IT201800020164A1

IT201800020164A1 - Protezione a soffietto termosaldata per macchine utensili a testa mobile

Info

Publication number: IT201800020164A1
Application number: IT102018000020164A
Authority: IT
Inventors: Riccardo Viola; Tommaso Viola
Original assignee: La Protec Srl
Priority date: 2018-12-19
Filing date: 2018-12-19
Publication date: 2020-06-19
Also published as: EP3670071A1; EP3670071B1

Description

DESCRIZIONE

dell’Invenzione Industriale dal titolo:

PROTEZIONE A SOFFIETTO TERMOSALDATA PER MACCHINE UTENSILI A TESTA MOBILE

DESCRIZIONE

Campo tecnico di applicazione

L’invenzione si rivolge al settore dei componenti meccanici accessori per macchine utensili.

In particolare l’invenzione riguarda una protezione a soffietto termosaldata per macchine utensili a testa mobile.

Tecnica preesistente

In genere, le protezioni a soffietto sono atte a proteggere l’area di lavoro di macchine utensili ed in particolare componenti di montaggio e guide, su cui scorrono le teste di dette macchine utensili, da elementi esterni che possono comprometterne l'efficienza e la durata. Tali protezioni costituiscono infatti un valido riparo contro sporcizia, trucioli, liquidi refrigeranti, emulsioni, urti accidentali di attrezzi, etc. Ulteriormente dette protezioni contribuiscono ad evitare infortuni sul lavoro e portano un notevole beneficio alla macchina anche da un punto di vista puramente estetico.

Protezioni a soffietto termosaldate tradizionali comprendono:

- un manto di copertura in tela plissettata;

- una pluralità di travi strutturali in PVC atte a sostenere detto manto di copertura;

- travi accessorie atte ad essere associate stabilmente ad almeno una di dette travi strutturali mediante mezzi di accoppiamento.

Le travi strutturali in PVC sono tra loro allontanabili ed avvicinabili, rispettivamente per distendere il manto di copertura e per consentire il suo ripiegamento, grazie al movimento della testa mobile della macchina utensile.

Le travi strutturali di estremità devono essere accoppiate con travi accessorie di testa, realizzate in materiale metallico, necessarie per il fissaggio alla macchina utensile.

Per alcune protezioni a soffietto potrebbe rendersi necessario l’accoppiamento di alcune travi strutturali con travi accessorie di irrigidimento allo scopo di assicurare una maggiore robustezza e resistenza a flessione all’intera protezione.

In altri casi potrebbe rendersi necessario l’accoppiamento di alcune travi strutturali con travi accessorie di supporto ad ulteriori componenti della protezione, quali ad esempio molle a balestra, pattini di scorrimento, o pantografi di agevolazione del movimento di apertura e chiusura.

Attualmente, l’accoppiamento tra le travi strutturali in PCV e dette travi accessorie avviene per incollaggio, o rivettatura, o mediante l’uso di ribattini metallici.

Questa tipologia di protezione a soffietto presenta alcuni limiti e svantaggi, soprattutto dovuti alla modalità di accoppiamento tra le travi strutturali in PVC e le travi accessorie, siano esse di testa, di irrigidimento o di sostegno per componenti aggiuntivi funzionali al lavoro della protezione stessa.

Gli svantaggi principali sono:

- tempi lunghi di montaggio e assemblaggio della protezione a soffietto dovuti ai tempi di asciugatura dei collanti o ai tempi operativi di posizionamento e serraggio di tutti i singoli rivetti e ribattini;

- impossibilità di realizzare protezioni con alcune geometrie specifiche in quanto i rivetti e ribattini necessitano di opportuni spazi di serraggio; - non reversibilità dell’accoppiamento tra la trave strutturale e la trave accessoria, in quanto per l’eventuale rimozione e separazione delle due travi sono necessari appositi utensili quali trapani e smerigliatrici con il rischio di danneggiamento dell’intera protezione;

- incertezza sulla qualità dell’esecuzione dell’accoppiamento e controlli della qualità stessa onerosi e protratti nel tempo.

Presentazione dell’invenzione

L’invenzione ha come scopo di superare questi limiti.

