IT201800010876A1 - Punteria a rullo per un gruppo pompa di alimentazione di carburante ad un motore a combustione interna e gruppo pompa comprendente tale punteria a rullo - Google Patents

Description

DESCRIZIONE

del brevetto per invenzione industriale dal titolo:

“PUNTERIA A RULLO PER UN GRUPPO POMPA DI ALIMENTAZIONE DI CARBURANTE AD UN MOTORE A COMBUSTIONE INTERNA E GRUPPO POMPA COMPRENDENTE TALE PUNTERIA A RULLO”

Campo tecnico

Il campo tecnico di riferimento per la presente invenzione è quello delle pompe, in particolare pompe di alta pressione, per alimentare carburante, preferibilmente gasolio, ad un motore a combustione interna. In tale contesto la presente invenzione è relativa a una punteria a rullo per un gruppo pompa di alimentazione di carburante, preferibilmente gasolio, ad un motore a combustione interna. Inoltre, la presente invenzione è relativa ad un gruppo pompa di alimentazione di carburante, preferibilmente gasolio, ad un motore a combustione interna in cui tale gruppo pompa comprende la suddetta punteria a rullo.

Stato dell’arte

Come noto, un gruppo pompa di alimentazione di carburante, preferibilmente gasolio, ad un motore a combustione interna comprende una testata all’interno della quale è ricavato almeno un cilindro di alloggiamento di un relativo pistone pompante scorrevole. Un’estremità del pistone pompante, in particolare l’estremità interna rispetto al gruppo pompa e nota come piede del pistone, è accoppiata ad un albero a camme ad asse ortogonale all’asse del cilindro. Viene prevista un’apposita molla per mantenere premuto il piede del pistone contro l’albero a camme. La testata nella quale è ricavato il cilindro è quindi alloggiabile in un corpo pompa che contiene l’albero a camme o è direttamente realizzata di pezzo con tale corpo pompa. Per effetto della geometria della camma, la rotazione dell’albero imprime al pistone un moto alternato nel cilindro. In particolare, il pistone compie una corsa di aspirazione, nella quale si abbassa verso l’asse dell’albero a camme e richiama carburante nel cilindro, e una corsa di compressione nella quale si allontana dall’asse dell’albero a camme e comprime il carburante imprigionato nel cilindro. La porzione del cilindro ove avviene la compressione è chiamata camera di compressione nella quale agisce l’estremità del pistone nota come testa del pistone. Generalmente, l’alimentazione di carburante nel cilindro avviene attraverso un foro di aspirazione mentre lo scarico del carburante compresso avviene lungo un condotto di mandata. La parte esterna della testata di raccolta del carburante che deve essere alimentato al cilindro è chiamata camera di aspirazione. Tale camera è alimentata da un condotto chiamato condotto di aspirazione ed è chiusa all’esterno da un apposito tappo vincolato a tenuta contro la testata. Esternamente alla testata, il condotto di mandata è connesso al motore, preferibilmente per mezzo di un collettore comune dal quale si sviluppa una pluralità di iniettori. Sono presenti opportune valvole per regolare il corretto flusso del carburante dalla camera di aspirazione al cilindro e dal cilindro al collettore esterno.

La camera di aspirazione è connessa al cilindro per mezzo di una valvola chiamata valvola di aspirazione, solitamente in forma di un otturatore a stelo alloggiato a cavallo di un foro di guida ricavato della testata e assiale all’asse A del cilindro. Tale otturatore presenta una prima estremità a fungo interna al cilindro in corrispondenza della camera di compressione, nota come piede dell’otturatore, e una seconda, estremità, o testa dell’otturatore, esterna alla testata. La valvola di aspirazione pone selettivamente in comunicazione la camera di aspirazione con la camera di compressione per alimentare nel cilindro il carburante prelevato dal serbatoio per mezzo di una pompa di bassa pressione, solitamente ad ingranaggi.

