IT201800011163A1 - Metodo per la realizzazione di serramenti e serramento - Google Patents

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IT201800011163A1 IT102018000011163A IT201800011163A IT201800011163A1 IT 201800011163 A1 IT201800011163 A1 IT 201800011163A1 IT 102018000011163 A IT102018000011163 A IT 102018000011163A IT 201800011163 A IT201800011163 A IT 201800011163A IT 201800011163 A1 IT201800011163 A1 IT 201800011163A1
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magnetic induction
housing hole
frame
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door
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Giacomo Mario Alban
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Alban Giacomo Spa
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    • E05LOCKS; KEYS; WINDOW OR DOOR FITTINGS; SAFES
    • E05CBOLTS OR FASTENING DEVICES FOR WINGS, SPECIALLY FOR DOORS OR WINDOWS
    • E05C19/00Other devices specially designed for securing wings, e.g. with suction cups
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    • E05C19/166Devices holding the wing by magnetic or electromagnetic attraction electromagnetic
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
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    • E05BLOCKS; ACCESSORIES THEREFOR; HANDCUFFS
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    • E05B63/0056Locks with adjustable or exchangeable lock parts
    • EFIXED CONSTRUCTIONS
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    • E05CBOLTS OR FASTENING DEVICES FOR WINGS, SPECIALLY FOR DOORS OR WINDOWS
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Description

DESCRIZIONE
Annessa a domanda di brevetto per INVENZIONE INDUSTRIALE avente per titolo:
“METODO PER LA REALIZZAZIONE DI SERRAMENTI E
SERRAMENTO”
La presente invenzione ha per oggetto un metodo per la realizzazione di serramenti ed un serramento.
Con serramento si intende una struttura che permette di effettuare una chiusura delle aperture lasciate nei fabbricati per uso d'ingresso o per dar passaggio ad aria e luce. I serramenti comprendono un telaio che viene montato sull’apertura della parete dell’edificio ed almeno un’anta di chiusura reversibilmente movimentabile rispetto al telaio per permettere o interdire il passaggio attraverso la summenzionata apertura.
Generalmente, le ante per serramenti sono equipaggiate con serrature a riferma meccanica in cui un corpo serratura alloggiato in una foratura di alloggiamento dell’anta comprende uno scrocco e/o un catenaccio azionato da opportuni mezzi di movimentazione e adatto ad accoppiarsi con un rispettivo incontro meccanico.
Serramenti di più recente concezione presentano dispositivi di chiusura ad induzione magnetica che stabilizzano la posizione di chiusura del serramento grazie all’interazione magnetica tra una riferma ad induzione magnetica ed un rispettivo incontro.
I dispositivi di chiusura ad induzione magnetica presentano dimensioni molto più contenute rispetto ai corpi serratura precedentemente descritti. Svantaggiosamente, questa incompatibilità dimensionale rende difficile o addirittura impossibile realizzare un serramento che possa utilizzare indifferentemente una o l’altra soluzione oppure sostituire una classica serratura a riferma meccanica con uno dei recenti dispositivi di chiusura ad induzione magnetica. Spesso, la conversione di un serramento progettato per una serratura a riferma meccanica in un serramento a riferma ad induzione magnetica rende addirittura necessaria la sostituzione dell’anta del serramento stesso.
Le suddette diversità dimensionali obbligano inoltre a laboriose lavorazioni di fresatura dell’anta nel caso di conversione di un serramento a riferma ad induzione magnetica in un serramento con serratura a riferma meccanica.
In questo contesto, il compito tecnico alla base della presente invenzione è rendere disponibile un serramento ed un metodo per la realizzazione di serramenti che superino gli inconvenienti della tecnica nota sopra citati. In particolare, è scopo della presente invenzione mettere a disposizione un serramento ed un metodo per la realizzazione di serramenti che rendano possibile e semplifichino la produzione, ed eventualmente la conversione, di un serramento.
Il compito tecnico precisato e gli scopi specificati sono sostanzialmente raggiunti da un serramento e da un metodo per la realizzazione di serramenti, comprendenti le caratteristiche tecniche esposte in una o più delle unite rivendicazioni. Le rivendicazioni dipendenti corrispondono a possibili differenti forme di realizzazione dell'invenzione.
