembi opposti (16, 17) del film, in cui i mezzi di deviazione ed incorsatura (6) comprendono una coppia di squadre triangolari (8, 9), inferiore e superiore, distanziate in altezza per definire detto accesso (7) per i contenitori ed il film deviato;

- una sezione (4) di sigillatura disposta a valle dei mezzi di deviazione ed incorsatura (6) per ricevere detti contenitori (V) e sigillarli tra detti lembi di film (16, 17).

Secondo l'invenzione, la sezione di alimentazione (2) del film comprende un rullo di rinvio del film (10) che è regolabile in altezza ed è disposto a monte di dette squadre (8, 9) nel senso di avanzamento del film.

Inoltre, la squadra superiore (9) è a sua volta regolabile in altezza in funzione della dimensione in altezza del contenitore (V) da confezionare.

Vantaggiosamente, con questa soluzione, indipendentemente dalla loro altezza, è possibile inserire i contenitori sempre nella mezzeria delle due squadre e quindi dei lembi di film.

In tal modo, anche dopo un elevato numero di cicli, e quindi dopo un notevole avanzamento del film, si evita il fenomeno del disassamento dei due lembi di film dovuto al maggior sviluppo di un lembo rispetto all'altro per avvolgere il prodotto, che provoca una distorsione nel film stesso e quindi la necessità di fermare l'apparato per riallineare i due lembi.

Preferibilmente, il film è alimentato a partire da una bobina (B) e detta sezione di alimentazione del film comprende, una disposizione di rulli di svolgimento (11, 12) della bobina (B) con un rullo motorizzato (11), ed un rullo ballerino di tensionamento (21) a contatto del film (F) disposto in una posizione intermedia tra la bobina e il rullo regolabile (10) lungo la direzione di avanzamento del film.

Per garantire il corretto avanzamento del film, la sezione di alimentazione del film comprende preferibilmente una disposizione di rulli di traino (13, 14) di almeno un lembo (19) del film con un rullo motorizzato (13) e disposta a valle della sezione di sigillatura (4).

L’impiego dei rulli di traino motorizzati (13, 14) è da considerare una soluzione preferibile, tuttavia si è trovato che in particolare per contenitori/vaschette alte il film può essere trascinato meglio, ovvero inducendo minori distornino nel film, senza utilizzare la motorizzazione dei rulli di traino ( 13/14)ma il solo rullo ribobinatore (20), del lembo di sfrido che è motorizzato a sua volta, escludendo quindi i rulli di traino (13/14).

Nell'uso, il lembo di traino (19) è costituito dalla porzione laterale di sfrido dei lembi del film che non viene interessata dal taglio del film nella sezione di sigillatura. La sezione di alimentazione del film può inoltre comprendere un rullo motorizzato (20) di recupero in bobina della porzione di sfrido (19) del film, disposta a valle della sezione di sigillatura (4) e dei rulli di traino.

In un aspetto vantaggioso dell'invenzione può inoltre essere previsto che la sezione (3) di alimentazione dei contenitori (V) comprenda un tappeto trasportatore (22) capace di trasportare i contenitori (V) e montato su di un supporto (23) mobile in un moto di allontanamento da detto accesso (7) allo scopo di poter spostare detto tappeto per liberare l'area a ridosso di dette squadre (8,9) e agevolare le operazioni di incorsatura del film.

Con questa soluzione, il tappeto d'ingresso dei contenitori risulta mobile nel suo complesso verso l'esterno macchina, lasciando liberi le due squadre triangolari di deviazione ed incorsatura ed agevolando notevolmente l'incorsatura del film in fase iniziale ed al momento del cambio bobina.

In una possibile forma di attuazione, la sezione (4) di sigillatura dei contenitori (V) comprende una camera a vuoto (24) comprendente al suo interno mezzi di termosaldatura (5) disposti per sigillare detti lembi opposti del film attorno a detti contenitori.