Come descritto in precedenza il pistone pompante comprende un’estremità maggiormente all’interno nel corpo pompa, nota come “piede” del pistone, che è mantenuta premuta in modo molleggiato contro l’albero a camme. Nel dettaglio il piede del pistone è alloggiato in un corpo sagomato a bicchiere, noto come punteria a rullo, che a sua volta è premuto in modo molleggiato contro la camma dell’albero a camme. Tale punteria a rullo comprende appunto un corpo di punteria in forma di un bicchiere avete un asse centrato nell’asse del cilindro. Internamente il fondo del corpo di punteria è accoppiato con il piede del pistone mentre le pareti laterali del corpo di punteria contengono almeno parzialmente la molla a spirale con asse coincidente con l’asse del cilindro e configurata per spingere la punteria contro la camma. Dalla parte opposta del fondo del bicchiere, parte che è affacciata verso l’albero a camme, la punteria a rullo comprende un rullo avente un asse ortogonale all’asse del pistone e parallelo all’asse dell’albero a camme. Il rullo comprende un perno interno disposto lungo l’asse del rullo parallelo all’asse dell’albero a camme e avente estremità accoppiata direttamente al corpo della punteria. Tale perno non è girevole rispetto al corpo della punteria e all’albero a camme e quindi il rullo comprende un cuscinetto a strisciamento centrato nell’asse del rullo e accoppiato alla superficie esterna del perno. Le estremità del perno sono direttamente accoppiate al corpo della punteria. Tale cuscinetto a strisciamento, che funge quindi da rivestimento esterno del perno, è in contatto diretto con l’albero a camme. Per evitare frizioni fra il cuscinetto in rotazione (per effetto della rotazione dell’albero a camme) e il corpo della punteria, si prevedono opportuni giochi o distanze fra tali elementi e un’apposita lubrificazione. In particolare la lubrificazione avviene, in modo noto, per mezzo di appositi fori di lubrificazione ricavati in posizioni diametralmente opposte del bicchiere e che creano un canale di collegamento fra la superficie esterna del bicchiere e l’intercapedine presente fra il rullo e il fondo del bicchiere stesso. In tale realizzazione il lubrificante, che può anche essere parte del carburante trafilato, viene alimentato in corrispondenza di una scanalatura ricavata sulla superficie esterna del bicchiere la quale è configurata per convogliare il lubrificante fino ai suddetti fori. È noto che la scanalatura comprenda un primo tratto verticale o assiale per la prima ricezione del lubrificante e una coppia di tratti orizzontali o circonferenziali che terminano in corrispondenza dei fori di lubrificazione. Il corpo della punteria o bicchiere è inoltre provvisto di un’apertura passante o finestra per l’alloggiamento di una spina fissa di guida. E’ noto quindi che tale finestra sia sagomata ad asola verticale o assiale. Secondo la tecnica nota la finestra di alloggiamento della spina di guida e il tratto assiale della scanalatura si trovano in posizioni diametralmente opposte al bicchiere e insieme ai fori di lubrificazione suddividono la circonferenza del bicchiere in quattro porzioni di uguale lunghezza.

Descrizione dell’invenzione

A partire da tale tecnica nota, uno scopo della presente invenzione è quello di realizzare una punteria a rullo che da un lato offra prestazioni analoghe alle punterie note e che da un altro lato sia di più facile realizzazione, ossia le fasi di lavorazione del pezzo necessarie per la realizzazione o rifinitura della scanalatura e della finestra possano avvenire in maniera più semplice tramite l’utilizzo di macchine rettificatrici senza centro (“centerless grinding machines”). Il vantaggio principale di tale tecnologia è la maggiore rapidità con cui avviene la lavorazione rispetto alle altre tecnologie analoghe oggi utilizzate per la produzione e rifinitura delle punterie a rullo.

Secondo la presente invenzione viene quindi prevista una punteria a rullo per un gruppo pompa di alimentazione di combustibile ad un motore a combustione interna, in cui la punteria a rullo è configurata per essere premuta in modo molleggiato contro un albero a camme con un asse A2. Tale punteria a rullo comprende:

- un corpo di punteria sagomato a bicchiere con asse A1 ortogonale all’asse A2 dell’albero a camme e dotato di un fondo configurato per accoppiarsi internamente con un pistone e una parete laterale o cilindrica configurata per accoppiarsi, preferibilmente per contatto, con una sede cilindrica ricavata in un corpo pompa di alloggiamento dell’albero a camme;