In accordo con un primo aspetto, la presente invenzione riguarda un metodo per la realizzazione di serramenti. Dopo aver predisposto un serramento comprendente un’anta e un telaio si realizza una prima foratura di alloggiamento preferibilmente in una posizione centrale lungo una superficie di bordo dell’anta e una seconda foratura di alloggiamento preferibilmente in una posizione centrale lungo una superficie di bordo del telaio. Si predispone inoltre un dispositivo di chiusura selezionabile fra un dispositivo di chiusura ad induzione magnetica e una serratura a riferma meccanica. Infine si inserisce e si fissa selettivamente uno o l’altra nel serramento.
In accordo con un secondo aspetto, la presente invenzione riguarda un serramento comprendente un’anta e un telaio. L’anta presenta una prima foratura di alloggiamento ricavata in corrispondenza di una porzione preferibilmente centrale di una superficie di bordo dell’anta stessa. Il telaio presenta una seconda foratura di alloggiamento ricavata in corrispondenza di una porzione preferibilmente centrale di una superficie di bordo del telaio stesso.
Il serramento comprende uno fra corrispondenti dispositivi di chiusura selezionabile fra un dispositivo di chiusura ad induzione magnetica ed una serratura a riferma meccanica.
Il dispositivo di chiusura ad induzione magnetica comprende una riferma ad induzione magnetica ed almeno un incontro ad induzione magnetica. La serratura a riferma meccanica comprende un corpo serratura che alloggia almeno una riferma meccanica, per esempio uno scrocco e/o un catenaccio e rispettivi mezzi di movimentazione, ed un incontro meccanico adatto a ricevere la riferma meccanica.
Selezionando il dispositivo di chiusura ad induzione magnetica, la riferma ad induzione magnetica è inserita nella prima foratura di alloggiamento e comprende una prima piastra di collegamento fissata sulla superficie di bordo dell’anta. L’incontro ad induzione magnetica è inserito nella seconda foratura di alloggiamento e comprende una prima interfaccia di collegamento che lo fissa al telaio.
Selezionando la serratura a riferma meccanica, il corpo serratura è inserito nella prima foratura di alloggiamento e comprende una seconda piastra di collegamento fissata sulla superficie di bordo dell’anta. L’incontro meccanico è inserito nella seconda foratura di alloggiamento e comprende una seconda interfaccia di collegamento che lo fissa al telaio.
La prima piastra di collegamento e la seconda piastra di collegamento presentano forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della prima foratura di alloggiamento dell’anta del serramento. Preferibilmente la prima piastra di collegamento e la seconda piastra di collegamento sono sostanzialmente identiche.
La prima interfaccia di collegamento e la seconda interfaccia di collegamento presentano forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della seconda foratura di alloggiamento del telaio del serramento. Preferibilmente, la prima interfaccia di collegamento e la seconda interfaccia di collegamento sono sostanzialmente identiche. La riferma ad induzione magnetica ed il corpo serratura presentano forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella prima foratura di alloggiamento.
L’incontro ad induzione magnetica e l’incontro meccanico presentano forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella seconda foratura di alloggiamento.
La Richiedente ritiene che tali aspetti consentano di rendere facilmente e velocemente intercambiabili i due sistemi di chiusura sia in fase di produzione che di modifica successiva, mantenendo le caratteristiche estetiche richieste.
In accordo con un terzo aspetto, la presente invenzione riguarda un dispositivo di chiusura ad induzione magnetica comprendente una riferma ad induzione magnetica ed almeno un incontro ad induzione magnetica. La riferma ad induzione magnetica comprende una prima piastra di collegamento atta ad essere fissata su una superficie di bordo di un’anta di un serramento. La prima piastra di collegamento presenta forma e dimensioni sostanzialmente identiche a quelle di una seconda piastra di collegamento di un corpo serratura di una serratura a riferma meccanica di tipo standard comprendente almeno una riferma meccanica, per esempio uno scrocco e/o un catenaccio.
L’incontro ad induzione magnetica comprende una prima interfaccia di collegamento adatta a fissarlo ad un telaio del serramento. La prima interfaccia di collegamento presenta forma e dimensioni sostanzialmente identiche a quelle di una seconda interfaccia di collegamento del corpo serratura di tipo standard.