In maggiore dettaglio, la camera a vuoto (24) può comprendere una sezione inferiore (25) ed una sezione superiore (26) sovrapponibile a tenuta sulla semicamera inferiore mediante motorizzazioni verticali (27), ed i mezzi termosaldanti comprendono almeno una barra saldante per la sigillatura del film (F) in direzione longitudinale ed in direzione trasversale rispetto alla direzione di avanzamento dei contenitori (V).

Con questa soluzione, di tipo in se noto, il film all'interno della camera 24 viene termosaldato e tagliato attorno al contenitore (V) lasciando inalterato il lembo 19 che risulta esterno alla camera 24 grazie al posizionamento dei contenitori (V) a battuta di una parete (28) prevista nella sezione di alimentazione dei contenitori per definire una posizione di riferimento laterale dei contenitori.

Inoltre, quando sia desiderabile operare il confezionamento in atmosfera controllata, è previsto che la sezione (4) di sigillatura dei contenitori (V) comprenda un ugello soffiatore (29) disposto per l'introduzione di un gas nella camera del vuoto (24), con una soluzione anche questa di tipo in se noto.

L'invenzione consegue importanti vantaggi poiché con una soluzione relativamente semplice viene risolto un problema significativo di qualità del confezionamento e di produttività dell'apparato, che può eseguire numerosi cicli di lavoro, con contenitori di diverse altezze e senza necessità di fermare la produzione a causa del disassamento del film in corrispondenza delle squadre di deviazione ed incorsatura

Il presente trovato è stato descritto secondo forme preferite di realizzazione ma varianti equivalenti possono essere concepite senza uscire dall'ambito di protezione accordato.

Claims

RIVENDICAZIONI 1. Apparato (1) per il confezionamento di contenitori (V) a partire da un film mono piegato (F), comprendente: una sezione (3) di alimentazione di uno o più contenitori da confezionare, mobili in una direzione longitudinale di avanzamento; una sezione (2) di alimentazione di detto film in una direzione trasversale a detta direzione longitudinale, mezzi di deviazione ed incorsatura (6) per deviare il film alimentato dalla direzione trasversale alla direzione longitudinale di avanzamento dei contenitori, e creare un accesso (7) per i contenitori (V) inseriti tra due lembi (16, 17) del film, una sezione (4) di sigillatura e taglio disposta a valle dei mezzi di deviazione ed incorsatura (6) per ricevere detti contenitori (V) e sigillarli tra detti lembi di film (16, 17), in cui detti mezzi di deviazione ed incorsatura (6) comprendono una coppia di squadre triangolari (8, 9), inferiore e superiore, distanziate in altezza per definire detto accesso (7), caratterizzato dl fatto che detta sezione di alimentazione (2) del film comprende un rullo di rinvio del film (10) regolabile in altezza disposto a monte di dette squadre (8, 9) nel senso di avanzamento del film, e dal fatto che la squadra superiore (9) è a sua volta regolabile in altezza in funzione della dimensione in altezza del contenitore (V) da confezionare, e dal fatto che detta sezione (4) di sigillatura e taglio comprende una camera a vuoto (24) comprendente al suo interno mezzi di termosaldatura (5) disposti per sigillare detti lembi opposti del film attorno a detti contenitori, detta camera (24) essendo mobile trasversalmente rispetto alla direzione di avanzamento dei contenitori (V).
2. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detta camera a vuoto (24) comprende una sezione inferiore (25) ed una sezione superiore (26) sovrapponibile a tenuta sulla semicamera inferiore mediante motorizzazioni verticali (27), e detti mezzi termosaldanti comprendono almeno una barra saldante per la sigillatura del film (F) in direzione longitudinale ed in direzione trasversale rispetto alla direzione di avanzamento dei contenitori (V).
3. Apparato secondo la rivendicazione 1, in cui detta sezione (4) di sigillatura dei contenitori (V) comprende un ugello soffiatore (29) disposto per l'introduzione di un gas nella camera del vuoto (24).