Scopo del trovato è realizzare una protezione a soffietto termosaldata per macchine utensili a testa mobile che sia funzionale, resistente e duratura.

E’ anche scopo dell’invenzione realizzare una protezione a soffietto che sia di facile ed economica produzione, oltre che di facile e rapido assemblaggio e composizione.

Gli scopi sono raggiunti con una protezione a soffietto termosaldata per macchine utensili a testa mobile comprendente:

- un manto di copertura plissettato;

- almeno una trave accessoria atta ad essere associata stabilmente ad una di dette travi strutturali mediante mezzi di accoppiamento, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di accoppiamento comprendono:

- almeno una sede ricavata su detta trave strutturale;

- almeno una spina associata a detta trave accessoria;

- una prima e una seconda parete di riscontro associate a detta almeno una spina in modo da comprenderla tra di esse,

ove detta almeno una sede comprende almeno un’aletta flessibile atta a deformarsi elasticamente per effetto dell’introduzione di detta almeno una spina in detta sede e ad assumere nuovamente la posizione iniziale ad inserimento avvenuto trattenendo detta spina, ed ove detta prima e detta seconda parete di riscontro cooperano tra loro per contenere detta trave strutturale in corrispondenza di detti mezzi di accoppiamento.

Secondo un primo aspetto dell’invenzione, detta spina comprende almeno un dentello atto a cooperare con detta almeno un’aletta flessibile per mantenere in posizione detta spina e impedirne la fuoriuscita da detta sede.

Vantaggiosamente, detta sede comprende una coppia di alette flessibili e detta spina comprende una coppia di dentelli.

In una variante preferita del trovato, detti mezzi di accoppiamento comprendono almeno una clip, comprendente detta spina e una piastra atta a fungere da prima parete di riscontro, ove detta clip è atta ad essere preventivamente associata a detta trave accessoria mediante mezzi di fissaggio, in modo che detta trave accessoria funga da seconda parete di riscontro.

In particolare, detti mezzi di fissaggio comprendono fori ricavati in detta trave accessoria e perni, sporgenti da detta piastra oltre detta spina, atti ad essere ribaditi in detti fori.

Vantaggiosamente, detta clip è realizzata in alluminio.

Secondo un’ulteriore variante realizzativa, detti mezzi di accoppiamento comprendono almeno un bottone, comprendente due dischi accoppiati tra loro con interposizione di un distanziatore, ove detto bottone è atto ad essere preventivamente associato a detta trave accessoria mediante mezzi di fissaggio, in modo che detti due dischi fungano da prima e seconda parete di riscontro.

In particolare, detti mezzi di fissaggio comprendono due bracci flessibili ricavati su detta spina tra i quali è inseribile detto distanziatore.

Vantaggiosamente, detto almeno un bottone è realizzato in PVC. Ulteriormente, detta trave accessoria è alternativamente realizzata in acciaio o in PVC.

Il vantaggio principale del trovato deriva dall’utilizzo del ritorno elastico del materiale che realizza la sede, ed in particolare l’aletta flessibile, per ottenere un accoppiamento ad incastro sicuro tra la trave strutturale in PVC e una qualsiasi trave accessoria.

La spina entrando nell’apposita sede deforma elasticamente detta almeno un’aletta che poi si riposiziona nella configurazione iniziale cooperando con un dentello che ne evita la fuoriuscita.

Le pareti di riscontro contengono i mezzi di accoppiamento in modo che non vi possa essere uno scalzamento trasversale della spina dalla sede.

In alcune varianti dell’invenzione una di dette pareti di riscontro è realizzata dalla trave accessoria stessa, con ulteriori vantaggi di semplificazione produttiva.

Vantaggiosamente, le travi accessorie possono essere preparate precedentemente con il fissaggio della relativa spina, esternamente alla protezione. Una volta fissata alla trave accessoria la clip su cui è ricavata la spina, la trave accessoria stessa può essere direttamente calzata dall’alto, e quindi in direzione trasversale allo sviluppo delle travi, sulla corrispondente trave strutturale della protezione, senza bisogno di particolari spazi di lavoro e manovra.