In uno o più degli aspetti indicati, la presente invenzione può comprendere una o più delle caratteristiche indicate nelle rivendicazioni dipendenti, qui incorporate per riferimento, ciascuna corrispondente ad una possibile forma di realizzazione.
Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno maggiormente chiari dalla seguente descrizione indicativa, e pertanto non limitativa, di una forma di realizzazione preferita.
Tale descrizione verrà esposta qui di seguito con riferimento agli uniti disegni, forniti a solo scopo indicativo e, pertanto, non limitativo, nei quali:
- la figura 1 è una vista in sezione di una porzione di un serramento secondo una possibile forma di realizzazione;
- la figura 2 è una vista in sezione di una porzione del serramento secondo una possibile forma di realizzazione;
- le figure 3 e 4 sono viste in sezione di una porzione di un serramento secondo una possibile forma di realizzazione;
- le figure 5-7 sono viste in sezione porzioni di serramento in varie fasi di un metodo per la modifica del serramento stesso;
- la figura 8 illustra uno schema di lavorazioni secondo l’arte nota. Le figure allegate illustrano porzioni di un serramento ed in particolare una porzione di un telaio 1 ed una porzione di un’anta 2.
Con riferimento alla figura 1, il telaio 1 comprende, nella configurazione più generale e diffusa, due montanti ed un traverso superiore collegato alle due estremità superiori dei montanti. In altre parole, il telaio riveste perimetralmente l’apertura nella parete.
Con riferimento al telaio 1, con superficie di bordo 1a si intende la superficie corrispondente allo spessore del telaio.
In particolare, il telaio 1 può essere realizzato in diverse tipologie di materiale, per esempio legno o metallo (per esempio lega di alluminio), conferendo gradevolezza estetica ed un elevato livello di personalizzazione al serramento.
L’anta 2 può essere incernierata ad un montante del telaio 1, per esempio mediante due o più cerniere. In questo modo l’anta 2 è ruotabile rispetto ad un asse di incernieramento verticale, sostanzialmente parallelo alla direzione di sviluppo dei montanti e definisce una condizione di chiusura del serramento quando si dispone in prossimità del montante privo di cerniere.
Con riferimento all’anta 2, con superficie di bordo 2a si intende la superficie corrispondente allo spessore dell’anta interposto tra le due facce principali contrapposte dell’anta.
L’anta 2 presenta una prima foratura di alloggiamento 5 ricavata in corrispondenza di una porzione, preferibilmente centrale, della superficie di bordo 2a dell’anta stessa. Nel caso di serramenti in legno la prima foratura di alloggiamento 5 si affaccia su un volume di alloggiamento ottenuto mediante fresatura. Nel caso di serramenti in alluminio la prima foratura di alloggiamento 5 si affaccia sul volume interno dell’anta stessa. Il telaio 1 presenta una seconda foratura di alloggiamento 7 ricavata in corrispondenza di una porzione, preferibilmente centrale, della superficie di bordo 1a del telaio stesso. Nel caso di serramenti in legno la seconda foratura di alloggiamento 7 si affaccia su un volume di alloggiamento ottenuto mediante fresatura. Nel caso di serramenti in alluminio la seconda foratura di alloggiamento 7 si affaccia sul volume interno del telaio stesso.
Il serramento comprende un dispositivo di chiusura selezionabile fra un dispositivo di chiusura ad induzione magnetica 3 (figura 1) e una serratura a riferma meccanica 10 (figura 2). I due dispositivi di chiusura sono fra loro corrispondenti in quanto realizzati come di seguito descritto.
Con riferimento alla figura 1, il dispositivo di chiusura ad induzione magnetica 3 comprende una riferma ad induzione magnetica 3a ed almeno un incontro ad induzione magnetica 3b.
La riferma ad induzione magnetica 3a comprende una prima piastra di collegamento 4. La riferma ad induzione magnetica 3a presenta forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella prima foratura di alloggiamento 5 e la prima piastra di collegamento 4 è atta ad essere fissata sulla superficie di bordo 2a dell’anta 2 in corrispondenza della prima foratura di alloggiamento 5.