- un rullo avente asse A3 parallelo all’asse A2 dell’albero a camme, il rullo essendo da un lato configurato per essere in contatto con l’albero a camme e da un altro lato accoppiato con il fondo del corpo di punteria dalla parte opposta rispetto al pistone;

- un’apertura passante ricavata nella parete laterale del corpo di punteria e avente uno sviluppo assiale per la ricezione di un perno fisso di guida;

- una scanalatura ricavata sulla superficie esterna della parete laterale del corpo di punteria e comprendente almeno una porzione a sviluppo assiale;

- almeno un foro di lubrificazione passante la parete laterale del corpo di punteria che collega la scanalatura con un’intercapedine presente fra il rullo e il corpo di punteria.

A partire da tale configurazione, secondo l’aspetto principale dell’invenzione l’apertura passante e la porzione a sviluppo assiale della scanalatura sono ricavate nella parete laterale del corpo di punteria in posizioni non diametralmente opposte fra loro.

Vantaggiosamente in questo modo è possibile produrre o rifinire la punteria a rullo con macchine rettificatrici senza centro in sicurezza.

Secondo una forma di attuazione preferita dell’invenzione il corpo di punteria comprende due fori di lubrificazione ricavati nella parete laterale del corpo di punteria in posizioni diametralmente opposte fra loro e la scanalatura è ricavata nella parete laterale esterna del corpo di punteria in posizione non intermedia fra i fori di lubrificazione. In tale realizzazione quindi la scanalatura comprende inoltre una prima e una seconda porzione circonferenziale che collegano la porzione a sviluppo assiale con i fori di lubrificazione. Ancora più preferibilmente, in tale realizzazione le porzioni circonferenziali hanno lunghezza circonferenziale differente in cui la porzione circonferenziale con lunghezza circonferenziale maggiore presenta anche larghezza assiale maggiore.

L’invenzione è stata finora descritta con riferimento alla singola punteria a rullo. Tuttavia la presente invenzione si riferisce anche a un gruppo pompa (preferibilmente avente in serie una pompa di bassa pressione e una di alta pressione a pistoni pompanti) che incorpora tale punteria e che comprende:

- una testata all’interno della quale è ricavato almeno un cilindro avente un asse A1 di alloggiamento per un pistone pompante scorrevole;

- un corpo pompa connesso o di pezzo con la testata all’interno del quale è alloggiato un albero a camme avente un asse di rotazione A2 ortogonale all’asse A1 del cilindro. Descrizione di una forma di attuazione dell’invenzione Ulteriori caratteristiche e vantaggi della presente invenzione appariranno chiari dalla descrizione che segue di un suo esempio non limitativo di attuazione, con riferimento alle figure dei disegni annessi, in cui:

- la figura 1 è una vista semplificata di uno schema idraulico di un gruppo pompa di alimentazione di carburante, preferibilmente gasolio, da un serbatoio a un motore a combustione interna, in cui sono presenti in serie una pompa di bassa pressione e una pompa di alta pressione;

- la figura 2 è una vista schematica in sezione della pompa di alta pressione di figura 1 provvista di due pistoni pompanti in linea azionati da un comune albero a camme;

- la figura 3 mostra una vista schematica dell’albero a camme di figura 2 accoppiato con due punterie a rullo di supporto per i pistoni pompanti;

- le figure 4 e 5 mostrano rispettivamente viste schematiche in sezione e in prospettiva della punteria a rullo di figura 3;

- le figure 6-9 mostrano schematicamente un confronto fra una punteria a rullo della tecnica nota (figura 6) e una punteria a rullo secondo la presente invenzione (figura 8) nonché tali figure mostrano come solo grazie alla presente invenzione tale componente possa essere realizzato o lavorato con macchine rettificatrici senza centro; e

- la figura 10 mostra una vista schematica di un’altra forma di realizzazione di una punteria a rullo secondo la presente invenzione.