In una variante dell’invenzione è possibile accoppiare travi strutturali in PVC con travi accessorie di allungamento della protezione a soffietto. In tal caso l’innesto spina/sede avviene longitudinalmente alla trave strutturale.

L’accoppiamento avviene comunque sempre con un semplice incastro, con riduzione dei tempi di assemblaggio e posa della protezione.

Il sistema di accoppiamento tra trave strutturale e trave accessoria è reversibile: in qualsiasi momento è possibile separare le due travi mediante l’utilizzo di un semplice cacciavite, senza rischio di danneggiare la protezione ed in modo veloce ed immediato.

Tutti i componenti della protezione possono essere realizzati con i materiali più opportuni. La combinazione di sede ricavata nel PVC della trave strutturale, spina in alluminio, e trave accessoria di irrigidimento in metallo offre dei vantaggi di prestazione all’intera protezione (massima robustezza), e al tempo stesso vantaggi di velocità e bassi costi di produzione (singoli componenti realizzati in serie con diverse metodologie).

Breve descrizione dei disegni

Questi ed altri vantaggi saranno maggiormente evidenti nel seguito, in cui viene descritta una modalità preferita di realizzazione dell’invenzione, a titolo esemplificativo e non limitativo, e con l’aiuto delle figure dove:

la Fig. 1 rappresenta, in sezione, una protezione a soffietto termosaldata secondo una possibile variante dell’invenzione;

le Figg. 2a e 2b rappresentano, in vista piana frontale, un componente della protezione a soffietto secondo due possibili varianti realizzative dell’invenzione;

le Figg. 3a e 3b rappresentano, in vista piana rispettivamente laterale e frontale, un componente della protezione a soffietto di Fig.

la Fig. 4 rappresenta, in vista piana frontale, una porzione della protezione a soffietto secondo l’invenzione;

la Fig. 5 rappresenta, in vista piana frontale parzialmente trasparente, una porzione della protezione illustrata in Fig.1 in fase di assemblaggio;

la Fig. 6 rappresenta, in sezione trasversale, il dettaglio della protezione illustrata in Fig.5 quando assemblata;

la Fig. 7 rappresenta, in vista piana laterale, una porzione di una protezione a soffietto termosaldata secondo un’ulteriore possibile variante dell’invenzione in fase di assemblaggio;

la Fig. 8 rappresenta, in vista laterale, un componente della protezione a soffietto di Fig.7;

le Figg. 9a e 9b rappresentano, rispettivamente in vista piana frontale parzialmente trasparente e in vista laterale, la porzione della protezione a soffietto di Fig.7 assemblata.

Descrizione dettagliata di un modo di attuazione preferito dell’invenzione

Riferendosi alla Figura 1, è illustrata una protezione a soffietto 1 per macchine utensili a testa mobile.

Detta protezione 1 comprendente essenzialmente:

- un manto di copertura 2 in tela plissettata;

- una pluralità di travi strutturali 3 in PVC atte a sostenere detto manto di copertura 2;

- una coppia di travi accessorie di testa 4’, realizzate in materiale metallico, atte a consentire la giunzione della potezione 1 sul telaio della macchina utensile;

- una pluralità di travi accessorie di irrigidimento 4, realizzate in materiale metallico, atte ad essere associate stabilmente a dette travi strutturali 3 per conferire maggiore robustezza e rigidità a flessione all’intera protezione 1.

Nella variante illustrata, dette travi accessorie di irrigidimento 4 fungono anche da travi accessorie di sostegno per pattini di scorrimento P. Altri elementi accessori da sostenere potrebbero essere scelti tra pantografi, ammortizzatori, molle a balestra, ecc… Dette travi accessorie 4, 4’ possono essere alternativamente realizzate in acciaio o in PVC a seconda della funzione che andranno a svolgere.

Il fissaggio delle travi strutturali 3 alle travi accessorie 4, 4’ avviene mediante mezzi di accoppiamento del tipo a sede 5 e spina 6.

Nelle Figure 2a, 2b, 3a, 3b, 4, 5 e 6 è illustrata una prima tipologia di mezzi di accoppiamento.

La Figura 2a illustra uno spezzone di una trave strutturale 3 ad asse longitudinale x. Su di essa sono provviste una pluralità di sedi 5 equidistanti tra loro.