L’incontro ad induzione magnetica 3b comprende una prima interfaccia di collegamento 6. L’incontro ad induzione magnetica 3b presenta forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella seconda foratura di alloggiamento 7 e la prima interfaccia di collegamento 6 è adatta a fissare l’incontro ad induzione magnetica 3b al telaio 1 in corrispondenza della seconda foratura di alloggiamento 7.
In accordo con un possibile esempio di realizzazione mostrato in figura 1, la prima interfaccia di collegamento 6 comprende una prima contropiastra 6a atta ad essere fissata sulla superficie di bordo 1a del telaio 1.
In accordo con un differente possibile esempio di realizzazione sempre mostrato in figura 1, la prima interfaccia di collegamento 6 comprende un primo blocco di fissaggio 6b atto ad essere calzato nella seconda foratura di alloggiamento 7.
Con riferimento alla figura 2, la serratura a riferma meccanica 10 comprende un corpo serratura 10a che alloggia almeno una riferma meccanica, per esempio uno scrocco e/o un catenaccio e rispettivi mezzi di movimentazione. Il corpo serratura 10a comprende una seconda piastra di collegamento 11. Il corpo serratura 10a presenta forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella prima foratura di alloggiamento 5 e la seconda piastra di collegamento 11 è atta ad essere fissata sulla superficie di bordo 2a dell’anta 2 in corrispondenza della prima foratura di alloggiamento 5. La prima foratura di alloggiamento 5 presenta dimensioni adatte a ricevere il corpo serratura 10a avente preferibilmente dimensioni sostanzialmente standard, ad esempio comprese tra circa 50 mm e circa 210 mm.
La prima piastra di collegamento 4 e la seconda piastra di collegamento 11 presentano forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della stessa prima foratura di alloggiamento 5. Preferibilmente la prima piastra di collegamento e la seconda piastra di collegamento sono sostanzialmente identiche.
Preferibilmente, la prima piastra di collegamento 4 presenta forma e dimensioni sostanzialmente identiche a quelle standard della seconda piastra di collegamento 11 del corpo serratura 10a.
La serratura a riferma meccanica 10 comprende inoltre un incontro meccanico 10b adatto a ricevere la riferma meccanica. L’incontro meccanico 10b comprende una seconda interfaccia di collegamento 12. L’incontro meccanico 10b presenta forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella seconda foratura di alloggiamento 7 e la seconda interfaccia di collegamento 12 è adatta a fissare l’incontro meccanico al telaio in corrispondenza della seconda foratura di alloggiamento 7.
La seconda foratura di alloggiamento 7 presenta dimensioni adatte a ricevere l’incontro meccanico 10b avente preferibilmente dimensioni sostanzialmente standard, ad esempio comprese tra circa 100 mm e circa 280 mm.
La prima interfaccia di collegamento 6 e la seconda interfaccia di collegamento 12 presentano forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della stessa seconda foratura di alloggiamento 7.
Preferibilmente, la prima interfaccia di collegamento 6 e la seconda interfaccia di collegamento 12 sono sostanzialmente identiche.
Preferibilmente, la prima interfaccia di collegamento 6 presenta forma e dimensioni sostanzialmente identiche a quelle standard della seconda interfaccia di collegamento 12 del corpo serratura 10a.
In accordo con un possibile esempio di realizzazione mostrato in figura 2, la seconda interfaccia di collegamento 12 comprende una seconda contropiastra 12a atta ad essere fissata sulla superficie di bordo 1a del telaio. La prima contropiastra 6a e la seconda contropiastra 12a presentano forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della stessa seconda foratura di alloggiamento 7 e preferibilmente sostanzialmente identiche.
In accordo con un differente possibile esempio di realizzazione sempre mostrato in figura 2, la seconda interfaccia di collegamento 12 comprende un secondo blocco di fissaggio 12b atto ad essere calzato nella seconda foratura di alloggiamento 7. Il primo blocco di fissaggio 6b ed il secondo blocco di fissaggio 12b presentano forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento ed il fissaggio nella stessa seconda foratura di alloggiamento 7 e preferibilmente sostanzialmente identiche.