La figura 1 è una vista schematica di un esempio di uno schema idraulico di un gruppo pompa per alimentare carburante, preferibilmente gasolio, da un serbatoio a un motore a combustione interna, in cui in tale gruppo pompa sono presenti in serie una pompa di bassa pressione e una pompa di alta pressione. In particolare la figura 1 mostra un gruppo pompa 1 comprendente:

- una pompa di bassa pressione 4 configurata per prelevare carburante da un serbatoio 2;

- una pompa di alta pressione 5 alimentata dalla pompa di bassa pressione 4;

- un condotto di aspirazione 6 per alimentare il carburante dalla pompa di bassa pressione 4 alla pompa di alta pressione 5;

- condotti di mandata di alta pressione 13 per alimentare il combustibile dalla pompa di alta pressione 5 al motore a combustione interna 3.

In tale esempio il motore a combustione interna 3 è riportato solo in forma schematizzata e comprendente un collettore comune 12 alimentato dai condotti di mandata di alta pressione 13 e una pluralità di iniettori 14, configurati per nebulizzare ed iniettare il carburante ad alta pressione nei cilindri del motore a combustione interna 3 (non mostrati). In figura 1 la pompa di alta pressione 5 è riportata solo in forma schematizzata e comprende due pistoni pompanti 8 in linea, ossia ad assi paralleli. Tali pistoni pompanti 8 sono alloggiati in relativi cilindri 9 ricavati in una testata 10 e alimentati dal carburante a bassa pressione per mezzo di valvole di aspirazione 11. I cilindri 9 sono a loro volta connessi a valvole di mandata 16 per alimentare il carburante ad alta pressione al motore 3. La figura 1 mostra inoltre schematicamente un albero a camme 15 che imprime ai pistoni 8 il moto alternato nei cilindri 9. Lungo il condotto di aspirazione 6, in particolare fra la pompa di bassa pressione 4 e le valvole di aspirazione 11, il gruppo pompa comprende una valvola di dosaggio 7.

La figura 2 mostra una vista schematica, in parziale sezione, di un esempio di una pompa di alta pressione 5 del tipo come schematizzato in figura 1 per alimentare carburante ad un motore a combustione interna 3. Naturalmente la presente invenzione non si limita al numero dei pistoni mostrati in tale figura nonché alla loro reciproca disposizione. Come menzionato in precedenza, tale pompa di alta pressione 5 è una pompa a due pistoni 8 aventi assi paralleli A1 e comprende un corpo pompa 17 di alloggiamento per due testate 10 all’interno delle quali sono ricavati i cilindri 9 per i pistoni 8. Le testate possono anche essere di pezzo con il corpo pompa. Il corpo pompa 17 alloggia un albero a camme 15 avente asse A2 ortogonale all’asse A1 dei cilindri. In modo noto, il piede di ogni pistone 8 è mantenuto premuto da una relativa molla elicoidale 18 assiale all’asse A1 contro una camma dell’albero a camme 15. L’accoppiamento molleggiato fra il piede del pistone 8 e l’albero a camme 15 è mediato da una punteria a rullo 19 che, come noto, comprende un corpo di punteria 20 sagomato a bicchiere di ricezione del piede del pistone 8 e della molla 18. Dalla parte opposta rispetto al pistone 8, la punteria a rullo 19 comprende un rullo 21, a contatto con l’albero a camme 15, avente asse A3 parallelo all’asse A2 dell’albero a camme 15. Tale punteria a rullo 19 trasforma il moto rotatorio dell’albero a camme 15 nel moto traslato alternato del pistone 8 lungo l’asse A1. Come noto, il corpo della punteria comprende un fondo o piattello 22 sul quale internamente preme la molla 18 e una parete cilindrica 23 in contatto con una corrispondente superficie del corpo pompa 17 che definisce una sede 24 cilindrica con asse A1 ricavata nel corpo pompa 17.

La figura 3 mostra una vista schematica dell’albero a rulli 15 del tipo come mostrato in figura 2. Come visibile in figura 3 sono stati rappresentate anche le due punterie a rullo 19. Come descritto in precedenza, ogni punteria a rullo 19 comprende un corpo di punteria 20 sagomato a bicchiere con asse A1 configurato per alloggiare il piede del relativo pistone (non mostrato) e un rullo 21 con asse A3 accoppiato all’albero a camme 15. Per guidare il movimento lungo l’asse A1 della punteria a rullo 19, la parete cilindrica 23 del corpo punteria 20 comprende un’apertura passante o finestra 33 avente una forma allungata o asolata lungo l’asse A1. In tale finestra 33 viene alloggiata l’estremità libera di una spina o perno di guida 34 fissato alla testata o al corpo pompa. Sia la presenza di una tale finestra 33 sia la sua collaborazione con la spina fissa di guida 34 sono note.