Ciascuna sede 5 comprende una coppia di alette flessibili 15, 25, ricavate dallo stesso materiale PVC che realizza la trave 3, disposte simmetricamente rispetto ad un asse verticale y trasversale all’asse longitudinale x della trave stessa. Dette alette flessibili 15, 25 si trovano normalmente in posizione inclinata rispetto a detto asse verticale y.

La Figura 4 illustra uno spezzone di una trave accessoria di irrigidimento 4 ad asse longitudinale x. Ad essa sono associate una pluralità di spine 6 equidistanti tra loro.

Ciascuna spina 6 comprende una coppia di dentelli 16, 26 disposti simmetricamente rispetto ad un asse verticale y trasversale all’asse longitudinale x della trave stessa.

La distanza tra detti due dentelli 16, 26 è maggiore della distanza tra dette due alette flessibili 15, 25 in modo che, al momento dell’inserimento di una spina 6 in una corrispondnete sede 5, dette alette flessibili 15, 25 si deformino elasticamente, forzate da detti dentelli 16, 26.

Una volta inserita la spina 6, le alette 15, 25 ritornano nella loro configurazione iniziale e i dentelli 16, 26 fungono da mezzi di ritenuta anti-sfilamento.

Come particolarmente evidente dalle Figure 3a e 3b, detta spina 6 non è direttamente ricavata su detta trave accessoria 4 ma è associata ad essa mediante una clip 7.

Detta clip 7 comprende sostanzialemtne detta spina 6 e una piastra 8 di forma rettangolare fungente da prima parete di riscontro.

Detta clip 7 è realizzata in alluminio.

Detta clip 7, ed in particolare detta piastra 8, comprende mezzi di fissaggio a detta trave accessoria 4.

Detti mezzi di fissaggio comprendono fori 14 ricavati in detta trave accessoria 4 e perni 18, sporgenti da detta piastra 8 oltre detta spina 6. Detti perni 18 sono atti ad essere ribaditi in detti fori 14.

Come evidente dalla Figura 6, detta clip 7 è fissata a detta trave accessoria 4 in modo che tra la piastra 8, che realizza detta prima parete di riscontro, e la trave accessoria 4, che realizza detta seconda parete di riscontro, rimanga una spazio atto a contenere fisicamente detta spina 6 e detta sede 5 inserite l’una nell’altra.

La Figura 2b illustra una trave strutturale 3 in PVC comprendente sedi 5 con conformazione alternativa rispetto a quella illustrata in Figura 2a.

Nelle Figure 7, 8, 9a e 9b è illustrata una seconda tipologia di mezzi di accoppiamento impiegata nel caso di giunzione tra una trave strutturale 3 e una trave accessoria 4’’ con funzione di allungamento della protezione a soffietto 1.

La Figura 7 illustra uno spezzone di trave strutturale 3 e uno spezzone di trave accessoria 4’’, entrambe realizzate in PVC.

Detta trave strutturale 3, in corrispondenza della sua estremità, comprende una sede 5 orientata in direzione longitudinale alla trave stessa.

Detta sede 5 comprende una coppia di alette flessibili 15, 25, ricavate dallo stesso materiale PVC che realizza la trave 3, disposte simmetricamente rispetto all’asse longitudinale x della trave stessa. Detta trave accessoria 4’’, in corrispondenza della sua estremità rivolta verso detta trave strutturale 3, comprende una spina 6 orientata in direzione longitudinale alla trave stessa.

Detta spina 6 comprende una coppia di dentelli 16, 26 ricavati dallo stesso materiale PVC che realizza la trave, disposti simmetricamente rispetto all’asse longitudinale x della trave stessa, e atti a cooperare con dette alette flessibili 15, 25 per garantire un accoppiamento stabile tra le due travi 3, 4’’.

Detti dentelli 16, 26 sono associati a due bracci flessibili 36, 46, sostanzialmente paralleli tra loro, che realizzano detta spina 6.

In questa variante detti mezzi di accoppiamento comprendono anche un bottone 10.

Detto bottone 10 comprende due dischi 11, 12 accoppiati tra loro con interposizione di un distanziatore 13 (Figura 8).