In aggiunta a quanto sopra, e con particolare riferimento alle figure da 1 a 3, il serramento può comprendere almeno un elemento di presa selezionabile fra un pomolo fisso 20, una maniglia o un maniglione 21. L’elemento di presa presenta forma e dimensioni adatte a coprire uno o più fori laterali disposti in corrispondenza di una superficie frontale dell’anta 2. Infatti, l’anta può presentare uno o più fori per la maniglia di azionamento di una serratura meccanica (se presente) e/o per uno o più punti di chiusura.
Il serramento sopra descritto è ottenibile mediante un metodo per la realizzazione di serramenti che prevede di predisporre un serramento comprendente un’anta 2 e un telaio 1 e di realizzare la prima foratura di alloggiamento 5 sulla superficie di bordo 2a, preferibilmente in una posizione centrale, e la seconda foratura di alloggiamento 7 sulla superficie di bordo 1a, preferibilmente in una posizione centrale.
Inoltre si seleziona un dispositivo di chiusura fra due corrispondenti dispositivi di chiusura comprendenti il dispositivo di chiusura ad induzione magnetica 3 e la serratura a riferma meccanica 10, scegliendo quale utilizzare in funzione della necessità. Se si sceglie il dispositivo di chiusura ad induzione magnetica 3 si procede quindi inserendo la riferma ad induzione magnetica 3a nella prima foratura di alloggiamento 5 e fissando la prima piastra di collegamento 4 in corrispondenza della prima foratura di alloggiamento 5. Inoltre si inserisce l’incontro ad induzione magnetica 3b nella seconda foratura di alloggiamento 7 fissando la prima interfaccia di collegamento 6 in corrispondenza della seconda foratura di alloggiamento 7.
In alternativa, se si sceglie la serratura a riferma meccanica 10 si procede inserendo il corpo serratura 10a nella prima foratura di alloggiamento 5 e fissando la seconda piastra di collegamento 11 in corrispondenza della prima foratura di alloggiamento 5. Inoltre si inserisce l’incontro meccanico 10b nella seconda foratura di alloggiamento 7 fissando la seconda interfaccia di collegamento 12 in corrispondenza della seconda foratura di alloggiamento 7.
Nel caso in cui il serramento sia predisposto con la serratura a riferma meccanica 10 e si voglia procedere a modificare il serramento sostituendo la serratura a riferma meccanica 10 con il dispositivo di chiusura ad induzione magnetica 3, occorrerà smontare la seconda piastra di collegamento 11 ed inserire la riferma ad induzione magnetica 3a nella prima foratura di alloggiamento 5 fissando la rispettiva prima piastra di collegamento 4. Inoltre occorrerà smontare la seconda interfaccia di collegamento 12 e inserire l’incontro magnetico 3b nella seconda foratura di alloggiamento 7 fissando la prima interfaccia di collegamento 6.
Con riferimento alla figura 1, l’anta 2 presenta solo la prima foratura di alloggiamento 5 avente dimensioni standard con riferimento alle dimensioni del corpo serratura 10b. Per completare la sostituzione, se occorre, si può utilizzare un elemento di presa selezionabile fra un pomolo fisso 20, una maniglia o un maniglione 21 e ovunque posizionato rispetto all’anta 2. In alternativa è possibile effettuare una lavorazione direttamente sull’anta per realizzare una zona di presa.
Con riferimento alle figure 5-7 sono illustrate le fasi di sostituzione di una serratura a riferma meccanica 10 con un dispositivo di chiusura ad induzione magnetica 3,
Con riferimento alla figura 3, l’anta 2 presenta sia la prima foratura di alloggiamento 5 sia un foro laterale passante 30 per la maniglia della serratura a riferma meccanica 10. In questo caso quindi per completare la sostituzione si procederà a coprire il foro laterale passante 30 mediante un elemento di presa, per esempio il pomolo fisso 20.
Con riferimento alla figura 4, l’anta 2 presenta sia la prima foratura di alloggiamento 5 sia due fori laterali passanti 30 rispettivamente per la maniglia della serratura a riferma meccanica 10 e per un punto di chiusura meccanico. In questo caso quindi per completare la sostituzione si procederà a coprire i fori laterali passanti 30 mediante un elemento di presa, per esempio il maniglione 21.