La figura 4 mostra una vista in sezione della punteria a rullo 19 di figura 3. Come visibile in figura 4, il rullo 21 è di forma cilindrica lungo l’asse A3 e comprende estremità 27 a raggio ridotto e una porzione intermedia 28 di collegamento delle estremità 27 a raggio maggiore. Il rullo di figura 4 comprende inoltre un cuscinetto a strisciamento 26 che riveste la porzione intermedia 28 e configurato per assorbire la rotazione dell’albero a camme senza trasmettere la rotazione né al perno 25 né al corpo del punteria 20. In modo complementare alla geometria del rullo 21, il corpo di punteria 20 comprende una sede 29 di ricezione del rullo 21 al di sotto del fondo 22 da parte opposta rispetto al pistone 8. Tale sede 29 comprende quindi una zona ribassata 30 di ricezione della porzione intermedia 28 del rullo e due spallamenti laterali 31 di ricezione delle estremità 27. Come mostrato, le estremità 27 del perno 25 sono in diretto contatto con gli spallamenti laterali 31 del corpo della punteria 19. Infatti entrambi questi componenti, ovvero il perno 25 e il corpo della punteria 20 non sono soggetti a rotazione che viene interamente assorbita dal cuscinetto a strisciamento 26. Per evitare strisciamenti fra il cuscinetto 26 in rotazione e il corpo di punteria 20 non in rotazione sono presenti giochi sia fra la superficie esterna del cuscinetto 26 e la zona ribassata 30 della sede 29 sia fra le facce laterali del cuscinetto, indicate in figura 3 con il riferimento 32, e gli spallamenti 31 di accoppiamento con il perno 25. La figura 4 mostra inoltre la presenza di due fori di lubrificazione 35 passanti il corpo di punteria 20, in particolare la parete cilindrica 23. Tali fori di lubrificazione 35, che hanno un andamento inclinato verso il rullo 21, consentono ad un lubrificante di raggiungere l’intercapedine presente fra il corpo punteria 20 e il rullo 21 così da lubrificare l’accoppiamento assiale (asse A1) fra il cuscinetto 26 e il corpo punteria (in corrispondenza delle facce laterali 32 del cuscinetto 26) e l’accoppiamento radiale (asse A1) fra il cuscinetto 26 e il perno 25. La presenza di tali fori di lubrificazione 35 è nota.

La figura 5 mostra una vista prospettica della punteria a rullo di figura 3 e 4 in cui è visibile la presenza di una scanalatura 36 che realizza un canale ribassato ricavato sulla superficie esterna della parete cilindrica 23 del corpo punteria 20. Come noto tale scanalatura 36 è frontalmente chiusa dal corpo pompa o dalla testata che infatti è in contatto superficiale con il resto della parete cilindrica 23. Come visibile in figura 5 la scanalatura comprende una prima porzione 37 ad andamento sostanzialmente assiale (asse A1) che riceve il lubrificate, preferibilmente carburante trafilato. Quindi il lubricante scende lungo la porzione assiale 37 della scanalatura 36 per gravità fino a raggiungere una prima porzione circonferenziale 38 e una seconda porzione circonferenziale 39 della scanalatura 36 che, da parti opposte rispetto alla porzione assiale 37, consentono al lubrificante di raggiungere i due fori di lubrificazione 35. L’avanzamento del lubrificante nella scanalatura 35 è schematizzato in figura 5 con la freccia e il riferimento F. Preferibilmente la porzione assiale 37 della scanalatura 35 ha sostanzialmente lo stesso sviluppo assiale della finestra 33.