Detto bottone 10 è realizzato in PVC.

Detto bottone 10 è atto ad essere associato a detta trave accessoria 4’’ mediante mezzi di fissaggio.

Detti mezzi di fissgagio sono realizzati dai due bracci flessibili 36, 46 che costituiscono la spina 6 della trave accessoria 4’’ e tra i quali è inseribile detto distanziatore 13 (Figura 9a).

Dalla Figura 9b, che illustra l’accoppiamento avvenuto tra trave strutturale 3 e trave accessoria 4’’, è evidente che detti due dischi 11, 12 fungono da prima e seconda parete di riscontro per contenere detta spina 6 e detta sede 5.

Claims

RIVENDICAZIONI 1) Protezione a soffietto termosaldata (1) per macchine utensili a testa mobile comprendente: - un manto di copertura (2) plissettato; - una pluralità di travi strutturali (3) in PVC atte a sostenere detto manto di copertura (2); - almeno una trave accessoria (4, 4’, 4’’) atta ad essere associata stabilmente ad una di dette travi strutturali (3) mediante mezzi di accoppiamento, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di accoppiamento comprendono: - almeno una sede (5) ricavata su detta trave strutturale (3); - almeno una spina (6) associata a detta trave accessoria (4, 4’, 4’’); - una prima e una seconda parete di riscontro associate a detta almeno una spina (6) in modo da comprenderla tra di esse, ove detta almeno una sede (5) comprende almeno un’aletta (15, 25) flessibile atta a deformarsi elasticamente per effetto dell’introduzione di detta almeno una spina (6) in detta sede (5) e ad assumere nuovamente la posizione iniziale ad inserimento avvenuto trattenendo detta spina (6), ed ove detta prima e detta seconda parete di riscontro cooperano tra loro per contenere detta trave strutturale (3) in corrispondenza di detti mezzi di accoppiamento.
2) Protezione a soffietto termosaldata (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta spina (6) comprende almeno un dentello (16, 26) atto a cooperare con detta almeno un’aletta (15, 25) flessibile per mantenere in posizione detta spina (6) e impedirne la fuoriuscita da detta sede (5).
3) Protezione a soffietto termosaldata (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta sede (5) comprende una coppia di alette (15, 25) flessibili e detta spina (6) comprende una coppia di dentelli (16, 26).
4) Protezione a soffietto termosaldata (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di accoppiamento comprendono almeno una clip (7), comprendente detta spina (6) e una piastra (8) atta a fungere da prima parete di riscontro, ove detta clip (7) è atta ad essere preventivamente associata a detta trave accessoria (4, 4’) mediante mezzi di fissaggio, in modo che detta trave accessoria (4, 4’) funga da seconda parete di riscontro.
5) Protezione a soffietto termosaldata (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio comprendono fori (14) ricavati in detta trave accessoria (4, 4’) e perni (18), sporgenti da detta piastra (8) oltre detta spina (6), atti ad essere ribaditi in detti fori (14).
6) Protezione a soffietto termosaldata (1) secondo la rivendicazione 4, caratterizzata dal fatto che detta clip (7) è realizzata in alluminio.
7) Protezione a soffietto termosaldata (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di accoppiamento comprendono almeno un bottone (10), comprendente due dischi (11, 12) accoppiati tra loro con interposizione di un distanziatore (13), ove detto bottone (10) è atto ad essere preventivamente associato a detta trave accessoria (4’’) mediante mezzi di fissaggio, in modo che detti due dischi (11, 12) fungano da prima e seconda parete di riscontro.
8) Protezione a soffietto termosaldata (1) secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detti mezzi di fissaggio comprendono due bracci flessibili (36, 46) ricavati su detta spina (6) tra i quali è inseribile detto distanziatore (13).
9) Protezione a soffietto termosaldata (1) secondo la rivendicazione 7, caratterizzata dal fatto che detto almeno un bottone (10) è realizzato in PVC.
10) Protezione a soffietto termosaldata (1) secondo la rivendicazione 1, caratterizzata dal fatto che detta trave accessoria (4, 4’, 4’’) è alternativamente realizzata in acciaio o in PVC.