Nel caso in cui il serramento sia predisposto con il dispositivo di chiusura ad induzione magnetica 3 e si voglia procedere a modificarlo sostituendo il dispositivo di chiusura ad induzione magnetica 3 con la serratura a riferma meccanica 10, occorrerà smontare la prima piastra di collegamento 4 ed inserire il corpo serratura 10a nella prima foratura di alloggiamento 5 fissando la rispettiva seconda piastra di collegamento 11. Inoltre occorrerà smontare la prima interfaccia di collegamento 6 e inserire l’incontro meccanico 10b nella seconda foratura di alloggiamento 7 fissando la seconda interfaccia di collegamento 12.
Può rendersi necessario realizzare uno o più fori laterali 30 disposti in corrispondenza della superficie frontale dell’anta per ricevere un elemento di presa selezionabile fra un pomolo fisso 20, una maniglia o un maniglione 21.
La figura 8 illustra invece la stessa situazione con riferimento all’arte nota nel caso di serramenti in legno. L’area indicata con A1 rappresenta un esempio di foratura per alloggiare un dispositivo di chiusura ad induzione magnetica di tipo noto. L’area indicata con A2 rappresenta un esempio di fresata aggiuntiva che era necessario realizzare nell'anta per alloggiare la serratura a riferma meccanica in sostituzione del dispositivo di chiusura ad induzione magnetica di tipo noto.
La presente invenzione consente di ottenere gli scopi preposti garantendo l’intercambiabilità fra una serratura a riferma meccanica ed un dispositivo di chiusura ad induzione magnetica mantenendo le usuali caratteristiche estetiche grazie al fatto che le parti in vista coincidono dimensionalmente.

Claims (8)

  1. RIVENDICAZIONI 1. Metodo per la realizzazione di serramenti, comprendente: - predisporre un serramento comprendente un’anta (2) e un telaio (1); - realizzare una prima foratura di alloggiamento (5) su una superficie di bordo (2a) dell’anta (2); - realizzare una seconda foratura di alloggiamento (7) su una superficie di bordo (1a) del telaio (1); - predisporre corrispondenti dispositivi di chiusura selezionabili fra: un dispositivo di chiusura ad induzione magnetica (3) comprendente una riferma ad induzione magnetica (3a) ed almeno un incontro ad induzione magnetica (3b), in cui detta riferma ad induzione magnetica (3a) presenta forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella prima foratura di alloggiamento (5) e comprende una prima piastra di collegamento (4) atta ad essere fissata sulla superficie di bordo (2a) dell’anta (2) e presentante forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della prima foratura di alloggiamento (5) ed in cui detto incontro ad induzione magnetica (3b) presenta forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella seconda foratura di alloggiamento (7) e comprende una prima interfaccia di collegamento (6) adatta a fissare detto incontro ad induzione magnetica (3b) al telaio (1) e presentante forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della seconda foratura di alloggiamento (7); e una serratura a riferma meccanica (10) comprendente un corpo serratura (10a) che alloggia almeno una riferma meccanica ed un incontro meccanico (10b) adatto a ricevere detta riferma meccanica, in cui detto corpo serratura (10a) presenta forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella prima foratura di alloggiamento (5) e comprende una seconda piastra di collegamento (11) atta ad essere fissata su detta superficie di bordo (2a) di detta anta (2) e presentante forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della prima foratura di alloggiamento (5), ed in cui detto incontro meccanico (10b) presenta forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella seconda foratura di alloggiamento (7) e comprende una seconda interfaccia di collegamento (12) adatta a fissare detto incontro meccanico (10b) a detto telaio (1) e presentante forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della seconda foratura di alloggiamento (7), detta prima piastra di collegamento (4) e detta seconda piastra di collegamento (11) essendo preferibilmente sostanzialmente identiche, detta prima interfaccia di collegamento (6) e detta seconda interfaccia di collegamento (12) essendo preferibilmente sostanzialmente identiche; - selezionare uno dei corrispondenti dispositivi di chiusura; - in funzione della selezione effettuata, inserire selettivamente detta riferma ad induzione magnetica (3a) o detto corpo serratura (10a) nella prima foratura di alloggiamento (5) fissando selettivamente detta prima piastra di collegamento (4) o detta seconda piastra di collegamento (11) in corrispondenza della prima foratura di alloggiamento (5), - in funzione della selezione effettuata, inserire selettivamente detto incontro ad induzione magnetica (3b) o detto incontro meccanico (10b) nella seconda foratura di alloggiamento (7) fissando selettivamente detta prima interfaccia di collegamento (6) o detta seconda interfaccia di collegamento (12) in corrispondenza della seconda foratura di alloggiamento (7).