Le figure 6-9 mostrano schematicamente un confronto fra una punteria a rullo della tecnica nota (figura 6) e una punteria a rullo secondo la presente invenzione (figura 8) nonché come solo grazie alla presente invenzione tale componente possa essere realizzato con macchine rettificatrici senza centro. Secondo la tecnica nota schematizzata in figura 6 la finestra 33 è in posizione circonferenziale opposta (180° o a lati opposti di un diametro passante per l’asse A1) rispetto alla porzione assiale 37 della scanalatura 35. Anche i fori di lubrificazione 35 sono fra loro ai lati opposti di un diametro passante per l’asse A1. Il diametro che unisce i fori di lubrificazione 35 intercetta un angolo di 90° con il diametro che unisce la porzione assiale 37 della scanalatura 35 alla finestra 33. La figura 7 mostra come una tale configurazione non sia idonea ad essere realizzata con macchine rettificatrici senza centro. Come schematizzato, una macchina rettificatrice senza centro comprende una piattaforma di lavoro 40 che supporta la punteria 19 da lavorare e due ruote 41 42 aventi assi fra loro paralleli e che ruotando nella stessa direzione. Fra tali ruote 41 e 42 è disposta la punteria 19 (supportata dalla piattaforma di lavoro 40) in modo tale che abbia il proprio asse A1 parallelo agli assi delle ruote 41 e 42. Una ruota 42, nota come mola o ruota fissa, è supportata su un’asse fisso ovvero un’asse che non può avvicinarsi o allontanarsi dall’asse A1 della punteria 19. La rotazione di tale ruota 42 è tale da applicare alla punteria in lavorazione una forza diretta verso il basso, ossia contro la piattaforma 40. Questa ruota 42 esegue l’azione di rettifica avendo una velocità tangenziale maggiore rispetto al pezzo in lavorazione nel punto di contatto. L'altra ruota 41, conosciuta come ruota di regolazione, è mobile, ossia ha un asse che può avvicinarsi o allontanarsi dall’asse A1 della punteria 19. Questa ruota è utilizzata per applicare una pressione laterale alla punteria e presenta solitamente una superficie abrasiva. Come visibile, svantaggiosamente, se tale tecnologia fosse utilizzata nelle punterie note si verificherebbe la situazione in cui contemporaneamente le due ruote 42 e 41 sono in contatto con la finestra 33 e la scanalatura 37 creando una condizione di pericolo in cui la punteria 19 non ha una struttura sufficientemente rigida e quindi soggetta a deformazioni non desiderate. La figura 8 mostra la soluzione proposta dalla presente invenzione grazie alla quale la punteria 19 può essere lavorata in sicurezza con una macchina rettificatrice senza centro. Secondo il principio generale dell’invenzione, la finestra 33 e la porzione assiale della scanalatura 25 non si trovano più fra loro affacciate. Secondo l’esempio attuativo dell’invenzione mostrato in figura 8, i raggi passanti dalla finestra 33 e dalla porzione assiale della scanalatura 35 individuano un angolo α di 150°. Secondo tale esempio, sia la finestra 33 sia la porzione assiale 37 della scanalatura 35 sono state spostate rispetto alle posizioni di figura 6 di un angolo β di 15° verso un foro di lubrificazione 35. Tuttavia era anche sufficiente che solo un elemento fra la finestra 33 e la porzione assiale 37 della scanalatura 35 venisse spostata lungo la circonferenza della parete cilindrica 23 del corpo di punteria 20. Questa disposizione angolarmente sfasata (“angular offset”) produce l’effetto che, quando tale punteria 19 è lavorata dalla macchina rettificatrice senza centro, non si verifica mai la condizione in cui le ruote 41 e 42 agiscono contemporaneamente sulla finestra 33 e sulla porzione assiale 37 della scanalatura 35 come mostrato in figura 9.

La figura 10 mostra infine una forma di attuazione alternativa particolarmente utile quando la porzione assiale 37 della scanalatura 35 non si trova nella mezzeria fra i due fori di lubrificazione 35 e in cui quindi la prima porzione circonferenziale 38 ha lunghezza maggiore della seconda porzione circonferenziale 39. In tale scenario le due porzioni circonferenziali 38 e 39 presentano sezioni differenti (in termini di altezza assiale) per bilanciare il flusso circolante lungo tali porzioni. Infatti lungo un tratto maggiore, si verifica una perdita di carico maggiore ed è quindi necessario avere una sezione maggiore per garantire lo stesso flusso entrante nel foro di lubrificazione opposto.

Risulta evidente che all’invenzione qui descritta possano essere apportate modifiche e varianti senza uscire dall’ambito di protezione delle rivendicazioni allegate.