  2. 2. Metodo per la modifica di serramenti ottenuti con un metodo secondo la rivendicazione 1 selezionando detta serratura a riferma meccanica (10), comprendente: - smontare dal serramento detta serratura a riferma meccanica (10); - montare al posto della serratura a riferma meccanica (10) detto corrispondente dispositivo di chiusura ad induzione magnetica (3) comprendente detta riferma ad induzione magnetica (3a) e detto incontro ad induzione magnetica (3b), in cui detta riferma ad induzione magnetica (3a) è inserita nella prima foratura di alloggiamento (5) e detta prima piastra di collegamento (4) è fissata sulla superficie di bordo (2a) dell’anta (2) ed in cui detto incontro ad induzione magnetica (3b) è inserito nella seconda foratura di alloggiamento (7) e detta prima interfaccia di collegamento (12) fissa detto incontro ad induzione magnetica (3b) al telaio (1); e - preferibilmente coprire uno o più fori laterali (30) disposti in corrispondenza della superficie frontale di detta anta (2) mediante un elemento di presa selezionabile fra un pomolo fisso (20), una maniglia o un maniglione (21).
  3. 3. Metodo per la modifica di serramenti ottenuti con un metodo secondo la rivendicazione 1 selezionando detto dispositivo di chiusura ad induzione magnetica (3), comprendente: - smontare dal serramento detto dispositivo di chiusura ad induzione magnetica (3); - montare al posto del dispositivo di chiusura ad induzione magnetica (3) detta corrispondente serratura a riferma meccanica (10) comprendente detto corpo serratura (10a) e detto incontro meccanico (10b), in cui detto corpo serratura (10a) è inserito nella prima foratura di alloggiamento (5) e detta seconda piastra di collegamento (11) è fissata su detta superficie di bordo (2a) di detta anta (2) ed in cui detto incontro meccanico (10b) è inserito nella seconda foratura di alloggiamento (7) e detta seconda interfaccia di collegamento (12) fissa detto incontro meccanico (10b) al telaio (1); e - preferibilmente realizzare uno o più fori laterali (30) disposti in corrispondenza della superficie frontale di detta anta (2) per ricevere un elemento di presa selezionabile fra un pomolo fisso (20), una maniglia o un maniglione (21).
  4. 4. Serramento comprendente: - un telaio (1); - un’anta (2) reversibilmente movimentabile rispetto a detto telaio (1) tra una condizione di chiusura di detto serramento ed una condizione di almeno parziale apertura di detto serramento, in cui detta anta (2) presenta una prima foratura di alloggiamento (5) ricavata in corrispondenza di una superficie di bordo (2a) dell’anta stessa ed in cui detto telaio (1) presenta una seconda foratura di alloggiamento (7) ricavata in corrispondenza di una superficie di bordo (1a) del telaio stesso; - un dispositivo di chiusura inserito nella prima foratura di alloggiamento (5) e nella seconda foratura di alloggiamento (7) e selezionabile fra: - un dispositivo di chiusura ad induzione magnetica (3) comprendente una riferma ad induzione magnetica (3a) ed almeno un incontro ad induzione magnetica (3b), in cui detta riferma ad induzione magnetica (3a) è inserita nella prima foratura di alloggiamento (5) e comprende una prima piastra di collegamento (4) fissata sulla superficie di bordo (2a) dell’anta (2) ed in cui detto incontro ad induzione magnetica (3b) è inserito nella seconda foratura di alloggiamento (7) e comprende una prima interfaccia di collegamento (6) che lo fissa al telaio (1); e - una serratura a riferma meccanica (10) comprendente un corpo serratura (10a) che alloggia almeno una riferma meccanica ed un incontro meccanico (10b) adatto a ricevere detta riferma meccanica, in cui detto corpo serratura (10a) è inserito nella prima foratura di alloggiamento (5) e comprende una seconda piastra di collegamento (11) fissata su detta superficie di bordo (2a) di detta anta (2) ed in cui detto incontro meccanico (10b) è inserito nella seconda foratura di alloggiamento (7) e comprende una seconda interfaccia di collegamento (12) che lo fissa al telaio (1); in cui detta riferma ad induzione magnetica (3a) e detto corpo serratura (10a) presentano forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella prima foratura di alloggiamento (5), in cui detto incontro ad induzione magnetica (3b) e detto incontro meccanico (10b) presentano forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento nella seconda foratura di alloggiamento (7), in cui detta prima piastra di collegamento (4) e detta seconda piastra di collegamento (11) presentano forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della prima foratura di alloggiamento (5), detta prima piastra di collegamento (4) e detta seconda piastra di collegamento (11) essendo preferibilmente sostanzialmente identiche, ed in cui detta prima interfaccia di collegamento (6) e detta seconda interfaccia di collegamento (12) presentano forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della seconda foratura di alloggiamento (7), detta prima interfaccia di collegamento (6) e detta seconda interfaccia di collegamento (12) essendo preferibilmente sostanzialmente identiche.
  5. 5. Serramento secondo la rivendicazione 4, in cui detta prima interfaccia di collegamento (6) comprende una prima contropiastra (6a) atta ad essere fissata sulla superficie di bordo (1a) di detto telaio (1) e detta seconda interfaccia di collegamento (12) comprende una seconda contropiastra (12a) atta ad essere fissata su detta superficie di bordo (1a) di detto telaio (1), detta prima contropiastra (6a) e detta seconda contropiastra (6b) presentando forma e dimensioni tali da consentirne il fissaggio in corrispondenza della seconda foratura di alloggiamento (7) e preferibilmente sostanzialmente identiche.
  6. 6. Serramento secondo la rivendicazione 4, in cui detta prima interfaccia di collegamento (6) comprende un primo blocco di fissaggio (6b) atto ad essere calzato in detta seconda foratura di alloggiamento (7) e detta seconda interfaccia di collegamento (6) comprende un secondo blocco di fissaggio (6b) atto ad essere calzato in detta seconda foratura di alloggiamento (7), detto primo blocco di fissaggio (6a) e detto secondo blocco di fissaggio (6b) presentando forma e dimensioni tali da consentirne l’inserimento ed il fissaggio nella seconda foratura di alloggiamento (7) e preferibilmente sostanzialmente identiche.
  7. 7. Serramento secondo una o più delle rivendicazioni da 4 a 6, comprendente almeno un elemento di presa selezionabile fra un pomolo fisso (20), una maniglia o un maniglione (21), in cui detto elemento di presa presenta forma e dimensioni adatte a coprire uno o più fori laterali (30) disposti in corrispondenza di una superficie frontale di detta anta (2).
  8. 8. Dispositivo di chiusura ad induzione magnetica (3) comprendente una riferma ad induzione magnetica (3a) ed almeno un incontro ad induzione magnetica (3b), in cui detta riferma ad induzione magnetica (3a) comprende una prima piastra di collegamento (4) atta ad essere fissata su una superficie di bordo (2a) di un’anta (2) di un serramento ed in cui detto incontro ad induzione magnetica (3b) comprende una prima interfaccia di collegamento (6) adatta a fissare detto incontro ad induzione magnetica (3b) ad un telaio (1) di detto serramento, in cui detta prima piastra di collegamento (4) presenta forma e dimensioni sostanzialmente identiche alla forma e dimensioni di una seconda piastra di collegamento (11) di un corpo serratura (10a) di una serratura a riferma meccanica (10) di tipo standard e comprendente almeno una riferma meccanica, per esempio uno scrocco e/o un catenaccio, ed in cui detta prima interfaccia di collegamento (6) presenta forma e dimensioni sostanzialmente identiche alla forma e dimensioni di una seconda interfaccia di collegamento (12) di detto corpo serratura (10a) di tipo standard.
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