Claims (8)

1. RIVENDICAZIONI 1. Una punteria a rullo per un gruppo pompa di alimentazione di combustibile ad un motore a combustione interna; la punteria a rullo (19) essendo configurata per essere premuta in modo molleggiato contro un albero a camme (15) con un asse (A2) e comprendendo: - un corpo di punteria (20) sagomato a bicchiere con asse (A1) ortogonale all’asse (A2) dell’albero a camme (15) e dotato di un fondo (22) configurato per accoppiarsi con un pistone (8) e una parete laterale (23) configurata per accoppiarsi con una sede cilindrica (24) ricavata in un corpo pompa (17) di alloggiamento dell’albero a camme (15); - un rullo (21) avente asse (A3) parallelo all’asse (A2) dell’albero a camme (15), il rullo (21) essendo da un lato configurato per essere in contatto con l’albero a camme (15) e da un altro lato accoppiato con il corpo di punteria (20) dalla parte opposta del fondo (22) rispetto al pistone (8); - un’apertura passante (33) ricavata nella parete laterale (23) e avente uno sviluppo assiale per la ricezione di un perno fisso di guida (34); - una scanalatura (36) ricavata sulla superficie esterna della parete laterale (23) e comprendente almeno una porzione a sviluppo assiale (37); - almeno un foro di lubrificazione (35) passante la parete laterale (23) che collega la scanalatura (36) con un’intercapedine presente fra il rullo (21) e il corpo di punteria (20) caratterizzata dal fatto che l’apertura passante (33) e la porzione a sviluppo assiale (37) della scanalatura (36) sono ricavate nella parete laterale (23) del corpo di punteria (20) in posizioni non diametralmente opposte fra loro.
2. 2. Punteria a rullo come rivendicata nella rivendicazione 1, in cui sono presenti due fori di lubrificazione (35) ricavati nella parete laterale (23) del corpo di punteria (20) in posizioni diametralmente opposte fra loro; l’apertura passante (33) essendo ricavata nella parete laterale (23) corpo di punteria (20) in posizione non intermedia fra i fori di lubrificazione (35).
3. 3. Punteria a rullo come rivendicata nella rivendicazione 1 o 2, in cui la porzione a sviluppo assiale (37) della scanalatura (36) è ricavata nella parete laterale (23) del corpo di punteria (20) in posizione non intermedia fra i fori di lubrificazione (35) e comprende una prima (38) e una seconda porzione circonferenziale (39) che collegano la porzione a sviluppo assiale (37) ai fori di lubrificazione (35).
4. 4. Punteria a rullo come rivendicata nella rivendicazione 3, in cui sia la porzione a sviluppo assiale (37) della scanalatura (36) sia l’apertura passante (33) sono ricavate nella parete laterale (23) corpo di punteria (20) in posizione più vicina circonferenzialmente ad un foro di lubrificazione (35).
5. 5. Punteria a rullo come rivendicata nella rivendicazione 4, in cui i raggi rispettivamente passanti dalla porzione a sviluppo assiale (37) della scanalatura (36) e dall’apertura passante (33) individuano un angolo di circa 150°.
6. 6. Punteria a rullo come rivendicata in una qualsiasi delle rivendicazioni da 3 a 5; in cui la prima (38) e la seconda porzione circonferenziale (39) hanno larghezza assiale differente.
7. 7. Punteria a rullo come rivendicata nella rivendicazione 6, in la porzione circonferenziale avente lunghezza circonferenziale maggiore presenta larghezza assiale maggiore.
8. 8. Un gruppo pompa per alimentare combustibile ad un motore a combustione interna; il gruppo pompa (1) comprendendo: - una testata (10) all’interno della quale è ricavato un cilindro (9) avente un asse (A1) di alloggiamento per un pistone pompante (8) scorrevole; - un corpo pompa (17) di alloggiamento per la testata (10) e per un albero a camme (15) avente un asse di rotazione (A2) ortogonale all’asse (A1) del cilindro (9); - una punteria a rullo (19) premuta in modo molleggiato contro l’albero a camme (15); in cui la punteria a rullo (19) è realizzata secondo una qualsiasi delle rivendicazioni precedenti.